COMUNE DI OSNAGO PROVINCIA DI LECCO. POLIZIA LOCALE - Arca Intcrna-

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI OSNAGO PROVINCIA DI LECCO. POLIZIA LOCALE - Arca Intcrna-"

Transcript

1 .. COMUNE DI OSNAGO PROVINCIA DI LECCO POLIZIA LOCALE - Arca Intcrna- Sede di LUlllagna I"io Kenncdy n020 - 'l'euj fax po 1izia locale@colllune.cernuscolombardone.lc.it PEC comune.iolllagna.lc@halleycert.it lì, 16 ottobre 2013 NR.~ del Reg. Ord. Oggetto: ATTUAZIONE DEL PIANO D'AZIONE PER IL PERIODO 15 OTTOBRE APRILE 2014 AI FINI DEL CONTENIMENTO E DELLA PREVENZIONE DEGLI EPISODI DI INQUINAMENTO ATMOSFERICO D.G.R DEL E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI E INTEGRAZIONI. Visti gli: Il SINDACO art.5. 6 e 7 comma 13 del Codice della Strada e relativo regolamento di esecuzione; art.54 comma 2 del D.Lgs , n0267; Richiamati il Decreto Legislativo , n.351 "Attuazioni della direttiva 96/62/CE in materia di valutazione e di gestione della qualità dell' aria e ambiente, in particolare i commi 2-3 dell' articolo 7) che attribuiscono alle Regioni la definizione dei piani di azione contenenti le misure di controllo ed eventualmente di sospensione delle attività, ivi compresi il traffico veicolare da attuare nel breve periodo, affinché sia ridotto il rischio di superamento dei valori limite e della soglia di allarme in specifiche zone dei rispettivi valori territoriali. Vista la Delibera della Regione Lombardia n.7635 dell' II luglio 2008 "Misure prioritarie di limitazione alla circolazione e all'utilizzo dei veicoli. Terzo provvedimento inerente i veicoli previsti dall'art.22. commi 1,2,5 ed ai sen.fi dell'art. 13, L.R. II dicembre 2006, N.24. Ulteriori misure per il contenimento dell'inquinamento da combustione di biomasse legnose ai sensi dell 'art. II, L. R.. 24/06 ". Richiamate altresì: la Delibera della Regione Lombardia n.5291 del 2 agosto 2007 e la Delibera della Regione Lombardia n.5290 del 2 agosto (suddivisione del territorio regionale in zone ed agglomerati per l'attuazione delle misure finalizzate al conseguimento degli obiettivi di qualità dell'aria ambiente e ottimizzazione della rete di monitoraggio dell'inquinamento atmosferico (L.R. 24/2006, articoli 2, e.2 e 30, c.2) - Revoca degli Allegati A), B) e D) alla d.g.r. 6501/01 e della d.g.r /02); Vista la Delibera della Regione Lombardia n.8/9958 del 29 luglio 2009 "Ulteriori misure per la limitazione del traffico veicolare - Introduzione dell'obbligo di apposizione delle vetrofanie sugli autoveicoli - Modifica e integrazione della d.g.r. 5290/07 (Suddivisione in zone del territorio regionale per l'attuazione delle misure finalizzate al conseguimento degli obiettivi di qualità dell'aria) (L.R. n024/06)", modificata dalla d.g.r. nol0118 del 07 agosto 2009; Vista la d.g.r II, n02605;

2 COMUNE DI OSNAGO PROVINCIA DI LECCO POLIZIA LOCALE - Arca Intcrna- Sede di Lotl/agna "io Kenncdy n020 - Tel Fax poi izialocalc({ìkolj111nc.ccrnllscolombardone.lc. it PEe comune.iomagna.lc@hallcycert.it Vista la nota della Regione Lombardia del indicante il proseguo del provvedimento per il miglioramento della qualità dell'aria e la limitazione della circolazione dei veicoli - periodo / ; Dato atto che il presente provvedimento non è soggetto a controllo ai sensi dell'art. 17 della legge 15/05/1997, n.127; ORDINA Di dare esecuzione alle suddette Delibere Regionali, quale provvedimento Contingibile ed Urgente per il contenimento dell' inquinamento atmosferico e a tutela della salute pubblica, del patrimonio ambientale e naturale; Il fermo del traffico nella giornate dal lunedì al venerdì, escluse le giornate festive infrasettimanali, dal 15 ottobre 2013 al 15 aprile 2014, dalle ore 7.30 alle ore 19.30, relativamente a: autoveicoli ad accensione comandata (benzina) omologati ai sensi della direttiva 91/441/CEE e successive direttive,(veicoli detti "Euro O" a benzina): autoveicoli ad accensione spontanea (diesel) (omologati ai sensi della direttiva 91/542/CEE o 96/1/CEE, riga B, oppure omologati ai sensi delle direttive da 94/12/CEE a 96/69/CE ovvero 98/77 ICE (veicoli detti "Euro O, Euro l, Euro 2 diesel); Inoltre, sempre a partire dal 15 ottobre e senza più alcuna interruzione temporale, fermo permanente della circolazione per i: Autobus M3 adibiti al Trasporto Pubblico Locale (TPL) di classe Euro O, Euro l ed Euro 2 diesel, motoveicoli e i ciclomotori a due tempi di classe Euro O, da lunedì a domenica, dalle ore 0.00 alle ore 24.00; SONO ESCLUSI DAL FERMO: veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali, micro veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri; veicoli muniti di impianto, anche non esclusivo, alimentato a gas naturale o gpl, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione; veicoli alimentati a gasolio, dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sottili, (filtri FAP) sia per dotazione di fabbrica sia per successiva installazione (N.B. Per "efficace sistema di abbattimento delle polveri sottili" si intende un sistema FAP in grado di garantire un valore di emissione del pal1icolato pari o inferiore al limite fissato per gli Euro 3). veicoli storici, purché in possesso dell'attestato di storicità o del certificato di idoneità/omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici. veicoli classificati come macchine agricole di cui ali'art. 57 del d.lgs. 285/92; motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a quattro tempi anche se omologati precedentemente alla direttiva n.97/24/cee del Parlamento Europeo e del consiglio del 17 giugno 1997, relativa a taluni elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o tre ruote, cosiddetti Euro O o pre-euro l. I motocicli e ciclomotori a due tempi Euro O non possono circolare (allegato l alla D.G.R. 9958/09), mentre le restanti tipologie di ciclomotori e motocicli a due tempi possono circolare.

