Prot. n C14 del 14/01/2015

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1 Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL MOLISE ISTITUTO COMPRENSIVO F. AMATUZIO - PALLOTTA CORSO AMATUZIO BOJANO (CB) Codice Fiscale: Codice Meccanografico: CBIC84600L Prot. n C14 del 14/01/2015 Dirigente Scolastico: Prof. Carmine Ruscetta Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: dott.ssa Rosamaria Simonelli La presente relazione in allegato allo schema di programma annuale per l Esercizio Finanziario 2015 viene formulata tenendo conto delle seguenti disposizioni: D.I. 1 febbraio 2001, n. 44 D.M. 21 marzo 2007, n. 21 La nota MIUR prot. N del 16/12/2014 Visto il POF per l anno scolastico 2014/2015 Il Decreto Interministeriale 44/2001, coerentemente con tutte le disposizioni relative all autonomia delle Istituzioni scolastiche, fissa le direttive cui attenersi in materia di programma annuale. Sembra utile ricordare quelli che, almeno per chi scrive la presente relazione, sono due principi fondamentali che devono guidare la predisposizione del P.A.: Le risorse assegnato dallo Stato, costituenti la dotazione finanziaria di Istituto sono utilizzate, senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell istruzione interessata, come previste ed organizzate nel piano dell offerta formativa (P.O.F.), nel rispetto delle competenze attribuite o delegate alle regioni e agli enti locali dalla normativa vigente (art. 1 c. 2) La gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche si esprime in termini di competenza ed è improntata a criteri di efficacia, efficienza ed economicità e si conforma ai principi della trasparenza, annualità universalità, integrità, unità, veridicità (art. 2 c. 2) Il Programma Annuale deve pertanto essere strettamente collegato con le attività di istruzione, formazione e di orientamento stabilite dal POF e, nel perseguire le finalità previste, è necessario attenersi a criteri di efficacia, efficienza ed economicità. Il presente Programma annuale, infatti, vuol essere un documento operativo, un modello flessibile, che consente la costruzione di un bilancio e la sua gestione finanziaria per obiettivi che si concretizzano in attività e progetti. Esso potrebbe definirsi, con una terminologia moderna, come l interfaccia finanziaria del Piano dell Offerta Formativa della nostra scuola. 1

2 A cosa serve Che cos è È la carta fondamentale che esprime l identità culturale e progettuale dell Istituto Comprensivo F. Amatuzio - Pallotta di Bojano A rispondere ai bisogni educativi del contesto culturale, sociale ed economico Ad essere coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi ordini di scuola A tenere conto delle risorse e dell offerta formativa del territorio A comprendere le varie proposte metodologiche, valorizzando le professionalità e la diversità culturale P. O. F. PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Art. 3 c.1-2 DPR 275/199 Cosa vi è riportato L analisi dei bisogni formativi Le finalità relative ai Saperi Le Strategie Pedagogiche proposte La Progettazione Curriculare La Progettazione Extracurriculare La Progettazione Educativa L organizzazione che l Istituto Comprensivo adotta in piena Autonomia Chi concorre alla sua costruzione e realizzazione Tutte le componenti dell Istituto Comprensivo: Organi Collegiali Docenti Dirigente Assistenti Amministrativi Collaboratori scolastici Le caratteristiche ambientali del comprensivo sono piuttosto omogenee, ossia piccoli inurbamenti di carattere rurale, la cui economia si è sviluppata negli ultimi decenni a seguito dell insediamento di piccoli nuclei industriali. Dal punto di vista socio-culturale il territorio è eterogeneo e le condizioni economiche possono essere definite medie. Questi piccoli centri non offrono l opportunità di vivere iniziative culturali rilevanti, né sono presenti luoghi di incontro o strutture che offrano ai giovani ed agli adolescenti occasioni di incontro e di aggregazione finalizzate ad attività culturali; ciò influenza negativamente la qualità della vita, in particolar modo dei ragazzi, ed impegna la scuola a compiere uno sforzo maggiore e prioritario nel tentativo di sopperire a tali carenze, nel suo ruolo tutt altro che secondario di centro di diffusione culturale nell ambito del territorio e luogo di aggregazione giovanile. Appare quindi prioritario il ruolo che le istituzioni presenti sul territorio possono svolgere, in sinergia con la scuola, per incidere positivamente sullo sviluppo complessivo dell intera zona. 2

