IPSIA Chino Chini Borgo San Lorenzo PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DEI DOCENTI
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1 IPSIA Chino Chini Borgo San Lorenzo PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DEI DOCENTI DOCENTE Ballerini Cheti A.S CORSO DI QUALIFICA Servizio alberghiero e della ristorazione DISCIPLINA Educazione fisica CLASSE AR N.B. La presente traccia per la programmazione individuale è destinata alla compilazione al computer. Nelle tabelle, si pregano i docenti di inserire in caso di necessità righe ulteriori, o cancellare quelle superflue. I. Obiettivi generali interdisciplinari (cognitivi/operativi/affettivi) stabiliti dal Consiglio di Classe e modalità di verifica Al termine dell anno di corso l allievo dovrà (sapere/saper fare/essere...): Obiettivi generali interdisciplinari 1 Vedi Programmazione del Consiglio di classe Modalità di verifica II. Competenze e obiettivi generali disciplinari Al termine dell anno di corso l allievo dovrà (sapere / saper fare / saper essere...): Per le competenze e gli obiettivi generali disciplinari, si rimanda alla progettazione curricolare di istituto per disciplina; in tal caso non è necessario compilare la tabella sottostante Nel caso che la progettazione curricolare non contenga ancora una descrizione delle competenze e degli obiettivi per l anno di corso in questione, o che il docente ritenga, data la situazione della classe e le proprie scelte metodologiche, di doverli modificare, si prega di indicare competenze (finalità) e obiettivi nella tabella sottostante. N.B. A ogni competenza o gruppo di competenze corrispondono di regola più obiettivi/indicatori (che costituiscono l oggetto delle prove di verifica); tali obiettivi possono naturalmente ripetersi anche più volte. Competenza/e Obiettivi 1 Saper tenere un comportamento leale, corretto e partecipativo in ambito sportivo 1. Ascolto e rispetto degli altri, dell'ambiente e del materiale didattico. Cooperazione e collaborazione con i compagni e i docenti ai fini di agevolare l apprendimento di ciascun compagno indipendentemente dal livello di partenza nel quale si trova 3. Partecipazione attiva e propositiva al lavoro della classe
2 Saper eseguire i gesti tecnici fondamentali delle attività sportive previste e conoscere i regolamenti specifici 3 Saper risolvere problemi sia semplici che complessi sul piano motorio sportivo Eseguire in modo efficace e appropriato compiendo gesti corretti e rielaborando in modo autonomo, le abilità acquisite Comunicare in modo efficace ed appropriato compiendo analisi corrette e rielaborando in modo autonomo le conoscenze motorie acquisite... III. PRECONOSCENZE/PREREQUISITI INDIVIDUATI E PROVE DI INGRESSO EFFETTUATE All'inizio dell'anno scolastico sono stati individuati dal docente i seguenti prerequisiti, necessari per intraprendere il corso, in relazione ai quali sono state effettuate le seguenti prove di ingresso: Prerequisiti da accertare Prove di ingresso effettuate 1 Qualità motorie: condizionali e coordinative Osservazione sistematica/esercitazioni Livello di interesse/partecipazione / 3 Atteggiamento corretto e rispettoso Conoscenza tecnico-tattica sportiva teorica e pratica IV. SITUAZIONE DELLA CLASSE ricavata dalle prove d ingresso e/o da altre osservazioni relative ai prerequisiti/preconoscenze sopra elencati. Numerare in corrispondenza con i prerequisiti/preconoscenze indicati al punto III Indicare con (*) le aree sulle quali sembra opportuno un intervento di recupero individualizzato, con (**) le aree sulle quali sembra opportuno un intervento di recupero collettivo. Situazione della classe (*) / (**) 1 Livello generale della capacità motorie; discreto-buono Interesse e partecipazione generale: più che sufficiente 3 Comportamento generalmente corretto Conoscenze globalmente sufficienti/discrete V. CASI PARTICOLARI DI ALUNNI NECESSITANTI DI RECUPERO relativamente ai suddetti prerequisiti/preconoscenze
3 1 3 Cognome e nome Carenze riscontrate
4 VI. INDICAZIONI SPECIFICHE PER IL RECUPERO DEI PREREQUISITI E DELLE PRECONOSCENZE Al recupero dei prerequisiti e delle preconoscenze possono essere dedicati moduli specifici (iniziali o di avvio ), da inserire nella tabella al punto successivo. Indicare qui di seguito eventuali scelte metodologiche o modalità di organizzazione del lavoro che possano consentire il recupero dei prerequisiti e delle preconoscenze in itinere. VII. PIANO ANNUALE DI LAVORO AVVERTENZE - Il piano annuale di lavoro per ciascun anno di corso prevede una sequenza di moduli (a loro volta scanditi in lezioni o unità didattiche), ciascuno dei quali mira a perseguire una o più competenze generali, rispetto alle quali vengono individuati una serie di obiettivi (conoscenze e abilità) che costituiscono l oggetto della verifica in uscita. - Lo svolgimento dei moduli può essere sequenziale o in parallelo. - Nella sequenza possono essere inseriti moduli iniziali o di avvio specificamente destinati al recupero dei prerequisiti e delle preconoscenze. - Nel calcolo delle ore di ciascun modulo, va previsto lo svolgimento, se ciò si rivela necessario in base agli esiti delle verifiche, di un percorso di recupero (indicativamente fino al 0% delle ore complessive del modulo), da formalizzare come tale sul registro individuale e con prove specifiche di verifica. - Il totale delle ore previste dal piano di lavoro individuale non deve superare quello disponibile per la disciplina in un anno scolastico (1 ora settimanale = circa 33 ore annue, dalle quali vanno detratte quelle prevedibilmente utilizzate per attività quali viaggi d istruzione, stage, prove strutturate, assemblee, incontri di educazione alla salute, etc., più un margine per gli inevitabili imprevisti). - I moduli possono essere selezionati fra tutti quelli inclusi nel progetto curricolare di istituto della disciplina, dove sono già indicati titolo, competenze, indicatori/obiettivi e presumibile durata. In tal caso è sufficiente riportare nella tabella la sigla, il titolo (e i temi) del modulo e le prove di verifica previste. - Nel caso che il progetto curricolare di istituto preveda, all interno di un modulo, la possibilità di una ulteriore selezione o curvatura delle competenze e degli obiettivi (ivi comprese le conoscenze da acquisire), o il progetto stesso sia ancora per qualche livello di classe da completare, la tabella va integrata con le opportune indicazioni nelle relative colonne.
