DISCIPLINARE INTEGRATIVO AL REGOLAMENTO DELL AREA MARINA PROTETTA Isola dell Asinara ANNO 2014
|
|
- Annibale Fadda
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DISCIPLINARE INTEGRATIVO AL REGOLAMENTO DELL AREA MARINA PROTETTA Isola dell Asinara ANNO 2014
2 INDICE INDICE... 2 Art. 1 Disciplinare integrativo al regolamento dell AMP Isola dell Asinara - anno Art. 2 Accesso al Parco... 3 Art. 3 Istanza per l ottenimento dell autorizzazione... 3 Art. 4 Visite guidate subacquee... 3 Art. 5 Navigazione da diporto... 4 Art. 6 Noleggio con conducente + visita a terra... 5 Art. 7 Noleggio con conducente TAXI BOAT... 5 Art. 8 Attività di Educazione Ambientale e Sviluppo Sostenibile... 7 Art. 9 Pesca... 8 Art. 10 Nulla osta attività di pescaturismo Art. 11 Nulla osta a mezzi nautici di servizio Art. 12 Corrispettivi per le autorizzazioni e diritti di segreteria Art. 13 Obblighi dei titolari di autorizzazione Art. 14 Sospensione e revoca dell autorizzazione Art. 15 Coordinate Bancarie e indirizzi di riferimento Art. 16 Composizione del documento
3 Art. 1 Disciplinare integrativo al regolamento dell Area Marina Protetta Isola dell Asinara - anno Il presente Disciplinare stabilisce le modalità di svolgimento delle attività consentite per le quali il Regolamento di Esecuzione ed Organizzazione dell Area Marina Protetta Isola dell Asinara approvato con D.M. del 31 agosto del 2009 da ora in poi detto Regolamento, rimanda a decisioni dell Ente Gestore. 2. Il presente disciplinare ha validità per l anno solare Tutte le domande per svolgere le attività nell Amp Isola dell Asinara dovranno pervenire presso gli uffici dell Ente Parco Nazionale dell Asinara attraverso gli appositi moduli predisposti dall Ente Parco e pubblicati sul sito internet dell Ente Parco Art. 2 Accesso al Parco 1. L accesso al Parco è consentito solo negli approdi del molo di Fornelli, del molo di Cala Reale e del molo di Cala d Oliva, salvo specifiche autorizzazioni da parte dell Ente Parco. Art. 3 Istanza per l ottenimento dell autorizzazione 1. Gli operatori interessati ad esercitare attività di fruizione secondo il Regolamento di Esecuzione ed Organizzazione dell approvato con D.M. del 31 agosto del 2009, devono presentare apposita istanza mediante l utilizzo della modulistica allegato al presente Disciplinare All istanza (vedi allegato di riferimento) in marca da bollo da 16,00 (DM 20/08/1992 e successive modificazioni) devono essere allegati i seguenti documenti: a. per Operatori che effettuano rinnovo (consegnare i documenti solo se differenti dagli anni precedenti): b. per nuovi Operatori: vedere articolo di riferimento del Regolamento. 3. L Ente Parco si riserva la facoltà di richiedere integrazioni e copie dei documenti utili al rilascio della autorizzazione. 4. Le autorizzazioni saranno rilasciate alla singola imbarcazione. 5. Prima del rilascio dell autorizzazione l Ente Parco, provvederà all esame del mezzo, al fine di verificare le caratteristiche richieste dal Regolamento di esecuzione dell Area Marina Protetta Isola dell Asinara Disciplinare integrativo dell. 6. Al termine della verifica dell istanza, l Ente Parco comunicherà a mezzo di posta elettronica, i corrispettivi da versare. 7. Con l autorizzazione il parco si riserva la facoltà di installare a bordo di ogni imbarcazione un sistema di rilevamento per una miglior organizzazione del servizio. Art. 4 Visite guidate subacquee (allegato C) 1. I siti di immersione predisposti dall ente gestore sono i seguenti: LOCALITA' COORDINATE MAX IMMERSIONI GIORNO MAX UNITÀ NAVALI PER SITO 1 Punta Salippi '.69 N 8 12'.77 E Punta Tumbarino 41 02'.45 N 8 13'.19 E Punta Tumbarino '.64 N 8 13'.71 E
4 4 Punta Grabara 41 06'.29 N 8 16'.49 E Punta dei Corvi 41 05'.90 N 8 20'.81 E Punta Sabina 41 05'.25 N 8 21'.12 E Punta Trabuccato 41 02'.99 N 8 20'.02 E Punta Barbarossa 40 59'.19 N 8 15'.51 E Punta Lunga 41 0'.30 N 8 15'.91 E Punta Li Giorri 40 59'.47 N 8 15'.73 E Punta Li Giorri ',34 N 8 15'.62 E Punta Agnadda esterno 41 1'.35 N 8 12'.95 E Punta Pedra Bianca 41 0'.14 N 8 12'.61 E Punta Agnadda 41 1'.67 N 8 12'.97 E Cala Tappo 41 5'.38 N 8 16'.58 E Punta Cazzamala 41 6'.40 N 8 17'.85 E Punta dello Scorno 41 7'.28 N 8 19'.05 E Puppa di la navi 41 6'.88 N 8 18'.48 E Punta Trabuccato snork 41 2'.88 N 8 19'.97 E Cristo snork 41 3'.63 N 8 16'.97 E Reale snork 41 3.'65 N 8 17'.57 E Punta del Porco esterno 41 6'.25 N 8 20'.73 E 24 2 Art. 5 Navigazione da diporto 1. Secondo quanto previsto dall articolo 14, comma 6 del Regolamento, in zona B, ai fini dell accesso delle unità da diporto a motore agli approdi di Cala La Reale e Cala d Oliva, sono individuati i seguenti corridoi di lancio evidenziati con una fila di boe di colore giallo: a. Il corridoio di accesso ai campi boe di Cala Reale, individuato nell area a ovest della congiungente tra i seguenti due punti, per una ampiezza non superiore a 100 m, segnalato con boe di colore giallo: Punto Latitudine Longitudine CR1 (al limite della zona B) N E CR2 (faro di cala Reale) N E b. Il corridoio di accesso ai campi boe di Cala d Oliva e Ponte Bianco, individuato dall area a nord della congiungente tra i seguenti due punti, per una ampiezza non superiore a 100 m, segnalato con boe di colore giallo: Punto Latitudine Longitudine CO1 (al limite della zona B) N E CO2 (torre di cala d Oliva) N E 2. L uso di piccoli tender a motore per barche all ormeggio su boa è consentito esclusivamente per il breve tratto che collega il campo boe con il punto d approdo di seguito indicato e deve essere effettuato nel rispetto delle condizioni di sicurezza ed ad una velocità non superiore ai 3 nodi: 4
