Barriere percettive e progettazione inclusiva. Barriere percettive e progettazione inclusiva. Tante definizioni Unico obiettivo: Inclusione

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1 Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Salerno Corso di Formazione Progettare per tutti Barriere percettive e progettazione inclusiva Responsabile Progetto Lettura Agevolata Responsabile del Servizio Venezia Città per tutti collabora con Ufficio Eliminazione Barriere Architettoniche Arch. Lucia Baracco Salerno, 14 ottobre arch. Lucia Baracco dal 2010 Presidente Lettura Agevolata onlus 2 2 arch. Lucia Baracco Tante definizioni Unico obiettivo: Inclusione Barriere percettive e progettazione inclusiva 3 3 arch. Lucia Baracco Design for all Progettare per tutti Universal Design Progettazione inclusiva Senza barriere Progettare per l utenza.ampliata 4 4 arch. Lucia Baracco Chi sono i disabili visivi ciechi ipovedenti cecità totale o solo percezione luce minorazione visiva significativa ma con conservazione di un residuo ancora utilizzabile 5 5 arch. Lucia Baracco chiunque persone anziane o chiunque in particolari situazioni ambientali 6 6 arch. Lucia Baracco 1

2 Ciechi in Italia Ciechi Poche migliaio in Italia accompagnatore cane guida bastone bianco bastone bianco 68 % 5 % 27 % arch. Lucia Baracco % 5 % 27 % arch. Lucia Baracco 8 8 Ipovedenti in Italia non si riconoscono Popolazione anziana in continuo aumento dopo i 75 anni oltre il 40% ha patologie visive 9 9 arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco1010 Invecchiamento della popolazione La classificazione di Disabilità visiva United Nations Department of Economic and Social Affairs World Population Prospects: The 2012 Revision Legge 138/2001 Ciechi totali Ciechi parziali Ipovedenti gravi Ipovedenti medio-gravi Ipovedenti lievi Cecità totale o percezione della luce campo visivo < al 3% visus non superiore a 1/20 campo visivo < al 10% visus non superiore a 1/10 campo visivo < al 30% visus non superiore a 2/10 campo visivo < al 50% visus non superiore ai 3/10 campo visivo < al 60% arch. Lucia Baracco1111 arch. Lucia Baracco1212 2

3 DM 236/89 art.2 definizione di barriera architettonica a) gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque ed in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma permanente o temporanea; b) gli ostacoli che limitano o impediscono a chiunque la comoda e sicura utilizzazione di parti attrezzature o componenti; c) la mancanza di accorgimenti e di segnalazioni che permettono l'orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi; arch. Lucia Baracco1313 DM 236/89 art.2 lett. c) definizione di barriera architettonica la mancanza di accorgimenti e di segnalazioni che permettono l'orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi arch. Lucia Baracco1414 DM 236/89 art.2 lett. c) definizione di barriera architettonica la mancanza di accorgimenti e di segnalazioni che permettono l'orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi; La stessa definizione è riproposta successivamente DPR 503/96 art. 1 c.2 lettera c) DPR 380/2001 art. 82 arch. Lucia Baracco1515 La possibilità di spostarsi autonomamente in luoghi conosciuti e non, in sicurezza e con il minimo sforzo La possibilità di stabilire la propria posizione nello spazio vissuto, rispetto a diversi punti di riferimento arch. Lucia Baracco1616 Le fonti di pericolo - sospesi - sul piano di calpestio - di altra natura arch. Lucia Baracco1717 Qualunque attraversamento arch. Lucia Baracco1818 3

