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1 Società Promotrice Società Gestore appartenente al Gruppo Poste Italiane Offerta al pubblico di quote del fondo comune di investimento mobiliare "BancoPosta STEP aperto di diritto italiano rientrante nell'ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Si raccomanda la lettura del Prospetto - costituito dalla Parte I (Caratteristiche del fondo e modalità di partecipazione) e dalla Parte II (Illustrazione dei dati periodici di rischio-rendimento e costi del fondo) - messo gratuitamente a disposizione dell investitore su richiesta del medesimo per le informazioni di dettaglio. Il Regolamento di gestione del fondo forma parte integrante del Prospetto, al quale è allegato. Il Prospetto è volto ad illustrare all investitore le principali caratteristiche dell investimento proposto. Data di deposito in Consob: 26 ottobre 2015 Data di validità: dal 27 ottobre 2015 La pubblicazione del Prospetto non comporta alcun giudizio della Consob sull opportunità dell investimento proposto. Avvertenza: La partecipazione al fondo comune di investimento è disciplinata dal Regolamento di gestione del fondo. Avvertenza: Il Prospetto non costituisce un offerta o un invito in alcuna giurisdizione nella quale detti offerta o invito non siano legali o nella quale la persona che venga in possesso del Prospetto non abbia i requisiti necessari per aderirvi. In nessuna circostanza il Modulo di sottoscrizione potrà essere utilizzato se non nelle giurisdizioni in cui detti offerta o invito possano essere presentati e tale Modulo possa essere legittimamente utilizzato

2 Data di deposito in Consob della Parte I: 26 ottobre 2015 Data di validità della Parte I: dal 27 ottobre 2015

3 A) INFORMAZIONI GENERALI 1 LE SOCIETÀ DI GESTIONE 1.1 La Società Promotrice BancoPosta Fondi S.p.A. SGR (di seguito Società Promotrice ) - appartenente al Gruppo Poste Italiane, di nazionalità italiana, con sede legale in Via Marmorata n. 4, Roma, recapito telefonico 06/ , sito internet: indirizzo di posta elettronica: infobancopostafondi@bancopostafondi.it, iscritta al n. 23 dell Albo delle Società di Gestione del Risparmio (Sezione Gestori di OICVM), in virtù del Provvedimento della Banca d Italia del 25 maggio è la Società di Gestione del Risparmio che svolge le attività di istituzione, promozione, organizzazione del fondo e amministrazione dei rapporti con i partecipanti. La Società Promotrice presta: (i) il servizio di gestione collettiva del risparmio attraverso l istituzione, la promozione e la gestione di fondi comuni di investimento di tipo aperto; (ii) il servizio di gestione di portafogli. Funzioni aziendali affidate a terzi in outsourcing Sono affidate a soggetti esterni le seguenti attività: - gestione operativa e/o manutenzione di sistemi informativi (hardware e software); - gestione dell archivio documenti. La Società Promotrice, partecipata al 100% da Poste Italiane S.p.A. - Patrimonio BancoPosta (di seguito Poste Italiane S.p.A. ), ha durata fino al 31 dicembre 2050; l esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ciascun anno. Il capitale sociale, sottoscritto e interamente versato, è di Euro Organo amministrativo e organo di controllo * * * Il Consiglio di Amministrazione della Società Promotrice, in carica per il triennio , è così composto: Maria Bianca Farina - Presidente Consolidata esperienza nel settore assicurativo/finanziario. Attualmente è Amministratore Delegato di Poste Vita S.p.A. e di Poste Assicura S.p.A.. Da aprile 2015 è Presidente di BancoPosta Fondi S.p.A. SGR. Antonio Nervi - Amministratore Delegato Nato a Roma il 1 novembre Laureato in Economia e Commercio presso l Università di Roma La Sapienza. Ha maturato la propria esperienza professionale presso primarie società del settore finanziario. Dal 2004 a novembre 2014 è stato il Responsabile della Funzione Finanza di Poste Italiane S.p.A.. Da novembre 2014 è Responsabile della Funzione Coordinamento Gestione Investimenti di Poste Italiane S.p.A.. E Amministratore di Poste Vita S.p.A. e di Poste Assicura S.p.A.. Da novembre 2004 è Amministratore di BancoPosta Fondi S.p.A. SGR. Da aprile 2015 è Amministratore Delegato di BancoPosta Fondi S.p.A. SGR. Tiziana De Luca - Amministratore Nata a Lecce il 17 luglio Laureata in Giurisprudenza presso l Università di Roma LUISS. Avvocato, da settembre 2010 è dirigente presso il Ministero dell Economia e delle Finanze, ove attualmente opera presso il Dipartimento del Tesoro, Direzione V - Prevenzione dell utilizzo del sistema finanziario per fini illegali. Da ottobre 2013 è Amministratore di BancoPosta Fondi S.p.A. SGR. Giorgio Lamanna - Amministratore Nato a Genova il 28 gennaio Laureato in Giurisprudenza presso l Università di Genova. Avvocato, dal 2000 esercita la professione forense e attività di consulente legale, anche nel settore finanziario. Da giugno 2012 è Amministratore di BancoPosta Fondi S.p.A. SGR (Amministratore indipendente). Pagina 1 di 16

4 Anna Manghetti - Amministratore Nata a Roma il 30 luglio Laureata in Economia presso l Università Luiss Guido Carli di Roma. Ha maturato la propria esperienza professionale presso primarie banche e assicurazioni. Dal 2001 in Poste Italiane S.p.A., ha ricoperto diversi ruoli nell ambito dell area Finanza. Da dicembre 2014 è Responsabile della Funzione Finanza, nell ambito della Funzione Amministrazione, Finanza e Controllo. Da aprile 2015 è Amministratore di BancoPosta Fondi S.p.A. SGR. Il Collegio Sindacale della Società Promotrice, in carica per il triennio , è così composto: Francesco Alati - Presidente Nato a Catanzaro il 2 settembre Laureato in Economia e Commercio presso l Università degli Studi di Roma La Sapienza. Esercita la professione di Dottore Commercialista. È inoltre componente del Collegio Sindacale in diverse società. Mario Capo - Sindaco effettivo Nato ad Agropoli il 7 novembre Laureato in Economia e Commercio presso l Università di Napoli. Esercita la professione di Dottore Commercialista. Alessia Fulgeri - Sindaco effettivo Nata a Napoli il 24 ottobre Laureata in Economia e Commercio presso l Università di Napoli. Esercita la professione di Dottore Commercialista. Marianna De Sio - Sindaco supplente Nata a Roma il 15 giugno Laureata in Economia e Commercio presso l Università degli Studi di Roma La Sapienza. Svolge l attività di Direttore amministrativo e finanziario presso un ente di diritto internazionale. Marco Mencagli - Sindaco supplente Nato a Roma il 17 aprile Laureato in Economia e Commercio presso l Università LUISS Guido Carli. Esercita la professione di Dottore Commercialista. È inoltre componente del Collegio Sindacale in diverse società. * * * Oltre a BancoPosta STEP, la Società Promotrice ha istituito altri 20 fondi comuni di investimento mobiliare aperti di diritto italiano rientranti nell ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE. La Società Promotrice mette a disposizione la documentazione d offerta relativa ai fondi suddetti su La Società Gestore * * * BNP Paribas Investment Partners SGR S.p.A. (di seguito Società Gestore ) - appartenente al Gruppo BNP Paribas e soggetta all attività di direzione e di coordinamento di BNP Paribas SA Parigi (Francia), di nazionalità italiana, con sede legale in Corso Italia n. 15, Milano, recapito telefonico 02/7247.1, sito internet: indirizzo di posta elettronica: milan.sgr@bnpparibas.com, iscritta all Albo delle Società di Gestione del Risparmio (n. 40 sez. Gestori di OICVM e n. 105 sez. Gestori di FIA), in virtù del Provvedimento della Banca d Italia del 31 luglio è la Società che svolge tutte le attività connesse alla gestione finanziaria del fondo. La Società Gestore presta: (i) il servizio di gestione collettiva del risparmio attraverso l istituzione, la promozione e la gestione di fondi comuni di investimento; (ii) il servizio di gestione di portafogli, anche in regime di delega ricevuta da soggetti che prestano il medesimo servizio; (iii) il servizio di consulenza in materia di investimenti. Funzioni aziendali affidate a terzi in outsourcing Sono affidate a soggetti esterni le seguenti funzioni e attività: - revisione interna (Internal Audit); - back-office Clienti. Pagina 2 di 16

