PROGRAMMA UNICO SETTORI INDUSTRIALE e CIVILE

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1 CORSO DI FORMAZIONE ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA Corso n. 1 Anno 2016 Rev. 1 PROGRAMMA UNICO SETTORI INDUSTRIALE e CIVILE EGE ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA EGE Esperto in Gestione dell Energia Figura professionale L EGE è una figura professionale che gestisce l uso dell energia in modo efficiente attraverso: conoscenze in campo energetico (ivi comprese le ricadute ambientali dell uso dell energia) competenze gestionali, economico-finanziarie e di comunicazione, aggiornamenti sull evoluzione delle tecnologie, delle metodologie e della normativa energetico-ambientale. Obiettivo dell EGE è di: migliorare il livello di efficienza energetica, ridurre i consumi di energia primaria e le emissioni di gas clima-alteranti legate all utilizzo dell energia, migliorare in qualità e/o in quantità i servizi relativi all uso razionale dell energia. Dal 19 luglio 2016 la certificazione dell EGE diventa obbligatoria per poter svolgere le diagnosi energetiche. CORSO Finalità Riferimenti normativi Il corso prepara i partecipanti a svolgere il ruolo di Esperto in Gestione dell Energia, fornendo: conoscenze per la corretta gestione dei consumi energetici e degli aspetti correlati di interazione ambientale nozioni fondamentali su legislazione energetica ed ambientale, normative tecniche e meccanismi di incentivazione dell Efficienza Energetica e delle Fonti Rinnovabili strumenti per eseguire studi di fattibilità corredati dall analisi costi-benefici degli investimenti proposti e relativo esercizio finalizzato al Ciclo vita Il D. Lgs. n. 102/2014 introduce importanti novità riguardanti i Soggetti che possono svolgere Diagnosi Energetiche e richiedere Titoli di Efficienza Energetica. Entro 2 anni dall'entrata in vigore del Decreto stesso, tutti questi soggetti devono essere necessariamente ESCO certificate UNI CEI 11352:14 o EGE Certificazione UNI CEI 11339:09 da Ente di Certificazione Accreditato. Anche la norma UNI CEI 11352:2014 Requisiti Generali delle Società che forniscono servizi energetici (ESCo), stabilisce che le capacità di una ESCo devono includere la presenza di un Responsabile con adeguata competenza nella gestione dell energia in base ai requisiti della norma UNI CEI 11339:09, introducendo importanti semplificazioni per quelle ESCO che abbiano un EGE certificato da Ente di Certificazione Accreditato. La norma ISO Sistemi di Gestione dell Energia, stabilisce che sia presente nella struttura organizzativa un rappresentante della Direzione con competenze specifiche nella gestione dell energia. La certificazione della competenza in materia di gestione dell energia da parte di un Organismo di parte terza, assicura il possesso delle conoscenze e delle capacità necessarie a ricoprire in maniera efficace, nell ambito di qualsivoglia organizzazione, il ruolo di Esperto in Ascomac Federazione Nazionale Commercio Macchine CANTIERMACCHINE COGENA UNICEA UNIMOT INTEMAC Roma via G. Castellini, 13 Tel ascomac@ascomac.it web:

2 Gestione dell Energia. Direzione didattica Ascomac Soggetto Formatore, Via G. Castellini 13, Roma Tel Ascomac Servizi Srl Società di servizi interamente controllata dalla Federazione Ascomac cui sono demandati i compiti amministrativi, organizzativi e di supporto didattico ed allo sviluppo del Corso. Docenti Metodologia didattica Durata Sede Numero partecipanti Requisiti minimi di partecipazione Attestato di partecipazione Frequenza del corso Registro presenze Materiale didattico Certificazione di competenza professionale Archivio Documenti Costi Corso Attestato di partecipazione Materiale didattico Coffe Break e Lunch Certificazione ICMQ SpA Professionisti esperti di settore Alternanza tra sapere trasmesso e sapere sperimentato. Ad ogni momento di apprendimento teorico segue un momento di coinvolgimento dei corsisti orientato alla applicazione pratica Corso base n. 5 gio rna te n. 40 o re ASCOMAC SERVIZI Srl o Sede alberghiera di Roma Numero chiuso, da un minimo di n. 5 ad un massimo di n. 15 partecipanti Curriculum vitae Titolo di studio: diploma di geometra, perito industriale, perito agrario o agrotecnico. Laurea. Conoscenza pregressa delle materie oggetto del corso, oltreché una esperienza lavorativa adeguata nel settore dell energia Al termine del corso vengono consegnati ai partecipanti gli Attestati di partecipazione (per l ottenimento dell Attestato viene richiesta una partecipazione regolare documentata dalla firma di presenza giornaliera). L Attestato di partecipazione verrà rilasciato a fronte della frequenza del 90% delle ore totali Registro delle presenze per ogni lezione del corso sul quale ogni partecipante apporrà la propria firma all inizio e alla fine di ogni lezione Ad ogni partecipante viene consegnata una dispensa in formato cartacea e/o elettronico A seguito di esame e relativo superamento, viene rilasciata la certificazione di competenza professionale per la seguente attività: Esperto in gestione dell energia ai sensi della norma UNI CEI 11339: nei settori civile e industriale (certificazione unica) Tutti i documenti del corso, programma, registro firme degli utenti, lezioni, verbali delle esercitazioni, test di verifica nonché copia dell Attestato, saranno conservati nei termini previsti dalla legge, da Ascomac Soggetto Formatore Importo: 1.250,00 + IVA 22% = 1.525,00 Iva compresa Certificazione competenze: 700,00 + IVA 22% = 854,00 Iva compresa 2

