COMUNE DI AGRIGENTO ERRALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 "PROPOSTA SETT \n N I DEL N- REGISTRO PROPOSTE COMUNE DI AGRIGENTO ERRALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. Oggetto: duemilatredici, il giorno del mese di,alle / J(0Q e seguenti, in Agrigento, nel Palazzo di Città, si è riunita la Giunta comunale nelle persone: * Totale F'aitecipa alla seduta il Segretario Generale dott. \ che svolge funzioni di verbalizzante, ai sensi dell'ari. 52 della legge 142/90, come recepito con L.R. 48/ Piesidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita i:ì. Giunta comunale aprendere, le proprie determinazioni in ordine alla proposta di cui all'oggetto. Sulla proposta di deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'art. 12 della L.R. n. 30/2000 i seguenti paruri: c<, del responsabile del servizio interessato per quanto attiene alla regolarità tecnica; ryb del responsabile del servizio di Ragioneria per quanto attiene alla regolarità contabile.

2 Visti: PROPOSTA - il Decreto Legislativo n 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni; - lalr.n. 48/91; - la-lr. n. 30/00; il decreto legislativo n. 165/01; - la legge n. 392/78 di disciplina degli immobili urbani; \ testo coordinato della legge n. 241 delq7/08/1990 e il vigente Regolamento Comunale per l'alienazione degli immobili comunali approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 16/04/02; - là deliberazione della Giunta Municipale n. 101 del 07/11/2012 di adozione del piano delle alienazioni ai sensi dell'ari 58del di, n. 112/08 convcrtito con modificazioni nella legge n. 133/08; - la deliberazione della Giunta Municipale n. 100 del 07/11/2012 di adozione del piano triennale per V individuazione dette misure dirazionalizzazione della spesa di funzionamento dell'ente; - la deliberazione della Giunta Municipale n. 120 del 28/12/82012 di adozione del piano esecutivo di gestione riguardante il Settore VI; Premesso che: - questo comune è proprietario di un immobile sito in piazza A. Moro, composto di un cantinato, esteso mq. 32 e di un piano rialzato, esteso mq. 25, nel N.C.E.U. al foglio n. 1 partita n. 7322, particella n. 4027, zona centrale della città; il bene immobile ha una tipologia edilizia identica ad altri immobili immediatamente vicini e che questo comune, nel tempo, ha concesso in locazione ad uso commerciale a privati secondo i valori correnti di mercato immobiliare; - con deliberazione di G,M. n. 609 dej, 17/11/1998 l'immobile è stato dato in locazione alla ditta» -* i Rarnpello Calogero, titolare di un'attività artigianale di centro estetica maschile, per un canone annuo di lire , con aggiornamento Istat, come per legge; l'immobile non risulta inserito nel piano di vendita di cui alla deliberazione n. 100 del 07/11/2012 e la ditta Rarnpello Calogero che, tuttora, esercita nel locale l'originaria attività artigianale, ha chiesto il rinnovo del contratto con nota prot. n del 07/02/2013; Considerato che: - l'attuale situazione del mercato immobiliare della città, per effetto della crisi economica generale,. non da alcuna garanzia di ottenere un canone di locazione più alto di quello da ultimo pagato pari ad 1.226,50 al mese, in linea con il valore massimo stabilito per la zona nella-banca Dati dell'osservatorio Immobiliare dell'agenzia del Territorio; - ' l'ufficio ha sperimentato lo stato dell'economia locale sopradescritto con la mancata presentazione di offerte economiche e la conseguente dichiarazione di gara deserta per la vendita di alcuni immobili indicati nel piano delle alienazioni indicato in preambolo; - Tart 23 del regolamento sulla gestione degli immobili comunali consente all'originario locatario il diritto d'insistere ad ottenere la concessione in uso dell'immobile dovendo svolgere nel medesimo la propria attività artigianale, come documentato dalla certificazione camerale in atti; Ritenuto che: - l'ufficio ha predisposto lo schema di contratto di locazione d'immobile ad uso diverso dall'abitazione prevedendo le condizioni essenziali più rispondenti àirinteresse pubblico dell'ente; per quanto sopra

