Universita di Pisa. Sistema di back end di un porto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Universita di Pisa. Sistema di back end di un porto"

Transcript

1 Universita di Pisa Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica per la Gestione d Azienda Progetto di Tecnologie Informatiche per la Gestione Aziendale Sistema di back end di un porto Autori: Nigi Fabio Sucameli Giuseppe

2 Introduzione Propositi Questo documento si propone di accompagnare e integrare il sistema software fornendo una descrizione a diversi livelli di dettaglio del sistema stesso. Tale documento, infatti, è rivolto a diverse categorie di lettori e ognuna di queste può trarre l'appropriato livello d informazioni in merito al sistema. L'utente del sistema software potrà acquisire una panoramica sulle funzionalità offerte, una descrizione sufficiente per apprendere l'utilizzo del software e un insieme di potenzialità e limiti dello stesso. Il lettore che intende acquisire una conoscenza più dettagliata del sistema software, della sua architettura, implementazione e delle scelte di progetto, troverà in questo documento un opportuno livello di dettaglio, che consentirà, sia di poter semplicemente riutilizzare e sviluppare, sia di modificare e integrare singoli moduli oppure il sistema nel suo complesso. System Requirement Specification Quanto segue è una descrizione approfondita del sistema software in questione. Dopo un introduzione generale al prodotto segue una panoramica delle funzionalità previste che viene ampliata in dettaglio nei paragrafi successivi. Segue poi un analisi del design strutturale del sistema e dei suoi componenti. In appendice sono riportati documenti utili alla comprensione del sistema dal punto di vista dell'utente, del progettista e dello sviluppatore.

3 Panoramica Generale Specifica del cliente: Una darsena portuale utilizza un sistema informatico con tecnologia RFID per la gestione delle attività. Tale sistema tiene traccia delle merci presenti nei container in attesa di essere inviate ai centri di distribuzione. La darsena è costituita da uno spazio che può ospitare al più mille container e un magazzino che può contenere 3000 unità di merce sfusa. Si supponga che un container può alloggiare al più 50 unità della stessa merce. Nel porto possono attraccare tre tipi di nave diverse, con le seguenti caratteristiche: Cargo, che trasporta al più 10 container, e non più di 50 unità di merce sfusa di diverso tipo; Portacontainer, che trasporta al più 50 container e nessuna merce sfusa; Mercantile che trasporta al più 100 unità di merce sfusa di diversi tipi senza che per ogni tipo possano esserci più di 49 unità. Una sola nave alla volta può attraccare nel porto, le altre in attesa rimangono al largo aspettando che la nave attualmente in scarico concluda le operazioni. Nella postazione di scarico sono presenti dei lettori RFID che tracciano tutti i container e le merci sfuse aggiungendole al database della darsena. In relazione allo spazio disponibile nella darsena, se vi sono navi in attesa, il responsabile della darsena seleziona la nave che è sicuro di poter scaricare completamente. Se ad esempio sono rimasti 5 posti per i container e il magazzino è vuoto a metà il responsabile selezionerà solo i mercantili, anche se vi è un Cargo in attesa con 5 container (si suppone che il responsabile non conosca quello che realmente è presente su ogni nave in attesa, ma solo i massimali che può trasportare ogni tipologia di nave). All interno della darsena vi lavorano 3 operai e 15 motrici che compiono le seguenti operazioni: Le motrici selezionano un container, dando priorità ai container che alloggiano più merce, e lo trasportano al centro di distribuzione; appena varcano il cancello un sensore RFID individua il container e lo elimina dal database; solo una motrice alla volta può varcare il cancello; le motrici partono ogni 10 secondi più un tempo random compreso fra 10 e 20, per arrivare al

4 centro di distribuzione e ritornare scarichi impiegano 30 sec. Gli operai cercano di riempire i container utilizzando la merce in magazzino o svuotando un container per caricarne completamente un altro. Nel caso nella darsena vi sono dei container vuoti un operaio seleziona la merce che è presente nel magazzino con più quantità e la mette nel container vuoto. Ogni operaio impiega tra i 15 e i 30 secondi per completare un operazione di carico. Alla fine di ogni operazione di carico viene aggiornato lo stato del database della darsena. Due operai non posso lavorare sullo stesso container. Nel caso non vi sia lavoro che possono eseguire gli operai rimangono in attesa. Nella darsena arrivano 20 tipi di merce diversa. Le navi vengono generate casualmente, sia il tipo che il carico(rispettando i vincoli), ogni 20 secondi, una volta scaricate non vengono più considerate dal sistema. Al largo possono sostare al più 10 navi. Realizzare il progetto utilizzando java SE e un database MySQL. Glossario: TERMINE Darsena DESCRIZIONE Rappresenta il sistema da gestire sinonimi: Porto Merce Conteiners Nave Cargo Portacontainer Mercantile Responsabile Motrice Insieme di merci sfuse di uno stesso tipo Contenitore di merci di un dato tipo Può essere di diversi tipi e arriva al porto con un certo carico che deve essere scaricato Tipo di nave che può trasportare sia conteiner che merci sfuse Tipo di nave che può trasportare soltanto conteiner Tipo di nave che può trasportare soltanto merci Seleziona tra le navi in attesa la nave da scaricare in base allo spazio nella darsena Selezionano e spostano i conteiner dallo spazio conteiner

