Verbale n. 1 Collegio Docenti 3 settembre 2014

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1 Verbale n. 1 Collegio Docenti 3 settembre 2014 Il giorno 3 settembre 2014 alle ore 9,30 si riunisce il Collegio dei Docenti per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Approvazione Verbale Collegio 24 giugno 2. Nomina collaboratori del Dirigente Scolastico 3. Definizione Aree Funzioni Strumentali 4. Proposta formativa a.s Comitato di valutazione e tutor tirocinanti 6. Decima ora lettere nella scuola sec. di I grado 7. Ore opzionali 8. Calendario scolastico. Delibera suddivisione dell anno scolastico in trimestri/quadrimestri 9. Calendario degli impegni di settembre 10. Progetti Promeco 11. Comunicazioni del dirigente: (Disponibilità ore eccedenti l orario di cattedra, Orario di funzionamento dei plessi, Assegnazioni dei docenti alle classi, Nomina coordinatori di classe, attività di aggiornamento EF, proposte didattiche Comune di Ferrara: Tra carte e libri, Ragazzi Digitali) 12. Varie ed eventuali. Assenti giustificati i docenti Agnelli, Barillani, Parente, Zappaterra, Setaro, Colombari, Mura, Rubbi, Scaglione, Torazzi, Zanella. Presiede la seduta il Dirigente Scolastico, dott.ssa Lia Bazzanini. Svolge le funzioni di segretario incaricato di redigere il verbale la prof.ssa Antonella Romeo. Si allega come parte integrante del presente verbale l elenco con firme dei presenti (allegato n 1). 1) Il D.S., constatata la regolarità della convocazione e il numero legale dei presenti, dichiara aperta la seduta e procede con il primo punto all O.d.G.: Approvazione del verbale della seduta precedente. DELIBERA N 1 DEL COLLEGIO DEL IL VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE VIENE APPROVATO ALL UNANIMITA 2) NOMINA COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO La Dirigente comunica i nominativi dei collaboratori per l a.s È prevista la conferma dei collaboratori dello scorso anno: Primo Docente Collaboratore del D.S.: Renata Lunghi; Secondo Docente Collaboratore con incarico di verbalizzazione del CdD: Antonella Romeo. 1

2 3) DEFINIZIONE AREE FUNZIONI STRUMENTALI Le Funzioni Strumentali dello scorso anno relazionano sull attività svolta. Intervengono i seguenti docenti: Funzione Strumentale POF ins. Pusinanti, Funzione Strumentale Continuità/Orientamento prof.ssa Vincenzi, Funzione Strumentale Disabilità e difficoltà di apprendimento ins. Gallerani, Funzione Strumentale Educazione Motoria prof. Zecchi, Funzione Strumentale Informatica ins. Maragno, Funzione Strumentale Accoglienza/Intercultura ins. Perin, Funzione Strumentale Prevenzione disagio ins. Scanavini. Le relazioni sono agli atti dell istituto. L ins. Pesci interviene in relazione alla sua attività di referente DSA. Per il corrente anno scolastico auspica una maggiore comunicazione fra i docenti delle classi a cui appartengono alunni DSA e la referente DSA stessa. L ins. Scanavini chiede che nelle assemblee che si terranno con i genitori si parli delle iniziative Banco scuola e Banco alimentare (v. collegio del ). La Dirigente prosegue illustrando la proposta di riorganizzazione delle attività delle funzioni strumentali e delle commissioni. Sullo sfondo della continuità tra diversi ordini di scuola, il Piano dell Offerta Formativa si articolerà sui seguenti nuclei fondamentali: la promozione dell apprendimento di ciascuno; la prevenzione del disagio scolastico; il riconoscimento della differenza e l uguaglianza delle opportunità. La proposta di nuova organizzazione prevede 4 Aree Funzioni Strumentali: POF, Diversabilità, Accoglienza Intercultura, Prevenzione disagio; un Gruppo di coordinamento