3 PROPONE Richiamando la narrativa facendola propria per esteso nel dispositivo: 1. di concedere in locazione l'immobile di proprietà comunale sito in piazza A. Moro, composto di un piano cantinato, esteso mq. 32 e di un piano rialzato, esteso mq. 25, nel N.C.E.U. al foglio n. 142, partita n. 7322, particella n. 4027, zona centrale della città al sig. Rampello Calogero, nato ad Agrigento il 12/02/1931, ai sensi della legge n. 392/78 ed ad uso diverso dell'abitazione e precisamente per svolgere nel medesimo l'attività di centro estetica maschile; 2. di approvare lo schema di contratto locazione allegato al presente atto sotto la lettera "A"; 3. di dare mandato al dirigente del Settore VI - Patrimonio dì adottare gli atti di propria competenza per addivenire alla conclusione dell'accordo mediante sottoscrizione di regolare contratto di locazione secondo il superiore schema; 4. di dare, altresì, mandato al dirigente del Settore VI di procedere in via conseguenziale alle dovute annotazioni nella parte entrate del bilancio dell'ente; 5. di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi delpart. 12, comma 2, della l.r. n. 44/91.- Agrigento, lì 1 C 2013 «ilo del procedimento M Cakimarata II respoipimie del^ervizio don. b/jfatpuc/l II titolary di area di p. o. Archi Q. Mirabile / > t7 PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ' TECNICA Visto e condivido il contenuto dell'istruttoria, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta del provvedimento deliberativo in oggetto, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 49 del d. Igs. 267/2000 e dell'ari. 1, comma 1, lettera i della l.r. 48/91, come integrato dall'ari. 12 della L.r. 30/2000 nonché della regolarità e della correttezza dell'azione amminislraliva ai sensi dell'ari. 147bis del D. Lgs. N. 267/2000. II Dirigente Arch. Carlo Bertolino PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ' CONTABILE Vislo e condivido il conienuto del presente provvedimento, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità conlabìle della proposta del provvedimento deliberativo in oggetto, ai sensi e per gli effetli di cui all'art. 49 del d. Igs. 267/2000 e dell'ari, (.comma 1, letlera i della l.r, 48/91, come integralo dall'art. 12 della L.r. 30/2000 nonché l'assenza di condizioni che possano determinare lo squilibrio nella gestione delle risorse. ) rt ^,".* p* _ o ^...-., r ^!i?i 9fìlo TI n A\e ( f)o,tt. Giovanni

4 Schema Contratto locazione uso commerciale 11 Comune di Agrigento, piazza Pirandello, n. 1, codice fiscale , e nella persona del Dirigente del Settore VI - Patrimonio autorizzato alla stipula del presente atto, quale proprietario dell'immobile allibrato al NCEU fg- 142 mappale 7322 sub 4027 del Comune di Agrigento concede in locazione A: Sig nato a il, residente a in C.F l'immobile sito in Via meglio evidenziato nell'allegata planimetria parte integrante e sostanziale del presente atto. 2) La durata della locazione viene stabilita in anni SEI e così dal 01/01/2013 al 31/12/2018 con facoltà del conduttore di recedere anticipatamente ai sensi di legge dietro seria e oggettiva motivazione con preavviso da inoltrarsi mediante raccomandata almeno sei mesi prima. 3) L'immobile locato ad uso centro estetica maschile con divieto di mutamento di destinazione, di sublocazione e cessione del contratto, sotto pena di risoluzione di diritto dello stesso. 4) fi canone annuo viene convenuto in ,00 da pagarsi in rate mensili anticipate ciascuna di 1.230,00 al domicilio del locatore, ovvero presso al Tesoreria comunale aggiornabile annualmente ai sensi di Legge. A garanzia delle obbligazioni tutte che assume con il presente contratto, il conduttore dovrà fornire al locatore fideiussione bancaria e/o assicurativa prima richiesta pari ad un'annualità per una somma di ,00, tale fideiussione dovrà essere rinnovata annualmente. Il rinnovo delia fideiussione costituisce parte essenziale del presente contratto che in difetto di questo si considererà automaticamente decaduto. Le parti si danno reciprocamente atto che non viene versata nessuna somma a titolo di deposito cauzionale.

