CAPITOLO ZERO ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA 1 Introduzione Il termine statistica venne introdotto nel diciassettesimo secolo col significato di

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAPITOLO ZERO ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA 1 Introduzione Il termine statistica venne introdotto nel diciassettesimo secolo col significato di"

Transcript

1 CAPITOLO ZERO ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA Itroduzioe Il termie statistica vee itrodotto el diciassettesimo secolo col sigificato di scieza dello stato, volta a raccogliere e ordiare iformazioi utili all ammiistrazioe pubblica: etità e composizioe della popolazioe, movimeti migratori, mutameti aagrafici, tavole di atalità e mortalità, dati sui commerci, sui raccolti, sulla distribuzioe della ricchezza, sull istruzioe e la saità. Il primo passo dell attività statistica è la raccolta di dati che, se be orgaizzata, risparmia fatica elle operazioi successive e permette la corretta impostazioe del lavoro di aalisi. Si dice uità statistica la miima uità della quale si raccolgoo i dati. Si dice popolazioe l isieme delle uità statistiche oggetto di studio. Si dicoo caratteri le proprietà che soo oggetto di rilevazioe. I caratteri possoo essere qualitativi o quatitativi. I caratteri qualitativi vegoo idicati mediate espressioi verbali. Soo caratteri qualitativi lo stato civile (celibe o ubile, coiugato/a, ecc.), il sesso (maschio o femmia), il colore degli occhi (chiari, castai, eri; ma ache, se si preferisce: grigi, azzurri, verdi, castai, eri). I caratteri quatitativi soo esprimibili umericamete e si dividoo i discreti e cotiui. I caratteri discreti, come il umero degli alui di ua classe, o di reti segate i ua partita di calcio, possoo assumere solo determiati valori, quasi sempre umeri iteri. I caratteri cotiui, quali i pesi, le stature e più i geerale le gradezze che possoo essere misurate, possoo assumere qualsiasi valore reale i u dato itervallo (ache se usualmete si impiegao umeri decimali fiiti). Esempio. Sorge ua discussioe fra due amici. Uo afferma che gli abitati della loro città vao al ciema assai raramete, i media ua volta all ao. L altro sostiee ivece che tale forma di divertimeto è torata di moda, e che la stima dell amico va moltiplicata almeo per veti. Decidoo di dedicare qualche tempo a u idagie statistica per risolvere la questioe. Evidetemete o possoo itervistare tutti i loro cocittadii: si limiterao a u campioe opportuamete scelto. Si pogoo subito due iterrogativi: Quale dev essere l ampiezza del campioe affiché la stima sia attedibile e si possa essere ragioevolmete certi di aver stimato, co u accettabile margie di errore, il dato cercato? Basterà itervistare treta persoe, o e occorrerao ceto, oppure mille? Come si può essere sicuri che il campioe o sia distorto, ma sia rappresetativo dell itera popolazioe? È evidete che sarebbe scorretto codurre l idagie all uscita di u ciema, o fra gli ospiti di ua casa di riposo; ma è preferibile itervistare le persoe per strada oppure, se o si bada alla spesa, per telefoo? La situazioe proposta è u tipico problema di statistica iduttiva: la rilevazioe dei dati, aziché sull itera popolazioe, è eseguita su ua parte di essa, detta campioe, e dall esame di quest ultimo si desumoo iformazioi (quato attedibili?) sulla prima. Si tratta di questioi piuttosto complesse, alcue delle quali sarao esamiate el Capitolo sesto dopo che avremo trattato gli elemeti di base della teoria della probabilità. I questo capitolo itrodurremo soltato alcui elemeti di statistica descrittiva, il cui compito è orgaizzare i modo facilmete domiabile i dati raccolti sull itera popolazioe i esame, seza trarre alcua coclusioe circa gli evetuali rapporti co ua popolazioe più ampia. Più precisamete, ci cocetreremo su alcui parametri co i quali si riassumoo i dati rilevati, ossia le medie e gli idici di dispersioe. Tralasceremo totalmete, per brevità, l importate aspetto delle rappresetazioi grafiche dei dati. 2 Medie Il cocetto di media è del tutto familiare, i quato l uomo è per atura iclie a riassumere dati discordati per poter cocetrare l attezioe sull itesità media di u carattere e poter più facilmete cofrotare dati omogeei relativi a popolazioi diverse. Molte ostre valutazioi e decisioi soo assute, talvolta icosciamete, facedo riferimeto a valori medi. Così diciamo che il clima di Napoli è più mite di quello di Torio, che gli italiai del Nord hao u reddito maggiore di quelli del Sud, che i maschi soo più forti delle femmie, e così via.

2 Da ua sequeza di dati si possoo otteere varie medie, che assumoo omi diversi. I sostaza, ua media è u valore opportuamete scelto e compreso fra il miimo e il massimo dei dati. I tutti i casi, la media è u umero che e sitetizza molti, e cosete di avere ua visioe uitaria, ovviamete ascodedo la molteplicità dei dati da cui è otteuta. Così, il reddito medio delle famiglie italiae è u valore uico, utile per fare cofroti co altre azioi o co periodi passati, ma o evidezia che i redditi soo molto diversi e molte famiglie soo al di sotto della soglia della sopravviveza, metre altre possiedoo bei i grade quatità; la statura media ci cosete di dire che gli svedesi soo, i media, più alti degli italiai, ma o evidezia che molti italiai soo più alti di parecchi svedesi. Prederemo i esame le segueti medie: moda, mediaa, media aritmetica, media quadratica, media geometrica e media armoica. (A) Moda Si dice moda il carattere o il valore cui corrispode la massima frequeza. Esempio. La sequeza di umeri 5, 6, 8, 8, 8, 2, 2, 4 ha moda 8. La sequeza di umeri 5, 6, 8, 8, 8, 2, 4, 4, 4 ha due mode: 8 e 4. Nella sequeza di umeri:, 2,, 4, 5, 6 si potrebbe ache dire, a stretto rigore, che vi soo sei mode; ma è più ragioevole cocludere che i questo caso la moda o esiste. Esempio 2. Si rileva il umero delle staze di ciascu appartameto di u codomiio: Numero delle staze Frequeze La moda è 4, e i effetti sembra appropriato dire che i media gli appartameti di quel codomiio hao quattro staze. Esempio. Il direttore di u supermercato vuole provare a icludere, fra gli articoli da vedere, ache delle patofole per doa. Decide di teere, almeo all iizio, u uica misura. Per idividuare quale, chiede la misura del piede a dieci abituali clieti, otteedo i segueti dati: 8, 9,, 4, 40, 9, 5,, 9, 6 La sua scelta cadrà, evidetemete, sulla misura del 9 cui corrispode la massima frequeza del campioe (che, detto per iciso, è troppo piccolo per essere affidabile). Esempio 4. I u catiere lo stipedio medio mesile dei quattro appredisti è 600, dei veti operai è.000, del capocatiere La moda è.000 e sitetizza efficacemete la paga media dei dipedeti. (B) Mediaa La mediaa è il valore che occupa il posto di mezzo, quado i dati soo disposti i ordie crescete. I altre parole, i dati che la seguoo soo tati quati quelli che la precedoo. Esempio 5. I voti di Pierio, itelligete ma discotiuo e scasafatiche, soo, i ordie crescete: 4, 5, 5, 6,, 8, 9 Il voto che occupa il posto di mezzo è 6, e i effetti pare equo assumerlo per sitetizzare la situazioe. Si oti che la mediaa, a differeza della media aritmetica (vedi (C) più avati), può essere usata ache quado i dati o hao carattere umerico: è sufficiete che possao essere disposti i ordie crescete. Sostituedo i voti co dei giudizi: gravemete isufficiete, isufficiete, isufficiete, sufficiete, discreto, buoo, ottimo la mediaa è sufficiete. 2