5 Operaio Magazzino Spazio Conteiner Riempie i conteiner nello spazio conteiner tramite la merce in magazzino o tramite altri conteiner Spazio riservato al deposito di merci sfuse Spazio riservato al deposito dei conteiner Requisiti: requisiti funzionali Per quanto riguarda i requisiti non funzionali, in accordo alla natura dell applicazione, ci si è maggiormente focalizzati su: Sicurezza o Il sistema deve impedire gli accessi non autorizzati. Affidabilità o Il sistema dovrà garantire la consistenza e la persistenza dei dati anche in presenza di malfunzionamenti. Manutenibilità o Il sistema potrà essere facilmente modificabile o estensibile in accordo all evoluzione dei requisiti. Efficienza o Il sistema dovrà garantire determinate prestazioni essenzialmente legate al tempo di risposta, sebbene vi siano dei vincoli temporali non particolarmente stretti.

6 Analisi e Progettazione Database: Il programma dovrà interfacciarsi con il database per salvare e recuperare i dati relativi allo stato dei conteiner e del magazzino. Il DBMS prescelto, come richiesto dalle specifiche anche per le sue caratteristiche di affidabilità e robustezza, è MySQL. Abbiamo preferito integrare nel codice tutto il sottosistema di creazione del database e delle tabelle, prestando cura particolare alla gestione delle eccezioni onde evitare di doversi interfacciare al database tramite riga di comando e aumentare il valore del prodotto in termini di usabilità e diminuire i tempi di installazione. In particolare avevamo in principio pensato di sviluppare un oggetto che facesse il mapping delle classi tramite riflessione (sullo stile di ciò che realizza Hibernate), rendendoci conto tuttavia che ciò è conveniente realizzarlo nel caso il progetto preveda di mappare su database un numero cospicuo di classi. Poiché il nostro progetto prevede di mappare sul database solo 2 classi, Goods e Conteiner (ovvero Merci e Conteiner), e poiché inoltre quello che ci apprestiamo a relizzare è un progetto a se stante, per il quale non sono previste successive modifiche, siamo convenuti che realizzare un tool del genere o comunque utilizzare Hibernate avrebbe richiesto uno sforzo maggiore di scrivere le query che realizzano le medesime funzioni. Tabelle: Le due tabelle da realizzare, come già detto sopra, sono: 1. Goods, mantiene lo stato del magazzino della darsena memorizzando tipo e quantità di ogni merce 2. Conteiner, mantiene lo stato dei conteiners nella darsena memorizzando la quantità e il tipo di merce contenuta in ogni conteiner

7 Secondo quanto scritto nelle specifiche, le merci possono essere di più tipi, ma una volta inserita in magazzino la merce è indistinguibile se non per il tipo. Per questo motivo essa verrà memorizzata utilizzando come chiave proprio il tipo di merce. La tabella Goods è così definita: CAMPO TIPO INFO DESCRIZIONE type INT Chiave primaria Tipo della merce quantity INT Quantità della merce Secondo quanto scritto nelle specifiche un conteiner è un contenitore di merci di un determinato tipo. Ogni conteiner deve essere individuabile all'interno della darsena, per cui deve contenere un campo univoco denominato id. La tabella Conteiner è così definita: CAMPO TIPO INFO DESCRIZIONE id INT Chiave primaria Identificativo del conteiner type INT Tipo della merce quantity INT Quantità della merce Thread: Il programma dovrà essere realizzato in modo da funzionare in multithread per permettere la gestione concorrente della darsena da parte del gestore, delle motrici e degli operai. Questo vuol dire anche prestare la massima attenzione alla consistenza dei dati relativi allo stato della darsena, cioè sia quelli relativi alla coda delle navi in attesa, sia quelli relativi al magazzino, sia quelli relativi ai conteiner. Si è scelto altresì di utilizzare un ulteriore thread che realizzi la generazione casuale delle navi e simuli il loro arrivo nella darsena.

