COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia

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1 COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia Delibera del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta n. 22/2016 OGGETTO: Variante al Piano Regolatore Generale Comunale per la realizzazione del Nuovo Polo Termale di Grado - Individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale e adozione del Rapporto Preliminare di Verifica di Assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica Atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art.1 c.19 della LR 21/2003 e s.m.i. Seduta del 18 FEBBRAIO 2016 alle ore 09:40, presso la sede municipale del Comune di Grado Parere favorevole di sola regolarità tecnica. Art.49, D.Lgs. 267/2000 dd. 16/02/2016 AREA URBANISTICA - PATRIMONIO - EDILIZIA PRIVATA - ATTIVITA' ECONOMICHE IL DIRIGENTE Il Commissario Straordinario: dott. Claudio Kovatsch f.to dott. ing. Giulio Bernetti Parere favorevole senza rilevanza contabile dd. 17/02/2016 SERVIZIO FINANZIARIO IL DIRIGENTE f.to dott. Gianluca Venier Partecipa il Segretario Generale dott. Santi Terranova Il Commissario Straordinario, con i poteri della Giunta Comunale adotta la seguente delibera: Comune di Grado Delibera n. 22 del 18/02/2016 1

2 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO VISTO l art. 23 comma 1 della legge regionale 4 luglio 1997 n.23 in base al quale continuano a trovare applicazione nella Regione Friuli Venezia Giulia gli artt. 37, 37 bis, 39 e 40 della legge 142/1990 in materia di scioglimento del Consiglio Comunale; DATO ATTO che si è verificata la fattispecie prevista dall art.39 comma 1 lettera b) n.2 (dimissioni della metà più uno dei consiglieri comunali) della legge n.142/1990 nel testo modificato dall art.5 comma 2 della legge n.127 del quale causa di scioglimento del Consiglio Comunale; VISTO il decreto n.0191/pres. del 18 settembre 2015 con il quale viene sciolto il Consiglio Comunale nonché nominato il dott. Claudio Kovatsch quale Commissario straordinario per la provvisoria amministrazione del Comune di Grado; PREMESSO CHE l articolo 17, comma 1 della legge regionale 26 marzo 2014, n. 4, prevede, al fine del rilancio dello sviluppo turistico della località di Grado attraverso la valorizzazione delle risorse termali, che la Regione è autorizzata a concedere un finanziamento straordinario all'agenzia Turismo FVG a sollievo degli oneri, in linea capitale e interessi, relativi ai mutui o a altra forma di ricorso al mercato finanziario che l'agenzia stipula per la progettazione e realizzazione dell'intervento di ampliamento, ristrutturazione e ammodernamento del complesso termale di Grado, oltre che per ulteriori interventi di realizzazione di infrastrutture turistiche sul territorio comunale, complementari allo stesso anche attraverso l'eventuale partecipazione di soggetti privati; CHE l articolo 17, comma 2, della legge regionale 26 marzo 2014, n. 4 prevede, per l'attuazione degli ulteriori interventi di realizzazione di infrastrutture turistiche sul territorio comunale, che la Regione e l'agenzia Turismo FVG definiscono con il Comune di Grado un'intesa finalizzata all'individuazione condivisa dei presupposti per la realizzazione di un complessivo intervento di sviluppo dell'area termale della località, sentita la società d'area Grado Impianti Turistici S.p.A. (GIT) titolare della gestione degli impianti termali marini, talassoterapici, psammatoterapici e della concessione della spiaggia; CHE il Comune di Grado con delibera del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale n. 48/2015 ha, tra l altro, approvato lo schema di atto di intesa per la realizzazione del Nuovo Polo Termale di Grado tra Regione FVG, Comune di Grado e Agenzia Turismo FVG; CHE nelle date del 4 e del 9 dicembre 2015 la Regione FVG, il Comune di Grado e l Agenzia Turismo Friuli Venezia Giulia hanno sottoscritto digitalmente l atto di intesa per la realizzazione del Nuovo Polo Termale di Grado (documento trasmesso dalla Regione FVG al Comune di Grado in data 12/12/2015 prot. n ); CHE l articolo 6 della citata intesa prevede che Al fine della realizzazione del suddetto edificio termale, si prende atto che l attuazione dell intervento, che si configura come un opera pubblica regionale, richiede sotto il profilo urbanistico l approvazione del progetto preliminare da parte degli Enti competenti contestualmente all adozione della variante urbanistica di livello comunale ai sensi della legge regionale 25 settembre 2015, n. 21 (Disposizioni in materia di varianti urbanistiche di livello comunale e contenimento del consumo di suolo) ; CHE nell ambito del procedimento per l adozione della variante urbanistica, ai sensi dell articolo 6 del D.Lgs. 152/06 Per i piani e i programmi [ ] che determinano l'uso di piccole aree a livello locale e per le modifiche minori dei piani e dei programmi [ ], la valutazione ambientale è necessaria qualora l'autorità competente valuti che producano impatti significativi sull'ambiente con le disposizioni previste dalla Verifica di Assoggettabilità di cui all art. 12 del medesimo Decreto; CHE la L.R. 16/2008 prevede all art. 4 che ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo 152/2006, sono considerate piccole aree a livello locale: a) le aree oggetto di varianti di livello comunale di Comune di Grado Delibera n. 22 del 18/02/2016 2