3 Esempio 6. Cosideriamo le segueti sequeze di umeri o giudizi: (a) 5, 8, 8, 9 (b) mediocre, discreto, discreto, ottimo (c) 5, 6, 8, 9 (d) mediocre, discreto, buoo, ottimo. Quado i dati soo i umero pari esistoo o uo, ma due valori cetrali. Se essi coicidoo, è aturale assumerli come mediaa, per cui i (a) la mediaa è 8 e i (b) è discreto. Se ivece o coicidoo, ma soo umeri, si coviee di assumere come 6 +8 mediaa la loro media aritmetica: i (c) la mediaa è =. Se, ifie, i due dati 2 cetrali o coicidoo e o hao carattere umerico, come i (d), o si può parlare di mediaa. Esempio. La seguete tabella mostra la distribuzioe delle età dei capi famiglia degli Stati Uiti ell ao 95: Età del capo famiglia Numero i milioi fio a 25 2, , , , , , ,6 5 o più,66 4,2 (totale) Il totale delle frequeze è, i milioi, 4,2 e la sua metà è 2,86. Poiché la somma delle frequeze delle prime quattro classi è 2,8, di poco iferiore a tale valore, l età mediaa si colloca all iizio della quita classe. Possiamo cocludere che l età media dei capi famiglia è (appea superiore a) 45 ai, el seso che quelli più giovai rispetto a tale età soo tati quati quelli più vecchi. Moda e mediaa hao u vasto campo di applicazioe, ma può succedere che, cambiado alcui dei dati ache i modo vistoso, restio del tutto ivariate. Ciò i qualche caso toglie efficacia a tali medie e sembra adare cotro il seso comue. Cosideriamo i voti di Giulio: Primo quadrimestre:, 5, 5, 5, 6, 6, 6 La mediaa è 5 e vi soo due mode: 5 e 6. Secodo quadrimestre: 4, 5, 5, 5, 6,, 0 La mediaa è 5 e l uica moda è 5. La sostituzioe dell iiziale co il 4 o ha portato alcu beeficio e, paradossalmete, il e il 0 hao sortito l effetto di far sparire, delle due mode, quella favorevole. Esamiiamo allora le medie ferme, cioè quelle medie che tegoo coto di tutti i dati, idipedetemete dal loro ordie. Variado, ache di poco, ache uo solo dei dati, esse variao co cotiuità e seza salti. Le medie ferme si possoo usare solamete per dati umerici. (C) La media aritmetica Dati valori X, X 2,..., X, si dice media aritmetica (o semplicemete media) il valore che si ottiee dividedo la loro somma per il loro umero ; idicado co M a la media aritmetica, i formula si ha: M a = X + X X Esempio 8. La media aritmetica M a dei umeri,, 8, 9, e 6 è:

4 M a = = =9 Esempio 9. I u catiere lo stipedio mesile dei quattro appredisti è 600, dei veti operai è.000, del capocatiere La media aritmetica degli stipedi è i euro: M a = = = 96 La media aritmetica è di gra luga la più ota e usata delle medie. Uo dei motivi è il seguete. Il seso comue attribuisce al cocetto di media le caratteristiche delle medie ferme alle quali si è precedetemete acceato. Tuttavia, metre le altre medie ferme: quadratica, geometrica e armoica che esamieremo fra poco, soo abbastaza complesse per chi è digiuo di matematica, quella aritmetica presuppoe ozioi facili, possedute da tutti. Il suo uso acritico e idiscrimiato va però evitato: o è vero che, se io ho due polli e tu essuo, è come se avessimo u pollo a testa; che per due amiche sia idifferete adare a passeggio co due ragazzi alti 0 cm, o co uo alto 40 cm e l altro alto 200 cm; e così via. È ivece idifferete se su u ascesore, di portata massima 240 Kg, salgoo tre persoe il cui peso è 60 Kg, 0 Kg e 0 Kg rispettivamete, o tre persoe tutte del peso di 80 Kg. I geerale, ogiqualvolta ha seso sommare i dati, l uso della media aritmetica è appropriato. I tal caso essa esprime quale sarebbe l itesità costate del carattere i esame, se fosse ripartita i parti uguali. Ioltre la media aritmetica è il valore più attedibile ei due casi segueti: (a) quado si eseguoo diverse misurazioi di ua stessa gradezza. Quado si misura più volte co uo strumeto ua gradezza fisica, i pratica o si ottiee sempre lo stesso risultato. Ciò è dovuto a vari fattori: al fatto che, operado i tempi successivi, possoo essere mutate codizioi ambietali (temperatura, umidità, pressioe atmosferica,...) che ifluezao la gradezza da misurare e lo strumeto, alle modalità di impiego dello strumeto, alle icertezze ella lettura delle scale graduate, e così via. Proprio per questo, quado si vuole cooscere co precisioe la misura di ua gradezza, si eseguoo diverse misurazioi. Si può dimostrare che, se le differeze tra le misure otteute soo dovute ad errori accidetali, la media aritmetica delle misurazioi è il valore più attedibile della misura della gradezza (che è e resta igota). (b) quado si misura il valore tipico i ua popolazioe omogeea. Ad esempio, quado si producoo co uo stampo dei pezzi metallici, questi dovrebbero avere tutti lo stesso peso. Ma se si pesao i pezzi prodotti, i pesi risulterao diversi, sia per gli errori di misurazioe, ai quali si è acceato el puto precedete, sia per errori di lavorazioe (il materiale metallico o è perfettamete omogeeo, i vari pezzi o hao mai forma idetica, il fuzioameto dello stampo è ifluezato da fattori ambietali che variao el tempo, ecc.). Si può dimostrare che la media aritmetica dei pesi otteuti dà il peso tipico che dovrebbe avere ciascu pezzo (secodo il modello ideale derivato dallo stampo). Spesso, aziché la media aritmetica semplice, si usa la media poderata: assegati agli valori X, X 2,..., X i pesi p, p 2,..., p proporzioali all importaza che vogliamo loro attribuire, la media aritmetica poderata è: X p + X 2 p X p p + p p Esempio 0. Suppoiamo che el corso dell ao il pae sia aumetato del 8%, il prosciutto del 42% e il burro del 0%. Se si vuole stabilire l aumeto percetuale medio del costo della vita appare aturale dare u peso maggiore all aumeto del pae che o a quello del prosciutto o del burro. Ad esempio possiamo attribuire peso 8 all aumeto del pae, peso all aumeto del prosciutto e peso a quello del burro. La media aritmetica poderata dei tre aumeti percetuali risulta: 8% % + 0% = 2% 8++ 4

5 Esempio. Per superare u esame uo studete deve sosteere ua prova pratica, ua prova scritta e ua prova orale e otteere ua media superiore a 60. La prova pratica è meo importate di quella scritta, la quale, a sua volta, è meo importate di quella orale; esse hao pesi, 2 e. Se uo studete merita 8 ella prova pratica, 44 ella scritta e 66 ella prova orale, la sua media poderata è: = =60,6, per cui, seppur di strettissima misura, ha superato l esame. (D) Media quadratica Dati valori X, X 2,..., X, si dice media quadratica la radice quadrata della media aritmetica dei loro quadrati; idicado co M q la media quadratica, i formula si ha: M q = X 2 + X X Esempio 2. Calcolare la media quadratica dei segueti umeri:,,,, 2, 2, 2, 2, 4. M q = = 2. 9 Geometricamete ciò si può iterpretare dicedo che quattro quadrati di lato, quattro quadrati di lato 2 e u quadrato di lato 4 equivalgoo a ove quadrati di lato 2: Esempio. Si voglioo sostituire tre tubi di raggio rispettivamete 2 cm, cm e 4 cm co tre tubi di uguale raggio i modo che la portata complessiva resti ialterata. Quale deve essere il loro raggio? Detta x la misura i cm del raggio icogito, deve essere: πx 2 = π2 2 + π 2 + π4 2 e quidi: x = , e il raggio richiesto è la media quadratica dei raggi dei tre tubi dati. (E) Media geometrica Dati valori X, X 2,..., X, si dice media geometrica la radice -esima del loro prodotto; idicado co M g la media geometrica, i formula si ha: M g = X X 2... X 5

6 Esempio 4. La media geometrica dei tre umeri 0, 20, 60 è: M g = ,9 come si trova facilmete co ua calcolatrice, ed è otevolmete iferiore alla media aritmetica che è 0. Evidetemete l uso della media geometrica è appropriato quado il carattere i esame è moltiplicativo, cioè quado ha sigificato moltiplicare i dati. Esempio 5. U trasformatore rede l 8%, u altro il 64%. Se si applicao i serie il redimeto complessivo è pari al prodotto dei due redimeti. La loro media geometrica: 0,8 0,64 = 0,2 = 2% ci dice quale redimeto uguale dovrebbero avere i due trasformatori per lasciare ialterato il loro redimeto complessivo. Dati valori positivi X, X 2,..., X l iverso della loro media geometrica: X X 2... X è uguale alla media geometrica dei loro iversi:... X X 2 X Questa proprietà rede la media geometrica la più opportua quado si esamia il cambio fra due moete. Esempio 6. Il cambio fra la moeta A e la moeta B è 6/ i ua certa epoca e 25/ u ao dopo. Come cambio medio assumiamo la media geometrica fra i due 6 25 = 20. Ovviamete il cambio fra la moeta B e la moeta A era 6 iizialmete e u ao dopo; 25 il cambio medio risulta 6 25 = e i due cambi medi soo, come deve accadere, l uo 20 l iverso dell altro. È facile cotrollare che ciò o si verifica usado la media aritmetica. (F) Media armoica Dati valori X, X 2,..., X, si dice media armoica l iverso della media aritmetica dei loro iversi; idicado co M A la media armoica, i formula si ha: M A = = X X 2 X X X 2 X Tale media, piuttosto complessa, può apparire astratta e lotaa dalla realtà. Ha ivece importati applicazioi pratiche. Esempio. Percorro 2 Km alla velocità di 0 Km/h e altri 2 Km alla velocità di 0 Km/h. Qual è la velocità media? Risolviamo il problema i geerale. Dette s la lughezza comue dei due tratti e v e v 2 le due velocità, il tempo t impiegato el primo tratto è t = s v. Aalogamete il tempo t 2 impiegato el secodo tratto è t 2 = Il tempo complessivo è t = t + t 2 = s v + s v 2, per cui la velocità media v m risulta: s v 2. 6

