Sito DenominazioneTipologia Potenza [MWe]Inizio attività Operatività. Marcoule (Gard) G1 Gcr 2. G2 Gcr 38. G3 Gcr 39. Marcoule (Gard) Phenix Lmfbr 233

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sito DenominazioneTipologia Potenza [MWe]Inizio attività Operatività. Marcoule (Gard) G1 Gcr 2. G2 Gcr 38. G3 Gcr 39. Marcoule (Gard) Phenix Lmfbr 233"

Transcript

1 Paura del nucleare? Allora scappate dall Italia. Magari l atomo non sbarcherà mai nel nostro paese, perché le buone intenzioni del governo potrebbero non tradursi in pratica. Ma di certo la penisola, pur non ospitando impianti atomici sul proprio territorio, è circondata ai suoi confini settentrionali da una corona di centrali che, oltre a produrre energia per Francia, Svizzera e Slovenia, sono anche una fonte di primaria importanza per le importazioni italiane. Quindi, piaccia o no, anche noi abbiamo un po di nucleare nel nostro mix. E, soprattutto, neppure noi siamo esenti dai rischi reali o presunti della tecnologia elettronucleare. In questo senso, l inaugurazione di nuovi siti nel Belpaese potrebbe aumentare solo marginalmente un rischio a cui, in ogni caso, siamo già esposti. Un rischio, fortunatamente, estremamente ridotto, tant è che non si registra alcuna anomalia significativa nel funzionamento di quelle realtà. La maggior parte, si trovano in Francia. A poca distanza dai nostri confini si trovano ben sette siti, nei quali operano 15 gruppi per un totale di megawatt elettrici (MWe) (Tabella 1). Il reattore più vecchio risale al 1973, e si trova nel sito di Marcoule, 30 chilometri a nord di Avignone. Nacque come prototipo di reattore veloce autofertilizzante, una tecnologia ormai abbandonata. In effetti, nel tentativo di migliorarne la performance venne realizzato il reattore Super Phenix, iniziato nel 1968 e chiuso definitivamente nel L impianto più recente risale invece al 1986 ed è il numero 2 di Saint-Alban: si tratta di un più moderno reattore ad acqua in pressione (la tecnologia oggi prevalente in Francia, dal cui sviluppo nasce l Epr, ossia il tipo di reattore che la cordata Enel/Edf vorrebbe realizzare in Italia). Oltre a questi, si trovano nei pressi dei patri confini cinque gruppi ormai spenti o addirittura decommissionati, risalenti perlopiù all epoca pionieristica del nucleare. Il più antico risale addirittura al 1956 ed è il minuscolo ma storico gruppo numero 1 della centrale di Marcoule, della potenza nominale di soli 2 MWe, restato in attività fino al Sito DenominazioneTipologia Potenza [MWe]Inizio attività Operatività Marcoule (Gard) G1 Gcr 2 G2 Gcr 38 G3 Gcr 39 Marcoule (Gard) Phenix Lmfbr / 6

2 Pierrelatte (Drome) Tricastin 1 Pwr 915 Tricastin 2 Pwr 915 Tricastin 3 Pwr 915 Tricastin 4 Pwr 915 Cruas (Ardeche) Cruas 1 Pwr 880 Cruas 2 Pwr 880 Cruas 3 Pwr 880 Cruas 4 Pwr 880 Creys-Malville (Isere) Super Phenix Lmfbr 600 Auberives (Isere) Saint-Alban 1 Pwr / 6

3 Saint-Alban 2 Pwr 1335 Loyettes (Ain) Bugey 1 Gcr 540 Bugey 2 Pwr 920 Bugey 3 Pwr 920 Bugey 4 Pwr 900 Bugey 5 Pwr 900 Tabella 1. Reattori nucleari francesi prossimi all Italia. In tutta la Svizzera si trovano cinque siti nucleari (Tabella 2), il più vicino dei quali alla frontiera italiana, a Losanna, ospita un piccolo reattore sperimentale della potenza nominale di 9 MWe in funzione per un solo anno, tra il 1968 e il 1969, e oggi decommisionato. Complessivamente è in funzione una potenza nominale di MWe. Il reattore più anziano è un gruppo ad acqua in pressione da 350 MWe risalente al 1969, quello più recente è un gruppo ad acqua bollen della potenza di 990 MWe a Leibastadt, nel cantone di Aargau, dove produce elettricità dal / 6

4 Sito Denominazione Tipologia Potenza [MWe] Inizio attività Operatività Losanna (Vaud) Lucens Cnl Gchwr 9 Muehleberg (Berna) Muehleberg Bwr 355 Daeniken (Solothurn) Goesgen Pwr 940 Doettingen (Aargau) Beznau 1 Pwr 350 Beznau 2 Pwr 350 Leibstadt (Aargau) Leibstadt Bwr 990 Tabella 1. Reattori nucleari svizzeri. Infine, opera in Slovenia il reattore Pwr di Krsko, un gruppo ad acqua in pressione inaugurato nel 1981 e commercialmente attivo dal Protagonista di un incidente (privo di conseguenze) il 4 giugno 2008, quando a causa di una perdita nell impianto di raffreddamento il reattore venne provvisoriamente spento, la centrale è tornata regolarmente in funzione, nonostante le proteste delle lobby anti-nucleare e di alcuni governi europei. In effetti, la storia dell impianto è costellata da inconvenienti, nessuno dei quali, però, ha causato danni 4 / 6