3 PROGRAMMA ARGOMENTI PRESENTAZIONE Presentazione del corso ed obiettivi CONTENUTI Percorso formativo Esperto in Gestione dell Energia - ruolo e funzioni nozioni su legislazione e normativa tecnica in materia energetico-ambientale contrattualistica energetica, analisi costi-benefici degli interventi di efficienza energetica legate al ciclo vita tecnologia ad alta efficienza, Impiantistica, uso efficiente dell energia negli usi finali metodologie di valutazione economica dei progetti, regimi di incentivazione dell efficienza energetica. NORMATIVA Normativa giuridica Normativa tecnica Normativa di riferimento: Legge n. 10/91 art. 19 e smi - Norme per l'attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. D.P.R. n. 412/1993 e smi - Regolamento recante norme per la progettazione, l'installazione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell'art. 4, comma 4, della legge 9 gennaio 1991, n. 10 D. Lgs. n. 192/2005 e smi - Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia D. Lgs. n. 115/2008 e smi - Attuazione della direttiva 2006/32/CE relativa all'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici e abrogazione della direttiva 93/76/CEE Decreto interministeriale 26 giugno Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici Direttiva 2010/30/UE - Indicazione del consumo di energia e di altre risorse dei prodotti connessi all'energia, mediante l'etichettatura ed informazioni uniformi relative ai prodotti Direttiva 2010/31/UE - Prestazione energetica nell'edilizia D.Lgs. n. 28/ Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE D.Lgs. n. 102/ Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE Riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e sistema europeo ETS Direttiva 2009/125/CE - Istituzione di un quadro per l'elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all'energia, recepita con D.Lgs. n. 15/2011. UNI TS Prestazioni energetiche degli edifici Parte 1: Determinazione del fabbisogno di energia termica dell edificio per la climatizzazione estiva ed invernale UNI TS Prestazioni energetiche degli edifici Parte 2: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la 3

4 climatizzazione invernale, per la produzione di acqua calda sanitaria, per la ventilazione e per l illuminazione in edifici non residenziali UNI Impianti termici centralizzati di climatizzazione invernale e produzione di acqua calda sanitaria Criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria UNI CEI Gestione dell'energia. Esperti in gestione dell'energia. Requisiti generali per la qualificazione" UNI CEI Gestione dell'energia - Società che forniscono servizi energetici (ESCo) - Requisiti generali e lista di controllo per la verifica dei requisiti UNI CEI/TR Gestione dell'energia - Diagnosi energetiche - Requisiti generali del servizio di diagnosi energetica UNI CEI EN Diagnosi energetiche UNI EN ISO Linee guida per audit di sistemi di gestione UNI CEI EN Servizi di efficienza energetica - Definizioni e requisiti UNI CEI EN ISO Sistemi di gestione dell'energia - Requisiti e linee guida per l'uso GIORNATA n. 1 Roma, 11 marzo 2016 DOMANDA E OFFERTA DI ENERGIA Domanda e offerta di energia Usi razionale e impieghi finali Individuazione e valutazione degli aspetti energetici di un organizzazione e redazione di un registro delle opportunità di risparmio energetico Efficienza energetica: il punto di vista europeo MERCATO ELETTRICO E DEL GAS Mercato elettrico e del gas Mercato dell energia elettrica organizzazione e funzionamento Mercato del gas naturale organizzazione e funzionamento La Direttiva 2012/27/UE: principali contenuti I mercati liberalizzati dell energia elettrica e del gas Analisi delle tariffe negoziazione delle condizioni di fornitura verifica della correttezza delle accise energetiche controllo e l ottimizzazione degli oneri di trasporto e distribuzione controllo dei prelievi energetici diagrammi di carico ed i sistemi di misura dei consumi elettrici lettura delle bollette energetiche Contratti per l energia elettrica e il gas Sistemi di vendita diretta e indiretta dell energia La struttura del mercato elettrico I vincoli tecnici del sistema elettrico: le zone di mercato Mercato elettrico a pronti (MPE) Mercato del Giorno Prima (MGP) Mercato Infragiornaliero (MI) Mercato del Servizio di Dispacciamento (MSD) Mercato a termine dell energia elettrica (MTE) Progetto europeo: il price couplingof regions Generalità Il ruolo del GME Accesso al sistema informatico del GME Informazioni di mercato Requisiti di ammissione al mercato Domanda di ammissione al mercato e Contratto di adesione Sessioni di mercato Mercato a pronti del gas (MP-GAS) Mercato del giorno prima del gas (MGP-GAS) Mercato infragiornaliero del gas (MI-GAS) Mercato del gas a termine (MT-GAS) 4