7 v m = 2s t = 2s t + t 2 = 2s s + s = v v v v 2 cioè proprio la media armoica delle due velocità. I questo caso la velocità media è, i Km/h: =42 0 Uo dei metodi più efficaci per effettuare buoi ivestimeti a luga scadeza è destiare a itervalli costati la stessa somma all acquisto dello stesso bee. I questo modo se e acquista u elevata quatità quado i prezzi soo bassi e ua quatità modesta quado i prezzi soo alti, otteedo u prezzo medio di acquisto più basso di quato avverrebbe acquistado ogi volta ua quatità costate di quel bee. Esempio 8. U risparmiatore impiega, i ciascuo di due acquisti successivi, 2.00 per comperare moete d oro la cui quotazioe è ua volta di 0 e l altra volta di 0. Qual è il prezzo medio di acquisto? Il risparmiatore acquista la prima volta 2.00 = 0 moete e la secoda volta 2.00 = moete. Complessivamete spede per procurarsi 00 moete, ogua delle quali gli è quidi costata mediamete 42. Tale prezzo, come si verifica facilmete, è proprio la media armoica dei due prezzi d acquisto. Cosideriamo tre valori alquato distati fra loro come, 8, 25 e calcoliamoe le quattro medie ferme: M A = ,6 M g = 8 25 = M a = 44, M q = 2, Si può dimostrare che quato verificato i questo caso particolare vale i geerale: M A M g M a M q e le uguagliaze valgoo solo quado tutti i dati soo uguali fra loro. Idici di dispersioe Le medie riassumoo i u uico valore il feomeo studiato, ma o foriscoo alcua iformazioe sulla sua variabilità. Esempio 9. Si scopre che Marte è abitato da ua specie itelligete simile alla ostra. Misurate le altezze di sette marziai adulti, si trova che moda e mediaa coicidoo e valgoo 0 cm. Esamiiamo qualche possibile sequeza di dati che soddisfa tali codizioi. (a) 6, 69, 0, 0, 0, 2, 2 La variabilità è piccola e pare che l altezza dei marziai sia quasi costate. (b) 6, 6, 0, 0,, 5, 8 La variabilità riscotrata è vicia a quella della statura umaa. (c) 80, 00, 20, 0, 0, 250, 00 La variabilità è otevole: su Marte vi soo ai e gigati. Risulta quidi evidete che, ai fii di ua descrizioe sitetica ma sigificativa, è ecessario defiire dei parametri che idichio la dispersioe dei dati o ache (è l altra faccia di ua stessa medaglia) la loro maggiore o miore cocetrazioe attoro a u valore medio.

8 (A) La più immediata misura della variabilità è il campo di variazioe, cioè la differeza fra il miimo e il massimo dei valori osservati. Nel precedete Esempio 9, il campo di variazioe è 5 cm per la serie di dati (a), cm per (b), 220 cm per (c) e risulta otevolmete sigificativo. I geere però il campo di variazioe, che tiee coto soltato dei due valori estremi e o è ifluezato i alcu modo da quelli itermedi, costituisce ua misura troppo rozza della variabilità. Assegati valori X, X 2,..., X e idicata co M la media giudicata più opportua el caso i esame, appare aturale predere i cosiderazioe gli scarti da essa, ossia i valori X M, X 2 M,..., X M. Essedo M compresa tra il miimo e il massimo dei dati, alcui scarti sarao positivi, altri egativi, e più o meo si compeserao gli ui co gli altri. Vediamo, azi, se esiste ua media tale che la somma degli scarti da essa sia ulla. I tal caso deve essere: (X M) + (X 2 M) (X M) = 0 cioè: (X + X X ) M = 0 da cui: M = X + X X Quidi tale media esiste, ed è la media aritmetica: la somma degli scarti dalla media aritmetica è sempre ulla. La somma degli scarti da qualsiasi altra media sarà diversa da zero, ma i geere piccola e poco sigificativa. È allora aturale cosiderare o gli scarti, ma i loro valori assoluti. Si dice valore assoluto di u umero il umero stesso, se è positivo o ullo; il suo opposto, se il umero cosiderato è egativo. Il valore assoluto di u umero si idica racchiudedolo fra due barre verticali:. I formula: a = a se a 0 a se a <0 Ad esempio, + = +; = +; 9 = +9; 0 = 0 (B) Si defiisce scarto semplice medio da ua media M la media aritmetica dei valori assoluti degli scarti da M. I formula: scarto medio semplice = X M + X 2 M X M Calcoliamo, per ciascua sequeza di dati dell Esempio 9, lo scarto semplice medio dal valore 0. Per (a) lo scarto semplice medio vale: = ,4. Per (b) lo scarto semplice medio vale: = = 2 4,5 Per (c), ifie, lo scarto semplice medio vale: 8

9 = = 420 =60. Esempio 20. Dati i valori 4, 8, 5, lo scarto semplice medio rispetto alla mediaa è: = 4+0+ =,6. e lo scarto semplice medio rispetto alla media aritmetica è = 5++6 =4. maggiore del precedete. Quato visto i questo esempio accade i geerale. Si dimostra che: fra tutte le medie, la mediaa è quella rispetto alla quale lo scarto semplice medio assume il valore miimo. (C) U altro idice di dispersioe è lo scarto quadratico medio, che si idica co s ed è cosi defiito: (X s = M) 2 +(X 2 M) (X M) 2 Si può ache dire che lo scarto quadratico medio è la media quadratica degli scarti. Calcoliamo, per ciascua sequeza di dati dell Esempio 9, lo scarto quadratico medio dal valore 0. Per (a): s = (6 0)2 + (69 0) 2 + (0 0) 2 + (0 0) 2 + (0 0) 2 + (2 0) 2 + (2 0) 2 = Per (b): s = , , Per (c): s = ,45 Si vede quidi che lo scarto quadratico medio è u idice più sesibile dello scarto semplice medio. Esempio 2. Dati i valori 4, 8, 5, lo scarto quadratico medio rispetto alla mediaa è: (4 8) 2 +(8 8) 2 + (5 8) 2 s = e rispetto alla media aritmetica è: 4,65 (4 9) 2 +(8 9) 2 + (5 9) 2 s = 4,55 Quato visto i questo esempio accade i geerale. Si dimostra che: 9

10 fra tutte le medie, la media aritmetica è quella rispetto alla quale lo scarto quadratico medio assume il valore miimo. Dimostrazioe. Poiché lo scarto quadratico medio è miimo quado è miima la quatità: (X M) 2 + (X 2 M) (X M) 2 basterà limitarsi a cosiderare quest ultima. Idicado co M a la media aritmetica, e posto: d = M a M, per cui M = M a d si ha: (X M) 2 + (X 2 M) (X M) 2 = [(X M a ) + d] 2 + [(X 2 M a ) + d] (X M a ) + d] 2 = [(X M a ) 2 + (X 2 M a ) (X M a ) 2 ] + + 2d[(X M a ) + (X 2 M a ) (X M a )] + d 2 = [(X M a ) 2 + (X 2 M a ) (X M a ) 2 ] + d 2 perché, come dimostrato i precedeza, la quatità: (X M a ) + (X 2 M a ) (X M a ) cioè la somma degli scarti dalla media aritmetica, vale 0. Quidi: la somma dei quadrati degli scarti da ua geerica media M è uguale alla somma dei quadrati degli scarti dalla media aritmetica M a, aumetata della quatità (mai egativa) d 2. Lo scarto semplice medio e lo scarto quadratico medio soo idici di dispersioe sigificativi i quato tegoo coto di tutti i dati. Il secodo, oostate sia matematicamete più complicato, è il più usato i statistica per la seguete ragioe. I molte circostaze si verifica che le frequeze di u dato carattere hao ua distribuzioe ormale, ossia si distribuiscoo i modo simmetrico e decrescete rispetto a u valore tipico al quale spetta la massima frequeza. L adameto delle frequeze è allora rappresetato da ua curva a campaa, detta curva di Gauss, che ha molteplici riscotri i feomei reali: Ad esempio, hao ua distribuzioe ormale le stature, i pesi, le misure toraciche delle persoe, i valori otteuti co misurazioi ripetute di ua stessa gradezza (se esse soo soggette solo ad errori accidetali), i valori dei pezzi lavorati dalle macchie (soggetti ad errori di lavorazioe e di misurazioe). Nelle distribuzioi ormali media aritmetica, moda e mediaa coicidoo el valore M el quale la curva raggiuge il suo valore massimo. Lo scarto quadratico medio determia la forma della curva di Gauss. Nella figura soo rappresetate due distribuzioi ormali che hao stesso valore medio M e diversa ampiezza 0

