AZIENDA AGRICOLA CAPEZZALE s.r.l.

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1 AZIENDA AGRICOLA MANUALE del SISTEMA di GESTIONE per l AMBIENTE COPIA CONTROLLATA N : COPIA NON CONTROLLATA Rev. / Data 0 del 12/09/05 Descrizione Modifica Emissione Firma per emissione RGA Firma per approvazione del DIR

2 MA 00 Sommario Sommario 00 Introduzione 00.1 Generalità 00.2 Compatibilità con altri sistemi di gestione 00.3 Approccio basato sui processi 01 Scopo e campo di applicazione 01.1 Generalità 01.2 Applicazioni 01.3 Esclusioni 02 Riferimenti normativi 03 Termini e definizioni 04 Sistema di gestione per l ambiente 04.1 Requisiti generali 04.2 Requisiti generali relativi alla documentazione 05 Responsabilità della direzione 05.1 Impegno della direzione 05.2 Attenzione al cliente e alle parti interessate 05.3 Politica per la Ambiente 05.4 Pianificazione 05.5 Responsabilità, autorità e comunicazione 05.6 Riesame della direzione 06 Gestione delle risorse 06.1 Messa a disposizione delle risorse 06.2 Risorse umane 06.3 Infrastrutture 06.4 Ambiente di lavoro 07 Realizzazione del servizio 07.1 Pianificazione dei processi di realizzazione 07.2 Processi relativi al cliente 07.3 Progettazione e/o sviluppo 07.4 Approvvigionamento 07.5 Erogazione dei servizi 07.6 Tenuta sotto controllo dei dispositivi di misurazione e monitoraggio 08 Misurazioni, analisi e miglioramento 08.1 Generalità 08.2 Misurazioni e monitoraggio 08.3 Tenuta sotto controllo delle non conformità e risposta alle emergenze 08.4 Analisi dei dati 08.5 Miglioramento 09 Allegati Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 2 di 5

3 MA 00 Sommario Indice revisione delle sezioni del manuale Rev. DATA SEZIONE FIRMA RGA 0 12/09/ INTRODUZIONE 0 12/09/ SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 0 12/09/ RIFERIMENTI NORMATIVI 0 12/09/ TERMINI E DEFINIZIONI 0 12/09/ SISTEMA DI GESTIONE PER L AMBIENTE 0 12/09/ RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE 0 12/09/ GESTIONE DELLE RISORSE 0 12/09/ REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO 0 12/09/ MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO 0 12/09/ ELENCO ALLEGATI Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 3 di 5

4 MA 00 Introduzione 00 Introduzione 00.1 Generalità Il presente Manuale (altrimenti indicato come MA) è stato redatto per consentire l'adozione, l'implementazione, il mantenimento ed il miglioramento del Sistema di Gestione per l Ambiente (altrimenti indicato come SGA) aziendale che soddisfi e supporti la Politica dell Ambiente della società nello svolgimento delle attività aziendali al fine dell ottenimento di una crescente soddisfazione/fidelizzazione del cliente, e delle parti interessate e del miglioramento dell ambiente. Esso definisce e descrive le responsabilità ed i criteri di conduzione delle attività aziendali inerenti alla norma di Ambiente UNI EN ISO assunta come riferimento e chiamate in seguito semplicemente Norma. Il MA richiama inoltre le Procedure del SGA, che definiscono le responsabilità e le modalità di attuazione delle attività aziendali inerenti le prescrizioni delle norme di riferimento. La struttura della modulistica di supporto al SGA non è volutamente delineata nel MA ma, per maggior praticità, nelle Procedure (o Istruzioni di dettaglio operativo) che ne prescrivono l'utilizzo. Tali prescrizioni sono approvate, e rese pertanto obbligatorie per tutto il personale aziendale, da parte dell Amministratore che sottoscrive il presente MA e le sue successive revisioni Dati dell azienda: Ragione sociale Sede Legale Sede Operativa Azienda Agricola Capezzale s.r.l. Via dei Pini,3 Petrignano Terreni SAU ha 130,40 in loc. Petrignano Terreni SAU in affitto ha 32,57 in loc Ospedalicchio Terreni SAU in affitto ha 77,05 in loc. Torgiano Terreno SAU in gestione dalla MIA spa ha 27,37 in loc Petrignano Terreno SAU in gestione dalla Mignini ss ha 19,87 in loc Petrignano Terreno boschivo ha 70,25 in loc Pila Terreno boschivo in gestione dalla Mignini ss ha 0,58 in loc Petrignano Vigneto ha 2 in loc Torgiano Oliveto ha 1 in loc Torgiano Tare e fabbricati per un totale: 15,17 P. IVA Descrizione essenziale dell azienda Il profilo essenziale dell azienda viene dettagliato nell analisi ambientale 00.2 Compatibilità con altri sistemi di gestione Il presente SGA è realizzato in modo conforme ai requisiti previsti dalle norme di riferimento. Il presente SGA è inoltre conforme e si integra con il sistema di gestione della salute e della sicurezza sul posto di lavoro previsti dal D.lgs. 626/94 e s.m.i.; Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 4 di 5

5 MA 00 Introduzione 00.3 Approccio basato sui processi Piano d'azione di miglioramento dell'ambiente Riesame della Direzione PG 5.6/01 Gestione ACP PG 8.5/01 Monitoraggio Gestione del cliente e delle parti interesssate Individuazione e valutazione degli aspetti ambientali PG 5.2/02 Gestione risorse Formazione PG 6.2/01 Realizzazione del prodotto Manutenzione PG 7.5/00 Lista dei controlli Attività di sorveglianza PG 8.2/03 Prescrizioni legislative PG 5.2/01 Attività di sorveglianza PG 8.2/03 Manutenzione PG 7.5/00 Analisi ambientale Attività di sorveglianza PG 8.2/03 Gestione della documentazione del SGQ (PG 4.2/01) Gestione Impatti sui nitrati I 7.0/01/01 Gestione delle Comunicazioni (PG 5.5/01) Gestione delle emergenze PG 8.3/02 Gestione NC PG 8.3/01 Verifiche Ispettive PG 8.2/02 Gestione delle Registrazioni (PG 4.2/02) Reclami PG 8.3/02 Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 5 di 5 Informazioni di ritorno Soddisfazione stakeholders Rispetto delle normative Controllo degli impatti Gestione delle Comunicazioni (PG 5.5/01)