5 a. Fornelli - molo galleggiante b. Cala Reale - lato ovest del molo sulla sottobanchina c. Cala d Oliva - darsena interna. d. Cala Barche Napoletane VIETATO L USO DEL TENDER A MOTORE A SCOPPIO. 3. Il campo boe per le barche da diporto di Cala Barche Napoletane è ad uso esclusivo delle imbarcazioni a vela; Art. 6 Noleggio con conducente + visita guidata (allegato B) 1. In zona C denominata Passaggio di Fornelli è consentita la navigazione e la sosta al molo galleggiante ai natanti a motore adibiti all attività di noleggio con conducente che siano collegati ad una tipologia di visita guidata a terra indicata all articolo 3 del disciplinare del Parco Nazionale dell Asinara anno 2014, previa autorizzazione dell Ente gestore. Il trasporto passeggeri è relativo alle sole attività di visita guidata a terra. 2. Saranno autorizzati massimo n 5 natanti. L autorizzazione verrà rilasciata solo ed esclusivamente alle ditte che utilizzeranno natanti che rispettino i requisiti di seguito riportati: a. unità dotate di motore conforme alla direttiva 2003/44/CE relativamente alle emissioni gassose e acustiche (motori entrobordo conformi alla direttiva, motori fuoribordo elettrici, a 4 tempi benzina verde, o a 2 tempi ad iniezione diretta); b. casse di raccolta delle acque di sentina; c. dimensioni minime 5.50 metri; d. potenza motore 40 cv. Le istanze dovranno pervenire entro il 30 maggio 2014, oltre tale data le domande non verranno accettate. Le istanze non complete non saranno accettate. 3. Ogni società verrà autorizzata all utilizzo di un solo mezzo. Se in seguito non saranno pervenute almeno 5 domande, l Ente Parco procederà anche in data successiva al 30 maggio 2014 al rilascio di ulteriori autorizzazioni e comunque sino al raggiungimento di 5 autorizzazioni; si procederà seguendo l ordine di cui comma 2 del presente articolo. 4. Ai fini del rilascio dell autorizzazione si rimanda alla documentazione richiesta all art 17 comma 8 del Regolamento di esecuzione ed organizzazione dell Area Marina Protetta Isola dell Asinara che disciplina le attività di trasporto passeggeri, charter a vela e visite guidate. Inoltre dovrà essere prodotta copia dei documenti autorizzativi rilasciati dalla Capitaneria di Porto competente. 5. L autorizzazione verrà rilasciata solo ed esclusivamente alle ditte che utilizzeranno natanti che rispettino i requisiti di seguito riportati: 6. Le autorizzazioni saranno rilasciate in base ai seguenti priorità: a. Maggior numero di anni di anzianità di servizio nell Area Marina Protetta Isola dell Asinara ; b. la data più recente di immatricolazione del motore; c. i mezzi nautici che saranno condotti da un comandante con titoli professionali; d. n di mesi nell anno di garanzia del servizio. Art. 7 Noleggio con conducente TAXI BOAT (allegato B) 1. In zona C denominata Passaggio di Fornelli e nel corridoio d accesso, al campo boe di Cala Reale e Cala d Oliva è consentita la navigazione e la sosta, ai moli ai natanti a motore (gommoni) adibiti all attività di noleggio con conducente, previa autorizzazione dell Ente gestore. 2. Saranno autorizzati massimo n 5 gommoni. L autorizzazione verrà rilasciata solo ed esclusivamente alle ditte che utilizzeranno natanti che rispettino i requisiti di seguito riportati: 5
6 a. unità dotate di motore conforme alla direttiva 2003/44/CE relativamente alle emissioni gassose e acustiche (motori entrobordo conformi alla direttiva, motori fuoribordo elettrici, a 4 tempi benzina verde, o a 2 tempi ad iniezione diretta); b. casse di raccolta delle acque di sentina; c. dimensioni minime 5.50 metri; d. potenza motore 40 cv. Le istanze dovranno pervenire entro il 30 maggio 2014, oltre tale data le domande non verranno accettate. Le istanze non complete non saranno accettate. 3. Ogni società verrà autorizzata all utilizzo di un solo mezzo. Se in seguito non saranno pervenute almeno 5 domande, l Ente Parco procederà anche in data successiva al 30 maggio 2014 al rilascio di ulteriori autorizzazioni e comunque sino al raggiungimento di 5 autorizzazioni; si procederà seguendo l ordine di cui comma 2 del presente articolo. 4. Ai fini del rilascio dell autorizzazione si rimanda alla documentazione richiesta all art 17 comma 8 del Regolamento di esecuzione ed organizzazione dell Area Marina Protetta Isola dell Asinara che disciplina le attività di trasporto passeggeri, charter a vela e visite guidate. Inoltre dovrà essere prodotta copia dei documenti autorizzativi rilasciati dalla Capitaneria di Porto competente. 5. Durante la fase di imbarco e sbarco dei passeggeri il comandante dell unità è obbligato a rimanere a bordo dell imbarcazione e ripartire quanto prima. 6. Le autorizzazioni saranno rilasciate in base ai seguenti priorità: a. Maggior numero di anni di anzianità di servizio nell Area Marina Protetta Isola dell Asinara ; b. la data più recente di immatricolazione del motore; c. i mezzi nautici che saranno condotti da un comandante con titoli professionali; d. n di mesi nell anno di garanzia del servizio. Art. 8 Noleggio con conducente Visita guidata a mare (allegato A) 1. In zona C e zona B è consentita la navigazione ad una distanza di almeno 150 metri dalla costa, la sosta ai moli e alle boe, ai natanti ad uso commerciale a motore adibiti all attività di visita guidata, previa autorizzazione dell Ente gestore. 2. Saranno autorizzati massimo n. 5 natanti. L autorizzazione verrà rilasciata solo ed esclusivamente alle ditte che utilizzeranno natanti (no gommoni) che rispettino i requisiti di seguito riportati: a. unità dotate di motore conforme alla direttiva 2003/44/CE relativamente alle emissioni gassose e acustiche (motori entrobordo conformi alla direttiva, motori fuoribordo elettrici, a 4 tempi benzina verde, o a 2 tempi ad iniezione diretta); b. casse di raccolta delle acque di sentina; c. wc con relative casse di raccolta dei liquami; d. una cabina coperta rigida in grado di ospitare tutti i turisti imbarcati; 3. Le istanze dovranno pervenire entro il 30 maggio 2014, oltre tale data le domande non verranno accettate. Le istanze non complete non saranno accettate. 4. Ogni società verrà autorizzata all utilizzo di un solo mezzo nautico e al trasporto massimo di 12 turisti giornalmente. Se in seguito non saranno pervenute almeno 5 domande, l Ente Parco procederà anche in data successiva al 30 maggio 2014 al rilascio di ulteriori autorizzazioni e comunque sino al raggiungimento di 5 autorizzazioni; si procederà seguendo l ordine di cui comma 2 del presente articolo. 5. Ogni imbarcazione nel momento in cui accede all area marina protetta dovrà avere a bordo una 6
