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2 EUROPROGRAM FINANZIAMENTI EUROPEI I finanziamenti europei (contributi concessi dall Unione Europea anche a fondo perduto per promuovere e far crescere l economia) sono a disposizione delle imprese italiane attraverso Fondi UE (strutturali e di coesione), bandi e iniziative promosse dalla BEI (Banca Europea degli Investimenti) il cui obiettivo è garantire un migliore accesso al credito da parte di aziende e start-up. I programmi comunitari (nell ambito dei quali vengono emanati specifici bandi) sono gestiti e controllati dalla Commissione Europea: Horizon 2020 (finanzia prodotti innovativi), COSME (destinato alle PMI), Erasmus (per la mobilità di ricercatori, insegnanti e studenti), Life (per i progetti ambientali). Erogazione contributi I finanziamenti europei permettono l attuazione di progetti di elevato interesse innovativo, incentivando collaborazioni e partenariati tra enti, imprese e associazioni pubbliche e private ed erogando le risorse mediante due modalità: - Call for proposal: il progetto deve essere presentato mediante un partenariato, seguendo una serie di linee guida molto precise. - Call for tender: prevede l assegnazione di budget a conclusione di una gara d appalto. 2 Finanziamenti UE alle PMI: i bandi Horizon 2020 e COSME I contributi europei vengono concessi a fondo perduto e coprono il progetto per una percentuale compresa tra il 50% e il 100%. La quota non erogata deve essere coperta ricorrendo ad altre forme di finanziamento. L unico soggetto legalmente e finanziariamente responsabile è il coordinatore del progetto: gestisce le operazioni finanziarie, riceve i contributi e ne assicura la distribuzione a ciascun partecipante. Fondi UE Per finanziare progetti di sviluppo all interno dell Europa, l Unione Europea ha creato e gestisce il Fondo strutturale e il Fondo di coesione i cui principali obiettivi sono la riduzione delle disparità regionali in termini di ricchezza e benessere, l aumento della competitività e dell occupazione e il sostegno della cooperazione transfrontaliera. Esistono due fondi strutturali originari: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) istituito nel 1975: finanzia la realizzazione di infrastrutture e investimenti produttivi in grado di generare occupazione. Fondo Sociale Europeo (FSE) istituito nel 1958: favorisce l inserimento professionale dei disoccupati e di specifiche categorie sociali tramite il finanziamento di azioni di formazione.

3 Esiste anche il Fondo di coesione destinato ai Paesi con un PIL medio pro capite inferiore al 90% della media comunitaria. Come accedere ai fondi Le risorse dei Fondi strutturali comunitari sono gestite dagli Stati e delle Regioni in base a una programmazione approvata da Bruxelles. Per accedere ai fondi bisogna fare riferimento all autorità che gestisce il Programma Operativo Nazionale (PON) o il Programma Operativo Regionale (POR): beneficiari sono enti pubblici, imprese, associazioni, Ong e associazioni non lucrative nonché imprese estere con almeno una filiale nelle regioni interessate dal programma. Fondo FAS Fondi UE: la Programmazione Il Fondo Aree Sotto-utilizzate (FAS) è lo strumento che punta ella realizzazione di interventi nelle aree meno sviluppate. Le principali caratteristiche dei Fondi FAS riguardano le strategie unitarie degli interventi e la flessibilità nell allocazione dei finanziamenti (le risorse sono impiegate per investimenti pubblici in infrastrutture materiali e immateriali e incentivi a soggetti privati, come le misure a favore dell autoimpiego e dell autoimprenditorialità). Lo scopo è quello di conseguire una maggiore capacità di spesa in conto capitale per permettere un riequilibrio economico e sociale. 3 BEI* Esistono altri strumenti di finanziamento europeo veicolati anche attraverso la Banca Europea degli Investimenti (BEI), che stipula accordi con le banche nazionali per supportarle nel garantire un migliore accesso al credito da parte delle imprese e delle start-up. Le spese ammissibili sono quelle necessarie per la realizzazione degli investimenti (acquisto di terreni, impianti, macchinari, attrezzature, brevetti, know-how). Sono specificamente esclusi gli investimenti finanziari. Le condizioni e la durata del finanziamento variano in base agli accordi sottoscritti con le singole banche (solitamente la BEI finanzia fino a un massimo del 50% del costo del progetto mentre le banche dovranno mettere a disposizione un importo almeno pari al valore di questo prestito). Jobs for Youth Il Jobs for Youth rientra tra i finanziamenti BEI per imprese o start-up giovanili, sia che assumano dipendenti di età compresa tra 15 e 29 anni sia che offrano programmi di formazione o stage per giovani. La BEI ha siglato accordi con alcune banche regionali e di credito cooperativo per iniziative di microcredito con finanziamenti fino a euro destinati a imprese fino a 10 dipendenti: il progetto si chiama Progress Microfinance, istituito nel 2010 e finanziato dalla Commissione Europea per rendere più accessibile il credito per chi si mette in proprio. L elenco delle banche intermediarie è disponibile sul sito BEI.

4 *I prestiti della BEI alle imprese La BEI è l istituzione finanziaria dell Unione Europea e può intervenire per cofinanziare progetti specifici attuati sia nel settore pubblico che privato, purché tali progetti siano economicamente, finanziariamente, tecnicamente e ambientalmente sostenibili e compatibili con gli obiettivi perseguiti dalla Unione stessa. Soggetti beneficiari / Ambito di applicazione Possono beneficiare dei prestiti BEI le Piccole e Medie Imprese (PMI) industriali, artigianali, cooperative, servizi, turistiche, commerciali, agricole. Non vi sono esclusioni settoriali tranne per i settori eticamente sensibili tipo giochi e scommesse, armi ecc.. Rientrano nella definizione di PMI le imprese che occupano meno di 250 dipendenti e che possiedano il requisito dell'indipendenza (cioè non possono essere possedute per più del 25% da un'impresa di maggiori dimensioni). Quando il prestito BEI è associato all'utilizzo di altri fondi comunitari o ad una misura di aiuto nazionale, si dovrà anche considerare il criterio del fatturato annuo (non superiore a 50 milioni di Euro) o in alternativa del totale di bilancio annuo (non superiore a 43 milioni di Euro), così come previsto dalla definizione comunitaria di PMI. Oltre alle PMI, a cui è data priorità, possono accedere ai prestiti BEI anche le imprese Midcaps, ovvero le imprese autonome di dimensioni comprese tra 250 e 3000 dipendenti. Investimenti agevolati / Spese ammissibili Sono finanziabili nuovi investimenti produttivi, destinati quindi ad aumentare la capacità produttiva, modernizzare impianti o attrezzature, miglioramenti delle prestazioni ambientali, progetti di ricerca e sviluppo. Sono quindi per esempio esclusi gli investimenti puramente finanziari, per cui non sarà possibile ottenere un prestito BEI per acquistare un altra impresa. Le spese ammissibili sono quelle necessarie per la realizzazione degli investimenti ammessi, quindi acquisto di macchinari, attrezzature, acquisto terreno ma solo se essenziale per il progetto imprenditoriale (escluso in questo caso il settore agricolo), attività immateriali quali brevetti, licenze, know-how spese di ricerca e sviluppo. 4 Agevolazione Prestito a medio-lungo termine, di durata variabile e negoziabile, generalmente da 4 a 12 anni. Il finanziamento copre al massimo il 50% dell'investimento. Il prestito è erogato in Euro o nelle valute che saranno concordate; pur non trattandosi di un finanziamento agevolato, il tasso di interesse che può essere fisso o variabile - è comunque normalmente interessante, dal momento che la BEI, godendo di un rating elevato, raccoglie denaro alla migliori condizioni di mercato e lo presta di conseguenza agli intermediari finanziari (che applicheranno comunque un loro spread all operazione) ad un tasso favorevole. Le condizioni di prestito (durata, garanzie, preammortamento, ecc.) sono determinate, per i c.d. prestiti globali (v. sotto), dall intermediario finanziario. Procedura d'accesso alle agevolazioni Nel caso delle PMI e delle Midcaps fino ad un determinato ammontare dell investimento (v. oltre) la Bei finanzia attraverso i c.d. "Prestiti globali": si tratta in pratica di linee di credito che la Bei attiva presso istituti finanziari selezionati, i quali a loro volta finanzieranno progetti di investimento conformi ai criteri dettati dalla

5 stessa BEI. L ammontare massimo dell investimento previsto per i Prestiti globali è pari a EUR per le PMI e EUR per le Midcaps. In questo caso l'impresa interessata dovrà contattare una delle banche italiane intermediarie BEI (elenco disponibile sul sito BEI, alla pagina ). Per progetti di ammontare superiore ( i c.d. "Prestiti individuali"), si dovrà invece contattare direttamente la Banca Europea degli Investimenti. Interventi Bei in paesi terzi Anche se la maggior parte dei prestiti BEI sono destinati ai paesi UE, la BEI interviene anche con investimenti diretti all'estero, concedendo prestiti globali a banche commerciali locali che assistono le imprese nel loro sviluppo. I prestiti concessi dalla BEI nei paesi terzi sono determinati dalle politiche estere e di sviluppo dell Unione Europea. In questo caso l intervento BEI viene utilizzato come supporto delle politiche comunitarie di sviluppo e cooperazione ed è regolato da specifici mandati da parte dell Unione europea per determinati paesi esteri. Approfondimenti Il sito della BEI possono essere richieste all Information Desk della BEI Sede italiana della BEI 5 Investimenti finanziabili Dopo aver parato i colpi della crisi alleviando le ferite delle imprese che non potevano guardare con speranza al futuro, oggi che l'economia comincia a ripartire, la BEI non ha certo deciso di ridurre il suo intervento a favore delle Pmi, anzi: continuerà a sostenere le imprese, rilanciandone la crescita attraverso nuove formule di finanziamento, che si concentrano soprattutto su innovazione e ingresso in nuovi mercati. Nell'ultimo periodo, infatti, le piccole e medie imprese italiane dimostrano di apprezzare le linee di finanziamento tese a sostenere progetti di efficienza energetica e utilizzo di fonti rinnovabili e, se prima gli sforzi si erano concentrati sull'ampliamento della base che poteva accedere ai finanziamenti, oggi si stanno studiando nuove formule, anche attraverso la collaborazione con la Commissione Europea. Strumenti di credito Ritagliate su misura rispetto alla specificità dell'italia, si stanno sviluppando prodotti utili per finanziare Ricerca e Sviluppo attraverso un sistema di condivisione del rischio (risk sharing) con le banche, e guardando con interesse alle reti d'impresa, per le quali si stanno elaborando linee di credito dedicate. Proprio i contratti di rete, infatti, sono ritenuti strumenti tra i più efficaci per sostenere la crescita delle imprese senza privarle della propria individualità: in questo modo le piccole aziende che caratterizzano il tessuto economico italiano possono trarre giovamento dall'unione, riducendo i costi senza rinunciare alla propria

6 autonomia e alle singole peculiarità che ne rappresentano molto spesso i segni distintivi e i caratteri vincenti sul mercato. Finanziamenti agevolati dalla BEI alle imprese La BEI, Banca Europea per gli Investimenti, ha sottoscritto nuovi plafond di finanziamenti agevolati per diversi miliardi di euro, con durata fino a 15 anni. Il fondo è finalizzato al finanziamento di imprese dei settori industria, turismo e servizi e, fino al 30 per cento dell ammontare complessivo del plafond, a imprese attive nel settore dell energia e dell ambiente. I fondi saranno erogati da Bei a banche intermediarie a fronte di finanziamenti a piccole e medie imprese dei settori industria, turismo e servizi e, fino al 30 per cento dell ammontare complessivo del plafond, a imprese operanti nel settore dell energia e dell ambiente. L operazione segue altre iniziative nate nell ambito del consolidato rapporto in essere tra Bei e banche intermediarie ed è finalizzata a rafforzare le attività a sostegno alle piccole e medie imprese. Finanziamento agevolato con provvista BEI rivolto alle P.M.I. per investimenti in innovazione, ricerca e sviluppo Beneficiari: Piccole Imprese (con non più di 249 addetti al momento della presentazione della domanda di finanziamento), autonome (ovvero non possedute da altro Gruppo Imprenditoriale), di qualsiasi natura giuridica, aventi sede in Italia e promotrici di investimenti ubicati sul territorio nazionale. 6 Sono escluse le Società Finanziarie e le Holding. Tipologia di investimento: Gli investimenti proposti a finanziamento devono rispondere tassativamente ai seguenti requisiti: corrispondere ad un insieme omogeneo di spese, ben identificabili e documentabili (per i costi già sostenuti devono essere esibite fatture registrate in contabilità e regolarmente quietanzate; per i costi da sostenere devono sussistere preventivi debitamente giustificati) per le spese di R&S deve risultare chiara la finalizzazione coerente ad una iniziativa di innovazione di prodotto o processo legata alla crescita competitiva dell azienda. Percentuale ammissibile a finanziamento: Sino all inizio del 2011 i Fondi BEI potevano essere utilizzati per co-finanziamenti con una copertura massima sino al 50% dell investimento complessivo previsto. Dal mese di Aprile 2011 in poi sussiste la possibilità per le PMI di farsi finanziare con provvista BEI gli interventi proposti sino al 100% del loro ammontare totale entro il limite assoluto di ,00.

7 Spese Ammissibili: Nel caso delle operazioni PMI per progetti di R&S sono presi in considerazione per il calcolo dell ammontare eleggibile a finanziamento i costi per: - capannoni (i terreni solo se strettamente strumentali rispetto al progetto) e beni immateriali - spese di progettazione, sviluppo, prototipazione e testing - attrezzature, macchinari e impianti - spese per il personale della R&S comprese expertise esterne - altre spese direttamente connesse alla realizzazione del progetto di innovazione Durata (da valutare con il singolo istituto intermediario). - Per le operazioni di credito durata massima 12 anni - Per le operazioni di leasing finanziario durata massima 15 anni - Il rimborso è previsto con rate semestrali, con possibili periodi di mora su principale e/o interessi 7 Costo del finanziamento: Il costo dell operazione corrisponde al costo della provvista finanziaria per l intermediario (ovvero il costo del denaro che la BEI applica alla Banca Partner) pari all Euribor 6 mesi puntuale rilevato alle ore 11 antimeridiane ora di Bruxelles due giorni lavorativi antecedenti quello di valuta di ciascuna erogazione di fondi dalla BEI alla Banca Partner, aumentato di alcune frazioni di punto sulla base di una indicazione fornita dalla stessa BEI. La maggiorazione (spread) da aggiungere all Euribor varia a seconda della classe di merito attribuita al Cliente ed alla presenza o meno di garanzie accessorie. Documentazione e processo A) Corporate lending : BEI mutuatario / Promotore Progetto Prestiti individuali per progetti di oltre 25 milioni di euro possono essere richiesti direttamente dalla BEI i layout e il contenuto dei documenti da presentare alla BEI sono la responsabilità del progetto promotore. Data l' ampiezza e la diversità dei potenziali progetti non vi è alcuna documentazione standardizzata requisito. La Banca non richiede i mutuatari a compilare moduli impostati o questionari come in generale, la BEI si aspetta di ricevere uno studio di fattibilità completo.

8 Quando ciò non è stato preparato, il promotore può utilizzare la propria discrezionalità nella compilazione informazioni dettagliate per consentire il tecnico, ambientale, economico, finanziario e legale valutazione dei progetti. L'elenco seguente documentazione è intesa come una linea guida per l'applicazione per un prestito. Ulteriori informazioni possono essere richiesta successivamente. Il mutuatario / Promotore Informazioni generali sulla ditta ( o istituzione ), il suo status giuridico, principale soci e azionisti, la struttura organizzativa: - Qualora la proposta mutuatario del prestito BEI non è lo stesso che il promotore del progetto, informazioni analoghe è richiesta da entrambi. - Testi giuridici che coprono incorporazione, gli statuti, le attività, criteri di valutazione, la gestione, proprietà, bilancio sottoposto a revisione (bilancio, conto economico e flusso di cassa dichiarazioni), per gli ultimi tre esercizi, i dettagli delle passività a breve, medio e lungo termine, politica di distribuzione dei dividendi e le previsioni finanziarie. Il progetto Dati tecnici ed ambientali : - Uso generale, la giustificazione e la posizione (nominale e la capacità di previsione). - Stato giuridico del progetto proposto, il rapporto con i debitori / promoter s ' altre attività, licenze e concessioni ottenute. 8 - Descrizione tecnica: la tecnologia, lo sviluppo di siti, edifici, la produzione e impianto di stoccaggio, servizi generali, sistemi e attrezzature di trasporto. - Valutazione di impatto ambientale, ove pertinente e opportuno, con riferimento a leggi, misure di mitigazione per proteggere l'ambiente, studi specifici; - Studi di ingegneria e di attuazione del piano: consulenti (se presenti), le procedure di gara e l'aggiudicazione degli appalti, la vigilanza, lavora orari e calendario di attuazione; - Preventivo di spesa dettagliato, sito indicazione delle singole voci e le spese dell'impianto, la fornitura per prezzo fisico e contingenze, l'interesse durante la costruzione, iniziale e le spese di start-up, insieme ad un ripartizione in valuta estera e locale; - Funzionamento: materie prime e prodotti, diagrammi di flusso, consumi e livelli di uscita, manageriali personale e dei lavoratori, organizzazione di gestione, assistenza tecnica, se del caso. Dati finanziari: - Ripartizione dei costi di gestione e manutenzione del progetto, gli ammortamenti e le spese generali;

9 - Piano di finanziamento del progetto e programma di spesa previsti; - Flussi di cassa progettato, conti profitti e perdite, e bilanci, fino a quando si prevede che il progetto per venire pienamente a regime; - Stima del progetto di lavoro requisiti di capitale nel corso del tempo; - Calcolo di IRR del progetto; - Sicurezza e garanzie offerti. B ) Project Finance: BEI Promotore Progetto Oltre alle informazioni sopra riguardanti il promotore ed il progetto, i seguenti sono richiesti: - Una descrizione del progetto della prevista struttura commerciale e di allocazione del rischio cioè una descrizione delle finalità del progetto, ogni futuro derivazione (entrate) o contratti di fornitura (inclusi costruzione e gestione/manutenzione) e le parti di questi contratti (compreso il loro esperienza nel campo del progetto e il loro merito di credito); - L'analisi del progetto di entrate e rischi di costo, specialmente nei casi in cui " termine di debiti " contratti di fornitura o di derivazione non sono previsti; - Una descrizione della struttura di finanziamento del progetto, compresa una ripartizione dettagliata dei finanziamenti fonti: equità, mezzanino e debito senior e il ruolo previsto della BEI nel finanziamento struttura;. 9 - Un modello finanziario, comprese le previsioni di flussi di cassa per la durata del progetto, in modo sufficientemente dettagliato da consentire l'analisi del presupposto di fondo (ad esempio entrate dettagliato, finanziamento, gestione e previsioni dei costi di manutenzione); - Nel caso di un progetto PPP informazioni sul autorità concedente e l'approvvigionamento calendario, una sintesi dei termini di concessione chiave e una copia del contratto di concessione; - Tecniche legali o di assicurazione; - La consulenza sul progetto. Per maggiori informazioni: Responsabile finanziario: Dott. Antonio Napolitano antonio@elanconsulting.it

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