Comune di Adrano. Provo di Catania. VII Settore - Pianificazione Urbanistica - Autoparco - Espropriazioni CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

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1 Comune di Adrano Provo di Catania VII Settore - Pianifiazione Urbanistia - Autoparo - Espropriazioni CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO ATTIVAZIONE IN MODALITÀ WEBGIS DEI SERVIZI TERRITORIALI URBANISTICI CUP = J65FllO Lotto CIO = E5 Capitolato Speiale d'appalto - Attivazione in modalità GISdei servizi Territoriali Urbanistii Pagina 1

2 INDICE pago Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Oggetto dell'appalto Durata dell'appalto Rappresentanza della Ditta Proroga Art. 5 Modalità di Realizzazione delservizio in Appalto ~ Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Obiettivi Progettuali Benefii attesi Linee di Intervento Progettuali Direzione Lavori e ollaudo Art. 10 Collaudo Art. 11 Importo dell'appalto Art. 12 Proedura di Gara Art. 13 Modalità di Aggiudiazione dell'appalto Art. 14 Risorse Umane Art. 16 Obblighi dell'amministrazione. Art. 17 Adeguamento Prezzi Art. 18 Modalità di Pagamento Art. 19 Servizi Assistenza e Manutenzione in Garanzia. Art. 20 Penau" T+++t1" I I. + ~ t. ", _ " ' +" " 1 'f f t I. Art. 21 Pretese di Terzi, Brevetti e Diritti D'autore Ali. 22 Obbligo di Riservatezza Art. 23 Divieto di Informazione e Cessione del Materiale Art. 24 Responsabilità Art. 25 Divieto di Cessione del Contratto e Disiplina del Subappalto t 1 r " ' Il ';" tl l n.. Art. 26 Cause di Risoluzione del Contratto. Art. 27 Proedura per la Risoluzione del Contratto,. Art. 28 Risoluzione delle Controversie.. Ari. 29 Devoluzione delle Controversie, ' ".. Art. 30 Stipulazione del Contratto d'appalto..., Capitolato Speiale d'appalto - Attivazione In modalit à G1S elei servizi Territoriali Urbanistii Pagina 2

3 ART. 1 OGGETIO DELL'APPALTO 1. Le att ivit à oggetto dell'appalto riguardano l'attivazione in mod alità webgis dei servizi territoriali urb anistii a valere sulla Linea d'intervento del PO FESR 2007/ Interventi di infrastrutturazione informatia ed implementazione dei sistemi informativi per la gestione delle pol itihe strategihe ed ambientali in ambito urbano e territoriale, ompiutamente desritte nel presente apitolato speiale e laddove non perfettamente rilev abili si farà riferim ento al progetto approvato on delibera n. 114, del29 aprile Relativamente agli importi per le attività dei servizi territoriali urbanisti i si rinvia a quanto previ sto nei suessivi artioli ed al quadro eonomio allegato al presente apitolato per farne parte integrante e sostanziale. ART. 2 DURATA DELL'APPALTO 1. Il servizio in appalto, ad eslusione dell'affianamento op erativo, dovrà essere onluso ent ro e non oltre il 31/12/2011. Il alolo definitivo della durata, omunque, deriverà in ogni aso dall'appliazione della riduzione dei tempi effettuata in sede d'offerta. 2. Si darà luogo alla ons egna ed all'avvio del servizio on apposito verbale sottosritto dalla direzione lavori e dalla ditta aggiud iataria. 3. L'azienda aggiudiataria, nell'ambito dei limiti temporali già indiati, dovrà proporre una propria pianifia zione o perat iva di t utte le attività dalla qual e si evid enziano le milestones del progetto ed i rilasi dei vari prodotti (delìverabl è)" 1 F l' 4. La data. di ultimazione dei lavori risulterà da apposito ve rbale sottosritto, in ontraddittorio, on la Ditta e la Direzione lavori. ART. 3 RAPPRESENTANZA DELLA DITTA 1. All'atto della stesura del verbale di onsegna dei lavori, la Ditta è tenuta a nominare un proprio inariatohe rappresenterà ladittéstessa'durantetutt ò'10 svolgimento del ontratto. 2. A tal e inariato la D.L. omuniherà a tutti gli effetti gli ordini verbali e sritti inerenti il ontratto. ART. 4 PROROGA 1. Il ontratto di appalto può essere prorogato per omprovate ause di forza maggiore non imputabili alla volontà dell'appaltatore. 