6 MA 01 Scopo e campo di applicazione 01 Scopo e campo di applicazione 01.1 Generalità La scelta di applicare nell azienda il SGA è motivata da: Riduzione dei consumi delle risorse naturali ed energetiche Riduzione delle emissioni di inquinanti in aria, suolo e sottosuolo Ottimizzazione dei processi aziendali in rapporto alla produzione, consumi di risorse ed emissione di sostanze inquinanti Riduzione il più possibile del verificarsi di situazioni e condizioni di non conformità Consolidamento dell attuale immagine dell azienda 01.2 Applicazioni Il SGA si applica alle attività organizzative, operative e di controllo adottate dall azienda agraria per garantire le attività di produzione e di commercializzazione tenendo conto delle prescrizioni legislative e delle informazioni riguardanti gli impatti ambientali ad essi connessi. Il sito di riferimento dell organizzazione sopra citata è l intera area superficie di produzione dell azienda agricola come definiti nell analisi ambientale. Tale organizzazione ha una propria struttura funzionale e amministrativa. La copia originale della documentazione del SGA è custodita presso la Direzione. Essa è l edizione ufficiale aggiornata a tutte le revisioni effettuate. La Documentazione di base, insieme a tutte le registrazioni, è a disposizione delle Autorità competenti e degli Organismi di controllo. Sono coperti dal campo di applicazione del SGA: Processo di gestione della documentazione requisiti del Sistema Integrato MA 04 Processo di gestione aziendale responsabilità della direzione MA 05 Processo di gestione delle risorse capacità di soddisfare i requisiti MA 06 Processo di realizzazione del prodotto soddisfazione dei requisiti MA 07 Processo di misurazione e analisi miglioramento dei processi MA 08 Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 1

7 MA 02 Riferimenti normativi 02 Riferimenti normativi Il riferimento normativo legato ai sistemi di gestione ambientale è la norma UNI EN ISO 14001:04; le principali leggi applicabili legati alle attività descritte sono: Reg. CE/1019/02 sull etichettatura D.Lgs. 19 settembre 1994, n 626 Attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/394/CEE, 90/679/CEE, 93/88/CEE, 97/42CE e 1999/38/CE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro e s.m.i. L. 11 maggio 1999, n 152 Tutela della acque dall inquinamento D.Lgs. 5 febbraio 1997, n 22 Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio e s.m.i. I restanti riferimenti cogenti sono identificati nel Mod 52/1B (Archivio leggi). Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 1

8 MA 03 Termini e definizioni 03 Termini e definizioni Lo scopo della presente sezione è quello di fornire un elenco delle principali sigle utilizzate all interno del MA, nonché l esplicitazione del significato di alcuni termini che possono ingenerare ambiguità interpretative. Con riferimento al linguaggio specifico dell ambiente, le definizioni sono riportate nel capitolo 3 della UNI EN ISO 14001:04 SIGLE DEFINIZIONI AC Azione correttiva AGR Agronomo o Esperto agronomo AMM Amministratore AP Azione preventiva Area Struttura organizzativa cui è deputato lo svolgimento di attività e procedure omogenee Cliente Come definito dalla UNI EN ISO 9001:00. Direzione Amministratore GdV Gruppo di Valutazione MAG Magazziniere NC Non Conformità Organizzazione Par della UNI EN ISO Parte interessata Par della UNI EN ISO RACQ Responsabile Acquisti RCOMM Responsabile Commerciale RdD Rappresentante della Direzione RdF Responsabile di Funzione RGA Responsabile Gestione Ambiente RPRO Responsabile Produzione RRU Responsabile Risorse Umane RSPP Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione SGA Sistema di Gestione Ambientale VII Verifica Ispettiva Interna Altri termini sono definiti nel Glossario (ved. All. 06) Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 1

9 MA 04 Sistema di gestione per l ambiente 04 Sistema di gestione per l ambiente 04.1 Requisiti generali In questa sezione del MA vengono descritte le principali caratteristiche del SGA e della documentazione correlata. L organizzazione: ha identificato i processi fondamentali ha stabilito le sequenze e le interconnessioni dei processi (vedi par. 00.2) ha identificato e valutato le interconnessioni con gli aspetti ambientali ha stabilito i criteri ed i metodi di controllo dei processi e degli impatti ambientali ha messo a disposizione le risorse necessarie assicura il monitoraggio dei processi ha predisposto la documentazione per il SGA ha stabilito le modalità di gestione della documentazione per il SGA e delle registrazioni associate al fine di garantire la conformità del prodotto fornito ai requisiti del cliente, ai requisiti cogenti applicabili ed al miglioramento continuo delle attività di produzione e della prevenzione dell inquinamento Responsabilità Le responsabilità del controllo ai fini dell attuazione, mantenimento e miglioramento del SGA sono a carico del RGA, come definite in ogni singola Procedura e nell organigramma; rimane chiaro che il Rappresentante Legale è in primis il responsabile dell'applicazione e della diffusione delle informazioni al proprio personale ai fini dell attuazione, del mantenimento e del miglioramento del SGA Requisiti generali relativi alla documentazione Generalità Il SGA è descritto e documentato da: Politica Programma Ambientale MA PG Procedure Gestionali I Istruzioni di Lavoro (eventuali) Mod Moduli prestampati di registrazione Tutti i documenti elencati, comprese le Registrazioni e i documenti di origine esterna sono gestiti nelle modalità previste nella PG 4.2/01 (Gestione della documentazione) e nella PG 4.2/02 (Gestione delle registrazione) Il MA contiene la descrizione del SGA dell Azienda Agricola, fa riferimento ai documenti necessari per l attuazione dei processi che concorrono alla produzione e commercializzazione come definiti nel campo di applicazione. Il MA è strutturato in otto sezioni e le correlazione sono descritte nella matrice predisposta (All. 08 MA). Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 2

