Seduta XVII: mercoledì 28 settembre serale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Seduta XVII: mercoledì 28 settembre 2005 - serale"

Transcript

1 ANNO 2005/2006 Seduta XVII: mercoledì 28 settembre serale SOMMARIO 1. Richiesta di un credito di progettazione di fr. 1'100'000.- per l'ampliamento e la parziale ristrutturazione della Scuola media di Riva San Vitale e ratifica della Convenzione concernente la ricomposizione particellare con il Comune di Riva San Vitale - Messaggio del 14 giugno 2005 no Rapporto del 6 settembre 2005 no R; relatore: Mario Ferrari 2. Richiesta di un credito di fr. 13'100'000.- per l'ampliamento e la ristrutturazione della Scuola media di Camignolo - Messaggio del 14 giugno 2005 no Rapporto del 13 settembre 2005 no R; relatore: Bruno Lepori 3. Risposte a interpellanze 4. Naturalizzazioni - Rapporto del 20 giugno 2005 della Commissione delle petizioni e dei ricorsi - Rapporto del 5 settembre 2005 della Commissione delle petizioni e dei ricorsi 5. Chiusura della seduta e rinvio PRESIDENZA: Werner Carobbio, Presidente Alle ore il Presidente dichiara aperta la seduta, presenti 65 deputati. Sono presenti le signore e i signori deputati: Adobati - Allidi-Cavalleri - Arigoni - Arn - Bacchetta-Cattori - Bagutti - Beretta Piccoli L. - Bergonzoli - Bobbià - Boneff - Bonoli - Bordogna - Brivio - Butti - Caimi - Calastri - Canonica G. - Canonica I. - Carobbio - Carobbio Guscetti - Cavalli - Celio - Colombo - Croce - David - Dell'Ambrogio - Duca Widmer - Ducry - Ferrari C. - Ferrari M. - Fiori - Foletti - Genazzi - Ghisletta R. - Giudici - Gobbi N. - Gobbi R. - Guidicelli - Jelmini - Lepori - Lepori Colombo - Lombardi - Lotti - Lurati - Malandrini - Marra - Marzorini - Mellini - Merlini - Orsi - Pantani - Pedrazzini - Pellanda - Pelossi - Piazzini - Quadri - Ravi - Righinetti - Savoia - Soldati - Suter - Terrier - Torriani - Truaisch - Vitta Si sono scusati per l'assenza: Beltraminelli - Beretta-Piccoli F. - Bignasca - Dafond - De Rosa - Fornera - Gemnetti - Ghisletta D. - Maggi - Orelli Vassere - Poli - Regazzi - Ricciardi - Rizza - Rusconi - Salvadè 1120

2 Non si sono scusati per l'assenza: Bertoli - Del Bufalo - Dominé - Isenburg - Menghetti - Pestoni - Pini - Pinoja - Robbiani 1. RICHIESTA DI UN CREDITO DI PROGETTAZIONE DI FR. 1'100'000.- PER L'AMPLIAMENTO E LA PARZIALE RISTRUTTURAZIONE DELLA SCUOLA MEDIA DI RIVA SAN VITALE E RATIFICA DELLA CONVENZIONE CONCERNENTE LA RICOMPOSIZIONE PARTICELLARE CON IL COMUNE DI RIVA SAN VITALE Messaggio del 14 giugno 2005 no Conclusioni del rapporto della Commissione della gestione e delle finanze: adesione all entrata in materia e approvazione del decreto legislativo annesso al messaggio governativo. È aperta la discussione di entrata in materia. RIGHINETTI T. - Mi limiterò a un unico intervento, a titolo personale, sui due messaggi concernenti la Scuola media di Riva San Vitale [messaggio no. 5661] e la Scuola media di Camignolo [messaggio no. 5662]. Messaggi di cui il primo riguarda un credito di progettazione, mentre il secondo un credito per l ampliamento dell edificio. Ho firmato il rapporto di Mario Ferrari con riserva e quello di Bruno Lepori per le argomentazioni e le critiche in esso contenute, per cui ritengo di dover dare qualche spiegazione in proposito. Per quanto riguarda il secondo, le discussioni svoltesi in Commissione della gestione e delle finanze hanno permesso di prendere atto delle critiche del relatore circa i tempi di realizzazione della Scuola media di Camignolo. Il relatore Bruno Lepori ha fatto notare come gli auspici contenuti nei rapporti commissionali non siano tenuti in considerazione da chi dovrebbe recepirli. Egli ha addirittura parlato di "malandazzo", riservandosi per il futuro di richiedere un preciso limite di tempo entro il quale il credito deve essere utilizzato, pena la sua decadenza. Sottoscrivo tale osservazione. Le mie perplessità sono però anche di altra natura. Quando non molto tempo fa abbiamo votato i crediti per la Scuola media 2 di Bellinzona, siamo riusciti a contenere i costi in maniera molto consistente, senza peraltro diminuire la qualità dell oggetto. In particolare, avevamo richiesto una nuova soluzione per il progetto e ottenuto una consistente riduzione dell onorario del progettista. Nel contempo, avevamo non solo auspicato ma anche richiesto studi e proposte concrete, al fine di contenere i costi in continuo ed esponenziale aumento. Occorre la codificazione di nuovi standard costruttivi che siano dignitosi, solidi, ma non lussuosi. Sappiamo infatti di non poterci più permettere lussi e monumenti ai progettisti, come è stato fatto, un po inconsciamente, in passato. Già che ci sono, chiedo al Consigliere di Stato Gabriele Gendotti ulteriori delucidazioni riguardo alla Scuola media di Bellinzona. Mi sembra che per la Scuola media di Camignolo si spenda troppo. Ad esempio, gli onorari ammontano a 1'910'388.- franchi, una somma che deve oggettivamente fare riflettere. Non entro in altri dettagli, consapevole dell urgenza di sbloccare i crediti, essendo già stato perso troppo tempo ed essendo quest opera divenuta ormai 1121

3 indispensabile. Invito tuttavia a prestare attenzione, affinché queste cifre non abbiano ad aumentare. Per quanto attiene alla Scuola media di Riva San Vitale, oggi siamo chiamati a votare solo il credito di progettazione, che ammonta a 1'100'000.- franchi, per una costruzione di oltre 10 milioni di franchi. Non si tratta quindi di poca cosa. Se poi esaminiamo i costi al metro cubo, risultano troppo elevati, al di sopra di quanto un privato è abituato a spendere per una casa di livello medio superiore. I responsabili del Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport hanno spiegato ai laici la differenza tra le norme SIA 116 e 416. È indubbiamente tutto importante, ma a noi, che siamo piuttosto pragmatici in questi casi, le cifre indicate continuano a fare una certa impressione. Per questa Scuola saremo chiamati prossimamente a votare il credito di costruzione. Dico subito che, in quell occasione, sarò molto attento e lo sarà anche la Commissione della gestione e delle finanze, affinché sia fatto un uso parsimonioso e razionale del denaro pubblico e vengano evitati sperperi. Detto questo, mi rivolgo ancora una volta al Consiglio di Stato, invitandolo a trovare per il futuro una codificazione di standard decorosi, razionali, solidi, ma non di lusso. Con queste osservazioni e con la certezza che il Consiglio di Stato darà in questa sede le necessarie garanzie, sciolgo la mia riserva. Voterò pertanto a favore dei crediti richiesti con i messaggi no e MELLINI E. N. - Premetto che l UDC non è tanto "ottusa" da non ammettere la necessità di manutenzioni, di ristrutturazioni e di eventuali ampliamenti del patrimonio immobiliare dello Stato. In situazioni di ristrettezze finanziarie si può arrivare a procrastinare di un anno o due gli interventi prioritari, ma è indubbio che gli edifici statali non possono essere lasciati all incuria, pena un irreversibile degrado. Per contro, il mio gruppo ha parecchie riserve sulla necessità di affidare all esterno e a tariffe SIA progettazioni per milioni di franchi che, se fossero effettuate da un apposito organo cantonale, potrebbero originare risparmi tutt altro che indifferenti. Senza andare a rivangare in un passato più remoto, noto ad esempio che quest anno, in data 1 marzo abbiamo autorizzato un credito di 560'000.- franchi per la progettazione del risanamento dell involucro del Liceo Lugano 1 (costo dell opera ca. 5'300'000.- franchi); il 15 giugno è stato licenziato dal Consiglio di Stato il messaggio che stiamo discutendo ora, inerente a un credito di 1'100'000.- franchi per la progettazione dell ampliamento e della parziale ristrutturazione della Scuola media di Riva San Vitale (costo dell opera 10'100'000.- franchi); porta invece la data del 6 settembre il messaggio richiedente un credito di 344'000.- franchi per la progettazione della ristrutturazione dello stabile (Ex- Cetica) di via Ronchetto 13 a Lugano (costo dell opera 3'729'000.- franchi). Tre progetti e un costo totale di 2'004'000.- franchi per opere ammontanti a 19'129'000.- franchi. Cito il costo delle opere per sottolineare che quello dei progetti corrisponde, più o meno, alla tariffa SIA, pari al 10% dello stesso. Nel pacchetto di 66 misure di risparmio che l UDC propone al Governo vi è anche quella d istituire l Ufficio dell architetto cantonale, volta a diminuire il numero di mandati esterni, ma, francamente, viste le cifre, vi è da chiedersi seriamente se non sia il caso che lo Stato assuma in proprio il compito di progettare tutte o quasi tutte le opere edili inerenti al suo patrimonio immobiliare. Se lo Stato avesse un suo Ufficio progettazioni, potrebbe permettersi di assumere una decina fra architetti e ingegneri con uno stipendio annuo di 150'000.- franchi. Questo, nel 1122