2. Il ontratto può essere prorogato, altresì, quando vengono rihi este variazioni ai prog etti ori ginari e in questo'aso 'vanno'onordate1onla-ditta- "" ' n ' 1 o o, rl t ' ".,, ' " ~ 1 I Or' ' " o ~ '",. ",, 3. Le proroghe non maturano alun diritto su eve nt uali aloli di revisione prezzi. 4. L'Amministrazione può o rdinare la sospensione dei lavori ai sensi della normativa vigente. Per la sospensione non spetterà alla Ditta alun ompenso o indennizzo. 5. La durata della sospensione non sarà alolat.a nel t ermine fissato per l'ultimazione dei lavori. 6. L'Amministrazione si riserva il diritto inappellabile di sospend ere il servizio e quindi di resindere immediatamente il ontratto. In tal aso l'amministrazione dovrà valutare l'importo dei lavori eseguit i; la Ditta aggiudiataria riev erà il ompenso stabilito maggiorato del 15% ome indennizzo. 7. La proroga del ontratto è disposta dalla direzione lavori senza he La Ditta possa sollevare eezioni e/o pr etendere indennità. 8. La proroga ostituise estensione del ontratto relativo al presente appalto e on essa non possono essere introdotte nuove ondizioni nel ontratto medesimo. ART. 5 Capitolat o Speiale d'appal to - Att ivazione in modalità GIS dei servizi Territori ali Urb anistii Pagina 3

4 MODALITA' DI REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO IN APPALTO 1. Per l'e seuzione del servizio in appalto si farà riferimento al presente Capitolato Speiale d'appalto, al Progetto approvato on delibera n. '114, del 29 aprile 2010 nei termini di ui all'artiolo 1 e al Disiplinare di Gara allegati al presente per farne parte integrante e sostanziale. ART. 6 OBBIETTIVI PROGETTUALI 1. Nella programmazione l'amministrazione omunale ha aderito alla progettualità SITR a regia regionale pr evi sta dalla misura he ha realizzato una rete di nodi informatii (1 nodo regionale in apo al Dipartimento Regionale Urbanistia, 9 nod i proviniali e 31 nod i omunali tra ui quello del Comune diadrano) il ui ompito è quello di erogare servizi informativi territoriali alle diverse sale e ompetenze (omunale, proviniale, regionale) e promuovere lo sam bio di dati tra le PA he a vario titolo ono rrono ad aggiornare gli elementi territoriali. 2. L'obiettivo e sopo primario del pres ente intervento progettuale intende: Strutturare la bana dati omunale al fine di renderla ompatibile alle Banhe Dati regionale e proviniale; Popolarla per quanto attiene agli elementi territoriali di base; Speializ zarne il ontenuto per i domini tenii speialistii PRG e Catasto popolando la struttura on le informazioni tenihe a disposizione dell'amministrazione omunale; Attivare un portale Web e W eb Gis attraverso il quale erogare un servizio di visualizza zione dei ontenuti informativi in modalità interattiva osì ome onsetito da uno strumento quale il SIT. 3, In altri termini, l'obiettivo prinipale del progetto sarà qu ello di riportare, a partire dalla base regionale opportunamente speializzata in funzione delle ompetenze e finalità proprie di un nodo omu nale, tutti gli strati in fo rmativi te l'rito ria li (suddivisi in lassi di a ppartenenza q uali edifiato, reti tenologihe, reti viarie, altimetria, et) sui quali attivare i servizi a supporto delle attività tenihe omunali (urbanistia, protezione ivile, gestione ambientale, effiien za energetia, et ) in stretta sinergia on gli aggiorriamentl'fie'pròve-rig'on6 dal nodo regionale del SITR. 4. Il progetto si artiolerà seondo le Linee di Intervento, speializzat e in attività e sottoattività, riportate nell'art, 8. ART. 7 BENEFICI ATTESI 1. In linea on gli obiettivi dell'as se VI, il progetto intende fornire alla P.A, l'infrastruttura tenolog ia e gli strumenti informativi in grado di