7 guida esclusiva del o guida riconosciuta dalla Regione Autonoma della Sardegna. 6. Ai fini del rilascio dell autorizzazione si rimanda alla documentazione richiesta all art 17 comma 8 del Regolamento di esecuzione ed organizzazione dell Area Marina Protetta Isola dell Asinara che disciplina le attività di trasporto passeggeri, charter a vela e visite guidate. Inoltre dovrà essere prodotta copia dei documenti autorizzativi rilasciati dalla Capitaneria di Porto competente. 7. Le autorizzazioni saranno rilasciate in base ai seguenti priorità: a. Maggior numero di anni di anzianità di servizio nell Area Marina Protetta Isola dell Asinara ; b. la data più recente di immatricolazione dei motori; c. i mezzi nautici che saranno condotti da un comandante con titoli professionali; d. n. di mesi nell anno di garanzia del servizio. Art. 8 bis Trasporto passeggeri (allegato A) 1. Le imbarcazioni adibite all attività di trasporto passeggeri che navigano costeggiando il perimetro dell Area marina Protetta ed effettuano delle soste alle boe dovranno avere a bordo una guida esclusiva del o guida riconosciuta dalla Regione Autonoma della Sardegna. Art. 9 Charter a vela (allegato A) 1. Con il presente articolo viene stabilito che le imbarcazioni che svolgono l attività di charter a vela devono essere imbarcazioni o natanti adibiti a svolgere l attività di noleggio e iscritti negli appositi registri della Capitaneria di Porto di propria competenza. 2. le imbarcazioni di cui al comma precedente sono autorizzate alla navigazione a motore in zona C e B con le modalità indicate all articolo 17 comma 3 lettere a) e b) del Regolamento di Esecuzione ed Organizzazione dell Area marina Protetta Isola dell Asinara. Art. 10 Attività di Educazione Ambientale e Sviluppo Sostenibile (Allegato B dal Disciplinare del 2014) 1. Nel l attività di Educazione Ambientale e allo Sviluppo Sostenibile è consentita previa autorizzazione dell Ente Parco. L attività potrà svolgersi anche con patrocinio dell Ente Parco con o senza oneri finanziari a suo carico. 2. La richiesta di per lo svolgimento dell attività di Educazione Ambientale e allo Sviluppo Sostenibile deve indicare: a. relazione generale dell attività; b. tipologia e obiettivi dell attività; c. periodo e luogo dove si svolge l attività; d. curriculum vitae del personale coinvolto; e. costi che dovranno sostenere i fruitori. 3. Il documento deve essere inviato anche in formato elettronico editabile all indirizzo di posta: enteparcoasinara@pec.it, indicando in oggetto la dicitura attività di EA&SS editabile (..nome della ditta/impresa/associazione..). 4. Tutte le attività autorizzate saranno inserite in una apposita sezione del sito istituzionale dell Ente Parco. 7
8 Art. 11 Pesca (Allegato H) 1. Nell area marina cosi come stabilito dall articolo 18 comma 1 del Regolamento di esecuzione ed organizzazione dell Area marina Protetta, non sono consentite la pesca a strascico, a circuizione, con reti tipo cianciolo e con fonti luminose. 2. Per la segnalazione degli attrezzi in pesca, in aggiunta a quanto previsto dalla normativa vigente, all interno dall Area Marina Protetta il segnale da pesca deve recare il numero identificativo dell imbarcazione e deve indicare il tipo di attrezzo utilizzato. 3. L indicazione dell attrezzo utilizzato deve essere effettuata apponendo sull asta apposita bandierina colorata di dimensioni 20X30 cm di colore verde per le reti da posta, rosso per le nasse e blu per i palangari. 4. Le boe e le bandierine di segnalazione possono essere richieste all Ente Parco Nazionale dell Asinara, gestore dell Area Marina Protetta, tramite modulo (allegato H), dove si specifica il numero di boe necessarie per ognuno dei seguenti attrezzi: a. Rete da posta; b. Palangaro c. Nasse. 5. E resa obbligatoria la marcatura degli attrezzi da pesca in uso in AMP. Gli attrezzi così come definiti dal regolamento (CE) n. 1799/2006 del 6 dicembre 2006 dovranno essere marcati tramite targhette identificative. La marcatura dovrà essere attuata come segue: a. per le nasse, su un'etichetta fissata alla lima da piombo e su una targhetta fissata ad ogni singola nassa; b. per le reti, su una targhetta fissata sulla prima fila superiore di ogni singolo pezzo tono di rete; c. per i palangari, su una targhetta posta nel punto di contatto con la boa di ormeggio. Le targhette identificative possono essere richieste all Ente, gestore dell Area Marina Protetta, tramite modulo (allegato H), dove si specifica il numero di targhette necessarie per ognuno degli attrezzi. Le targhette identificative fornite saranno conformi alle direttive della normativa europea (Regolamento CE n. 1224/2009 e Regolamento di esecuzione UE n. 404/2011), mentre le targhette da apporre ad ogni singola nassa e ad ogni tono di rete saranno conformi al disciplinare dell Area Marina Protetta. 6. L ormeggio per le unità di piccola pesca professionale è consentito, previa autorizzazione nominale dell ente gestore, nelle ore notturne, presso le banchine di Fornelli, Cala Reale e Cala d Oliva, nelle aree adibite alla sosta del pescaturismo e ai gavitelli di colore azzurro; nel periodo invernale, da ottobre a marzo, l ormeggio delle unità adibite alla piccola pesca artigianale è consentita anche nelle ore diurne. 7. L attività di pesca professionale sarà soggetta a periodici monitoraggi di carattere scientifico da parte dell Ente Parco, svolti sia in maniera indiretta tramite la somministrazione di questionari, sia in maniera diretta da un addetto nominato dall Ente Parco che rileverà dati di pesca sia a bordo delle imbarcazioni sia ai punti di attracco. 8. Le attività di pesca non sono consentite in un raggio di 100 m dai siti di immersione per visite subacquee di cui all art. 2 del presente Disciplinare. I punti di apnea indicati art.2 sono a titolo temporaneo, i segnali per individuazione del sito saranno installati nel momento dell attività. 9. Ai fini della partecipazione al periodo di tirocinio presso le unità da pesca di cui al comma 5 dell art. 18 del Regolamento, coloro che intendono presentare istanza all Ente gestore devono presentare la seguente documentazione: 8