11 dovuta a differeti scarti quadratici medi: i quella a siistra s è maggiore e la curva è meo ripida (le frequeze decrescoo più dolcemete da etrambe le parti di M), i quella a destra s è miore e la curva è più ripida (le frequeze soo più addesate itoro al valore medio e decrescoo più rapidamete quado ci si allotaa da etrambe le parti di M). I geerale, quado u carattere ha distribuzioe ormale, si può dimostrare che: (a) il 68,2% dei dati è compreso fra M s e M + s (b) il 95,45% dei dati è compreso fra M 2s e M + 2s (c) il 99,% dei dati è compreso fra M s e M + s Ad esempio, se tra 000 persoe si osserva u peso medio di Kg co uo scarto quadratico medio di 5 Kg, si può affermare che circa 68 persoe hao u peso compreso fra 68 e 8 Kg, e circa 954 persoe hao u peso compreso tra 6 Kg e 8 Kg. Così, se le lampadie prodotte da ua ditta hao ua durata media di 900 ore co uo scarto quadratico medio di 0 ore, si può affermare che il 68,2% delle lampadie avrà ua durata compresa fra 80 ore e 90 ore, e la quasi totalità delle lampadie (il 99,%) avrà ua durata compresa fra 80 e 990 ore. Nel Capitolo quito vedremo come le varie curve gaussiae possoo essere trasformate i ua particolare di esse, detta distribuzioe ormale stadard, la quale ha valore medio M uguale a 0 e scarto quadratico medio s =, che cosete di risolvere umerosi problemi di calcolo della probabilità. Nel Capitolo sesto, ifie, vedremo alcue sigificative applicazioi della distribuzioe ormale ella risoluzioe di problemi di statistica iduttiva.

52. Se in una città ci fosse un medico ogni 500 abitanti, quale sarebbe la percentuale di medici? A) 5 % B) 2 % C) 0,2 % D) 0,5% E) 0,02%

52. Se in una città ci fosse un medico ogni 500 abitanti, quale sarebbe la percentuale di medici? A) 5 % B) 2 % C) 0,2 % D) 0,5% E) 0,02% RISPOSTE MOTIVATE QUIZ D AMMISSIONE 2000-2001 MATEMATICA 51. L espressioe log( 2 ) equivale a : A) 2log B) log2 C) 2log D) log E) log 2 Dati 2 umeri positivi a e b (co a 1), si defiisce logaritmo i base

Dettagli

SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE

SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE. Successioi umeriche a. Defiizioi: successioi aritmetiche e geometriche Cosideriamo ua sequeza di umeri quale ad esempio:,5,8,,4,7,... Tale sequeza è costituita mediate ua

Dettagli

V Tutorato 6 Novembre 2014

V Tutorato 6 Novembre 2014 1. Data la successioe V Tutorato 6 Novembre 01 determiare il lim b. Data la successioe b = a = + 1 + 1 8 6 + 1 80 + 18 se 0 se < 0 scrivere i termii a 0, a 1, a, a 0 e determiare lim a. Data la successioe

Dettagli

Successioni. Grafico di una successione

Successioni. Grafico di una successione Successioi Ua successioe di umeri reali è semplicemete ua sequeza di ifiiti umeri reali:, 2, 3,...,,... dove co idichiamo il termie geerale della successioe. Ad esempio, discutedo il sigificato fiaziario

Dettagli

CONCETTI BASE DI STATISTICA

CONCETTI BASE DI STATISTICA CONCETTI BASE DI STATISTICA DEFINIZIONI Probabilità U umero reale compreso tra 0 e, associato a u eveto casuale. Esso può essere correlato co la frequeza relativa o col grado di credibilità co cui u eveto

Dettagli

Numerazione binaria Pagina 2 di 9 easy matematica di Adolfo Scimone

Numerazione binaria Pagina 2 di 9 easy matematica di Adolfo Scimone Numerazioe biaria Pagia di 9 easy matematica di Adolfo Scimoe SISTEMI DI NUMERAZIONE Sistemi di umerazioe a base fissa Facciamo ormalmete riferimeto a sistemi di umerazioe a base fissa, ad esempio el sistema

Dettagli

Anno 5 Successioni numeriche

Anno 5 Successioni numeriche Ao 5 Successioi umeriche Itroduzioe I questa lezioe impareremo a descrivere e calcolare il limite di ua successioe. Ma cos è ua successioe? Come si calcola il suo limite? Al termie di questa lezioe sarai

Dettagli

Strumenti di indagine per la valutazione psicologica

Strumenti di indagine per la valutazione psicologica Strumeti di idagie per la valutazioe psicologica 1.2 - Richiami di statistica descrittiva Davide Massidda davide.massidda@gmail.com Descrivere i dati Dovedo scegliere u esame opzioale, uo studete ha itezioe

Dettagli

STATISTICA DESCRITTIVA

STATISTICA DESCRITTIVA STATISTICA DESCRITTIVA La statistica descrittiva serve per elaborare e sitetizzare dati. Tipicamete i dati si rappresetao i tabelle. Esempio. Suppoiamo di codurre u idagie per cooscere gli iscritti al

Dettagli

SERIE NUMERICHE Con l introduzione delle serie vogliamo estendere l operazione algebrica di somma ad un numero infinito di addendi.

SERIE NUMERICHE Con l introduzione delle serie vogliamo estendere l operazione algebrica di somma ad un numero infinito di addendi. Serie SERIE NUMERICHE Co l itroduzioe delle serie vogliamo estedere l operazioe algebrica di somma ad u umero ifiito di addedi. Def. Data la successioe {a }, defiiamo la successioe {s } poedo s = a k.

Dettagli

EQUAZIONI ALLE RICORRENZE

EQUAZIONI ALLE RICORRENZE Esercizi di Fodameti di Iformatica 1 EQUAZIONI ALLE RICORRENZE 1.1. Metodo di ufoldig 1.1.1. Richiami di teoria Il metodo detto di ufoldig utilizza lo sviluppo dell equazioe alle ricorreze fio ad u certo

Dettagli

Statistica 1 A.A. 2015/2016

Statistica 1 A.A. 2015/2016 Corso di Laurea i Ecoomia e Fiaza Statistica 1 A.A. 2015/2016 (8 CFU, corrispodeti a 48 ore di lezioe frotale e 24 ore di esercitazioe) Prof. Luigi Augugliaro 1 / 19 Iterdipedeza lieare fra variabili quatitative

Dettagli

DISTRIBUZIONI DOPPIE

DISTRIBUZIONI DOPPIE DISTRIBUZIONI DOPPIE Fio ad ora abbiamo visto teciche di aalisi dei dati per il solo caso i cui ci si occupi di u solo carattere rilevato su u collettivo (distribuzioi semplici). I termii formali fio ad

Dettagli

Esercizi riguardanti limiti di successioni

Esercizi riguardanti limiti di successioni Esercizi riguardati iti di successioi Davide Boscaii Queste soo le ote da cui ho tratto le esercitazioi del gioro 27 Ottobre 20. Come tali soo be lugi dall essere eseti da errori, ivito quidi chi e trovasse

Dettagli

19 31 43 55 67 79 91 103 870,5 882,5 894,5 906,5 918,5 930,5 942,5 954,5

19 31 43 55 67 79 91 103 870,5 882,5 894,5 906,5 918,5 930,5 942,5 954,5 Il 16 dicembre 015 ero a Napoli. Ad u agolo di Piazza Date mi soo imbattuto el "matematico di strada", come egli si defiisce, Giuseppe Poloe immerso el suo armametario di tabelle di umeri. Il geiale persoaggio