8 Schemi UML: in figura è possibile visionare lo schema uml delle classi del progetto completo con le relative dipendenze e chiamate. Schema Generale

9 Main Goods Types Manager

10 Container Goods (Merce)

11 Worker (Operaio) Cargo

12 Containers Carrier (Portacontainer) Merchant Ship (Mercantile)

13 Ship (Nave) Containers Mover (Motrice)

14 Dock (Darsena) Connection Manager (gestore della connessione al database)

15 Dock Teller (Responsabile della darsena) Ship Generator (generatore di navi)

Il database management system Access

Il database management system Access Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio

Dettagli

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record 5.3 TABELLE In un sistema di database relazionali le tabelle rappresentano la struttura di partenza, che resta poi fondamentale per tutte le fasi del lavoro di creazione e di gestione del database. 5.3.1

Dettagli

Esercizio data base "Biblioteca"

Esercizio data base Biblioteca Rocco Sergi Esercizio data base "Biblioteca" Database 2: Biblioteca Testo dell esercizio Si vuole realizzare una base dati per la gestione di una biblioteca. La base dati conterrà tutte le informazioni

Dettagli

Introduzione Ai Data Bases. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni

Introduzione Ai Data Bases. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni Introduzione Ai Data Bases Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni I Limiti Degli Archivi E Il Loro Superamento Le tecniche di gestione delle basi di dati nascono

Dettagli

DFD DISPENSA DEL CORSO DI SISTEMI INFORMATIVI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI MM.FF.NN LAUREA SPECIALISTICA IN INFORMATICA

DFD DISPENSA DEL CORSO DI SISTEMI INFORMATIVI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI MM.FF.NN LAUREA SPECIALISTICA IN INFORMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI MM.FF.NN LAUREA SPECIALISTICA IN INFORMATICA DISPENSA DEL CORSO DI SISTEMI INFORMATIVI Prof. Carlo Combi DFD Appunti a cura di E. Peri M. Devincenzi Indice 1

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole

Dettagli

1. BASI DI DATI: GENERALITÀ

1. BASI DI DATI: GENERALITÀ 1. BASI DI DATI: GENERALITÀ BASE DI DATI (DATABASE, DB) Raccolta di informazioni o dati strutturati, correlati tra loro in modo da risultare fruibili in maniera ottimale. Una base di dati è usualmente

Dettagli

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi Indice generale OOA Analisi Orientata agli Oggetti Introduzione Analisi Metodi d' analisi Analisi funzionale Analisi del flusso dei dati Analisi delle informazioni Analisi Orientata agli Oggetti (OOA)

Dettagli

MANUALE UTENTE. In questo manuale verranno descritte tutte le sue funzioni. Il sistema OTRS è raggiungibile al seguente link:

MANUALE UTENTE. In questo manuale verranno descritte tutte le sue funzioni. Il sistema OTRS è raggiungibile al seguente link: MANUALE UTENTE OTRS è il sistema di ticketing per la gestione delle richieste tecniche e di supporto ai clienti e partner di Delta Progetti 2000. La nuova versione 3.2.10 introduce una grafica più intuitiva

Dettagli

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE IMPORTAZIONE ESPORTAZIONE DATI VIA FTP Per FTP ( FILE TRANSFER PROTOCOL) si intende il protocollo di internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. Per l utilizzo

Dettagli

Ata_NiAg02. Modulo Gestione Agenti

Ata_NiAg02. Modulo Gestione Agenti Ata_NiAg02 Modulo Gestione Agenti Il software NiAg02 consente alle aziende che utilizzano il software gestionale ATA di gestire in maniera totalmente automatizzata l acquisizione ordini e/o clienti dalla

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE PRIMA PROVA SCRITTA DEL 22 giugno 2011 SETTORE DELL INFORMAZIONE Tema n. 1 Il candidato sviluppi un analisi critica e discuta

Dettagli

Progettazione e realizzazione di un applicativo Web Annunci Immobiliari

Progettazione e realizzazione di un applicativo Web Annunci Immobiliari Corso di Gestione dell Informazione Studenti NON frequentanti A.A. 2009/2010 Progettazione e realizzazione di un applicativo Web Annunci Immobiliari 1 Scopo del progetto Si vuole realizzare un applicazione