5 5) II conduttore dichiara dì ricevere l'immobile in normale stato di manutenzione come da separato verbale di constatazione sottoscritto dalle parti e di accettarlo nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, riconoscendolo idoneo alla destinazione convenuta ed esonerando il locatore da responsabilità per diniego o revoca di licenze, autorizzazioni o concessioni amministrative ovvero di consenso da parte di privati allo svolgimento delie sua attività, salvo il suo diritto, in tali ipotesi, alla sola risoluzione del contratto. 6) II conduttore assume gli oneri della piccola manutenzione di cui agli artt e 1609 cod. civ. 7) II conduttore esonera il locatore da responsabilità per danni da fatto dei suoi dipendenti e comunque da attività e opere da eseguirsi a cura del medesimo. N 8) II conduttore si obbliga a non svolgere attività che possano provocare proteste o rimostranze dei vicini manlevando il locatore da ogni conseguenza. - /-.' 9) II conduttore non potrà eseguire trasformazioni, addizioni o miglioramenti senza il?'' consenso scritto del locatore, con esclusione comunque del diritto a indennità o compensi anche nel caso di ottenuta autorizzazione. 10) II conduttore da atto che l'immobile locato è conforme alle normative vigenti in ordine all'adeguamento degli impianti: qualunque ulteriore adeguamento che si rendesse necessario in forza di leggi sopravvenienti per l'esercizio della specifica attività svolta dal conduttore, dovrà essere realizzato a cura e spese di quest'ultimo senza diritto a rimborsi di sorta e previa informativa e consenso del locatore. 11) Le spese di bollo e di registro verranno suddivise in parti uguali tra il conduttore e il locatore secondo quanto previsto dagli artt. 8 e 41 della legge n. 392/78. Il conduttore assume l'impegno di registrare ogni anno il contratto e la quota a carico del Comune sarà decurtata al momento del pagamento del canone. 12) Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere relativamente al presente rapporto il Foro competente sarà quello di Agrigento. 13) Per quanto non espressamente previsto le parti fanno riferimento alle norme di cui alla legge n. 392/78 ed alle altre disposizioni in materia, nonché alle condizioni tutte incluse nella determinazione dirigenziale n. del del Settore VI - Servizio Patrimonio.-

6 AGRIGENTOJi... IL CONDUTTORE. IL LOCATORE Il conduttore dichiara di avere preso visione e di accettare espressamente le clausole 3 (risoluzione di diritto), 5 (esonero da responsabilità) e 7 (esonero da responsabilità) IL CONDUTTORE

7 La Giunta Municipale Esaminata l'allegata proposta di deliberazione; Considerato che della stessa si condividono tutti i presupposti di fatto e di diritto; Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile; Con voti favorevoli unanimi, resi nelle forme di legge, Delibera 1. di concedere in locazione l'immobile di proprietà comunale sito in piazza A. Moro, composto di un piano cantinato, esteso mq. 32 e di un piano rialzato, esteso mq. 25, nel N.C.E.U. al foglio n. 142, partita n. 7322, particella n. 4027, zona centrale della città al sig. Rampollo Calogero, nato ad Agrigento il 12/02/1931,. ai sensi della legge n. 392/78 ed ad uso diverso dell'abitazione e precisamente per svolgere nel medesimo l'attività di centro estetica maschile; 2. di approvare lo schema di conti-atto locazione allegato al presente atto sotto la lettera "A"; 3. dì dare mandato al dirigente del Settore VI - Patrimonio di adottare gli atti di propria competenza per addivenire alla conclusione dell'accordo mediante sottoscrizione dì -regolare contratto di locazione secondo il superiore schema; 4. di dare, altresì, mandato al dirigente del Settore VI di procedere in via conseguenziale alle dovute annotazioni nella parte entrate del bilancio dell'ente.- ^ Successivamente, con voti favorevoli ed unanimi, resi nelle forme di legge,. Delibera 4* dichiarare la presente deliberazione ijnmediatainente esecutiva ai sensi dell'ari. 12, comma 2 della Lr.n. 44/91.-

8 L'As bre anaiano Certificato di avvenuta affissione Perglj effetti di cui agli. Artt. nr. 11 enr.!2deila l.r. 44/91 e deu'àrt.12, comma 3, della l.r. n.5/2011, si certifica che la presente deliberazione e stata affissa all'albo Pretorio,on - Une, nr. di reg. Agrigento, lì, il II Responsabile del Servizio I - Settore I ] La presente deliberazione e divenuta esecutiva il della legge regionale 44/91. ai sensi dell'art. 12 ' presente deliberazione e divenuta esecutiva lo stesso giorno dell'adozione in quarto dichiarata immediatamente esecutiva. Agrigento, lì Certificato di avvenuta pubblicazione Per gli effetti di cui all'ari.! 1, comma I, della l.r. n.44/91 si certifica, su referto dell'operatore qui allegato, che la presente deliberazione e rimasta affìssa all'albo pretorio on - line, nr. reg., dal ' al per giorni 15 ( quindici ) consecutivi. ' '.... Agrigento, lì II Responsabile del Servizio I - Settore I II Dirigente del Settore I II Segretario Generale