3 cui al capo II della legge regionale 25 settembre 2015, n. 21 (Disposizioni in materia di varianti urbanistiche di livello comunale e contenimento del consumo di suolo) [ ] ; CHE in data 13 febbraio 2016 (Prot. 4653) con nota a firma della Promo Turismo FVG, con sede a Trieste in via Locchi n 19, in qualità di Proponente ex art. 5, primo comma, lett r) del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, è pervenuto il Rapporto Preliminare di verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica relativa alla Variante al Piano Regolatore del Comune di Grado legata all approvazione del progetto per la realizzazione del nuovo edificio termale di Grado e parcheggio multipiano di pertinenza, in seguito definito Rapporto preliminare, a firma del dott. ing. Germana Boni della GAIA Engineering S.r.l. con sede a Pordenone in Piazzetta Cavour n 1; CHE il Rapporto preliminare, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 10, comma 3 del citato D.Lgs 152/2006, comprende anche la Relazione di verifica di significatività, prendendo atto che le aree interessate dall intervento non ricadono in aree classificate all interno della Rete Natura 2000; CHE, al fine di individuare univocamente gli attori legati al procedimento di cui sopra, si stabilisce: 1) Proponente: Promo Turismo FVG, con sede a Trieste in via Locchi n 19 2) Autorità competente: La Giunta Comunale; 3) Autorità procedente: Il Consiglio Comunale, in quanto soggetto pubblico che adotta la Variante al P.R.G.C. conseguente alla realizzazione del nuovo edificio termale di Grado e parcheggio multipiano di pertinenza 4) Soggetti competenti in materia ambientale da consultare per la valutazione dello Studio sopra indicato sono così individuati:: a. Agenzia regionale per la protezione dell ambiente del Friuli Venezia Giulia, Via Cairoli n 14 Palmanova b. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Servizio tutela del paesaggio e biodiversità Via Giulia, 75/1 Trieste c. Azienda per l Assistenza Sanitaria n 2: Bassa Friulana Isontina, Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene e sanità pubblica, Igiene urbana e ambientale, Via Vittorio Veneto, n. 171, Palazzina B Gorizia d. Soprintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia, Piazza Libertà 7 - Trieste e. Soprintendenza ai beni archeologici del Friuli Venezia Giulia, Viale Miramare n 9 - Trieste f. Consulta d'ambito Territoriale Ottimale Orientale Goriziano (Palazzo Alvarez) Via A. Diaz n. 5 Gorizia g. IRISACQUA S.r.l - Via IX Agosto, 15 Gorizia VALUTATI i contenuti del Rapporto preliminare, di cui all art. 12 del Decreto legislativo 152/2006, propedeutica alla verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica a firma del dott. ing. Germana Boni della GAIA Engineering S.r.l., le cui conclusioni sono: 1) Dalla valutazione delle coerenze con gli obiettivi di sostenibilità ambientale e delle coerenze esterne con la pianificazione pertinente, non emergono incoerenze tali da suggerire modifiche ;alle scelte progettuali effettuate e tali da reindirizzare diversamente gli obiettivi della variante al PRGC; 2) Sulla base delle situazioni di criticità in atto emerse dalla analisi ambientale delle varie componenti, si ritiene che la variante non determina aggravi significativi negativi sullo stato dell ambiente e sulle tendenze in atto. 3) Lo stato generale dell area ove è prevista per la variante si presenta perlopiù antropizzata, edificata è in uno stato generale di sostanziale abbandono e degrado, 4) Non sono previste particolari misure di monitoraggio oltre a quelle indicate, 5) Con riferimento all applicazione del modello DPSIR e alle valutazioni quantitative effettuate, le ricadute potenziali negative della variante non risultano tali da determinare significatività ambientali negative anche a fronte della applicazione di misure di mitigazione/prevenzione/compensazione proposte. Comune di Grado Delibera n. 22 del 18/02/2016 3