Dettagli

DATABASE. nozioni di base

DATABASE. nozioni di base DATABASE nozioni di base Un database è una raccolta di informazioni organizzata in modo da poter essere facilmente accessibile per consultazione, modifiche e aggiornamenti. All'inizio della storia dei

Dettagli

Gestione Turni. Introduzione

Gestione Turni. Introduzione Gestione Turni Introduzione La gestione dei turni di lavoro si rende necessaria quando, per garantire la continuità del servizio di una determinata struttura, è necessario che tutto il personale afferente

Dettagli

Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2014-2015 Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Strutture di dati: DB e DBMS DATO E INFORMAZIONE Dato: insieme

Dettagli

Capitolo 1 Installazione del programma

Capitolo 1 Installazione del programma Capitolo 1 Installazione del programma Requisiti Hardware e Software Per effettuare l installazione del software Linea Qualità ISO, il computer deve presentare una configurazione minima così composta:

Dettagli

IRSplit. Istruzioni d uso 07/10-01 PC

IRSplit. Istruzioni d uso 07/10-01 PC 3456 IRSplit Istruzioni d uso 07/10-01 PC 2 IRSplit Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Installazione 4 3. Concetti fondamentali

Dettagli

DOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE

DOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE DOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE Tabella dei contenuti 1. Introduzione 1.1 Propositi 1.2 Obiettivi 1.3 Definizioni, acronimi ed abbreviazioni 1.4 Riferimenti 1.5 Panoramica 2. Descrizione

Dettagli

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE 1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma

Dettagli

Mon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo

Mon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo Prerequisiti Mon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo L opzione Conto lavoro è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione L opzione Conto lavoro permette

Dettagli

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...

Dettagli

SDD System design document

SDD System design document UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA TESINA DI INGEGNERIA DEL SOFTWARE Progetto DocS (Documents Sharing) http://www.magsoft.it/progettodocs

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

Software per Helpdesk

Software per Helpdesk Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella

Dettagli

Gestione Automatizzata di una Lista Nozze

Gestione Automatizzata di una Lista Nozze Gestione Automatizzata di una Lista Nozze Si deve progettare un sistema per la gestione di liste nozze on line. Il sistema rende possibile la consultazione di un catalogo on line, la creazione di una lista

Dettagli

RIFERIMENTI ATTORI GLOSSARIO. ERRORI COMUNI REV. REQUISITI INGEGNERIA DEL SOFTWARE Università degli Studi di Padova

RIFERIMENTI ATTORI GLOSSARIO. ERRORI COMUNI REV. REQUISITI INGEGNERIA DEL SOFTWARE Università degli Studi di Padova RIFERIMENTI ERRORI COMUNI REV. REQUISITI INGEGNERIA DEL SOFTWARE Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica Corso di Laurea in Informatica, A.A. 2014 2015 I riferimenti devono essere precisi

Dettagli

SITI-Reports. Progetto SITI. Manuale Utente. SITI-Reports. ABACO S.r.l.

SITI-Reports. Progetto SITI. Manuale Utente. SITI-Reports. ABACO S.r.l. Progetto SITI Manuale Utente SITI-Reports ABACO S.r.l. ABACO S.r.l. C.so Umberto, 43 46100 Mantova (Italy) Tel +39 376 222181 Fax +39 376 222182 www.abacogroup.eu e-mail : info@abacogroup.eu 02/03/2010

Dettagli

Una metodologia per la specifica di software basato su componenti

Una metodologia per la specifica di software basato su componenti Luca Cabibbo Architetture Software Una metodologia per la specifica di software basato su componenti Dispensa ASW 445 ottobre 2014 La mappa non è il territorio. Douglas R. King 1 -Fonti [UML Components],

Dettagli

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it redatto ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 2 GENNAIO 2014 documento pubblico 1 PREMESSA 3 SEZIONE

Dettagli

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1)

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1) La gestione di un calcolatore Sistemi Operativi primo modulo Introduzione Augusto Celentano Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Un calcolatore (sistema di elaborazione) è un sistema

Dettagli

PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO

PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO 1 - INTRODUZIONE Scopo del presente documento è descrivere le procedure attuabili per la firma dei PIP presentati nei bandi apprendistato

Dettagli

5.6.1 REPORT, ESPORTAZIONE DI DATI

5.6.1 REPORT, ESPORTAZIONE DI DATI 5.6 STAMPA In alcune circostanze può essere necessario riprodurre su carta i dati di tabelle o il risultato di ricerche; altre volte, invece, occorre esportare il risultato di una ricerca, o i dati memorizzati

Dettagli

CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO

CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO Con il controllo di gestione dello studio il commercialista può meglio controllare le attività svolte dai propri collaboratori dello studio nei confronti dei clienti

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

Gestione dei servizi all utenza. 3. Autorizzazioni

Gestione dei servizi all utenza. 3. Autorizzazioni Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche Manuali utente per SBN WEB Gestione dei servizi all utenza 3. Autorizzazioni 1 2 1. Introduzione

Dettagli

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica Relatore:

Dettagli

COS È. Il sistema consente di pianificare acquistare immagazzinare inventariare amministrare controllare il magazzino di cantiere.