3 COMUNE DI OSNAGO PROVINCIA DI LECCO POLIZIA LOCALE - Arca Interna- Sede di Lomagna "ia Kennedy no](1 - Te1J Fax po Iizia locale@comune.cernuscolombardone.lc.it p EC com une.1omagna.lc@halleycert.it veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale, di seguito specificati: veicoli, motoveicoli e ciclomotori della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, della Guardia di Finanza, delle Forze Armate, del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana, dei corpi e servizi di Polizia Locale, della Protezione Civile e del Corpo Forestale; veicoli di pronto soccorso sanitario; scuola bus e mezzi di trasporto pubblico locale (TPL)-fatto salvo quanto già disciplinato per i veicoli di categoria M3 con D.G,R. 15/06/2007 e con d,g.r, 27/12/2007 n, 6418; veicoli muniti del contrassegno per il traspolio di portatori di handicap ed esclusivamente utilizzati negli spostamenti del portatore di handicap stesso; autovetture targate CD e CC; II FERMO DEL TRAFFICO NON SI APPLICA ALTRESÌ: a) ai veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro, quali gli operatori dei servizi manutentivi di emergenza non rinviabili al giorno successivo (es, luce, gas, acqua, sistemi informatici, impianti di sollevamento, impianti termici, soccorso stradale, distribuzione carburanti e combustibili, raccolta rifiuti, distribuzione farmaci, alimentari deperibili e pasti per i servizi di mensa); b) ai veicoli dei commercianti ambulanti dei mercati settimanali scoperti, limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il luogo di lavoro dal proprio domicilio e viceversa; c) ai veicoli degli operatori dei mercati all'ingrosso (ortofrutticoli, ittici, floricoli e delle carni), limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il proprio domicilio al termine dell'attività lavorativa; d) ai veicoli adibiti al servizio postale universale o in possesso di licenza/autorizzazione ministeriale di cui alla Direttiva 97/67/CE come modificata dalla Direttiva 2002/39/CE; e) ai veicoli blindati destinati al trasporto valori, disciplinati dal decreto del Ministero dei Trasporti n0332; f) ai veicoli di medici e veterinari in visita urgente, muniti del contrassegno dei rispettivi ordini, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro; g) ai veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie (es. dialisi, chemioterapia, ecc.) in grado di esibire relativa certificazione medica; h) ai veicoli utilizzati dai lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, certificati dal datore di lavoro; i) ai veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero; I) ai veicoli con a bordo almeno tre persone (car pooling); m) ai veicoli delle autoscuole utilizzati per le esercitazioni di guida e per lo svolgimento degli esami; n) ai veicoli dei donatori di sangue muniti di appuntamento certificato per la donazione.

4 .. COMUNE DI OSNAGO PROVINCIA DI LECCO POLIZIA LOCALE - Arca Intcl"na- Sede di I.ofllagnu I"io Kenl1cdy no]() - Te/.n Fax poi izialocalc@comlll1c.ccrnllscolombarclonc.lc.il ree col11l1nc.lomagna.lc@hallcyccrt.il Su tutto il territorio comunale, per il periodo dal 15 ottobre al 15 aprile dell'anno successivo, è fatto obbligo: di spegnimento dei motori degli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea; di spegnimento dei motori dei veicoli merci durante le fasi di carico/scarico. L'inosservanza del presente provvedimento comporterà l'applicazione delle sanzioni pecumarie amministrative previste all'art. 7 dal Decreto Legislativo n. 285 del 30/04/1992 "Nuovo Codice della Strada" Gli organi investiti della funzioni di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Codice della Strada legittimati ad operare sul territorio del Comune di Cernusco Lombardone (Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Locale ecc.) sono incaricati della verifica del rispetto del presente provvedimento; L'Ordinanza sarà resa pubblica mediante affissione all'albo pretorio del Comune. Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al Prefetto della Provincia di Lecco entro 60 giorni dalla sua pubblicazione (art.2 DPR ) o in alternativa al Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia nel termine di 60 gironi dalla suddetta pubblicazione (art. 7 della Legge n. 1034).

5 Fax_T1_Aria->CERNUSCO LOMBARDONE Paq. 2/10 Giunta Regionale DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE QUALITÀ DELL'ARIA, EMISSIONII~mUSTRIALI E RUMORE RegìoneLombardia Piazza Città di Lombardia n Mnana Tel vnvw regiqne içrnbardio.it ambien te@pec.regionejambardio.it Protocollo T1.20l del 08/10/2013 Firmato digitalmente da GIAN LUCA GURRIERI A tutti i Comuni della Lombardia LORO SEDI Oggetto: Provvedimenti regionali per il miglioramento della qualità dell'aria e la limitazione della circolazione del veicoli più Inquinanti dal 15 ottobre 2013 al15 aprile Dal 15 ottobre 2013 torneranno in vigore, come ogni anno, i provvedimenti di limitazione della circolazione per alcuni veicoli finalizzati alla riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera e per il miglioramento della qualità dell'aria. Le limitazioni alla circolazione si applicano sulla base della nuova zonizzazione di cui alla d.g.r , n con le seguenti modalità. Per la ZONA ex.-a1 (si veda allegato incluso al documento), ossia la porzione di ferrilorio regionale corrispondente agli agglomerati di Milano, Brescia e Bergamo, con l'aggiunta dei capoluoghi di provincia della bassa pianura (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e relativi Comuni di cintura appartenenti alla zona A fermo della circolazione dal 15 ottobre 2013 al 15 aprile 2014, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle per i seguenti veicoli: autoveicoli ad accensione comandata (benzina) non omologati ai sensidella direttiva 91/441/CEE e successive (veicoli detti "Euro O benzina") autoveicoli ad accensione spontanea (diesel) omologati ai sensi della direttiva 91/542/CEE, o 96/1/CEE, riga B, oppure omologati ai sensidelle direttive da 94/12/CEE a 96/69/CE ovvero 98/77ICE (veicoli detti "Euro O, Euro t Euro2 diesel") Ricordiamo altresì che è vigente il fermo permanente della circolazione per i motoveicoli e I ciclomotori a due tempi di classe Euro O, in tutte le zone del territorio regionale (A1, A2, B, C 1 e C2), da lunedì a domenica, dalle 00,00 alle 24,00. E' altresì vigente il fermo permanente degli autobus M3 adibiti al Trasporto Pubblico Locale (TPL)di classe Euro O, Euro 1 ed Euro 2 diesel, da lunedì alla domenica dalle alle su tutto il territorio regionale privi di filtro antiparticolato efficace. Referente per l'istruttoriadella pratica: GIAN LUCA GURRIERI Te! :.::::::::::::.:..:::-:-=:::: :::::::::::::.:.::7::::: ~:::::.. _..;:::.-::::~::..:::::::::::::