4 VALUTATI altresì i contenuti della parte del Rapporto Preliminare che riguarda la Relazione di Verifica Preliminare, Screening di Valutazione di Incidenza, da cui si rileva che le aree interessate sono esterne a quelle perimetrate dalla Rete Natura 2000 e che le azioni ed attività previste non comportano incidenze significative su dette aree sottoposte a tutela comunitaria; RITENUTE condivisibile le metodologie di analisi e valutazione adottate nella redazione della Relazione Ambientale Preliminare, nonché le conclusioni che fanno ritenere che le azioni previste dalla Variante al PRGC siano prive di alcuna prevedibile conseguenza ambientale riconducibile ne sull area pertinenziale ne sull area vasta del territorio del Comune di Grado, per cui si assume la decisione di adottare tale documento e dare formale avvio alla verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica; RITENUTO altresì di adottare la Relazione di Verifica Preliminare di Incidenza, compresa nel rapporto preliminare e facente parte del procedimento di cui al comma precedente, ma che dovrà seguire anche le procedure previste dalla Delibera della Giunta Regionale n 1323 del 11 luglio 2014; RITENUTO di stabilire che in sede di adozione/approvazione della variante urbanistica sarà sancita la condivisione, da parte dell autorità procedente, dell operato dell autorità competente, dando compimento al percorso di collaborazione stabilito dalla norma statale, fermo restando che, in caso di non condivisione da parte dell autorità procedente, sarà possibile effettuare un eventuale implementazione della procedura secondo le indicazioni dell autorità stessa; RITENUTO infine, per le ragioni sopra illustrate di: 1) Individuare i sottoelencati soggetti competenti in materia ambientale da consultare nella fase di consultazione prevista dall art. 12, comma 2 del D.Lgs 152/2006: a. Agenzia regionale per la protezione dell ambiente del Friuli Venezia Giulia, Via Cairoli n 14 Palmanova b. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Servizio tutela del paesaggio e biodiversità Via Giulia, 75/1 Trieste c. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Servizio Valutazioni Ambientali Via Giulia, 75/1 Trieste d. Azienda per l Assistenza Sanitaria n 2: Bassa Friulana Isontina, Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene e sanità pubblica, Igiene urbana e ambientale, Via Vittorio Veneto, n. 171, Palazzina B Gorizia e. Soprintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia, Piazza Libertà 7 - Trieste f. Soprintendenza ai beni archeologici del Friuli Venezia Giulia, Viale Miramare n 9 - Trieste g. Consulta d'ambito Territoriale Ottimale Orientale Goriziano (Palazzo Alvarez) Via A. Diaz n. 5 Gorizia h. IRISACQUA S.r.l - Via IX Agosto, 15 Gorizia 2) Adottare il Rapporto Preliminare di Verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica relativa alla Variante al Piano Regolatore del Comune di Grado legata all approvazione del progetto per la realizzazione del nuovo edificio termale di Grado e parcheggio multipiano di pertinenza, facendone proprie le conclusioni, anche per la parte che riguarda la Verifica Preliminare di Incidenza, a firma del dott. ing. Germana Boni della GAIA Engineering S.r.l. con sede a Pordenone in Piazzetta Cavour n 1; 3) Di stabilire che in sede di adozione/approvazione della variante urbanistica sarà sancita la condivisione, da parte dell autorità procedente, dell operato dell autorità competente, dando compimento al percorso di collaborazione stabilito dalla norma statale, fermo restando che, in caso di non condivisione da parte dell autorità procedente, sarà possibile effettuare un eventuale implementazione della procedura secondo le indicazioni dell autorità stessa; 4) Di demandare al competente Servizio ogni adempimento inerente e conseguente la presente deliberazione. VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n 152 e s.m.i.; VISTA la legge regionale 5 dicembre 2008 n 16; VISTO l art.48 del D.Lgs. 267/2000; VISTA la legge Regionale 21/2003; Comune di Grado Delibera n. 22 del 18/02/2016 4