5 permanenti all ambiente o alle persone. Lubiana si comunque impegnata ad avviare il decommissioning entro il 2023, sebbene l ente nazionale per l energia atomica abbia contemporaneamente fissato l obiettivo di raddoppiarne la potenza entro il Un dato interessante, e tranquillizzante, riguarda gli incidenti che hanno coinvolto gli impianti citati. E possibile ricostruirli grazie a un documentato dossier di Legambiente ( I problemi irrisolti del nucleare a vent anni dal referendum, disponibile su ) che censisce tutti gli episodi noti, compresi quelli legati al nucleare militare, dal 1956 al luglio 2007 (e quindi esclude i casi più recenti, come quello citato a Krsko nel 2008 e gli interventi urgenti, che hanno portato alla chiusura per un mese dello stesso sito, un anno prima). L unico incidente censito accadde il 20 ottobre 1999 a Creys-Malville, quando scrive l organizzazione ecologista un incidente tecnico ritarda lo smantellamento del reattore a neutroni rapidi Superphenix di Creys-Malville (Isere), nel Sud-Ovest della Francia. Nell'operazione di scarico del reattore un inconveniente tecnico a una puleggia per l'estrazione delle cartucce di combustibile arresta la fase di scarico del materiale radioattivo. Altri incidenti recenti si sono verificati nel 2008, quando prima (l 8 luglio) circa 30 chilogrammi di soluzione radioattiva sono andati dispersi nel suolo e, in parte, nelle acque circostanti; e poi (il 23 luglio) cento operai sono stati contaminati leggermente da cobalto 58. Il 22 agosto 2008 viene scoperta una perdita di piccole quantità di uranio a Pierrelatte, impianto da cui si verifica una nuova fuoriuscita il successivo 7 novembre. Il 19 novembre a Bugey viene disperso nell ambiente un centinaio di litri di olio industriale non radioattivo. Il 13 maggio 2009 un altro incidente so verifica a Tricastin, dove due pezzi metallici, di circa 2 tonnellate l uno, cadono dall altezza di 15 metri. Nello stesso posto, il 7 novembre i lavori di manutenzione nel reattore numero 2 vengono sospese per un piccolo incidente avvenuto durante la ricarica di una delle barre d uranio. Infine, il 1 dicembre 2009 a Cruas si verifica una otturazione del circuito di raffreddamento. In Svizzera, il 3 agosto 2008 due operai vengono leggermente contaminati. Questo stillicidio di piccoli incidenti secondo alcuni è motivo di preoccupazione. In realtà, dovrebbe essere un elemento di fiducia nel nucleare. In primo luogo, è evidente come il livello di trasparenza su quanto accade in un impianto atomico sia massimo. La lista di incidenti sopra ricordata che è, necessariamente e chiaramente, parziale non solo non contiene alcun caso che abbia avuto conseguenze serie e durature, o gravi in qualunque senso del termine, sulla natura o sull uomo. Soprattutto, essa include una serie di episodi che non sono in alcun modo specifici del nucleare: il rilascio di olio industriale o la caduta di un ponte metallico sono avvenimenti che potrebbero accadere in qualunque sito industriale. Una quota almeno degli incidenti nucleari, insomma, sono banali accidenti di cantiere. Secondariamente, anche includendo questi imprevisti, la performance in sicurezza del nucleare è di tutto rispetto. C è una ragione ovvia e banale per questo: l estrema delicatezza della tecnologia in questione spinge a un doveroso eccesso di zelo nell adottare procedure e sistemi di sicurezza, che si estendono ben al di là del cuore atomico degli impianti. 5 / 6