9 a. certificato di residenza storico; b. attestazione dell iscrizione alla Gente di Mare; c. attestazione di iscrizione al Registro Pescatori; d. ruolino di equipaggio dove risulti l imbarco del tirocinante; Art. 12 Disciplina ormeggio operatori. 1. Le boe biconiche o troncoconiche di colore giallo sono ad uso esclusivo delle imbarcazioni da diporto vela/motore. 2. Le boe tonde di colore blu sono adibite all ormeggio degli operatori che svolgono l attività di pescaturismo e sono ubicate nelle seguenti località: a. Portu Manno dei Fornelli in condivisione con il noleggio a vela; b. Portu Manno della Reale in condivisione con il noleggio a vela; c. Cala del Turco; d. Ponte del Bianco; e. Barche Napoletane; f. Cala Trabuccato; g. Cala Stagno Lungo/Punta Inglesi; h. Cala Marcutza; i. Punta Marcutza/Punta l Arroccu; j. Punta li Giorri; k. Punta Lunga; l. Punta Cannapilu. 3. Le boe tonde di colore rosso sono adibite all ormeggio degli operatori che svolgono l attività di noleggio a vela e sono ubicate nelle seguenti località: a. Portu Manno dei Fornelli in condivisione con il pescaturismo; b. Portu Manno della Reale in condivisione con il pescaturismo; c. Cala del Turco; d. Ponte del Bianco; e. Cala Barche Napoletane; f. Cala Trabuccato; g. Cala Stagno Lungo/Punta Inglesi; h. Cala Marcutza; i. Punta Marcutza/Punta l Arroccu; j. Caletta Schizziatogiu; k. Punta Lunga. 4. Le boe tonde di colore blu e rosso sono adibite all ormeggio degli operatori che svolgono l attività di trasporto passeggeri e visite guidate e sono ubicate nelle seguenti località: a. Punta Lunga; b. Cala Trabuccato; c. Cala Barche Napoletane; d. Ponte del Bianco. 5. In caso di sovraffollamento delle boe adibite agli operatori di pesca turismo, noleggio a vela, trasporto passeggeri e visite guidate, l utilizzo di boe diverse da quelle di competenza è lasciato al buon senso comune della civile convivenza. 6. Il piano degli accosti in banchina relativo alla stagione in corso, è allegato al presente Disciplinare (Allegato G), salvo eventuali ordinanze emanate dalla Capitaneria di Porto di competenza. 9
10 Art. 13 Nulla osta attività di pescaturismo. (Allegato D) 1. Le autorizzazioni per le attività di pescaturismo avranno una durata pari all autorizzazione rilasciata dalla Capitaneria di Porto di competenza per lo svolgimento dell attività; 2. Durante le attività di pescaturismo le imbarcazioni potranno tenere a bordo massimo 80 nasse e metri 700 di reti. Art. 14 Nulla osta a mezzi nautici di servizio (Allegato E) 1. In zona C denominata passaggio di Fornelli e nei corridoi di accesso, ai moli di Fornelli, Cala Reale e Cala d Oliva è consentita, previa autorizzazione dell Ente gestore, con apposita modulistica (allegato E) la navigazione e l approdo ai mezzi nautici strettamente correlati con le attività di servizio. Art. 15 Corrispettivi per le autorizzazioni e diritti di segreteria 1. Ai sensi dell art. 26 del Regolamento, vengono definiti nel seguito i corrispettivi, comprendenti i rimborsi spese e diritti di segreteria, per le attività nell Area Marina Protetta, che verranno comunicati alla ditta interessata tramite mezzo mail, al termine della verifica dell istanza: 2. a. corrispettivi per le attività di riprese fotografiche, televisive e cinematografiche: Attività Riprese fotografiche, cinematografiche e televisive. Corrispettivo giornaliero 100,00 b. corrispettivi per le attività di ormeggio diporto presso i campi boe : Attività Ormeggio Corrispettivo giornaliero Vela 3,00/metro Motore 4,00/metro c. corrispettivi per le attività di fruizione turistica: autorizzazione per Attività nuovo operatore annuale 100,00 per Visite guidate subacqueo subacquee Trasporto Passeggeri Visite guidate con natante 100,00 per ciascun 200,00 per ciascun autorizzazione per rinnovo annuale 30,00 per subacqueo 40,00 per ciascun Nuova istituzione 10
11 Noleggio con conducente Taxi Boat Noleggio con conducente Visita guidata a terra Charter a vela 200,00 per ciascun 200,00 per ciascun 200,00 per ciascun 100,00 per ciascun 50,00 per ciascun 50,00 per ciascun d. Per attività di fruizione che si svolgono esclusivamente in zona C denominata Passaggio dei Fornelli e nei canali di accesso ai moli di Cala Reale e Cala d Oliva i corrispettivi sono ridotti del 50%. 3. I corrispettivi di importo superiore a 2.000,00 potranno essere versati in rate mensili. La prima rata dovrà essere versato, in ogni caso, prima del rilascio dell autorizzazione. L intero importo dovrà essere versato entro e non oltre il 30 settembre A garanzia dell importo dovuto la ditta è tenuta a stipulare a favore dell Ente idonea polizza fidejussoria. Art. 16 Obblighi dei titolari di autorizzazione 1. Ogni titolare di autorizzazione deve obbligatoriamente compilare un apposito registro presenze, rilasciato e vidimato dal Parco all atto della consegna dell autorizzazione richiesta. 2. Il titolare dell autorizzazione deve annotare nel registro: a. data; b. percorso effettuato; c. nominativi delle guide e/o dei conduttori; d. numero delle persone trasportate; e. provenienza; f. eventuali note. 3. Il registro dovrà essere consegnato alla fine di ogni periodo di autorizzazione agli uffici dell Ente Parco o da Enti autorizzati dall Ente Parco. 4. La non compilazione o la non consegna del registro delle presenze, pregiudica il rilascio di autorizzazioni per periodi successivi. 