5 La Società Gestore, partecipata all 83,3% da BNP Paribas SA ed al 16,7% da BNP Paribas Asset Management SAS, ha durata fino al 31 dicembre 2050; l esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ciascun anno. Il capitale sociale, sottoscritto e interamente versato, è di Euro Organo amministrativo e organo di controllo * * * ll Consiglio di Amministrazione della Società Gestore, in carica per il triennio , è così composto: Christian Dargnat - Presidente Nato ad Asnieres-sur-Seine (Francia) il 13 ottobre 1965, ha conseguito il diploma di laurea in Economia e Finanza Internazionale (DEA) presso l Università di Parigi (Francia) nel Dal 1989 al 1994 ha svolto la propria attività all interno del Gruppo Dresdner Bank. Dall ottobre 1999 al febbraio 2003 ha maturato una significativa esperienza presso Credit Agricole Asset Management (Italy) quale Responsabile degli investimenti e ricoprendo, dal marzo 2003 all agosto 2006, ulteriori prestigiosi incarichi. Dalla fine del 2006 è Responsabile degli Investimenti in BNP Asset Management SAS Parigi. Attualmente è membro del Comitato Esecutivo all interno della Direzione Generale di BNP Paribas SA - Parigi. Marc Raynaud - Vice Presidente Nato a Tolosa (Francia) il 29 settembre 1951, ha conseguito il diploma di laurea in Scienze Economiche e Commerciali presso l Ecole Superieure des Sciences Economiques et Commerciales (ESSEC) di Parigi (Francia) nel Dal 1979 al 1988 ha ricoperto vari incarichi di responsabilità nella Banca d Investimento presso le Succursali di Milano (Italia), Houston (Texas, USA) e Torino (Italia) di Banque Paribas. Nel 1988 si è trasferito presso BNP Paribas Asset Management SAS in qualità di gestore azionario, per poi diventarne Responsabile dello Sviluppo Commerciale nel Dal 1997 è Responsabile della distribuzione dei Fondi di BNP Paribas Asset Management SAS. Marco Barbaro - Amministratore Delegato Nato a Palermo il 12 marzo 1963, ha conseguito il diploma di laurea cum laude in Giurisprudenza presso l Università di Palermo nel 1986 e nel 1989 ha ottenuto il master in Business Administration presso la University of Michigan (USA), specializzandosi in Finanza & Business Internazionale. Dal 1989 al 1999 ha sviluppato la propria carriera professionale all interno del Gruppo Bankers Trust International, ricoprendo dal 1998 il ruolo di Amministratore Delegato della società Bankers Trust Finanziaria (Milano). Dal 1999 entra nel Gruppo BNP Paribas, dove attualmente ricopre i ruoli di Amministratore Delegato e Direttore Generale presso BNP Paribas Investment Partners SGR S.p.A. Roberto Artoni - Amministratore indipendente Nato a Milano il 28 giugno 1942, ha conseguito il diploma di laurea in Economia e Commercio presso l Università Luigi Bocconi di Milano e, successivamente, il dottorato in Economia presso l Università di York (USA). È stato docente in Finanza Pubblica ed Economia Internazionale presso le Università di Trieste, Bergamo e Pavia prima di ricoprire, nel biennio 1992/93, l incarico di commissario Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa). Francis Candylaftis - Amministratore indipendente Nato a Marsiglia (Francia) l 8 aprile 1955, il Dott. Candylaftis ha conseguito il diploma di laurea in Economia e Commercio presso l Ècole Superieure des Sciences Economiques et Commerciales (ESSEC) di Parigi (Francia) nel Dal 1979 al 1999 ha sviluppato la propria carriera professionale all interno di Banque Indosuez. Dal 1999 al 2007 ha svolto la propria attività presso il Gruppo Credit Agricole, assumendo sino al 2005 l incarico di Chief Executive Officer (CEO) di CAAM SGR S.p.A. Dal 2007 al 2009 ha svolto la medesima funzione presso Eurizon Capital SGR, ricoprendo nello stesso periodo numerosi ulteriori incarichi di responsabilità presso altre società finanziarie del Gruppo di appartenenza della SGR. Il Collegio Sindacale della Società Gestore, in carica per il triennio , è così composto: Luca Eugenio Guatelli - Presidente Nato a Parma il 19 novembre 1950, ha conseguito il Diploma di Laurea in Economia e Commercio presso l Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel Dallo stesso anno svolge la propria attività professionale nell ambito di studi internazionali, maturando esperienze in campo tributario, societario e nei settori bancario e assicurativo, occupandosi in particolare di operazioni di fusione per incorporazione, Pagina 3 di 16

6 ristrutturazioni societarie ed arbitrati. Dal 1980 collabora con lo Studio Deiure dove si occupa tra l altro di fiscalità internazionale. Gilberto Comi - Sindaco effettivo Nato a Milano il 3 maggio 1964, ha conseguito il diploma di laurea in Economia e Commercio presso l Università Luigi Bocconi di Milano nel Dal 1990 è iscritto all Albo dei Dottori Commercialisti di Milano ed è attualmente socio dello Studio Legale Carnelutti & Associati di Milano. Ricopre l incarico di Amministratore e di Sindaco presso altre società di capitale operanti nei settori industriale e finanziario. Guido Nori - Sindaco effettivo Nato a Milano il 17 gennaio 1955, ha conseguito il diploma di laurea in Economia e Commercio presso l Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel Dal 1983 è membro dell Ordine dei Dottori Commercialisti di Milano. Attualmente ricopre la carica di Sindaco presso altre società di capitale operanti nei settori industriale e finanziario. Nicola Caso - Sindaco supplente Nato a Taranto il 15 luglio 1973, ha conseguito il diploma di laurea in Giurisprudenza presso l Università degli Studi di Parma nel Dal 2000 è abilitato all esercizio della professione di Avvocato dopo il superamento degli esami di Stato presso il Distretto della Corte d Appello di Lecce. Dal 2003 collabora con lo Studio Tributario Deiure di Milano. Martino Vincenti - Sindaco supplente Nato a Zurigo (Svizzera) il 9 giugno 1974, ha conseguito il diploma di laurea in Economia presso l Università degli Studi di Modena e di Reggio Emilia nel Nel novembre 2001 ottiene il master di specializzazione in diritto tributario INFOR. Dal 7 novembre 2006 è iscritto nel Registro dei Revisori contabili (D.M. 7/11/ Serie speciale, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 89 del 27/11/2006). Esperto nell ambito del contenzioso tributario, dal 2003 svolge attività di consulenza ordinaria in materia di imposte dirette ed indirette. * * * Le funzioni direttive all interno della Società Gestore sono svolte dai seguenti soggetti, ognuno a capo della rispettiva funzione e delle strutture alle stesse collegate: - Dott. Marco Barbaro Amministratore Delegato e Direttore Generale Direttore Distribuzione e Sviluppo (ad interim) - Dott. Giordano Beani Direttore Investimenti - Dott. Marco Lappa Direttore Funzioni di Supporto - Dott. Fabrizio Mambretti (*) Compliance & AML - Dott. Fabio Pace Antiriciclaggio - Dott. Massimo Terrizzano Risk Management (*) Responsabile di territorio per i poli IS, CIB ed IFS. * * * Altri Fondi gestiti dalla Società Gestore Oltre a BancoPosta STEP, la Società Gestore gestisce altri 11 fondi comuni di investimento mobiliare aperti, armonizzati e non armonizzati, di cui uno di tipo speculativo. La Società Gestore mette a disposizione la documentazione d offerta relativa ai fondi promossi e gestiti su * * * Il gestore provvede allo svolgimento della gestione del fondo comune in conformità al mandato gestorio conferito dagli investitori. Per maggiori dettagli in merito ai doveri del gestore ed ai diritti degli investitori si rinvia alle norme contenute nel Regolamento di Gestione del fondo. Il gestore assicura la parità di trattamento tra gli investitori e non adotta trattamenti preferenziali nei confronti degli stessi. Pagina 4 di 16