6 68/1~/ Fax_T1_Aria->CERNUSCO LOMBARDONE Pago 3/10 Rimangono in vigore. le seguenti ulteriori disposizioni: - dal 15 ottobre al 15 aprile divieto di utilizzo di apparecchi obsoleti utilizzati per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa legnosa (camini e stufe con rendimento < 63%), nelle zone A 1 e nei comuni sotto i 300 m slm; - divieto permanente di utilizzare 0110 combustlbne per gli impianti di riscaldamento civile aventi una potenza installata inferiore a 10 MW in tutta lo Regione Lombardia; - divieto di combustione all'aperto in ambito agricolo e di cantiere in tutta lo Regione Lombardia; - divieto di climatizzare locali a servizio dell'abitazione in edifici destinati a residenza (box, cantine, depositi, scale) in tutta lo Regione Lombardia VEICOLI ESCLUSI DAL FERMO: 1. veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali. micro veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri; 2. veicoli muniti di Impianto, anche non esclusivo, alimentato a gas naturale o gpl. per dotazione di fabbrica o per successiva installazione; 3. veicoli alimentati a diesel (gasolio), dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sohili (filtri FAP) sia per dotazione di fabbrica, sia per successiva installazione. (N.B. Per "efficace sistema di abbattimento delle polveri sottili" si intende un sistema FAP in grado di garantire un valore di emissione del particolato pari o inferiore al limite fissato per gli Euro 3). 4. veicoli storici, purché in possesso dell'attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici. 5. veicoli classificati come macchine agricole di cui all'art. 57 del Decreto legislativo 285/1992; 6. motovelcoli e ciclomotori dotati di motore a quattro tempi anche se omologati precedentemente alla direttiva n. 97/24/CEE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 giugno 1997, relativa a taluni elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o tre ruote, cosiddetti euro Oo pre-euro 1. I motocicli e ciclomotori a due tempi Euro Onon possono circolare (allegato 1 alla D.G.R 9958/09), mentre le restanti tipologie di ciclomotori e motocicli a due tempi possono circolare. 7. veicoli con particolari caraheristlche costruhlve o di utilizzo a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale, di seguito specificati: veicoli. motoveicoli e ciclomotori della Polizia di Stato, della Polizia penitenziario. della Guardia di Finanza, delle Forze Armate, del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, della Croce rossa italiana, dei corpi e servizi di Polizia municipale e provinciale, della Protezione Civile e del Corpo Forestale; veicoli di pronto soccorso sanitario; scuola bus e mezzi di trasporto pubblico locale (TPL)- fatto salvo quanto già disciplinato per i Referente per l'istruhoria della pratica: GIAN LUCA GURRIERI Te! :::::::::::::::::::::::::::::.:.:.:.:..:.:.:.:.::-: _. ::::: :::::: ~~~~: ~~::;:~ _ -:.::..::.;-,....::::::::::::::.:.::~::::'...:::::::::::::.:.:;.:.::';":: ""'"':":!:::~;.::~;::: -_.:::.-;:=:- :::.- - ::::::::::

7 _~8/10/ Fax_T1_Aria->CERNUSCO LOMBARDONE Paq. 4/10. veicoli di categoria M3 con DGR n del 15/06/2007 e n del 27/12/2007; veicoli muniti del contrassegno per il trasporto di portatori di handicap ed esclusivamente utilizzati negli spostamenti del portatore di handicap stesso; autovetture targate CD e cc. DEROGHE: Sono altresì esclusi dal fermo della circolazione i seguenti veicoli: veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, individua bili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro, che svolgono servizi manutentivi di emergenza; veicoli dei commercianti ambulanti dei mercati settimanali scoperti, limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il luogo di lavoro dal proprio domicilio e viceversa; veicoli degli operatori dei mercati all'ingrosso (ortofrutticoli, ittici, floricoli e delle carni), limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il proprio domicilio al termine dell'attività lavorativa;. veicoli adibiti al servizio postale universale o in possesso di licenza/autorizzazione ministeriale di cui alla direttiva 97/67/CE come modificata dalla direttiva 2002/39/CE; veicoli blindati destinati al trasporto valori, disciplinati dal decreto del Ministero dei Trasporti n. 332 del 3 febbraio 1998; veicoli di medici e veterinari in visita urgente, muniti del contrassegno dei rispettivi ordini, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro; veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica; veicoli utilizzati dai lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, certificati dal datore di lavoro; veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero; veicoli con a bordo almeno tre persone; veicoli delle autoscuole utilizzati per le esercitazioni di guida e per lo svolgimento degli esami per il conseguimento delle patenti C, CE, D, DE ai sensi dell'art. 116 del Decreto legislativo 285/1992; veicoli dei donatori di sangue muniti di appuntamento certificato per la donazione; Si precisa che i Comuni non possono più concedere deroghe speciali e personali al di fuori di quelle previste dal provvedimento regionale. Referente per l'istruttoriadella pratica: GIAN LUCA GURRIERI Te! :::::::::::::::.:::::-:-:::::-...::::::i~~~~ ~~ii~~~ ~:::-:.....;;:::;;;::::::..:::::: ::::::::::::.iii~~~~::~:::;::;:::;;;::::'::':':':':':':'::;:::;::::::::~~~:::::'::-'~:'7.:::~':._._..:.-. -~:::::..._---_...::.~:::::::::::::::::..:::::::::::::':':::::"... _...

8 _Ù8/1G/ , Fax_T1_Aria->CERNUSCO LOMBARDONE Pal]o 5/10 Dove 51applica Il fermo Siapplica su tutti i tratti stradali ricadenti all'interno delle Zone indicate, comprese le strade provinciali e statali ad esclusione delle: autostrade; strade di interesse regionale R1; tratti di collegamento tra le autostrade e le strade R1 e gli svincoli delle stesse e i tratti di collegamento ai parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici o delle stazioni ferroviarie. Controlli I controlli sul rispetto delle limitazioni alla circolazione dei veicoli sono effettuati dai soggetti che svolgono servizi di polizia stradale. Spegnimento motori Siapplicano su tutto il territorio regionale per il periodo dal 15 ottobre al 15 aprile di ogni anno i seguenti obblighi: lo spegnimento dei motori degli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea; lo spegnimento dei motori dei veicoli merci durante le fasi di carico/scarico. Sul sito di Regione Lombardia (w'i'm'.regjone.lombardjq.it), nella sezione della Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, sono reperibili tutte le informazioni di dettaglio relative alle modalità di attuazione delle limitazioni. Distinti saluti IL DIRIGENTE GIAN LUCA GURRIERI Firma autografa sostituita con indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile ai sensi del D.Lgs. 39/93 art. 3 c. 2. Referente per l'istruttoriadella pratica: GIAN LUCA GURRIERI Tel :_-'-:":':':":':'::::....:7::::::::~:::::::::::::::::

Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano. Tel 02 6765.1

Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano. Tel 02 6765.1 Regione Lombardia - Giunta DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE QUALITA' DELL'ARIA, CLIMA E SOSTENIBILITA' AMBIENTALE Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano www.regione.lombardia.it

Dettagli

Misure per la limitazione del traffico veicolare nella Regione Lombardia per l anno 2015-2016

Misure per la limitazione del traffico veicolare nella Regione Lombardia per l anno 2015-2016 Misure per la limitazione del traffico veicolare nella Regione Lombardia per l anno 2015-2016 Dal 15 ottobre 2015 fino al 15 aprile 2016 sono in vigore, come ogni anno, i provvedimenti di limitazione della

Dettagli

Misure di limitazione per migliorare la qualità dell'aria

Misure di limitazione per migliorare la qualità dell'aria Misure di limitazione per migliorare la qualità dell'aria Dal 15 ottobre 2013 torneranno in vigore, come ogni anno, i provvedimenti di limitazione della circolazione per alcuni veicoli finalizzati alla