4 La normativa D.Lgs. 285/92 Nuovo codice della strada ::::::::::: art. 40. Segnali orizzontali ::::::::::: ::::::::::: a tutela dei non vedenti possono essere collocati segnali a pavimento o altri segnali di pericolo in prossimità degli attraversamenti stessi. art,41. Segnali luminosi Gli attraversamenti semaforizzati possono essere dotati di segnalazioni acustiche per non vedenti. Art Comportamento dei conducenti nei confronti dei pedoni 3. I conducenti devono fermarsi quando una persona munita di bastone bianco, o accompagnata da cane guida, o munita di bastone bianco-rosso in caso di persona sordocieca, o comunque altrimenti riconoscibile, attraversa la carreggiata arch. Lucia Baracco1919 La normativa Legge 104/92 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate. Art Eliminazione o superamento delle barriere architettoniche 9. I piani di cui all'articolo 32, comma 21, della citata legge n. 41 del 1986 sono modificati con integrazioni relative all'accessibilità degli spazi urbani, con particolare riferimento all'individuazione e alla realizzazione d accessibili, all'installazione di semafori acustici per non vedenti, alla rimozione della segnaletica installata in modo da ostacolare la circolazione delle persone handicappate arch. Lucia Baracco2020 La normativa DPR 503/96 Regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici. art. 4. "I progetti relativi agli spazi pubblici e alle opere di urbanizzazione a prevalente fruizione pedonale devono prevedere almeno un percorso accessibile in grado di consentire... l'uso dei servizi, le relazioni sociali e la fruizione ambientale anche alle persone con ridotta o impedita capacita' motoria o sensoriale." art.6. Semafori acustici - 4. Gli impianti semaforici, di nuova installazione o di sostituzione, devono essere dotati di avvisatori acustici che segnalano il tempo di via libera anche a non vedenti art.10. Contrassegno. 3. La normativa di cui al presente articolo si intende estesa anche alla categoria dei non vedenti. arch. Lucia Baracco2121 segnali di pericolo in prossimità attraversamenti arch. Lucia Baracco2222 intercettazione attraversamenti Intercettazione dell attraversamento arch. Lucia Baracco2323 arch. Lucia Baracco2424 4

5 Intercettazione dell attraversamento Intercettazione dell attraversamento arch. Lucia Baracco2525 arch. Lucia Baracco2626 attraversamenti cm Semafori acustici arch. Lucia Baracco2727 arch. Lucia Baracco2828 Attraversamento lungo Attraversamento lungo arch. Lucia Baracco2929 arch. Lucia Baracco3030 5

6 Attraversamento in due fasi complessi in due fasi arch. Lucia Baracco3131 arch. Lucia Baracco3232 complessi in due fasi arch. Lucia Baracco3333 complessi in due fasi arch. Lucia Baracco3434 complessi in due fasi Banchine treni e metropolitane arch. Lucia Baracco3535 arch. Lucia Baracco3636 6

7 Londra Parigi Barcellona Oslo arch. Lucia Baracco3737 arch. Lucia Baracco3838 scalinata di un museo romano scalinata di un museo romano arch. Lucia Baracco3939 arch. Lucia Baracco4040 scalinata di un museo romano scalinata di un museo romano arch. Lucia Baracco4141 arch. Lucia Baracco4242 7

8 DM 236/89 art.2 definizione di barriera architettonica a) gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque ed in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma permanente o temporanea; b) gli ostacoli che limitano o impediscono a chiunque la comoda e sicura utilizzazione di parti attrezzature o componenti; c) la mancanza di accorgimenti e di segnalazioni che permettono l'orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi; arch. Lucia Baracco4343 La normativa DM 236/89 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell'eliminazione delle barriere architettoniche Art. 4 - Criteri di progettazione per l'accessibilità Art. 8 - Specifiche funzionali e dimensionali Art Scale I gradini delle scale devono avere una pedata antisdrucciolevole a pianta preferibilmente rettangolare arch. Lucia Baracco4444 Dislivello in uno spazio pubblico arch. Lucia Baracco4545 Gradinata in una piazza pubblica arch. Lucia Baracco4646 Alcuni esempi negativi arch. Lucia Baracco4747 Auditorium Banca degli Occhi a Mestre 2009 arch. Lucia Baracco4848 8

9 Ponti veneziani (75 % ) Ponti veneziani (75 % ) arch. Lucia Baracco4949 arch. Lucia Baracco5050 Ponte dell Accademia (in legno) Ponte dell Accademia (in legno) arch. Lucia Baracco5151 arch. Lucia Baracco5252 Scalinata stazione FS Venezia Scalinata stazione FS Venezia arch. Lucia Baracco5353 arch. Lucia Baracco5454 9

10 scalinat esterne di palazzi storici Scalinate a forma elicoidale arch. Lucia Baracco5555 arch. Lucia Baracco5656 scale di sicurezza o provvisorie Scalinata Ara Pacis a Roma arch. Lucia Baracco5757 arch. Lucia Baracco5858 Scalinata Ara Pacis a Roma Stramp percorso St.Paul - Tate Modern a Londra arch. Lucia Baracco5959 arch. Lucia Baracco