7 * * * La Società Promotrice e la Società Gestore hanno stipulato una convenzione che disciplina, tra l altro, i rapporti e i flussi informativi intercorrenti tra le stesse. Per le funzioni attribuite rispettivamente alla Società Promotrice e alla Società Gestore e per ulteriori dettagli si rinvia al Regolamento di gestione del fondo. 2 IL DEPOSITARIO BNP Paribas Securities Services SCA, con sede legale in 3 Rue d Antin, Parigi, operante tramite la propria succursale di Milano, con sede in Via Ansperto n. 5, Milano, iscritta al n dell albo delle Banche tenuto dalla Banca d Italia. Le funzioni di emissione e di rimborso dei certificati di partecipazione al fondo sono espletate presso la succursale di Via Ansperto n. 5, Milano. I prospetti contabili del fondo sono messi a disposizione del pubblico presso la sede di Via Ansperto n. 5, Milano. Il Depositario adempie agli obblighi di custodia degli strumenti finanziari del fondo e alla verifica della proprietà nonché alla tenuta delle registrazioni degli altri beni; detiene altresì le disponibilità liquide del fondo. Nell'esercizio delle proprie funzioni, il Depositario: a) accerta la legittimità delle operazioni di vendita, emissione, riacquisto, rimborso e annullamento delle quote del fondo; b) provvede al calcolo del valore della quota del fondo; c) accerta che nelle operazioni relative al fondo la controprestazione sia rimessa nei termini d'uso; d) esegue le istruzioni del Gestore se non sono contrarie alla legge, al regolamento o alle prescrizioni degli organi di vigilanza. Il Depositario è responsabile nei confronti del Gestore e dei partecipanti al fondo di ogni pregiudizio da essi subito in conseguenza dell'inadempimento dei propri obblighi. In caso di perdita di strumenti finanziari detenuti in custodia, il Depositario, se non prova che l inadempimento è stato determinato da caso fortuito o forza maggiore, è tenuto a restituire senza indebito ritardo strumenti finanziari della stessa specie o una somma di importo corrispondente, salva la responsabilità per ogni altra perdita subita dal fondo o dagli investitori in conseguenza del mancato rispetto, intenzionale o dovuto a negligenza, dei propri obblighi. In caso di perdita di strumenti finanziari del fondo da parte del terzo al quale il Depositario abbia delegato la custodia, resta impregiudicata la responsabilità del Depositario. 3 LA SOCIETÀ DI REVISIONE PricewaterhouseCoopers S.p.A., con sede in Roma, Largo Fochetti n. 29, iscritta nel registro dei revisori legali presso il Ministero dell Economia e delle Finanze. Alla Società di Revisione è affidata la revisione legale dei conti della Società Promotrice. La Società di Revisione provvede altresì, con apposita relazione di revisione, a rilasciare un giudizio sulla relazione annuale del fondo. Il revisore legale è indipendente dalla società per cui effettua la revisione legale dei conti (nel caso di specie, la Società Promotrice) e non è in alcun modo coinvolto nel processo decisionale di quest ultima, né per quanto attiene agli aspetti riguardanti la Società Promotrice né per quanto attiene la gestione del fondo. In caso di inadempimento da parte della Società di Revisione dei propri obblighi, i partecipanti al fondo hanno a disposizione gli ordinari mezzi di tutela previsti dall ordinamento italiano. 4 GLI INTERMEDIARI DISTRIBUTORI Poste Italiane S.p.A., con sede legale in Roma, Viale Europa n. 190; tramite l utilizzo di promotori finanziari e/o tramite gli uffici postali abilitati al collocamento delle quote del fondo. 5 IL FONDO Il fondo comune d investimento è un patrimonio collettivo costituito dalle somme versate da una pluralità di partecipanti ed investite in strumenti finanziari. Ciascun partecipante detiene un numero di quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti, proporzionale all importo che ha versato a titolo di sottoscrizione. Il patrimonio del fondo costituisce patrimonio autonomo e separato da quello della Società Promotrice e della Società Gestore, dal patrimonio dei singoli partecipanti, nonché da quello di ogni altro patrimonio promosso e/o gestito dalle medesime Società. Delle obbligazioni contratte per conto del fondo, la SGR risponde esclusivamente con il patrimonio del fondo medesimo. Pagina 5 di 16