formato dalle 4 Funzioni Strumentali + il Referente DSA + i fiduciari 2 Commissioni: Orario e Scuola Aperta. Per ciò che riguarda le aree delle Funzioni Strumentali, la prof.ssa Romano propone di rimandare la votazione al prossimo collegio dell 11 settembre, ma la D.S. ricorda che la definizione delle Funzioni Strumentali vede due passaggi: uno di approvazione delle aree e uno di approvazione delle figure che ricopriranno gli incarichi, perciò sarà necessario che il collegio si esprima oggi relativamente al primo passaggio. La prof.ssa Gamberini propone che anche la commissione Scuola Aperta sia gestita da una Funzione Strumentale, data la complessità del lavoro. Vengono messe ai voti la proposta di riorganizzazione delle Funzioni Strumentali appena esposta dalla Dirigente e la proposta della prof. Gamberini. Viene messa ai voti la proposta di riorganizzazione delle funzioni strumentali presentata dalla dirigenza. La proposta viene approvata a maggioranza con 3 voti contrari e 4 astenuti. La proposta della prof.ssa Gamberini viene quindi respinta. 2

3 DELIBERA N 2 DEL COLLEGIO DEL Ai sensi dell art. 33 del CCNL c.1 e 2, il Collegio dei Docenti individua le seguenti Aree per le Funzioni Strumentali: 1) POF, 2) Diversabilità, 3) Accoglienza Intercultura, 4) Prevenzione disagio. LA PROPOSTA VIENE APPROVATA A MAGGIORANZA CON 3 VOTI CONTRARI E 4 ASTENUTI 4) PROPOSTA FORMATIVA A.S Per il corrente anno scolastico la Dirigenza presenta una proposta formativa che sviluppa il lavoro svolto nello scorso anno scolastico sul Curricolo per competenze per giungere ad una didattica inclusiva per una Scuola di tutti e di ciascuno, dando seguito alle indicazioni del Collegio dei Docenti del 20 giugno 2013 per le attività di formazione del triennio I bisogni formativi emersi riguardavano i seguenti temi: Sviluppare e potenziare negli allievi le capacità di attenzione e concentrazione; Gestire la pluralità di situazioni che si presentano all interno del gruppo classe ( BES, DSA,.); Gestire e superare lo stress lavoro correlato dell insegnante al fine di migliorare la qualità delle attività didattiche. In considerazione dei bisogni emersi sulla gestione della pluralità di situazioni che si presentano all interno del gruppo classe ( BES, DSA, eccellenze.), nel corrente anno scolastico si propone di realizzare la seguente attività: percorso di formazione e ricerca-azione sulle modalità comunicative e sulle pratiche didattiche in un contesto di continuità, con attenzione agli aspetti dell orientamento collegiale, dell interazione e comunicazione con le famiglie e con le agenzie del territorio. Il suddetto percorso sarebbe articolato nei seguenti momenti: Formazione verticale su pratiche di inclusione in collaborazione con l Ufficio Integrazione del Comune di Ferrara (3 incontri di 2 ore con la Dott.ssa Soldati, ricercatrice dell Università di Verona); Formazione per ordine di scuola su modalità comunicative in collaborazione con F. Solmi del CSC (per scuola Primaria) e Promeco (per scuola secondaria) (2 incontri di 2 ore); Pratica condivisa di progettazione, realizzazione e verifica educativo-didattica (non più in commissioni, ma per gruppi di lavoro coordinati dalle 4 FS + referente DSA) e documentazione delle attività di gruppo e individuali. Ad integrazione delle attività di formazione per i docenti si propone inoltre di attivare un percorso di formazione per i genitori sui temi della comunicazione in collaborazione con F. Solmi del CSC (per scuola Primaria) e Promeco (per scuola secondaria). Il prof. Mazzanti chiede a che titolo lavorerebbero i suddetti gruppi di lavoro; la D.S. risponde che i gruppi di lavoro sarebbero organizzati come articolazioni del collegio, considerato che a causa dei tagli al fondo d Istituto non sarà possibile retribuire le commissioni. L impegno dei gruppi di lavoro ricade nell ambito delle 40 ore di attività collegiali. Il gruppo di coordinamento formato dalle 4 Funzioni Strumentali, il Referente DSA e i fiduciari ha il compito di raccogliere le proposte per ciò che riguarda gli argomenti di cui si occuperanno i gruppi di lavoro stessi. 3