4 caso dei tre crediti sopra citati, permetterebbe di realizzare un risparmio del 25%. Certo, la categoria degli architetti non mi "amerà" più ammesso che l abbia mai fatto dopo queste esortazioni. Ma, signori miei, non è compito dello Stato alimentare direttamente l imprenditoria privata, quando vi sono soluzioni alternative più vantaggiose. E fra le alternative più vantaggiose prescindendo dall istituzione di un proprio Ufficio progettazioni, contro cui urta la nostra viscerale idiosincrasia nei confronti di ogni ulteriore estensione dell apparato statale ve ne sarebbe una a nostro avviso praticabile, ossia quella di mettere a concorso pubblico tutti i mandati esterni, svincolandoli dalle tariffe SIA e ponendo un tetto massimo di spesa. Si dovrebbe ovviamente procedere a modifiche di legge e/o all adozione di adeguate norme di regolamento. E in questo senso, l UDC ha presentato un atto parlamentare. Coerente con questa posizione, il gruppo UDC si asterrà quindi dal voto sul messaggio in oggetto. PIAZZINI G. - Tutte le volte che siamo chiamati a promuovere un credito ci areniamo sulle classiche discussioni. Ai tempi, avevo chiesto di fissare una sistematica nella presentazione. Non m interessa la parte descrittiva. Vi sono dei parametri ma, specialmente quando si parla di professionisti, non vi è uno splitting. Chi costruisce case o immobili sa benissimo che vi sono un progettista, un direttore lavori, un ingegnere, uno specialista degli impianti e quant altro. Quindi, di fronte a una richiesta di credito di 1'100'000.- franchi, il Consiglio di Stato dovrebbe perlomeno presentare una tabella sul tipo di lavoro svolto, sulla competenza e soprattutto sul metodo di calcolo. Questa è una sistematica. Il problema è che nei messaggi presentati manca sempre qualcosa: una volta sono i metri quadrati di calpestio, l altra il dettaglio, eccetera. La mia non è un osservazione pertinente a oggi, ma una richiesta affinché in futuro si possa disporre di parametri più visibili. Da una rapida lettura del rapporto commissionale ho notato che vi è uno stanziamento per il progettista, ma sembrerebbe quasi non esservi per la direzione lavori. Per non creare tutte le volte questo dubbio larvato, bisognerebbe quindi essere un attimino più precisi. BOBBIÀ E. - Le mie orecchie sono ormai abituate a sentire di tutto in questo Gran Consiglio; l intervento del deputato Mellini mi ha lasciato tuttavia di stucco. Qui non si riconosce più nemmeno la professionalità della categoria degli architetti e degli ingegneri. Non discuto sulla questione delle norme SIA; che l UDC dica però di creare un nucleo all interno dello Stato per la progettazione significa toccare il fondo della discussione. Avrei potuto capire, se tale esortazione fosse venuta dalla sinistra, ma non dall UDC. Non sto difendendo la categoria deputato Soldati, visto che non sono né architetto né ingegnere, ma ritengo che certe affermazioni, anche nel rispetto dei granconsiglieri presenti, andrebbero valutate meglio prima di essere rese pubbliche. Che i costi di progettazione debbano essere ritoccati può anche andarmi bene; a questo punto occorre però affrontare il discorso fino in fondo: sulla formazione di questi professionisti, sulle loro possibilità di inserimento nel mercato del lavoro, sulle necessità di rispettare le leggi federali e cantonali, eccetera. Buttiamo per aria tutto! 1123

5 ORSI L. - Visto che qui ognuno cerca di difendere il proprio orticello, io difendo la mia categoria, non tanto per le giuste considerazioni fatte dal deputato Bobbià, quanto per le affermazioni del deputato Mellini e per la proposta avanzata dall UDC nel suo pacchetto di 66 misure. Tengo a precisare che l architetto cantonale, figura esistente ad esempio nel Canton Vaud, non è il capo di un ufficio di progettazione, bensì colui che coordina i concorsi pubblici e si occupa di quei compiti che, nel nostro caso, sono svolti dalla Sezione della logistica. SOLDATI G. - Dopo quanto affermato dal collega Bobbià, penso anch io che abbiamo fatto un passo falso, almeno parzialmente. Comunque, rimane la sostanza. È difficile affrontare il problema degli onorari degli architetti, così come è difficile farlo per i medici e per i notai. Si tratta dello stesso genere di problema che abbiamo attualmente con l asfalto. Il Consiglio di Stato licenzia messaggi per dimostrare quanto sia giusta la diminuzione del 30% e i responsabili dell asfalto stanno già piangendo miseria. In ogni caso, la protesta su questi onorari si è fatta sentire a più riprese in Commissione della gestione e delle finanze. Non so se nella forma l intervento del collega Mellini sia stato consono alle idee dell UDC, ma nella sostanza qualcosa di buono c era. GENDOTTI G., DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DELL EDUCAZIONE, DELLA CULTURA E DELLO SPORT - Alcuni anni fa, quando veniva presentato un messaggio concernente una scuola, i deputati della regione interessata intervenivano per manifestare la loro soddisfazione e per complimentarsi con il Consiglio di Stato. I tempi sono ovviamente cambiati. Ho quindi preso atto della grande soddisfazione da parte delle regioni interessate e del fatto che così non è in questo Gran Consiglio. Rispondo ora ad alcune osservazioni. Per quanto concerne la Scuola media di Camignolo, vi è effettivamente stato un intervallo di tempo abbastanza sostanzioso tra la votazione da parte di questo Gran Consiglio del credito di progettazione e la presentazione del messaggio no. 5662, riguardante il credito per l ampliamento e la ristrutturazione della stessa. I motivi di questo ritardo sono comunque stati spiegati: si è trattato della necessità di perfezionare il progetto con alcune rielaborazioni sostanziali, al fine di ridurre l investimento e di razionalizzare l occupazione degli spazi. È tuttavia vero che quattro anni sono molti e che si dovrà sicuramente correre ai ripari. Credo che quando si fanno valutazioni sui costi di un immobile, a maggior ragione quando si tratta di un edificio scolastico, occorra agire con una certa prudenza. Siamo tutti concordi sul fatto che l obiettivo è il massimo contenimento possibile dei costi. Non possiamo più permetterci di "costruire cattedrali nel deserto", questo è chiaro; non dobbiamo tuttavia cadere nell errore di fare una valutazione sui costi dell opera al metro quadro o al metro cubo. Oggi sarebbe forse più opportuno fare una valutazione parlando di costo per allievo. Vi è poi tutta una serie di elementi che va tenuta in considerazione. Personalmente, sono convinto della necessità di rivedere gli standard di costruzione entro determinate linee direttrici, nonché entro parametri legali e tecnici che vanno rispettati. E di questo mi sono fatto più volte promotore anche in Consiglio di Stato. Credo sia fondamentale che lo Stato svolga il ruolo di committente in maniera più efficiente, assumendo la necessaria autorevolezza e la necessaria competenza nel definire fin dall inizio il progetto, con ordini chiari e con un equo coordinamento a livello di attuazione dei lavori. Bisogna però rendersi conto che in questo caso non basta fare una valutazione del prezzo al metro quadrato o al metro cubo. Vi sono evidentemente anche 1124