8 BancoPosta STEP è un fondo comune di investimento mobiliare aperto, italiano, rientrante nell ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE. Il fondo è definito aperto in quanto il partecipante può, ad ogni data di valorizzazione della quota, sottoscrivere quote del fondo oppure richiedere il rimborso parziale o totale delle quote sottoscritte a valere sul patrimonio dello stesso. In data 1 febbraio 2010, il Consiglio di Amministrazione della Società Promotrice ha istituito il fondo ed ha approvato il relativo Regolamento di gestione. In data 3 febbraio 2010, il medesimo Regolamento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società Gestore. Il Regolamento del fondo è stato approvato dalla Banca d Italia in data 7 aprile 2010 con Provvedimento n /10. Il Fondo è operativo dal 20 aprile Le ultime modifiche regolamentari sono state approvate dal Consiglio di Amministrazione della Società Promotrice in data 5 marzo 2015 e dal Consiglio di Amministrazione della Società Gestore in data 26 gennaio 2015, e rientrano tra quelle approvate in via generale dalla Banca d Italia. La Società Gestore ha delegato a terzi la gestione ai sensi dell art. 33 del TUF; in particolare, si evidenzia che dal 1 novembre 2011 la Società Gestore ha delegato THEAM (Parigi) in luogo del precedente gestore delegato BNP Paribas Asset Management S.A.S.. Il Consiglio di Amministrazione della Società Gestore definisce gli indirizzi generali di investimento nel rispetto degli obiettivi e della politica d investimento perseguiti dal fondo definiti dal Regolamento del fondo stesso. Le scelte di investimento, sia pure nel quadro dell attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al Consiglio di Amministrazione della Società Gestore, sono in concreto esercitate dal Gestore Delegato THEAM, la cui delega gestionale ha come oggetto la composizione degli asset di portafoglio coerentemente con gli obiettivi d investimento e le linee di indirizzo di volta in volta deliberate dal Consiglio di Amministrazione della Società Gestore, che mantiene comunque la responsabilità diretta sulle scelte d investimento adottate. 6 ALTRI SOGGETTI (GARANTE) BNP Paribas (Société Anonyme), appartenente al Gruppo BNP Paribas, con sede in Francia, 16, Boulevard des Italiens, F Parigi, iscritta al registro della Camera di Commercio (RCS FR) al n. B , è il soggetto che presta la Garanzia (di seguito anche il Garante ). 7 MODIFICHE DELLA STRATEGIA E DELLA POLITICA D INVESTIMENTO Nel corso del tempo, le SGR possono apportare delle modifiche alla politica d investimento indicata nel Regolamento del fondo. Eventuali modifiche della politica d investimento devono essere approvate dal Consiglio di Amministrazione delle SGR e, ove previsto dalla normativa, successivamente sottoposte all approvazione della Banca d Italia. Le modifiche regolamentari riguardanti la politica d investimento sono comunicate individualmente a ciascun partecipante. 8 INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA APPLICABILE La partecipazione al fondo, attraverso la sottoscrizione delle quote o il loro successivo acquisto a qualsiasi titolo, implica l adesione al Regolamento di gestione del fondo che disciplina il rapporto contrattuale tra la SGR e il partecipante. Il fondo è di diritto italiano e la legislazione applicabile al rapporto contrattuale derivante dalla partecipazione allo stesso è quella italiana. 9 RISCHI GENERALI CONNESSI ALLA PARTECIPAZIONE AL FONDO La partecipazione ad un fondo comporta dei rischi connessi alle possibili variazioni del valore della quota, che risente delle oscillazioni del valore degli strumenti finanziari in cui vengono investite le risorse del fondo. In particolare, per apprezzare il rischio derivante dall investimento, occorre considerare i seguenti elementi: Pagina 6 di 16

9 a) rischio connesso alla variazione dei prezzi: il prezzo di ciascuno strumento finanziario dipende dalle caratteristiche peculiari della società emittente, dall andamento dei mercati di riferimento e dei settori di investimento e può variare in modo più o meno accentuato a seconda della sua natura. In generale, la variazione del prezzo delle azioni è connessa alle prospettive reddituali delle società emittenti e può essere tale da comportare la riduzione o addirittura la perdita del capitale investito, mentre il valore delle obbligazioni è influenzato dall andamento dei tassi di interesse di mercato e dalle valutazioni della capacità del soggetto emittente di far fronte al pagamento degli interessi dovuti e al rimborso del capitale di debito a scadenza; b) rischio connesso alla liquidità: in determinate condizioni di mercato, i titoli nei quali è investito il fondo potrebbero risultare non prontamente liquidabili; in tale contesto, in caso di vendita di detti titoli, anche a fronte di eventuali rimborsi richiesti dai partecipanti, il valore del fondo potrebbe subire effetti negativi. La liquidità degli strumenti finanziari, ossia la loro attitudine a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore, dipende dalle caratteristiche del mercato in cui gli stessi sono trattati. In generale, i titoli trattati su mercati regolamentati sono più liquidi e, quindi, meno rischiosi, in quanto più facilmente smobilizzabili dei titoli non trattati su detti mercati. L assenza di una quotazione ufficiale rende inoltre complesso l apprezzamento del valore effettivo del titolo, la cui determinazione può essere rimessa a valutazioni discrezionali. Per le modalità di gestione del rischio di liquidità e dell esercizio dei diritti di rimborso dei partecipanti, si rinvia al Regolamento di gestione del fondo (Parte C) Modalità di funzionamento, paragrafo VI.1 Previsioni generali, in materia di rimborso delle quote); c) rischio connesso alla valuta di denominazione: per l investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta diversa da quella in cui è denominato il fondo, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti. Il rischio di cambio sarà oggetto di copertura sistematica. Tuttavia, tra i rischi, è necessario considerare che la copertura sistematica del rischio di cambio può anche non risultare efficace; d) rischio connesso all utilizzo di strumenti derivati: l utilizzo di strumenti derivati consente di assumere posizioni di rischio su strumenti finanziari superiori agli esborsi inizialmente sostenuti per aprire tali posizioni (effetto leva). Di conseguenza una variazione dei prezzi di mercato relativamente piccola ha un impatto amplificato in termini di guadagno o di perdita sul portafoglio gestito rispetto al caso in cui non si faccia uso della leva; e) rischio di credito: rappresenta il rischio che l emittente di un titolo in cui investe il fondo non corrisponda al fondo stesso, alle scadenze previste, tutto o parte del capitale e/o degli interessi maturati. Durante la vita del titolo, il deterioramento del merito creditizio dell emittente può inoltre comportare oscillazioni del valore del titolo, con possibili temporanei impatti negativi sul fondo; f) rischio di controparte: rischio che il soggetto con cui il fondo ha concluso il contratto per ottenere la garanzia nonché le altre controparti di operazioni effettuate per conto del fondo non rispettino i propri obblighi; g) altri fattori di rischio: le operazioni sui mercati emergenti potrebbero esporre l investitore a rischi aggiuntivi connessi al fatto che tali mercati potrebbero essere regolati in modo da offrire ridotti livelli di garanzia e protezione agli investitori. Sono poi da considerarsi i rischi connessi alla situazione politico-finanziaria del Paese di appartenenza degli enti emittenti. L esame della politica d investimento del fondo consente l individuazione specifica dei rischi connessi alla partecipazione al fondo. La presenza di tali rischi può determinare la possibilità di non ottenere, al momento del rimborso, la restituzione dell investimento finanziario, ferma restando la garanzia esplicita a favore del fondo, che opera secondo le modalità, le condizioni ed i limiti descritti nella successiva Parte B), Informazioni sull investimento. L'andamento del valore della quota del fondo può variare in relazione alla tipologia di strumenti finanziari e ai settori dell'investimento, nonché ai relativi mercati di riferimento. 10 RECLAMI Per eventuali reclami l investitore può rivolgersi alla Società Promotrice, inoltrando comunicazione in forma scritta all indirizzo della sede legale della medesima (BancoPosta Fondi S.p.A. SGR - Via Marmorata n Roma). I reclami sono trattati dall Unità Transfer Agent, Servizio Operations, con il supporto della Funzione Compliance. La Società Promotrice tratterà i reclami ricevuti con la massima diligenza comunicando per iscritto all investitore, a mezzo lettera raccomandata A/R, al domicilio dallo stesso indicato, le proprie determinazioni entro il termine di 90 giorni dal ricevimento del reclamo. I dati e le informazioni concernenti i reclami saranno conservati nel Registro dei reclami istituito dalla Società Promotrice e tenuto a cura della Funzione Compliance. Pagina 7 di 16