3 Sedi: L istituto scolastico è composto dalle seguenti sedi, ivi compresa la sede principale: C.M. Comune Indirizzo Alunni CBAA84601D BOJANO VIA PALLOTTA 93 CBAA84602E BOJANO C.SO DON A. JOVICH 41 CBAA84603G BOJANO VIA MAIELLA 24 CBAA84604L SPINETE VIA COLLE SPINELLO 25 CBAA84605N COLLE D'ANCHISE VIA CAMPO APERTO 18 CBAA84606P SAN MASSIMO VIA F. SELVAGGI 11 CBAA84607Q CAMPOCHIARO VIA ROMA 11 CBEE84601P BOJANO ZONA BOJANO 217 CBEE84602Q BOJANO C.SO DON A. JOVICH 95 CBEE84603R BOJANO VIA COLALILLO 69 CBEE84604T SPINETE LARGO FONTANA 53 CBEE84605V COLLE D'ANCHISE VIA CAMPO APERTO 30 CBEE84606X SAN MASSIMO VIA F. SELVAGGI 14 CBEE CAMPOCHIARO VIA ROMA 18 CBMM84601N BOJANO VIA PALLOTTA 287 CBMM84602P SPINETE VIA FOSSO FONTANONE 42 La popolazione scolastica: Nel corrente anno scolastico 2014/2015 sono iscritti n alunni di cui 508 femmine, distribuiti su 60 classi. Dati Generali Scuola Infanzia - Data di riferimento: 1 ottobre La struttura delle classi per l anno scolastico è la seguente: Numero sezioni con orario ridotto (a) Numero sezioni con orario normale (b) Totale sezioni (c=a+b) Bambini iscritti al 1 settembre Bambini frequentanti sezioni con orario ridotto (d) Bambini frequentanti sezioni con orario normale (e) Totale bambini frequentanti (f=d+e) Di cui diversamente abili

4 Dati Generali Scuola Primaria e Secondaria di I Grado - Data di riferimento: 1 ottobre La struttura delle classi per l anno scolastico è la seguente: Numero classi funzionanti con 24 ore (a) Numero classi funzionanti a tempo normale (da 27 a 30/34 ore) (b) Numero classi funzionanti a tempo pieno/prolungato (40/36 ore) (c) Totale classi (d=a+b+c) Alunni iscritti al 1 settembre (e) Alunni frequentanti classi funzionanti con 24 ore (f) Alunni frequentanti classi funzionanti a tempo normale (da 27 a 30/34 ore) (g) Alunni frequentanti classi funzionanti a tempo pieno/prolungato (40/36 ore) (h) Totale alunni frequentanti (i=f+g+h) Prime Seconde Terze Quarte Quinte Pluriclassi Totale Di cui diversa mente abili Prime Seconde Terze Totale

5 Dati Personale - Data di riferimento: 1 ottobre Oltre al Dirigente scolastico di ruolo, l organico docente ed amministrativo dell Istituto all inizio dell esercizio finanziario risulta essere costituito da 164 unità, così suddivise: DIRIGENTE SCOLASTICO 1 NUMERO N.B. in presenza di cattedra o posto esterno il docente va rilevato solo dalla scuola di titolarità del posto Insegnanti titolari a tempo indeterminato full-time 116 Insegnanti a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 6 Insegnanti di sostegno a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 1 Insegnanti di religione a tempo indeterminato full-time 1 Insegnanti di religione a tempo indeterminato part-time 1 Insegnanti di religione incaricati annuali 4 Insegnanti su posto normale con contratto a tempo determinato su spezzone orario* 3 *da censire solo presso la 1 scuola che stipula il primo contratto nel caso in cui il docente abbia più spezzoni e quindi abbia stipulato diversi contratti con altrettante scuole. TOTALE PERSONALE DOCENTE 132 N.B. il personale ATA va rilevato solo dalla scuola di titolarità del posto NUMERO Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi 1 Assistenti Amministrativi a tempo indeterminato 6 Collaboratori scolastici dei servizi a tempo indeterminato 19 Collaboratori scolastici a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 5 TOTALE PERSONALE ATA 31 RICOGNIZIONE DELLE RISORSE Il POF ed il Piano Annuale delle attività, approvati dagli organi collegiali della scuola, rappresentano un significativo punto di riferimento per la stesura del Programma Annuale Esso viene così formulato per: Promuovere un utilizzo razionale e flessibile delle risorse assegnate all istituzione scolastica allo scopo di garantire il miglioramento dell azione amministrativa e didattica; Garantire un incremento ed una manutenzione adeguata delle attrezzature e delle dotazioni strumentali della scuola; Sostenere la formazione del personale perché l esperienza di questi anni ha dimostrato come l innovazione e la sicurezza non possano realizzarsi a pieno senza adeguate azioni di formazione e aggiornamento rivolte sia al personale docente che a quello ATA; Potenziare l autonomia didattica, organizzativa e di sperimentazione per l arricchimento e l ampliamento dell offerta formativa. L attuale assetto finanziario delle scuole desta non poche preoccupazioni in quanto il taglio crescente delle risorse a fronte di un aumento del costo di gestione e dei reali bisogni delle scuole costringe a reperire altrove le risorse per il funzionamento amministrativo e didattico. La dotazione statale per gli investimenti da alcuni anni è ferma a zero, anche se le attuali esigenze richiedono un sempre crescente impiego di risorse in nuove attrezzature tecnologiche e scientifiche, sia per l attività didattica che per quella amministrativa, molto spesso per ottemperare ad obblighi di legge ( vedasi sicurezza e privacy ). 5

