BIBLIOGRAFIA Anno Titolo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BIBLIOGRAFIA Anno Titolo 1940 1941 1944-45 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1946 1947 1947 1947"

Transcript

1 BIBLIOGRAFIA Anno Titolo 1940 Population et bien-être 1941 Come misurare il livello di vita di una collettività "Un'introduzione all'economia del diritto" 1946 "Bisogna dar retta agli economisti?" 1946 "Insufficienze ricardiane" 1946 "Il collettivismo e gli economisti moderni" 1946 "Testi e documenti per lo studio di un'economia collettivista" 1946 Presentazione e traduzione ananomia (con riduzioni) di un passaggio del Keynes sotto titolo "Come funziona la borsa" 1946 "Keynes" 1946 "Il lavoro come valore: certe critiche a Ricardo e a Marx" 1946 Colin, C. "The Economics of 1960" 1946 "Economia in croce" 1946 "Il piano Rossi di assistenza sociale" 1946 "Schemi tradizionali a materia nuova nella Scienze delle Finanze" 1946 "Abolire la miseria" 1946 "Com'è determinata la ripartizione dei redditi" 1946 "Indicazioni bibliografiche" 1946 "Pianificazione e teoria economica" 1946 Eucken, W. - "Die Grundlagen der Nationalokonomie" 1946 "Assicurazioni in caso di morte e valore monetario della vita" 1946 "La valutazione monetaria della vita umana" 1947 "Processo di deprezzamento della lira" 1947 "Momento critico" dell'inflazione 1947 "Prospettive demografiche" 1947 "Il dramma dei creditori nell'inflazione: il monito dell'inflazione tedesca" 1947 "Protezione sociale ed occupazione" 1947 Amonn, A. "Volkswirtschaftliche Grundbegriffe u. Grundprobleme" 1948 "Protezione sociale ed occupazione"

2 1948 "La situazione finanziaria" 1948 ""Gli indici dei prezzi in grosso" 1948 "Reddito, risparmio e formazione di capitale" 1948 "Misura del salario come reddito del lavoratore e come costo per l'impresa" 1948 Citroen, H.A. - "Les migrations internationales" 1948 "Gli organismi di credito industriale" 1948 "Schemi di calcolo economico su dati incerti" 1949 "Si può scherzare con il denaro?" 1949 Elementi di contabilità nazionale: sul reddito reale "Il reddito nazionale interessa il pubblico" Bibliografia economica a cura 1949 di Giorgio Fuà Revisione di traduzioni. A) Fauquet, G., Il settore cooperativo, Milano, ed. Comunità, 1949, traduzione di Sancisi (a cura di). B) Bettelheim, C., 1949 La pianificazione sovietica, Milano, ed. Comunità, traduzione di P. Battara. C) Dobb, M., Economia politica e capitalismo, Torino, Einaudi, 1950, traduzione di R. Amaduzzi "Atti I Convegno nazionale della protezione sociale" 1949 "Punti di vista sulle teorie economiche" 1949 "Le lezioni di Luigi Einaudi" 1949 "Libri per soli economisti: libri anche per gli altri" Bibliografia economica a cura di Giorgio Fuà 1950 "Chi fa i prezzi sul mercato e come li fa" 1950 "Bibliografia economica" 1950 "Il piano del lavoro" 1950 "Premesse logiche del piano della C.G.I.L." 1950 "L'économie politique en Italie" 1950 "Bibliographie récente d'ouverages économiques italiens" 1950 "Dove i governi dovrebbero trovare i quattrini...?" 1950 "Guide ai dibattiti economici dei giorni presenti" 1950 "Statistica demografica ed economica" 1951 "Étude sur la situation économique de l'europe en 1950" 1951 "Le leggi dello sviluppo economico" 1951 "Piccola cronaca della politica finanziaria in Europa Occidentale" 1951 "Étude sur la situation économique de l'europe en 1951"

3 1952 "Taxes on wages or employment and family allowances in European countries" 1953 "Germania anno 1953" 1953 "Bibliography of articles on price theory: Italian articles, in Readings in pricetheory" 1953 "Étude sur la situation économique de l'europe depuis la guerre - Etat des problèmes et nouvel examen des prospectives" 1953 E.C.E.:European rent policies 1953 "Risposta di Giorgio Fuà al questionario per gli economisti" 1954 "Economic development in Southern Europe", 1954 "Review of the economic situation in Europe during the first quarter of 1954" 1954 "Problemi economici del controllo degli affitti" Redazione e/o cura ( dal 15 aprile 1955, in qualità di Capo del Servizio 1955 Studi Economici dell'eni ) di articoli, discorsi a firma del presidente Enrico Mattei, relazione di bilancio dell'eni e di società di gruppo, pubblicazioni divulgative e pubblicitarie, studi e rapporti interni "The French economy: basic problems of occupational structure and regional balance" 1956 Lezioni di economia degli idrocarburi tenute presso l'università di Parma, corso speciale con sede a Piacenza "Evoluzione e struttura dell'industria mineraria degli idrocarburi" 1956 "I rifornimenti di petrolio all'europa" 1956 Risposta allo stesso tema sopraindicato nella rubrica "Italia domanda" 1957 "La politica mineraria nei paesi dell' Europa meridionale" 1957 Reddito nazionale e politica economica 1959 "Che cosa manca alla economia marchigiana" 1959 "Un caso di agricoltura intensa e industria carente" 1959 "Sulla politica del risparmio" 1959 "Sulla politica del risparmio" 1960 "Relazione economica sulle Marche" 1960 Risposta all'inchiesta "Le Marche e le fonti di energia" 1960 "Mezzogiorno 1960" 1961 Lo Stato e il risparmio privato Partecipazione allo studio collettivo "Situazione e prospettive dell'economia marchigiana. Relazione della commissione di economisti 1961 nominata dal Comune di Ancona e dal Centro per la valorizzazione delle Marche in Roma"