10 B) INFORMAZIONI SULL INVESTIMENTO Denominazione del Fondo BancoPosta STEP Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano di tipo aperto, rientrante nell ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 1 febbraio 2010 ISIN al portatore IT TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Total return fund Fondo Valuta di denominazione Euro. 12 PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d investimento del fondo, ma è possibile individuare una misura di volatilità annualizzata indicativamente pari a 8,2%. 13 PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Grado di rischio connesso all investimento nel Fondo Il profilo di rischio e di rendimento del fondo è rappresentato da un indicatore sintetico che classifica il fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dell obiettivo di investimento e del limite di rischio consentito. La sequenza numerica, in ordine ascendente e da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e di rendimento dal più basso al più elevato. Il fondo è stato classificato nella classe di rischio 4 sulla base della volatilità attesa dei rendimenti futuri, in considerazione del modello di gestione e della tecnica di gestione del rischio utilizzati. Avvertenze: I dati storici utilizzati per calcolare l indicatore sintetico potrebbero non costituire un indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio dell OICR. La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell OICR potrebbe cambiare nel tempo. L appartenenza alla classe più bassa non garantisce un investimento esente da rischi. 14 POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile Principali tipologie di Strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria (inclusi strumenti finanziari( 1 ) e OICR, anche collegati ) in proporzione variabile, dipendente sia dal valuta di denominazione perseguimento della finalità di controllo del rischio, sia dalle prospettive dei mercati e dalle scelte discrezionali del gestore. In quest ambito, l esposizione agli strumenti finanziari di natura azionaria potrà risultare anche prevalente (1) In linea generale, il termine principale qualifica gli investimenti superiori in controvalore al 70% del totale dell attivo del fondo; il termine prevalente gli investimenti compresi tra il 50% e il 70%; il termine significativo gli investimenti compresi tra il 30% e il 50%; il termine contenuto gli investimenti compresi tra il 10% e il 30%; infine, il termine residuale gli investimenti inferiori in controvalore al 10% del totale dell attivo del fondo. I termini di rilevanza suddetti sono da intendersi come indicativi delle strategie gestionali del fondo, posti i limiti definiti nel relativo Regolamento. Pagina 8 di 16

11 Aree geografiche/mercati di riferimento Categorie di emittenti e/o settori industriali (fino al 70%). Quest ultima verrà realizzata principalmente in modo indiretto, attraverso il ricorso a strumenti finanziari derivati (quali futures, opzioni, ecc.), anche OTC, ovvero tramite OICR (anche collegati ) armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del fondo. Il fondo potrà investire più del 35% del patrimonio in tutti gli Stati membri dell UE, gli enti locali e gli organismi pubblici internazionali con un rating pari a investment grade. L investimento in depositi bancari potrà essere al più contenuto. In particolari situazioni di mercato, le tecniche di contenimento del rischio potrebbero richiedere l investimento del patrimonio del Fondo, in via esclusiva, in strumenti finanziari di natura obbligazionaria, monetaria, depositi bancari e liquidità. Le principali valute di denominazione degli strumenti finanziari sono: l Euro, il Dollaro USA, la Sterlina, lo Yen. Nessun vincolo di area geografica/mercato di riferimento. Con riferimento alla componente obbligazionaria, strumenti finanziari emessi da governi, enti governativi e sopranazionali, nonché da emittenti societari (c.d. corporate) ovvero OICR della stessa natura. Con riferimento alla componente azionaria: emittenti di qualsiasi settore di attività ovvero OICR della stessa natura. Specifici fattori di rischio Non sono previsti limiti di duration. Operazioni in strumenti finanziari derivati Investimento residuale in strumenti finanziari obbligazionari con merito creditizio, valutato sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla Società Gestore, anche inferiore all investment grade. Gli strumenti finanziari sono classificati di adeguata qualità creditizia (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla Società Gestore. Tale sistema può prendere in considerazione, tra gli altri elementi di carattere qualitativo e quantitativo, i giudizi espressi da una o più delle principali agenzie di rating del credito stabilite nell'unione Europea e registrate in conformità alla regolamentazione europea in materia di agenzie di rating del credito, senza tuttavia fare meccanicamente affidamento su di essi. Le posizioni di portafoglio non rilevanti possono essere classificate di "adeguata qualità creditizia" se hanno ricevuto l'assegnazione di un rating pari ad investment grade da parte di almeno una delle citate agenzie di rating. Investimento in strumenti finanziari emessi da Paesi emergenti: contenuto. L utilizzo degli strumenti finanziari derivati è finalizzato: - alla copertura dei rischi; - ad una più efficiente gestione del portafoglio; - all investimento. In relazione alla finalità di investimento il fondo si può avvalere di una leva massima sul patrimonio netto pari a 2. Pertanto, l effetto sul valore della quota derivante da variazioni dei prezzi degli strumenti finanziari in cui il fondo è esposto attraverso strumenti derivati può risultare amplificato fino ad un massimo del 100%; tale effetto di amplificazione si verifica sia per i guadagni che per le perdite. Garanzia Tale esposizione è calcolata secondo il metodo degli impegni. Il funzionamento della Garanzia è disciplinato in apposito contratto stipulato tra la Società Gestore, la Società Promotrice ed il Garante. La Garanzia consiste nell obbligo assunto dal Garante, a prima richiesta scritta della Società Gestore e/o della Società Promotrice e qualora in un qualsiasi giorno di valorizzazione il valore unitario della quota del fondo risultasse inferiore al valore della quota garantito, di versare al fondo una somma di denaro necessaria per ottenere il Valore della Quota Garantito, Pagina 9 di 16

12 secondo le modalità, le condizioni ed i limiti stabiliti nel Regolamento di gestione del fondo e riportati nel presente Prospetto. Il Valore della Quota Garantito é determinato come segue: a) dalla data di inizio del collocamento e fino al 31 marzo 2011, è pari al 90% di 5 Euro, ossia del valore unitario della quota rilevato alla data di inizio del collocamento secondo quanto indicato nel Paragrafo V, punto 1, Parte C) del Regolamento di gestione del fondo; b) dal 1 aprile 2011 e fino al 31 marzo 2012, sarà pari al 90% del valore unitario della quota calcolato con riferimento alla data del 31 marzo 2011 (o del giorno lavorativo precedente se il 31 marzo 2011 non è un giorno lavorativo); c) per i successivi periodi annuali (decorrenti dal 1 aprile al 31 marzo seguente), sarà pari al 90% del valore unitario della quota calcolato con riferimento al 31 marzo del periodo annuale precedente (ovvero il giorno lavorativo precedente se il 31 marzo non è un giorno lavorativo); d) se in un qualsiasi giorno di valorizzazione il valore unitario della quota del fondo risulta superiore del 5% rispetto al valore della quota in base al quale è stato calcolato il Valore della Quota Garantito vigente, quest ultimo viene rivisto al rialzo e diviene pari al 90% del valore unitario della quota del fondo in tale giorno di valorizzazione. Il nuovo Valore della Quota Garantito entra in vigore a partire dal primo giorno lavorativo successivo. Per ciascun periodo annuale (1 aprile 31 marzo) un nuovo Valore della Quota Garantito sostituisce quello precedente (riferito al periodo annuale precedente) ed entra in vigore il primo giorno lavorativo successivo al 31 marzo di ciascun anno. Il nuovo Valore della Quota Garantito può essere inferiore o superiore a quello determinato precedentemente. Per giorno lavorativo s intende ogni giorno di apertura della Borsa Italiana non coincidente con un giorno di festività nazionale italiana. Il Valore della Quota Garantito calcolato con riferimento al 31 marzo di ciascun anno (ovvero al giorno lavorativo precedente se il 31 marzo non è un giorno lavorativo) è reso noto ai partecipanti nel Rendiconto annuale del fondo. Le richieste di rimborso devono essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del fondo. La Garanzia è attiva nei primi sette anni di operatività del fondo a partire dalla data di inizio collocamento. Al termine del periodo di validità della Garanzia, la Società Gestore e la Società Promotrice si riservano la facoltà di rinnovarne l'efficacia, modificando contestualmente la documentazione d offerta ed il Regolamento di gestione del fondo. La prestazione della Garanzia dipende dalla solvibilità del Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l obbligo assunto. La Società Promotrice e/o la Società Gestore non assumono alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla Società Promotrice e/o alla Società Gestore di svolgere l attività di cui agli artt. 33 e 36 del D. Lgs. n. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell art. 15-bis del Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze n. 228/99 e del Provvedimento Banca d Italia del 14 aprile Parimenti la Garanzia non opererà nell ipotesi in cui si dovessero verificare eventi di forza maggiore ivi inclusi eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e/o francese tali da determinare l impossibilità per la Società Promotrice e/o la Società Gestore di svolgere l attività prevista ai sensi del Regolamento di gestione del fondo. Sono comunque escluse da tale previsione eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. La Società Promotrice e la Società Gestore si riservano in ogni momento la facoltà di stipulare ulteriori contratti di Garanzia che comporteranno Pagina 10 di 16