6 PARTE PRIMA - ENTRATE Il Dirigente Scolastico procede all esame delle singole aggregazioni di entrata così come riportate nel modello A previsto dal D.I. 44 art. 2: Aggr. Voce Descrizione Importo 01 Avanzo di amministrazione presunto ,92 01 Non vincolato ,70 02 Vincolato ,22 02 Finanziamenti dallo Stato 7.461,33 01 Dotazione ordinaria 7.461,33 07 Altre entrate 4,29 01 Interessi 4,29 per un totale entrate di ,54. ANALISI DETTAGLIATA DELLE ENTRATE AGGREGATO 01 Avanzo di amministrazione 01 Avanzo di amministrazione ,92 01 Non vincolato ,70 02 Vincolato ,22 Nell esercizio finanziario 2014 si sono verificate economie di bilancio per una somma complessiva di ,92. La somma si compone di ,70 senza vincolo di destinazione e di ,22 provenienti da finanziamenti finalizzati. Il saldo cassa alla fine dell esercizio precedente ammonta ad ,95. L avanzo è stato utilizzato nei seguenti progetti/attività: Codice Progetto/Attività Importo Vincolato Importo Non Vincolato A01 Funzionamento amministrativo generale 0, ,00 A02 Funzionamento didattico generale , ,00 A03 Spese di personale 0,00 0,00 A04 Spese di investimento 0, ,00 A05 Manutenzione edifici 0,00 0,00 P65 Iniziative di formazione del personale ,91 0,00 P114 PROGETTO COMENIUS 6.601,86 0,00 Per un utilizzo totale dell avanzo di amministrazione vincolato di ,22 e non vincolato di ,00. La parte rimanente andrà a confluire nella disponibilità finanziaria da programmare (Z01). AGGREGATO 02 Finanziamenti dallo Stato Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti dal bilancio del Ministero, a sua volta è suddiviso in: 02 Finanziamenti dallo stato 7.461,33 Dotazione ordinaria 01 comprende i finanziamenti provenienti dal Ministero o dagli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali ai sensi del disposto della nota 151/ ,33 La dotazione finanziaria spettante è stata comunicata con nota MIUR n del 16 settembre 2014 ed è stata iscritta nell aggregato 02 - voce 01. Il totale complessivo dell aggregato è pari ad 7.461,33, comprensivo delle somme dovute alla realizzazione del POF. Le voci sono state così suddivise: Conto Importo in Descrizione ,33 dotazione ordinaria ,00 SPESE PER ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI 6

7 AGGREGATO 07 Altre entrate Raggruppa tutti i finanziamenti relativi ad altre entrate, quali gli interessi bancari/postali e rendite da beni immobili, rimborsi e recuperi. 07 Altre Entrate 4,29 01 Interessi 4,29 7