5 Condizioni di emergenza e sospensione del gas Il mercato dell energia elettrica strumenti di incentivazione Incentivazione delle fonti energetiche rinnovabili Il Decreto 6 luglio Transizione dal vecchio al nuovo meccanismo incentivante Cenni sulla qualifica FER Meccanismi di incentivazione attualmente in vigore relativi al DM 6 luglio 2012 relativi a: eolico, idraulico, oceanico, geotermico, gas di discarica, gas di depurazione, biogas, biomasse, bioliquidi, impianti ibridi, geotermoelettrici, cogenerazione. Tempistica di presentazione della richiesta di incentivo, registri e aste. Modalità di accesso agli incentivi per impianti nuovi, riattivazioni, integrali, ricostruzioni e potenziamenti, rifacimento - livello di incentivazione in funzione della fonte rinnovabile e della categoria di intervento. Ritiro dedicato simulazione di massima Cumulabilità tra i sistemi di incentivazione Altre forme incentivanti Lo scambio sul posto simulazione La cogenerazione simulazione Casi Studio: Impianto eolico Impianto idroelettrico Impianto alimentato biomasse solide Impianto alimentato a biogas GIORNATA n. 2 Roma, 12 marzo 2016 EDIFICIO Efficienza energetica negli edifici Richiami alla normativa di legge: I nuovi requisiti minimi D. Lgs. n. 192/2005 e smi Decreto 26 giugno 2015 Requisiti e verifiche sulla prestazione energetica degli edifici Nuove costruzioni Ristrutturazioni importanti Riqualificazioni energetiche Edifici ad energia quasi zero Definizione Prescrizioni Requisiti Edificio di riferimento Definizione Parametri relativi al fabbricato Parametri relativi agli impianti tecnici Altri parametri per le verifiche di legge Norme tecniche per il calcolo della prestazione energetica Norme UNI TS (prestazioni energetiche degli edifici) Norma (dati climatici) Varie Classi possibili di efficienza energetica. Esempio di calcolo: Villetta isolata Check up aziendale a. Piano di lavoro dell Audit Settore Industriale Analisi del processo produttivo Check up energetico: acquisizione e gestione dati relativi ai consumi energetici, applicazioni 5

6 software Implementazione di un Sistema di Gestione Energia nell Industria Elaborazione piano di azione b. Piano di lavoro dell Audit Settore Civile Check up energetico: acquisizione e gestione dati relativi ai consumi energetici, applicazioni software Modellazione dell edificio e validazione modello di simulazione Rapporto di diagnosi e presentazione dei risultati Strumentazione per il sopralluogo (termografie, data logger, termoflussimetri) Interventi di efficientamento energetico a. Interventi migliorativi - Settore Industriale Illuminazione industriale Impianti termici Impianti elettrici Motori elettrici ad alta efficienza e variatori di velocità Cogenerazione ad alto rendimento Sistemi ORC smart grid e smart metering b. Interventi migliorativi - Settore Civile Verifiche di legge sull efficienza degli edifici: un caso di studio Analisi economica degli interventi di retrofit e identificazione degli interventi prioritari Impianti termici Impianti elettrici Motori elettrici ad alta efficienza e variatori di velocità Smart grid e Smart metering Cogenerazione ad alto rendimento Contabilizzazione del calore: concetti generali ed esempi di calcolo GIORNATA n. 3 Roma, 19 marzo 2016 RETI ENERGETICHE Reti elettriche Dispacciamento della rete elettrica: il modello Struttura e funzionamento classico (generazione centralizzata) La comparsa della Generazione Distribuita L esigenza della «riserva» Sistemi di distribuzione chiusi SDC, Reti interne di utenza RIU, sistemi efficienti di utenza SEU Sistemi di generazione innovativi: le MicroGrid e le SmartGrid «SmartGrid»: alcuni esempi SmartMeter oggi I sistemi di accumulo: le norme per la connessione della Generazione Distribuita ( CEI 0-16; CEI 0-21) Sistemi di accumulo: la regolazione I sistemi CAES (Compressed Air Energy Storage) Accumulo di energia potenziale (pompaggio idroelettrico) Accumulo elettrochimico Accumulo elettrostatico ed elettromagnetico Time-shift di energia Peak shaving Integrazione delle fonti rinnovabili non programmabili Differimento degli investimenti di rete; gestione delle congestioni Qualità del servizio elettrico («Power Quality») Utente finale: quali vantaggi dall accumulo 6