Dettagli

Piazza Città di Lombardia n Milano. Tel

Piazza Città di Lombardia n Milano. Tel Giunta Regionale DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE QUALITÀ DELL'ARIA, EMISSIONI INDUSTRIALI E RUMORE Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano www.regione.lombardia.it ambiente@pec.regione.lombardia.it

Dettagli

INCENTIVI ECONOMICI PER L ACQUISTO DI VEICOLI ECOLOGICI O PER LA TRASFORMAZIONE A GAS DI QUELLI PIU VECCHI

INCENTIVI ECONOMICI PER L ACQUISTO DI VEICOLI ECOLOGICI O PER LA TRASFORMAZIONE A GAS DI QUELLI PIU VECCHI INCENTIVI ECONOMICI PER L ACQUISTO DI VEICOLI ECOLOGICI O PER LA TRASFORMAZIONE A GAS DI QUELLI PIU VECCHI La Regione, tramite i Comuni, mette a disposizione incentivi destinati a privati o aziende che

Dettagli

COMUNE DI VERONA lunedì 12 ottobre 2015 fino al 13 maggio 2016,

COMUNE DI VERONA lunedì 12 ottobre 2015 fino al 13 maggio 2016, COMUNE DI VERONA Da lunedì 12 ottobre 2015 fino al 13 maggio 2016, su tutto il territorio comunale, entra in vigore il divieto di circolazione per i veicoli non catalizzati. Le limitazioni si applicano

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA SETTORE POLIZIA LOCALE Servizio Gestione del Traffico Prot. N. 27837/15 /N

COMUNE DI BRESCIA SETTORE POLIZIA LOCALE Servizio Gestione del Traffico Prot. N. 27837/15 /N COMUNE DI BRESCIA SETTORE POLIZIA LOCALE Servizio Gestione del Traffico Prot. N. 27837/15 /N Brescia, lì 3 marzo 2015 OGGETTO: Domenica ecologica, in concomitanza della 13^ edizione della Maratona, nella

Dettagli

IN TUTTA LA CITTÀ E IN 74 COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO

IN TUTTA LA CITTÀ E IN 74 COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO Scheda provvedimento Sindacale n. 108/2011 IN TUTTA LA CITTÀ E IN 74 COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO - divieto di circolazione veicoli diesel Euro 3 non dotati di sistemi di riduzione della massa di particolato

Dettagli

www.pneumaticisottocontrollo.it

www.pneumaticisottocontrollo.it Settore Lavori Pubblici e Territorio ORDINANZA n. 68 PG. N. 72846 del 04/11/2015 Class. N 2015.011.015.004.5 Oggetto: Disciplina della circolazione stradale in periodo invernale La sottoscritta Barbara

Dettagli

COMUNE DI TREVISO Prot. n. 13639/06 Treviso, 4.02.2016 Oggetto: PROVVEDIMENTI PER IL CONTENIMENTO E LA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO ATMOSFERICO 2016 INTEGRAZIONI. IL SINDACO VISTA l'ordinanza n. 12505/05

Dettagli

N Protocollo n. Milano, 29 gennaio 2010

N Protocollo n. Milano, 29 gennaio 2010 Atti del Comune Settore Attuazione Mobilità e Trasporti Servizio Viabilità, Infrastrutture e Reti N Protocollo n. Milano, 29 gennaio 2010 Oggetto: DISPOSIZIONI PER IL CONTENIMENTO DELL INQUINAMENTO ATMOSFERICO

Dettagli

C O M U N E D I C A S T E L B O L O G N E S E Medaglia d Argento al Merito Civile Provincia di Ravenna

C O M U N E D I C A S T E L B O L O G N E S E Medaglia d Argento al Merito Civile Provincia di Ravenna C O M U N E D I C A S T E L B O L O G N E S E Medaglia d Argento al Merito Civile Provincia di Ravenna SETTORE GESTIONE TERRITORIO ORDINANZA SINDACALE n. 14 / 2015 del 01/10/2015 OGGETTO: DISPOSIZIONI

Dettagli

PRIA. Allegato 2 Disposizioni attuative per l applicazione della disciplina di cui all azione TP-1n

PRIA. Allegato 2 Disposizioni attuative per l applicazione della disciplina di cui all azione TP-1n PRIA Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'aria Aggiornamento 2018 Allegato 2 Disposizioni attuative per l applicazione della disciplina di cui all azione TP-1n MODALITÀ DI LIMITAZIONE DELLA

Dettagli

PRIA Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'aria Aggiornamento 2018 Allegato 2 Disposizioni attuative per l applicazione della disciplin

PRIA Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'aria Aggiornamento 2018 Allegato 2 Disposizioni attuative per l applicazione della disciplin PRIA Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'aria Aggiornamento 2018 Allegato 2 Disposizioni attuative per l applicazione della disciplina di cui all azione TP-1n 282 MODALITÀ DI LIMITAZIONE

Dettagli

COMUNE DI NOCETO PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI NOCETO PROVINCIA DI PARMA Prot. n. 17389 DEL 29.09.08 Ordinanza n 255 Oggetto: ORDINANZA DI LIMITAZIONE PARZIALE DELLA CIRCOLAZIONE E DIVIETO TOTALE DI CIRCOLAZIONE AI SENSI DI QUANTO DISPOSTO DALLA CONFERENZA DEI SINDACI PER L

Dettagli

AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA

AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 17 luglio 2014 Piano Regionale degli Interventi sulla qualità dell Aria (PRIA) Misure sulla mobilità Settori e misure del piano AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TRASPORTI

Dettagli

Comune di Limena ORDINANZA TEMPORANEA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE

Comune di Limena ORDINANZA TEMPORANEA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE Comune di Limena Provincia di Padova Servizio Tecnico Lavori Pubbliciubblici Via Roma 44 35010 Limena c.f. 00327150280 0498844344 fax 0498840426 www.comune.limena.pd.it lavori.pubblici@comune.limena.pd.it

Dettagli

DECRETO 27 Marzo 1998 del Ministero dell'ambiente

DECRETO 27 Marzo 1998 del Ministero dell'ambiente DECRETO 27 Marzo 1998 del Ministero dell'ambiente Mobilita' sostenibile nelle aree urbane (GU n. 179 del 3-8-1998) Registrato alla Corte dei conti il 9 luglio 1998 Registro n. 1 Ambiente, foglio n. 212

Dettagli

ORDINANZA DEL SINDACO. Numero: 10/D Del : 25 febbraio 2008 Esecutiva da: 17 marzo 2008 proponenti : DIREZIONE POLIZIA MUNICIPALE - P.O.

ORDINANZA DEL SINDACO. Numero: 10/D Del : 25 febbraio 2008 Esecutiva da: 17 marzo 2008 proponenti : DIREZIONE POLIZIA MUNICIPALE - P.O. COMUNE DI SIENA ORDINANZA DEL SINDACO Numero: 10/D Del : 25 febbraio 2008 Esecutiva da: 17 marzo 2008 proponenti : DIREZIONE POLIZIA MUNICIPALE - P.O. Mobilità IL SINDACO Viste le proprie ordinanze n.