5. I dati contenuti nei registri saranno utilizzati esclusivamente dall Ente Parco per le finalità istituzionali. 6. Il titolare di autorizzazione è obbligato a comunicare attraverso apposito modulo (allegato A) il programma giornaliero delle attività proposte e i relativi costi dei servizi offerti. Tutti i dati comunicati verranno pubblicati in una apposita area del sito istituzionale dell Ente Parco. 7. Il titolare della autorizzazione è tenuto alla identificazione del mezzo attraverso apposito adesivo fornito dall Ente Parco. 8. Tutto il materiale di promozione di ciascun servizio all'interno del Parco Nazionale andrà soggetto alla preventiva approvazione dell'ente. 9. È fatto espresso divieto di cedere, ovvero di subappaltare, anche in parte il servizio oggetto dell autorizzazione rilasciato dall Ente Parco. 10. Il titolare dell autorizzazione, è tenuto a comunicare tempestivamente all'ente eventuali variazioni relative alla propria sede legale, nonché qualsiasi modifica del proprio assetto societario o dell attività oggetto di autorizzazione. 11
12 11. Sono a carico del titolare tutte le altre autorizzazioni necessarie per l espletamento dei servizi proposti. 12. Tutti i titolari di autorizzazione per la fruizione del Parco, hanno l obbligo di controllare le aree in cui stazionano e bivaccano i propri clienti, ed informare del divieto di deposito di rifiuti presso i Centri Visita del Parco. Art. 17 Sospensione e revoca dell autorizzazione 1. L infrazione a qualsiasi norma in vigore all interno dell Area Marina Protetta sarà sanzionata ai sensi dell art. 30 comma 2 della legge 06/12/1991 n. 394, secondo la procedura di cui alla L. 24 novembre 1981 n In caso di accertamento della violazione delle disposizioni previste dal D.M. istitutivo dell Area Marina Protetta e del Regolamento e del presente Disciplinare sono immediatamente sospese le autorizzazioni rilasciate dall ente gestore, indipendentemente dall applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste dalle norme vigenti, secondo le seguenti modalità: a. Prima infrazione: sospensione autorizzazione per tre giorni. b. Seconda infrazione: sospensione autorizzazione per una settimana. c. Terza infrazione: revoca dell autorizzazione per l anno in corso 3. La contestazione potrà essere fatta anche dal personale dell Ente Parco. Art. 18 Coordinate Bancarie e indirizzi di riferimento 1. I versamenti devono essere effettuati a favore di: Ente, via Josto, Porto Torres (SS) Banco di Sardegna Agenzia di Porto Torres CAUSALE: Nome della ditta e Partita Iva o Codice Fiscale. Codice Paese CIN IBAN CIN ABI CAB CONTO CORRENTE I T 3 5 Z Le domande potranno essere consegnate presso l ufficio protocollo dell Ente Parco Nazionale dell Asinara, in via Josto 7 Porto Torres tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore alle ore Art. 19 Composizione del documento 1. Il presente documento è composto da 19 (diciannove) articoli e da 8 (otto) allegati : Allegato A autorizzazione Trasporto Passeggeri / Charter a Vela / Visita Guidata; Allegato B autorizzazione Noleggio con conducente + visita a terra / Noleggio con conducente TAXI BOAT ; Allegato C autorizzazione Visite Guidate Subacquee; Allegato D autorizzazione Pescaturismo; Allegato E autorizzazione di Servizio; Allegato F perimetrazione Zonizzazione del e Area Marina Protetta Isola dell Asinara secondo il Piano del Parco; Allegato G Piano degli accosti in banchina Allegato H Consegna Boe, Bandiere, Targhette Piccola Pesca. 12
13 FINE 13
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E D INTERNAZIONALI DIREZIONE GENERLAE DELLEA PESCA MARITTIMA E DELL ACQUACOLTURA Roma, 22 novembre 2011 Al
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliRegolamento del porticciolo di Vernazza e sue aree.
COMUNE DI VERNAZZA Provincia della Spezia PARCO NAZIONALE DELLE CINQUE TERRE Area Marina Protetta Cinque Terre Patrimonio dell'u.n.e.s.c.o. Regolamento del porticciolo di Vernazza e sue aree. Articolo
DettagliIL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE
IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE VISTO il decreto legislativo 23 maggio 2000, n.164, che all articolo 17, comma 1, stabilisce che, a decorrere dal 1 gennaio 2003, le imprese che intendono svolgere
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)
AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello Unico per le Attività Produttive - Corso Sangallo, 38 52048 (Arezzo) Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del Comune - SUAP ONLINE
Dettaglif) di allegare alla presente domanda la seguente documentazione:
Marca bollo 16,00 MODULO OBBLIGATORIO PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Allegato A 1 (da compilare per il porto Isola Bella) PIAZZA MATTEOTTI, 6 28838 STRESA (VB) Oggetto: RICHIESTA PARTECIPAZIONE
DettagliDICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ
DICHIARAZIONE IN MERITO AL RISPETTO DEI CRITERI PREVISTI IN TEMA DI RIUTILIZZO DI TERRE E ROCCE DA SCAVO DAL COMMA 1 DELL ART. 41bis DEL DECRETO LEGGE 21 GIUGNO 2013, N 69, RECANTE DISPOSIZIONI URGENTI
DettagliCOMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE
COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 24/05/2005 con deliberazione
DettagliDenominazione del progetto e/o delle attività di cui si chiede sostegno economico:
ISTANZA PER LA CONCESSIONE DI PROVVIDENZE ECONOMICHE IN CONTO CAPITALE Modulistica allegata al Bando da presentare in originale e completa dei richiesti allegati Alla Provincia di Napoli Ufficio Protocollo
Dettagli1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA
RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DI TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ART. 2, COMMI SESTO, SETTIMO ED OTTAVO DELLA LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 A cura dell Osservatorio Regionale Agenti Fisici Direzione
DettagliMODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara.
MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara. A: Modello per soggetto asseveratore Al Comune di GIAVENO (TO) Il
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076)
CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076) AL CONTRATTO DI SERVIZIO DI COLLEGAMENTO MARITTIMO PER IL TRASPORTO DI PERSONE E VEICOLI NELLA TRATTA PORTO TORRES ISOLA DELL ASINARA (CALA REALE) E VICEVERSA. La gara
DettagliISOLE EGADI COMUNE DI FAVIGNANA (Provincia Regionale di Trapani)
ISOLE EGADI COMUNE DI FAVIGNANA (Provincia Regionale di Trapani) BANDO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE: EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI BICICLETTE E MEZZI ELETTRICI Approvato con Determinazione settoriale
DettagliI N D I C E. Pag. 2 di 6
Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....
DettagliMODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA
MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA Finalità Utilizzo Compilazione e consegna Tipo di garanzia
DettagliInterventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.
Circolare 10 febbraio 2016 n. 101 Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. (G.U. 18 febbraio 2016, n. 40) Emanata
DettagliCOMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602
COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602 BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA Procedura aperta art. 3, comma 37 e Art.
DettagliTitolo I Definizioni ed ambito di applicazione. Articolo 1 Definizioni
Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD NAZIONALE DI COMUNICAZIONE TRA DISTRIBUTORI E VENDITORI DI ENERGIA ELETTRICA PER LE PRESTAZIONI DISCIPLINATE DAL
DettagliREPUBBLICA DI SAN MARINO. Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino
REPUBBLICA DI SAN MARINO REGOLAMENTO 10 giugno 2010 n.4 Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visto il Decreto Delegato 27 ottobre 2003 n.135 e le relative disposizioni applicative
DettagliREGOLAMENTO. Ai sensi dell art. 13 dello Statuto
REGOLAMENTO Ai sensi dell art. 13 dello Statuto 1. Adesione al Consorzio 1.1 Le domande di adesione al consorzio devono contenere la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di cui all art.
DettagliCOMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI
SETTORE POLIZIA LOCALE E CONTROLLO DEL TERRITORIO COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI Ogni volta che viene messo in esercizio un ascensore o un montacarichi non destinati ad un servizio pubblico
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A)
pagina 1 di 9 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A) Titolo: criteri, condizioni e procedure tecnico-amministrative per il conferimento del riconoscimento
DettagliINFORMAZIONI UTILI PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE INTENDONO INOLTRARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO AL DIPARTIMENTO DELLA
INFORMAZIONI UTILI PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE INTENDONO INOLTRARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO AL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE CONTRIBUTI Il Dipartimento può concedere
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)
AL COMUNE DI ARTENA U Sportello Unico per le Attività Produttive Via Municipio, 7 00031 Artena (Rm) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) 1. Dati impresa Il sottoscritto: Cognome: Nome:
DettagliSchema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista
Schema di Disciplinare Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Approvato con delibera di G.C. n. 333 del 31/10/2014 Art. 1 Zona a Traffico Limitato e Divieto
DettagliAMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO
AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo
Dettagli1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE
1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4
Dettaglidella Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015
Anno XLVI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA
COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto
DettagliDomande e risposte sulla legge 10/91
Domande e risposte sulla legge 10/91 Di cosa si occupa la legge 10/91? La legge 10/91 contiene le norme per l attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio
DettagliCOMUNE DI FAVIGNANA (Provincia Regionale di Trapani)
BANDO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE: EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI BICICLETTE E MEZZI ELETTRICI Approvato con Determinazione settoriale n. 71 del 15/06/2015 1. Finalità e dotazione finanziaria
DettagliREGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO
Allegato alla deliberazione n. 696 del 23.05.2012 REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO 1 INDICE PREMESSA ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliREGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI).
COMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI). (Approvato con Deliberazione del Consiglio
DettagliIL DIRIGENTE. Vista la Determinazione Dirigenziale n. 55 DEL 25.01.2016 RENDE NOTO CHE
COMUNE DI CAMAIORE Servizi scolastici BANDO PER LA CONCESSIONE DI BUONI SERVIZIO A FAVORE DI FAMIGLIE CON BAMBINI IN LISTA D ATTESA PRESSO SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA COMUNALI E FREQUENTANTI UN NIDO
DettagliDISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE
Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA
DettagliCONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE
CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE Il/La nato a il.., residente in alla via.., C.F.., (se società) nella qualità di..della., con sede in via.. n., part. I.V.A. n., PEC. (committente) E Il Dott./Dott.ssa..,
DettagliComune di Firenze Direzione Servizi Sociali
Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale
DettagliRegolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune
Allegato n.1 alla delibera di Consiglio Comunale n.78 del 27/07/2000 Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse
DettagliCOMUNE DI CASAL VELINO PROV. SALERNO
COMUNE DI CASAL VELINO PROV. SALERNO Servizio Demanio ***** Tel.0974/908832 23 33 Fax 800 250797 Prot. n. 5913 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI POSTI BARCA PRESSO LE BANCHINE, PONTILI E SPECCHI ACQUEI COMUNALI
DettagliTESTO COORDINATO. L.R. 16 giugno 2008, n. 36.