4 1962 Partecipazione alla tavola rotonda: L'Italia al bivio - Emigrazione o politica di sviluppo? 1962 Appunti per la nazionalizzazione dell'elettricità 1962 "Risparmio e distribuzione dei redditi" 1962 "The Profitability of Integrated Oil Operations" 1962 Redditività delle operazioni integrate delle compagnie petrolifere 1963 "Memoria presentata alla Commissione Nazionale per la Programmazione Economica dai proff.g. Fuà - Paolo Sylos Labini" 1963 "Idee per la programmazione economica" 1963 "Un piano ambizioso di riforma tributaria" 1963 "Osservazioni del prof. Giorgio Fuà e del prof. Paolo Sylos Labini" 1963 "Il problema del porto di Ancona in una politica di programmazione - Linee essenziali" 1963 "Nota sull'attuale congiuntura economica e sulle politiche per fronteggiarla" 1963 "Proposte per la finanza pubblica" 1963 "Lo Stato e il risparmio societario" 1964 "Principali previsioni di sviluppo su popolazione e forze di lavoro" 1964 "Un quadro di riferimento per la politica economica" 1965 "Programmazione economica: confronti italo- inglesi" 1965 Collaborazione a "Il piano di Taranto - Il piano regolatore territoriale dell'area di Sviluppo Industriale di Taranto redatto da TEKNE" 1965 "Influenza del bilancio pubblico sulla formazione della domanda in Italia, " 1965 "Incidenza comparata della tassazione dei ruoli paga e degli utili in due modelli marginalistici" 1965 "Notes on Italian Economic Growth " 1967 Intervento nella discussione sul tema "Produttività, prezzi e salari" 1969 Lo sviluppo economico in Italia (Storia dell'economia italiana negli ultimi cento anni) 1969 Lo sviluppo economico in Italia ( Storia dell'economia italiana negli ultimi cento anni) 1969 "Ideas para la programaciòn economica" 1969 "Studi per la Commissione Economica Europea delle Nazioni Unite " 1970 "Lo Stato e il risparmio privato" 1971 "Analisi quantitativa per la programmazione di breve periodo" 1971 "Breve consuntivo del primo programma quinquennale "

5 1972 "Lezioni sulla politica economica in Italia: Breve consuntivo del primo piano quinquennale" 1972 Formazione, distribuzione e impiego del reddito dal 1861:sintesi statistica L'evoluzione dell'economia italiana. Dati analitici "Cicli e tendenze di fondo dell'economia italiana nell'ultimo ventennio" 1974 "Lo sviluppo economico in Italia - II. Gli aspetti generali" 1974 "Declino dell'agricoltura e legge di Engel nell'esperienza italiana" 1974 "La distribuzione del reddito in Italia" 1974 Relazione presentata al convegno "La distribuzione del reddito nella pianificazione economica" 1974 La distribuzione del reddito in Italia 1975 "L'agricoltura nell'economia italiana" 1975 "Lo sviluppo economico in Italia - III. Studi di settore e documentazione di base" 1975 "Lo Stato delle conoscenze sulla distribuzione del reddito in Italia" 1976 Ancona - I: Il quadro generale 1976 Ancona - II: Capacità previsiva di alcune funzioni di comportamento Ancona - III: Prevedibilità e manovrabilità delle entrate e delle spese del settore pubblico 1977 Ancona - IV: Obiettivi, vincoli e strumenti. Appendici 1976 "Aspetti dell'economia italiana dal 1961al da una lezione di Giorgio Fuà" 1976 Lettura firmata Giorgio Fuà al Direttore dell'espresso 1976 "Il ruolo dell'università nello sviluppo delle Marche" 1976 "Occupazione e capacità produttive: la realtà italiana" 1977 "Il lavoro nero: contraddizioni nell'economia italiana" 1977 "Employment and productive capacity in Italy" 1977 "Sviluppo ritardato e dualismo" 1977 Breve intervento in "Ernesto Rossi a dieci anni dalla scomparsa" 1978 "Lagged development and economic dualism" 1978 Ricerche di economia applicata del Gruppo di Ancona su "Occupazione e capacità produttive: confronti internazionali" 1978 "Sviluppo ritardato e dualismo" 1979 Breve sintesi statistica dello sviluppo economico italiano