11 Stramp percorso St.Paul - Tate Modern a Londra arch. Lucia Baracco6161 Stramp percorso St.Paul - Tate Modern a Londra arch. Lucia Baracco6262 Stramp percorso St.Paul - Tate Modern a Londra arch. Lucia Baracco6363 Tante soluzioni largo alla creatività! arch. Lucia Baracco6464 Tante soluzioni nell edilizia vittoriana arch. Lucia Baracco6565 Tante soluzioni arch. Lucia Baracco

12 La normativa DM 236/89 Art. 4. Criteri di progettazione per l accessibilità 4.1. nità ambientali e loro componenti. art Scale Un segnale al pavimnteo (fascia di materiale diverso o comunque percepibile anche da parte dei non vedenti), situato almeno a 30 cm dal primo e dall'ultimo scalino, deve indicare l'inizio e la fine della rampa. Non occorre evidenziare le alzate arch. Lucia Baracco6767 arch. Lucia Baracco6868 Ponte lungo alle Zattere - Finto gradino arch. Lucia Baracco6969 Ponte S.Domenico a Chioggia - Finto gradino arch. Lucia Baracco7070 Scale e dislivelli nei musei italiani arch. Lucia Baracco7171 Scale e dislivelli nei musei italiani arch. Lucia Baracco

13 Ponte della Costituzione a Venezia Ponte della Costituzione a Venezia arch. Lucia Baracco7373 arch. Lucia Baracco7474 molto pericoloso: > 50 cm pericoloso: rilevabile: cm 0-20 cm tabelloni pubblicitari tabelloni pubblicitari e leggii arch. Lucia Baracco7575 arch. Lucia Baracco7676 no Mobilità Moblità sicura Scale a giorno si Scale a giorno in un museo di Berlino arch. Lucia Baracco7777 arch. Lucia Baracco

14 Nuova Fiera di Rimini Allestimenti museali e arredi arch. Lucia Baracco7979 arch. Lucia Baracco8080 ponte Calatrava a Venezia 2008 arch. Lucia Baracco8181 arch. Lucia Baracco8282 ponte Calatrava a Venezia 2008 Banca degli occhi a Mestre 2009 arch. Lucia Baracco8383 arch. Lucia Baracco

15 cassette postali e cabine telefoniche pali illuminazione o segnaletica stradale arch. Lucia Baracco8585 arch. Lucia Baracco8686 lavori in corso non correttamente segnalati Percorso alternativo in sicurezza arch. Lucia Baracco8787 arch. Lucia Baracco8888 La normativa DM 236/89 Art. 4. Criteri di progettazione per l accessibilità 4.2. Spazi esterni Pavimentazione La pavimentazione del percorso pedonale deve essere antisdrucciolevole.. I grigliati utilizzati nei calpestii debbono avere maglie con vuoti tali da non costituire ostacolo o pericolo, rispetto a ruote, bastoni di sostegno, e simili. pareti in trasparenza musei inglesi arch. Lucia Baracco8989 arch. Lucia Baracco

16 pareti e porte in trasparenza pareti e porte in trasparenza arch. Lucia Baracco9191 arch. Lucia Baracco9292 pareti e porte a specchio Pavimentazioni storiche sconnesse arch. Lucia Baracco9393 arch. Lucia Baracco Percorsi tattili per non vedenti Barriere di tipo comportamentale arch. Lucia Baracco9595 arch. Lucia Baracco

17 Barriere di tipo comportamentale Barriere di tipo comportamentale arch. Lucia Baracco9797 arch. Lucia Baracco9898 Riassumendo Barriere di tipo comportamentale arch. Lucia Baracco9999 Segnalare gli attraversamenti.e farli intercettare Installare i semafori acustici e farli intercettare Marcare i dislivelli.per gli ipovedenti e per chiunque Rimuovere gli ostacoli arch. Lucia Baracco La possibilità di spostarsi autonomamente in luoghi conosciuti e non, in sicurezza e con il minimo sforzo La possibilità di stabilire la propria posizione nello spazio vissuto, rispetto a diversi punti di riferimento arch. Lucia Baracco Le informazioni ambientali Linee di riferimento e/o Punti di riferimento e/o Comunicazione dello spazio Sistema della segnaletica arch. Lucia Baracco