Dettagli

TITOLO II IMPIANTI TERMICI CIVILI

TITOLO II IMPIANTI TERMICI CIVILI TITOLO II IMPIANTI TERMICI CIVILI articolo 282 Campo di applicazione 1. Il presente titolo disciplina, ai fini della prevenzione e della limitazione dell inquinamento atmosferico, gli impianti termici

Dettagli

OGGETTO: DISPOSIZIONI PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO IN ACCORDO CON I COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO

OGGETTO: DISPOSIZIONI PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO IN ACCORDO CON I COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO CORPO POLIZIA LOCALE Servizio Segnaletica Stradale OGGETTO: DISPOSIZIONI PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO IN ACCORDO CON I COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO IL SINDACO Considerato che il

Dettagli

RICHIESTA DI ACCESSO AL CONTRIBUTO (artt. 46 e 47 DPR 28.12.2000 n. 445)

RICHIESTA DI ACCESSO AL CONTRIBUTO (artt. 46 e 47 DPR 28.12.2000 n. 445) BANDO DI ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI PER L INSTALLAZIONE DI DISPOSITIVI ANTIPARTICOLATO SU MEZZI D OPERA A MOTORE AD ACCENSIONE SPONTANEA (DIESEL) UTILIZZATI IN AMBITO DI CANTIERE (DGR 30 novembre 2011 n.

Dettagli

Provvedimenti di limitazione al transito dei veicoli più inquinanti

Provvedimenti di limitazione al transito dei veicoli più inquinanti Provvedimenti di limitazione al transito dei veicoli più inquinanti Nel Comune di Firenze sono vigenti divieti di transito permanenti e provvedimenti contingibili (Ordinanze). DIVIETI DI TRANSITO PERMANENTI

Dettagli

COMUNE DI VERDELLO PROVINCIA DI BERGAMO ORDINANZA N. 8 DEL 28.02.2014

COMUNE DI VERDELLO PROVINCIA DI BERGAMO ORDINANZA N. 8 DEL 28.02.2014 COMUNE VERDELLO PROVINCIA BERGAMO ORNANZA N. 8 DEL 28.02.2014 OGGETTO: ORNANZA RACCOLTA TEMPORANEA DEI RIFIUTI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE O RAEE C/O CENTRO RACCOLTA SITO IN CORSO ITALIA

Dettagli

COMANDO POLIZIA LOCALE (Tel./Fax ) SEDE: Via Verdi, 13 AVVISO

COMANDO POLIZIA LOCALE (Tel./Fax )   SEDE: Via Verdi, 13 AVVISO Comune di Verdellino (Provincia di Bergamo) Piazza don Martinelli, 1-24040 Verdellino cod.fisc.00321950164 - tel. 0354182811 fax 0354182899 E-Mail: polizia.locale@comune.verdellino.bg.it - sito internet:

Dettagli

Le politiche del Comune di Lecco per la riduzione dell'inquinamento atmosferico

Le politiche del Comune di Lecco per la riduzione dell'inquinamento atmosferico CONVEGNO - 27 Marzo 2015 CHE ARIA TIRA INQUINAMENTO AMBIENTALE IN PROVINCIA DI LECCO: CONOSCERE PER PREVENIRE Le politiche del Comune di Lecco per la riduzione dell'inquinamento atmosferico Vittorio Campione,

Dettagli

Protocollo T1.2012.0015008 del 20/07/2012 Firmato digitalmente da LUCA ZUCCHELLI. Alla PROVINCIA DI BERGAMO Email: protocollo@pec.provincia.bergamo.

Protocollo T1.2012.0015008 del 20/07/2012 Firmato digitalmente da LUCA ZUCCHELLI. Alla PROVINCIA DI BERGAMO Email: protocollo@pec.provincia.bergamo. Giunta Regionale DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI PROTEZIONE ARIA E PREVENZIONE INQUINAMENTI FISICI E INDUSTRIALI ATTIVITA' PRODUTTIVE E RISCHIO INDUSTRIALE Piazza Città di Lombardia n.1 20124

Dettagli

COMUNE TREVISO L'amministrazione comunale di Treviso ha emanato l'ordinanza "Respiro Meglio a Treviso - aria pulita per una città più vivibile".

COMUNE TREVISO L'amministrazione comunale di Treviso ha emanato l'ordinanza Respiro Meglio a Treviso - aria pulita per una città più vivibile. COMUNE TREVISO L'amministrazione comunale di Treviso ha emanato l'ordinanza "Respiro Meglio a Treviso - aria pulita per una città più vivibile". Dal 2 novembre al 11 dicembre 2015 e dal 12 gennaio al 30

Dettagli

OGGETTO: DISCIPLINA TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE FIERA DI SAN MICHELE EDIZIONE 2015.

OGGETTO: DISCIPLINA TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE FIERA DI SAN MICHELE EDIZIONE 2015. ORDINANZA N. 3 DEL 2-05-2015 OGGETTO: DISCIPLINA TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE FIERA DI SAN MICHELE EDIZIONE 2015. Considerato la necessità di disciplinare la

Dettagli

A OU DIREZIONE CENTRALE AMBIENTE, TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DISPOSIZIONE DIRIGENZIALE

A OU DIREZIONE CENTRALE AMBIENTE, TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DISPOSIZIONE DIRIGENZIALE TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DIREZIONE CENTRALE AMBIENTE, 5 4 5% 5% % a ip :nie 2014 OGGETTO: disposizioni attuative del punto A2 della delibera di Giunta n. 315 del 14 maggio N. 62 del 2 dicembre

Dettagli

approvato con le modifiche apportate dalla Giunta Comunale con deliberazione del n.

approvato con le modifiche apportate dalla Giunta Comunale con deliberazione del n. DISCIPLINARE TECNICO RELATIVO ALL EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO/TRASFORMAZIONE DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE E PER LA SOSTITUZIONE DI VECCHIE CALDAIE PER RISCALDAMENTO CON NUOVE CALDAIE

Dettagli

ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014

ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014 Città di Nardò (Provincia di Lecce) Prot. N. 8621 del 11/03/2014 AREA ISTITUZIONALE - STAFF SINDACO Servizio Corpo degli Operatori di Polizia Locale ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014 OGGETTO: Ordinanza di

Dettagli

Qui proteggiamo Natura e Cultura 1

Qui proteggiamo Natura e Cultura 1 REGOLAMENTO PER L'INTRODUZIONE E IL TRASPORTO DI ARMI E DI QUALSIASI MEZZO DISTRUTTIVO E/O DI CATTURA DELLA FAUNA NEL TERRITORIO DEL PARCO REGIONALE SIRENTE VELINO Approvato con Delibera di Consiglio Direttivo