6 altri fattori da tenere in considerazione, quali ad esempio i costi di manutenzione, eccetera. Non avrebbe di fatto senso risparmiare sulla costruzione per poi dover intervenire più spesso sulla manutenzione. L applicazione di determinati parametri e di determinati standard aumenta i costi d investimento, ma sicuramente farà risparmiare nell ambito dei costi di gestione e di manutenzione. Credo vi sia quindi spazio per un miglioramento a livello di costi d investimento, ma con la necessaria prudenza, poiché non sempre ciò che costa meno dà i risultati migliori nel corso degli anni, soprattutto per quanto riguarda la manutenzione. Per quanto attiene invece agli onorari degli ingegneri e degli architetti, va detto che in Commissione della gestione e delle finanze il Consiglio di Stato ha dato indicazioni in tal senso. Quest ultimo, nell ambito delle misure di contenimento della spesa, ha deciso di limitare l onorario degli ingegneri e degli architetti all 80% dell importo stabilito dalle norme SIA (sull esempio delle misure adottate per i notai e gli avvocati nell ambito di prestazioni a favore dello Stato). Per cui un passo in tale direzione è stato fatto, nonostante le resistenze della categoria interessata. Personalmente, non credo si possa andare oltre. In merito alla Scuola media 2 di Bellinzona e alla richiesta del deputato Righinetti va detto esservi una sola opposizione rimasta irrisolta. Di recente vi è stato un ulteriore incontro, al fine di evadere in via bonaria tale opposizione e poter dare inizio al cantiere entro i termini prefissati. Sarà mio impegno informare la Commissione della gestione e delle finanze circa l esito del citato incontro. Al deputato Piazzini rispondo che nell ambito di contratti del genere, esistono evidentemente anche documenti di dettaglio riguardanti i costi dei progettisti, nonché il calcolo relativo alle norme SIA. Ed è evidente che in tale contesto lo Stato faccia l interesse pubblico, valutando dettagliatamente tali calcoli. Al limite potrebbe essere un suggerimento quello di allegare al messaggio anche i citati documenti, cosicché il Parlamento possa verificarli. Sono un po sorpreso della proposta formulata dal deputato Mellini a nome dell UDC, anche perché nell ambito della revisione dei compiti dello Stato ho personalmente avanzato una proposta antagonista alla stessa. Mi sono infatti chiesto per quale motivo lo Stato debba continuare ad avere progettisti al suo interno, quando sarebbe più opportuno mettere le progettazioni sul mercato, sulla base del principio della libera concorrenza e dei concorsi pubblici, da un lato per dare lavoro a chi opera sul territorio e dall altro per alleggerire lo Stato da compiti che non sono propriamente suoi. Credo che la proposta già formulata da altri riguardante l istituzione della figura dell architetto cantonale non vada nella direzione intesa dall UDC. All architetto cantonale non spetterebbe di fatto il ruolo di progettista, bensì di supervisore, di committente competente. Ritengo non sia affatto una buona idea quella di retrocedere, affidando allo Stato compiti di progettazione, eccetera attualmente svolti da architetti e ingegneri, anche perché l operazione che sta portando avanti il Consiglio di Stato, non certo senza difficoltà, va in tutt altra direzione. Evidentemente, l obiettivo finale consiste nel diminuire i costi di progettazione e nel contenere i costi d investimento. E su questo siamo tutti d accordo. Occorre tuttavia rendersi conto che lo Stato, soprattutto per quanto riguarda gli istituti scolasti, deve costruire edifici dignitosi e che non implichino poi continui costi di manutenzione. 1125

7 Concludo con una nota positiva: credo sia positivo che lo Stato abbia la possibilità di costruire nuove scuole, sulla scorta di una popolazione scolastica che, in determinate regioni, continua ad aumentare. FERRARI M., RELATORE - Intervengo con due osservazioni di carattere generale. La prima riguarda il fatto che più si va avanti e più i crediti di progettazione con cui saremo confrontati risulteranno superiori rispetto a quelli precedenti, essendo cambiata la metodologia di lavoro. Prima si votavano crediti di progettazione poco dettagliati, mentre adesso gli stessi comprendono gli onorari di tutti i progettisti e di tutti gli specialisti sino alla proposta di aggiudicazione dell appalto. Quindi, diventa importante analizzare il credito di progettazione, avendo quest ultimo un carattere decisivo; prima la decisione era per contro rinviata nell ambito del credito di costruzione. Chiaramente, non siamo ancora abituati a questa nuova metodologia; è pertanto naturale che, a prima vista, ci sorprenda l ampiezza del credito di progettazione. Il metodo è dunque cambiato: viene presentato un rapporto di progettazione contenente costi molto più dettagliati e meglio precisati rispetto al passato. La seconda osservazione concerne il complesso problema della capacità di contrattazione del committente. La figura dell architetto cantonale avrebbe potuto assicurare una più forte capacità di contrattazione allo Stato. Contrattazione che, naturalmente, è possibile solo se le leggi lo permettono. E in tal senso, vi sono leggi concernenti gli appalti, votate da noi, che non permettono grandi contrattazioni al committente, nella fattispecie allo Stato, al punto tale che a volte vengono tutelate le imprese, ma non a sufficienza i cittadini. Dobbiamo quindi fare attenzione quando votiamo certe leggi, di cui poi ci lamentiamo. Leggi che purtroppo riducono di parecchio la capacità di contrattazione del committente e che pertanto portano a un aumento dei costi di progettazione e di costruzione. Sarebbe interessante e utile ricevere dalla Sezione della logistica un analisi del rapporto costi-benefici (quanto s investe e quanto si risparmia in termini di costi di gestione corrente). Parametro, questo, di cui al momento non disponiamo. Per quanto riguarda il credito in oggetto, in Commissione della gestione e delle finanze sono state sollevate alcune perplessità sull importo richiesto; motivo per cui essa invita il Consiglio di Stato al massimo rigore e a procedere a una verifica. Un committente cui è data possibilità di agire, in questo caso avrebbe ad esempio potuto contrattare un ribasso dei costi di progettazione, trattandosi dei medesimi architetti del progetto di massima. In questo ambito vi era probabilmente uno spazio di contrattazione. Lo Stato lo ha utilizzato? Per quanto riguarda la Scuola media di Riva San Vitale, la Gestione chiede anche di tenere presente, nell ambito di futuri interventi, la presenza di due palestre nel comprensorio, valutandone quindi il grado di utilizzazione ed evitando ulteriori investimenti in tal senso. Altra raccomandazione della Commissione della gestione e delle finanze è che attrezzando questa sede di Scuola media vengano, in futuro, rivisti i comprensori, affinché le attrezzature e le strutture possano essere pienamente utilizzate. MELLINI E. N. - Ho l impressione, a volte, che qualsiasi osservazione esca dai banchi dell UDC abbia la facoltà di obnubilare anche le menti migliori, tra cui penso di poter elencare anche quella del collega Bobbià. Come si fa a dire che propongo l istituzione di un Ufficio cantonale di progettazione, quando nel mio intervento ho detto chiaramente «prescindendo dall istituzione di un proprio Ufficio progettazioni, contro cui urta la nostra viscerale idiosincrasia nei confronti di ogni ulteriore estensione dell apparato statale»? Non 1126

8 so veramente come si faccia ad attribuirmi la volontà di "mettere in piedi" un ufficio di progettazione. Quest ultimo l ho "tirato in ballo" semplicemente come misura di confronto. Non mi sono mai sognato di proporlo, tant è vero che l atto parlamentare presentato dall UDC va proprio nella direzione di mettere a concorso pubblico tutti i mandati esterni, svincolandoli dalle norme SIA, le quali rappresentano, di fatto, un cartello. E sfido chiunque a contraddire quest ultima affermazione. PIAZZINI G. - Intervengo per alcune precisazioni. Prima ho chiesto una maggiore trasparenza e non un allegato al messaggio, perché sono comunque per la discrezione e per la fiducia nei confronti del Consiglio di Stato. Poco fa il relatore mi ha risposto indirettamente, precisando esservi tutta la documentazione necessaria; il che significa che vi sono i dettagli riguardanti l ingegnere, l architetto, il progettista degli impianti, eccetera. In tal senso, ritengo sarebbe allora meglio indicare le cifre in modo chiaro, affinché le si possa capire. Per quanto riguarda la riduzione dell 80% dell onorario degli ingegneri e degli architetti citata dal Consigliere di Stato, personalmente non concordo sul concetto, in quanto sono dell avviso che un professionista vada onorato. Tutto dipende tuttavia da come lo si vuole intendere: se si mette il costo di costruzione a rimorchio dei costi indiretti, ivi compreso il costo del progettista, evidentemente la riduzione dell 80% è giusta. Forse, ho troppa deformazione professionale; non vorrei però che, in buona fede, si prendessero decisioni errate. Mi fa piacere che siano stati menzionati gli standard. Oggi abbiamo di fatto norme severissime probabilmente fra le più severe al mondo che colpiscono evidentemente non solo la sostanza privata, ma anche quella pubblica. Ed è giusto quindi che lo Stato punti al limite della qualità per abbattere un domani le spese di manutenzione. Durante la discussione è stato più volte ricordato il concetto dell architetto cantonale. In realtà, il referente in tal senso dovrebbe essere la Sezione della logistica. Francamente, ritengo che l idea dell architetto cantonale faccia un po "ridere i polli". Concludo con una raccomandazione di fondo in merito al discorso delle grosse opere in atto: bisogna fare particolare attenzione ai doppioni. Sarebbe di fatto inopportuno assumersi la direzione lavori, pur pagando l architetto. Si è capito che la pièce de résistence non è più il costo di costruzione, bensì l onorario dei progettisti. La discussione di entrata in materia è dichiarata chiusa. Messi ai voti, l entrata in materia, i singoli articoli e il complesso del decreto legislativo annesso al messaggio governativo sono accolti con 53 voti favorevoli e 3 astensioni. 1127