6 1980 Problems of lagged development in OECD Europe: a study of six countries 1980 Il modello di sviluppo ritardato 1980 L'Italia e i problemi dello sviluppo tardivo 1980 Problemi dei paesi di sviluppo recente: cenni introduttivi 1980 L'economia politica in Italia dalle origini alla prima metà del ' Problemi dello sviluppo tardivo in Europa. Rapporto su sei paesi appartenenti all'ocse 1980 Progetto finalizzato sulla struttura ed evoluzione dell'economia italiana 1980 Commissione per lo studio di fattibilità del progetto finalizzato sulla struttura ed evoluzione dell'economia italiana 1981 Problemi dei paesi di sviluppo recente: cenni introduttivi 1981 Lo sviluppo economico in Italia Storia dell'economia italiana negli ultimi 100 anni volume I: Lavoro e reddito 1981 Experience of diffuse industrialization in Italy 1981 Esperienze italiane di industrializzazione diffusa 1981 Employment problems in Later Developed Countries of OECD Europe Intervento nel Convegno L'economia marchigiana: crescita ed 1982 adattamento negli anni di crisi promosso dalla Fondazione A.Merloni, in anno 1 n Prospettive dello sviluppo economico 1983 Lo sviluppo economico in Italia Storia dell'economia italiana negli ultimi 100 anni volume I: Lavoro e reddito 1983 Industrializzazione senza fratture 1983 Industrializzazione nel Nord Est e nel Centro 1983 Problems of lagged development in OECD Europe: a study of six countries 1983 Main features of the NEC model 1983 Fuà: dello sviluppo tardivo 1983 Problemas del desarollo tardio en Europa 1983 Rural industrialization in later developed countries: the case of Northeast and Central Italy 1983 "Il domani della piccola e media impresa" 1983 Sviluppo diffuso a piccola impresa 1984 Esperienze di industrializzazione diffuse in Italia 1984 Aboliamo le tasse 1984 Non serve un capitale < pigliatutto>

7 1985 Problemi dello sviluppo tardivo in Europa 1985 Ridurre le imposte sui redditi 1985 Les Voies diverses du developpment en Europe 1985 La industrializacion rural en los paises de desarollo tardio: el caso del Noreste y del Centro de Italia 1986 Le tasse bisogna pagarle ma le dirette sono le peggiori 1986 Conseguenze economiche dell'evoluzione demografica 1988 Small - scale Industry in Rural Areas: the Italian Experience 1988 Studiosi di economia politica 1988 Industrializzazione e deindustrializzazione delle regioni italiane secondo i censimenti demografici L'econosociologo 1989 Diffusione territoriale dello sviluppo 1990 Piccole imprese e formazione imprenditoriale 1991 The Environmental Bases of Diffuse Industrialization 1991 Ernesto Rossi economista 1991 Orientamento per la politica del territorio 1991 L'insegnamento di economia politica e di politica economica 1992 Appunti sulla crescita economica 1992 Lo sviluppo economico in Italia 1992 Decline of agricolture and Engel's law in the Italian experience 1992 Reddito per abitante e durata media della vita 1993 Crescita economica: le insidie delle cifre 1993 Un indice a catena annuale del prodotto reale dell'italia, An chain index of Italy's " real" product, Laurea honoris causa a Giorgio Fuà 1994 Crescita, benessere e compiti dell'economia politica 1994 Economic growth: a discussion on figures 1996 Intervista a Giorgio Fuà di Giulio Sapelli

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Roberto Felici, Giorgio Gobbi, Raffaella Pico Servizio Studi di Struttura

Dettagli

PRIMA DI INIZIARE...

PRIMA DI INIZIARE... PRIMA DI INIZIARE... Nel 2011 l'istat ha stimato che In Italia le famiglie che si trovano in condizioni di povertà relativa sono 2 milioni 782 mila (8 milioni 173 mila individui) e rappresentano l 11,1%

Dettagli

RSA Provincia di Milano

RSA Provincia di Milano SA Provincia di Milano Popolazione e società Fig. 1: natalità e mortalità in Provincia di Milano Fig. 2: l indice di ricambio (fonte SIA) L analisi ambientale di un territorio rappresenta lo studio del

Dettagli

LE POLITICHE GIOVANILI IN ITALIA: ESPERIENZE E PROSPETTIVE

LE POLITICHE GIOVANILI IN ITALIA: ESPERIENZE E PROSPETTIVE www.riccardograssi.it info@riccardograssi.it Master interuniversitario Joventut i Societat Condizione giovanile e politiche giovanili nel sud Europa LE POLITICHE GIOVANILI IN ITALIA: ESPERIENZE E PROSPETTIVE

Dettagli

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA CONTINUIAMO " A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi di politica

Dettagli

» 1 1. Premessa 2. Il punto di vista degli autori» 2 3. L organizzazione del volume» 7. Parte prima Economia internazionale e globalizzazione

» 1 1. Premessa 2. Il punto di vista degli autori» 2 3. L organizzazione del volume» 7. Parte prima Economia internazionale e globalizzazione Indice Indice figure, tabelle, schede e box pag. XIII Introduzione» 1 1. Premessa» 1 2. Il punto di vista degli autori» 2 3. L organizzazione del volume» 7 Parte prima Economia internazionale e globalizzazione

Dettagli

Gioacchino Garofoli. Economia. e politica economica. in Italia. Lo sviluppo economico italiano. dal 1945 ad oggi. FrancoAngeli

Gioacchino Garofoli. Economia. e politica economica. in Italia. Lo sviluppo economico italiano. dal 1945 ad oggi. FrancoAngeli Gioacchino Garofoli Economia e politica economica in Italia Lo sviluppo economico italiano dal 1945 ad oggi FrancoAngeli INDICE Premessa pag. 11 Introduzione» 13 Parte prima Lo sviluppo economico italiano

Dettagli

Il terzo settore: definizioni, ruoli, evoluzioni, rilevanza. Prof. Carlo Borzaga

Il terzo settore: definizioni, ruoli, evoluzioni, rilevanza. Prof. Carlo Borzaga Il terzo settore: definizioni, ruoli, evoluzioni, rilevanza Prof. Carlo Borzaga Perché parlarne?! poco considerato fino agli anni 90; prevalenza modello socio economico bipolare: Stato-Mercato! interesse

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci

Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Febbraio 2015 Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità.

