Romania: cenni sul settore vitivinicolo

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1 Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Romania: cenni sul settore vitivinicolo Ufficio di Bucarest Str.A, D. Xenopol nr.15, Bucuresti T F bucarest@ice.it

2 La Romania e` uno dei maggiori produttori europei di vini, con una lunga e sviluppata tradizione. Considerando il territorio dell UE, la Romania si colloca al 4 posto tra i Paesi membri in termini di superficie totale coltivata a vigneti (dopo Spagna, Francia, Italia), e al 6 posto come produzione totale di vini (dopo Francia, Italia, Spagna, Germania e Portogallo). PRODUZIONE Superficie coperta da vigneti Nel 2010 la superficie totale coperta a vigneti e` stata di ettari, in lieve calo rispetto agli anni precedenti (di questa superficie il 94,6% riguarda vitigni produttivi, mentre il resto e rappresentato da vitigni giovani, non ancora produttivi). Il settore del vino e dei vigneti rappresenta circa il 4,44 % della produzione agricola totale ed il vino e uno fra i prodotti agroalimentari più esportati dalla Romania. La produzione totale di uva nel 2011 ha raggiunto circa tonnellate, di cui tonnellate destinate alla produzione di vino (informazioni fornite dal Ministero dell Agricoltura e Sviluppo Rurale). Le zone coperte da vigneti sono diffuse in tutto il Paese e le tipologie variano in base alle condizioni climatiche (in alcune zone si vendemmia lo stesso tipo di uva con 4-5 settimane di anticipo rispetto alle altre regioni), pedologiche e geografiche. In Romania esistono 8 regioni vitivinicole di produzione riconosciute, che includono 37 aree viticole e 123 sottoaree, a cui si aggiungono 40 sottoaree ubicate in territori esterni alle aree specializzate. Le zone con le maggiori estensioni coltivate a vite sono collocate sulle colline della Moldova, le colline di Muntenia e Oltenia e Dobrogea (stabilite con l Ordine del Ministro 397/2003). La produzione di vino in Romania, che arriva a circa 5-6 millioni di ettolitri all anno, presenta una grande diversità di vitigni con i quali gli specialisti stimano che si possano produrre fino a 402 assortimenti diversi di vino, di cui 11 per il consumo corrente, 42 vini superiori (VS) e 349 vini DOC. Le principali varietà di uva coltivate in Romania sono: Varietà rosse: Merlot, Cabernet Sauvignon, Pinot noir Varietà bianche: Chardonnay, Sauvignon Blanc, Pinot Gris, Italian Riesling, Traimer, Aligote e Muscat Ottonel. In Romania si producono anche alcuni vitigni autoctoni sia di varietà rosse come la Feteasca Neagra e Babeasca, sia bianche come la Feteasca Regala, Francusa, Grasa de Cotnari, Galbena, Busuioaca e Tamaioasa. Copyright Ufficio di Bucarest

3 Produzione di vino La produzione di vino nel 2010 ha raggiunto 3.287,24 migliaia ettolitri (di cui circa il 60% costituito da vini bianchi ed il 39,4% da vini rossi; la restante parte e rappresentata dai vini rosati ed altri tipi). Totale produzione (in migliaia di ettolitri) variazione +/- 2009/ , ,24-51 % Vini DOC 436, ,14-55,9 % Vini IGT 806, ,07-50,6 % Vini da tavola 3.916, ,03-50,3 % Vini bianchi 289, ,25-45,7 % Vini rossi 2.077, ,57-53,8 % Vini rosa, grigi, ecc 187, , Frizzanti 30,11 23,09 5, Speciali 102,98-26,06 - Fonte: ONVPV (Ufficio Nazionale dei Vitigno e dei Prodotti Vitivinicoli) La struttura della produzione di vino nel 2010 e` stata la seguente: 72 % vini da tavola, 9,53% vini DOC e 18,47% vini IGT. COMMERCIO ESTERO Pur essendo la Romania il 10 paese mondiale come s uperficie coltivata a vite, si colloca solo al 32 posto nella classifica dei principali esportatori di vino. A fronte di una produzione di circa 5-6 milioni di ettolitri, la Romania esporta mediamente meno di ettolitri all anno (dati OIV), un quantitativo inferiore all export di quasi tutti i paesi confinanti: Moldova, Bulgaria, Ungheria e Serbia. Il valore dell export rapportato all ettaro in Romania si attesta a 65 euro ad ettaro, mentre in Francia tale dato arriva anche a euro ad ettaro. Questo divario e determinato da vari fattori tutti riconducibili ad uno scarso sviluppo delle capacita tecniche ed alla quasi totale mancanza di una politica di marketing efficace. Negli ultimi quattro anni, le importazioni di vino sono state sempre maggiori delle esportazioni. Tale tendenza si e mantenuta anche nei primi 10 mesi del 2011 quando le importazioni sono state di 38,13 milioni di Euro, mentre le esportazioni sono state di 12,6 milioni di Euro. Nel 2010 la Romania ha esportato vini e vermouth per un valore di oltre 13,3 milioni di Euro ed ha importato gli stessi prodotti per un valore di oltre 20,7 milioni di Euro. Le esportazioni seguono una tendenza di calo nel periodo analizzato ( ), mentre per le importazioni si nota un andamento altalenante strettamente legato all andamento climatico piu o meno favorevole, che influenza la produzione locale e, di conseguenza, la domanda di prodotti provenienti dall estero. Copyright Ufficio di Bucarest