13 Tecnica di gestione Destinazione dei proventi un apposita modifica del Regolamento di gestione del fondo. La Società Gestore adotta tecniche di contenimento del rischio che operano affinché - con un livello di elevata probabilità - il valore unitario della quota, in un qualsiasi giorno di valorizzazione, non sia inferiore al Valore della Quota Garantito determinato secondo le modalità, le condizioni ed i limiti stabiliti nel Regolamento di gestione del fondo, così come descritti nel presente Prospetto. La Società Gestore effettua la composizione del portafoglio graduando l esposizione alle asset class rischiose in relazione all andamento dei mercati, dei corsi dei titoli e delle valute di riferimento, al fine di perseguire la partecipazione alle fasi di crescita dei mercati di riferimento mantenendo il rischio complessivo del portafoglio ad un livello compatibile con il Valore della Quota Garantito. Per effetto di questa tecnica gestionale, il peso delle attività rischiose in portafoglio tende ad aumentare nelle fasi di rialzo dei mercati azionari internazionali ed il profilo di rischio (inteso come possibilità di subire perdite rispetto all importo investito) e di rendimento (inteso come possibilità di partecipare a rialzi dei mercati azionari di riferimento) del fondo, varia in funzione delle diverse situazioni di mercato. La scelta delle classi di attivo (ad esempio di natura monetaria, obbligazionaria, azionaria e valutaria) e la selezione dei singoli strumenti finanziari (ad esempio, azioni, obbligazioni, derivati ed OICR), avviene principalmente in base all andamento ed alle prospettive di sviluppo delle economie e dei mercati finanziari internazionali ed al livello del valore unitario della quota del fondo rispetto al Valore della Quota Garantito. Il fondo è ad accumulazione dei proventi. Pertanto i proventi che derivano dalla gestione del fondo sono reinvestiti nello stesso. Le informazioni sulla politica gestionale concretamente posta in essere sono contenute nella relazione degli amministratori all interno della relazione annuale. C) INFORMAZIONI ECONOMICHE (COSTI, AGEVOLAZIONI, REGIME FISCALE) 15 ONERI A CARICO DEL SOTTOSCRITTORE E ONERI A CARICO DEL FONDO Occorre distinguere gli oneri direttamente a carico del sottoscrittore da quelli che incidono indirettamente sul sottoscrittore in quanto addebitati automaticamente al fondo ONERI A CARICO DEL SOTTOSCRITTORE Descrizione Commissione di sottoscrizione Commissione di rimborso Diritto fisso per ogni operazione di sottoscrizione e/o di rimborso Spese per l emissione, la conversione, il frazionamento, il raggruppamento e per la spedizione a domicilio del certificato fisico (ove richiesta) Importo 0,50% dell importo versato Nessuna 2,00 15,00 Oltre agli oneri sopra riportati, la Società Promotrice ha diritto di prelevare dall importo di pertinenza del sottoscrittore imposte e tasse eventualmente dovute ai sensi di legge e quelle relative alle spese effettivamente sostenute (comprese quelle relative all eventuale copertura assicurativa) per l invio, in caso di rimborso, del mezzo di pagamento al domicilio del partecipante che ne abbia fatto richiesta. Pagina 11 di 16

14 15.2 ONERI A CARICO DEL FONDO Il principale onere a carico del fondo è costituito dalla commissione di gestione in favore della Società Promotrice, calcolata quotidianamente sulla base del valore complessivo netto del fondo e prelevata dalle disponibilità del medesimo con periodicità mensile. La Società Promotrice corrisponde alla Società Gestore un compenso per le attività svolte ONERI DI GESTIONE Descrizione Importo Commissione di gestione (su base annua) 0,50% Commissione di performance Nessuna ALTRI ONERI Fermi restando gli oneri di gestione indicati al punto che precede, sono inoltre a carico del fondo: a. dalla data di inizio del collocamento e fino alla scadenza della garanzia, una commissione di garanzia da corrispondersi mensilmente a favore del Garante, calcolata quotidianamente sulla base del valore complessivo netto del Fondo e prelevata dalla disponibilità di quest ultimo nel primo giorno lavorativo del mese successivo, pari allo 0,17% su base annua; b. il compenso da riconoscere al Depositario per l incarico svolto - comprensivo anche del compito di provvedere al calcolo del valore della quota - calcolato quotidianamente sulla base del valore complessivo netto del fondo (la cui misura massima sarà pari allo 0,036% su base annua), da corrispondersi trimestralmente e prelevato dal fondo nel primo giorno lavorativo del mese successivo alla fine del trimestre. Oltre a tale commissione, il fondo riconoscerà al Depositario un importo forfetario annuo pari ad Euro 1.000,00 (soggetto ad IVA), relativo all attività di custodia ed amministrazione titoli; c. gli oneri di negoziazione inerenti alla compravendita degli strumenti finanziari e le relative imposte di trasferimento. Le commissioni di negoziazione non sono quantificabili a priori in quanto variabili; d. imposte e tasse di pertinenza del fondo; e. le spese di revisione della contabilità e dei Rendiconti del fondo, ivi compreso quello finale di liquidazione; f. le spese di pubblicazione del valore unitario della quota e dei prospetti periodici del fondo; gli oneri derivanti dagli obblighi di comunicazione periodica ai partecipanti, purché tali spese non si riferiscano a propaganda e pubblicità o comunque al collocamento delle quote; g. i costi della stampa dei documenti destinati al pubblico; h. le spese di pubblicazione degli avvisi relativi alla liquidazione del fondo ovvero alle modifiche regolamentari richieste da mutamenti della legge o delle disposizioni di vigilanza; i. gli oneri finanziari per i debiti assunti dal fondo e per le spese connesse (es. le spese di istruttoria); j. le spese legali e giudiziarie sostenute nell esclusivo interesse del fondo e dei partecipanti; k. il contributo di vigilanza che la Società Promotrice è tenuta a corrispondere annualmente alla Consob per il fondo. Le spese e i costi effettivi sostenuti dal fondo nell ultimo anno sono indicati nella Parte II del Prospetto. 16 AGEVOLAZIONI FINANZIARIE La Società Promotrice si riserva la facoltà di concedere ai singoli sottoscrittori, anche attribuendola ai soggetti incaricati del collocamento, agevolazioni finanziarie consistenti in sconti fino al 100% delle commissioni di sottoscrizione e/o dei diritti fissi. La Società Promotrice si riserva la facoltà di concedere ai dipendenti e pensionati delle società appartenenti al Gruppo Poste Italiane un agevolazione consistente in uno sconto fino al 100% delle commissioni di sottoscrizione e dei diritti fissi. Pagina 12 di 16