Dettagli

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? L indebitamento delle famiglie italiane Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia 1 Risparmi e debiti delle famiglie

Dettagli

Piano di Sviluppo Competenze

Piano di Sviluppo Competenze Piano di Sviluppo Competenze La proprietà e i diritti d'autore di questo documento e dei suoi allegati appartengono a RES. Le informazioni in esso contenute sono strettamente confidenziali. Il documento,

Dettagli

Le condizioni di accesso ai servizi abitativi nei tempi della crisi

Le condizioni di accesso ai servizi abitativi nei tempi della crisi Le condizioni di accesso ai servizi abitativi nei tempi della crisi Francesco Zollino Banca d Italia Servizio Studi di congiuntura e politica monetaria URBANPROMO Torino, 7 Novembe 2013 Le opinioni espresse

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

Il ruolo del Compliance Manager. La domanda di assicurazione delle piccole e medie imprese in Italia

Il ruolo del Compliance Manager. La domanda di assicurazione delle piccole e medie imprese in Italia Il ruolo del Compliance Manager La domanda di assicurazione delle piccole e medie imprese in Italia 1 Indice I protagonisti Gli obiettivi Il campione considerato I contenuti dell indagine Alcune riflessioni

Dettagli

Economia e politica economica

Economia e politica economica ) Gioacchino Garofoli Economia e politica economica in Italia Lo sviluppo economico italiano dal 1945 ad oggi FrancoAngeli INDICE Premessa pag. 11 Introduzione» 13 Parte prima Lo sviluppo economico italiano

Dettagli

DOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA

DOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA DOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA " " CONTINUIAMO A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi

Dettagli

La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi

La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi discussione di Scenari economici n. 20 La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi Alessandra Staderini Servizio Struttura economica, Banca d Italia Roma, 26 giugno 2014 Confindustria,

Dettagli

Programma Gioventù in Azione 2007-2013

Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine

Dettagli

Osservatorio Regionale per il Diritto allo Studio Universitario 2006/2008 ATTIVITÀ SVOLTA E PROSPETTIVE

Osservatorio Regionale per il Diritto allo Studio Universitario 2006/2008 ATTIVITÀ SVOLTA E PROSPETTIVE Osservatorio Regionale per il Diritto allo Studio Universitario 2006/2008 ATTIVITÀ SVOLTA E PROSPETTIVE IL RUOLO DELL OSSERVATORIO L. R. n. 33/04: la Regione avvia la riforma del sistema del diritto allo

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN SCIENZE ECONOMICHE (LM-56)

LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN SCIENZE ECONOMICHE (LM-56) LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN SCIENZE ECONOMICHE (LM-56) Il corso di laurea in breve Il corso di laurea magistrale in Scienze Economiche, in modalità E-learning, mira a consentire l'acquisizione di conoscenze

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Lezione 9 Macroeconomia: Le

Lezione 9 Macroeconomia: Le Corso di Economia Politica prof. S. Papa Lezione 9 Macroeconomia: Le regolarità empiriche Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza Alcune domande Da che dipende la disoccupazione? Da che dipende

Dettagli

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E DELL IMPIEGO Analisi comparata Dicembre 2014 SINTETICA LETTURA INTERPRETATIVA Nel 2013 l Italia ha un sistema di tutela e di protezione dei licenziamenti collettivi e

Dettagli

Il lavoro e le persone con lesione midollare. Luigi Reale, Fondazione ISTUD Amedeo Spagnolo, ISFOL Ex IAS INAIL, 1 aprile 2011

Il lavoro e le persone con lesione midollare. Luigi Reale, Fondazione ISTUD Amedeo Spagnolo, ISFOL Ex IAS INAIL, 1 aprile 2011 Il lavoro e le persone con lesione midollare Luigi Reale, Fondazione ISTUD Amedeo Spagnolo, ISFOL Ex IAS INAIL, 1 aprile 2011 Uno sguardo al panorama internazionale La prevalenza della disabilità in età

Dettagli

Relazione Annuale. Presentata all'assemblea Ordinaria dei Partecipanti Roma, 31 maggio 2012. anno 2011 centodiciottesimo esercizio.

Relazione Annuale. Presentata all'assemblea Ordinaria dei Partecipanti Roma, 31 maggio 2012. anno 2011 centodiciottesimo esercizio. anno centodiciottesimo esercizio Presentata all'assemblea Ordinaria dei Partecipanti Roma, 31 maggio 2012 esercizio CXVIII Presentata all Assemblea Ordinaria dei Partecipanti anno - centodiciottesimo esercizio

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

Indice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore

Indice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore Indice Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XXI XXII Capitolo 1 Elementi di economia e organizzazione aziendale 1 1.1 La natura e il fine economici dell impresa 1 1.1.1

Dettagli

Nota di sintesi PROSPETTIVE DELLE COMUNICAZIONE DELL OCSE : EDIZIONE 2003. Overview. OECD Communications Outlook : 2003 Edition

Nota di sintesi PROSPETTIVE DELLE COMUNICAZIONE DELL OCSE : EDIZIONE 2003. Overview. OECD Communications Outlook : 2003 Edition Nota di sintesi PROSPETTIVE DELLE COMUNICAZIONE DELL OCSE : EDIZIONE 2003 Overview OECD Communications Outlook : 2003 Edition Prospettive delle comunicazioni dell'ocse : Edizione 2003 Le note di sintesi

Dettagli

Concetti di Marketing nel turismo

Concetti di Marketing nel turismo Lezione n. 1 Concetti di Marketing nel turismo Prof.ssa Clara Bassano Corso di Principi di Marketing A.A. 2006-2007 Obiettivi del corso Fornire un quadro concettuale di riferimento per la creazione di

Dettagli

I MARTEDI DELL ECONOMIA II LEZIONE

I MARTEDI DELL ECONOMIA II LEZIONE I MARTEDI DELL ECONOMIA II LEZIONE ISIS M. CURIE TRADATE 2015 Martina Vitalone martina.vitalone01@gmail.com I cicli economici Obiettivi della seconda lezione: 1. Capire cosa accade nelle quattro fasi del

Dettagli

Quesiti a risposta breve

Quesiti a risposta breve Quesiti a risposta breve Le domande proposte in questo elenco sono una raccolta dei quesiti a risposta breve contenuti nella domanda 1 degli esami di Istituzioni di Economia Politica II degli ultimi anni.