Dettagli

COMUNE DI GENOVA ESTRATTO DAI VERBALI DEI PROVVEDIMENTI DEL SINDACO

COMUNE DI GENOVA ESTRATTO DAI VERBALI DEI PROVVEDIMENTI DEL SINDACO N. 440 Data 28.12.2006 Oggetto: LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE NELL AMBITO DEL TERRITORIO COMUNALE PER ALCUNE TIPOLOGIE DI AUTOVEICOLI AL FINE DI PREVENIRE E RIDURRE L INQUINAMENTO ATMOSFERICO, A TUTELA

Dettagli

Ordinanza concernente la sicurezza delle macchine

Ordinanza concernente la sicurezza delle macchine Ordinanza concernente la sicurezza delle macchine (Ordinanza sulle macchine, OMacch) 819.14 del 2 aprile 2008 (Stato 1 luglio 2010) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 4 della legge federale

Dettagli

MINISTERO DELL' INTERNO

MINISTERO DELL' INTERNO MINISTERO DELL' INTERNO DECRETO 1 luglio 2014 Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio delle attivita' di demolizioni di veicoli e simili, con relativi depositi,

Dettagli

IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E/O ESTIVA DEFINIZIONI

IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E/O ESTIVA DEFINIZIONI ALLEGATO 1 IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E/O ESTIVA DEFINIZIONI Ai fini della presente determinazione si definisce impianto di climatizzazione un impianto tecnologico la cui produzione di calore

Dettagli

Nuove limitazioni alla circolazione dei veicoli non ecologici sul territorio della Città di Ivrea, in vigore dal 25 gennaio 2010 IL SINDACO

Nuove limitazioni alla circolazione dei veicoli non ecologici sul territorio della Città di Ivrea, in vigore dal 25 gennaio 2010 IL SINDACO Ordinanza n 5292 /2010 Nuove limitazioni alla circolazione dei veicoli non ecologici sul territorio della Città di Ivrea, in vigore dal 25 gennaio 2010 IL SINDACO Visto il Decreto Legislativo 4 agosto

Dettagli

Disposizioni per esercizio, manutenzione ed ispezione impianti termici

Disposizioni per esercizio, manutenzione ed ispezione impianti termici Disposizioni regionali Disposizioni per esercizio, manutenzione ed ispezione impianti termici Regione Lombardia Relazione predisposta da Teresa Mauri Responsabile del Servizio Energia IMPIANTI NUOVI IMPIANTI

Dettagli

***II POSIZIONE COMUNE

***II POSIZIONE COMUNE PARLAMENTO EUROPEO 1999 Documento di seduta 2004 C5-0522/2000 22/10/2000 ***II POSIZIONE COMUNE Oggetto: Posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo

Dettagli

Allegato 1 alla d.g.r., n...

Allegato 1 alla d.g.r., n... Allegato 1 alla d.g.r., n... NUOVE MISURE DI LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE E ALL UTILIZZO DEI VEICOLI PIU INQUINANTI IN ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITA DELL ARIA (PRIA) E

Dettagli

Ordinanza concernente la sicurezza delle macchine

Ordinanza concernente la sicurezza delle macchine Ordinanza concernente la sicurezza delle macchine (Ordinanza sulle macchine, OMacch) 819.14 del 2 aprile 2008 (Stato 15 dicembre 2011) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 4 della legge federale

Dettagli

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile 8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA Prot. n /03/N Brescia, lì

COMUNE DI BRESCIA Prot. n /03/N Brescia, lì Pagina 1 di 5 COMUNE DI BRESCIA Prot. n. 41815/03/N Brescia, lì 29.10.2003 OGGETTO: ORDINANZA di adozione dei provvedimenti temporanei per l attuazione del Piano di Azione per il contenimento di inquinamento

Dettagli

CITTÀ DI CASTELLANZA

CITTÀ DI CASTELLANZA CITTÀ DI CASTELLANZA Provincia di Varese CORPO DI POLIZIA LOCALE OGGETTO: Disciplina della circolazione stradale per il contenimento dell inquinamento atmosferico e il miglioramento della qualità dell

Dettagli

COMUNE DI BAREGGIO ORDINANZA ORDINANZA DEL SINDACO. N. 4 del 3 febbraio 2016

COMUNE DI BAREGGIO ORDINANZA ORDINANZA DEL SINDACO. N. 4 del 3 febbraio 2016 COMUNE DI BAREGGIO ORDINANZA ORDINANZA DEL SINDACO N. 4 del 3 febbraio 2016 OGGETTO: DISPOSIZIONI PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO IN ACCORDO CON I COMUNI DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI

Dettagli

COMUNE DI MARANELLO Provincia di Modena

COMUNE DI MARANELLO Provincia di Modena COMUNE DI MARANELLO Provincia di Modena Prot. n. ORDINANZA N. 5203 / 2010 OGGETTO : LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE PREVISTE DALL'ACCORDO REGIONALE SUGLI INTERVENTI PER LA QUALITÀ DELL'ARIA. IL

Dettagli

disciplinare 2008.doc

disciplinare 2008.doc Comune di Pontedera DISCIPLINARE TECNICO RIGUARDANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE E LA TRASFORMAZIONE A GAS DI VEICOLI INQUINANTI Anno 2008 1 Settore Pianificazione

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA... 3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI... 6 NORME DI RIFERIMENTO... 8 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 8 NORME RELATIVE

Dettagli

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE BU51 24/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2015, n. 38-2535 Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione

Dettagli

Piazza Città di Lombardia n Milano. Tel

Piazza Città di Lombardia n Milano. Tel Regione Lombardia - Giunta DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE QUALITA' DELL'ARIA, CLIMA E SOSTENIBILITA' AMBIENTALE Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano www.regione.lombardia.it

Dettagli

1. Dopo la lettera d) del comma 2 dell articolo 7 della l.r. 81/1995 è inserita la seguente lettera:

1. Dopo la lettera d) del comma 2 dell articolo 7 della l.r. 81/1995 è inserita la seguente lettera: Proposta di legge Norme per l emergenza idrica e per la prevenzione della crisi idropotabile Modifiche alla legge regionale 21 luglio 1995, n. 81 (Norme di attuazione della legge 5 gennaio 1994, n. 36.

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Il sottoscritto.progettista delle opere suddette, nato

Dettagli

Allegato A PROTOCOLLO D'INTESA

Allegato A PROTOCOLLO D'INTESA Allegato A PROTOCOLLO D'INTESA Tra i Comuni di Cremona, Bonemerse, Castelverde, Gadesco Pieve Delmona, Gerre de Caprioli, Malagnino, Persico Dosimo, Sesto ed Uniti, Spinadesco e Castelvetro Piacentino

Dettagli

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA - ALLE QUESTURE DELLA REPUBBLICA - AI COMPARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE - ALLE ZONE POLIZIA DI FRONTIERA - AI

Dettagli

Comune di Cenate Sotto PGT Piano dei servizi 6 settembre 2012

Comune di Cenate Sotto PGT Piano dei servizi 6 settembre 2012 INDICE 1. Elementi costitutivi del... 2 2. Zona S1: aree per l'istruzione pubblica... 2 3. Zona S2: aree per servizi pubblici... 2 4. Zona S3: aree per attrezzature religiose... 2 5. Zona S4: aree pubbliche

Dettagli

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2015-376 DATA 27/10/2015

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2015-376 DATA 27/10/2015 117 11 0 - CORPO POLIZIA MUNICIPALE - SETTORE PROTEZIONE CIVILE E COMUNICAZIONE OPERATIVA ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2015-376 DATA 27/10/2015 OGGETTO: MISURE DI SICUREZZA A TUTELA DELLA PUBBLICA INCOLUMITA

Dettagli

Requisiti per l accesso agli incentivi

Requisiti per l accesso agli incentivi Requisiti per l accesso agli incentivi 1. Gli incentivi per l acquisto di nuovi veicoli a basso impatto ambientale, trasformazione a gas di veicoli a benzina e sostituzione (acquisto+installazione) di

Dettagli

OGGETTO: RICHIESTA DI FINANZIAMENTO REGIONALE PER LA PROSECUZIONE INTERVENTI PER IL RISANAMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA APPROVATI CON D.G.C. N.