15 17 REGIME FISCALE Regime di tassazione del fondo I redditi del fondo sono esenti dalle imposte sui redditi e dall IRAP. Il fondo percepisce i redditi di capitale al lordo delle ritenute e delle imposte sostitutive applicabili, tranne talune eccezioni. In particolare, il fondo rimane soggetto alla ritenuta alla fonte sugli interessi e altri proventi delle obbligazioni, titoli similari e cambiali finanziarie non negoziati in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione degli Stati membri dell Unione europea (UE) e degli Stati aderenti all Accordo sullo spazio economico europeo (SEE) inclusi nella lista degli Stati che consentono un adeguato scambio di informazioni (c.d. white list) emessi da società residenti non quotate nonché alla ritenuta sui proventi dei titoli atipici. Regime di tassazione dei partecipanti Sui redditi di capitale derivanti dalla partecipazione al fondo è applicata una ritenuta del 26 per cento. La ritenuta è applicata sull ammontare dei proventi distribuiti in costanza di partecipazione al fondo e sull ammontare dei proventi compresi nella differenza tra il valore di rimborso, liquidazione o cessione delle quote e il costo medio ponderato di sottoscrizione o acquisto delle quote medesime, al netto del 51,92 per cento della quota dei proventi riferibili alle obbligazioni e agli altri titoli pubblici italiani ed equiparati, alle obbligazioni emesse dagli Stati esteri inclusi nella white list e alle obbligazioni emesse da enti territoriali dei suddetti Stati (al fine di garantire una tassazione dei predetti proventi nella misura del 12,50 per cento). I proventi riferibili ai titoli pubblici italiani e esteri sono determinati in proporzione alla percentuale media dell attivo investita direttamente, o indirettamente per il tramite di altri organismi di investimento (italiani ed esteri comunitari armonizzati e non armonizzati soggetti a vigilanza istituiti in Stati UE e SEE inclusi nella white list), nei titoli medesimi. La percentuale media, applicabile in ciascun semestre solare, è rilevata sulla base degli ultimi due prospetti, semestrali o annuali, redatti entro il semestre solare anteriore alla data di distribuzione dei proventi, di riscatto, cessione o liquidazione delle quote ovvero, nel caso in cui entro il predetto semestre ne sia stato redatto uno solo, sulla base di tale prospetto. A tali fini, la SGR fornirà le indicazioni utili circa la percentuale media applicabile in ciascun semestre solare. Relativamente alle quote detenute al 30 giugno 2014, sui proventi realizzati in sede di rimborso, cessione o liquidazione delle quote e riferibili ad importi maturati alla predetta data si applica la ritenuta nella misura del 20 per cento (in luogo di quella del 26 per cento). In tal caso, la base imponibile dei redditi di capitale è determinata al netto del 37,5 per cento della quota riferibile ai titoli pubblici italiani e esteri. Tra le operazioni di rimborso sono comprese anche quelle realizzate mediante conversione delle quote da un comparto ad altro comparto del medesimo fondo. La ritenuta è altresì applicata nell ipotesi di trasferimento delle quote a rapporti di custodia, amministrazione o gestione intestati a soggetti diversi dagli intestatari dei rapporti di provenienza, anche se il trasferimento sia avvenuto per successione o donazione. La ritenuta è applicata a titolo d acconto sui proventi percepiti nell esercizio di attività di impresa commerciale e a titolo d imposta nei confronti di tutti gli altri soggetti, compresi quelli esenti o esclusi dall imposta sul reddito delle società. La ritenuta non si applica sui proventi spettanti alle imprese di assicurazione e relativi a quote comprese negli attivi posti a copertura delle riserve matematiche dei rami vita nonché sui proventi percepiti da soggetti esteri che risiedono, ai fini fiscali, in Paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni e da altri organismi di investimento italiani e da forme pensionistiche complementari istituite in Italia. Nel caso in cui le quote siano detenute da persone fisiche al di fuori dell esercizio di attività di impresa commerciale, da società semplici e soggetti equiparati nonché da enti non commerciali, alle perdite derivanti dalla partecipazione al Fondo si applica il regime del risparmio amministrato di cui all art. 6 del D.Lgs. n. 461 del 1997, che comporta obblighi di certificazione da parte dell intermediario. E fatta salva la facoltà del partecipante di rinunciare al predetto regime con effetto dalla prima operazione successiva. Le perdite riferibili ai titoli pubblici italiani ed esteri possono essere portate in deduzione dalle plusvalenze e dagli altri redditi diversi per un importo ridotto del 51,92 per cento del loro ammontare. Nel caso in cui le quote di partecipazione al fondo siano oggetto di donazione o di altra liberalità tra vivi, l intero valore delle quote concorre alla formazione dell imponibile ai fini del calcolo dell imposta sulle donazioni. Nell ipotesi in cui le quote di partecipazione al fondo siano oggetto di successione ereditaria, non concorre alla formazione della base imponibile ai fini del calcolo del tributo successorio l importo corrispondente al valore, comprensivo dei relativi frutti maturati e non riscossi, dei titoli del debito pubblico e degli altri titoli, emessi o garantiti dallo Stato italiano o ad essi equiparati e quello corrispondente al valore dei titoli del debito pubblico e degli altri titoli di Stato, garantiti o ad essi equiparati, emessi da Stati Pagina 13 di 16