Dettagli

L ascensore: scende o sale? Tendenze dell Industria italiana di Ascensori e Scale Mobili. A cura del Servizio Centrale Studi Economici ANIE

L ascensore: scende o sale? Tendenze dell Industria italiana di Ascensori e Scale Mobili. A cura del Servizio Centrale Studi Economici ANIE Tendenze dell Industria italiana di Ascensori e Scale Mobili A cura del Servizio Centrale Studi Economici ANIE Con il contributo di: INDICE Premessa pag. 1 1. CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE E SOMMARIO pag.

Dettagli

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Beppe Baffert USR CISL Piemonte . Nelle aziende con più di 15 lavoratori il RLS è eletto,

Dettagli

a cura di Daniele Ciravegna e Andrea Limone il Mulino

a cura di Daniele Ciravegna e Andrea Limone il Mulino a cura di Daniele Ciravegna e Andrea Limone il Mulino IUAV -VENEZIA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI EG 1181 OTTO MODI DI DIRE MICROCREDITO A CURA DI DANIELE ClRAVEGNA E ANDREA LIMONE UNIVERSITA' IUAV

Dettagli

FACOLTA DI ECONOMIA PIANO DI STUDI

FACOLTA DI ECONOMIA PIANO DI STUDI FACOLTA DI ECONOMIA PIANO DI STUDI CORSO DI LAUREA ECONOMIA E COMMERCIO (Quarto anno) Bollo ANNO ACCADEMICO 2002/2003 10.33 MATR. N. AL CONSIGLIO DELLA FACOLTA DI ECONOMIA sottoscritt nat a il residente_a

Dettagli

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 Le Politiche Pensionistiche Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 In generale la pensione è una prestazione pecuniaria vitalizia

Dettagli

Economia e Politica Monetaria

Economia e Politica Monetaria Economia e Politica Monetaria Prof. Salvatore Nisticò email: salvatore.nistico@uniroma1.it http://www.diss.uniroma1.it/moodle2/course/view.php?id=358 Orari: Martedì 18:00 20.00 Aula XI Giovedì 16:00 18.00

Dettagli

CONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI. Firenze, 07 maggio 2015

CONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI. Firenze, 07 maggio 2015 CONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI Firenze, 07 maggio 2015 1 Le 14 città metropolitane italiane. Un primo sguardo Le città metropolitane coprono il 17% del territorio italiano

Dettagli

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MATERIA RELAZIONI INTERNAZIONALI CLASSE 3 INDIRIZZO RIM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: TRASFORMAZIONI STORICHE E FUNZIONAMENTO DEI SISTEMI ECONOMICI E MODALITA DELL INTERVENTO PUBBLICO

Dettagli

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale e prevenzione e promozione della salute Corso 60 ore I sistemi sanitari di tutti i Paesi Occidentali sono sotto pressione, a causa del contestuale

Dettagli

Indagine e proposta progettuale

Indagine e proposta progettuale Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione

Dettagli

Materiale per gli alunni

Materiale per gli alunni Testi semplificati di storia Materiale per gli alunni LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA: A2- B1 SI RIVOLGE A: studenti della scuola secondaria di I grado al 3 anno Prerequisiti: Gli alunni sanno

Dettagli

Indice INDICE VALERIO CASTRONOVO LA LUNGA VOCAZIONE EUROPEISTA DEL PIEMONTE... 1

Indice INDICE VALERIO CASTRONOVO LA LUNGA VOCAZIONE EUROPEISTA DEL PIEMONTE... 1 Indice IX INDICE Ringraziamenti... Prefazione... VALERIO CASTRONOVO, Introduzione. Perché questa ricerca... V VII XVII VALERIO CASTRONOVO LA LUNGA VOCAZIONE EUROPEISTA DEL PIEMONTE... 1 PARTE I (coordinamento

Dettagli

Economia Internazionale. Movimento internazionale dei fattori

Economia Internazionale. Movimento internazionale dei fattori Economia Internazionale Movimento internazionale dei fattori Adalgiso Amendola adamendola@unisa.it Organizzazione del capitolo Introduzione La mobilità internazionale del lavoro I prestiti internazionali

Dettagli

Per un Lavoro Dignitoso. Organizzazione Internazionale del Lavoro

Per un Lavoro Dignitoso. Organizzazione Internazionale del Lavoro Per un Lavoro Dignitoso Organizzazione Internazionale del Lavoro Organizzazione Internazionale del Lavoro (O.I.L.) Agenzia specializzata delle Nazioni Unite che persegue la promozione della giustizia sociale

Dettagli

SHORT NOTES SERIES N. 1. Fondi pensione ed equity risk premium

SHORT NOTES SERIES N. 1. Fondi pensione ed equity risk premium SHORT NOTES SERIES N. 1 Fondi pensione ed equity risk premium Giuseppe Marotta (Università di Modena e Reggio Emilia e Cefin) Giugno 2007 CEFIN Centro Studi di Banca e Finanza Dipartimento di Economia