sostenere il pro esso di gov ernane multilivello he non può presindere da.una pr eisa 'e'dettàgllataohòsérizadel territorio inteso o me "l'insi érne di tutte le omponenti fisihe e logihe e di t utte le relazioni he interorrono tra que sti. In quest'ottia il primo benefiio atteso dalla realizzazione del presente progetto è proprio qu ello di fornire alla P.A. loale uno strumento multilivello di supporto a tutte le d eisioni he aratterizzano la pian if iazione territoriale loale in un'ottia di onosenza più vasta garantita dall'intersambio dati tra il Sistema Informativo Ter ritoriale Comunale ed gli omologhi sistemi proviniale e regionale già operativi grazie al progetto SITR. 2. Il seondo benefiio è quello di suppo rt are l' intero sistema imprenditoriale fornendo ad esso, tramite la visibilità offerta dal portale Web Gis;laonosenza; 'da un -Iato.rìetle reali potenzialità he il t erritorio offre nel rispetto dei limiti imposti dalla pianifiazione urbanistia e, dall'altro, dei vinoli imposti dalle normative di tutel a ambientale e paesaggistia. La possibilità di interettare le reali ondizioni del tessuto urbano, della rete di trasporti, dei servizi già realizzati e/o programmati, della nat ura morfologia ed idrogeologia del territorio, sono tutti elem enti he onorrono a indirizzare selte imprenditoriali he dipendono fortemente dalle " pot enzialit à" del t erritorio. 3, Infine, il benefiio prinipale del sistema è q uello di migliorare la qualità dei servizi offerti al ittadino h e si traduono in una trasparenza amministrativa " geograf iamente visibil e" e nell'abbattimento dei tempi neessari ' ad o ottenere risposte teni he dalla P,A. La stretta orrelazione del SIT omunale on i realizzati SIT proviniale e regionale garantirà una ertezza amministrativa del dato t erritoriale trattato he, inevitabilmente, o norrerà ad abbattere i tempi di Capitolato Spei ale d'appalto - Attiva zione in modalit à GIS ùe i serv izi Te rritoriali Urbanistii Pagina 4

5 lavorazione del le pratihe tenihe. ART. 8 LINEE DI INTERVENTO PROGETIUALI 1. L'intervento prog ettuale si artiola nelle 7 Linee di Intervento (nn.), relative Attività (nn.nn) e Sotto attività (nn.nn.nn) riportate qui di seguito : Dl Adeguamento tenologio e riattivazlone del sistema Aggiornamento delle lienze d'u so dei moduli speif ii Componenti softw are in modalità Open Soure Riattivazione e messa in eserizio dell e omponenti D2 Strutturazione e Popolamento del Data Base e Definizione Standard Norme tenihe di popolamento del Data Base Territoriale Comunale Definizione speifihe tenihe di popolamento Bana Dati Comunale Definiz ione speifihe ten ihe di editing PRG Definizione struttura fisia del Data Base Territoriale Comunale Strutturazione fisia della Bana Dati Territoriale Comunale Strutturazione fisia dello strato speialistio "Urbanistia" Strutturazione fisia degli altri strati speialistii di supporto Popolamento Data BaseTerritoriale Comunale Popolamento edifii Popolamento elementi alti met rii Popolamento Catasto Popolam ento PRG Piano Regolatore Generale Popolamento vinoli Popolamento strati informativi speialistii di supporto Aderenza agli standard D3 Sviluppo appliativi speialistii Gli appliativi Web Gis Tenologia per gli appliativi Verifihe e test li '. _4 _..l _.".,- _. D4 Portale Web Gis Progettazione portale WebGis Requisiti funzionali portale WebGis 05 Servizi di supporto e formazione Servizi di affianamento al person ale tenio interno Formazione Piano formativo generale Formazione tenia per gli addetti al SITR Servizi aggiuntivi 06 Collaudo del sistema Collaudo Struttura fisia del DB Collaudo Popola mento DB Collaudo portale Web Gis D7 Altre risors e Figure e risorse umane ':.rojet Ma.!::ager 2. Per ognuna di tali Linee i paragrafi seguenti illustreranno in dettaglio quanto si prev ede di realizzare on ognuna delle attività e sottoattività, eviden ziando le modalità on ui devono essere ondotti i servizi rihiesti e he t ipologia di oggetto (deliverable) deve essere onsegnato. A tal proposito devono essere onsiderati deliverables di progetto tutti e soli gli oggetti he rientrano in una delle seguenti lassi: Capitolato Speiale d'appalto - Attivazione in m'odalità GIS dei serv izi Territoriali Urbanistii Pagina 5

