AZIENDA lj.s.l. 9 di GBOSSE~O

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1 AZENDA lj.s.l. 9 di GBOSSE~O Via Cimabue GROSSETO - Te. 0564/ C. Fisc. P. va i N...~.~..~.~~.~~~E~~~.4.~QY:.?Ql.4... \ OGGETO: PATRMONO MMOBlUARE AUSL. RApPORT AUSL - CRAL. CONCESSONE ONERqsA D SPAZ ALLA AssocAZONE CRAL. STPULA. '. STRUTTURA PROPONENTE: DO Gestioni Economiche e Finanziarie Responsabile del procedimento: (Firma Direttore di Struttura) (Firma Responsabile del procedimento) MMEDATAMENTE ESEGUBLE ORDNARO SOGGETTO A CONTROLLO (ndicare se S o NO) Da partecipare alla struttura/unità Operativa proponente e alla: Direzione Generale O Controlli interiti regolarità amm.vo contabile Direzione Amministrativa O Vff. Contabilità Analitica D O Direzione Sanitaria O V.O. Sistema nformativo O Direttore dei Servizi Sociali O V.O.s. Gestione del rischio clinico O Distretto Colline Metallifere O V.O. Assicurazione Qualità e Relazioni Esterne D Distretto Colline dell' Albegna O V.F. Agenzia Formazione O Distretto Amiata Grossetana O V.o. Educazione e Promozione alla Salute O Distretto Area Grossetana D Vff. Convenzione Vniche O Presidio Ospedaliero O Dipartimento Prevenzione O Area Tecnica O V.F. Dipendenze O V.O. Affari Generali e Legali O V.F. Salute Mentale O V.O. Gestione Economica e Finanziaria D V.O. Farmaceutica Territoriale O V.O. Gestione e Politiche del Personale O V.O. Farmaceutica Ospedaliera l O V.O. Acquisizione Beni e Servizi O V.F. Sistema di Prevenzione e Protezione i O V.O. Pianificazione Programmazione Budget O Comitato Etico Locale O et:-untrullu ùtg--estiu~ El U;O:S-:GestioneTapporti conv.~suppot tu attività distr.lfr L DRETTORE GENERALE DOTT. FAUSTO MAROTT Ac uisiti i PARER ai sensi del D. L s. 502/92 e successive modìfi DRETTORE SANTARO DRETTORE DE SERVZ SOCAL DRETTORE AMMNSTRATVO

2 L DRETTORE DELLA DO GEF A) RCHAMATA la seguente nonnativa : la L. 537/1993 al suo articolo 9 comma 2 il D. Lgs. 165/2001 al suo articolo 2; la L 300/1970 al suo articolo 11, il CCNL del 20 settembre 2001 di integrazione al CCNL/1999 del Comparto Sanità al suo articolo 30, B) VERFCATO che nel PO di Grosseto opera la Associazione CRAL fra i dipendenti che presenta le caratteristiche necessarie per poter risultare concessionario di appositoutilizzo uno spazio quale propia sede e ritenuto di doverne discilinare l'utilizzo; C) PRESO ATTO della bozza di concessione e di atto allegato alla concessione qui allegati quali parti integrante e sostanziale della presente, a cui le parti sono giunte in esito a trattativa; D) CONSDERATO pertanto di poter procedere con la stipula della concessione e del relativo atto allegato; E) RTENUTO di dover dare'la immediata esecutività al presente provvedimento; ATTESTATA la legittimità e la regolarità formale e sostanziale della presente proposta propone: 1. di prendere e dare atto di q~nto riportato in premessa, che si intende di seguito integralmente riportato e condiviso; 2. di approvare il punto C) delle premesse; 3. di trasmettere il presente provvedimento al Collegio Sindacale, ed alla Associazione CRAL 4. di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 42 comma 4 della LRT 40/2005, attesa la necessità di regolarizzare i rapporti.

3 L DRETTORE GENERALE VSTO l'art. 3 del D.Lgs n. 502 e successive modificazloni ed integrazioni nonché ~art. 36 della L.R. n. 40/05; LETTA E VALUTATA la sopra esposta proposta di deliberazione presentata dal D irigent della struttura indicata in frontespizio; PRESO ATTO dell'attestazione della legittimità nonché della regolarità formale e sostanziale e pressa dal Dirigente che propone il presente pro\tedimento; DATO ATTO che, ai sensi della L. 241/90 e s.m.i., con particolare riferimento alla L. 5/05, responsabile del procedimento è la d.ssa Maria Teresa Albani; VST i pareri espressi sul frontespizio del presente atto; DELBERA - di far propria la proposta-sopra riportata, recependola integralmente nei termini indicati; - di incaricare la C.O. Affari Generali: l F) di prm'vedere alla pubblicazione all' Albo on line, ai sensi dell'art. 32, comma l, della Cfe n. 69/2009, consultabile sul sito \VEB istituzionale all'indirizzo ; G) di trasmettere il presente atto, contestualmente alla sua pubblicazione, al Collegio Sindacale, al sensi dell'art. 42, comma 2, della L.R. 40/05; H) di comunicare l'ayyenuta pubblicazione del presente atto al Responsabile della struttura propon~nte; ) di comunicare l'an-enuta pubblicazione del presente atto ai Responsabili delle strutture indica~ nel frontespizio; L DRETTORE GENElt.\LE ~"~~~ il pr!',ll'llle atto ÌJ..'Mo Ù,/lit/O ai Coiie,f!,io Sìtlc/amie ii 2 7 l OV t' pllbbiù'a/o a/fl/bo O!l iù!!', (ofl,mi/abiie,m/.l'ilo Wl~B Ùlitl/:"jolhtle ail'indùi:::,:::,o W\vw.us19.grosseto.it, (()f/ det'onr1i:::'(1 o! / prej"(!1e "lio, n {JliL/do ado/alo in file, ()rdùhm~/. J 7!JO (Je,l1lil'O tl[j(ot:li :; y,lorlll ddiia da/a di pl/1bii. é'c/:-;jollè. ~! / pri'jl't111' (lio,~ im!l1ediataljlente' (,Jemlil'o. '0.\FF.\RT GF~ER,\Ll -