4 I gruppi di lavoro saranno sottoposti ad approvazione del Collegio nella riunione prevista per il 5 novembre. L ins. Scanavini precisa che obiettivo di quest anno è di tradurre in pratica il curricolo per competenze elaborato lo scorso anno scolastico. Come sopra esposto, l impegno dei gruppi di lavoro sarà preceduto da momenti di formazione. Interviene il prof. Vecchi proponendo che la suddetta pratica condivisa di progettazione, realizzazione e verifica educativo-didattica e documentazione delle attività di gruppo e individuali possa essere considerata autoaggiornamento e comparire nel curriculum dei docenti; inoltre suggerisce che uno degli argomenti di lavoro dei gruppi riguardi le classi 2.0. La Dirigente risponde che sarà possibile accogliere entrambe le richieste: sia la formazione con gli esperti esterni che le attività dei gruppi di lavoro, anche se rientrano nelle 40 ore, sono a tutti gli effetti attività di ricerca azione e di formazione e possono quindi figurare come attività di aggiornamento nel curriculum dei docenti. Sarà inoltre inserito, tra i gruppi di lavoro, un gruppo impegnato sulla produzione di unità didattiche per la cl@sse 2.0. DELIBERA N 3 DEL COLLEGIO DEL Visti gli artt. 63 e 65 del CCNL sulla formazione in servizio Visto l art. 66 dello stesso contratto sul PIANO ANNUALE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Il collegio dei docenti approva la presente proposta formativa, per un impegno complessivo di 20 ore (18 ore in presenza e due ore per le attività di formazione): Formazione verticale su pratiche di inclusione in collaborazione con l Ufficio Integrazione del Comune di Ferrara (3 incontri di 2 ore con la Dott.ssa Soldati, ricercatrice dell Università di Verona); Formazione per ordine di scuola su modalità comunicative in collaborazione con F. Solmi del CSC (per scuola Primaria) e Promeco (per scuola secondaria) (2 incontri di 2 ore); Pratica condivisa di progettazione, realizzazione e verifica educativo-didattica per gruppi di lavoro (8 ore) e documentazione delle attività di gruppo e individuali (2 ore) per un totale di 20 ore. LA PROPOSTA FORMATIVA PER IL CORRENTE ANNO SCOLASTICO VIENE APPROVATA A MAGGIORANZA CON 1 ASTENUTO 5) COMITATO DI VALUTAZIONE E TUTOR TIROCINANTI La D.S. ricorda che il Comitato di Valutazione è composto da 4 docenti effettivi e due supplenti. La docente in anno di prova è Silvia Zaghi per il sostegno alla primaria. La votazione per decidere la composizione del comitato di valutazione viene rimandata alla riunione del Collegio dell 11 settembre. 6) DECIMA ORA LETTERE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO Viene proposto di utilizzare la decima ora di Lettere come approfondimento di Geografia, in considerazione dei seguenti criteri: Utilizzare al meglio il docente Orientare le attività verso progetti di approfondimento Il docente di geografia e dell ora di approfondimento deve essere lo stesso (voto unico) La disciplina di geografia si può separare per abbinarla all ora di approfondimento. DELIBERA N 4 DEL COLLEGIO DEL LA DECIMA ORA DI LETTERE NELLA SECONDARIA È DESTINATA ALL APPROFONDIMENTO DI GEOGRAFIA. Il Collegio approva ALL UNANIMITA. 4