6 Doumentali: rientrano inquesta ategoria" tutti i doumenti di progetto quali i doumenti redatti e rilasiati durante la redazione del Piano Eseutivo di Progetto, i manuali utente e d'installazione (nel aso di apparehiature hw e di pahetti sw sono forniti dalle ase produttrii) le speifihe per le attività tenihe di supporto; per ogni software appliativo, ave previsto, i doumenti di Requisiti Funzionali, Speifihe di Disegno, Codie sorgente, Piano dei Test Rapporto dei Test; per i Database Territoriali i doumenti di Progettazione Logia e Fisia nonhé eventuali doumenti he illustrino le tenihe di porting o norrnallzzazione delle banhe dati a partire da altri Database esistenti; per le Attività tenihe i verbali he attestino la orretta eseuzione dell'attività stessa (ad esempio i SAL o i ertifiati di ollaudo). Software ommeriali: sono da intendersi i sistemi operativi, i sw di offie automation, i RDBMS e tutti i software speialistii he vengano adottati ed eventualmente integrati all'interno della soluzione progettuale aquisendoli dal libero merato: Software appliativi sviluppati ad ho per le speifihe esigenze progettuali: da intendersi tutti i moduli software da sviluppare per garantire il orr etto funzionamento della infrastruttura software globale o he assolvano a requisiti funzionali speifii del SIT e he, proprio per questo, non rientrano nella ategoria di software ommerialmente disponibili; Database numerii e/o geodatabase: sono da intendersi le strutture dati alfanumerihe onsegnate all'interno di RDBMS e/o file strutturati. Nel aso di geodatabase sono da intendersi i set di dati he, oltre alla omponente numeria, posseggono una omponente grafia spaziale georiferita e topologiamente orretta; Collezioni di Files Strutturati: sono da intendersi Files elettronii di qualunque formato he onsentono la orretta eseuzione delle proedure software e/o la visualizzazione di informazioni di dettaglio (ad esempio i geotiff; i doumenti elettronii agganiati al PRG) linea di intervento 01: Adeguamento tenologio e riattivazione del sistema L'adeguamento tenologio e riattivazione del sistema è inteso ome ampliamento delle funzionalità esistenti. La soluzione software rihiesta per arrihire il Sistema Informativo Territoriale esistente, reatosi on la preedente fornitura SITR finanziata on la Misura 5.05, intende ampliare la stessa on una soluzione vertiale e speialistia he tratti il seguente tema: Costituzione, gestione e onsultazione della Bana Dati atastale ompatibile on il sistema di intersambio dell'agenzia del Territorio: Creazione del Database atastale unio e entralizzato per l'ente ed integrato di tutte le sue omponenti. Ed in partiolare di:./ Cartografia;./ Censuario Fabbriati;./ Censuario Terreni;./ Dati Metrii delle UIU;./ DOCFA;./ Planimetrie. La soluzione software fornita deve essere dotata di funzionalità automatizzate per l'aggiornamento ontinuativo del dato atastale per il tramite dei seguenti due anali predisposti dall'agenzia del Territorio:./ Download dei dati disponibili dal portale dei omuni dell'agenzia del Territorio;./ Download dei dati dall'infrastruttura regionale di intersambio del dato atastale previ sto dal sistema dell'agenzia del Territorio. La soluzione software fornita dovrà inoltre garantire:./ Funzioni di utilizzo e onsultazione integrata dei dati atastali ai fini degli adempimenti omunali; ~ L./ Gestione della storiità del dato;./ Servizi informatii di interoperabilità on il sistema informativo omunale;./ Analisi della qualità del dato proveniente dal atasto e reportistia a supporto della bonifia delle anomalie dello stesso. Capitolato Speiale d'appalto - Attivazione in modalità G1S dei servizi Territoriali Urbanistii Pagina 6