4 L evoluzione delle importazioni ed esportazioni di vini e vermouth (in migliaia di Euro) Variazione % (2009/2010) Import Export Import Export Import Export Import Export Totale , , , , ,3 42,0-13, vini di uve fresche , , , ,4 40,1-6,3 di cui vini frizzanti , ,1 619,1 39,7 60, vermouth 3.280, , , , ,6 497,9 61,1-72,4 Fonte: lavorazione ICE su dati Eurostat Le principali destinazioni dei vini esportati dalla Romania nel 2010 (in migliaia di Euro). Esportazioni (voce / Vini tranqulli/frizzanti e vermouth) 2010 Quota sul totale esportazioni % Totale Export, di cui verso: , Germania 2.473,00 19,2 Cina 2.155,70 16,7 Stati Uniti 1.391,50 10,8 Italia 1.352,20 10,5 Estonia 959,2 7,4 Canada 581,5 4,5 Inghilterra 545,9 4,2 Spagna 508 3,9 Fonte: lavorazione ICE su dati statistici Eurostat I principali Paesi di provenienza dei vini importati nel 2010 (in migliaia di Euro). Importazioni (voce /vini tranqullli, frizzanti e vermouth) 2010 Quota sul totale importazioni % Totale Import, di cui da: ,80 100,0 Italia 6.156,80 26,6 Francia 5.713,60 24,6 Spagna 3.102,20 13,4 R. Moldova ,2 Germania 1.136,40 4,9 Altri Paesi 5.645,80 24,4 Fonte: lavorazione ICE su dati statistici Eurostat Copyright Ufficio di Bucarest

5 Per quanto riguarda i soli vini tranquilli e frizzanti (voce doganale 2204) le importazioni hanno raggiunto nel 2010 i 20,7 milioni di euro. La la graduatoria dei Paesi fornitori vede al 1 posto l It alia (29,7% delle importazioni totali) seguita da Francia (27,5%) e Spagna (14,9%). La struttura delle importazioni dall Italia nei primi undici mesi del Secondo i dati ISTAT, nei primi undici mesi del 2011, la Romania ha importato dall Italia vino per un valore di migliaia di Euro, in aumento del 54 % rispetto allo stesso periodo del 2010, quando ha importato solo migliaia di Euro. Importazioni dall Italia (in migliaia di Euro) Gennnov 2010 Genn nov 2011 Variazioni % Quota sul totale 2011 Quota sul totale 2011 Vermut ,5 Vini in genere di cui: % -mosti ,9 1 % -vini in recipienti fino a 2 litri ,9 27 % 100 % -Vini bianchi ,5 8 % 30 % -Vini rossi e rosati ,2 17 % 61 % -Vini frizzanti ,5 2 % 8 % -vini in recipienti oltre 2 litri o sfusi ,1 57 % 100 % -Vini bianchi ,7 30 % 52 % -Vini rossi e rosati ,6 26 % 45 % -Vini frizzanti ,1 0 % 0 % -vini spumanti ,1 15 % Fonte: lavorazione ICE su dati ISTAT Nel 2011 sono stati importati dall Italia prevalentemente vini sfusi (il 57 % del totale) bianchi (il 30 % delle importazioni totali), rossi e rosati (il 26 % del totale importazioni). Per quanto riguarda i vini imbottigliati, nel 2011 sono stati preferiti i vini rossi e rosati (il 61% delle importazioni di vino imbottigliato). CONSUMO Nel 2011 il valore del mercato dei vini e stato stimato a circa 400 milioni di euro, in crescita di circa il 15% rispetto agli anni Il consumo di vino procapite e mediamente di circa litri (cca 1/5 e vino imbottigliato), di cui una quota importante e rappresentata dal vino sfuso, prodotto in casa. Nel 2010 il consumo procapite e stato pari a 18,5 litri (rispetto a 22,2 litri registrati nel 2009) a causa della bassa produzione locale dovuta alle condizioni climatiche sfavorevoli e nonostante la forte crescita delle Copyright Ufficio di Bucarest