9 2. RICHIESTA DI UN CREDITO DI FR. 13'100'000.- PER L'AMPLIAMENTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA SCUOLA MEDIA DI CAMIGNOLO 1 Messaggio del 14 giugno 2005 no Conclusioni del rapporto della Commissione della gestione e delle finanze: adesione all entrata in materia e approvazione del decreto legislativo annesso al messaggio governativo. È aperta la discussione di entrata in materia. DUCA WIDMER M. - Considerate le scempiaggini dette in particolare dal deputato Mellini e dal Consigliere di Stato Gabriele Gendotti nell ambito del dibattito sul messaggio no. 5661, in relazione alla costruzione di nuovi edifici, vorrei fare qualche puntualizzazione, onde evitare che la discussione riprenda sul medesimo tono. Vi ricordo che uno degli obiettivi strategici del nostro Paese è la reindustrializzazione. Dopo anni sciagurati di sole operazioni finanziarie, ci si è accorti che il nostro Paese deve anche produrre. Quindi, se questo è l obiettivo strategico del nostro Paese, fatico a capire coloro che credono che tutti i mali finanziari del Ticino vengono dagli ingegneri e dagli architetti. Il Consigliere di Stato, nell ambito del dibattito sul messaggio no. 5661, ha affermato che «alcuni anni fa, quando veniva presentato un messaggio concernente una scuola, i deputati della regione interessata intervenivano per manifestare la loro soddisfazione e per complimentarsi con il Consiglio di Stato». Oggi non è più così. Interroghiamoci sul perché! Non si venga per favore a parlare del 20% di riduzione della tariffa SIA, poiché in realtà si tratta della riduzione dalla KBOB, che è una tariffa specifica per gli enti pubblici, già ribassata rispetto a quella SIA. E questo 20% di riduzione è fatto per i mandati diretti, non per l appalto secondo concorso. La domanda da porsi è allora la seguente: come mai bisogna arrivare a questa misura? È forse perché vi sono troppi mandati diretti? Ma allora la nostra Legge sugli appalti pubblici a che cosa serve? Facciamo un esame di coscienza! Senza gli appalti pubblici, con la relativa legge che tiene conto di quelle sul mercato interno e internazionale, capitava che oltre alla valutazione qualitativa dell opera vi era anche la valutazione di politica regionale, per cui i mandati venivano attribuiti alle regioni. Deputato Mellini, l UDC ha fatto una campagna contro l arrivo degli idraulici dall Europa dell est, le sembra sensato fare ora una Legge sugli appalti pubblici nella quale si fissa quale criterio quello del prezzo, cosicché gli appalti vengono poi assegnati fuori dal nostro territorio? È questo che si vuole? Bisogna smetterla di incolpare gli ingegneri e gli architetti di tutti i mali di questo Paese. Rivediamo la Legge sugli appalti pubblici e cerchiamo di rivedere, con tale strumento, gli investimenti del nostro Cantone, perché è a questo livello che bisogna agire, che bisogna avere il coraggio di dire che vi sono criteri qualitativi al di 1 Vedi anche discussione sul messaggio no del , pagg

10 sotto dei quali l Ente pubblico non può scendere. Vi sono criteri regionali e di ridistribuzione degli introiti delle nostre imposte dei quali occorre tenere conto. CELIO F. - Prendo atto che anche i rappresentanti del settore privato difendono gli interessi di categoria. MELLINI E. N. - Replico all intervento della collega Duca Widmer, la quale ha tacciato me e il Consigliere di Stato di dire scempiaggini. Non ritengo che tutti i mali di questo Paese derivino dagli architetti e dagli ingegneri, o meglio non da tutti gli architetti e non da tutti gli ingegneri; essi sono di fatto imputabili anche a qualche assicuratore, a qualche banchiere, eccetera. La citata collega ha affermato non trattarsi della tariffa SIA. Mi sa allora spiegare, signora Duca Widmer, perché in tre lavori svolti nel 2005 la percentuale relativa ai costi di progettazione è stata di poco inferiore al 10% del costo dell opera, il che equivale alla tariffa SIA? GENDOTTI G., DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DELL EDUCAZIONE, DELLA CULTURA E DELLO SPORT - Intervengo per riportare la calma in questo dibattito. Mi dispiace che la deputata Duca Widmer se la prenda così tanto. Probabilmente, reazioni del genere si hanno quando i temi trattati toccano direttamente le proprie tasche. Tengo a precisare che, in sostanza, ciò che ho detto durante la discussione sul messaggio no rispecchia la posizione difesa dalla citata deputata. Ho semplicemente affermato che occorre tenere alti gli standard delle costruzioni, evitando però di costruire "cattedrali nel deserto". Nella situazione finanziaria in cui si trova il Cantone, bisogna di fatto costruire con una certa accortezza. Non possiamo continuare a costruire scuole che costano 20 o 30 milioni di franchi; dobbiamo pertanto diminuire leggermente i nostri standard per poter garantire nuovi investimenti. Noi oggi fatichiamo a restare entro i limiti imposti dai piani di investimento. Per quanto riguarda i costi di progettazione e in particolare gli onorari di ingegneri e architetti ho detto chiaramente che non dobbiamo dare un cattivo esempio nei confronti del settore privato; non tocca infatti allo Stato cominciare a fare dumping. È però altrettanto vero che le tariffe SIA, così come altre tariffe, oggi vengono applicate quasi esclusivamente nei confronti dello Stato e non più dei privati. Quindi, lo Stato, nel suo ruolo di committente, deve cercare di spuntare i prezzi migliori nell interesse dei cittadini che è chiamato a rappresentare. È errato deputata Duca Widmer affermare che in questo Cantone si costruisce senza più tenere conto degli interessi regionali. LEPORI B., RELATORE - Nessuno si è chiesto se la Scuola media di Camignolo necessiti veramente di un ampliamento e di una ristrutturazione. Posso assicurarvi di sì, dal momento che quasi dieci anni fa fui interpellato dal direttore di allora per occuparmi di questo edificio. A mio avviso, non è dignitoso che in questo Cantone si lasci un edificio pubblico nelle condizioni in cui si trova la Scuola media di Camignolo. La gioventù del Vedeggio merita un edificio più dignitoso. 1129

11 Sui costi di confronto, messi in discussione dal deputato Righinetti in Commissione della gestione e delle finanze e oggi richiamati dal deputato Piazzini nell ambito del dibattito sul messaggio no. 5661, devo dire che il malinteso è stato risolto: sono ben presenti nel messaggio governativo, anche se difficilmente comprensibili, in quanto non confrontabili con quelli della Scuola media 2 di Bellinzona e neppure con i due diversi metodi di calcolo riguardanti l uno la vecchia norma SIA e l altro quella nuova. Con le nuove costruzioni sarà però possibile un confronto tra edifici simili ed equivalenti. Ciò che più disturba in questa faccenda sono i tempi biblici trascorsi dalla votazione del credito di progettazione, avvenuta quattro anni fa, a oggi. Collega Mellini ho capito benissimo quanto lei ha detto, ma sono altresì convinto che oggi le sia "scappata la frizione" perché non è ciò che pensa, così come non lo pensa neppure il suo partito politico. Perché sono trascorsi quattro anni? La risposta è semplice: perché manca il padrone di casa, qualcuno che sappia comandare, nonché fissare esattamente le prestazioni da eseguire, il prezzo per i progettisti e i tempi. È questo che manca. E ben venga l architetto cantonale per occuparsi di questo tipo di compiti e non di progettazione, come, in maniera molto improvvida, chiedeva il deputato Mellini con l idea dell Ufficio cantonale di progettazione. Fra tutti gli errori che abbiamo commesso in questi anni mancherebbe proprio quello di istituire un ufficio del genere. Le posso assicurare, avendo un piccolo studio di ingegneria, che quando siamo chiamati per un sopralluogo inviamo un unico collaboratore e non sette o otto come spesso fa la Divisione delle costruzioni. Prima di lasciare questo Parlamento vorrei togliermi una soddisfazione: chiedere agli uffici cantonali di emettere una fatturazione a fine mese, indicando il dettaglio delle spese. Sono sicuro che se ne vedrebbero delle belle. Ben venga quindi l architetto cantonale, ma per fare il padrone di casa, vale a dire per dettare i tempi, i ritmi e per controllare costantemente se chi ha ricevuto un mandato lo stia espletando nel modo contrattato o meno. Concludo, formulando l auspicio che la richiesta di credito in oggetto sia approvata all unanimità. MELLINI E. N. - Faccio notare che è la seconda volta che viene "tirato in ballo" un mio intervento concernente la discussione sulla trattanda precedente, quella sul messaggio no Intervento che è stato strumentalizzato, ancora una volta, pure dal relatore Bruno Lepori. L UDC è pienamente d accordo sul credito riguardante le Scuole medie di Camignolo, proprio perché non si tratta di un credito di progettazione. La discussione di entrata in materia è dichiarata chiusa. Messi ai voti, l entrata in materia, i singoli articoli e il complesso del decreto legislativo annesso al messaggio governativo sono accolti all'unanimità (57 voti favorevoli). 1130