5 DELIBERA con i poteri della Giunta Comunale 1) Individuare i sottoelencati soggetti competenti in materia ambientale da consultare nella fase di consultazione prevista dall art. 12, comma 2 del D.Lgs 152/2006: a. Agenzia regionale per la protezione dell ambiente del Friuli Venezia Giulia, Via Cairoli n 14 Palmanova b. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Servizio tutela del paesaggio e biodiversità Via Giulia, 75/1 Trieste c. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Servizio Valutazioni Ambientali Via Giulia, 75/1 Trieste d. Azienda per l Assistenza Sanitaria n 2: Bassa Friulana Isontina, Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene e sanità pubblica, Igiene urbana e ambientale, Via Vittorio Veneto, n. 171, Palazzina B Gorizia e. Soprintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia, Piazza Libertà 7 - Trieste f. Soprintendenza ai beni archeologici del Friuli Venezia Giulia, Viale Miramare n 9 - Trieste g. Consulta d'ambito Territoriale Ottimale Orientale Goriziano (Palazzo Alvarez) Via A. Diaz n. 5 Gorizia h. IRISACQUA S.r.l - Via IX Agosto, 15 Gorizia 2) Adottare il Rapporto Preliminare di Verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica relativa alla Variante al Piano Regolatore del Comune di Grado legata all approvazione del progetto per la realizzazione del nuovo edificio termale di Grado e parcheggio multipiano di pertinenza, facendone proprie le conclusioni, anche per la parte che riguarda la Verifica Preliminare di Incidenza, a firma del dott. ing. Germana Boni della GAIA Engineering S.r.l. con sede a Pordenone in Piazzetta Cavour n 1; 3) Di stabilire che in sede di adozione/approvazione della variante urbanistica sarà sancita la condivisione, da parte dell autorità procedente, dell operato dell autorità competente, dando compimento al percorso di collaborazione stabilito dalla norma statale, fermo restando che, in caso di non condivisione da parte dell autorità procedente, sarà possibile effettuare un eventuale implementazione della procedura secondo le indicazioni dell autorità stessa; 4) Di demandare al competente Servizio ogni adempimento inerente e conseguente la presente deliberazione. Inoltre, attesa l urgenza, dovuta alla necessità di ridurre al massimo le tempistiche vista l importanza strategica dell opera per l economia regionale e gradese DELIBERA - di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 1 comma 19 della L.R , n. 21. Comune di Grado Delibera n. 22 del 18/02/2016 5

6 Letto, confermato e sottoscritto, Il Commissario Straordinario dott. Claudio Kovatsch Il Segretario Generale dott. Santi Terranova Comune di Grado Delibera n. 22 del 18/02/2016 6

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