COS È. Il sistema consente di pianificare acquistare immagazzinare inventariare amministrare controllare il magazzino di cantiere. COS È La soluzione informatica per la gestione del Magazzino di cantiere nasce per risolvere e gestire le problematiche legate alla gestione magazzino di cantiere. Il sistema consente di pianificare acquistare

Dettagli

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1

Dettagli

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA Fornitura di gas e dei servizi connessi presso gli insediamenti della società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (di seguito RFI S.p.A. ) Capitolato tecnico

Dettagli

Le Basi di Dati. Le Basi di Dati

Le Basi di Dati. Le Basi di Dati Le Basi di Dati 20/05/02 Prof. Carlo Blundo 1 Le Basi di Dati Le Base di Dati (database) sono un insieme di tabelle di dati strutturate in maniera da favorire la ricerca di informazioni specializzate per

Dettagli

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici

Dettagli

Manuale Terminal Manager 2.0

Manuale Terminal Manager 2.0 Manuale Terminal Manager 2.0 CREAZIONE / MODIFICA / CANCELLAZIONE TERMINALI Tramite il pulsante NUOVO possiamo aggiungere un terminale alla lista del nostro impianto. Comparirà una finestra che permette

Dettagli

MODULO 5 ACCESS Basi di dati. Lezione 4

MODULO 5 ACCESS Basi di dati. Lezione 4 MODULO 5 ACCESS Basi di dati Lezione 4 ARGOMENTI Lezione 4 Filtrare i dati Esempio 1 Query Cos è Creare Query in visualizza struttura Criteri di ricerca Esempio 2 Esempio 3 Esempio 4 Creare Query in creazione

Dettagli

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 8

Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Livello di trasporto Programma della lezione relazione tra lo strato di trasporto e lo strato

Dettagli

Your Detecting Connection. Manuale utente. support@xchange2.net

Your Detecting Connection. Manuale utente. support@xchange2.net Your Detecting Connection Manuale utente support@xchange2.net 4901-0133-4 ii Sommario Sommario Installazione... 4 Termini e condizioni dell applicazione XChange 2...4 Configurazione delle Preferenze utente...

Dettagli

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Ambiente Access La Guida di Access Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Guida in linea Guida rapida Assistente di Office indicazioni

Dettagli

Introduzione al data base

Introduzione al data base Introduzione al data base L Informatica è quella disciplina che si occupa del trattamento automatico dei dati con l ausilio del computer. Trattare i dati significa: raccoglierli, elaborarli e conservarli

Dettagli

corso di Access MICROSOFT ACCESS Docente: Andrea Mereu Università degli studi di Cagliari 16 aprile 9 maggio 2012

corso di Access MICROSOFT ACCESS Docente: Andrea Mereu Università degli studi di Cagliari 16 aprile 9 maggio 2012 1 MICROSOFT ACCESS 1 Docente: Andrea Mereu Università degli studi di Cagliari 16 aprile 9 maggio 2012 Che cos'è Access? 2 Access è un'applicazione database (DBMS), cioè un programma che serve a gestire

Dettagli

Esercizi su. Funzioni

Esercizi su. Funzioni Esercizi su Funzioni ๒ Varie Tracce extra Sul sito del corso ๓ Esercizi funz_max.cc funz_fattoriale.cc ๔ Documentazione Il codice va documentato (commentato) Leggibilità Riduzione degli errori Manutenibilità

Dettagli

G l o b a l M o b i l e S i s t e m a d i t e l e c o n t r o l l o G P S s u G S M / G P R S

G l o b a l M o b i l e S i s t e m a d i t e l e c o n t r o l l o G P S s u G S M / G P R S G l o b a l M o b i l e S i s t e m a d i t e l e c o n t r o l l o G P S s u G S M / G P R S Generalità dinanet-mobile è un apparato elettronico per il controllo degli autoveicoli. Inserito in un involucro