12 3. RISPOSTE A INTERPELLANZE Pensiero unico informatico nella scuola ticinese Risposta all'interpellanza presentata il 9 maggio 2005 da Michele Foletti e cofirmatari L interpellante si attiene al testo. GENDOTTI G., DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DELL EDUCAZIONE, DELLA CULTURA E DELLO SPORT - Con l interpellanza in questione si chiede, in sostanza, se è vero che i computer Macintosh sono stati messi al bando e se saranno progressivamente eliminati. Occorre inizialmente premettere che per gli acquisti di apparecchi informatici nella Scuola media il Consiglio di Stato si attiene alle indicazioni espresse a suo tempo proprio dal Gran Consiglio e ai corrispondenti crediti stanziati. A questo proposito ricordo il rapporto della Commissione della gestione al messaggio no del 9 aprile 1997 concernente la concessione di un credito complessivo di 8'867'000.- franchi per l'acquisto di apparecchiature e dei programmi necessari per l'informatica nelle scuole cantonali. Nel rapporto si legge: «quale unica osservazione tecnica ci si chiede se sia veramente indicata la priorità di una formazione nella Scuola media sul sistema Macintosh quando ormai più dell'80% del mercato del lavoro usa il sistema DOS (WINTEL); se non dovessero sussistere indicazioni particolari in funzione degli obiettivi di formazione degli allievi, questa scelta dovrebbe essere verificata nuovamente». Si deve pure rammentare che non è corretto affermare che acquistando PC con processori Intel ci si lega a Microsoft. Difatti è possibile installare anche sistemi cosiddetti "open", quale ad esempio Linux, con tutti i relativi software applicativi. D altra parte su Apple Macintosh non è possibile installare sistemi operativi Microsoft, se non installando software di emulazione sul sistema operativo Mac OS. Risposte alle domande poste: 1) È vero che nelle Scuole medie del Cantone i computer Apple sono stati messi al bando e che verranno progressivamente eliminati? Le sostituzioni di computer obsoleti nella Scuola media sono sempre state concordate con gli istituti che hanno avuto la libertà di scelta rispetto al sistema operativo. Alcuni istituti dotati di un aula Apple e una Windows hanno esplicitamente richiesto la completa sostituzione con PC Windows. A titolo informativo si fa notare che negli ultimi quattro anni sono stati acquistati comunque oltre 330 Apple Macintosh. Il software è sempre stato aggiornato sia a livello di sistema operativo sia a livello di applicativi. Anche per il prossimo anno scolastico si prevede un aggiornamento delle licenze Apple. 1131

13 Quanto alla presunta monopolizzazione delle Scuole medie con sistemi operativi Windows, è opportuno scindere il sistema operativo dal computer su cui viene installato. I PC acquistati non sono prodotti da Microsoft ed è possibile installare senza problemi anche sistemi operativi come Linux e software Open Source a costi zero che sono attualmente in fase di sperimentazione nella Scuola media. 2) Non intende il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport rivedere questa decisione lasciando l opportunità di scegliere (a parità di costi di acquisto e di gestione) quali sistemi utilizzare alle direzioni delle sedi scolastiche? Per quel che concerne la "parità dei costi di acquisto e gestione" si è costatato, sulla base delle esperienze fatte in questi anni, che per la gestione della rete delle aule Apple si richiede un maggiore investimento di tempo e di formazione. Dunque costi maggiori. Il continuo cambiamento delle versioni del sistema operativo della Apple ha richiesto e richiede, oltre ad onerosi investimenti finanziari, un continuo aggiornamento delle configurazioni dei computer. I costi delle licenze per un numero non limitato di utenti di un server Apple non sono sicuramente inferiori a quelli di Microsoft. Si segnala pure che acquistando PC il Cantone ottiene condizioni economiche vantaggiose grazie alla maggiore concorrenza esistente sul mercato rispetto alle ditte che vendono PC della Apple e inoltre il Cantone può affidarsi a procedure di assistenza e fornitura collaudate. Infine bisogna considerare che nella realtà lavorativa e professionale i sistemi più diffusi sono indubbiamente quelli legati a Microsoft, siano essi sistemi operativi che software applicativo quali Word, Excel, PowerPoint, Outlook. Apple è ancora predominante in alcune nicchie quali ad esempio la stampa professionale e alcune elaborazioni multimediali. È quindi giusto che i ragazzi sperimentino, ma è altresì corretto che apprendano quanto esiste al di fuori del mondo scolastico. In conclusione, il Governo ritiene che la procedura adottata sulla base delle raccomandazioni espresse dal Gran Consiglio sia adeguata e debba essere mantenuta per motivi funzionali, di coordinamento e finanziari. Da ultimo, per quanto riguarda i PC acquistati dai deputati in Gran Consiglio la situazione si presenta come segue: su 90 parlamentari, due parlamentari hanno optato per Macintosh, un parlamentare per motivi altamente ideali ha rinunciato e tutti gli altri hanno scelto portatili Intel basati su Microsoft. FOLETTI M. - Non sono totalmente soddisfatto della risposta. Sono comunque soddisfatto di aver appreso che almeno per una volta il Consiglio di Stato ha seguito le raccomandazioni del Gran Consiglio. Ricordo che era il 1997 quando tali raccomandazioni sono state date; attualmente siamo nel 2005, per cui ritengo che nel frattempo di cambiamenti in ambito informatico ve ne siano stati. Se questa costanza nel seguire le raccomandazioni del Gran Consiglio fosse presente anche in altri ambiti, probabilmente le discussioni in Parlamento sarebbero più brevi. Raccomando infine al Consigliere di Stato, che credo faccia parte anche del Consiglio di amministrazione della SUPSI, di andare a vedere che cosa combina quest ultima, considerato inoltre che la Facoltà di scienze informatiche ha dotato tutti gli allievi di un computer Macintosh. Quindi, le giustificazioni addotte dal Consigliere di Stato probabilmente vanno bene nel caso delle Scuole medie, ma non per altri ambiti educativi. 1132