18 Informazioni ambientali Informazioni ambientali Il rumore del traffico aiuta a mantenere la direzione copertura e rumore del traffico arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Informazioni ambientali Informazioni ambientali muretto basso siepe o cordolo aiuola arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Informazioni ambientali Informazioni ambientali pavimentazioni storiche, con texture diverse arch. Lucia Baracco pavimentazioni storiche, con texture diverse arch. Lucia Baracco

19 Informazioni ambientali Informazioni ambientali pavimentazioni con texture diverse pavimentazioni con texture diverse arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Informazioni ambientali Informazioni ambientali innesti nella pavimentazione arch. Lucia Baracco Corsie di tappeto, stuoia o altri materiali arch. Lucia Baracco Informazioni ambientali Informazioni ambientali Lunghe rampe Informazione di tipo acustico arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco

20 Informazioni ambientali Informazioni ambientali Informazione di tipo olfattivo Informazione di tipo tattile arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Favorire l orientamento Quando occorre intervenire Favorire l orientamento Come intervenire solo quando l ambiente non offre sufficenti informazioni arch. Lucia Baracco individuare le.informazioni che l ambiente offre progettare e predisporre le informazioni mancanti arch. Lucia Baracco La normativa DM 236/89 Art. 4. Criteri di progettazione per l accessibilità 4.2. Spazi esterni Percorsi.. I percorsi devono presentare un andamento quanto più possibile semplice e regolare in relazione alle principali direttrici di accesso ed essere privi di strozzature, arredi, ostacoli di qualsiasi natura che riducano la larghezza utile di passaggio o che possano causare infortuni Quando un percorso pedonale sia adiacente a zone non pavimentate, è necessario prevedere un ciglio da realizzare con materiale atto ad assicurare l'immediata percezione visiva nonché acustica se percosso con bastone.. Le intersezioni tra percorsi e zone carrabili devono essere opportunamente segnalate anche ai non vedenti. arch. Lucia Baracco Main station Berlino arch. Lucia Baracco

21 Stazione ferroviaria Roma Termini Stazione ferroviaria Roma Termini arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Città della Scienza La Villette a Parigi arch. Lucia Baracco Percorso per non vedenti metropolitane Brescia e Oslo arch. Lucia Baracco Piazza S. Maria in Cosimato a Roma arch. Lucia Baracco Muretti e marciapiedi sono già guide arch. Lucia Baracco

22 Muretti e marciapiedi sono già guide arch. Lucia Baracco Strade del centro storico di Padova arch. Lucia Baracco I corridoi sono già guide arch. Lucia Baracco Ridondanza, inutilità arch. Lucia Baracco Ridondanza, inutilità arch. Lucia Baracco Ridondanza, inutilità arch. Lucia Baracco

23 Intercettazione di un ponte o di un approdo a Venezia arch. Lucia Baracco Intercettazione di un ponte o di un approdo a Venezia arch. Lucia Baracco Favorire l orientamento Quali altri strumenti Comunicazione dello spazio - mappe visive (per chiunque) - modelli tridimensionali - mappe visivo-tattili Intercettazione ingresso edificio arch. Lucia Baracco Sistema della segnaletica arch. Lucia Baracco Favorire l orientamento Quali altri strumenti Mappe visive Comunicare gli spazi Comunicazione dello spazio - mappe visive (per chiunque) - modelli tridimensionali - mappe visivo-tattili Mappa Museo Londra arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco

24 Comunicare gli spazi Comunicare gli spazi Mappe visive Mappe visive Mappa Museo Londra Mappa Museo Londra Mappe per l orientamento nelle città arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Comunicare gli spazi Comunicare gli spazi Mappe visive Mappe visive Modelli tridimensionali Mappe per l orientamento nelle città plastico Città della Scienza di Parigi La Villette arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Comunicare gli spazi Comunicare gli spazi Mappe visive Mappe visive Modelli tridimensionali Modelli tridimensionali sezione Mole Antonelliana a Torino arch. Lucia Baracco Gallerie dell Accadem ia Venezia Fresatura a controllo numerico arch. Lucia Baracco