6 Certo, resta lo spettro di Chernobyl. Ma l evidenza storica del nucleare dovrebbe allontanare questo fantasma. Non soltanto perché la tecnologia in uso nella centrale ucraina (quattro reattori con tecnologia sovietica Rbmk 1000) non è più in uso. E neppure perché le centrali moderne hanno sistemi di sicurezza attiva e soprattutto passiva (cioè che si basano su forze come la gravità o l accumulo di energia potenziale, e scattano spontaneamente sfruttando le leggi della fisica anziché essere azionati da meccanismi artificiali) di tutt altro livello e di tutt altra affidabilità. L aspetto più importante è che, a guardarlo da vicino, Chernobyl fu il fallimento non di una tecnologia, ma di un sistema sociale deresponsabilizzante: di fatto, all origine del disastro sta il tentativo dei dirigenti della centrale di testare, oltre ogni limite consigliabile, le linee difensive, tutt altro che affidabili, dell impianto. Fu un tragico esperimento, dunque, non una coincidenza sfortunata. Nulla del genere potrebbe verificarsi in un paese industrializzato, e nulla del genere potrebbe verificarsi oggi, anche perché il mondo intero ha tratto un insegnamento dalla vicenda sovietica, seppure pagandolo a caro prezzo. In sostanza, Chernobyl fa storia a sé, non è paragonabile a nulla che sia attualmente esistente in Europa. Del resto, per tornare alle centrali che coronano l Italia, nulla del genere si è mai verificato, non a caso. Il punto di caduta di qualunque riflessione sul tema, insomma, dovrebbe essere che l esperienza nucleare in generale, e l esperienza nucleare europea in particolare, fornisce ragioni di calma e serenità rispetto al presente e al futuro del nucleare. La vera scelta, per un paese come il nostro che è contemporaneamente privo di risorse e circondato da impianti atomici, non è se essere soggetto al rischio nucleare. Nella misura tollerabilissima in cui questo esiste, vi è esposto comunque. E se trarre vantaggio oppure no da una tecnologia complessa e avveniristica. 6 / 6

L ENERGIA NUCLEARE NEL MONDO

L ENERGIA NUCLEARE NEL MONDO Tolmezzo, 27 maggio 2011 L ENERGIA NUCLEARE NEL MONDO G. Comini CISM Dipartimento di Energia e Ambiente Preoccupazioni Sicurezza, in quanto le centrali nucleari sono viste come un rischio per la salute

Dettagli

L occupazione del territorio quello che ci fanno vedere

L occupazione del territorio quello che ci fanno vedere L occupazione del territorio quello che ci fanno vedere Un punto di forza a sostegno dell energia nucleare è che le centrali atomiche occupano poco spazio. Spesso ci viene mostrata questa immagine che

Dettagli

Ritorno all'energia nucleare. Una scelta sbagliata per l'italia

Ritorno all'energia nucleare. Una scelta sbagliata per l'italia Ritorno all'energia nucleare Una scelta sbagliata per l'italia Il nuovo governo di centrodestra sta promuovendo un ritorno all'energia nucleare. Perché mai? Ridurre la dipendenza energetica dall'estero

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Nascita e morte delle stelle

Nascita e morte delle stelle Nascita e morte delle stelle Se la materia che componeva l universo primordiale fosse stata tutta perfettamente omogenea e diffusa in modo uguale, non esisterebbero né stelle né pianeti. C erano invece

Dettagli

LA RADIOATTIVITA. Nel caso degli isotopi dell idrogeno: Nel caso degli isotopi del Carbonio:

LA RADIOATTIVITA. Nel caso degli isotopi dell idrogeno: Nel caso degli isotopi del Carbonio: LA RADIOATTIVITA Gli atomi di un elemento non sono in realtà tutti uguali, una piccola percentuale di essi ha un numero di neutroni differente, questi atomi si chiamano isotopi di quell elemento. Il 99,9%

Dettagli

BONIFICARE I SITI NUCLEARI E METTERE IN SICUREZZA TUTTI I RIFIUTI RADIOATTIVI: UNA PRIORITÀ PER L ITALIA

BONIFICARE I SITI NUCLEARI E METTERE IN SICUREZZA TUTTI I RIFIUTI RADIOATTIVI: UNA PRIORITÀ PER L ITALIA APPROFONDIMENTI / 75 BONIFICARE I SITI NUCLEARI E METTERE IN SICUREZZA TUTTI I RIFIUTI RADIOATTIVI: UNA PRIORITÀ PER L ITALIA LUCA CITTADINI, Direttore Gruppo Sogin L e applicazioni del nucleare non si

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe

Dettagli

Il ruolo della sicurezza ICT nell e-government

Il ruolo della sicurezza ICT nell e-government Il ruolo della sicurezza ICT nell e-government Dipartimento di Informatica e Comunicazione Università degli Studi di Milano bruschi@dico.unimi.it L evoluzione di Internet Dal punto di vista delle applicazioni

Dettagli

State pensando di acquistare una nuova macchina? Nei prossimi 60 secondi potrete risparmiare tantissimo denaro...

State pensando di acquistare una nuova macchina? Nei prossimi 60 secondi potrete risparmiare tantissimo denaro... State pensando di acquistare una nuova macchina? Nei prossimi 60 secondi potrete risparmiare tantissimo denaro... La scelta giusta fin dall inizio Lavorare in modo intelligente fa la differenza Un buon

Dettagli

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I CORSO DI DIRITTO COMUNITARIO IL NOTAIO TRA REGOLE NAZIONALI E EUROPEE Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I Alfredo Maria Becchetti Notaio in Roma Componente Commissione Affari

Dettagli

Come masterizzare dischi con Nero 11

Come masterizzare dischi con Nero 11 Come masterizzare dischi con Nero 11 Non c è dubbio che Nero è diventato un sinonimo di masterizzatore di dischi, data la lunga esperienza sul mercato. Molte persone pensano in questo programma nel momento

Dettagli

Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici

Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Con il D.Lgs. 192/212 il governo ha anticipato l adozione delle disposizioni contenute nella direttiva 2011/7/UE (la cui attuazione era