5 N Sigla Modulo Contenuti ore verifiche 1 Ed.Fisica 0 Pratica 1 3 Pratica Pratica 3 Pratica 6 Pratica 7 Teoria/ Pratica 6 8 Teoria/ Pratica 7 9 Teoria 8 10 Teoria 9 Consolidamento di un comportamento corretto, partecipativo e costruttivo Approfondire le basi del miglioramento fisiologico delle qualità condizionali (resistenza, rapidità, forza, flessibilità) e coordinative, sviluppando il lavoro specifico per ognuna di esse Migliorare le capacità coordinative ed utilizzarle in situazioni dinamiche semplici e complesse Sport di squadra:conoscere le regole di gioco, i fondamentali individuali e lo scopo educativo della pallacanestro, dell ultimate, della pallavolo Sport di squadra:conoscere le regole di gioco, i fondamentali individuali e lo scopo educativo del baseball, della pallamano Sport individuali: approfondire le specialità dell atletica leggera Qualità motorie: le capacità condizionali e coordinative. Individuare le cap. all interno degli sport e loro possibile allenamento I meccanismi energetici: conoscere i sistemi aerobico, anaerobico alattacido e anaerobico lattacido Alimentazione e sport Storia dello sport del 900 Applicazione concreta in tutte le attività proposte Trim. Osservazione Partecipazione attiva e consapevole nella realizzazione di una parte specifica del lavoro pratico Combinazioni di capovolte, verticali, ruote, asse di equilibrio Esercitazioni in forma analitica e globale dei fondamentali. Organizzazione di giochi propedeutici. Simulazioni di partite. Esercitazioni in forma analitica e globale dei fondamentali. Organizzazione di giochi propedeutici. Simulazioni di partite. Esercitazioni in forma analitica e globale: salto in lungo, velocità, lancio del peso Lezioni teorico- con applicazione pratica Lezioni teoriche sull argomento collegato ai nutrienti ed al loro potere energetico Lezioni teoriche sull alimentazione ideale a seconda dello sport praticato e sulla nutrizione pre- e post-gara Lezioni teoriche sugli eventi sportivi salienti che hanno accompagnato la storia dello sport Italiana Intero anno sistematica Test pratici standardizzati n. Prove 18/ 1/18 Prove n.3 Prove n. 6 Prove n. Prova Prove Prove Prove
6 IX TESTI IN ADOZIONE O COMUNQUE UTILIZZATI - USO PREVISTO Testi in adozione o comunque utilizzati Del Nista Parker -Tasselli In perfetto equilibrio pensiero e azione per un corpo intelligente Appunti, dispense e slide forniti dall insegnante Uso previsto argomenti nel trimestre / 3- argomenti nel pentamestre argomenti nel trimestre / 3- argomenti nel pentamestre X. PARTICOLARI RISORSE DELLA SCUOLA CHE SI INTENDONO UTILIZZARE Laboratori di informatica/ Proiettori Impianti Sportivi XI. EVENTUALI RISORSE DEL TERRITORIO CHE SI INTENDONO UTILIZZARE Impianto sportivo di Atletica Leggera, piscina XII. VALUTAZIONE: MODALITA E CRITERI Tipi di prove Prove - griglie valutative analitiche e globali delle attività sportive svolte + test standardizzati Osservazione sistematica su impegno, partecipazione e rispetto delle regole Prove scritte con domande aperte, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla Modalità e frequenza di svolgimento Ogni 3- lezioni Ogni lezione 1- trimestre -3 pentamestre Criteri per l attribuzione dei voti XIII. EVENTUALI OSSERVAZIONI METODOLOGICHE (qui in generale; indicazioni più dettagliate nel piano dei singoli moduli) Borgo San Lorenzo, li Firma del docente
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