5 7) ORE OPZIONALI Il Collegio discute dell attribuzione delle ore opzionale per la scuola secondaria (4 ore) e per la scuola primaria (3 ore del curricolo a tempo pieno. DELIBERA N 5 DEL COLLEGIO DEL LA PROPOSTA DI UTILIZZAZIONE DELLE ORE OPZIONALI È COSì ARTICOLATA: SCUOLA SECONDARIA (tempo prolungato) Approfondimenti disciplinari Laboratorio informatico e laboratorio espressivo Cineforum Studio assistito SCUOLA PRIMARIA 3 ore del curricolo del tempo pieno: Approfondimenti disciplinari Ore di contemporaneità: Approfondimenti disciplinari Esigenze della classe e competenze professionali Attività laboratoriali. IL CdD APPROVA ALL UNANIMITÁ 8) CALENDARIO SCOLASTICO. DELIBERA SUDDIVISIONE DELL ANNO SCOLASTICO IN TRIMESTRI/QUADRIMESTRI DELIBERA N 6 DEL COLLEGIO DEL : IL COLLEGIO APPROVA ALL UNANIMITA LA SUDDIVISIONE DELL ANNO SCOLASTICO IN QUADRIMESTRI 9) CALENDARIO DEGLI IMPEGNI DI SETTEMBRE La D.S. ricorda il calendario scolastico per l a.s. 14/15: Inizio lezioni: 15 settembre 2014 Festività di rilevanza nazionale: - 1 novembre, festa di Tutti i Santi - 8 dicembre, Immacolata Concezione aprile, anniversario della Liberazione - 1 maggio, festa del lavoro - 2 giugno, festa nazionale della Repubblica - la festa del Santo Patrono Sospensione delle lezioni: - 2 novembre, commemorazione dei defunti Vacanze natalizie: dal 24 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 Vacanze pasquali: dal 02 al 07 aprile 2015 Termine delle lezioni: 6 giugno 2015 Termine delle lezioni scuola infanzia: martedì 30 giugno Si ricorda che con delibera del Consiglio di Istituto del 30 giugno si è approvata la sospensione delle attività didattiche nelle seguenti giornate: 5

6 Sab 2 maggio (Solo secondaria) Ven 24 aprile (Primaria e secondaria) A questo proposito la Dirigente ricorda inoltre che la nota dell Ufficio Scolastico Regionale del 28/03/2012 precisa che: eventuali adattamenti devono rispondere ad esigenze del POF, avere finalità didattiche ed essere adeguatamente motivati, escludendosi che possano contemplare la mera sospensione delle attività per ponti o vacanze, ove non si preveda correlativamente un attività didattica, perciò ogni Consiglio di classe ed equipe pedagogica dovrà programmare la giornata di attività e documentare come ha recuperato le ore di quelle giornata. Infine la Dirigente comunica la proposta delle attività da realizzare nel mese di settembre, prima dell inizio delle lezioni. (v. All. A) DELIBERA N 7 DEL COLLEGIO DEL IL COLLEGIO APPROVA ALL UNANIMITA IL CALENDARIO DEGLI IMPEGNI DI SETTEMBRE 10) PROGETTI di ISTITUTO Si ricorda al Collegio che la scuola è impegnata nei seguenti progetti a carattere pluriennnale Progetto Comenius. Progetto Laboratori in rete per l integrazione scolastica. Si propone all attenzione del Collegio la proposta di approvare anche per il corrente a.s. il Progetto Punto di Vista proposto da Promeco. DELIBERA N 8 DEL COLLEGIO DEL : IL COLLEGIO APPROVA ALL UNANIMITA LA PROSECUZIONE DEL PROGETTO PUNTO DI VISTA DI PROMECO La Dirigente ricorda ai Docenti di considerare le opportunità offerte dai progetti di istituto per la programmazione delle attività dei Consigli di Classe in programma nei prossimi giorni. 11) COMUNICAZIONI DEL DIRIGENTE Il Dirigente Comunica al collegio la disponibilità ore eccedenti l orario di cattedra - Scuola Sec. di I Grado Ore di lettere: 3 h Ore di alternativa: 7 h (2 a Ponte,5 a Barco) Ore di educazione fisica: 2 h Ore di musica: 2 h Si ricorda che le ore eccedenti dovranno essere proposte ai docenti interni, sulla base della loro posizione in graduatoria. In assenza di docenti interessati saranno affidate a supplenti esterni. Orario di funzionamento dei plessi Si ricorda a tutti i docenti l orario di funzionamento dei plessi Scuola dell Infanzia Villaggio Ina G. Rossa Prime 2 settimane (dal 15 al 26 set): dalle ore 7,30 alle ore (con mensa) Da lunedì 29 settembre 2014 orario regolare Plesso v.ina Classi 1B,2B, 3C, 3B, 4C, 4B, 5B (40 ore) 6