14 Spero che con il tempo, visti anche i progressi fatti nei vari sistemi informatici, le citate raccomandazioni del Gran Consiglio possano essere rivalutate in altro modo. GENDOTTI G., DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DELL EDUCAZIONE, DELLA CULTURA E DELLO SPORT - L importante è che venga lasciata una certa libertà di scelta, cosicché, a dipendenza dell evoluzione del mercato dell informatica, sia possibile cambiare orientamento. Per quanto riguarda la SUPSI e la Facoltà di scienze informatiche, non credo sia possibile un intervento del Governo; occorre di fatto rispettare in tali ambiti l autonomia voluta dal Gran Consiglio. Sarebbe alquanto difficile dare consigli in tal senso ad esperti. Parzialmente soddisfatto l interpellante, l atto parlamentare è dichiarato evaso. Ticket scolastico a Monte Carasso Risposta all'interpellanza presentata il 20 maggio 2005 da Francesco Cavalli per il PS L interpellante si attiene al testo. GENDOTTI G., DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DELL EDUCAZIONE, DELLA CULTURA E DELLO SPORT - Il Municipio di Monte Carasso, come tutti gli altri Comuni, è tenuto ad assicurare agli allievi del suo Comune la frequenza della scuola elementare. Lo sancisce l art. 45 della Legge sulla scuola dell infanzia e sulla scuola elementare. Il raggiungimento di questo obiettivo può avvenire istituendo le necessarie sezioni, rispettivamente promuovendo accordi con i Comuni viciniori. La legislazione scolastica esclude il principio del sussidio (o di un contributo) per gli allievi residenti in un Comune che frequentano una scuola pubblica o privata che sia. Generalmente la frequenza di una scuola pubblica fuori Comune è oggetto di una convenzione o di un accordo tra i Comuni stessi. Quindi, la procedura adottata a suo tempo dal Municipio e poi non attuata non ha una base legale esplicita nella legislazione scolastica cantonale; dovrebbe essere ulteriormente approfondito se questa procedura possa rientrare nell autonomia comunale e quali siano le competenze del Municipio, rispettivamente del Consiglio comunale. Qualche dubbio in proposito è più che legittimo, anche se l'orientamento di principio del Municipio potrebbe inserirsi nella cosiddetta autonomia residua di cui dispone il Comune ticinese. Faccio riferimento all'art. 2 della Legge organica comunale (LOC). Il diritto dell allievo di vedersi offerta una scuola dell obbligo pubblica non può comunque essere oggetto di decisioni delegate o delegabili all autonomia comunale. L'art. 6 della Legge della scuola sancisce il principio che la scuola è obbligatoria per tutte le persone presenti nel Cantone dai 6 ai 15 anni di età, mentre l'art. 7 sancisce la gratuità della frequenza della scuola pubblica. L'art. 47 della Legge sulla scuola dell'infanzia e sulla scuola elementare statuisce che «gli allievi di scuola dell'infanzia e di scuola elementare sono tenuti a frequentare la scuola del Comune di residenza». 1133

15 Questa norma deve peraltro essere interpretata oggi conformemente all'art. 8 cpv. 1 lett. m) della Costituzione cantonale che garantisce la libertà dei genitori di scegliere per i figli scuole diverse da quelle istituite da autorità pubbliche, purché conformi ai requisiti fondamentali previsti dallo Stato in materia di istruzione. Tutto questo per dire, come confermato in più occasioni dal Tribunale federale, che l'autonomia dei Comuni in campo scolastico è comunque limitata (ad esempio nell'ambito delle nomine dei docenti). Secondo un approfondimento della Sezione degli enti locali, il conferimento di aiuti o di sostegni puntuali alle famiglie, come quello prospettato dal Municipio di Monte Carasso, presupporrebbe una base legale tramite il legislativo comunale, poiché simili sostegni e aiuti devono essere stabiliti per principio da un regolamento comunale che disciplini oggetto, beneficiari, criteri di elargizione, ammontare, ( ) presupposti personali dei beneficiari, eccetera e devono soggiacere all'usuale iter di approvazione stabilito dalla LOC. Ciò deve valere comunque per un regolamento che conferirebbe a tutti il diritto a un contributo per l'iscrizione in una scuola pubblica o parificata. Rimane aperta la questione a sapere se ciò vale per un contributo massimo limitato a fr. 20'000.-, come era previsto nella contestata decisione del Municipio di Monte Carasso (resta il problema della eventuale disparità di trattamento per rapporto ad eventuali ulteriori richiedenti, quindi al di là dei 20'000.- franchi previsti). Secondo il parere del nostro consulente non sembra ammissibile pretendere e sostenere che i maggiori costi dovuti all'aumento degli allievi di prima e di seconda elementare non siano prevedibili, dal momento che tutti i Comuni, in collaborazione con l'ispettore e il Dipartimento, devono formulare una prognosi e stabilire per tempo il corretto numero delle sezioni delle proprie scuole. Deve quindi valere il principio generale secondo cui la gestione finanziaria di un Comune è retta in primo luogo dal principio della legalità e che il Municipio deve logicamente rispettare le norme attributive di competenze finanziarie che sono stabilite della legge (art. 151 cpv. 1 LOC, art. 1 Regolamento sulla gestione finanziaria e sulla contabilità dei comuni e artt. 115 e 165 cpv. 1 della LOC). In particolare, l'art. 115 LOC, che conferisce al Municipio la facoltà di fare spese non preventivate, non sarebbe applicabile nella fattispecie. Questo per dire che in ogni caso la competenza finanziaria sarebbe spettata non al Municipio, ma al Consiglio comunale. Tutte queste questioni di valenza giuridica, verosimilmente molto complesse, potranno essere ulteriormente approfondite nell'ambito dell'esame dell atto parlamentare presentato recentemente dal deputato Franco Celio e cofirmatari. L ispettorato scolastico ha segnalato con comunicazione del 21 aprile che la presenza di una classe di seconda con 26/27 allievi non era possibile e si invitava l autorità comunale ad istituire una nuova sezione. Dopo quello scritto non abbiamo più avuto comunicazioni dal Municipio; siamo venuti a conoscenza solo successivamente dei passi intrapresi dal Comune per evitare l istituzione di una nuova sezione. Rammento pure che nessuna sezione può essere istituita dal Consiglio di Stato senza formale istanza da parte del Municipio. Giusta gli articoli 3 e 4 della Legge della scuola dell infanzia e della scuola elementare competono al Consiglio di Stato le decisioni riguardanti sia l istituzione o la soppressione di scuole, sia la riduzione o l aumento del numero delle sezioni. Il Consiglio di Stato, rispettivamente il Dipartimento, dovranno vigilare sul rispetto della legislazione scolastica e dei regolamenti di applicazione. 1134

16 Al Municipio, oltre all eventuale istituzione di una sezione, è possibile chiedere una deroga al numero massimo di allievi per classe, rispettivamente accordarsi con un altro Comune (a un costo presumibilmente inferiore a quello espresso nella lettera del Municipio ai genitori). Dopo la decisione di rinuncia da parte del Municipio ad intraprendere la procedura avviata, è pervenuta al Dipartimento l istanza di istituire una sezione con 26 allievi, vale a dire in deroga al numero massimo di allievi per classe. La richiesta è stata accolta dal Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport. Evidentemente, il Consiglio di Stato non può dare un giudizio politico anche perché non è stato interpellato e neppure coinvolto. A titolo personale giungo alla conclusione che l iniziativa di Monte Carasso che agisce nell'ambito della sua autonomia comunale era chiaramente in contrasto con la volontà espressa da tre cittadini su quattro in occasione della votazione sul finanziamento delle scuole private del febbraio Il Consiglio di Stato avrà comunque modo di ritornare su questo tema rispondendo alla recente interpellanza 2 del deputato Francesco Cavalli. CAVALLI F. - Ringrazio il Consigliere di Stato per l esauriente risposta. Risposta di cui sono soddisfatto. Sono per contro meno soddisfatto del modo in cui si è conclusa la vicenda. Ed è per questo che ho presentato un altro atto parlamentare [vedi nota 1], al fine di capire che aiuto intende dare il Comune di Monte Carasso alla docente titolare, chiamata ad agire in una situazione anomala (sezione di 26 allievi) rispetto a quanto previsto dalla Legge della scuola dell infanzia e della scuola elementare Soddisfatto l interpellante, l atto parlamentare è dichiarato evaso. 4. NATURALIZZAZIONI Rapporti del 20 giugno 2005 e del 5 settembre 2005 Conclusioni dei rapporti della Commissione delle petizioni e dei ricorsi del 20 giugno 2005 e del 5 settembre 2005: concessione della cittadinanza cantonale ai postulanti menzionati nei rapporti medesimi. Messe ai voti senza discussione, le conclusioni del rapporto commissionale del 20 giugno 2005 sono accolte con 40 voti favorevoli, 6 contrari e un'astensione, mentre quelle del rapporto commissionale del 5 settembre 2005 sono accolte con 39 voti favorevoli, 6 contrari e un'astensione. 2 Interpellanza: Ticket scolastico a Monte Carasso, Francesco Cavalli,

17 5. CHIUSURA DELLA SEDUTA E RINVIO Alle ore la seduta è tolta e il Gran Consiglio è riconvocato per lunedì 10 ottobre Per il Gran Consiglio: Il Presidente, Werner Carobbio Il Segretario generale, Rodolfo Schnyder 1136

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Collaborazione tra l Amministrazione federale e le organizzazioni non governative

Collaborazione tra l Amministrazione federale e le organizzazioni non governative Collaborazione tra l Amministrazione federale e le organizzazioni non governative Rapporto della Commissione della gestione del Consiglio degli Stati del 21 agosto 2009 Onorevoli presidente e consiglieri,

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Iniziativa parlamentare Impianti di incenerimento dei rifiuti urbani (IIRU) del Cantone Ticino