8 PARTE SECONDA - USCITE Le spese sono raggruppate in quattro diverse aggregazioni: ATTIVITA : processi che la scuola attua per garantire le finalità istituzionali; tale aggregazione è suddivisa in cinque voci di spesa: o A01 funzionamento amministrativo generale; o A02 funzionamento didattico generale; o A04 spese di investimento; PROGETTI: processi che vanno a connotare, approfondire, arricchire la vita della scuola; FONDO DI RISERVA. Riportiamo in dettaglio le spese per ogni singolo progetto/attività: Aggr. Voce Descrizione Importo A Attività A01 Funzionamento amministrativo generale ,29 A02 Funzionamento didattico generale ,45 A04 Spese di investimento ,00 P Progetti P65 Iniziative di formazione del personale ,91 P114 PROGETTO COMENIUS 6.601,86 R Fondo di riserva R98 Fondo di riserva 301,33 Per un totale spese di ,84. Z 01 Disponibilità finanziaria da programmare ,70 Totale a pareggio ,54. ANALISI DETTAGLIATA DELLE USCITE A A01 Funzionamento ,29 amministrativo generale Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 01 Avanzo di ,00 02 Beni di consumo ,00 amministrazione presunto 02 Finanziamenti dallo 2.500,00 03 Acquisto di servizi ed ,00 Stato utilizzo di beni di terzi 07 Altre entrate 4,29 04 Altre spese 1.004,29 La spesa per il funzionamento amministrativo generale è finalizzata a garantire il funzionamento amministrativo generale dell Istituto, cioè di tutte quelle attività che non sono legate ad uno specifico progetto, ma che garantiscono il supporto generale allo svolgimento di ogni altra attività e/o progetto didattico. Promozione, quindi, di azioni tecniche e amministrative atte a : assicurare la manutenzione macchine e attrezzature ufficio garantire la pulizia dei locali mediante l acquisto di materiale igienico/sanitario ecc garantire assistenza tecnico-informatica e acquisto di software fornire il materiale di ufficio necessario (carta, cancelleria e toner) garantire l informazione attraverso l acquisto di riviste, libri, periodici di carattere amministrativo effettuare le spese postali e bancarie di gestione del servizio di tesoreria garantire e migliorare la sicurezza degli alunni, del personale e degli edifici, attraverso la professionalità del Responsabile della Sicurezza (legge n 81/2010) e del Medico Competente 8

9 All aggregato 99 Partite di giro di A01 è stata iscritta la somma di 500,00 come fondo di anticipazione al D.S.G.A. per minute spese. Lo stesso sarà sottoposto all approvazione del Consiglio di Istituto. A A02 Funzionamento ,45 didattico generale Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 01 Avanzo di ,45 02 Beni di consumo ,84 amministrazione presunto 02 Finanziamenti dallo Stato 4.660,00 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi ,61 La spesa per il funzionamento didattico generale è finalizzata a garantire il funzionamento didattico dell istituto e specificatamente: acquisto materiale didattico di facile consumo e toner acquisto o rinnovo di attrezzature tecnico-scientifiche e di sussidi didattici di modesta entità; acquisto di libri, riviste, periodici e pubblicazioni per uso didattico spesa di manutenzione attrezzature didattiche spesa per attività didattiche particolari spesa per il sostegno assicurazioni spese per visite e viaggi di istruzione acquisto di materiale igienico/sanitario ecc spese per organizzazione di manifestazioni e convegni e per la solidarietà, sovvenzionate tramite contributi di privati A A04 Spese di ,00 investimento Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 01 Avanzo di amministrazione presunto ,00 06 Beni d'investimento ,00 La spesa è così finalizzata: acquisto di mobilio, attrezzature, strumenti musicali e materiale tecnico-scientifico P P65 Iniziative di formazione ,91 del personale Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 01 Avanzo di amministrazione presunto ,91 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi ,91 La spesa per il P65- Iniziative di formazione del personale è finalizzata per organizzare corsi di formazione al personale della scuola P P114 PROGETTO 6.601,86 COMENIUS Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 01 Avanzo di amministrazione presunto 6.601,86 01 Personale 6.208,21 9

10 02 Beni di consumo 393,65 La spesa è finalizzata alla realizzazione della mobilità del personale per la realizzazione del progetto che prevede Partenariati Multilaterali. Per una disamina analitica si rimanda alle schede di progetto presentate dai docenti (mod. POF) che illustrano compiutamente obiettivi da realizzare, tempi e risorse umane e materiali utilizzate. Per quanto riguarda l aspetto contabile, si rinvia alle schede illustrative finanziarie (modello B) allegate al programma annuale stesso. R R98 Fondo di Riserva 301,33 Il fondo di riserva è stato determinato tenendo conto del limite massimo (5%) previsto dall art. 4 comma 1 del D.I. 1 febbraio 2001 n. 44, ed è pari al 4,04% dell importo della dotazione ordinaria iscritta nell aggregato 02 voce 01 delle entrate del presente programma annuale. Tali risorse saranno impegnate esclusivamente per aumentare gli stanziamenti la cui entità si dimostri insufficiente e nel limite del 10% dell ammontare complessivo del progetto/attività come previsto dall art. 7 comma 3 del D.I. 44/2001. Z Z01 Disponibilità finanziarie da programmare ,70 La voce Z rappresenta la differenza fra il totale delle entrate e quello delle uscite; vi confluiscono, pertanto, le voci di finanziamento che, allo stato attuale, non risultano essere indirizzate verso alcuna attività o progetto, così distinte: Conto Importo in Descrizione ,70 Non vincolato ,00 Vincolato Rimborso al Comune di Bojano delle somme accreditate in eccesso per rimborso spese Progetto Primavera a.s. 2013/2014 ex Circolo Didattico di Bojano 10