7 Dal lunedì al venerdì dalle ore 8,15 alle ore 16,15 Classe 1A e 2 A (28 ore) Dal lunedì al venerdì dalle ore 8,15 alle ore 13,15 giovedì 1 rientro pomeridiano dalle ore 8,15 alle ore 16,15 (con 1 ora di mensa) Sabato a casa Plesso C. della Sala Classi 2B,2C (37 ore) Da lun a gio dalle ore 8,15 alle ore 16,15 Venerdì dalle ore 8,15 alle ore16,15 Sabato a casa Classi 1B,3B,4B,5B (40 ore) Da lun. a ven. dalle ore 8,15 alle ore 16,15 Classi 1 A, 2,A, 3 A, 4 A, 5 A (28 ore) Da lun. a ven. dalle ore 8,15 alle ore 13,15 Martedì dalle ore 8,15 alle ore 16,15 Sabato a casa Plesso Francolino Classi 1A, 2A, 3A, 4A, 5A, T.N. (28 ore) Dal lunedì al venerdì dalle ore 8,15 alle ore13,15 Martedì 1 rientro pomeridiano dalle ore 8,15 alle ore 16,15 (con 1 ora di mensa Plesso Malborghetto Classi 1A, 2A, 3A, 4A, 5A, T.N. (29 ore) lunedì e mercoledì dalle ore 8,30 alle ore16,30 martedì e venerdì dalle 8,30 alle ore12,30 giovedì dalle ore 8,30 alle ore 13,30 Scuola secondaria 1 grado Scuola di Pontelagoscuro Classi 2A, 3A, 1C, 2C, 3C T.N. Dal lunedì al sabato dalle ore 8,10 alle ore 13,10 Classe 1 A da lunedì al venerdì dalle ore 8,10 alle ore 14,10 Sabato a casa Scuola di Barco Classi 1E, 2E, 3E, 1G, 2G, 3 G T.N. Dal lunedì al sabato dalle ore 8,20 alle ore 13,20 Classi 1F, 2F 3 F T.P. Dal lunedì al sabato dalle 8,20 alle 13,20 Martedì e giovedì dalle 8,20 alle 16,20 (con 1 ora di mensa) Nella sede di Pontelagoscuro gli alunni e i docenti in servizio alla prima ora entreranno alle 8,05 e le lezioni inizieranno alle 8,10. Per ciò che riguarda la possibilità di effettuare due intervalli nella sede di Pontelagoscuro, si apre una discussione su due proposte: fare due intervalli di 10 minuti per tutte le classi o farne due di 10 minuti solo per la 1^A (che esce alle 14,10). Il prof. Mazzanti propone di fare due intervalli solo per la 1^A, poiché il secondo intervallo provocherebbe nelle altre classi difficoltà a riportarle all attenzione. La Dirigente rimanda la discussione ai collegi di plesso portando la relativa votazione alla riunione del Collegio dell 11 settembre. 7

8 Assegnazioni docenti alle classi Il Dirigente illustra al collegio l assegnazione dei docenti alle classi, secondo i prospetti allegati: Allegato 2: Assegnazione docenti scuola di infanzia Allegato 3: Assegnazione docenti scuola primaria Allegato 4: Assegnazione docenti scuola secondaria Nomina dei coordinatori di classe Vengono comunicate le seguenti nomine dei coordinatori di classe: Scuola Sec. di Pontelagoscuro 1 A Romeo 2 A Calaciura 3 A Mazzanti 1 C Supplente ITA 2 C Valente 3 C Chiarelli Scuola Sec. di Barco 1 E Trentini 2 E Negroni 3 E Mura 1 F Smanio 2 F Suppl. MATE 3 F Papi 1 G Magi 2 G Gamberini 3 G - Cuccari La prof. Negroni interviene chiedendo con quali criteri verrà individuato il docente verbalizzatore dei Consigli di classe. La D.S. risponde che si provvederà all individuazione di un segretario, con i criteri già utilizzati lo scorso anno scolastico, quando la composizione dei Consigli di classe stessi sarà completa. 12) VARIE ED EVENTUALI Il prof. Vecchi si rende disponibile a tenere due lezioni sulla gestione delle classi 2.0. Vengono proposte le seguenti date: 10 e 11 settembre nel pomeriggio. Il Collegio Docenti termina alle ore 12,00. La verbalizzatrice La Dirigente Scolastica 8