Dettagli

Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione Deliberazione n. 42/2001

Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione Deliberazione n. 42/2001 Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione Deliberazione n. 42/2001 Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei

Dettagli

Università degli Studi di L Aquila. Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi

Università degli Studi di L Aquila. Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi Prof. Gaetanino Paolone Dott. Ottavio Pascale a.a.2003-2004 Progetto Campo

Dettagli

Raggruppamenti Conti Movimenti

Raggruppamenti Conti Movimenti ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli

Dettagli

Database 3 affitto veicoli. Testo del quesito

Database 3 affitto veicoli. Testo del quesito Database 3 affitto veicoli Testo del quesito La società salento trasporti dispone di diversi tipi di veicoli (moto, auto, furgoni, camion, ) che affitta ai propri clienti. La società vuole informatizzare

Dettagli

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME)

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME) Coordinazione Distribuita Ordinamento degli eventi Mutua esclusione Atomicità Controllo della Concorrenza Introduzione Tutte le questioni relative alla concorrenza che si incontrano in sistemi centralizzati,

Dettagli

BASI DI DATI per la gestione dell informazione. Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone

BASI DI DATI per la gestione dell informazione. Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone BASI DI DATI per la gestione dell informazione Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone Libro di Testo 22 Chianese, Moscato, Picariello e Sansone BASI DI DATI per la Gestione dell

Dettagli

developed by Emanuele De Carlo

developed by Emanuele De Carlo developed by Emanuele De Carlo WorkGym è un Software sviluppato in JAVA pensato per migliorare la gestione di piccole e grandi palestre. Il suo principale scopo è quello di mantenere un DataBase contenente

Dettagli

esales Forza Ordini per Abbigliamento

esales Forza Ordini per Abbigliamento esales Rel. 2012 Forza Ordini per Abbigliamento Scopo di questo documento è fornire la descrizione di una piattaforma di Raccolta Ordini via Web e la successiva loro elaborazione in ambiente ERP Aziendale.

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica CL3 - Biotecnologie Basi di dati Prof. Mauro Giacomini Dott. Josiane Tcheuko Informatica - 2006-2007 1 Obiettivi Impostazione di un database Query,maschere,report Informatica - 2006-2007

Dettagli

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione.

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Compito fondamentale di un S.O. è infatti la gestione dell

Dettagli

Al giorno d oggi, i sistemi per la gestione di database

Al giorno d oggi, i sistemi per la gestione di database Introduzione Al giorno d oggi, i sistemi per la gestione di database implementano un linguaggio standard chiamato SQL (Structured Query Language). Fra le altre cose, il linguaggio SQL consente di prelevare,

Dettagli

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB Descrizione Time@Web rappresenta l applicazione per la gestione delle presenze via Web. Nel contesto dell ambiente START, Solari ha destinato questa soluzione

Dettagli

Obiettivi dell esercitazione. Requisiti (cont.) Requisiti. Università di Roma La Sapienza A.A. 2008-2009. Facoltà di Ingegneria Sede di Latina

Obiettivi dell esercitazione. Requisiti (cont.) Requisiti. Università di Roma La Sapienza A.A. 2008-2009. Facoltà di Ingegneria Sede di Latina Università di Roma La Sapienza A.A. 2008-2009 Facoltà di Ingegneria Sede di Latina Laurea in Ingegneria Informatica ed Ingegneria dell Informazione Corso di PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE Esercitazione sulla

Dettagli

Organizzazione delle informazioni: Database

Organizzazione delle informazioni: Database Organizzazione delle informazioni: Database Laboratorio Informatico di base A.A. 2013/2014 Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche Università della Calabria Dott. Pierluigi Muoio (pierluigi.muoio@unical.it)

Dettagli

Uso dei modelli/template

Uso dei modelli/template Uso dei modelli/template Il modello (o template, in inglese) non è altro che un normale file di disegno, generalmente vuoto, cioè senza alcuna geometria disegnata al suo interno, salvato con l estensione.dwt.