16 appartenenti all Unione Europea e dagli Stati aderenti all Accordo sullo Spazio economico europeo detenuti dal fondo alla data di apertura della successione. A tal fine, la SGR fornirà indicazioni utili circa la composizione del patrimonio del fondo. D) INFORMAZIONI SULLE MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE/RIMBORSO 18 MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELLE QUOTE L acquisto delle quote avviene esclusivamente mediante la sottoscrizione dell apposito Modulo presso la sede della Società Promotrice o per il tramite del soggetto distributore (presso gli uffici postali abilitati al collocamento delle quote del fondo o mediante offerta fuori sede tramite l utilizzo di promotori finanziari) ed il versamento del relativo importo. In caso di offerta fuori sede non è consentito il versamento del corrispettivo mediante addebito di libretto postale. L importo minimo della sottoscrizione è pari a 500, al lordo degli oneri a carico del sottoscrittore come definiti al precedente paragrafo Il versamento dell importo può essere effettuato solo in un unica soluzione (PIC). La dimensione massima del Fondo è fissata in di quote, ferma restando la facoltà riconosciuta alla Società Promotrice di accettare ulteriori richieste di sottoscrizione fino ad arrivare ad una dimensione del fondo pari a di quote. La Società Promotrice si riserva la facoltà di chiudere, in ogni momento, il collocamento delle quote. Le quote del Fondo non possono essere offerte o vendute negli Stati Uniti d America o in uno qualunque dei territori o possedimenti soggetti alla giurisdizione statunitense, né le stesse possono essere offerte a, vendute a, sottoscritte da o detenute a qualsiasi titolo da un Soggetto Statunitense (U.S. Person) 2. Al sottoscrittore è richiesto di dichiarare per iscritto, in occasione della sottoscrizione delle quote del Fondo, di non essere un Soggetto Statunitense (U.S. Person) e che il titolare effettivo delle quote del Fondo non è un Soggetto Statunitense (U.S. Person). Analoga dichiarazione deve essere effettuata da chiunque acquisti, a qualsiasi titolo, le quote del Fondo. La Società Promotrice può imporre restrizioni alla detenzione di quote del Fondo da parte di un Soggetto Statunitense (U.S. Person) e può procedere, di propria iniziativa, al rimborso di tutte le quote detenute da tale soggetto. Per ulteriori informazioni relative alle modalità di sottoscrizione delle quote del fondo, si rinvia al Regolamento di gestione (Par. I, Parte C) Modalità di Funzionamento). 19 MODALITÀ DI RIMBORSO DELLE QUOTE Il partecipante ha diritto di richiedere alla Società Promotrice, in qualsiasi momento, il rimborso (totale o parziale) delle quote senza dover fornire alcun preavviso. Per la descrizione delle modalità di richiesta, dei termini di valorizzazione e di effettuazione del rimborso, si rinvia al Regolamento di gestione del fondo (Par. VI, Parte C) Modalità di Funzionamento). Il rimborso tramite contanti può essere effettuato, nel rispetto delle disposizioni normative di tempo in tempo vigenti, esclusivamente presso la sede del Depositario. Per gli oneri applicabili, si rinvia al precedente Paragrafo MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI SUCCESSIVE ALLA PRIMA SOTTOSCRIZIONE Il partecipante ad uno dei fondi illustrati nel presente Prospetto può effettuare versamenti successivi. Tale facoltà vale anche per i fondi istituiti successivamente alla prima sottoscrizione (e inseriti nel presente Prospetto) per i quali sia stato preventivamente consegnato il KIID. Per gli oneri applicabili, si rinvia al precedente Paragrafo Per Soggetto Statunitense si fa riferimento alla definizione di U.S. Person contenuta nella Regulation S - Rules Governing Offers and Sales Made Outside the United States Without Registration Under the Securities Act of 1933, come tempo per tempo modificata. Pagina 14 di 16

17 Ai sensi dell art. 30, comma 6, del Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, l efficacia dei contratti conclusi fuori sede è sospesa per la durata di sette giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione da parte dell investitore. In tal caso, l esecuzione della sottoscrizione avverrà una volta trascorso il periodo di sospensiva di sette giorni. Entro tale termine l investitore può comunicare il proprio recesso senza spese né corrispettivo alla Società Promotrice o ai soggetti incaricati della distribuzione. La sospensiva di sette giorni non si applica alle sottoscrizioni effettuate presso la sede di BancoPosta Fondi S.p.A. SGR o le dipendenze del soggetto incaricato della distribuzione e non riguarda altresì le successive sottoscrizioni dei fondi commercializzati in Italia e riportati nel Prospetto (o ivi successivamente inseriti), a condizione che al partecipante sia stato preventivamente fornito il KIID aggiornato o il Prospetto aggiornato con l informativa relativa al fondo oggetto della sottoscrizione. 21 PROCEDURE DI SOTTOSCRIZIONE E RIMBORSO La Società Promotrice e il soggetto che procede alla distribuzione delle quote del fondo pongono in essere apposite procedure di controllo delle modalità di sottoscrizione e rimborso al fine di assicurare la tutela degli interessi dei partecipanti al fondo e scoraggiare pratiche abusive. A fronte di ogni richiesta di investimento/disinvestimento, la Società Promotrice invia al sottoscrittore una lettera di conferma, per i cui contenuti si rinvia al Regolamento di gestione del fondo. E) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE 22 VALORIZZAZIONE DELL INVESTIMENTO Il valore unitario della quota è calcolato giornalmente, esclusi i giorni di chiusura della Borsa Valori Italiana ed i giorni di festività nazionali Italiane, ed è pubblicato il giorno successivo sul sito internet con indicazione della relativa data di riferimento. Per ulteriori informazioni si rinvia al Regolamento di gestione del fondo (Parte A) Scheda Identificativa e Par. V, Parte C) Modalità di Funzionamento). 23 INFORMATIVA AI PARTECIPANTI La Società Promotrice provvede ad inviare annualmente ai partecipanti le informazioni relative ai dati periodici di rischio-rendimento del fondo nonché ai costi sostenuti dal fondo, riportati nella Parte II del Prospetto e nel KIID. La Società Promotrice può inviare i predetti documenti anche in formato elettronico, ove l investitore abbia preventivamente acconsentito a tale forma di comunicazione. 24 ULTERIORE INFORMATIVA DISPONIBILE Nel caso in cui il Regolamento di gestione del fondo non sia allegato al presente Prospetto, l investitore può ottenere, su richiesta, l invio del Regolamento medesimo o l indicazione del luogo in cui potrà consultarlo. Il Prospetto, l ultima versione del KIID, l ultima relazione annuale e l ultima relazione semestrale pubblicati sono forniti gratuitamente agli investitori che ne facciano richiesta; tali documenti sono altresì reperibili tramite il sito internet della Società Promotrice ( I documenti contabili del fondo sono inoltre disponibili presso il Depositario. Il partecipante può anche richiedere la situazione riassuntiva delle quote detenute, nei casi previsti dalla normativa vigente. L investitore ha la facoltà di richiedere l invio, anche a domicilio, dei suddetti documenti. In tal caso, la richiesta dovrà essere effettuata per iscritto e inviata a BancoPosta Fondi S.p.A. SGR, Via Marmorata, 4, Pagina 15 di 16

18 00153 Roma, che provvederà all inoltro, a mezzo posta, all indirizzo indicato, entro quindici giorni lavorativi, dietro rimborso delle sole spese di spedizione. L indirizzo di posta elettronica della Società Promotrice è: infobancopostafondi@bancopostafondi.it. DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ BancoPosta Fondi S.p.A. SGR (Società Promotrice) e BNP Paribas Investment Partners SGR S.p.A. (Società Gestore), per gli aspetti di rispettiva competenza, si assumono la responsabilità della veridicità e della completezza delle informazioni contenute nel presente Prospetto, nonché della loro coerenza e comprensibilità. Il Rappresentante legale della SGR Promotrice Il Presidente del Consiglio di Amministrazione (Dott.ssa Maria Bianca Farina) Il Rappresentante legale della SGR Gestore L Amministratore Delegato (Dott. Marco Barbaro) Pagina 16 di 16

19 Iscritta al n 23 dell'albo delle Società di Gestione del Risparmio (Sezione Gestori di OICVM) BancoPosta Fondi S.p.A. SGR con Socio Unico Sede Legale e amministrativa: Via Marmorata, Roma Codice Fiscale, Partita IVA e Registro delle Imprese di Roma n Capitale Sociale int. vers. Euro Tel Fax

20 Società Promotrice Società Gestore appartenente al Gruppo Poste Italiane PARTE II DEL PROSPETTO - ILLUSTRAZIONE DEI DATI PERIODICI DI RISCHIO-RENDIMENTO E COSTI DEL FONDO Data di deposito in Consob della Parte II: 11 febbraio 2015 Data di validità della Parte II: dal 20 febbraio 2015

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