Dettagli

Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico L Associazione Bancaria Italiana (ABI) Il Presidente dell ABI La CONFINDUSTRIA Il Presidente di CONFINDUSTRIA La Conferenza dei

Dettagli

1 Convention nazionale dei direttori dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL

1 Convention nazionale dei direttori dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL 1 Convention nazionale dei direttori dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL Susanna Cantoni Direttore Dipartimento Prevenzione Medica ASL di Milano Bologna, 5 aprile 2013 Costi e risparmi della prevenzione

Dettagli

La congiuntura economica e i mercati finanziari Presentazione del Rapporto annuale L ASSICURAZIONE ITALIANA 2013-2014

La congiuntura economica e i mercati finanziari Presentazione del Rapporto annuale L ASSICURAZIONE ITALIANA 2013-2014 La congiuntura economica e i mercati finanziari Presentazione del Rapporto annuale L ASSICURAZIONE ITALIANA 2013-2014 Dario Focarelli Direttore Generale ANIA Milano, 9 luglio 2014 Agenda L economia mondiale

Dettagli

PER UN' PROJECT BONDs ENERGETICA. miliardi ENERGIE. Dal 2014 al 2020

PER UN' PROJECT BONDs ENERGETICA. miliardi ENERGIE. Dal 2014 al 2020 UN NEW DEAL PER UN' EUROPA SOSTENIBILE 582 MILIARDI DI INVESTIMENTI E 5 MILIONI DI POSTI DI LAVORO in 3 ANNI UN PIANO DI investimenti 194 miliardi ALL'ANNO infrastrutture i trasporti ENERGIE RINNOVabili

Dettagli

La valorizzazione del patrimonio minerario nazionale dismesso in una prospettiva nazionale

La valorizzazione del patrimonio minerario nazionale dismesso in una prospettiva nazionale IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DI SITI DI MINIERA DISMESSI IN ITALIA, UN OCCASIONE DI SVILUPPO PER UN TURISMO GEOLOGICO E CULTURALE La valorizzazione del patrimonio minerario nazionale dismesso in una

Dettagli

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!

Dettagli

PRESENTAZIONE Un nuovo approccio al mercato: strategia aziendale e percorsi innovativi (art. 14 Legge Biagi, interposizione).

PRESENTAZIONE Un nuovo approccio al mercato: strategia aziendale e percorsi innovativi (art. 14 Legge Biagi, interposizione). PRESENTAZIONE Un nuovo approccio al mercato: strategia aziendale e percorsi innovativi (art. 14 Legge Biagi, interposizione). CHI SIAMO Nata nel 1984, la Cooperativa da trent anni coniuga esigenze imprenditoriali

Dettagli

IL QUADRO MACROECONOMICO

IL QUADRO MACROECONOMICO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LA CONGIUNTURA ECONOMICA - PUNTI DI VISTA E SUGGERIMENTI DI ASSET ALLOCATION IL QUADRO MACROECONOMICO DOTT. ALBERTO BALESTRERI Milano, 16 marzo 2015 S.A.F.

Dettagli

IL QUADRO MACROECONOMICO BRASILIANO

IL QUADRO MACROECONOMICO BRASILIANO IL QUADRO MACROECONOMICO BRASILIANO a cura di Giorgio Trebeschi Il Brasile, una storia di successo!!! Iperinflazione vinta Accelerazione della crescita Riduzione della povertà Migliore distribuzione del

Dettagli

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 Unione Inquilini CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30 sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 A seguito della decisione della Presidenza

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Nei prossimi giorni verranno inviati alle Strutture in indirizzo, gli Inviti Omaggio per ottenere i biglietti di ingresso gratuiti per la Fiera.

Nei prossimi giorni verranno inviati alle Strutture in indirizzo, gli Inviti Omaggio per ottenere i biglietti di ingresso gratuiti per la Fiera. Data 25 Settembre 2014 Protocollo: 261/14/ML/cm Servizio: Politiche Industria Contrattazione Sviluppo Sostenibile Agricoltura Cooperazione Oggetto: Inviti Fiera Ambiente e Lavoro Bologna 23 ottobre 2014

Dettagli

Mercato lavoro, orari, produttività, salari

Mercato lavoro, orari, produttività, salari Mercato lavoro, orari, produttività, salari Roberto Romano 22 marzo 2012 Sommario Premessa... 2 Rigidità della protezione dell'occupazione... 2 Italia, paese dai bassi salari... 4 Ore lavorate... 5 Costo

Dettagli

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione

Dettagli

Futuro e impresa per il secondo biennio

Futuro e impresa per il secondo biennio Lucia Barale, Stefano Rascioni, Giovanna Ricci Futuro e impresa per il secondo biennio Tramontana Di seguito presentiamo il Piano di lavoro tratto dai materiali digitali per il docente del volume Futuro

Dettagli

La Pianificazione Operativa o Master Budget

La Pianificazione Operativa o Master Budget La Pianificazione Operativa o Master Budget Questo corso è destinato ai vari imprenditori e manager delle piccole e medie imprese, che desiderano conoscere un sistema pratico e semplice per fare il piano

Dettagli

IL RISCHIO DI NON AUTOSUFFICIENZA PER GLI ANZIANI TRA RISPOSTE PUBBLICHE E PRIVATE

IL RISCHIO DI NON AUTOSUFFICIENZA PER GLI ANZIANI TRA RISPOSTE PUBBLICHE E PRIVATE Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Facoltà di Sociologia Corso di Laurea Specialistica in Scienze per le Politiche Sociali e del Terzo Settore IL RISCHIO DI NON AUTOSUFFICIENZA PER GLI ANZIANI