Dettagli

DEFINIZIONE PROCESSO LOGICO E OPERATIVO MEDIANTE IL QUALE, SULLA BASE

DEFINIZIONE PROCESSO LOGICO E OPERATIVO MEDIANTE IL QUALE, SULLA BASE DEFINIZIONE PROCESSO LOGICO E OPERATIVO MEDIANTE IL QUALE, SULLA BASE DI UN GRUPPO DI OSSERVAZIONI O DI ESPERIMENTI, SI PERVIENE A CERTE CONCLUSIONI, LA CUI VALIDITA PER UN COLLETTIVO Più AMPIO E ESPRESSA

Dettagli

LE MISURE DI VARIABILITÀ DI CARATTERI QUANTITATIVI

LE MISURE DI VARIABILITÀ DI CARATTERI QUANTITATIVI Apputi di Statistica Sociale Uiversità ore di Ea LE MISURE DI VARIABILITÀ DI CARATTERI QUATITATIVI La variabilità di u isieme di osservazioi attiee all attitudie delle variabili studiate ad assumere modalità

Dettagli

Teorema 13. Se una sere converge assolutamente, allora converge:

Teorema 13. Se una sere converge assolutamente, allora converge: Apputi sul corso di Aalisi Matematica complemeti (a) - prof. B.Bacchelli Apputi 03: Riferimeti: R.Adams, Calcolo Differeziale.- Si cosiglia vivamete di fare gli esercizi del testo. Covergeza assoluta e

Dettagli

Rendita perpetua con rate crescenti in progressione aritmetica

Rendita perpetua con rate crescenti in progressione aritmetica edita perpetua co rate cresceti i progressioe aritmetica iprediamo l'esempio visto ella scorsa lezioe di redita perpetua co rate cresceti i progressioe arimetica: Questa redita può ache essere vista come

Dettagli

LA GESTIONE DELLA QUALITA : IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT

LA GESTIONE DELLA QUALITA : IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT LA GESTIONE DELLA QUALITA : IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT La gestioe, il cotrollo ed il migliorameto della qualità di u prodotto/servizio soo temi di grade iteresse per l azieda. Il problema della qualità

Dettagli

LA VERIFICA DELLE IPOTESI SUI PARAMETRI

LA VERIFICA DELLE IPOTESI SUI PARAMETRI LA VERIFICA DELLE IPOTESI SUI PARAMETRI E u problema di ifereza per molti aspetti collegato a quello della stima. Rispode ad u esigeza di carattere pratico che spesso si preseta i molti campi dell attività

Dettagli

Campi vettoriali conservativi e solenoidali

Campi vettoriali conservativi e solenoidali Campi vettoriali coservativi e soleoidali Sia (x,y,z) u campo vettoriale defiito i ua regioe di spazio Ω, e sia u cammio, di estremi A e B, defiito i Ω. Sia r (u) ua parametrizzazioe di, fuzioe della variabile

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del 5.02.2013 TEMA 1. f(x) = arcsin 1 2 log 2 x.

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del 5.02.2013 TEMA 1. f(x) = arcsin 1 2 log 2 x. ANALISI MATEMATICA Area dell Igegeria dell Iformazioe Appello del 5.0.0 TEMA Esercizio Si cosideri la fuzioe f(x = arcsi log x. Determiare il domiio di f e discutere il sego. Discutere brevemete la cotiuità

Dettagli

Serie numeriche: esercizi svolti

Serie numeriche: esercizi svolti Serie umeriche: esercizi svolti Gli esercizi cotrassegati co il simbolo * presetao u grado di difficoltà maggiore. Esercizio. Dopo aver verificato la covergeza, calcolare la somma delle segueti serie:

Dettagli

8. Quale pesa di più?

8. Quale pesa di più? 8. Quale pesa di più? Negli ultimi ai hao suscitato particolare iteresse alcui problemi sulla pesatura di moete o di pallie. Il primo problema di questo tipo sembra proposto da Tartaglia el 1556. Da allora

Dettagli

Metodi statistici per l analisi dei dati

Metodi statistici per l analisi dei dati Metodi statistici per l aalisi dei dati due ttameti Motivazioi ttameti Obbiettivo: Cofrotare due diverse codizioi (ache defiiti ttameti) per cui soo stati codotti gli esperimeti. due ttameti Esempio itroduttivo

Dettagli

Sintassi dello studio di funzione

Sintassi dello studio di funzione Sitassi dello studio di fuzioe Lavoriamo a perfezioare quato sapete siora. D ora iazi pretederò che i risultati che otteete li SCRIVIATE i forma corretta dal puto di vista grammaticale. N( x) Data la fuzioe:

Dettagli

IL CALCOLO COMBINATORIO

IL CALCOLO COMBINATORIO IL CALCOLO COMBINATORIO Calcolo combiatorio è il termie che deota tradizioalmete la braca della matematica che studia i modi per raggruppare e/o ordiare secodo date regole gli elemeti di u isieme fiito

Dettagli

Il confronto tra DUE campioni indipendenti

Il confronto tra DUE campioni indipendenti Il cofroto tra DUE camioi idiedeti Il cofroto tra DUE camioi idiedeti Cofroto tra due medie I questi casi siamo iteressati a cofrotare il valore medio di due camioi i cui i le osservazioi i u camioe soo

Dettagli

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE OBIETTIVO: Defiire lo strumeto matematico ce cosete di studiare la cresceza e la decresceza di ua fuzioe Si comicia col defiire cosa vuol dire ce ua fuzioe è crescete. Defiizioe:

Dettagli

Corso di laurea in Matematica Corso di Analisi Matematica 1-2 Dott.ssa Sandra Lucente 1 Funzioni potenza ed esponenziale.

Corso di laurea in Matematica Corso di Analisi Matematica 1-2 Dott.ssa Sandra Lucente 1 Funzioni potenza ed esponenziale. Corso di laurea i Matematica Corso di Aalisi Matematica -2 Dott.ssa Sadra Lucete Fuzioi poteza ed espoeziale. Teorema. Teorema di esisteza della radice -esima. Sia N. Per ogi a R + esiste uo ed u solo

Dettagli

SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. 2 b) n=1. n n 2 +n

SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. 2 b) n=1. n n 2 +n SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. Applicado la defiizioe di covergeza di ua serie stabilire il carattere delle segueti serie, e, i caso di covergeza, trovare la somma: = + b) = + +. Verificare utilizzado

Dettagli

La matematica finanziaria

La matematica finanziaria La matematica fiaziaria La matematica fiaziaria forisce gli strumeti ecessari per cofrotare fatti fiaziari che avvegoo i mometi diversi Esempio: Come posso cofrotare i ricavi e i costi legati all acquisto

Dettagli

Il test parametrico si costruisce in tre passi:

Il test parametrico si costruisce in tre passi: R. Lombardo I. Cammiatiello Dipartimeto di Ecoomia Secoda Uiversità degli studi Napoli Facoltà di Ecoomia Ifereza Statistica La Verifica delle Ipotesi Obiettivo Verifica (test) di u ipotesi statistica

Dettagli

Metodi statistici per l'analisi dei dati

Metodi statistici per l'analisi dei dati Metodi statistici per l aalisi dei dati due Motivazioi Obbiettivo: Cofrotare due diverse codizioi (ache defiiti ) per cui soo stati codotti gli esperimeti. Metodi tatistici per l Aalisi dei Dati due Esempio

Dettagli

PARTE QUARTA Teoria algebrica dei numeri

PARTE QUARTA Teoria algebrica dei numeri Prerequisiti: Aelli Spazi vettoriali Sia A u aello commutativo uitario PARTE QUARTA Teoria algebrica dei umeri Lezioe 7 Cei sui moduli Defiizioe 7 Si dice modulo (siistro) su A (o semplicemete, A-modulo)

Dettagli

Elementi di matematica finanziaria

Elementi di matematica finanziaria Elemeti di matematica fiaziaria 18.X.2005 La matematica fiaziaria e l estimo Nell ambito di umerosi procedimeti di stima si rede ecessario operare co valori che presetao scadeze temporali differeziate

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea in Ingegneria Edile e Tessile Indici di posizione e variabilità Esercitazione 2

Università degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea in Ingegneria Edile e Tessile Indici di posizione e variabilità Esercitazione 2 Uiversità degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea i Igegeria Edile e Tessile Idici di posizioe e variabilità Esercitazioe 2 1. Nella seguete tabella si riporta la distribuzioe di frequeza del cosumo i