25 Comunicare gli spazi Comunicare gli spazi Mappe visive Mappe visive Modelli tridimensionali Modelli tridimensionali Mappe visivotattili Mappe visivotattili Serigrafia a rilievo arch. Lucia Baracco ad adduzione arch. Lucia Baracco Comunicare gli spazi Comunicare gli spazi Mappe visive Mappe visive Modelli tridimensionali Modelli tridimensionali Mappe visivotattili Mappe visivotattili Termoform Supporto rigido arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Comunicare gli spazi Comunicare gli spazi Mappe visive Mappe visive Modelli tridimensionali Modelli tridimensionali Mappe visivotattili Mappe visivotattili Mappe collegate a percorsi tattili Supporto rigido carta a microcapsule minolta arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco

26 Comunicare gli spazi Comunicare gli spazi Mappe visive Mappe visive Modelli tridimensionali Modelli tridimensionali Mappe visivotattili Mappe visivotattili Comunicare ai non vedenti le modalità d intervento carta a microcapsule minolta Gaufrage arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Tecniche di rappresentazione a rilievo bibliografia F.Levi e R.Rolli: Disegnare per le mani, edizioni Zamorani 1994; AA.VV. Linne guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale Editore Gangemi, 2008 (Allegato n.2); IUAV Musei e superamento delle barriere percettive. Il caso delle Gallerie dell Accademia di Venezia 2010 Favorire l orientamento Quali altri strumenti Sistema della segnaletica sitografia arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco

27 arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco

28 arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Alcuni esempi inglesi Alcuni esempi inglesi arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco

29 arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Un esempio paradossale arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Un esempio paradossale La leggibilità è l aspetto dell accessibilità che coinvolge il maggior numero di persone arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco

30 I fattori da considerare dimensione del carattere contrasto contrasto cromatico tipo di carattere interferenza con lo sfondo testo minuscolo/maiuscolo altri fattori arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco Leggibilità ambientale Universal Design ambiente costruito scaricabile dal sito: Lucia Baracco Erika Cunico Flavio Fogarolo arch. Lucia Baracco oggetti d uso quotidiano arch. Lucia Baracco I sette principi dell Universal Design 1. Uso equo 2. Uso flessibile 3. Uso semplice ed intuitivo 4. Percettibilità delle informazioni 5. Tolleranza all errore 6. Contenimento dello sforzo fisico 7. Misure e spazi per.l avvicinamento e l uso arch. Lucia Baracco il quarto principio dell Universal Design il progetto deve comunicare le necessarie ed effettive informazioni all'utilizzatore, in modo indifferente rispetto alle condizioni dell'ambiente o alle capacità sensoriali dell'utilizzatore prevedendo differenti modalità di comunicazione e massimizzando la leggibilità dell'informazione essenziale arch. Lucia Baracco

31 progettazione inclusiva progettazione inclusiva arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco progettazione inclusiva progettazione inclusiva arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco progettazione inclusiva progettazione inclusiva arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco

32 progettazione inclusiva La normativa DM 236/89 Art. 4. Criteri di progettazione per l accessibilità 4.1. nità ambientali e loro componenti. art Ascensore I pulsanti di comando devono prevedere la numerazione in rilievo e le scritte con traduzione in Braille: in adiacenza alla bottoniera esterna deve essere posta una placca di riconoscimento di piano in caratteri Braille. Si deve prevedere la segnalazione sonora dell'arrivo al piano e, ove possibile, l'istallazione di un sedile ribaltabile con ritorno automatico. arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco progettazione inclusiva progettazione inclusiva arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco progettazione inclusiva Alcune considerazioni Gli interventi necessari per rendere l ambiente più confortevole e fruibile non sono quasi mai più costosi Gli interventi realizzati per rendere l ambiente più fruibile migliorano la vita di tutti i cittadini arch. Lucia Baracco arch. Lucia Baracco

33 La formazione Necessaria la formazione dei tecnici, al fine di acquisire le competenze specifiche, per non delegare il progetto ai venditori di piastrelle La formazione specifica dovrebbe essere prevista all interno dei normali corsi universitari e non affidata unicamente a master e corsi post lauream arch. Lucia Baracco Progettazione Non progettare nulla a tavolino Fare più sopralluoghi per verificare la presenza di fonti di pericolo e di informazioni ambientali Predisporre le informazioni mancanti, seguendo i principi dell Universal Design (buon senso), prestando attenzione alla qualità del progetto arch. Lucia Baracco grazie per l attenzione arch. Lucia Baracco

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