7 Nell'ambito della fornitura il sistema di onsultazione dovrà permettere le seguenti fun zioni a supporto di: -./ Verifihe di ongr uenza dei doda (Legge 80/2006); -./ Verifìhe della base imponibile (omma 336 finanziaria 2006); -./ Piano partiellare di esproprio; -./ Analisi patrimoniale omunale; -./ Dati per simulazione gettito ICI; -./ Convenzioni e perequazione urbanistia; -./ Verifihe della base imponibile TARSU (omma 340 finanziaria 2006); -./ Riera degli edifii he hanno perso le aratteristihe di ruralità; In sintesi, le appli azioni fornite nell'ambito del progetto dovranno gestire il Database Catastale (DBTL) ed essere perfetfamente onformi allo standard.di intersambio previsto dall'agenzia del Territorio linea di intervento 02: Strutturazione e Popolamento del Data Base e Definizione Standard In un sist ema Sit il uore dei servizi info rmat ivi erogabili risiede nella omponente "Dati", e quindi nella struttura del Database Territoriale Comuna le; la determinazion e di tal e struttura e delle speifihe t enihe on le quali essa va popolata, non può presindere da una attenta analisi dell e strutture dati già disponibili a livello regionale e proviniale he determinano la onfigurazio ne del flusso informativo da e verso tali nodi informativi telematii. A questo si aggiunga la omponente legata alla strutturazione dei dat i he risponde a speifihe regole di rappresentazione e lassifiazione (standardizzazione del dato geografio nel rispetto di direttive euro pee quali la direttiva INSPIRE e regionali quali quelle relative alla rappresentazi on e degli element i aerofotogrammetrii) he impone un allineamento "verso l' esterno" del realizzando SITomunale ATII VITA' NORME TECNICHE DI POPOLAMENTO DEL DATA BASE TERRITORIALE COMUNALE L'attività prevista da questa line a di intervento è quella di red igere la doumentazione tenia he supporti rispettivamente: : Definizion e speifihe tenihe di pop olamento Bana Dati Comunale : Definizione speifihe tenihe di editing PRG e, ioè, definisa le proedure he devono essere rigor osam ente seguite per popolare ogni singola tabella del database territoriale om unale ed in partiolar modo quelle relative al dominio PRG. A questo si aggiunge la definizione degli eventuali link dinamii he potranno essere reati on strutture dati già funzionanti (quali ad esempi o l'anagrafe) al fin e di popolare dinamiamente il Database territoriale in modo assolutamente automatio. Speifi he pro edure GlS dovranno essere definite al fine di individuare e orreggere le anomalie di o nnessione topologia e di relazione spaziale fra gli oggetti nel rispetto delle regole di suddett o shema e dei vinoli di integrità referenziale definiti nel mod ello logio del DBTI. Il superamento delle proedure di ontro llo su desritte rappresenta la ondiz ione neessaria per il ariam ento di ogni dato in DB. Le st esse proedure di o nt ro llo garantisono inoltre le aratteristihe di univoità, omogeneità semantia e relazione spaziale dei dati in DB ATIIVITA' DEFINIZIONE STRUTTURA FISICA DEL DATA BASE TERRITORIALE COMUNALE Questa linea di intervento definirà la st ruttura fisia he dovrà possed ere il data Base Territoriale Comunale sia per gli oggetti propri he per le strutture di tra nsito verso altri sist emi pr oviniali e regionali relativi allo stesso dominio tenio. Tale attività, onsi~~j h nej,l p. ~ E;! a.l i,wf.i.o,l) ~ " i;l IJ;in.t,e(rW,. q ~,I...Geodatabase,delle tabelle, relazion i, Capitolato Speiale d'appalto - Attivazione in modalità GIS dei servizi Territ oriali Urbanistii Pagina 7