TESTO COORDINATO L.R. 16 giugno 2008, n. 36. Disciplina dell attività di trasporto di viaggiatori effettuato mediante noleggio di autobus con conducente. Art. 1 Oggetto. 1. La presente legge disciplina,
DettagliParco Nazionale Arcipelago Toscano
Parco Nazionale Arcipelago Toscano Richiesta di Autorizzazione per pesca sportiva - Isola di Capraia Importante: 1) prima della compilazione leggere con attenzione le indicazioni riportate a pag.5 2) L
Dettagliaggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);
FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della
DettagliREGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I
REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I NORME DI CARATTERE GENERALE Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente regolamento, emanato
DettagliLa Certificazione Energetica degli Edifici in Liguria
La Certificazione Energetica degli Edifici in Liguria Regione Liguria - Dipartimento Ambiente Servizio Tutela dall Inquinamento Atmosferico e Sviluppo dell energia Sostenibile Badalato Lidia 02/07/2009
DettagliRICHIESTA DI CONTRIBUTO. Compilare obbligatoriamente tutti i campi relativi alla domanda di contributo ed ai relativi modelli allegati
Linee guida per la compilazione della domanda di contributo e relativi allegati, ai sensi dell articolo 96 della legge 21 novembre 2000, n. 342 e del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento
DettagliPROCEDURA DI TRASFERIMENTO DI CAPACITA
PROCEDURA DI TRASFERIMENTO DI CAPACITA Il concetto di trasferimento di capacità di trasporto al punto di riconsegna è correlato a quello di subentro; in modo più specifico, si configura questa fattispecie
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:
AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI
DettagliDomanda di AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ai sensi del D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013
Domanda di AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ai sensi D.P.R. n. 59 13 marzo 2013 Assolvimento l imposta di bollo per un importo pari ad 16 con pagamento in modo virtuale tramite ; con marche da bollo, conservata
DettagliA Lezione di Mare. L Area Marina Protetta Porto Cesareo
A Lezione di Mare L Area Marina Protetta Porto Cesareo Dott. Sergio Fai Taranto 24 febbraio 2012 Le Leggi che regolamentano le aree marine protette Legge 979/82 Titolo V Riserve Marine Definizione di Aree
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
DettagliGUIDA ALLA CERTIFICAZIONE CE DELLE UNITÀ DA DIPORTO ACCERTAMENTI E PROVE DI STABILITA E GALLEGGIABILITA. MODULO Aa
GUIDA ALLA CERTIFICAZIONE CE DELLE UNITÀ DA DIPORTO ACCERTAMENTI E PROVE DI STABILITA E GALLEGGIABILITA MODULO Aa REGISTRO ITALIANO NAVALE INDICE GUIDA ALLA CERTIFICAZIONE CE DELLE UNITÀ DA DIPORTO ACCERTAMENTI
DettagliS.P.A. NAVICELLI DI PISA PROCEDURA 08 MOVIMENTAZIONE PONTI E CONTROLLO DELLA NAVIGAZIONE
S.P.A. NAVICELLI DI PISA PROCEDURA 08 0 01-06-2012 Prima emissione RSGI VICEPRESIDENTE PRESIDENTE / AD REV. DATA DESCRIZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE Pag. 2 di 8 INDICE 1. SCOPO... 3 2. DOCUMENTI
DettagliFatturazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi: novità a decorrere dal 01.01.2017
del 6 Novembre 2015 Fatturazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi: novità a decorrere dal 01.01.2017 Secondo quanto previsto dal DLgs. 127/2015, tutti i soggetti passivi IVA possono
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE DEL NORD OVEST UFFICIO MOTORIZZAZIONE CIVILE DI MILANO
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE DEL NORD OVEST UFFICIO MOTORIZZAZIONE CIVILE DI MILANO Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE
DettagliCOMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro
COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro *********************** REGOLAMENTO COMUNALE PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2014
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)
AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello Unico per le Attività Produttive Corso Sangallo, 38 52048 Monte San Savino (Arezzo) Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del
DettagliArea servizi al territorio Servizio pianificazione urbanistica e sviluppo economico Unità commercio
Area servizi al territorio Servizio pianificazione urbanistica e sviluppo economico Unità commercio VP 10/2011 marca da bollo AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI FORLI OGGETTO: domanda di autorizzazione per
DettagliMUNICIPIO VIII GENOVA MEDIO LEVANTE ISCRIZIONE AL REGISTRO ANAGRAFICO DELLE ASSOCIAZIONI
MUNICIPIO VIII GENOVA MEDIO LEVANTE ISCRIZIONE AL REGISTRO ANAGRAFICO DELLE ASSOCIAZIONI (COMPILARE IN STAMPATELLO) Il sottoscritto Cognome Nome Nato a il C.F. Residente in Via n. C.A.P. Telefono Cellulare
DettagliCOMUNE DI DUGENTA. Provincia di Benevento. Via Nazionale, 139 cap 82030 - tel.0824/978003 - Fax 0824/978381 E-mail: dugenta@tin.it
COMUNE DI DUGENTA Provincia di Benevento Via Nazionale, 139 cap 82030 - tel.0824/978003 - Fax 0824/978381 E-mail: dugenta@tin.it Prot. 1614 del 25/03/2010 OGGETTO: Avviso per la costituzione di elenchi
DettagliCOMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO
COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio
DettagliISTITUZIONE DEL FASCICOLO DEL CLIENTE
SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI MODULISTICA ISTITUZIONE DEL FASCICOLO DEL CLIENTE D. Lgs. 21.11.2007, n. 231 - D.M. 12.08.2008 - Chiarim. Mef 12.06.2008 al CNDCEC - Linee guida CNDCEC 8.09.2008 Sussiste in
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ
Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ COMMERCIO COSE ANTICHE O USATE Il sottoscritto, Cognome: Nome: 1. Dati e anagrafica azienda, ubicazione intervento
DettagliTESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA
TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI QUART REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCHEGGIO
DettagliComune di Parma REGOLAMENTO SULLA TRASPARENZA PUBBLICA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO ELETTIVI E NON ELETTIVI
Comune di Parma REGOLAMENTO SULLA TRASPARENZA PUBBLICA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO ELETTIVI E NON ELETTIVI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 18 marzo 2014 1 TITOLO
DettagliIl sottoscritto codice fiscale/partita IVA residente in nel Comune di, provincia di (sigla)
Pag. 1/6 Spett.le Soresina Reti e Impianti S.r.l. Via Cairoli, 17 26015 Soresina (CR) RICHIESTA DI CONNESSIONE, O ADEGUAMENTO DI CONNESSIONE ESISTENTE, ALLA RETE BT DI SORESINA RETI E IMPIANTI s.r.l.,
DettagliCONTRATTO FULL TIME anno formativo 2015/2016
CONTRATTO FULL TIME anno formativo 2015/2016 L Iscritto e la Società C.I.O. S.r.l., con sede in Parma, Strada Argini n. 103/a, P.IVA e C.F. 01861830345, nella persona del legale rappresentante sig. Giovanni
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE
REGOLAMENTO REGIONALE L.R. n.18 del 19 luglio 2013 Semplificazioni in materia di rilascio di certificazioni di idoneità all attività sportiva agonistica Integrazioni alla Legge Regionale n. 26 del 9 agosto
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Circolare n. 25 Prot. AOODPIT/Reg.Uff./509 Roma, 2 marzo 2009 Al Direttore Generale per il personale della scuola SEDE Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e, p.c. Al Gabinetto
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE
CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 15.02.2011 Art. 1 Definizione
DettagliMinistero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Prot. n. 01/ALBO/CN 23 LUGLIO 2014 Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI Deliberazione 23 Luglio 2014 Modalità per la fruizione telematica dei
DettagliALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA
ALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA 1 SCHEMA DI GARANZIA FIDEJUSSORIA PER L EROGAZIONE DELLE SOMME A TITOLO DI ANTICIPAZIONE, A VALERE SUL 1 BANDO DELL ASSE 4 DEL PROGRAMMA OPERATIVO COMPETITIVITA
Dettagli1. Normativa riferita all attività di noleggio autobus con conducente e allo sportello unico attività produttive.