10 MA 04 Sistema di gestione per l ambiente Il MA è autorizzato dalla firma del Rappresentante Legale, ed è vincolante per tutto il personale e i collaboratori interni ed esterni della società stessa. Il MA può essere distribuito in copia controllata o in copia non controllata. Le copie controllate sono destinate all'ente Certificatore, ed ai Clienti nonché alle parti interessate che lo richiedano. Le copie non controllate non sono soggette ad aggiornamento e possono essere destinate a Enti, Società o persone fisiche per le quali l azienda individua interessi nella diffusione Procedure di Gestione Al fine di assicurare una soddisfacente esecuzione delle mansioni di ciascuna funzione, l azienda ha predisposto una adeguata serie di procedure che ne descrivono le attività. Tutto il personale aziendale è addestrato a fare riferimento a questa documentazione scritta, anche attraverso la distribuzione di Manuali Operativi, al fine di consentire il coordinamento degli sforzi compiuti e garantire un efficace rapporto interfunzionale Istruzioni di Lavoro Per ogni Procedura, che richieda particolari approfondimenti su modalità operative di tipo tecnico, o al fine di descrivere il corretto utilizzo della documentazione di supporto, possono essere predisposte apposite Istruzioni Le registrazioni I Documenti di Registrazione della gestione ambientale costituiscono parte della documentazione di Sistema (o di origine esterna) ed hanno la funzione di monitorare l andamento e i risultati della gestione ambientale pianificata e ottenuta attraverso l applicazione pratica delle Procedure e delle Istruzioni e quindi l impiego della modulistica di Sistema. Le Registrazioni sono gestite nelle modalità descritte nella PG 4.2/01 e PG 4.2/02 ed inseriti nell All Documenti di origine esterna La Documentazione esterna (mod. 52/1C) include, oltre a quanto contenuto nel mod. 52/1B (Archivio leggi) e nel mod. 52//1A (archivio documenti autorizzativi) : Le norme tecniche I libretti di uso e manutenzione degli impianti, delle attrezzature, e degli automezzi Il sistema di Sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro Le schede tecniche di sicurezza Per l aggiornamento delle norme di riferimento la Direzione utilizza : iscrizioni a newsletter d interesse consultazioni della rivista settimanale dell associazione di categoria e eventuali chiarimenti con il loro personale abbonamento e consultazione al BUR, alla GU, a libri di settore La Direzione assicura tramite il RGA, l archiviazione degli originali. Tutta la predetta documentazione viene gestita da una apposita procedura PG 5.2/01. Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 2 di 2

11 MA 05 Responsabilità della Direzione 05 Responsabilità della direzione Questa sezione del MA ha lo scopo di definire e documentare il processo di gestione aziendale includendo in tale processo le seguenti attività: - Definizione della politica e degli obiettivi - Definizione dell organizzazione aziendale e delle relative responsabilità e compiti - Definizione del SGA - Riesame da parte della direzione del SGA - Comunicazioni al personale del SGA 05.1 Impegno della direzione La Direzione della Azienda Agricola attraverso l implementazione ed il miglioramento del SGA intende assicurare l impegno al miglioramento ambientale a tutte le parti interessate. A tale scopo la Direzione ha stabilito : - La politica - Gli obiettivi nonché il programma ambientale - Le modalità di gestione del SGA - Le modalità di riesame del SGA da parte della Direzione - Le risorse rese disponibili al fine di conseguire gli obiettivi La Direzione si impegna a : - far sì che la politica per l ambiente venga diffusa a tutto il personale, sensibilizzando quanti operano in azienda affinché rispettino ed attuino il Sistema e le sue Procedure - definire i criteri organizzativi della azienda in base ai quali vengono definite le responsabilità ed i rapporti reciproci del personale che dirige, che esegue e che verifica le attività coinvolte nell applicazione del Sistema, con particolare attenzione per gli aspetti che riguardano la gestione e la correzione delle non conformità e gli impatti ambientali; - la nomina del RGA per il coordinamento e il controllo del SGA; - assicura l attuazione e il rispetto degli impegni verso le parti interessate Attenzione al cliente e alle parti interessate Aspetti ambientali Attraverso un attenta valutazione l azienda ha provveduto a identificare e valutare gli aspetti ambientali delle proprie attività. I risultati di tale valutazione sono contenuti nel documento di Analisi Ambientale Iniziale. Gli aspetti ambientali significativi identificati sono presi in gestione dal sistema ambientale attraverso procedure di controllo e/o sorveglianza. Gli aspetti ambientali significativi inoltre costituiscono la base di riferimento per la definizione di opportuni obiettivi di miglioramento. L Azienda Agricola provvede con periodicità almeno annuale alla verifica della significatività degli aspetti ambientali Prescrizioni legali Al fine di assicurare il costante rispetto di tutte le prescrizioni di legge in materia ambientale, l azienda ha definito una procedura che consente di essere sempre aggiornati sugli adempimenti normativi. I vari responsabili analizzano e valutano periodicamente la normativa di riferimento e definiscono le azioni necessarie per assicurare il rispetto di tutte le prescrizioni. Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 5

12 MA 05 Responsabilità della Direzione Inoltre, il RGA provvede che venga effettuata la verifica periodica della conformità legislativa in materia ambientale così come previsto dalla norma ambientale Customer focus L Azienda, ai fini della gestione del sistema, ha identificato le seguenti parti interessate: - Clienti - Personale interno all organizzazione (compresi collaboratori) - Fornitori - Comunità, Vicini ed Enti di Controllo, associazioni ambientaliste a) L azienda si impegna a garantire nei confronti dei clienti i seguenti requisiti: - Conformità del prodotto - Affidabilità e Disponibilità - Gestione e risposta adeguata ad ogni reclamo pervenuto - Gestire gli impatti ambientali rilevati b) La direzione aziendale, in riferimento al personale interno o ai collaboratori, si impegna a: - Coinvolgerli nel raggiungimento degli obiettivi pianificati - Informarli puntualmente sull andamento del SGA - All acquisizione di sempre maggiori competenze anche attraverso programmi di addestramento e formazione - Garantire la sicurezza nel luogo di lavoro - Gestire gli impatti ambientali rilevati c) L azienda si impegna a garantire nei confronti dei fornitori: - la messa a disposizione di tutte le informazioni necessarie - il supporto tecnico per l adeguamento delle loro performance agli obiettivi interni d) L azienda si impegna a garantire nei confronti della comunità, dei vicini, degli enti di controllo, associazioni ambientaliste i seguenti requisiti: - Rispetto delle leggi e delle prescrizioni autorizzative - Gestire gli impatti ambientali rilevati - Migliorare e prevenire continuamente gli inquinamenti - Rispetto e sicurezza per la salute pubblica - Gestione e risposta adeguata ad ogni reclamo/contestazione pervenuto 05.3 Politica per l Ambiente La direzione formalizza la propria Politica e gli obiettivi sulla base degli scopi dell organizzazione, della mission aziendale e degli impegni nei confronti dei propri clienti e parti interessate precedentemente delineate (ved. All. 01) La Direzione divulga la Politica all interno della propria azienda e ne assicura costantemente la comprensione a tutti i livelli, che viene verificata in occasione delle Verifiche Ispettive Interne. Inoltre la Direzione rende tale documento disponibile al pubblico. La politica viene verificata in termini di adeguatezza in occasione del riesame annuale del SGA. Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 2 di 5