8 onstraints e stored proedure in ui si artiola il DB nella sua versione finale. Le tre aree he dovranno essere definite e realizzate sono quelle qui di seguit o elenate: Strutturazione fisia della Bana Dati Territoriale Comunale Strutturazione fisia dello strato speialistio "Urbanistia" Strutturazione fisia degli altri strati speialisti i di supporto Deliverable finale della presente attività è da int endersi il Database onsegnato ompleto in ogni sua struttura e omponente interna ma non anora popolato se non per i valori standard previsti dalle speifihe realizzative ATTIVITA' POPOLAMENTO DEL DATA BASE TERRITORIALE COMUNALE Tale linea di intervento prevede il popolamento del Data Base Territoriale Comunale on i seguenti elementi : Popolamento edifii Popolamento elementi altimetrii Popolamento Catasto Popolamento PRG Piano Regolatore Generale Popolamento vinoli Popolamento strati informativi speialistii di supporto Tali informazioni dovranno essere reperite presso le strutture regionali e proviniali ompetenti e trasferite all'interno del DB. Per quanto attiene le linee e queste dovranno essere popolate in raordo on il gruppo di lavoro ed in partiolar modo on il Responsabile del nodo omunale del SITR ATTIVITA' ADERENZA AGLI STANDARD Da diversi anni ormai progetti europe i, nazionali e regionali promuovono e definisono ome standard SIT una nuova metodologia di definizione e gestione delle Basi Dati Territoriali he sottendono tali sistemi informativi. Tale metodologia, frutto di esperienze diverse ma aomunate da un unio obiettivo prgettuale mirato all'integrazione, normalizzazione e standardizzazione delle basi dati territoriali prodotte dalle diverse P.A., si riferis e ad un preiso ontesto norrnativo, regolato da speifihe di progettazione definite in ambito nazionale ed europeo, ed in partiolare on la presente Linea di intervento si prevede di realizzare una "estensione di speifihe progettuali" he deve presupporre he: venga rispettato lo standard imposto dalle sottospeifihe di riferimento (DIGITPA, INSPIRE, IntesaGis) venga esteso il modello dati relativo ad ogni singola omponente (Core Set) nel rispetto di eventuali modelli dati he già definisono "riferimento" tenio regionale o nazionale (quali il SITR, SIRA, et) sia traiata l'appartenenza di ogni omponente aggiuntiva al Core Set e/o ad ogni altro modello dati frutto di un progetto aggiuntivo he definisa ed introdua nuove variabili territoriale e/o nuovi attributi a variabili già esistenti. Alla lue di queste semplii ma importantissime osservazioni, dovrà essere neessariamente adottato un approio progettuale quanto più modulare possibile, sia nella definizione delle lassi e quindi delle strutture dati del Data Base Territoriale Comunale, sia nella realizzazione delle funzionalità software he dovranno speifiamente operare su di esse. Per quanto sinora detto, la problematia della progettazione del Data Base Territoriale Comunale e delle relative funzionalità dovrà essere affrontata seguendo un approio orientato ai dati e ai servizi, svinolando ompletamente iii/datoli dalla piattaforma software he lo supporta/genera ed in grado di garantire la piena integrazione ed interonnettività fra il Data Base Territoriale Comunale e le Banhe Dati esterne strutturate rispetto a standard o protoolli di omuniazione imposti dai ostruttori o da direttive nazionali e/o europee. Il modello fisio della Data Base Territoriale Comunale sarà realizzato nel rispetto delle Speifihe di Capitolato Speiale d'appalto - Attivazione in modalità GIS di serviz i Territoriali Urb ani stii Pagina 8