4 SCRTTURA PRlVATA. D CONCESSONE D PORZON D BENE MMOBLE l giorno del mese di del 2014, presso la Sede Legale della AlfSL 9 di Grosseto, TRA il dr. Fausto Mariotti, nato a Roccalbegna (GR), il 17 settembre 1949, in rappresentanza della AZiendt Unità Sanitaria Locale no 9 di Grosseto, codice fiscale in appresso denominato concedente,,!, e il Sig. Claudio Savini in rappresentanza dell'associazione di dipendenti della AUSL 9 denominata CRAL AUSL 9 GROSSETO, in appresso denominato concessionario - partita!va ;! ridùamata la seguente normativa la L. 537/1993 al suo articolo 9 comma 2 il D Lgs. 165/2001 al suo articolo 2;, la L 300/1970 al suo articolo l,! il CCNL del 20 settembre 2001 di integrazione al CCNL/1999 del Comparto Sanità al suo articolol30, premesso \ che la AUSL è legittima proprietaria dell'mmoble; che la Associazione di dipendenti della AUSL 9 denominata CRAL AUSL 9 GROSSETO contribu~sce al perseguimento delle finalità istituzionali della AUSL, che è quindi interesse della AUSL concedere i detti locali; TUTTO CÒ PREMESSO LE PART CONVENGONO E STPULANO QUANTO SEGUE 1. PREMESSE 1.1 Le premesse costituiscono parte integrante ed inscindibile del presente contratto, sì da formarne uni40 ed inscindibile testo, sicché le PART fm d'ora dichiarano di rinunciare a muovere alcuna eccezione relativt alla veridicità ed alla realtà di quanto nelle premesse indicato e/o riportato. 2. DEFNZON 2.1 Ai fini del presente contratto le parti intendono definire i ternùni indicati nel loro significato letteralt, ad esclusione delle locuzioni appresso indicate:, a) 'CONCEDENTE: è la AZlendaVnitàSanitana Locale no 9 digrosieto; - b) CONCESSONARO: è la Associazione denonùnata CRAL AUSL 9 GROSSETO i~!;~:le'jtl~;;~~~",<glio~~,,~-'~~ti_cii,,[~~~~nl'l~~;~~fi",c,,_~~"at,,_=- ~~~J-. '. PO vusericordia ng"'," '<condario dd po) mq 42 Attiv;tà,oÒ.li, cultu"li e ric",,"vi-.: : ~..--L..~... tvusericordia al piano terra.1... vantaggio dei dipendenti.._ d) PART: Sono il concedente e il concessionario 3. OGGETTO 3.1 l concedente concede al concessionario, che accetta nello stato di fatto in cui trovasi l'mmoble, affink:hé se ne serva per gli usi sopra indicati. CRAL AUSL 9 GROSSETO è autorizzato - nell'ambito delle attività sotiali - ad ospitare all'interno della stanza soggetti terzi che promuovano la loro attività. Allo scopo di evitare qgni possibile confusione fra i fini della AUSL e quelli del CR.'\L, in queste occasioni la porta deve restare chiusa è le attività oggetto della promozione devono essere indirizzate ai soli soci del CRAL AUSL 9 GROSSETO. i Pe la Associazione CRAL,'. ~audio sa'uaini. Per la AUSL 9 di Grosseto dr. Fausto Mari<1>tti. ''''ro.j,",,"-,,-.. \ ".