Dettagli

Statistica (Prof. Capitanio) Alcuni esercizi tratti da prove scritte d esame

Statistica (Prof. Capitanio) Alcuni esercizi tratti da prove scritte d esame Statistica (Prof. Capitaio) Alcui esercizi tratti da prove scritte d esame Esercizio 1 Il tempo (i miuti) che Paolo impiega, i auto, per arrivare i ufficio, può essere modellato co ua variabile casuale

Dettagli

Appunti sulla MATEMATICA FINANZIARIA

Appunti sulla MATEMATICA FINANZIARIA INTRODUZIONE Apputi sulla ATEATIA FINANZIARIA La matematica fiaziaria si occupa delle operazioi fiaziarie. Per operazioe fiaziaria si itede quella operazioe ella quale avviee uo scambio di capitali, itesi

Dettagli

STATISTICA INFERENZIALE SCHEDA N. 2 INTERVALLI DI CONFIDENZA PER IL VALORE ATTESO E LA FREQUENZA

STATISTICA INFERENZIALE SCHEDA N. 2 INTERVALLI DI CONFIDENZA PER IL VALORE ATTESO E LA FREQUENZA Matematica e statistica: dai dati ai modelli alle scelte www.dima.uige/pls_statistica Resposabili scietifici M.P. Rogati e E. Sasso (Dipartimeto di Matematica Uiversità di Geova) STATISTICA INFERENZIALE

Dettagli

Limiti di successioni

Limiti di successioni Argometo 3s Limiti di successioi Ua successioe {a : N} è ua fuzioe defiita sull isieme N deiumeriaturaliavalori reali: essa verrà el seguito idicata più brevemeteco{a } a èdettotermie geerale della successioe

Dettagli

SUCCESSIONI e LIMITI DI SUCCESSIONI. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 15/16 Successioni cap3b.pdf 1

SUCCESSIONI e LIMITI DI SUCCESSIONI. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 15/16 Successioni cap3b.pdf 1 SUCCESSIONI e LIMITI DI SUCCESSIONI c Paola Gervasio - Aalisi Matematica 1 - A.A. 15/16 Successioi cap3b.pdf 1 Successioi Def. Ua successioe è ua fuzioe reale (Y = R) a variabile aturale, ovvero X = N:

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA ALGEBRA \ ARITMETICA \ NUMERI NATURALI (1)

APPUNTI DI MATEMATICA ALGEBRA \ ARITMETICA \ NUMERI NATURALI (1) ALGEBRA \ ARITMETICA \ NUMERI NATURALI (1) I umeri aturali hao u ordie; ogi umero aturale ha u successivo (otteuto aggiugedo 1), e ogi umero aturale diverso da zero ha u precedete (otteuto sottraedo 1).

Dettagli

Percorsi di matematica per il ripasso e il recupero

Percorsi di matematica per il ripasso e il recupero Giacomo Pagia Giovaa Patri Percorsi di matematica per il ripasso e il recupero 2 per la Scuola secodaria di secodo grado UNITÀ CAMPIONE Edizioi del Quadrifoglio à t i U 2 Radicali I questa Uità affrotiamo

Dettagli

Disposizioni semplici. Disposizioni semplici esercizi

Disposizioni semplici. Disposizioni semplici esercizi Disposizioi semplici Ua disposizioe (semplice) di oggetti i k posti (duque 1 < k < ) è ogi raggruppameto di k oggetti, seza ripetizioi, scelti fra gli oggetti dati, cioè ciascuo dei raggruppameti ordiati

Dettagli

1 Limiti di successioni

1 Limiti di successioni Esercitazioi di matematica Corso di Istituzioi di Matematica B Facoltà di Architettura Ao Accademico 005/006 Aa Scaramuzza 4 Novembre 005 Limiti di successioi Esercizio.. Servedosi della defiizioe di ite

Dettagli

Calcolo della risposta di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà con il metodo dell Analisi Modale

Calcolo della risposta di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà con il metodo dell Analisi Modale Calcolo della risposta di u sistema lieare viscoso a più gradi di libertà co il metodo dell Aalisi Modale Lezioe 2/2 Prof. Adolfo Satii - Diamica delle Strutture 1 La risposta a carichi variabili co la

Dettagli

ESERCIZI DI STATISTICA DESCRITTIVA ALCUNI TRATTI DA PROVE D ESAME DA REALIZZARE ANCHE CON L AUSILIO DI UN FOGLIO DI CALCOLO. Angela Donatiello 1

ESERCIZI DI STATISTICA DESCRITTIVA ALCUNI TRATTI DA PROVE D ESAME DA REALIZZARE ANCHE CON L AUSILIO DI UN FOGLIO DI CALCOLO. Angela Donatiello 1 ESERCIZI DI STATISTICA DESCRITTIVA ALCUNI TRATTI DA PROVE D ESAME DA REALIZZARE ANCHE CON L AUSILIO DI UN FOGLIO DI CALCOLO Agela Doatiello 1 Esercizio. E stato tabulato il peso di ua certa popolazioe

Dettagli

Tecnica delle misurazioni applicate Esame del 4 dicembre 2007

Tecnica delle misurazioni applicate Esame del 4 dicembre 2007 Tecica delle misurazioi applicate Esame del 4 dicembre 7 Problema 1. Il propulsore Mod. WEC viee prodotto da ACME Ic. mediate u processo automatizzato: dati storici cofermao che la lavorazioe di ogi elemeto

Dettagli

Prova scritta di Statistica per Biotecnologie. 29 Aprile Programma Cristallo 1

Prova scritta di Statistica per Biotecnologie. 29 Aprile Programma Cristallo 1 Prova scritta di Statistica per Biotecologie 9 Aprile Programma Cristallo. Uo dei processi di purificazioe impiegati i ua certa sostaza chimica prevede di metterla i soluzioe e di filtrarla co ua resia

Dettagli

Formula per la determinazione della Successione generalizzata di Fibonacci.

Formula per la determinazione della Successione generalizzata di Fibonacci. Formula per la determiazioe della uccessioe geeralizzata di Fiboacci. A cura di Eugeio Amitrao Coteuto dell articolo:. Itroduzioe......... uccessioe di Fiboacci....... 3. Formula di Biet per la successioe

Dettagli

SUCCESSIONI NUMERICHE

SUCCESSIONI NUMERICHE SUCCESSIONI NUMERICHE Ua fuzioe reale di ua variabile reale f di domiio A è ua legge che ad ogi x A associa u umero reale che deotiamo co f(x). Se A = N, la f è detta successioe di umeri reali. Se co si

Dettagli

ESERCIZI SULLE SERIE

ESERCIZI SULLE SERIE ESERCIZI SULLE SERIE Studiare la atura delle segueti serie. ) cos 4 + ; ) + si ; ) + ()! 4) ( ) 5) ( ) + + 6) ( ) + + + 7) ( log ) 8) ( ) + 9) log! 0)! Studiare al variare di x i R la atura delle segueti

Dettagli

STATISTICA 1 parte 2/2 STATISTICA INFERENZIALE

STATISTICA 1 parte 2/2 STATISTICA INFERENZIALE STATISTICA parte / U test statistico è ua regola di decisioe Effettuare u test statistico sigifica verificare IPOTESI sui parametri. STATISTICA INFERENZIALE STIMA PUNTUALE STIMA PER INTERVALLI TEST PARAMETRICI

Dettagli

Le carte di controllo

Le carte di controllo Le carte di cotrollo Dott.ssa Bruella Caroleo 07 dicembre 007 Variabilità ei processi produttivi Le caratteristiche di qualsiasi processo produttivo soo caratterizzate da variabilità Le cause di variabilità

Dettagli

Risposte. f v = φ dove φ(x,y) = e x2. f(x) = e x2 /2. +const. Soluzione. (i) Scriviamo v = (u,w). Se f(x) è la funzione richiesta, si deve avere

Risposte. f v = φ dove φ(x,y) = e x2. f(x) = e x2 /2. +const. Soluzione. (i) Scriviamo v = (u,w). Se f(x) è la funzione richiesta, si deve avere Eserciio 1 7 puti. Dato il campo vettoriale v, + 1,, i si determii ua fuioe f > i modo tale che il campo vettoriale f v sia irrotaioale, cioè abbia le derivate icrociate uguali; ii si spieghi se i risultati

Dettagli

Capitolo 27. Elementi di calcolo finanziario EEE 2015-2016

Capitolo 27. Elementi di calcolo finanziario EEE 2015-2016 Capitolo 27 Elemeti di calcolo fiaziario EEE 205-206 27. Le diverse forme dell iteresse Si defiisce capitale (C) uo stock di moeta dispoibile i u determiato mometo. Si defiisce iteresse (I) il prezzo d

Dettagli

Interesse e formule relative.