Iniziativa parlamentare Impianti di incenerimento dei rifiuti urbani (IIRU) del Cantone Ticino ad 03.421 Iniziativa parlamentare Impianti di incenerimento dei rifiuti urbani (IIRU) del Cantone Ticino Rapporto del 4 settembre 2003 della Commissione dell ambiente, della pianificazione del territorio

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia 861.1 del 9 dicembre 2002 (Stato 1 febbraio 2015) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 9 della legge

Dettagli

111301 - Guida pratica per la gestione delle procedure d appalto in base alla LCPubb o al CIAP

111301 - Guida pratica per la gestione delle procedure d appalto in base alla LCPubb o al CIAP ! "!# $% &'() ( Centro di consulenza LCPubb Guide pratiche www.ti.ch/commesse 111301 - Guida pratica per la gestione delle procedure d appalto in base alla LCPubb o al CIAP Di seguito è indicata l intera

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

PARLAMENTO EUROPEO. Commissione per le petizioni COMUNICAZIONE AI MEMBRI

PARLAMENTO EUROPEO. Commissione per le petizioni COMUNICAZIONE AI MEMBRI PARLAMENTO EUROPEO 2004 Commissione per le petizioni 2009 21.10.2008 COMUNICAZIONE AI MEMBRI Oggetto: Petizione 1285/2007, presentata da Giovanni Maria Turra, cittadino italiano, a nome della Società Centro

Dettagli

Legge sulla formazione continua dei docenti 1 (del 19 giugno 1990)

Legge sulla formazione continua dei docenti 1 (del 19 giugno 1990) Legge sulla formazione continua dei docenti 1 (del 19 giugno 1990) 5.1.4.3 IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO visto il messaggio 15 novembre 1989 n. 3528 del Consiglio di Stato, d e c

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti Il Ministro ha ripetutamente affermato di: avere effettuato oltre 150.000 immissioni in ruolo nella scuola avere provveduto ad un numero di assunzioni

Dettagli

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari L Amministrazione di Sostegno. Il Ruolo del Servizio Sociale. Parto dall esperienza del Servizio Sociale dei 4 Ambiti Distrettuali (S. Vito, Pordenone, Cividale e Tarcento), soffermandomi in particolare

Dettagli

4. IL PUNTO SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I COMMITTENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA IN CONTO TERZI E PER I FINANZIAMENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA.

4. IL PUNTO SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I COMMITTENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA IN CONTO TERZI E PER I FINANZIAMENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA. 4. IL PUNTO SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I COMMITTENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA IN CONTO TERZI E PER I FINANZIAMENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA. Nei precedenti corsi abbiamo dato notizia di una specifica agevolazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

Roberto Farnè Università di Bologna

Roberto Farnè Università di Bologna Roberto Farnè Università di Bologna Ora l apertura della parte scientifica a questi lavori, per capire innanzitutto il senso di questo appuntamento. Non abbiamo bisogno, nessuno di noi credo abbia bisogno

Dettagli

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Quale valutazione dare

Dettagli

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio

Dettagli

GAMBA: Io, invece, sarò molto più breve e mi atterrò strettamente. alla variante che ci è stata sottoposta. Devo dire che la

GAMBA: Io, invece, sarò molto più breve e mi atterrò strettamente. alla variante che ci è stata sottoposta. Devo dire che la C.C. 24.7.2014 GAMBA: Io, invece, sarò molto più breve e mi atterrò strettamente alla variante che ci è stata sottoposta. Devo dire che la presentazione della variante è avvenuta in più occasioni, c è

Dettagli

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I CORSO DI DIRITTO COMUNITARIO IL NOTAIO TRA REGOLE NAZIONALI E EUROPEE Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I Alfredo Maria Becchetti Notaio in Roma Componente Commissione Affari

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

Necessità della formazione efficace delle figure professionali nel campo della sicurezza negli ambienti di lavoro

Necessità della formazione efficace delle figure professionali nel campo della sicurezza negli ambienti di lavoro Necessità della formazione efficace delle figure professionali nel campo della sicurezza negli ambienti di lavoro Mario ALVINO Formazione efficace : perché? è una misura di sicurezza, infatti svolge una

Dettagli

IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA

IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA A. CUP: QUANDO INIZIA, QUANDO FINISCE E COME 1) Quando si chiede il CUP? Il Soggetto responsabile (ovvero titolare) deve chiedere il codice dopo

Dettagli

Città di Nichelino Provincia di Torino. Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici. al fine dell iscrizione nell Elenco speciale

Città di Nichelino Provincia di Torino. Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici. al fine dell iscrizione nell Elenco speciale Città di Nichelino Provincia di Torino Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici al fine dell iscrizione nell Elenco speciale Approvato dal Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Torino il 29.4.2014

Dettagli

II.11 LA BANCA D ITALIA

II.11 LA BANCA D ITALIA Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria

Dettagli

3. Passando all illustrazione di dettaglio dell articolato si precisa quanto segue.

3. Passando all illustrazione di dettaglio dell articolato si precisa quanto segue. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CONCERNENTE REGOLAMENTO RECANTE DISCIPLINA DELL'ELENCO DEI FUNZIONARI INTERNAZIONALI DI CITTADINANZA ITALIANA, A NORMA DELL'ARTICOLO 2, COMMA 7, DELLA LEGGE 17 DICEMBRE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive Il sistema di gestione della qualità a cui mi riferisco è quello relativo alla norma ISO-9001:2000. Prima di entrare

Dettagli

Centro Studi Consiglio Nazionale Ingegneri

Centro Studi Consiglio Nazionale Ingegneri Centro Studi Consiglio Nazionale Ingegneri MONITORAGGIO SUI BANDI DI PROGETTAZIONE Preliminare analisi giuridica dei bandi anomali rilevati tra l 1 il 7 aprile 2013 (c.r.416_iii) Roma, 9 aprile 2013 COMUNE

Dettagli

Misure volte a gettare le fondamenta per un avvenire sicuro della CPE

Misure volte a gettare le fondamenta per un avvenire sicuro della CPE Risposte alle domande più frequenti (FAQ) Misure volte a gettare le fondamenta per un avvenire sicuro della CPE 1. Dal 2014, l aliquota di conversione legale LPP all età di 65 anni è del 6,8%. È ammissibile

Dettagli

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

COMUNE DI CAPRIASCA Municipio Piazza Motta, CP 165, 6950 Tesserete

COMUNE DI CAPRIASCA Municipio Piazza Motta, CP 165, 6950 Tesserete COMUNE DI CAPRIASCA Municipio Piazza Motta, CP 165, 6950 Tesserete MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 16c/2014 ACCOMPAGNANTE IL CONTO PREVENTIVO 2015 DELLA CASA CAPRIASCA Tesserete, 28 ottobre 2014 All esame della

Dettagli

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA Adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 16.2.1998 con provvedimento n. 20 ART. 1 Oggetto del

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

Test d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi

Test d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi In molte situazioni una raccolta di dati (=esiti di esperimenti aleatori) viene fatta per prendere delle decisioni sulla base di quei dati. Ad esempio sperimentazioni su un nuovo farmaco per decidere se

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

1. Introduzione e finalità delle Linee guida

1. Introduzione e finalità delle Linee guida LINEE GUIDA PER L ACQUISTO DI TRATTAMENTI ALL ESTERO - Versione finale, 09.11.2005 1. Introduzione e finalità delle Linee guida Il Gruppo ad alto livello sui servizi sanitari e l'assistenza medica ha deciso

Dettagli

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Un corso di Marco De Veglia Brand Positioning: la chiave segreta del marketing Mi occupo di Brand Positioning

Dettagli

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

Regolamento. concernente. gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di giornalista

Regolamento. concernente. gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di giornalista Regolamento concernente gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di giornalista In base agli articoli: 30 e 31 della Legge federale sulla formazione professionale del 13 dicembre 2002, 8, 13,

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

RISOLUZIONE N. 117/E

RISOLUZIONE N. 117/E RISOLUZIONE N. 117/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 novembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica Opere ultrannuali Costi relativi ai SAL liquidati in via provvisoria al subappaltatore Articoli 93

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 44 Seduta del 28 settembre 2006 IL CONSIGLIO COMUNALE VISTI i verbali delle sedute del 12.06.06 (deliberazioni n. 23, 24, 25, 26, 27), del 4.07.2006 (deliberazioni

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell

Dettagli

di concerto con Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che:

di concerto con Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che: Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che:

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA

N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA Tenero, 10 febbraio 2014 Preavviso: gestione Lodevole Consiglio comunale, Signore