5 4. DVETO D SUBCONCESSONE ' 4.1 l concessionario non potrà cedere il godimento dell'fvfi'vfoble a terzi senza il consenso del conced~nte. S.DURATA 5.1 :a pre~e~te co~cessione è fatta per il periodo di.10 a~ni a far ~at~ dal 01 febbraio ESSì dovrà consderarsi unrnediatamente decaduta dal momento m cm la Associazione perda le fmalità statuta e. Alla scadenza il concessionario è tenuto alla restituzione dell'mmoble pienamente disponibile e nello tato di fatto in cui si trovava nel momento dell'assegnazione. La presente concessione è altresì condizionata d~'esatto adempimento di quanto indicato nella Scrittura Privata allegata alla presente concessione. 6. MGLORlE 6.1 È fatto divieto al concessionario di apportare modifiche, ristrutturazioni e variazioni all'mmobl~ senza aver ottenuto il preventivo consenso del concedente. Le suddette spese sono a carico del concessionario. l 7. RTARDO RESTTUZONE 7.1 Per ogni giorno di ritardo nella restituzione dell'fvfi'vl0ble il concessionario è tenuto a corrispon8ere al concedente una penale pari a Euro 150,00=. i 8. RES11TUZONE ivfivedata 8.1 n qualunque momento, e dietro richiesta, il concessionario è tenuto alla restituziooe immediata dello spazio, nel caso esso sia necessario alla AUSL Trova applicazione il disposto dell'articolo 7. ' 9. CANONE. 9.1 La concessione è a titolo oneroso. l canone mensile applicato desunto dalle quotazioni dell'osservatotlio del Mercato mmobiliare della Agenzia delle Entrate è pari ad 2,9/mq, per complessivi 120,00= men!ili. l canone è soggetto ad aggiornamento annuale in relazione alla variazione del codice FO dell'st'].t. l concessionario autorizza il concedente a scorporare trattenendolo nel proprio bilancio - detto importo l dalla somma mensile delle quote degli iscritti alla Associazione che la AUSL gestisce per conto della Associakione stessa. lo. DSPOSZON FNAL 10.1 Per tutto quanto non previsto nel presente contratto, le PART fanno riferimento alle norme del Chdice Civile (artt ) ed alle altre disposizioni di legge in materia. ' 10.2 l presente contratto viene registrato. Le spese sono a carico del concessionario. Letto approvato e sottoscritto A~ ociazione ca' a Per la AUSL 9 di Grosseto '0 Savini dr. Fausto Mari?tti...11 l.'l,v 1 '"

6 l giorno SCR1TURA PRVATA ALLEGATA ALLA CONCESSONE D PORZONE D BENE nv[m:oblle in Grosseto, tra la Associazione CRi\L AUSL 9, partita NA , con sede in Grosseto alla via Senese, 161, nella persona del suo legale rappresentante, sig. Claudio Savini e la AUSL 9 di Grosseto, codice fiscale e partita NA , con sede legale in Grosseto alla via Cimabue, 109, nella persona del Direttore Generale dr. Fausto Mariotti; premesso che il CRAL ha condotto fino al 30 aprile 2013 due spazi, l'uno àll'interno del PO Misericordia e l'altro all'interno della sede legale aziendale il Villa Pizzetti, nulla avendo a rilevare od eccepire nei confronti della ACSL 9 di Grosseto in relazione alla disponibilità dei locali, in esito a quanto predetto il CRAL si obbligava alla corresponsione di un canone mensile il CRAL adempiva alla propria obbligazione dedotta in contratto fmo al mese di dicembre 2011, fino alla data di rilascio dei locali il CRAL risultava debitore della somma complessiva di ,54= a titolo di capitale oltre interessi; ricordata la raccomandata prot /2014 con la quale la AUSL interrompeva la prescrizione del debito sopra ricordato intimando il pagamento intero dello stesso entro 30 giorni dalla ricezione, posto che è in corso avanti al Giudice Ordinano di Grosseto procedimento giudiziario promosso dal CRi\L finalizzato al riconoscimento di un credito nei confronti della AUSL e ritenuto di dover precisaré che il presente accordo potrà essete modificato in dipendenza del risultato del procedimento in argomento; stipulano quanto segue 1. le parti approvano tutte le premesse sui cui concordano; 2. il CRi\L si impegna a rifondere il debito esistente in rate mensili costanti di 187,05= per 120 mesi a partire dal prossimo 01 dicembre 2014, fino alla concorrenza dell'importo di ,88= (derivante dalla applicazione degli interessi legali per 10 anni al capitale di ,54=), 3. il CRAL autorizza la ADSL a scorporare - trattenendolo nel proprio bilancio - detto importo dalla somma mensile delle quote degli iscritti alla Associazione stessa che la AUSL gestisce per conto della Associazione stessa, di modo che il netto delle quote mensili versate al CRAL risulterà dalla differenza tra il monte quote e la somma di cui al precedente articolo 2., 4. in virtù dell'articolo 3, la AUSL rinuncia a chiedere la costituzione di alcuna cauzione a garanzia del debito. 5. l mancato pagamento anche di una sola rata comporterà che il debitore decadrà dal beneficio del termine e la AUSL 9 potrà agire per il recupero dell'intero credito residuo. 6. Con il corretto adempimento dell'obbligazione di pagamento rateale la AUSL dichiara di non avere più nulla da chiedere o da pretendere nei confronti del CRAL. LeS. cj er ~ssociazione. c~ s'. dio Savini \ dr. Fausto Mariotti. CLW" f Per la AUSL 9 di Grosseto

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