OGGETTO: RICHIESTA DI FINANZIAMENTO REGIONALE PER LA PROSECUZIONE INTERVENTI PER IL RISANAMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA APPROVATI CON D.G.C. N. OGGETTO: RICHIESTA DI FINANZIAMENTO REGIONALE PER LA PROSECUZIONE INTERVENTI PER IL RISANAMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA APPROVATI CON D.G.C. N. 924 DEL 28.09.2006 IN ATTUAZIONE AL PIANO REGIONALE (D.C.R.

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 18 luglio 2012 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Recepimento della direttiva 2011/88/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 novembre 2011, che modifica la direttiva 97/68/CE

Dettagli

ORDINANZA N 450 DEL 18-12-2015

ORDINANZA N 450 DEL 18-12-2015 ORDINANZA N 450 DEL 18-12-2015 Oggetto: DISPOSIZIONI PER IL CONTENIMENTO DELL INQUINAMENTO ATMOSFERICO NEL COMUNE DI LEGNANO IN ACCORDO CON I COMUNI DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO IL SINDACO Considerato

Dettagli

COMUNE DI VILLASANTA

COMUNE DI VILLASANTA COMUNE DI VILLASANTA - Provincia di Milano - COMANDO POLIZIA LOCALE Piazza Europa, 14 20058 VILLASANTA Tel. 039 23754280 Fax 039 2051197 E-Mail vigili@comune.villasanta.mi.it ORDINANZA N. 95 DEL 30.09.2008

Dettagli

DOCUMENTO A SUPPORTO DEL PIANO DI RISANAMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA

DOCUMENTO A SUPPORTO DEL PIANO DI RISANAMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l Ambiente dell Emilia-Romagna Via Po, n. 5 40139 - BOLOGNA tel 051/6223811 - fax 051/543255 P.IVA e C.F. 04290860370 Sezione Provinciale di Forlì-Cesena C.P. 345

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA...3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI...6 NORME DI RIFERIMENTO...7 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 7 NORME RELATIVE

Dettagli

TAVOLO PERMANENTE ARIA

TAVOLO PERMANENTE ARIA TAVOLO PERMANENTE ARIA Ing. Gian Luca Gurrieri Struttura Protezione Aria e Prevenzione Inquinamenti Fisici DG Ambiente, Energia e Reti 22 settembre 2010 1 PROVVEDIMENTI VIGENTI (attuativi LR 24/06) Limitazione

Dettagli

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 10 marzo 2011

Dettagli

TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA. 12 gennaio 2016

TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA. 12 gennaio 2016 TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 12 gennaio 2016 LA QUALITA DELL ARIA CONFRONTI TREND PM10 (dati ARPA) 2 LA QUALITA DELL ARIA CONFRONTI TREND PM10 (dati ARPA) 3 LA QUALITA DELL ARIA CONFRONTI TREND PM10 (dati

Dettagli

COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI

COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI Delibera del Consiglio Comunale n 1 del 09.01.2012 INDICE Art. 1 DEFINIZIONE e AMBITO DI APPLICAZIONE

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E POLITICHE DEL LAVORO

DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E POLITICHE DEL LAVORO 1861 07/03/2012 Identificativo Atto n. 137 DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E POLITICHE DEL LAVORO REGOLAMENTAZIONE DEI PERCORSI ABILITANTI ALL ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI CONDUTTORE IMPIANTI TERMICI AI SENSI

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015

REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015 REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015 Codice A15030 D.D. 24 aprile 2015, n. 276 D.g.r. n. 1-157 del 14/06/2010. Aggiornamento dello standard formativo e della relativa disciplina dei corsi per "Conduttore impianti

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO INTERMINISTERIALE 20 maggio 2015 (G.U. n. 149 del 30.6.2015)

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO INTERMINISTERIALE 20 maggio 2015 (G.U. n. 149 del 30.6.2015) MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO INTERMINISTERIALE 20 maggio 2015 (G.U. n. 149 del 30.6.2015) Revisione generale periodica delle macchine agricole ed operatrici, ai sensi degli articoli

Dettagli

COMUNE CAMPI BISENIO. Ordinanza per l istituzione e la disciplina della zona a traffico limitato e del centro storico di Capalle

COMUNE CAMPI BISENIO. Ordinanza per l istituzione e la disciplina della zona a traffico limitato e del centro storico di Capalle COMUNE CAMPI BISENIO Ordinanza per l istituzione e la disciplina della zona a traffico limitato e del centro storico di Capalle Ordinanza del Responsabile del Servizio Mobilità e Traffico n. 262/2005 IL

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA

PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA DELIBERA COMMISSARIALE Seduta del 05 GIUGNO 2013 ORIGINALE n. 59 del Registro deliberazioni OGGETTO: Variazione dell aliquota dell imposta sulle assicurazioni contro

Dettagli

1) Tipologia ed entità del contributo per veicoli a basso impatto ambientale

1) Tipologia ed entità del contributo per veicoli a basso impatto ambientale COMUNE DI PRATO Assessorato all Ambiente Servizio Ambiente e Qualità Luoghi di Lavoro DISCIPLINARE PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE (Delibera

Dettagli

CITTA DI VIGEVANO Settore Lavori Pubblici e Viabilità Unità di Staff Viabilità e Trasporti ORDINANZA N. 25 / 2015 IL SINDACO

CITTA DI VIGEVANO Settore Lavori Pubblici e Viabilità Unità di Staff Viabilità e Trasporti ORDINANZA N. 25 / 2015 IL SINDACO COPIA DELL ORIGINALE Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3, comma 2, del D.Lgs. n.39/1993. L originale è agli atti dell Ente. Scade il 15/04/2016 CITTA DI VIGEVANO Settore Lavori

Dettagli

IL SINDACO. Ordinanza sindacale numero 5_ del 17/05/2012

IL SINDACO. Ordinanza sindacale numero 5_ del 17/05/2012 CORPO POLIZIA LOCALE Servizio Segnaletica Stradale Ordinanza sindacale numero 5_ del 17/05/2012 OGGETTO: PROVVEDIMENTI URGENTI IN OCCASIONE DEL VII INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE: LIMITAZIONE TEMPORANEA

