STUDIO SANITAS s.r.l.
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1 STUDIO SANITAS s.r.l. - SERVIZI ALLE IMPRESE IGIENE AMBIENTALE - SICUREZZA SUL LAVORO MEDICINA DEL LAVORO - LABORATORIO ANALISI CLINICHE POLIAMBULATORIO SPECIALISTICO CORSO DI FORMAZIONE PER LAVORATORI Accordo Stato-Regioni n 221/CSR del 21/12/ Programma: 2. Concetti di rischio, danno, prevenzione e protezione 3. I soggetti della sicurezza 4. Diritti, doveri e sanzioni 5. Organizzazione della prevenzione aziendale 6. Organi di vigilanza, controllo e assistenza 2
2 3 Sicurezza... perché? ART. 32 COSTITUZIONE La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti. ART. 41 COSTITUZIONE L iniziativa economica privata è libera non può svolgersi in contrasto con l utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza o alla libertà, ART CODICE CIVILE L IMPRENDITORE è tenuto ad adottare nell esercizio dell impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro. 4
3 I dati Nel 2010 gli infortuni sul lavoro sono stati 775mila di cui 980 i casi mortali 5 I dati 6
4 I dati 7 D.Lgs. 626/94 AGGIORNA E RAGGRUPPA TUTTA LA DISCIPLINA DI PREVENZIONE 8
5 Cambiamenti apportati Principali cambiamenti apportati al D.lgs. 626/94 Tutela estesa a collaboratori di ogni tipo: lavoratori a tempo determinato, autonomi, a domicilio e a distanza Concetto di salute come stato di completo benessere fisico Rafforzamento delle prerogative delle rappresentanze dei lavoratori Revisione (inasprimento) delle sanzioni Semplificazioni degli obblighi formali 9 Struttura del Testo Unico 13 titoli 306 articoli 51 allegati + Almeno 50 decreti attuativi e accordi/contrattazioni 1: PRINCIPI COMUNI 2: LUOGHI DI LAVORO 3: ATTREZZATURE DI LAVORO & DPI 4: CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI 5: SEGNALETICA DI SICUREZZA 6: MMC 7: VDT 8: AGENTI FISICI 9: SOSTANZE PERICOLOSE 10: AGENTI BIOLOGICI 11: ATEX 12: DISP. PROCEDURA PENALE 13: NORME TRANSITORIE E FINALI ART ART ART ART ART ART ART ART ART ART ART ART ART
6 SPP (art. 31, 32, 33, 34) Obblighi (art. 15, 17, 28, 25, 29) "DVR MEDICO COMPETENTE (art. 25) Sorveglianza sanitaria (38, 39, 40, 41, 42) Squadre emergenza antincendio evacuazione (art. 43, 44, 46) (Art. 22, 23, 24) Progettisti, Fabbricanti, Installatori (art. 17, 18, 29, 43) Datore di lavoro e Dirigenti (Art. 19) i Preposti Pronto soccorso (art. 45) Obblighi (art. 20) Lavoratori Organismi paritetici (art. 51) TITOLI TECNICI (dall art. 62 al 297) Informazione e formazione dei lavoratori (art. 36 e 37) Consultazione: Rappresentante per la sicurezza (art. 47 e 50) Consultazione: RLST e di Sito" (art. 48 e 49) 11 In concreto, il legislatore ha voluto affidare la gestione della Sicurezza in azienda non più solamente al Datore di lavoro bensì a TUTTI i componenti del lavoro: a ciascuna di queste figure la norma ha affidato COMPITI BEN PRECISI, affinché ognuno possa contribuire ad applicare le misure di prevenzione e protezione individuate e quindi a realizzare un vero e proprio SISTEMA AZIENDALE di GESTIONE DELLA SICUREZZA 12
7 Formazione Processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi. art. 2 c.1 lett. aa 13 Nuovo accordo stato-regioni per la formazione Firmato il dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, dal Ministro della salute, dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano FORMAZIONE DEI LAVORATORI 14
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