Oggetto: Attività di trasporto viaggiatori effettuato mediante noleggio di autobus con conducente. L.R. n. 21/2005, L.R. n. 3/2008 art. 1, commi 16-32 - Sportello Unico per le Attività Produttive. Procedimento
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
DettagliTrentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI
Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 dicembre 2012 In vigore dal 22 dicembre 2012
DettagliCOMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE
COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con Delibera Consiglio comunale n 24 del 25-06-2013 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6
DettagliConsiglio regionale della Toscana
Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 25/2008 (Atti del Consiglio) Disciplina dell'attività di trasporto di viaggiatori effettuato mediante noleggio di autobus con conducente. ***************
DettagliFINI DELL APPLICAZIONE DELL ARTICOLO 11 DEL DECRETO LEGGE 31 AGOSTO 2013, N
NOTA ESPLICATIVA AI FINI DELL APPLICAZIONE DELL ARTICOLO 11 DEL DECRETO LEGGE 31 AGOSTO 2013, N. 101, SEMPLIFICAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA TRACCIABILITA DEI RIFIUTI SISTRI
DettagliC O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE
C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 10 marzo 2011
DettagliB. Tutor per la Formazione specifica in Medicina Generale (art. 27 del D.lgs. n.368/1999);
AVVISO DI SELEZIONE PER L ACCESSO AL PERCORSO REGIONALE DI AGGIORNAMENTO DELLA RETE DEGLI ANIMATORI PER LA FORMAZIONE CONTINUA DELLA MEDICINA CONVENZIONATA E DEI TUTOR PER LA MEDICINA GENERALE Con DGR
DettagliREGIONE CAMPANIA AGC 18 SETTORE 02 SPORT, TEMPO LIBERO E SPETTACOLO
REGIONE CAMPANIA AGC 18 SETTORE 02 SPORT, TEMPO LIBERO E SPETTACOLO AVVISO PUBBLICO RELATIVO ALLA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI FINANZIARI PER MANIFESTAZIONI E INTERVENTI CULTURALI DI RILIEVO NAZIONALE, REGIONALE
DettagliAVVISO DI CONCESSIONE DI AREE PER LA COSTRUZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA NEL CIMITERO COMUNALE DI URGNANO
AVVISO DI CONCESSIONE DI AREE PER LA COSTRUZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA NEL CIMITERO COMUNALE DI URGNANO (Allegato alla Determinazione del Responsabile dell Area Lavori Pubblici n. 21 del 01.03.2012) Il
DettagliREGIONE LAZIO DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO DIREZIONE TURISMO AVVISO PUBBLICO
ALLEGATO A REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO DIREZIONE TURISMO AVVISO PUBBLICO Iscrizione delle agenzie di viaggi e turismo del Lazio nell elenco regionale delle agenzie sicure. Legge
DettagliCodice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante
Rifer. a nota n. del Classificazione Oggetto Codice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante La Banca d Italia, in attuazione del Decreto Legislativo 19 novembre 2008,
DettagliMinisterodelloSviluppoEconomico
MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta
DettagliDECRETO N. 5703 Del 07/07/2015
DECRETO N. 5703 Del 07/07/2015 Identificativo Atto n. 515 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Oggetto AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.) ALLA DITTA SAN PELLEGRINO SPA
DettagliART. 1 (finalità ed ambito applicativo)
OGGETTO: Approvazione Regolamento recante disciplina per il conferimento di incarichi di collaborazione, di studio di ricerca, di consulenze, ovvero ogni altra tipologia di collaborazione autonoma, a soggetti
DettagliASSESSORADU DE S AGRICOLTURA E REFORMA AGRO-PASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE
Allegato A del Decreto n. 1027 DecA 18 del 12 maggio 2015 Delibere della Giunta Regionale del 23.12.2014 n. 52/16 e del 27.3.2015 n. 12/35. Ulteriori direttive per l attuazione in Sardegna dell attività
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE
REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE DELIBERAZIONE G.P. N. 305 DEL 26/06/2012 Articolo 3 Responsabile del Parco Automezzi 1. Il Direttore Generale o, in mancanza, il Segretario
DettagliOGGETTO: ULTERIORI DISPOSIZIONI PER LA REGIONE SARDEGNA COLPITA DALL ALLUVIONE DEL NOVEMBRE 2013
Prot. n. F09/RNS Bologna, 17 gennaio 2014 OGGETTO: ULTERIORI DISPOSIZIONI PER LA REGIONE SARDEGNA COLPITA DALL ALLUVIONE DEL NOVEMBRE 2013 - RIPRESA DEI VERSAMENTI E FINANZIAMENTI AGEVOLATI A FAVORE DELLE
DettagliMODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
COMPITI DELL ESPERTO L esperto dovrà curare la parte teorica e pratica: - Fornire ai corsisti gli strumenti metodologici per sviluppare lo specifico modulo nelle classi - Realizzare attività utili per
DettagliREGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1
REGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1 (Approvato con deliberazione dell Ufficio di presidenza 28 luglio 2010, n. 66) TESTO VIGENTE Il testo qui riportato, coordinato con le modifiche
Dettaglisu proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;
LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto
DettagliPRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile
PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile Tra L Università di, Dipartimento di con sede in alla Via, codice fiscale, in persona del rappresentante legale sig., di seguito denominata
DettagliComune di Paterno. ( Provincia di Potenza ) P.zza Isabella Morra n. 2 - Tel. 0975.340301
Comune di Paterno ( Provincia di Potenza ) P.zza Isabella Morra n. 2 - Tel. 0975.340301 Avviso pubblico per volontariato individuale ai fini di attività utili alla collettività Il Responsabile dell Area
DettagliCOMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TRASPORTO DISABILI
COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TRASPORTO DISABILI Approvato con delibera di Consiglio n. 65 del 23/10/2006 Articolo 1 Finalità del servizio Il servizio trasporto
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE
C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni
Dettagli