Dettagli

I flussi finanziari strutturati secondo lo schema del flusso di cassa disponibile: Obiettivo principale

I flussi finanziari strutturati secondo lo schema del flusso di cassa disponibile: Obiettivo principale L impostazione dell analisi: 5 possibili approcci [3] L approccio dei flussi di cassa l approccio dello schema di raccordo degli indici l approccio dello sviluppo sostenibile l approccio dei flussi di

Dettagli

La Guida IFAC alla Gestione dei Piccoli e Medi Studi Professionali LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DELLO STUDIO

La Guida IFAC alla Gestione dei Piccoli e Medi Studi Professionali LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DELLO STUDIO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO La Guida IFAC alla Gestione dei Piccoli e Medi Studi Professionali LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DELLO STUDIO ALESSANDRA DAMIANI 8 novembre 2012 - ODCEC di

Dettagli

Ritardi di pagamento in Cina: nel 2014, l 80% delle imprese ne è colpito

Ritardi di pagamento in Cina: nel 2014, l 80% delle imprese ne è colpito Hong Kong / Parigi, 12 marzo 2015 Ritardi di pagamento in Cina: nel 2014, l 80% delle imprese ne è colpito Nel 2015 prevista una crescita più lenta e un aumento dei prestiti in sofferenza Un nuovo studio

Dettagli

Prof. Carlo Salvatori 4. LA NECESSITÀ DELL INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA. Una visione d insieme. UniversitàdegliStudidiParma

Prof. Carlo Salvatori 4. LA NECESSITÀ DELL INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA. Una visione d insieme. UniversitàdegliStudidiParma UniversitàdegliStudidiParma Banca e Finanza in Europa Prof. 1 4. LA NECESSITÀ DELL INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 1. Una visione d insieme 2. I settori istituzionali 3. I saldi finanziari 4. Le Famiglie 5.

Dettagli

Piattaforma per il rinnovo del contratto autoscuole e agenzie automobilistiche 2012-2015

Piattaforma per il rinnovo del contratto autoscuole e agenzie automobilistiche 2012-2015 Piattaforma per il rinnovo del contratto autoscuole e agenzie automobilistiche 2012-2015 Premessa Il contesto nel quale avviene il rinnovo del contratto nazionale di lavoro delle autoscuole e agenzie è

Dettagli

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata

Dettagli

Economia sociale e impresa sociale

Economia sociale e impresa sociale Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali DG Terzo settore e formazioni sociali Economia sociale e impresa sociale Intervento di Anna Chiara Giorio 9 gennaio 2014 Indice dell intervento Terzo settore,

Dettagli

Il capitale nel XXI secolo di T. Piketty. Roberto Tamborini Università di Trento, Dipartimento di Economia e Management

Il capitale nel XXI secolo di T. Piketty. Roberto Tamborini Università di Trento, Dipartimento di Economia e Management Il capitale nel XXI secolo di T. Piketty Roberto Tamborini Università di Trento, Dipartimento di Economia e Management Di cosa parla il libro Il capitale di Piketty non è il Capitale di Marx Ricchezza

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1479 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI SBROLLINI, SCUVERA Disposizioni per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili di

Dettagli

Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari

Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Primo Convegno Nazionale Qualita della vita: territorio e popolazioni Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Sabrina Stoppiello, Stafania Della Queva, Manuela Nicosia Censimento

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti 1-1 Dipartimento di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti Modulo 1 Introduzione Hill, capitolo 1 molto integrato C.W.L. Hill, International

Dettagli

Concetto e sistema di Marketing

Concetto e sistema di Marketing Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia Corso di Laurea in INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ECONOMIA, GESTIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Prof. Fabio Musso A.A. 2008-09

Dettagli

LE DIMENSIONI QUANTITATIVE DEL PROBLEMA

LE DIMENSIONI QUANTITATIVE DEL PROBLEMA LE DIMENSIONI QUANTITATIVE DEL PROBLEMA In Italia, nel 2008, gli incidenti stradali sono stati 218.963. Hanno determinato 4.731 morti e 310.739 feriti, per un costo sociale di circa 30 miliardi di Euro

Dettagli

INNOVARE? Si deve, si può, si fa:

INNOVARE? Si deve, si può, si fa: come ottenere i finanziamenti ed i contributi per fare ricerca & sviluppo MILANO 27 APRILE 2015 RICERCA & SVILUPPO Cos è la Ricerca & Sviluppo nel Nostro tessuto imprenditoriale? INNOVAZIONE DI PRODOTTO

Dettagli

Corso di Fondamenti di Economia

Corso di Fondamenti di Economia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di Prof. Gianmaria Martini Introduzione al corso A.A. 2013-2014 Obiettivi del corso è il primo insegnamento di natura economica nel Corso di Laurea Triennale in

Dettagli

LM Ingegneria Gestionale Orientamento BUSINESS ECONOMICS

LM Ingegneria Gestionale Orientamento BUSINESS ECONOMICS LM Ingegneria Gestionale Orientamento BUSINESS ECONOMICS 2 Il progetto formativo e la figura professionale Globalizzazione e aumento della complessità del sistema economico (come l attuale crisi dimostra)

Dettagli

Corso Trattamento chirurgico e riabilitativo delle PTG [X] Parma 2015 [ ] Falconara Marittima AN