Dettagli

Sistema operativo: Gestione della memoria

Sistema operativo: Gestione della memoria Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Sistema operativo: Gestione della memoria La presente dispensa e

Dettagli

Introduzione. Alberto Fortunato alberto.fortunato@gmail.com. www.albertofortunato.com Pag. 1 di 137

Introduzione. Alberto Fortunato alberto.fortunato@gmail.com. www.albertofortunato.com Pag. 1 di 137 Introduzione Il software Gestione magazzino è stato realizzato con l intenzione di fornire uno strumento di apprendimento per chi intendesse cominciare ad utilizzare Access 2010 applicando le tecniche

Dettagli

Biblioteca di Cervia NOZIONI BASE DI INFORMATICA

Biblioteca di Cervia NOZIONI BASE DI INFORMATICA Biblioteca di Cervia NOZIONI BASE DI INFORMATICA NOZIONI DI INFORMATICA Il PC è composto solitamente di tre parti principali: - Il Case, ovvero il contenitore del cuore del computer, da qui si accende

Dettagli

Nuovo Order Manager per il software NobelProcera

Nuovo Order Manager per il software NobelProcera Nuovo Order Manager per il software NobelProcera Guida rapida versione 1 Il nuovo Order Manager facilita i processi e le procedure di invio degli ordini mediante il sistema NobelProcera, che comprendono

Dettagli

UN PROGRAMMA APPLICATIVO: ACCESS Access è un programma del pacchetto Office che permette di realizzare database

UN PROGRAMMA APPLICATIVO: ACCESS Access è un programma del pacchetto Office che permette di realizzare database UN PROGRAMMA APPLICATIVO: ACCESS Access è un programma del pacchetto Office che permette di realizzare database Per comprendere al meglio cosa sia un database, dobbiamo prima introdurre il concetto di

Dettagli

R.O.A.S. Roll Out Alpitel System

R.O.A.S. Roll Out Alpitel System 1 (36) Rev. Motivo della revisione R.O.A.S. Roll Out Alpitel System (Manuale Operativo) 2 (36) Per effettuare un inserimento con il nuovo programma Roll Out Infotel System. una volta in rete cliccare su

Dettagli

Progettazione di un Database

Progettazione di un Database Progettazione di un Database Per comprendere il processo di progettazione di un Database deve essere chiaro il modo con cui vengono organizzati e quindi memorizzati i dati in un sistema di gestione di

Dettagli

La Metodologia adottata nel Corso

La Metodologia adottata nel Corso La Metodologia adottata nel Corso 1 Mission Statement + Glossario + Lista Funzionalià 3 Descrizione 6 Funzionalità 2 Schema 4 Schema 5 concettuale Logico EA Relazionale Codice Transazioni In PL/SQL Schema

Dettagli

SCHEDA TECNICA. Disaster Recovery e Alta Affidabilità. Twin system architecture. Software IBM i Solution Editions

SCHEDA TECNICA. Disaster Recovery e Alta Affidabilità. Twin system architecture. Software IBM i Solution Editions SCHEDA TECNICA Software IBM i Solution Editions Disaster Recovery e Alta Affidabilità Twin system architecture ARKET srl Via Lago di Lugano, 27-36015 Schio (VI) Tel. +39 0445 54 05 10 - Fax +39 0445 54

Dettagli

Guida al sistema. Dott. Enea Belloni

Guida al sistema. Dott. Enea Belloni Sistema Gestionale Voucher Guida al sistema Dott. Enea Belloni Sommario della presentazione Il sistema informatico per la gestione delle domande L utente presentatore: diritti e responsabilità La pagina

Dettagli

Gli allarmi che possono essere inseriti sono di tre tipi diversi:

Gli allarmi che possono essere inseriti sono di tre tipi diversi: Allarmi 14 Allarmi Gli allarmi (o Alert) sono delle procedure che vengono innescate al verificarsi di predefinite condizioni di mercato. Queste procedure innescano quindi un processo che si conclude con

Dettagli

Versione 7.0 Taglie e Colori. Negozio Facile

Versione 7.0 Taglie e Colori. Negozio Facile Versione 7.0 Taglie e Colori Negozio Facile Negozio Facile: Gestione taglie e colori Il concetto di base dal quale siamo partiti è che ogni variante taglia/colore sia un articolo a se stante. Partendo

Dettagli

ING SW. Progetto di Ingegneria del Software. e-travel. Requisiti Utente. Specifiche Funzionali del Sistema

ING SW. Progetto di Ingegneria del Software. e-travel. Requisiti Utente. Specifiche Funzionali del Sistema Pagina: 1 e-travel ING SW Progetto di Ingegneria del Software e-travel Requisiti Utente Specifiche Funzionali del Sistema e Pagina: 2 di 9 Indice dei contenuti 1 INTRODUZIONE... 3 1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO...