13 MA 05 Responsabilità della Direzione 05.4 Pianificazione Obiettivi e/o traguardi per l ambiente Al fine di perseguire la politica, la Direzione definisce precisi obiettivi per l ambiente e li comunica a tutta l organizzazione aziendale tramite gli All. 01, All. 02, All. 03 e All. 04. Alla definizione di tali obiettivi concorrono: Nuove disposizioni normative di settore Modifiche alla significatività degli aspetti ambientali Risultati degli audit Eventuali incidenti o situazioni anomale Esigenze, richieste e suggerimenti provenienti dai dipendenti, dai clienti, dai fornitori e dalle parti interessate riguardanti l ambiente Opzioni tecnologiche, finanziarie disponibili La Direzione consapevole della necessità di valutare la performances dei servizi erogati e ambientali, in accordo con le linee strategiche contenute nella Politica, ha elaborato specifici indicatori di misura e sorveglianze definite nelle singole procedure e valutati durante le Verifiche Ispettive Interne e in sede di riesame annuale del SGA Pianificazione per il SGA La pianificazione del SGA per le attività e le risorse necessarie a soddisfare la politica e gli obiettivi, viene effettuata attraverso una precisa e continua applicazione dei requisiti descritti nel presente manuale e periodicamente riesaminata in occasione del riesame della Direzione. In particolare per l'espletamento di ogni attività legata alla gestione dei processi si fa riferimento a requisiti quali: l assegnazione delle responsabilità; la definizione dei mezzi e delle risorse necessarie; le specifiche tecniche di descrizione delle attività; le modalità di monitoraggio e i relativi criteri di accettazione; la definizione degli indicatori per la misura del miglioramento; identificazione e preparazione dei relativi documenti di registrazione. I dati statistici in ingresso al riesame e alla eventuale ripianificazione del SGA sono: 1. stato dell arte degli obiettivi e/o traguardi ambientali 2. gli indicatori di efficienza/efficacia, 3. la modulistica relativa alle NC, Reclami, ACP o altre modifiche del SGA 4. i risultati delle Verifiche Ispettive 5. tutte le altre informazioni di ritorno su processi/prodotto 6. precedenti Riesami Come definito in prf e in MA 08 prf. 8.4 Il Programma Ambientale viene verificato dalla Direzione in collaborazione con RGA ogni anno in sede di Riesame della Direzione Responsabilità, autorità e comunicazione Responsabilità e autorità L Amministratore è la funzione operativa che rappresenta il Vertice dell azienda per le problematiche relative all implementazione del SGA ed egli ha nominato il RGA per la corretta e puntuale implementazione del SGA. Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 3 di 5

14 MA 05 Responsabilità della Direzione La Direzione ha provveduto ad assegnare, tramite apposito mansionario, tutte le necessarie responsabilità ai componenti della struttura aziendale, indicando per ciascuno i compiti principali, i rapporti diretti di dipendenza e le responsabilità su altre funzioni dipendenti, le libertà organizzative e autorità per attivare azioni atte a gestire in modo puntuale e corretto i requisiti del SGA e atte a prevenire e gestire eventuali Non Conformità, impostare azioni correttive e preventive, come strumento per il miglioramento del SGA. L organizzazione è descritta in forma schematica nell organigramma riportato nell All Rappresentante della direzione Per assicurare l'attuazione della Politica e per sviluppare e mantenere aggiornato il Sistema nel tempo, l Amministratore della Azienda Agricola conferisce a: dott.ssa Zacchi la nomina di Rappresentante della Direzione con il ruolo di interfaccia esterno all azienda in riferimento alle attività dell azienda e al SGA in particolare con: - Clienti - Enti di controllo - Organismo di Certificazione Dott.ssa Zacchi la nomina di RGA Con il ruolo di: - provvedere alla gestione e divulgazione del SGA aziendale e del MA, coordinandone la relativa applicazione ed adeguandolo costantemente alle necessità, alle normative ed alle evoluzioni della tecnica applicabili nel settore di attività dell azienda; - provvedere a realizzare una costante funzione di reporting nei confronti della Direzione, allo scopo di mantenerla informata sull andamento del SGA con lo scopo di verificare e migliorare costantemente il SGA aziendale. In conseguenza di ciò, vengono ad esso delegate l'autorità e le responsabilità necessarie e sufficienti per compiere azioni e verifiche ispettive nel rispetto delle prescrizioni contenute nello stesso MA. La Direzione esorta tutto il personale ad operare conformemente al MA ed esercita la propria autorità a sostegno delle azioni intraprese dal RGA indirizzate al raggiungimento degli obiettivi prestabiliti Comunicazione interna ed esterna L azienda consapevole della importanza di attuare un efficiente sistema per garantire la comunicazione ma anche della esiguità della propria struttura ha messo in piedi un sistema di comunicazione interno ed esterno usando strumenti di base, (come incontri, fax e posta). La struttura comunicativa viene definita nella PG 55/ Riesame della direzione La Direzione, effettua almeno un riesame all anno dell intero SGA, allo scopo di: verificarne l adeguatezza e l efficacia, il raggiungimento degli obiettivi prefissati fissare nuovi obiettivi, analizzare le cause delle Non Conformità e/o degli incidenti avutisi impostare eventuali Azioni Correttive o Preventive, verifiche dei risultati raggiunti in base alle azioni formative sviluppate; Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 4 di 5