Corso Trattamento chirurgico e riabilitativo delle PTG [X] Parma 2015 [ ] Falconara Marittima AN Corso Trattamento chirurgico e riabilitativo delle PTG [X] Parma 2015 [ ] Falconara Marittima AN ABSTRACT: Durante il corso verrà illustrato il trattamento chirurgico delle Protesi Totali del Ginocchio

Dettagli

Il mercato del lavoro nella provincia di Ancona: la banca dati Excelsior

Il mercato del lavoro nella provincia di Ancona: la banca dati Excelsior Il mercato del lavoro nella provincia di Ancona: la banca dati Excelsior Relazione di Stefano Staffolani 1) breve sintesi delle informazioni empiriche sul mercato del lavoro provinciale e regionale 2)

Dettagli

Osservatorio I COSTI DEL NON FARE

Osservatorio I COSTI DEL NON FARE Osservatorio I COSTI DEL NON FARE Piano di attività Indice 1. Gli obiettivi 2. I punti di forza 3. Perché essere nostri partner 4. Divulgazione dei risultati 5. Le pubblicazioni dell Osservatorio CNF 6.

Dettagli

Sociologia della famiglia

Sociologia della famiglia Sociologia della famiglia Corso di laurea in Servizio Sociale sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Lezione n. 3 Prof. ssa Elisabetta Donati 1 La famiglia: problemi di analisi comparata Diverse definizioni

Dettagli

La proposta Server per il modello Piacenza

La proposta Server per il modello Piacenza Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche U.O. SerT di Piacenza CODICI Agenzia di ricerca sociale La proposta Server per il modello Piacenza Documento di progetto per la discussione

Dettagli

Nuovi ruoli e nuovi compiti per l'industria assicurativa nella ri-costruzione di un nuovo welfare

Nuovi ruoli e nuovi compiti per l'industria assicurativa nella ri-costruzione di un nuovo welfare Nuovi ruoli e nuovi compiti per l'industria assicurativa nella ri-costruzione di un nuovo welfare Claudio Raimondi Versione: 1.1 Soluzioni Assicurative Vita e Marketing Contesto «Welfare» : i dati di fatto

Dettagli

UNITA DIDATTICA N 2. Il sistema tributario italiano

UNITA DIDATTICA N 2. Il sistema tributario italiano Istituto Tecnico Commerciale Statale F. Forti Via Caduti di Nassiriya, 87 51015 Monsummano T.me Programma didiscipline turistiche e aziendali Casse QUARTA sezione B indirizzo Turismo a.s. 2014-2015 MODULO

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro

Dettagli

Scelte di istruzione e mercato del lavoro. Giorgia Casalone Università del Piemonte Orientale

Scelte di istruzione e mercato del lavoro. Giorgia Casalone Università del Piemonte Orientale Scelte di istruzione e mercato del lavoro Giorgia Casalone Università del Piemonte Orientale Perché istruirsi? 1. L istruzione come bene di consumo : mi piace studiare 2.L istruzione come bene di investimento

Dettagli

Scienza delle finanze 30018 Cleam2

Scienza delle finanze 30018 Cleam2 1 Scienza delle finanze 30018 Cleam2 La tassazione delle rendite finanziarie (1) Tassazione delle attività finanziarie Quadro generale 1. Problemi tradizionali. 2. Problemi nati dalla crescente integrazione

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE approvato con approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 14/02/2005 Pagina 1 di 5 Art. 1 ISTITUZIONE Il Comune di Bari istituisce la

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche e di Scienze della Comunicazione. Corso di laurea in Economia e Metodi Quantitativi per le Aziende

Facoltà di Scienze Politiche e di Scienze della Comunicazione. Corso di laurea in Economia e Metodi Quantitativi per le Aziende Facoltà di Scienze Politiche e di Scienze della Comunicazione Marketing MARKETING DEL Corso di laurea in Economia e Metodi Quantitativi per le Aziende TURISMO II MODULO STATISTICA ECONOMICA E MARKETING

Dettagli

Generali Immobiliare Italia SGR

Generali Immobiliare Italia SGR Generali Immobiliare Italia SGR Investitori Istituzionali e Settore Residenziale 25 novembre 2009 Giovanni Maria Paviera Amministratore Delegato e Direttore Generale Agenda 2 Investitori istituzionali

Dettagli

Effetti sulla distribuzione del reddito

Effetti sulla distribuzione del reddito Sanna-Randaccio Lezione 17 Frammentazione della produzione a livello internazionale e commercio di beni intermedi Cosa è la frammentazione della produzione (offshore outsourcing) Cosa indicano i dati Perché

Dettagli

Assicurazione risparmio vincolata a fondi d investimento con premio unico

Assicurazione risparmio vincolata a fondi d investimento con premio unico Assicurazione risparmio vincolata a fondi d investimento con premio unico Il processo di risparmio dinamico di questa assicurazione offre sicurezza finanziaria per tutta la famiglia. L investimento in

Dettagli

6. Progetto Esemplificativo Standardizzato

6. Progetto Esemplificativo Standardizzato Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo pensione Istituito da RB Vita S.p.A. appartenente al gruppo Allianz S.p.A. 6. Progetto Esemplificativo Standardizzato Iscritto all Albo tenuto

Dettagli

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE 75 i dossier www.freefoundation.com COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE NEL RAPPORTO CONCLUSIVO DELLA MISSIONE IN ITALIA DEL 3-16 MAGGIO 17 maggio 2012 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE

Dettagli

8. Dati finanziari e bancari

8. Dati finanziari e bancari 8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al

Dettagli