Interesse e formule relative. Elisa Battistoi, Adrea Frozetti Collado Iteresse e formule relative Esercizio Determiare quale somma sarà dispoibile fra 7 ai ivestedo oggi 0000 ad u tasso auale semplice del 5% Soluzioe Il diagramma del

Dettagli

Statistica di base. Luca Mari, versione 31.12.13

Statistica di base. Luca Mari, versione 31.12.13 Statistica di base Luca Mari, versioe 31.12.13 Coteuti Moda...1 Distribuzioi cumulate...2 Mediaa, quartili, percetili...3 Sigificatività empirica degli idici ordiali...3 Media...4 Acora sulla media...4

Dettagli

Soluzione La media aritmetica dei due numeri positivi a e b è data da M

Soluzione La media aritmetica dei due numeri positivi a e b è data da M Matematica per la uova maturità scietifica A. Berardo M. Pedoe 6 Questioario Quesito Se a e b soo umeri positivi assegati quale è la loro media aritmetica? Quale la media geometrica? Quale delle due è

Dettagli

Successioni ricorsive di numeri

Successioni ricorsive di numeri Successioi ricorsive di umeri Getile Alessadro Laboratorio di matematica discreta A.A. 6/7 I queste pagie si voglioo predere i esame alcue tra le più famose successioi ricorsive, presetadoe alcue caratteristiche..

Dettagli

5. Le serie numeriche

5. Le serie numeriche 5. Le serie umeriche Ricordiamo che ua successioe reale è ua fuzioe defiita da N, evetualmete privato di u umero fiito di elemeti, a R. Solitamete si idica ua successioe co la lista dei suoi valori: (a

Dettagli

Una funzione è una relazione che ad ogni elemento del dominio associa uno e un solo elemento del codominio

Una funzione è una relazione che ad ogni elemento del dominio associa uno e un solo elemento del codominio Radicali Per itrodurre il cocetto di radicali che già avete icotrato alle medie quado avete imparato a calcolare la radice quadrata e cubica dei umeri iteri, abbiamo bisogo di rivedere il cocetto di uzioe

Dettagli

5 ln n + ln. 4 ln n + ln. 6 ln n + ln

5 ln n + ln. 4 ln n + ln. 6 ln n + ln DOMINIO FUNZIONE Determiare il domiio della fuzioe f = l e e + e + e Deve essere e e + e + e >, posto e = t si ha t e + t + e = per t = e e per t = / Il campo di esisteza è:, l, + Determiare il domiio

Dettagli

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione Sistemi e ecologie della Comuicazioe Lezioe 4: strato fisico: caratterizzazioe del segale i frequeza Lo strato fisico Le pricipali fuzioi dello strato fisico soo defiizioe delle iterfacce meccaiche (specifiche

Dettagli

Campionamento stratificato. Esempio

Campionamento stratificato. Esempio ez. 3 8/0/05 Metodi Statiici per il Marketig - F. Bartolucci Uiversità di Urbio Campioameto ratificato Ua tecica molto diffusa per sfruttare l iformazioe coteuta i ua variabile ausiliaria (o evetualmete

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA STATISTICA

INTRODUZIONE ALLA STATISTICA Liceo Scietifico -Idirizzo giuridico ecoomico aziedale -Idirizzo operatore turistico Via Rossi/Casacampora, 3-80056 Ercolao (Na) Tel. (+39)08 7396340 (+39)08 7774666 - Fax (+39) 08739669 Cod. Mecc NAISO00G

Dettagli

SUCCESSIONI NUMERICHE

SUCCESSIONI NUMERICHE SUCCESSIONI NUMERICHE LORENZO BRASCO. Teoremi di Cesaro Teorema di Stolz-Cesaro. Siao {a } N e {b } N due successioi umeriche, co {b } N strettamete positiva, strettamete crescete e ilitata. Se esiste

Dettagli

Progressioni aritmetiche

Progressioni aritmetiche Progressioi aritmetiche Comiciamo co due esempi: Esempio Cosideriamo la successioe di umeri:, 7,, 5, 9, +4 +4 +4 +4 +4 La successioe è tale che si passa da u termie al successivo aggiugedo sempre +4. Si

Dettagli

STIME E LORO AFFIDABILITA

STIME E LORO AFFIDABILITA TIME E LORO AFFIDABILITA L idea chiave su cui si basa l aalisi statistica è che si ossoo eseguire osservaioi su u camioe di soggetti e che da questo si ossoo comiere iferee sulla oolaioe raresetata da

Dettagli

Foglio di esercizi N. 1 - Soluzioni

Foglio di esercizi N. 1 - Soluzioni Foglio di esercizi N. - Soluzioi. Determiare il domiio della fuzioe f) = log 3 + log 3 3)). Deve essere + log 3 3) > 0, ovvero log 3 3) >, ovvero prededo l espoeziale i base 3 di etrambi i membri) 3 >

Dettagli

Selezione avversa e razionamento del credito

Selezione avversa e razionamento del credito Selezioe avversa e razioameto del credito Massimo A. De Fracesco Dipartimeto di Ecoomia politica e statistica, Uiversità di Siea May 3, 013 1 Itroduzioe I questa lezioe presetiamo u semplice modello del

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica A.A. 2014/15. Complementi di Probabilità e Statistica. Prova scritta del del 23-02-15

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica A.A. 2014/15. Complementi di Probabilità e Statistica. Prova scritta del del 23-02-15 Corso di Laurea Magistrale i Igegeria Iformatica A.A. 014/15 Complemeti di Probabilità e Statistica Prova scritta del del 3-0-15 Puteggi: 1. 3+3+4;. +3 ; 3. 1.5 5 ; 4. 1 + 1 + 1 + 1 + 3.5. Totale = 30.

Dettagli

ESEMPIO 1. Immaginiamo come si distribuirebbero le stime campionarie se l operazione di campionamento venisse ripetuta più volte.

ESEMPIO 1. Immaginiamo come si distribuirebbero le stime campionarie se l operazione di campionamento venisse ripetuta più volte. ESEMPIO Prima dell esplosioe di ua cetrale ucleare, i terrei di ua certa regioe avevao ua produzioe media di grao pari a 00 quitali co uo scarto di 5. Dopo la catastrofe si selezioao 00 uità di superficie

Dettagli

1 Successioni 1 1.1 Limite di una successione... 2. 2 Serie 3 2.1 La serie armonica... 6 2.2 La serie geometrica... 6

1 Successioni 1 1.1 Limite di una successione... 2. 2 Serie 3 2.1 La serie armonica... 6 2.2 La serie geometrica... 6 SUCCESSIONI Successioi e serie Idice Successioi. Limite di ua successioe........................................... Serie 3. La serie armoica................................................ 6. La serie

Dettagli

L OFFERTA DI LAVORO 1

L OFFERTA DI LAVORO 1 L OFFERTA DI LAVORO 1 La famiglia come foritrice di risorse OFFERTA DI LAVORO Notazioe utile: T : dotazioe di tempo (ore totali) : ore dedicate al tempo libero l=t- : ore dedicate al lavoro : cosumo di

Dettagli

CAPITOLO SETTIMO GLI INDICI DI FORMA 1. INTRODUZIONE

CAPITOLO SETTIMO GLI INDICI DI FORMA 1. INTRODUZIONE CAPITOLO SETTIMO GLI INDICI DI FORMA SOMMARIO: 1. Itroduzioe. - 2. Asimmetria. - 3. Grafico a scatola (box plot). - 4. Curtosi. - Questioario. 1. INTRODUZIONE Dopo aver aalizzato gli idici di posizioe

Dettagli

II-9 Successioni e serie

II-9 Successioni e serie SUCCESSIONI II-9 Successioi e serie Idice Successioi. Limite di ua successioe........................................... Serie 3. La serie armoica................................................ 6. La

Dettagli

Successioni. Capitolo 2. 2.1 Definizione

Successioni. Capitolo 2. 2.1 Definizione Capitolo 2 Successioi 2.1 Defiizioe Ua prima descrizioe, più ituitiva che rigorosa, di quel che itediamo per successioe cosiste i: Ua successioe è ua lista ordiata di oggetti, avete u primo ma o u ultimo

Dettagli

CARATTERISTICHE MECCANICHE DI PIETRE NATURALI PER FACCIATE VENTILATE. Di seguito verranno utilizzati i seguenti simboli:

CARATTERISTICHE MECCANICHE DI PIETRE NATURALI PER FACCIATE VENTILATE. Di seguito verranno utilizzati i seguenti simboli: PROPOSTA DI UN PROTOCOLLO DI PROVE PER IL CONTROLLO DELLE CARATTERISTICHE MECCANICHE DI PIETRE NATURALI PER FACCIATE VENTILATE FINALITÀ Nel campo edile l utilizzo di rivestimeti esteri da riportare sulle

Dettagli

Approfondimenti di statistica e geostatistica

Approfondimenti di statistica e geostatistica Approfodimeti di statistica e geostatistica APAT Agezia per la Protezioe dell Ambiete e per i Servizi Tecici Cos è la geostatistica? Applicazioe dell aalisi di Rischio ai siti Cotamiati Geostatistica La

Dettagli

Terzo appello del. primo modulo. di ANALISI 18.07.2006

Terzo appello del. primo modulo. di ANALISI 18.07.2006 Terzo appello del primo modulo di ANALISI 18.7.26 1. Si voglioo ifilare su u filo delle perle distiguibili tra loro solo i base alla dimesioe: si hao a disposizioe perle gradi di diametro di 2 cetimetri

Dettagli

I numeri complessi. Pagine tratte da Elementi della teoria delle funzioni olomorfe di una variabile complessa

I numeri complessi. Pagine tratte da Elementi della teoria delle funzioni olomorfe di una variabile complessa I umeri complessi Pagie tratte da Elemeti della teoria delle fuzioi olomorfe di ua variabile complessa di G. Vergara Caffarelli, P. Loreti, L. Giacomelli Dipartimeto di Metodi e Modelli Matematici per

Dettagli

Introduzione alla Statistica descrittiva. Definizioni preliminari. Definizioni preliminari. Fasi di un indagine statistica. Tabelle statistiche

Introduzione alla Statistica descrittiva. Definizioni preliminari. Definizioni preliminari. Fasi di un indagine statistica. Tabelle statistiche Itroduzioe alla Statistica descrittiva Defiizioi prelimiari È la scieza che studia i feomei collettivi o di massa. U feomeo è detto collettivo o di massa quado è determiato solo attraverso ua molteplicità

Dettagli

Un problema! La letteratura riporta che i pazienti affetti da cancro. = mesi

Un problema! La letteratura riporta che i pazienti affetti da cancro. = mesi CONFRONTO TRA DUE MEDIE U problema! La letteratura riporta che i pazieti affetti da cacro hao ua sopravviveza media di 38.3 mesi e deviazioe stadard di 43.3 mesi: µ 38.3mesi σ 43.3mesi (la distribuzioe

Dettagli

Le onde elettromagnetiche. Origine e natura, spettro delle onde e.m., la polarizzazione

Le onde elettromagnetiche. Origine e natura, spettro delle onde e.m., la polarizzazione Le ode elettromagetiche Origie e atura, spettro delle ode e.m., la polarizzazioe Origie e atura delle ode elettromagetiche: Ua carica elettrica che oscilla geera u campo elettrico E che oscilla e a questo

Dettagli

Introduzione all assicurazione. (Dispensa per il corso di Microeconomia)

Introduzione all assicurazione. (Dispensa per il corso di Microeconomia) Itroduzioe all assicurazioe. (Dispesa per il corso di Microecoomia) Massimo A. De Fracesco Uiversità di Siea December 18, 2013 1 ichiami su utilità attesa e avversioe al rischio Prima di cosiderare il

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitazioi di Statistica Il modello di Regressioe Prof. Livia De Giovai statistica@dis.uiroma.it Esercizio Solitamete è accertato che aumetado il umero di uità prodotte, u idustria possa ridurre i costi

Dettagli

Corsi di Laurea in Ingegneria Edile e Architettura Prova scritta di Analisi Matematica 1 del 6/02/2010. sin( x) log((1 + x 2 ) 1/2 ) = 1 3.

Corsi di Laurea in Ingegneria Edile e Architettura Prova scritta di Analisi Matematica 1 del 6/02/2010. sin( x) log((1 + x 2 ) 1/2 ) = 1 3. Corsi di Laurea i Igegeria Edile e Architettura Prova scritta di Aalisi Matematica del 6// ) Mostrare che + si( ) cos () si( ) log(( + ) / ) = 3. Possibile soluzioe: Cosiderado dapprima il deomiatore otiamo

Dettagli

DIPENDENZA O CONNESSIONE. Ovvero quando la conoscenza della modalità di X presente su un unità è informativa della presenza della modalità di Y.

DIPENDENZA O CONNESSIONE. Ovvero quando la conoscenza della modalità di X presente su un unità è informativa della presenza della modalità di Y. DIPENDENZA O CONNESSIONE Due caratteri X e Y cogiutamete cosiderati si dicoo tra loro coessi quado le modalità di u carattere ifluezao il maifestarsi delle modalità dell altro. Ovvero quado la coosceza

Dettagli

Distribuzione di un carattere

Distribuzione di un carattere Distribuzioe di u carattere Dopo le fasi di acquisizioe e di registrazioe dei dati, si passa al loro cotrollo e quidi alle loro elaborazioe. Si defiisce distribuzioe uitaria semplice di u carattere l elecazioe

Dettagli

Introduzione all assicurazione. (Dispensa per il corso di Microeconomia per manager. Prima versione, marzo 2013; versione aggiornata, marzo 2014)

Introduzione all assicurazione. (Dispensa per il corso di Microeconomia per manager. Prima versione, marzo 2013; versione aggiornata, marzo 2014) Itroduzioe all assicurazioe. (Dispesa per il corso di Microecoomia per maager. Prima versioe, marzo 2013; versioe aggiorata, marzo 2014) Massimo A. De Fracesco Uiversità di Siea March 14, 2014 1 Prezzo

Dettagli

Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica

Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica ELT A-Z Docete: dott. F. Zucca Esercitazioe # 4 1 Distribuzioe Espoeziale Esercizio 1 Suppoiamo che la durata della vita di ogi membro di

Dettagli

Analisi statistica dell Output

Analisi statistica dell Output Aalisi statistica dell Output IL Simulatore è u adeguata rappresetazioe della Realtà! E adesso? Come va iterpretato l Output? Quado le Osservazioi soo sigificative? Quati Ru del Simulatore è corretto effettuare?

Dettagli

Calcolo Combinatorio (vers. 1/10/2014)

Calcolo Combinatorio (vers. 1/10/2014) Calcolo Combiatorio (vers. 1/10/2014 Daiela De Caditiis modulo CdP di teoria dei segali Igegeria dell Iformazioe - sede di Latia, CALCOLO COMBINATORIO Pricipio Fodametale del Calcolo Combiatorio: Si realizzio

Dettagli

Corso di Laurea in Ing. Edile Politecnico di Bari A.A. 2008-2009 Prof. ssa Letizia Brunetti DISPENSE DEL CORSO DI GEOMETRIA

Corso di Laurea in Ing. Edile Politecnico di Bari A.A. 2008-2009 Prof. ssa Letizia Brunetti DISPENSE DEL CORSO DI GEOMETRIA Corso di Laurea i Ig Edile Politecico di Bari AA 2008-2009 Prof ssa Letizia Bruetti DISPENSE DEL CORSO DI GEOMETRIA 2 Idice Spazi vettoriali Cei sulle strutture algebriche 4 2 Defiizioe di spazio vettoriale

Dettagli

La stima per capitalizzazione dei redditi

La stima per capitalizzazione dei redditi La stima per capitalizzazioe dei redditi 24.X.2005 La stima per capitalizzazioe La capitalizzazioe dei redditi è l operazioe matematico-fiaziaria che determia l ammotare del capitale - il valore di mercato

Dettagli

STATISTICA ECONOMICA STATISTICA PER L ECONOMIA

STATISTICA ECONOMICA STATISTICA PER L ECONOMIA STATISTICA ECONOMICA STATISTICA PER L ECONOMIA aa 2009-2010 Operazioi statistiche elemetari Spesso ci si preseta il problema del cofroto tra dati Ad esempio, possiamo voler cofrotare feomei [ecoomici]

Dettagli

cerchiamo di convincerci che ha senso sommare infiniti numeri! INSIEME INFINITO non INSIEME ILLIMITATO maggiorante limitato B 1/4 + 1/16 + 1/64

cerchiamo di convincerci che ha senso sommare infiniti numeri! INSIEME INFINITO non INSIEME ILLIMITATO maggiorante limitato B 1/4 + 1/16 + 1/64 By Luca Torchio Prima di defiire i modo rigoroso ua somma di ifiiti umeri, che tra l altro i matematici chiamao Serie, cerchiamo di covicerci che ha seso sommare ifiiti umeri! La cosa, i effetti, fa u

Dettagli