7 Sistemi efficienti di utenza Normativa recente Concetti fondamentali sistema efficiente di utenza (SEU) rilascio della qualifica di SEU: quali vantaggi sistemi esistenti equivalenti ai sistemi efficienti di utenza (SEESEU) sistemi semplici di produzione e consumo (SSPC e ASSPC) sistema di autoproduzione (SAP) altri autoproduttori (AA) altri sistemi esistenti (ASE) connessione diretta ad una rete connessione indiretta ad una rete impianto di produzione in assetto cogenerativo ad alto rendimento nuova cooperativa nuovo consorzio Normativa pregressa Testo Integrato Connessioni (TIC) Testo Integrato Connessioni Attive (TICA) Testo Integrato delle Cooperative (TICOOP) Testo Integrato Misura Elettrica (TIME) Testo Integrato della Qualità dei servizi di distribuzione (TIQE) Testo Integrato della Qualità della Vendita (TIQV) Testo Integrato Settlement (TIS) Testo Integrato Scambio sul Posto (TISP) Testo Integrato Trasporto (TIT) Altri sistemi semplici di produzione e consumo Attività necessarie per qualificare un ASSPC Attività di verifica a seguito del rilascio della qualifica Connessione alla rete pubblica di un ASSPC Gestione degli ASSPC con più punti di connessione alla rete pubblica Servizio di misura dell energia elettrica per un ASSPC Profili contrattuali per il trasporto, dispacciamento e vendita dell energia elettrica per un ASSPC Disposizioni per la trasmissione e la distribuzione nel caso di un ASSPC Maggior tutela nel caso di un cliente finale presente in un ASSPC Gli ASSPC con impianti di produzione combinata di energia elettrica e calore Servizio di dispacciamento nel caso di un ASSPC Il GSE: implementazione del registro dei SEU e dei SEESEU GIORNATA n. 4 Roma, 8 aprile 2016 FONTI RINNOVABILI, PRODOTTI ENERGETICI, SISTEMI DI GENERAZIONE CONSUMO UTILIZZO DI ENERGIA AD ALTA EFFICIENZA Fonti energetiche rinnovabili e sistemi ad alta efficienza Fonti energetiche, Sistemi ad alta efficienza: approvvigionamento, attori coinvolti Impianti solari termici Impianti fotovoltaici Impianti elettrici Recupero del calore Cogenerazione ad alto rendimento alimentata da fonti rinnovabili, da gas naturale Scambiatori di calore Motori elettrici Trasformatori Pompe di calore Sistemi di condizionamento Teleriscaldamento Sistemi di ricarica per trasporto e mobilità sostenibile 7

8 Sistemi di finanziamento, Regimi di aiuto all investimento e sostegno all esercizio Analisi tecnico-economica del risparmio energetico Modalità di conduzione di un'analisi energetica aziendale Analisi economica degli investimenti orientati al miglioramento dell'efficienza energetica Certificati bianchi Detrazioni fiscali Nuovo Conto termico Le Esco, il Finanziamento Tramite Terzi e l Energy Performance Contracting Metodologie di valutazione economica dei progetti analisi costi benefici. LCCA (Life Cycle Cost Analysis) Valutazione di rischi di progetto GIORNATA n. 5 Roma, 9 aprile 2016 RIEPILOGO E CASI STUDIO Casi Studio Ottimizzazione energetico-ambientale del prodotto industriale Case study di valutazione del ciclo di vita di un prodotto industriale Edifici Industriali e Civili Efficienza energetica negli edifici ed applicazioni delle tecnologie ad alta efficienza (pompe di calore, cogenerazione ad alto rendimento) SIMULAZIONE DI ESAME Simulazione Prova CONSEGNA DEGLI ATTESTATI E CHIUSURA DEI LAVORI 8

9 REQUISITI PARTECIPANTI 9

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