11 DICHIARAZIONE SULLA SICUREZZA DEI DATI Redatto ai sensi e per gli effetti della regola n. 26 Allegato B), del DLGS 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali Aggiornamento in base all'art. 47 del Decreto "Semplifica Italia" (Semplificazioni in materia di dati personali) approvato in via definitiva il 4 aprile Visto l art. 34 co. 1 lett. g) d.lgs. 196/2003 Vista la regola 19 dell allegato B) d.lgs. 196/2003 In adempimento della regola n. 26 del medesimo Allegato B Visto il Decreto Legge n.314 del 30 dicembre 2004, (milleproroghe) Visto il Decreto Legge n 273, G.U (milleproroghe) Visto il Decreto "Semplifica Italia" approvato il 4 aprile Visto il Provvedimento del Garante Privacy del 27 novembre 2008 ( Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema ), SI DICHIARA che nel rispetto del Provvedimento del Garante Privacy è Amministratore di Sistema di questo Istituto e delle sedi ad esso connesse il Sig. Guido Palladino per entrambi gli Istituti soppressi e si provvederà in breve tempo alla nomina del nuovo amministratore di sistema per il nuovo Istituto Comprensivo F. Amatuzio Pallotta; che sulla postazione Server e sulle postazioni Clients degli uffici di segreteria è installato ed attivato il software di controllo e archiviazione degli Access LOG; che entro la data del 31 marzo 2015 la società Unidos predispone un supporto Ottico (CD/DVD) contenente gli access Log, crittografati del periodo registrato; che in data 31 marzo 2015 si provvederà al rinnovo della licenza del programma Access LOG; che ai sensi del Decreto "Semplifica Italia" approvato il 4 aprile 2012 il sono state abrogate tutte le previsioni contenute nel Codice della privacy e nel Disciplinare tecnico sulle misure di sicurezza che si riferivano al Documento Programmatico sulla Sicurezza per il trattamento dei dati personali. Resteranno invariate tutte quelle misure di sicurezza che sono state adottate in quanto ritenute idonee ad assicurare la protezione dei dati personali e a prevenire rischi di distruzione, perdita, accessi non autorizzati, trattamenti non consentiti o non conformi alla finalità della raccolta. CEDOLINO UNICO In applicazione dell'art. 7, comma 38, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, ( spending review ), convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, che ha esteso il cd. Cedolino Unico anche alle citate supplenze, detta somma non deve essere prevista in bilancio, né, ovviamente, accertata. La stessa dovrà essere invece gestita secondo le regole illustrate al paragrafo Supplenze brevi e saltuarie gestione tramite cedolino unico. In applicazione dell art. 2 comma 197 della legge n. 191/2009 (Legge finanziaria per il 2010) concernente il cd. Cedolino Unico la somma che sarà assegnata a questo Istituto quale dotazione finanziaria finalizzata al pagamento degli Istituti contrattuali e le ore di sostituzione dei colleghi assenti, non viene iscritta nel programma annuale. CONCLUSIONI La presente relazione è stata frutto, come vuole una scuola democratica, di un lavoro di team del Dirigente Scolastico con il Direttore Dei Servizi Generali Ed Amministrativi e con i loro più stretti collaboratori. Pertanto, il documento programmatico esposto nella sua analitica articolazione sollecita l impegno costante di tutte le risorse umane per la sua realizzazione. Il programma, per sua intrinseca natura, diventa il banco di prova del funzionamento dell intera istituzione scolastica. Per questo motivo sarà 11

12 necessaria la pratica accorta della verifica e dell autovalutazione per incrementare i fattori positivi di un processo affidato ad una pluralità di soggetti convinti di doversi muovere in un contesto caratterizzato da un clima cooperativo e che dovranno cercare, attraverso un attento controllo di gestione, di raggiungere quanto più è possibile gli obiettivi preposti, nonostante le continue riduzioni di risorse. Si sottolinea che il totale delle entrate è pari al totale delle uscite e non vi sono gestioni di fondi al di fuori del Programma Annuale. Il presente documento contabile è corredato dai seguenti allegati: 1. Modello A predisposto ai sensi dell art.2 del decreto 1/2/2001, n. 44; 2. Modelli B schede finanziarie; 3. Modello C relativo alla situazione amministrativa al 01/01/ Modello D relativo all utilizzo dell avanzo di amministrazione; 5. Modello E relativo al riepilogo delle tipologie di spese. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Carmine RUSCETTA 12