Dettagli

Test d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi

Test d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi In molte situazioni una raccolta di dati (=esiti di esperimenti aleatori) viene fatta per prendere delle decisioni sulla base di quei dati. Ad esempio sperimentazioni su un nuovo farmaco per decidere se

Dettagli

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul

Dettagli

Assicurazione Arte Privata

Assicurazione Arte Privata Sicurezza in casa Assicurazione Arte Privata La copertura a regola d arte per gli oggetti di valore La vostra passione è al sicuro Ogni opera d arte narra una storia personale. Gli oggetti scelti e collezionati

Dettagli

Rapporto esplicativo concernente la revisione dell ordinanza sul risanamento dei siti inquinati (OSiti)

Rapporto esplicativo concernente la revisione dell ordinanza sul risanamento dei siti inquinati (OSiti) Dipartimento federale dell ambiente,dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni DATEC Ufficio federale dell ambiente UFAM Divisione Suolo e biotecnologia Riferimento/N. d incarto: N283-0986 9 settembre

Dettagli

Soluzioni per il risparmio idrico per i WC

Soluzioni per il risparmio idrico per i WC Soluzioni per il risparmio idrico per i WC Per un utenza standard di tipo residenziale che utilizza cassette di risciacquo di tipo convenzionale (da 9 a 12 litri per risciacquo), il 30% dei consumi di

Dettagli

Esercitazione n.2 Inferenza su medie

Esercitazione n.2 Inferenza su medie Esercitazione n.2 Esercizio L ufficio del personale di una grande società intende stimare le spese mediche familiari dei suoi impiegati per valutare la possibilità di attuare un programma di assicurazione

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Mobilità aziendale oltre confine : la gestione. La nostra collega Federica Gori Savellini

Mobilità aziendale oltre confine : la gestione. La nostra collega Federica Gori Savellini Mobilità aziendale oltre confine : la gestione La nostra collega Federica Gori Savellini cosa può dirci sul tema Espatrio?.non può essere presente oggi, per questo l abbiamo intervistata noi La parola

Dettagli

8 Elementi di Statistica

8 Elementi di Statistica 8 Elementi di Statistica La conoscenza di alcuni elementi di statistica e di analisi degli errori è importante quando si vogliano realizzare delle osservazioni sperimentali significative, ed anche per

Dettagli

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Adulti - Fragilità Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Noi Fragili«Fragilità» ha la stessa radice di frangere, che significa rompere. Chi è fragile

Dettagli

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

QUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA?

QUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA? Allegato 1 Confederazione Sindacati Autonomi Lavoratori QUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA? Sono oltre 3 milioni quelli fantasma Alcuni numeri Quando la stampa e gli enti di studio e di ricerca

Dettagli

INCIDENTE DI CERNOBYL. 26 aprile 1986

INCIDENTE DI CERNOBYL. 26 aprile 1986 INCIDENTE DI CERNOBYL 26 aprile 1986 breve storia breve storia Il più grave incidente nella storia dell energia nucleare. Con l incidente avvenuto nel marzo 2011 alla centrale di Fukushima Dai-ichi è un

Dettagli

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive Il sistema di gestione della qualità a cui mi riferisco è quello relativo alla norma ISO-9001:2000. Prima di entrare

Dettagli

PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO

PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO Potenza,19 settembre 2014 PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO I primi segni di invecchiamento iniziano con il pensionamento, perché nella nostra società l uomo

Dettagli

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Informatica e Programmazione (9 CFU) Ingegneria Meccanica e dei Materiali REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Modalità d esame (note generali) Per superare l esame, lo studente deve sostenere due

Dettagli

Più processori uguale più velocità?

Più processori uguale più velocità? Più processori uguale più velocità? e un processore impiega per eseguire un programma un tempo T, un sistema formato da P processori dello stesso tipo esegue lo stesso programma in un tempo TP T / P? In

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

TARI - TASSA SUI RIFIUTI - UTENZE NON DOMESTICHE MODELLO DI DICHIARAZIONE (ai sensi del regolamento comunale IUC componente TARI)

TARI - TASSA SUI RIFIUTI - UTENZE NON DOMESTICHE MODELLO DI DICHIARAZIONE (ai sensi del regolamento comunale IUC componente TARI) 1 SOCIETA ECOLOGICA AREA BIELLESE COMUNE DI BIELLA Via Tripoli 48-13900 Biella Tel. 015/3507286/408 Fax 015/3507486 email tia@comune.biella.it Orario sportello: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle

Dettagli

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito

Dettagli

TESTO. Art. 2. Sono abrogati i decreti ministeriali 10 gennaio 1950 e 2 agosto 1956. ALLEGATO

TESTO. Art. 2. Sono abrogati i decreti ministeriali 10 gennaio 1950 e 2 agosto 1956. ALLEGATO Decreto del Presidente della Repubblica n 1208 del 05/09/1966 Modifiche alla vigente disciplina normativa in materia di apparecchi di alimentazione per generatori di vapore aventi potenzialità specifica

Dettagli

Aspettate il giorno 2

Aspettate il giorno 2 Aspettate il giorno 2 Regolarmente, il giorno 1 (uno) di ogni periodo di aggiornamento Elo, l amministrazione del rating è invasa fin dalla prima mattina da email di scacchisti che chiedono spiegazioni

Dettagli

LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO?

LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO? LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO? Versione preliminare: 25 Settembre 2008 Nicola Zanella E-Mail: n.zanella@yahoo.it ABSTRACT In questa ricerca ho

Dettagli

ENERGIE RINNOVABILI E ESAURIBILI

ENERGIE RINNOVABILI E ESAURIBILI Energie nella storia La storia del lavoro dell uomo è caratterizzata da un continuo aumento del bisogno di energia. Solo trecento anni fa l'uomo consumava un decimo dell'energia di oggi. Allora si usavano

Dettagli

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI?

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI? OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI? OPERARE Ogni azione-operazione operazione è un azione educativa poiché di fatto modifica la visione di sés e del mondo dell altro e influisce sulla sua

Dettagli

Incidenti ed Incidenti Mancati

Incidenti ed Incidenti Mancati Incidenti ed Incidenti Mancati 1/16 MEMORIA PASSATO INTELLIGENZA PRESENTE PREVISIONE Casi storici... La sicurezza oggi FUTURO La sicurezza domani 2/16 Ciò che è accaduto in passato accadrà ancora. Ciò

Dettagli

I PANNELLI FOTOVOLTAICI. Belotti, Dander, Mensi, Signorini

I PANNELLI FOTOVOLTAICI. Belotti, Dander, Mensi, Signorini I PANNELLI FOTOVOLTAICI Belotti, Dander, Mensi, Signorini L ENERGIA FOTOVOLTAICA Gli impianti fotovoltaici consentono di trasformare l energia solare in energia elettrica senza l uso di alcun combustibile,

Dettagli

Insegnare con il blog. Materiale tratto da:

Insegnare con il blog. Materiale tratto da: Insegnare con il blog Materiale tratto da: Weblog La parola "blog" nasce dalla contrazione del termine anglosassone "weblog" che, letteralmente, significa "traccia nella rete". Il blog infatti rappresenta

Dettagli

C E N S I S OUTLOOK ITALIA. Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013

C E N S I S OUTLOOK ITALIA. Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013 C E N S I S OUTLOOK ITALIA Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013 Roma, 16 ottobre 2013 - Sono sempre più numerose le famiglie che non riescono a far fronte alle spese

Dettagli

L ANALISI DEL RISCHIO

L ANALISI DEL RISCHIO Sistemi di produzione L ANALISI DEL RISCHIO Sistemi di produzione Analisi del rischio 1 Il Decreto Legislativo n. 626/94 Si tratta senz altro della più importante legge del nostro ordinamento in fatto

Dettagli

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO NRG ENERGIA Simone Pausini www.nrg-energia.it Nasce nel 2010 con l obiettivo di promuovere la cultura delle energie rinnovabili e dell efficienza

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

TUTELA ED UTILIZZO DELLE RISORSE IDRICHE IN AMBITO PRODUTTIVO : GESTIONE DI UN REFLUO INDUSTRIALE Verona, 22 Ottobre 2009 Relatore: dott.ssa Bacuzzi Lorena ... CHI SIAMO opera nel settore della depurazione

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA La conoscenza delle grandezze elettriche fondamentali (corrente e tensione) è indispensabile per definire lo stato di un circuito elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA DEFINIZIONE:

Dettagli

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco Sistemi per la Sicurezza Consulenza Sicurezza Analisi Consulenza La La Sicurezza non è un gioco non è un gioco m Il parere del Legale La formazione in materia di sicurezza e salute dei lavoratori ha assunto

Dettagli

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,

Dettagli

La normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163)

La normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163) L entrata in vigore del Codice dei Contratti Pubblici Codice de Lise D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 Il nuovo testo unitario sugli appalti pubblici (anche denominato "Codice de Lise", dal nome del presidente

Dettagli

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America

Dettagli

Identità e autenticazione

Identità e autenticazione Identità e autenticazione Autenticazione con nome utente e password Nel campo della sicurezza informatica, si definisce autenticazione il processo tramite il quale un computer, un software o un utente,

Dettagli

Cos è Auto-Therapy. PARTE 1

Cos è Auto-Therapy. PARTE 1 Cos è Auto-Therapy. PARTE 1 1 Indice. Auto-Therapy è... Pag. 3 A chi si rivolge. Pag. 6 Percorso metodologico. Pag. 7 2 Dueinuno, Elaborazione al computer. 2009 Auto-Therapy è... Il sito propone una metodica

Dettagli

COMPANY PROFILE AUTOMAZIONE & CABLAGGIO INDUSTRIALE. www.nodarsrl.it. Esperienza e qualità per i professionisti dell automazione

COMPANY PROFILE AUTOMAZIONE & CABLAGGIO INDUSTRIALE. www.nodarsrl.it. Esperienza e qualità per i professionisti dell automazione COMPANY PROFILE AUTOMAZIONE & CABLAGGIO INDUSTRIALE Esperienza e qualità per i professionisti dell automazione www.nodarsrl.it L AZIENDA Dal 1979 esperienza e qualità per i professionisti dell automazione.