Dettagli

Access. P a r t e p r i m a

Access. P a r t e p r i m a Access P a r t e p r i m a 1 Esempio di gestione di database con MS Access 2 Cosa è Access? Access e un DBMS che permette di progettare e utilizzare DB relazionali Un DB Access e basato sui concetti di

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

FORM CLIENTI / FORNITORI

FORM CLIENTI / FORNITORI FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione Lotti & Matricole. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione Lotti & Matricole. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione Lotti & Matricole www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione... 6 Personalizzare le etichette del modulo lotti... 6 Personalizzare i campi che identificano

Dettagli

Profili di operatività per il calcolo dell ISC per i conti correnti

Profili di operatività per il calcolo dell ISC per i conti correnti Società per Azioni Sede Legale e Direzione Generale: Via Monte di Pietà, 7-20121 Milano Tel.: 800.500.200 - Fax: 0302473676 Indirizzo e-mail: servizio.clienti@ubibanca.it - Sito internet: www.ubibanca.com/bpci

Dettagli

Università degli Studi di Parma Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea in Informatica. Ingegneria del Software. La fase di Analisi

Università degli Studi di Parma Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea in Informatica. Ingegneria del Software. La fase di Analisi Università degli Studi di Parma Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea in Informatica Ingegneria del Software La fase di Analisi Giulio Destri Ing. del software: Analisi - 1 Scopo del modulo Definire

Dettagli

Il file seme o file modello del disegno

Il file seme o file modello del disegno o file modello del disegno Alla fine del capitolo saremo in grado di: Comprendere il significato e l utilizzo del file seme. Scegliere tra file seme bidimensionali e tridimensionali. Creare nuovi disegni.

Dettagli

Sistema G.U.S. Capitolato di Gara ALLEGATO A

Sistema G.U.S. Capitolato di Gara ALLEGATO A Procedura volta alla realizzazione di un nuovo sistema informatico, denominato G.U.S.-N., finalizzato all automazione dei processi di raccolta, condivisione ed elaborazione dei dati nazionali concernenti

Dettagli

Manuale Utente Albo Pretorio GA

Manuale Utente Albo Pretorio GA Manuale Utente Albo Pretorio GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_ALBOPRETORIO-GA_1.4 Versione 1.4 Data edizione 04.04.2013 1 TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione delle modifiche apportate

Dettagli

Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Introduzione generale

Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Introduzione generale Introduzione Basi di Dati / Complementi di Basi di Dati 1 Tecnologia di un Database Server (centralizzato) Introduzione generale Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università di

Dettagli

Riepilogo delle modifiche di PA-DSS dalla versione 2.0 alla 3.0

Riepilogo delle modifiche di PA-DSS dalla versione 2.0 alla 3.0 Settore delle carte di pagamento (PCI) Standard di protezione dei dati per le applicazioni di pagamento () Riepilogo delle modifiche di dalla versione 2.0 alla 3.0 Novembre 2013 Introduzione Il presente

Dettagli

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato

Dettagli

Simulazione traffico urbano

Simulazione traffico urbano Simulazione traffico urbano Si richiede di simulare il movimento del traffico in un ipotetico tratto di strada che viene percorso da delle automobili e che dei pedoni devono attraversare. La situazione

Dettagli

I casi d uso corrispondono ai compiti che l attore (che può essere una persona fisica e non) può svolgere.

I casi d uso corrispondono ai compiti che l attore (che può essere una persona fisica e non) può svolgere. UML e i Casi d USO I casi d uso specificano una sequenza di azioni che producono un risultato visibile agli attori del sistema. Essi nascono per fornire descrizioni delle capacità del sistema. I casi d

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

Funzioni di Trasferimento Movimenti

Funzioni di Trasferimento Movimenti Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Trasferimento Movimenti Airone Funzione di Trasferimento Movimenti pag. 1 Indice INTRODUZIONE... 3 FUNZIONE DI TRASFERIMENTO MOVIMENTI... 3 Configurazione dell applicazione...4

Dettagli

Mon Ami 3000 Lotti e matricole Gestione della tracciabilità tramite lotti/matricole

Mon Ami 3000 Lotti e matricole Gestione della tracciabilità tramite lotti/matricole Prerequisiti Mon Ami 3000 Lotti e matricole Gestione della tracciabilità tramite lotti/matricole L opzione Lotti e matricole è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione Generale

Dettagli

Condizioni derivati DEGIRO

Condizioni derivati DEGIRO Condizioni derivati DEGIRO Indice Condizioni per i derivati... 3 Art. 1. Definizioni... 3 Art.. Rapporto contrattuale... 3.1 Accettazione... 3. Servizi di Investimento... 3.3 Modifiche... 3 Art. 3. Execution

Dettagli