Dettagli

I 38 163/2006, 5 19 2009 2014. I

I 38 163/2006, 5 19 2009 2014. I FAQ (Domande poste frequentemente): di seguito si forniscono le risposte alle domande che sono risultate essere più ricorrenti nel contesto del bando Servizi di educazione ambientale per l'anno scolastico

Dettagli

COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone)

COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone) COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone) REGOLAMENTO COMUNALE FORNITURA GRATUITA - TOTALE O PARZIALE - DEI LIBRI DI TESTO E ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO Approvato con Deliberazione C. C. n. 20

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO D INCENTIVAZIONE PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEL PIANO DELLA SICUREZZA, DELLA DIREZIONE DEI LAVORI E DEL COLLAUDO. Emanato con D.R. n. 6197 del 13/02/2004 Ultime

Dettagli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE E NIBBIOLA Ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. 267/2000 Allegato alla deliberazione

Dettagli

Progetto di riqualificazione energetica immobili pubblici attraverso il contratto Rendimento energetico Il caso di Busseto

Progetto di riqualificazione energetica immobili pubblici attraverso il contratto Rendimento energetico Il caso di Busseto Progetto di riqualificazione energetica immobili pubblici attraverso il contratto Rendimento energetico Il caso di Busseto Chi siamo CHIOMA Greenvolts è un network di professionisti che si occupa di progettazione

Dettagli

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Qual è la differenza tra Dare e Avere? E tra Stato Patrimoniale e Conto Economico? In 1.000 parole riuscirete a comprendere

Dettagli

La vendita dei Prodotti Assicurativi

La vendita dei Prodotti Assicurativi La vendita dei Prodotti Assicurativi I prodotti assicurativi formano sempre di più oggetto di campagne di vendita. Vogliamo fornire ai colleghi una breve nota che riepiloghi i punti essenziali della normativa

Dettagli

GUIDA ALLE SELEZIONI DEI VOLONTARI 2010 1 CONSIGLIO 2 CONSIGLIO 3 CONSIGLIO

GUIDA ALLE SELEZIONI DEI VOLONTARI 2010 1 CONSIGLIO 2 CONSIGLIO 3 CONSIGLIO GUIDA ALLE SELEZIONI DEI VOLONTARI 2010 N essuno sa com è, eppure si sa che c è. Come funziona insomma la selezione al servizio civile? Innanzitutto diciamo che ogni ente si regola in maniera diversa sui

Dettagli

Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I.

Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I. Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I. Non esiste, al giorno d oggi, un parere unanime della comunità scientifica sulla definizione di intelligenza. In generale, potremmo dire che è

Dettagli

Delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1.

Delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1. DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro dell università e della ricerca (MUSSI) di concerto col Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione (NICOLAIS) e col Ministro dell economia

Dettagli

Roma, 15 febbraio 2013. Spett.le A.N.M. Associazione Nazionale Magistrati

Roma, 15 febbraio 2013. Spett.le A.N.M. Associazione Nazionale Magistrati Roma, 15 febbraio 2013 Spett.le A.N.M. Associazione Nazionale Magistrati - Oggetto: sulla possibilità di intraprendere azioni legali in merito alle trattenute operate sull indennità giudiziaria in caso

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

Disturbi Specifici dell Apprendimento

Disturbi Specifici dell Apprendimento Disturbi Specifici dell Apprendimento Nuove norme in materia di segnalazione Intervento al collegio del 07/05/2013 Prima della legge 170 Una serie di circolari che mirano all inclusione scolastica riconoscendo

Dettagli

Legge federale sulle finanze della Confederazione

Legge federale sulle finanze della Confederazione Decisioni del Consiglio degli Stati del 10.09.2014 Proposte della Commissione del Consiglio nazionale del 18.09.2014 e-parl 23.09.2014 08:45 Legge federale sulle finanze della Confederazione (LFC) (Nuovo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza

Dettagli

Presidente Ringrazio il Sindaco. Chiedo chi vuole fare l intervento?. Ha chiesto la parola la consigliera Bosso, ne ha facoltà:

Presidente Ringrazio il Sindaco. Chiedo chi vuole fare l intervento?. Ha chiesto la parola la consigliera Bosso, ne ha facoltà: CONSIGLIO COMUNALE DEL 18.12.2015 Interventi dei sigg. consiglieri Armonizzazione dei sistemi e degli schemi contabili di cui al D.Lgs. n.118/2011, rinvio al 2016 dell adozione del principio della contabilità

Dettagli

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 2015AD001170

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 2015AD001170 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE Il

Dettagli

ARTICOLATO CON PROPOSTE DI EMENDAMENTI

ARTICOLATO CON PROPOSTE DI EMENDAMENTI ARTICOLATO CON PROPOSTE DI EMENDAMENTI Il presente articolato è stato depositato alla Camera dei Deputati in sede di audizione dalla dott.ssa Barbara Fabbrini.. TESTO DA EMENDARE PROPOSTA DI EMENDAMENTO

Dettagli

DOTE SCUOLA FAQ. Posso avere una valutazione indicativa del mio ISEE prima di fare richiesta della certificazione formale?

DOTE SCUOLA FAQ. Posso avere una valutazione indicativa del mio ISEE prima di fare richiesta della certificazione formale? DOTE SCUOLA FAQ REQUISITI E RICHIEDENTI Cosa è l'isee e come lo posso ottenere? L ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento di valutazione della situazione economica che

Dettagli

Ordinanza n. 20 del 19 febbraio 2013

Ordinanza n. 20 del 19 febbraio 2013 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Ordinanza n. 20 del 19 febbraio 2013 Programmazione

Dettagli

AssoFinance. Milano, via Giovanni Battista Pirelli 26 assofinance@libero.it www.assofinance.eu CODICE DEONTOLOGICO

AssoFinance. Milano, via Giovanni Battista Pirelli 26 assofinance@libero.it www.assofinance.eu CODICE DEONTOLOGICO CODICE DEONTOLOGICO I Consulenti Associati sono tenuti alla conoscenza ed al rispetto delle norme del presente Codice Deontologico. Premessa L esercizio della professione di Consulente indipendente in

Dettagli

Cosa ci può stimolare nel lavoro?

Cosa ci può stimolare nel lavoro? a Cosa ci può stimolare nel lavoro? Quello dell insegnante è un ruolo complesso, in cui entrano in gioco diverse caratteristiche della persona che lo esercita e della posizione che l insegnante occupa

Dettagli

Newsletter. Notiziario settimanale 3-9 marzo 2003. Finanziarie. La ÒsofferenzaÓ sanata va cancellata dalla banca dati

Newsletter. Notiziario settimanale 3-9 marzo 2003. Finanziarie. La ÒsofferenzaÓ sanata va cancellata dalla banca dati Newsletter Notiziario settimanale Versione ottimizzata per la stampa Finanziarie. La ÒsofferenzaÓ sanata va cancellata dalla banca dati Sindacati. Finalitˆ pubblica o niente nomi allõassessore comunale

Dettagli

Regolamento sulla formazione continua dei docenti

Regolamento sulla formazione continua dei docenti 27/2015 Bollettino ufficiale delle leggi e degli atti esecutivi 12 giugno 297 Regolamento sulla formazione continua dei docenti (del 9 giugno 2015) Dipartimento competente Organizzazione e finanziamento

Dettagli

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI Se ritenete di qualche interesse questo libro bianco fatelo circolare; se avete commenti, suggerimenti, osservazioni anche critiche da fare scrivere

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

Uso delle attrezzature di lavoro

Uso delle attrezzature di lavoro COORDINAMENTO TECNICO PER LA PREVENZIONE DEGLI ASSESSORATI ALLA SANITA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Decreto Legislativo n 626/94 D O C U M E N T O N 11 LINEE GUIDA SU TITOLO III

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ

Dettagli

Avv. Maurizio Iorio. Aggiornamento al novembre 2013

Avv. Maurizio Iorio. Aggiornamento al novembre 2013 Avv. Maurizio Iorio Aggiornamento al novembre 2013 Domanda : Obbligo o meno per le aziende mandanti che non hanno sede in Italia di iscrivere ad ENASARCO gli agenti operanti in Italia Avendo letto un Suo

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il

Dettagli

Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013

Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Assemblea dei Sindaci dell Ambito Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Oggetto: Ambito Distrettuale 6.1. Sistema di compartecipazione degli utenti ai servizi dell Ambito anno 2013 Approvazione. Il giorno

Dettagli

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.

Dettagli

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN

Dettagli

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE INDICE Art. 1 - Oggetto e contenuto Art. 2 - Organizzazione e gestione della cassa economale Art. 3 - Fondi di anticipazione a favore del cassiere

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli