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1 Infernetto Ridens - INFERNETTO Pagina 1 di 6 I Lavori sulla Cristoforo Colombo. L Infernetto è chiuso tra la Tenuta Presidenziale di Castelporziano, la pineta di Castelfusano e la Cristoforo Colombo. Di fronte all Infernetto, due quartieri, AXA e Casalpalocco. In pratica l unica via di comunicazione con Roma è la Cristoforo Colombo perché non esiste una viabilità interna di raccordo. Solo Via di Macchia Saponara e Via Canale della Lingua consentono, una volta superata la Colombo, di raggiungere la Via Ostiense. Ma su queste strade insiste il traffico di tutti gli altri quartieri. I nuovi insediamenti sorti lungo la Cristoforo Colombo, fino a Roma, hanno finito per peggiorare la situazione. Oggi lavori di messa in sicurezza degli incroci e di realizzazione della nuova viabilità a servizio di questi nuovi quartieri, rendono molto preoccupante la situazione futura. Vogliamo qui esaminare quattro punti critici (presi nell ordine, risalendo la Cristoforo Colombo dal Palazzetto dello Sport fino all Infernetto): il sottopasso con la Via Pontina, il sottopasso di Mezzocammino e i due incroci di Via di Acilia e di Via Pindaro. Sottopasso con la Via Pontina Questa opera è necessaria per realizzare il nuovo innesto della Pontina sulla Cristoforo Colombo, in funzione della nuova urbanizzazione dell area denominata Eur-Castellaccio (qui di seguito, alcuni disegni del progetto che consiste in 63 ettari e metri cubi, un nuovo Centro Congressi e che di fatto è la prima centralità tra tutte quelle previste per ogni Municipio): SVINCOLI STRADALI

2 Infernetto Ridens - INFERNETTO Pagina 2 di 6 VISTA GENERALE (ALLE SPALLE, L E.U.R.) SITUAZIONE DELLA VIABILITA VENENDO DA OSTIA

3 Infernetto Ridens - INFERNETTO Pagina 3 di 6 Sottopasso di Mezzocammino In funzione della nuova viabilità per il Comprensorio di Torrino-Mezzocammino, si sta realizzando (sotto la Cristoforo Colombo, all'altezza dell'ex ristorante Al Fontanone, laterale della Colombo in direzione Ostia dove c'è il distributore della benzina ed il supermercato) un sottopasso lungo 60 metri con 20 metri di luce. Un'opera immane (anche per il tipo di "incamiciatura" che si è prescelto). La laterale della Colombo verrà completamente demolita e per Luglio e Agosto sono previsti i lavori sulle corsie centrali (forse ). Per questo motivo, la Cristoforo Colombo verrà letteralmente spostata verso il lato Spinaceto, per intenderci (ampliamento della laterale di circa 6-8 metri). A settembre dovrebbe essere tutto finito ma i lavori termineranno all'inizio del prossimo anno (l'apertura del sottopasso più in là, dopo i necessari collaudi). Tanto per capire la complessità dell intervento, ricordiamo che in quel punto passa il metanodotto che serve il litorale. L'opera è comunque fondamentale perchè eviterà il flusso di macchine proveniente dal Comprensorio Mezzocammino su Via Alfonsine. E stato garantito che l impatto sul traffico sarà evitato durante l avanzamento dei lavori e che verranno impiegati al massimo i mesi estivi.

4 Infernetto Ridens - INFERNETTO Pagina 4 di 6 L incrocio di Via di Acilia Senza partire dalla preistoria, cerchiamo di capire cosa succede sulla base di quello che è successo (sono anni che si parla di questo progetto). La Società Eur Servizi Terziari a r.l., a seguito del condono di opere abusive, deve corrispondere oneri concessori per un importo pari a Euro ,30. La stessa ha presentato richiesta di realizzazione di opere di urbanizzazione primaria consistenti nell allargamento della Via di Acilia, costruzione delle fognature sulla Via di Acilia e viabilità di collegamento con il quartiere di Malafede. Inoltre, recependo la disponibilità manifestata dalla citata Società, si è ritenuto opportuno utilizzare le maggiori risorse disponibili per attuare il progetto relativo alla costruzione del sottopasso della Via C. Colombo dalla parte di Via di Acilia. Con deliberazione della Giunta Comunale n. 115 del 26 gennaio 1999 sono stati approvati in linea tecnica i progetti relativi al raddoppio di Via di Acilia e costruzione strade di accesso al quartiere di Malafede, alla costruzione del sottovia su Via C. Colombo ed alla costruzione della strada di accesso al quartiere di Malafede. Il Dipartimento XII, prot. n /2004, ha evidenziato poi la necessità di integrare il progetto con l inserimento di una controstrada su prolungamento della rampa di uscita dal sottopasso della Via C. Colombo sino oltre l incrocio tra la stessa e Via di Malafede in direzione Roma Eur (per soli 275 ml), che interessa un area già destinata a sede stradale. Per quanto riguarda il raddoppio di Via della Acilia ed il sottoattraversamento della Via Cristoforo Colombo si è reso necessario procedere all adozione della variante di P.R.G. delle aree interessate dalle opere di urbanizzazione di cui si tratta mentre per quanto riguarda la controstrada da Via di Acilia a ml. 275 oltre l incrocio di Via di Malafede non è necessario procedere alla variante di P.R.G. in quanto le aree sono destinate a sede stradale di P.R.G. di cui alla variante per il reperimento di verde e servizi approvata con deliberazione G.R.L. n. 596/2002. Nel frattempo il Consiglio del XIII Municipio, con deliberazione in atti, ha espresso parere favorevole, rappresentando, tuttavia, l esigenza di rivedere il progetto (inserendo nel prossimo assestamento di bilancio i fondi necessari, che non aveva) alla luce delle seguenti osservazioni: 1. il progetto soddisfa esclusivamente il flusso di traffico da e per Acilia e quindi non appare soddisfacente in quanto prevede comunque la permanenza dell impianto semaforico; 2. l impianto semaforico interrompe il flusso di traffico Roma-Ostia e viceversa per cui nelle ore di punta la fila di attesa è superiore ai 500 m. con tempi di percorrenza molto lunghi; 3. il flusso di traffico proveniente da Ostia sulla complanare si divide in parte verso Via di Acilia e in parte confluisce sulla Cristoforo Colombo; 4. la U.O.T. Municipale, sentiti i Comitati di Quartiere e considerati i suggerimenti avuti dai componenti le Commissioni Lavori Pubblici ed Urbanistica, ha elaborato una eventuale modifica dello svincolo in oggetto, allegata alla proposta di deliberazione;

5 Infernetto Ridens - INFERNETTO Pagina 5 di 6 5. le Commissioni si sono dichiarate d accordo sulla opportunità di modificare il progetto presentato dal Dipartimento XIX in sede di Conferenza di Servizi il 18 gennaio 2006, tuttavia nella convinzione che per attuare la modifica proposta i tempi di realizzazione si allungherebbero a dismisura; Peccato che la Giunta Comunale, nella seduta del 20 febbraio 2006, abbia dimostrato che la richiesta del Municipio non è accoglibile in quanto contrasta con le previsioni del Nuovo Piano Regolatore Generale. Infatti la soluzione proposta, attraverso lo spostamento dell attuale sede della Via Cristoforo Colombo e la corsia di immissione su Via di Acilia, interessa aree inserite nella Riserva Naturale del Litorale, istituita con Decreto del Ministro dell Ambiente del 29 marzo Una domanda sorge spontanea: ma il XIII Municipio non lo sapeva dei vincoli della Riserva Naturale del Litorale? Fatto sta che il Consiglio Comunale ha approvato ai sensi e per gli effetti dell art. 19 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. il progetto preliminare relativo al raddoppio di Via di Acilia da Largo Archiloco a Via Cristoforo Colombo, alle strade di accesso al quartiere di Malafede e al sottopasso di Via Cristoforo Colombo e controstrada da Via di Acilia a ml. 275 oltre l incrocio di Via di Malafede. La Società Eur Servizi Terziari a r.l. si impegna: 1) a realizzare le opere di urbanizzazione di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n. 115/99, nonché il prolungamento della corsia di accelerazione da Via di Acilia a ml. 275 oltre l incrocio di Via di Malafede prevista all uscita del sottopasso di collegamento della Via di Acilia con la Via Cristoforo Colombo; 2) a sostenere tutti gli oneri per la realizzazione e l acquisizione delle aree necessarie per il raddoppio della Via Acilia e delle strade di accesso al P.Z. Malafede; 3) a cedere ed a trasferire al Comune di Roma le aree di sua proprietà interessate dalle opere di urbanizzazione relative al raddoppio di Via Acilia e strada di accesso al quartiere di Malafede. La proposta è stata approvata all unanimità, con 31 voti favorevoli. Per maggiore precisione: Deliberazione n. 53, Anno 2006, Seduta Pubblica del 23 febbraio L incrocio di Via Pindaro Dopo la manifestazione organizzata da A.N. (dichiarata inizialmente apartitica, poi smascherata e quindi andata pressoché deserta), sono iniziati i lavori. Recentemente ci sono state molte critiche (da parte della destra) sul ritardo dei lavori, sulla qualità dei lavori, sul modo di lavorare. Ma proprio l ex parlamentino ostiense (di destra) aveva pianificato nel bilancio delle spese (per il 2004) la seguente voce: "OMC mac - manutenzione altre categorie - realizzazione rondò via c.colombo incrocio via pindaro, via wolf ferrari, importo ,00 euro". Poi si è scoperto che quel rondò era un progetto del 1961, irrealizzabile. E la destra accusa Veltroni! In 5 anni non hanno fatto nulla. E dove sono stati dirottati quei , 00 euro previsti, visto che il rondò non è stato fatto? Oggi il XIII Municipio ne impiega solo ,00 (forse...) per le opere civili. E deve ancora indire un bando per l'appalto. Incredibile i danni che ha combinato questa giunta municipale. Tra i lavori, tutti si scordano di indicare che la sostanziale modifica dell'incrocio non sono i semafori maggiormente visibili o il sovrappasso pedonale (chissà quando verrà...) o la quarta semaforizzazione, ma "... uno speciale sistema elettronico di rilevamento del passaggio con il rosso. L impianto è già in sperimentazione all intersezione tra la Colombo e via Rosa Guarnieri Carducci, alla Fiera di Roma, dove risulta che «i tassi di infrazione notturna sono tra lo 0,7 e l 1,3 per cento»". Comunque dopo la pulizia delle aree verdi e dello spartitraffico, volta a migliorare la visibilità, sono in corso i lavori per la sostituzione dell'impianto semaforico esistente con uno di nuova generazione, dotato di 'led' luminosi più potenti, e la ridefinizione degli spazi che regolano i flussi di veicoli all'incrocio. Si darà poi il via alla realizzazione di un sovrappasso ciclo-pedonale in legno, che eliminerà ogni rischio per i pedoni e i

6 Infernetto Ridens - INFERNETTO Pagina 6 di 6 ciclisti che vorranno attraversare la Cristoforo Colombo. L'Unità Organizzativa Tecnica del XIII Municipio si sta occupando della sostituzione dell'asfalto e della sistemazione dei cigli stradali, così da creare lo spazio per gli appoggi del futuro sovrappasso, che sarà accessibile anche ai disabili. Il progetto è inserito nel Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale e riguarda anche le altre intersezioni della Cristoforo Colombo. Per questa prima fase di intervento sono stati appunto stanziati complessivamente circa 140 mila euro, 87 mila dal Comune per la sostituzione del semaforo e circa 50 mila dal Municipio per le opere civili. Per il sovrappasso, invece, la Giunta Comunale ha stanziato 350 mila euro e sarà il XII Dipartimento Lavori Pubblici - ad attivare le procedure per l'assegnazione dell'appalto. Dall'apertura del cantiere saranno necessari tra i 60 e i 90 giorni per completare l'opera. Nel 2005 ci sono stati 46 incidenti, diventando uno dei più pericolosi incroci della Capitale (tra i primi venti). Qui gli automobilisti spesso non rispettano l'obbligo di procedere dritto e svoltano sulla Colombo tagliando letteralmente la strada alle vetture di passaggio. Studiando il flusso del traffico si è rilevato che le cause degli incidenti derivano per il 72 da collisioni fra automobili e il 28 per cento da frontali. Ad oggi (6 Luglio), infine, la semaforizzazione è la seguente: 1. verde per le corsie centrali; 2. al rosso, verde per le laterali; 3. al rosso, verde per il flusso proveniente da Via Pindaro (sia direzione via Wolf Ferrari che direzione Roma); 4. al rosso per la direzione Roma, verde per il flusso proveniente da via Wolf Ferrari; 5. al rosso dei flussi via Pindaro via Wolf Ferrari, verde per le corsie centrali.

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