Dettagli

IL SINDACO Piercarlo Fabbio

IL SINDACO Piercarlo Fabbio In esecuzione alla deliberazione della Giunta Regione Piemonte n. 64/6526 del 23/07/2007, l Amministrazione Comunale di Alessandria ha adeguato le ZTL (Zone a Traffico Limitato) e ha introdotto le nuove

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale Prot. MIURAOODRLO R.U. 22232 Milano, 9 dicembre 2009 Ai Signori Dirigenti degli UU.SS.PP. della Lombardia Ai Signori Dirigenti delle Istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado della Lombardia

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO RIGUARDANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Anno 2006

DISCIPLINARE TECNICO RIGUARDANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Anno 2006 Comune di Livorno DISCIPLINARE TECNICO RIGUARDANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Anno 2006 1) Oggetto Rilascio di contributi per l acquisto di veicoli a

Dettagli

DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE STRADE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO

DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE STRADE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO (articolo 70 della legge provinciale 5 settembre 1991, n. 22 articolo 64 della

Dettagli

Norme in materia di dimensionamento energetico

Norme in materia di dimensionamento energetico Norme in materia di dimensionamento energetico Evoluzione della normativa europea La situazione italiana Le detrazioni fiscali Certificazione e classificazione energetica degli edifici L Attestato e la

Dettagli

Principale Normativa Nazionale IN MATERIA DI SICUREZZA A PARTIRE DALL ENTRATA IN VIGORE DEL 626/94 omogeneizzata con la normativa 494/96

Principale Normativa Nazionale IN MATERIA DI SICUREZZA A PARTIRE DALL ENTRATA IN VIGORE DEL 626/94 omogeneizzata con la normativa 494/96 Circ.Min.Lav.Prev. N. 30 del 03/11/2006 Art. 36-quater, D. Leg.vo n. 626/94 e successive modifiche e integrazioni - Obblighi del datore di lavoro relativi all impiego dei ponteggi - Chiarimenti concernenti

Dettagli

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 CODICE ENTE COMUNE DI DELIBERAZIONE N. 28 CERVA DATA 28/04/2016 PROVINCIA DI CATANZARO COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 OGGETTO: Adozione misure di contenimento dei costi per acquisto,

Dettagli

Da chi dovrà essere richiesto

Da chi dovrà essere richiesto ALLE AZIENDE ASSOCIATE CIRCOLARE N. 156/2007 20 DICEMBRE 2007 OGGETTO: LIMITAZIONI DEL TRAFFICO ENTRATA IN VIGORE DELL ECOPASS PER LA CERCHIA DEI BASTIONI DI MILANO Dal 2 gennaio 2008 avrà inizio la fase

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETER FIRMA DIGITALE (con IMPEGNO) N. atto D-11 / 1081 del 14/09/2007 Codice identificativo 401866

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETER FIRMA DIGITALE (con IMPEGNO) N. atto D-11 / 1081 del 14/09/2007 Codice identificativo 401866 COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETER FIRMA DIGITALE (con IMPEGNO) N. atto D-11 / 1081 del 14/09/2007 Codice identificativo 401866 PROPONENTE TURISMO E SERVIZI ISTITUZIONALI OGGETTO "A SPASSO PER PISA" - VISITE

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica

IL DIRETTORE GENERALE per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica DECRETO 19 maggio 2010 Modifica degli allegati al decreto 22 gennaio 2008, n. 37, concernente il regolamento in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici. IL DIRETTORE

Dettagli

R E G O L A M E N T O

R E G O L A M E N T O COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)

CAMERA DEI DEPUTATI (AFFARI ESTERI E COMUNITARI) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4880-A RELAZIONE DELLA III COMMISSIONE PERMANENTE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI) (Ai sensi dell articolo 79, comma 15, del regolamento) Presentata

Dettagli

SCHEDA. ECOPASS. DATA DI PARTENZA DEL PROVVEDIMENTO Mercoledì 2 gennaio 2008. Provvedimento sperimentale per 1 anno.

SCHEDA. ECOPASS. DATA DI PARTENZA DEL PROVVEDIMENTO Mercoledì 2 gennaio 2008. Provvedimento sperimentale per 1 anno. SCHEDA. ECOPASS DATA DI PARTENZA DEL PROVVEDIMENTO Mercoledì 2 gennaio 2008. Provvedimento sperimentale per 1 anno. GIORNI E ORARI APPLICAZIONE DEL PROVVEDIMENTO Dopo il 15 aprile è previsto il nuovo orario

Dettagli

Misure per la limitazione del traffico veicolare

Misure per la limitazione del traffico veicolare Tel. 035/6592199 UFFICIO POLIZIA LOCALE Misure per la limitazione del traffico veicolare In attuazione di quanto disposto dalle d.d.g.r 7635/08 e 9958/09, dal 15 ottobre 2011 torneranno in vigore, come

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo PROTOCOLLO PER OTTENERE SENZA ESAME OVVERO PER CONVERSIONE LA PATENTE C.R.I. MODELLO 138/2005 CHI PUÒ RICHIEDERE LA PATENTE C.R.I. SENZA ESAME: Chiunque

Dettagli

6) Modalità per la richiesta e l erogazione del contributo

6) Modalità per la richiesta e l erogazione del contributo BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER L INCENTIVAZIONE ALL ACQUISTO DI AUTO ELETTRICHE, VEICOLI ELETTRICI E BICICLETTE A PEDALATA ASSISTITA ELETTRICAMENTE Visto il Decreto 27 Marzo 1998 del Ministero

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione consiliare n. 11 del 23-02-2007 SOMMARIO ART. 1 - Costituzione e denominazione

Dettagli

Ordinanza Nr. 4 Serravalle Pistoiese, lì 04/02/2005

Ordinanza Nr. 4 Serravalle Pistoiese, lì 04/02/2005 COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE (Provincia di Pistoia) C.F. - P.I. 00185430477 Via Garibaldi 50 Serravalle Pistoiese Tel. 0573 9170 Fax. 0573 51064 e-mail: amministrazione@comune.serravalle-pistoiese.pt.it

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello Unico per le Attività Produttive - Corso Sangallo, 38 52048 (Arezzo) Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del Comune - SUAP ONLINE

Dettagli

C O M U N E D I V A R A L L O P O M B I A Provincia di Novara

C O M U N E D I V A R A L L O P O M B I A Provincia di Novara C O M U N E D I V A R A L L O P O M B I A Provincia di Novara Ordinanza n. 02/07 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Visto il D.lgs 4 agosto 1999 n. 351 Attuazione della Direttiva 96/62/CE in materia di valutazione

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO LEGISLATIVO 26 novembre 1999, n. 532 Disposizioni in materia di lavoro notturno, a norma dell'articolo 17, comma 2, della legge 5 febbraio 1999, n. 25. (G.U. 21 gennaio 2000, n. 16). IL PRESIDENTE

Dettagli