6 importazioni che hanno raggiunto 241 mila ettolitri (+76% rispetto all anno precedente). Gli specialisti del locale Ministero dell Agricoltura stimano che nei prossimi anni si registrera un aumento del consumo procapite fino ad arrivare a circa 35 litri. Il consumo di vino imbottigliato comincia a guadagnare terreno rispetto a quello sfuso, segno che i consumatori iniziano ad affinare i propri gusti. Gli specialisti del settore prevedono nei prossimi anni che il mercato evolvera verso una maggiore diffusione del prodotto imbottigliato e di qualita, il cui consumo e ancora limitato. Per quanto riguarda il profilo degli acquirenti, al momento non e possibile offrire un immagine chiara ed omogenea. Nonostante cio, e possibile affermare che i consumatori di vino sono prevalentemente uomini, di eta superiore ai 35 anni, abitanti nelle grandi citta, con reditti medio-alti e con un livello di educazione e stato sociale medio e alto. L ultimo studio dalla societa di consulenza MEMRB Romania, pubblicato nel 2010 sulla rivista Magazinul Progresiv (con riferimento al periodo aprile 2009-marzo 2010), rileva che circa l 80% (in valore) del vino venduto era formato dai vini imbottigliati IGT e DOC (54% in quantita ), mentre il 20% era rappresentato da vini da tavola (46% in quantita ). Viene bevuto prevalentemente vino bianco, con una quota di mercato pari al 71,5% in quantita ed al 66,7% in valore, con tendenza di lieve calo; i vini rossi hanno registrato una quota di mercato pari al 28,5% in quantita e del 33,2% in valore, quasi uguale alle quote del periodo precedente (aprile 2008-marzo 2009), mentre i vini rose` rappresentano ancora una nicchia di mercato molto ridotta. La segmentazione del mercato (preferenze di acquisto) in funzione delle varieta di uva utilizzate per la vinificazione vede ai primi posti: Muscat (6,6%), Grasa de Cotnari varieta locale (3%), Pinot Noir (2,9%), Feteasca Regala/varieta locale (2,9%). Le preferenze dei consumatori, sempre secondo lo stidio della MEMRB, si indirizzano verso i vini semi-dolci (con una quota di mercato del 45,3% della quantita venduta), seguiti dai vini semi-secchi (con una quota di mercato del 30,7%) e dai vini secchi (con una quota dell 8,1%, in tendenza di calo). Da precisare che la Romania e un produttore tradizionale di vini dolci, semi-dolci e semisecchi, prevalentemente bianchi. Dal punto di vista della tipologia dei recipienti, le preferenze dei consumatori si indirizzano prevalentemente verso le bottiglie di vetro (59,2%, in calo rispetto al periodo precedente) ed il 13,4% verso imballaggi in PET (quota in aumento). FIERE Expo Drink & Wine (14 edizione) Mostra di vini e bevande 31 ottobre -4 novembre 2012 Ente organizzatore: ROMEXPO SA Persona di contatto: Ciprian DRAGOS Tel: Fax: Mob: expodrink@romexpo.ro Copyright Ufficio di Bucarest

7 VINVEST Salone internazionale dei vini, che si svolge nell aprile di ogni anno; l 9 edizione e stata organizzata nel periodo 6-8 aprile 2012 Organizzatori: Vinvest Timisoara Spl. Tudor Vladimirescu, nr. 32, Timisoara, Timis Contatto: Lucia Pirvu Tel/fax: ; cell: ; vinvest@gmail.com VINTEST( Salone internazionale dei vini) - la 2 edizione si svolgera nel autunno a Bucarest (c/o Romaero). Contatti: Lucia Pirvu (Cell: ; office@vintest.ro; Diana Matei Direttore Commerciale (cell: Mobil: , comercial@vintest.ro). GOODWINE Salone internazionale del vino, organizzato in due edizioni annuali. La 6 edizione sara organizzata nel periodo 30 marzo 1 aprile Organizzatori: ProActive Business Communication Angelica Iva - Coordinatore Evento Tel.: ; Fax: ; cell angelica.iva@proactivebc.ro E opportuno precisare che al momento le fiere del settore agroalimentare e vitivinicolo sono di dimensioni molto ridotte e prevedono anche la presenza tra gli espositori di aziende produttrici di tecnologie, materie prime ed accessori per la loro produzione. Fonti: Pubblicazioni dell Istituto romeno di statistica Dati statistici ISTAT e Eurostat Studio MEMRB, pubblicazioni specializzate Copyright Ufficio di Bucarest