Dettagli

COMPAN COMP Y PROFILE

COMPAN COMP Y PROFILE COMPANY PROFILE www.deamingegneria.it DEAM ingegneria è una società che opera nei settori delle demolizioni, del decommissioning e dell ambiente, fornendo servizi di progettazione, direzione lavori e consulenza

Dettagli

Percorso di Storia e Geografia. per la classe seconda della Scuola Primaria. Insegnante: Di Nucci Nicoletta

Percorso di Storia e Geografia. per la classe seconda della Scuola Primaria. Insegnante: Di Nucci Nicoletta Percorso di Storia e Geografia per la classe seconda della Scuola Primaria Insegnante: Di Nucci Nicoletta Questo percorso è stato svolto nelle classi seconde, nell anno scolastico 2007/2008. In teoria

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30 Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30 Da dove siamo partiti La Diocesi e la Caritas hanno cercato sempre più di configurarsi come

Dettagli

L Amministrazione comunale

L Amministrazione comunale L Amministrazione comunale ha adottato, negli anni decorsi, una pluralità di iniziative di tutela ambientale da realizzare nel territorio del Comune di Castelgrande, iniziative che si muovono lungo il

Dettagli

Caratteri Sessuali Terziari

Caratteri Sessuali Terziari Caratteri Sessuali Terziari Sintesi della ricerca svolta in classe Introduzione La professoressa Busdraghi e la professoressa Palazzi ci hanno proposto una ricerca sui caratteri sessuali terziari, per

Dettagli

Istruzioni d'uso. A.D.J. Supply Europe B.V. Junostraat 2 6468 EW Kerkrade Paesi Bassi www.americandj.eu

Istruzioni d'uso. A.D.J. Supply Europe B.V. Junostraat 2 6468 EW Kerkrade Paesi Bassi www.americandj.eu Istruzioni d'uso A.D.J. Supply Europe B.V. Junostraat 2 6468 EW Kerkrade Paesi Bassi www.americandj.eu Indice INTRODUZIONE... 3 STATO DELLA BATTERIA... 3 RICARICA DELLA BATTERIA... 3 SPECIFICHE... 4 ROHS

Dettagli

LA CRISI ECONOMICA NEL NORDEST: il punto di vista delle imprese

LA CRISI ECONOMICA NEL NORDEST: il punto di vista delle imprese FONDAZIONE LEONE MORESSA Via Torre Belfredo 81/d 30171 Mestre (Venezia) Tel: 041-23.86.700 - Fax: 041-98.45.01 Email: info@fondazioneleonemoressa.org Web: www.fondazioneleonemoressa.org LA CRISI ECONOMICA

Dettagli

Presentazione 3. Una Panoramica dei Servizi Della Comunità 4. Progetto Borse Lavoro 6

Presentazione 3. Una Panoramica dei Servizi Della Comunità 4. Progetto Borse Lavoro 6 Presentazione 3 Una Panoramica dei Servizi Della Comunità 4 Progetto Borse Lavoro 6 2 Comunità Oklahoma Onlus Milano Buongiorno, Il progetto Borsa Lavoro che vi presentiamo, mira a creare nuove opportunità

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

Esercitazione 1 Analisi economica di impianti di potenza

Esercitazione 1 Analisi economica di impianti di potenza Esercitazione 1 Analisi economica di impianti di potenza In questa esercitazione si andrà ad effettuare un analisi di tipo economico al fine di confrontare le prestazioni economiche delle seguenti tecnologie

Dettagli

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM ECM in provincia di Bolzano Il punto di vista dei medici Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM Il punto di vista dei professionisti, (prima dell ECM) Aggiornamento

Dettagli

Il BIM e la sicurezza nella fase progettuale e in cantiere

Il BIM e la sicurezza nella fase progettuale e in cantiere Il BIM e la sicurezza nella fase progettuale e in cantiere Arch. Massimo Stefani, BIM Consultant, HARPACEAS Nel mondo delle costruzioni la sicurezza dei lavoratori risulta essere un tema tragicamente all

Dettagli

Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale.

Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale. Informazioni per i pazienti: protesi fisse su impianti Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale. Più che funzionalità. Una ritrovata sicurezza. Soddisfatti della protesi tradizionale? Piccoli

Dettagli

Indice. Il profilo potenziato. Sette consapevolezze. Un quadro normativo complicato. Un traguardo ancora difficile

Indice. Il profilo potenziato. Sette consapevolezze. Un quadro normativo complicato. Un traguardo ancora difficile Indice 7 Presentazione alla seconda edizione 9 Presentazione alla prima edizione 11 Introduzione. Buon insegnante non si nasce 19 Capitolo 1. Insegnanti non solo insegnanti. Il profilo potenziato 31 Capitolo

Dettagli

IL CONGEDO OBBLIGATORIO E FACOLTATIVO DEL PADRE LAVORATORE DIPENDENTE

IL CONGEDO OBBLIGATORIO E FACOLTATIVO DEL PADRE LAVORATORE DIPENDENTE IL CONGEDO OBBLIGATORIO E FACOLTATIVO DEL PADRE LAVORATORE DIPENDENTE Circolare dell INPS L'INPS, con la circolare n. 40 dello scorso 14 marzo (vedi in allegato il testo integrale), fornisce chiarimenti

Dettagli

INFORMARTIVA PRELIMINARE SULLE CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI AFFILIAZIONE SE LA CRISI NON PERMETTE DI INVESTIRE INVESTI SU TE STESSO!!

INFORMARTIVA PRELIMINARE SULLE CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI AFFILIAZIONE SE LA CRISI NON PERMETTE DI INVESTIRE INVESTI SU TE STESSO!! INFORMATICA TELEFONIA TIMBRI CARTOLERIA FOTO & GADGET STAMPA DIGITALE INFORMARTIVA PRELIMINARE SULLE CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI AFFILIAZIONE SE LA CRISI NON PERMETTE DI INVESTIRE INVESTI SU TE STESSO!!

Dettagli

PERICOLO o FATTORE DI RISCHIO

PERICOLO o FATTORE DI RISCHIO CONCETTI E DEFINIZIONI PERICOLO o FATTORE DI RISCHIO Proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni (TU) Ambiente Materiali Attrezzature Impianti Metodo

Dettagli

Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile

Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile (ANSA) - ROMA, 19 GIU - Il Governo ha stabilito il principio che il lavoro flessibile deve costare di più di quello stabile. Lo ha ribadito il

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari

www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari Versione: T.T. 1.9 JTD 8V (Punto Marea Multipla Stilo Doblò) DEBIMETRO Procedura di diagnosi delle anomalie INCONVENIENTE LAMENTATO Irregolarità

Dettagli

Progetto Diogene Sicurezza delle persone malate di Alzheimer mediante geolocalizzazione

Progetto Diogene Sicurezza delle persone malate di Alzheimer mediante geolocalizzazione Progetto Diogene Sicurezza delle persone malate di Alzheimer mediante geolocalizzazione La Sperimentazione è stata finanziata da Lo Scenario Lo studio ILSA del CNR sulla demenza ci porta a considerare

Dettagli

GUIDA ALLE SELEZIONI DEI VOLONTARI 2010 1 CONSIGLIO 2 CONSIGLIO 3 CONSIGLIO

GUIDA ALLE SELEZIONI DEI VOLONTARI 2010 1 CONSIGLIO 2 CONSIGLIO 3 CONSIGLIO GUIDA ALLE SELEZIONI DEI VOLONTARI 2010 N essuno sa com è, eppure si sa che c è. Come funziona insomma la selezione al servizio civile? Innanzitutto diciamo che ogni ente si regola in maniera diversa sui

Dettagli

Sondaggio dell Associazione Isnet. Riforma del Terzo Settore: una valutazione dei diretti interessati

Sondaggio dell Associazione Isnet. Riforma del Terzo Settore: una valutazione dei diretti interessati Sondaggio dell Associazione Isnet Riforma del Terzo Settore: una valutazione dei diretti interessati Grande consenso sui principi generali, ma molti non ancora approfondito Per il 18.6% partecipare alla

Dettagli

RASSEGNA STAMPA Il Corriere del Trentino 7 giugno 2015 l'adige 11 giugno 2015 Trentino

RASSEGNA STAMPA Il Corriere del Trentino 7 giugno 2015 l'adige 11 giugno 2015 Trentino RASSEGNA STAMPA Il Corriere del Trentino 7 giugno 2015 l'adige 11 giugno 2015 Trentino 11 giugno 2015 Trentino Industriale giugno-luglio 2015 Il Sole 24 ORE 10 luglio 2015 Eventi Lunedì 20 luglio 2015

Dettagli

26 GIUGNO 2012 AULA MAGNA DELLA SCUOLA EDILE CPIPE - VIA BASILICATA, 10/12 LOCALITÀ CAMIN PADOVA

26 GIUGNO 2012 AULA MAGNA DELLA SCUOLA EDILE CPIPE - VIA BASILICATA, 10/12 LOCALITÀ CAMIN PADOVA 26 GIUGNO 2012 AULA MAGNA DELLA SCUOLA EDILE CPIPE - VIA BASILICATA, 10/12 LOCALITÀ CAMIN PADOVA 26 GIUGNO 2012 Intervento ing. Donato Chiffi Progettazione costruttiva dei dispositivi di ancoraggio e verifica

Dettagli

SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE

SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE MANUALE DI USO Documento: Manuale R01 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE Ultima revisione 25 Novembre 2015 ManR01 Sintetico collettivo e individuale 25 novembre 2015 Pag. 1 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE

Dettagli

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 PIANO DI ZONA 2011-2013 2013 Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 Tavolo Minori e Famiglie: STORIE PER CRESCERE A cura di AS Angela Morabito ed AS Ilenia Petrucci Lab. Minori Sensibilizzazione

Dettagli

queste domande e l importanza delle loro risposte, per quanto concerne questo lavoro.

queste domande e l importanza delle loro risposte, per quanto concerne questo lavoro. ABSTRACT La presenti tesi affronterà i problemi legati ai diritti umani, focalizzandosi specificatamente sul trattamento e lo sviluppo di questi diritti in Cina e nelle sue due Regioni Amministrative Speciali,

Dettagli

Garanzia limitata sul prodotto e sulla potenza in uscita rilasciata all'utente finale per i moduli SF1XX in Italia

Garanzia limitata sul prodotto e sulla potenza in uscita rilasciata all'utente finale per i moduli SF1XX in Italia Garanzia limitata sul prodotto e sulla potenza in uscita rilasciata all'utente finale per i moduli SF1XX in Italia La presente Garanzia sul prodotto e sulla potenza in uscita (sezione 443 del Codice civile

Dettagli

Progetto di simulazione molecolare per il corso di Complementi di algoritmi A.A. 2005-06

Progetto di simulazione molecolare per il corso di Complementi di algoritmi A.A. 2005-06 Progetto di simulazione molecolare per il corso di Complementi di algoritmi A.A. 2005-06 13 febbraio 2006 1 Descrizione Il progetto si compone delle seguenti fasi: 1. caricamento di soluzioni in formato

Dettagli

La scuola integra culture. Scheda3c

La scuola integra culture. Scheda3c Scheda3c Gli ELEMENTI DEL CLIMA che caratterizzano le condizioni meteorologiche di una regione sono: la temperatura, la pressione atmosferica, i venti, l umidità e le precipitazioni. La temperatura è data

Dettagli

Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B. Evento prodotto: Evento in cui si verifica sia A che B ; p(a&b) = p(a) x p(b/a)

Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B. Evento prodotto: Evento in cui si verifica sia A che B ; p(a&b) = p(a) x p(b/a) Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B Eventi indipendenti: un evento non influenza l altro Eventi disgiunti: il verificarsi di un evento esclude l altro Evento prodotto:

Dettagli

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune

Dettagli

Il ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Alfonso Pecoraro Scanio, intervenendo alla presentazione del III Rapporto APAT

Il ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Alfonso Pecoraro Scanio, intervenendo alla presentazione del III Rapporto APAT Il ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Alfonso Pecoraro Scanio, intervenendo alla presentazione del III Rapporto APAT sulla Qualità dell Ambiente Urbano edizione 2006, ha sottolineato

Dettagli

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Quale valutazione dare

Dettagli

Direzione Affari Economici e Centro Studi. L indagine Ance sui ritardati pagamenti della P.A.

Direzione Affari Economici e Centro Studi. L indagine Ance sui ritardati pagamenti della P.A. Direzione Affari Economici e Centro Studi L indagine Ance sui ritardati pagamenti della P.A. Estratto dall Osservatorio Congiunturale sull Industria delle Costruzioni Giugno 2011 L'indagine Ance sui ritardati

Dettagli

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO La nostra idea Partendo da un nucleo ridotto di aderenti al Gas, abbiamo pensato di cambiare ruolo: da semplici consumatori solidali a imprenditori

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

1 PREMESSA...2 1.1 INTRODUZIONE... 2 1.2 CENNI SULL ITER DI APPROVAZIONE DELL INTERVENTO... 2 3 COMPLEMENTARIETÀ CON ALTRI PIANI E PROGETTI...

1 PREMESSA...2 1.1 INTRODUZIONE... 2 1.2 CENNI SULL ITER DI APPROVAZIONE DELL INTERVENTO... 2 3 COMPLEMENTARIETÀ CON ALTRI PIANI E PROGETTI... INDICE 1 PREMESSA...2 1.1 INTRODUZIONE... 2 1.2 CENNI SULL ITER DI APPROVAZIONE DELL INTERVENTO... 2 2 OBIETTIVI DELLA RELAZIONE...3 3 COMPLEMENTARIETÀ CON ALTRI PIANI E PROGETTI...3 4 CONCLUSIONI...4

Dettagli

LA GRANDE BUFALA DELLA

LA GRANDE BUFALA DELLA 805 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com LA GRANDE BUFALA DELLA COMMISSIONE EUROPEA SULLA CORRUZIONE IN ITALIA (1) 5 febbraio 2014 a cura di Renato Brunetta 2 Lunedì 3 febbraio 2014 la

Dettagli

La corte della miniera. Classe Trepuntozero. Sai la novità? Si può copiare.

La corte della miniera. Classe Trepuntozero. Sai la novità? Si può copiare. La corte della miniera Classe Trepuntozero Sai la novità? Si può copiare. Premessa La scuola non sta cambiando in relazione ai cambiamenti che velocemente la circondano. Questo dato di fatto si relaziona

Dettagli