15 MA 05 Responsabilità della Direzione Il riesame analizza principalmente i seguenti aspetti: risultati operativi sui prodotti (efficacia ed efficienza per unità produttiva); risultati operativi sul miglioramento o mantenimento della gestione degli aspetti ambientali. informazioni di ritorno dei clienti reclami non conformità registrate e analisi delle non conformità irrisolte incidenti e/o emergenze occorse risultati delle azioni correttive e preventive risultati delle verifiche dell'organismo di certificazione; risultati emersi dalle verifiche ispettive interne; proposte, decisioni e risorse necessarie per migliorare il SGA proposte e necessità di formazione da sviluppare; adeguarsi alle modifiche delle normative e/o regolamenti applicabili. aggiornamento dell analisi Ambientale I dettagli esecutivi per la gestione del Riesame della Direzione, incluse le modalità di registrazione e archiviazione, sono descritti nella procedura PG 5.6/01 Sulla base del riesame effettuato ed in relazione agli obiettivi stabiliti la Direzione definisce nuovi obiettivi e ridefinisce gli obiettivi non raggiunti Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 5 di 5

16 MA 06 Gestione delle Risorse 06 Gestione delle risorse Questa sezione del Manuale ha lo scopo di definire e documentare il processo di gestione delle risorse aziendali Messa a disposizione delle risorse La Direzione ha individuato le risorse e ne assicura la valutazione quando necessario e comunque almeno una volta all anno in occasione del riesame della Direzione. Le risorse, che si analizzano, possono riguardare argomenti quali i processi, gli impatti ambientali, le prevenzione dell inquinamento, il personale, i fornitori, le informazioni, l addestramento, le infrastrutture, l ambiente di lavoro Risorse umane La Direzione definisce incarichi e responsabilità nella gestione delle attività aziendali in modo che chi riceve gli incarichi abbia le necessarie competenze in base alla propria preparazione, addestramento, capacità professionale ed esperienza. Punto di forza dell azienda è infatti l esperienza e la professionalità nei ruoli del personale data dall esperienza personale consolidata nel tempo delle singole persone nell effettuazione dei compiti assegnati. La Direzione ha definito i requisiti minimi necessari per ogni ruolo aziendale come riportato in All. 04 Le necessità di formazione del personale vengono identificate almeno una volta l anno durante il Riesame della Direzione nel quale si valutano le necessità dei singoli addetti per pianificare le attività formative. I dettagli esecutivi per la gestione della formazione e addestramento, incluse le modalità di registrazione e archiviazione, sono descritti nella procedura PG 6.2/ Infrastrutture La Direzione ha previsto specifiche attività di manutenzione e pulizia degli immobili al fine di garantire il mantenimento nel tempo delle condizioni iniziali. La tipologia delle infrastrutture non presenta particolari problemi legati alla salute e sicurezza sia degli operatori che del pubblico eventualmente presente. Essa non crea particolari impatti ambientali anzi li previene e li evita. Gli impianti e le attrezzature sono gestiti secondo precisi programmi di manutenzione e a quanto prescritto nei rispettivi libretti di uso e manutenzione. I software utilizzati sono i più comuni e efficienti presenti sul mercato e si utilizzano dei programmi dedicati e personalizzati ormai consolidati e verificati nel tempo Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 2

17 MA 06 Gestione delle Risorse 06.4 Ambiente di lavoro L ambiente di lavoro è una combinazione di fattori umani e fisici che influenzano il grado di motivazione, soddisfazione del personale con un impatto sulla gestione degli aspetti ambientali. A questo fine la Direzione ha dato particolare importanza alla presenza all interno dell azienda di rapporti umani e personali prima ancora che formali. Tale fattore permette di ottenere facilmente il coinvolgimento e la condivisione delle decisioni del vertice da parte di tutti i dipendenti con sicuri riflessi sulle prestazioni globali dell organizzazione. Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 2 di 2

18 MA 07 Realizzazione del servizio 07 Realizzazione del prodotto 07.1 Pianificazione dei processi di realizzazione L Azienda Agricola, anche in funzione dell applicazione del Sistema di Gestione Ambientale, ha effettuato una profonda rivisitazione della sua organizzazione interna al fine di classificare come processi tutte le attività critiche che possono impattare sull ambiente: impatti associati gli aspetti ambientali significativi. I processi identificati sono: Gestione della documentazione Gestione delle Registrazioni Gestione delle prescrizione legislative Gestione degli Aspetti Ambientali Gestione della comunicazione Riesame della Direzione Formazione ed addestramento Gestione delle attività di commerciale Gestione degli approvvigionamenti Gestione delle attività di manutenzione Gestione delle attività di produzione Gestione delle Fertirrigazione Gestioni dei reclami Verifiche Ispettive interne Gestione di attività di sorveglianza Gestione delle NC Gestione delle Emergenze Azioni Correttive e Preventive La loro interconnessione è rappresentata nel prf La relazione tra questi processi, le loro attività e gli aspetti ambientali sono indicati nella Matrice di correlazione individuata nel Mod. 52/2A 07.2 Processi relativi al cliente e alle parti interessate L azienda ha determinato le modalità di ricezione e gestione dei requisiti relativi a: Cliente requisiti del prodotto superamento di eventuali divergenze requisiti cogenti impatti ambientali Le comunicazioni con il Cliente sono distinte in funzione delle informazioni in oggetto: - Informazioni relative alla definizione del prodotto - Informazioni relative alla vendita del prodotto - Informazioni di ritorno da parte del Cliente Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 4

19 MA 07 Realizzazione del servizio Le responsabilità e i dettagli esecutivi, incluse le modalità di registrazione e archiviazione, sono descritti nella procedura PG 7.2/01 (Gestione del commerciale) e PG 8.3/02 (Gestione dei Reclami) 07.3 Progettazione e/o sviluppo Il pt. 7.3 della Norma relativo alla progettazione e sviluppo non è applicabile a tale processo di produzione (cfr 01.3) 07.4 Approvvigionamento La Direzione ha identificato i prodotti/servizi approvvigionati considerati fondamentali cioè quelli che possono influenzare direttamente la produzione e gli eventuali impatti sull ambiente. (ved. All 05) Ha definito le modalità di gestione del processo di approvvigionamento e del processo di valutazione dei fornitori di prodotti/servizi fondamentali Le responsabilità e i dettagli esecutivi, incluse le modalità di registrazione e archiviazione, sono descritti nelle procedure PG 7.4/01 (Gestione approvvigionamento e qualifica fornitori). In nessun caso si fa uso si attività in outsourcing Produzione Scopo di questa sezione è descrivere le attività, le modalità operative e gli strumenti con cui si tengono sotto controllo le diverse fasi dei processi oggetto del SGA. Il Sistema garantisce il rispetto dei requisiti qualitativi di riferimento della produzione e l effettuazione di tali attività in condizioni controllate e conformi alla politica per l ambiente, agli obiettivi e traguardi fissati tramite una serie di procedure richiamate nei vari capitoli del MA. Il riscontro della corretta attuazione di quanto sopra è dato dalle registrazioni Tenuta sotto controllo della produzione L attività di produzione è approvata, pianificate ed attuate in condizioni controllate. Le responsabilità, i compiti e i dettagli esecutivi, incluse le modalità di registrazione e archiviazione, sono descritte nella procedura gestionali della produzione PG 7.5/01. I controlli operativi associati ai propri aspetti ambientali significativi (ed anche non significativi qualora sia necessario per motivi non d impatto ambientale), sono gestiti attraverso procedure atte allo scopo PG 7.5/00 (Manutenzione), I 7.0/01/01 (Gestione della fertirrigazione), I. 70/01/01 (Gestione nitrati), PG8.2/03 (attività di sorveglianza) o attraverso pianificazione di obiettivi/traguardi indicati sul programma ambientale o al riesame della direzione Validazione dei processi di produzione e erogazione del servizio La Direzione, in collaborazione con il RGA ha identificato e validato i processi coinvolti nelle produzioni aziendali attraverso la redazione ed approvazione della relativa procedura che definisce: le risorse umane coinvolte in termini di compiti e responsabilità le risorse necessarie (infrastrutture, strumenti, automezzi, ecc.) le analisi sensoriali e chimiche utili i criteri per la verifica dell efficacia e dell efficienza del processo le registrazioni necessarie a dare evidenza oggettiva delle attività svolte e/o del loro grado di avanzamento Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 2 di 4

20 MA 07 Realizzazione del servizio I processi descritti dalle procedure vengono costantemente monitorati tramite il controllo del RGA il coinvolgimento degli operatori le verifiche ispettive interne, La validazione delle procedure viene effettuata in sede di riesame del SGA anche in termini di raggiungimento degli obiettivi Validazione dei processi speciali Non sono previste attività che possono essere classificate come processi speciali Identificazione e rintracciabilità Il SGA adottato assicura che i prodotti siano sempre correttamente identificabili e rintracciabili, e correlabili ai documenti di riferimento. Si ottiene quindi la capacità di ricostruire il ciclo di trasformazione eseguito e gli eventi connessi con il vantaggio di poter utilizzare i dati raccolti per esercitare un controllo retroattivo ai fini di individuare eventuali carenze e poter impostare quindi delle azioni correttive Proprietà del cliente La proprietà del cliente viene identificata, verificata, protetta e salvaguardata in forma tale da non essere danneggiata ne di provocare impatti per l ambiente Le proprietà del cliente che risultino danneggiate, non più utilizzabili e/o che abbiano provocato impatti significativi sull ambiente sono notificati al cliente tramite comunicazione scritta e registrate nel Mod. 83/1A (Rapporto di NC). La Direzione si impegna inoltre ad adottare tutte le azioni richieste dal cliente per la risoluzione del problema Conservazione dei prodotti Le fasi trattate non costituiscono fasi di significativa importanza nei cicli produttivi dell azienda, in quanto: Le responsabilità, i compiti e i dettagli esecutivi, incluse le modalità di registrazione e archiviazione, sono descritti nella procedura PG 7.5/01 (Produzione) Tenuta sotto controllo dei dispositivi di misurazione e monitoraggio Questa sezione descrive le modalità adottate dalla Azienda Agricola Capezzale srl per tenere sotto controllo i mezzi, attrezzature coinvolte nei propri processi produttivi onde assicurare la loro efficienza ed affidabilità nel tempo. La Responsabilità del controllo del processo è degli operativi in collaborazione con RGA; In particolare si adottano: Manutenzione ordinaria controlli/collaudi previsti per legge (es, caldaia) che gli strumenti di misura siano chiaramente identificabili; che i controlli siano del tipo appropriato alla misura da effettuare; siano protetti da aggiustaggi/regolazioni che potrebbero invalidarne la taratura; Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 3 di 4

21 MA 07 Realizzazione del servizio abbiano un campo di misura e una precisione adatti alla misura che si intende effettuare con chiara identificazione del grado di precisione richiesta; siano tarati secondo un programma prestabilito che ne assicuri nel tempo la precisione richiesta e la relativa registrazione sia disponibile; siano adeguatamente conservati e protetti da danneggiamenti; Per ogni mezzo, strumento, apparecchiatura, non vincolato da obblighi di legge, considerato critico per la qualità del prodotto e/o per i suoi rischi di impatto ambientale vengono stabilite in fase di pianificazione le indicazioni necessarie alla definizione delle necessità di taratura o di calibrazione, relativa frequenza di controllo e range di tollerabilità. L azienda affida i processi di controllo, taratura o di calibrazione a ditte autorizzate come da pianificazione riportato nel Mod. 75/0A. La gestione di ogni strumento critico ma non sottoposto a processo di controllo, taratura o di calibrazione viene fatta registrando su apposita scheda: i dati dell apparecchiatura/attrezzatura; le modalità di controllo il valore e/o lo stato del controllo riscontrato prima e a seguito del controllo rispetto ad una misura standard (se possibile). Le registrazioni utili a misurare e monitorare la conformità degli strumenti di processo sono identificati e gestiti secondo i moduli 75/0A (Scheda apparecchio/attrezzatura) e 76/0B (Lista controlli). Per ogni mezzo, strumento, apparecchiatura sottoposto a vincolo di legge è controllato, collaudato e tarato secondo le modalità previste da legge. Il mezzo, strumento, apparecchiatura non conforme è fisicamente identificato e se possibile separato da quello conforme. Le registrazioni sono gestite e archiviata presso l ufficio del RGA. Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 4 di 4

22 MA 08 Misurazioni analisi e miglioramento 08 Misurazioni, analisi e miglioramento 08.1 Generalità Questa sezione del MA ha lo scopo di definire e documentare il processo di misurazione, analisi e sorveglianza ai fini del miglioramento continuo del SGA. Sono incluse in tale processo le seguenti attività: gestione dei reclami conduzione delle VII il monitoraggio dei processi le sorveglianze degli impatti ambientali la gestione delle non conformità l analisi dei dati delle suddette attività l attuazione delle azioni correttive e/o preventive 08.2 Misurazioni, monitoraggio e sorveglianze Soddisfazione del cliente e delle parti interessate L azienda misura e controlla la soddisfazione del cliente e delle parti interessate attraverso l analisi dei seguenti dati: - Reclami - Non conformità riguardanti aspetti correlati direttamente con il cliente - Non conformità riguardanti aspetti ambientali Le responsabilità e i dettagli esecutivi, incluse le modalità di registrazione e archiviazione, sono descritti nelle procedure PG 8.3/02 (Gestione dei Reclami) Attraverso questo tipo di analisi l azienda è in grado di cogliere i mutamenti nelle esigenze dei clienti e delle parti interessate in modo tale da poter attuare azioni correttive e/o preventive rivolte ad un continuo miglioramento aziendale, tecnico ed organizzativo, ambientale e ad una crescente soddisfazione delle parti interessate Verifiche ispettive interne, audit Le verifiche ispettive sono pianificate annualmente organizzate sulla base di programmi di controllo che consentono il monitoraggio operativo dei vari stadi e la verifica di conformità del SGA alle norme di riferimento. Le responsabilità e i dettagli esecutivi, incluse le modalità di registrazione e archiviazione, sono descritti nelle procedure PG 8.2/01 (Verifiche Ispettive Interne) Misurazioni, monitoraggio e sorveglianze dei processi L azienda si è dotata di modalità per il controllo e monitoraggio delle prestazioni dei processi e per la sorveglianza degli aspetti ambientali. In ogni procedura del SGA sono individuate le misure e le modalità di raccolta dei dati al fine di disporre di adeguate informazioni di ritorno per tenere sotto controllo argomenti quali: modalità di esecuzione delle varie fasi di processo; modalità di mantenimento e miglioramento degli aspetti ambientali (cfr PG 8.2/03) tempi di realizzazione dei processi e delle singole attività; soddisfazione dei requisiti delle parti interessate; Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 3

23 MA 08 Misurazioni analisi e miglioramento efficacia ed efficienza del personale, del suo grado di preparazione e consapevolezza nei confronti dei principi del SGA; Misurazioni e monitoraggio dei servizi Per quanto riguarda il monitoraggio dei prodotti/servizi approvvigionati vale quanto detto al capitolo 07.4 e relativa procedura. Nel caso specifico dei servizi non è opportuno regolamentare le modalità di controllo separatamente da quelle di esecuzione. Si rimanda perciò ai capitoli 07.1 e 07.5 e relative procedure 08.3 Tenuta sotto controllo delle non conformità e risposta alle emergenze L azienda ha elaborato criteri al fine di consentire di porre in evidenza le eventuali non conformità e le modalità di gestione. Le responsabilità e i dettagli esecutivi, incluse le modalità di registrazione e archiviazione, sono descritti nelle procedure PG 8.3/01 (Gestione delle Non Conformità) L azienda a partire dall analisi ambientale iniziale (e sue integrazione ed aggiornamenti) e dall attività operativa quotidiana individua possibili e potenziali situazioni di emergenze dovute a fenomeni esterni o incidenti interni che possono provocare impatti ambientali. Ad ognuna di tale situazione nella procedura PG 8.3/02 (Preparazione alle emergenze e risposte) si è dato una più ampia descrizione e includendo la risposta al possibile accadimento Analisi dei dati L analisi dei dati è l elemento indispensabile per mettere in atto il miglioramento e determina l adeguatezza del SGA e il suo grado di mantenimento/miglioramento. Vengono tenuti in considerazione per l analisi almeno i seguenti dati: Le risultanze di audit interni di sistema, di processo/prodotto per quanto riguarda l efficacia e l efficienza; Le risultanze di audit di terza parte o di Organi di Controllo; L andamento dei dati di processo, dei parametri di attuazione, i riscontri con i valori predefiniti; L andamento delle sorveglianze; Registrazione degli interventi di formazione del personale; I reclami dei clienti e delle parti interessate; I dati riguardanti i controlli su prodotti/servizi in ingresso ricevuti da fornitori e quelli intermedi di processi interni. Le NC ; I risultati delle azioni correttive e preventive, gli obiettivi e traguardi; Indicatori di efficienza/efficacia (loro mantenimento nel tempo) Ciò consente di evidenziare con tempestività eventuali tendenze sfavorevoli e quindi, qualora ne emerga la necessità, è possibile procedere in tempo utile ad appropriate azioni correttive/preventive, da attuarsi in conformità a quanto descritto nel paragrafo successivo. Queste informazioni permettono alla Direzione di monitorare il raggiungimento degli obiettivi prefissati (efficacia ed efficienza del SGA) e l aggiornamento degli stessi. Il riesame degli obiettivi e il loro aggiornamento viene effettuato almeno una volta l anno in sede di riesame della Direzione. Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 2 di 3

24 08.5 Miglioramento MA 08 Misurazioni analisi e miglioramento Miglioramento continuo L azienda punta al miglioramento continuo del proprio SGA attraverso il miglioramento di ogni processo aziendale e ogni impatto ambientale significativo; tale miglioramento è quindi attuato attraverso azioni sia mirate a correggere o prevenire distorsioni sia a cercare con continuità di migliorare i propri processi/aspetti ambientali piuttosto che attendere che sia un problema ad evidenziare tale opportunità. A questo fine l Azienda Agricola tende a stimolare tutto il personale a promuovere l adozione di approcci creativi e innovativi per i processi di miglioramento continuativo. Le proposte sono valutate dalle Direzione e, quando ritenute interessanti, sono messe a disposizione le necessarie risorse. In questo caso si stabiliscono adeguati obiettivi e traguardi e le relative misure per tenere sotto controllo l andamento del miglioramento atteso Azioni correttive Le AC intervengono sulle cause di non conformità riscontrate nel processo, nel prodotto, nel sistema e sull ambiente. Le responsabilità, i compiti, le modalità di identificazione, pianificazione, attuazione e verifica dell efficacia delle azioni correttive, incluse le modalità di registrazione e archiviazione, sono descritti nelle procedure PG 8.5/01 (Azioni correttive e preventive) Azioni preventive Le AP prendono spunto dall analisi di fonti di informazione appropriate quali tutte le registrazioni, dalle performances ambientali, da segnalazioni dei Clienti o parti interessate, da nuove necessità aziendali e/o di mercato, dall analisi dei rischi, dall analisi ambientale, dai contenuti del Riesame della Direzione, o altro. Le AP sono normalmente di contenuto significativo e quindi, per essere progettate e pianificate, coinvolgono le figure principali se non tutti gli operatori dell azienda. Le responsabilità, i compiti, le modalità di identificazione, pianificazione, attuazione e verifica dell efficacia delle azioni preventive, incluse le modalità di registrazione e archiviazione, sono descritti nelle procedure PG 8.5/01 (Azioni correttive e preventive) Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 3 di 3

25 MA 09 Elenco allegati 09 Allegati 01- Politica 02- Programma Ambientale 03- Organigramma 04- Mansionario 05- Requisiti minimi aziendali 06- Glossario 07- Elenco stato dei documenti di base 08- Matrice di correlazione dei documenti Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 1

26 All. 01 MA Politica per l ambiente POLITICA per l ambiente L azienda ha come primo obiettivo il rispetto ed il soddisfacimento delle richieste dei propri clienti nell assoluto rispetto dell ambiente. Ogni attività dell azienda è e sarà svolta in conformità alle normative cogenti ed ai regolamenti di settore. Il miglioramento delle attività è perseguito attraverso : il soddisfacimento e l implementazione dello strumento del Sistema di Gestione dell Ambiente secondo le norme UNI EN ISO prima e di EMAS poi. il rispetto dell ambiente e della normativa ambientale vigente; il miglioramento continuo e la prevenzione dell inquinamento con una particolare attenzione alla gestione dell uso dei concimi, quali fornitori di nitrati; la riduzione dei consumi delle risorse come l acqua, il gasolio e l energia elettrica; il rispetto della normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. e sarà annualmente monitorato e valutato attraverso lo strumento del Riesame della Direzione. Per far ciò la Direzione si impegna a mettere a disposizione le risorse necessarie, a diffondere a tutto il personale tali sistemi richiedendo fin da ora a tutti uno sforzo personale per la loro messa in atto. Inoltre la direzione si impegna a rendere disponibile il presente documento al pubblico, affiggendolo nei luoghi della propria struttura frequentati da esterni ed inviandolo ai portatori di interesse. La Direzione Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 1

27 Manuale del Sistema di Gestione per l Ambie nte All 03 MA Organigramma Responsabile Legale Agronomo Resp. Sistema Ambiente Amministrazione Commerciale Acquisti Operatori Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 1

28 All. 04 MA Mansionario MANSIONARIO INDICE Posizione: Posizione: Posizione: Posizione: Posizione: Posizione: Posizione: Posizione: Posizione: Posizione: Posizione: Posizione: Responsabile Legale Rappresentante della Direzione Responsabile Gestione per l Ambiente Responsabile Sicurezza Protezione e Prevenzione Responsabile Amministrazione Responsabile Risorse Umane Responsabile Acquisti Responsabile di Produzione Responsabile Commerciale Magazziniere Operaio Agronomo o Esperto Agrario Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 1 di 13

29 All. 04 MA Mansionario Posizione: Responsabile Legale Ruolo: Responsabile della Azienda Agricola Potere di firma Responsabile dell attuazione del Sistema di Gestione per l Ambiente secondo la norma di riferimento Responsabile dell attuazione delle normative cogenti di settore. Responsabilità 1. Garantisce il rispetto delle normative cogenti di settore 2. Definisce e documenta la Politica per l Ambiente 3. Definisce gli Obiettivi aziendali 4. Garantisce la conformità del Sistema di Gestione per l Ambiente alla norma di riferimento 5. Determina le risorse economiche, tecniche ed umane necessarie per lo svolgimento dell'attività 6. Determina la qualità dei servizi/prodotti e le attività in esse coinvolte 7. Definisce i ruoli e le responsabilità del personale e ne assicura il costante coinvolgimento 8. Definisce l'organizzazione dell'azienda 9. Effettua il riesame del Sistema di Gestione per l Ambiente 10. Analizza le non conformità e il loro trattamento 11. Garantisce monitoraggi sul grado di soddisfazione dei clienti 12. Analizza i monitoraggi 13. Pianifica le principali attività di gestione della qualità 14. Controlla la documentazione di origine esterna 15. Controlla e approva le specifiche di servizio e di produzione e la documentazione contrattuale 16. Autorizza la distribuzione della documentazione del Sistema di Gestione per l Ambiente 17. Ha la responsabilità della qualità dei servizi/prodotti offerti 18. Approva le modifiche delle specifiche dei servizi/prodotti e dei prezzi 19. Indice le riunioni per il riesame dei contratti 20. Controlla e approva la documentazione del Sistema di Gestione per l Ambiente prima del suo utilizzo 21. Elabora un elenco dei prodotti e dei servizi critici approvvigionati 22. Valida la qualifica dei fornitori 23. Attiva le procedure di risarcimento in caso di perdita o danneggiamento della merce 24. Comunica al cliente le eventuali perdita o deterioramento della merce 25. Avvia le procedure di risarcimento danni in caso di incidente o di furto 26. Analizza i report di non conformità 27. Analizza i reclami dei clienti 28. Definisce le azioni correttive e preventive 29. Analizza i verbali delle verifiche ispettive 30. Valuta e risponde ad eventuali richieste dall esterno Rev.0 del 12 settembre 2005 Pagina 2 di 13

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