9 Progettazione Fisia osì ome definite nel doumenti DIGITPA e IntesaGis. 8.3 linea di intervento 03: Sviluppo appliativi speialistii ATTIVITA' GLI APPLICATIVI WEB GIS L'appliazione Web Gis rappresenterà la soluzione attraverso la quale gli utenti, seondo il proprio grado di abilitazione, potranno fruire (sia in onsultazione, sia in distribuzione) delle banhe dati omunali presenti nel geodatabase attraverso reti Intranet/Internet, ovvero potranno: Consultare il PRG ; Consultare i fogli di rnappa del Catasto; Aedere alle artografie disponibili e onseguentemente navigare su di esse utilizzando tutte le hiavi territoriali disponibili (via, ivio, mappale, zoning, e); Esportare le mappe prodotte sulla propria postazione di lavoro; Interrogare le informazioni alfanumerihe ollegate al territorio; Effettuare le funzioni base di analisi spaziale; Effettuare operazioni di editing spaziale direttamente sul geodatabase on la possibilità di inserimento/aggiornamento dei metadati assoiati; Consultare il geodatabase per sapere quali fonti informative esistono e segliere quali di queste rend ere visibili; Visualizzare i metadati degli strati informativi presenti nel geodatabase; Visualizzare i dati artografii del geodatabase in relazione on le banhe dati alfanumerihe omunali. L'aessibilità all'appliazione dovrà essere suddivisa in due maro aree: Quella pubblia : non neessita di aluna autentiazione e/o autorizzazione; ovvero l'aesso non impliherà alun login dell'utente; Quella privata : lmplla la login dell'utente on onseguenti proessi di. autentiazione ed autorizzazione e, in aso di suesso, l'appliazione si profilerà sulla base di quanto speifiato nei ruoli assoiati all'utente medesimo. L'appliazione deve proporsi ome un sistema d'interrogazione ad ampia diffusione, permettendo, sia ad utenti esperti sia soprattutto ad utilizzatori non esperti, l'aesso ai dati artografii ed alle informazioni presenti all'interno del geodatabase. L'interfaia grafia deve essere realizzata fornendo agli utenti un sistema di navigazione di faile ed intuitivo utilizzo, permettendo una rapida riera delle informazioni rierate e la possibilità di "muoversi" sul territorio del Comune di ADRANO in maniera da puntare direttamente sugli oggetti territoriali d'interesse. Le informazioni disponibili nel geodatabase dovranno essere raggiungibili dagli utenti esperti di analisi spaziale mediante una appliazione desktop dotata delle funzionalità tipihe delle appliazioni GI5 (interoperabilità dei dati seondo gli standard OGe) AnIVITA' TECNOLOGIE PER GLI APPLICATIVI Il sistema si baserà sui servizi erogati dal webserver del tipo Map5erver o di altro motore WebGI5 analogo purhé rispetti gli standard dell'open Geospatial Consortium. Lo sopo di un motore WebGI5 è quello di visualizzare le mappe spaziali dinamiamente attraverso Internet/Intranet. Alune delle sue aratteristihe prinipali inludono: Il supporto per la visualizzazione e l'interrogazione di entinaia di dati raster, vetor, e database; La apaità di funzionare su diversi sistemi operativi (Windows, Linux, Ma 05 X); Il supporto per svariati linguaggi di programmazione e ambienti di sviluppo (PHP, Pvthon. Peri, Ruby, Java,.NET); Aesso onorrente per utenti illimitati;. Riproiezioni al volo..-. rr l 1 I Alta qualità di rendering; Cap itolato Speiale d'appalto - Attiva zione in modalità CIS di servizi Territoriali Urbanistii Pagina 9

10 ./ Completa personalizzazione dell'appliazioni in output;./ Compatibilità on gli standard OGC e ISO ATTIVITA' VERIFICHE ETEST Questa linea di intervento prevede l'eseuzione delle verifihe e test di univoità, onsistenza e dei metadati operativi. Tali verifihe dovranno essere onluse on report desrittivi dei risultati ottenuti e delle eventuali orrezioni da adottare. Tali report ostituiranno deliverable progettuali interni al gruppo di lavoro sino a quando non verranno dihiarati superati tutti i test su detti. Sarà ompito del PM e, suessivamente del RUP, riverifiare a ampione il set di dati dihiarato "idoneo" e, quindi, dihiararne il suo stato di definitiva "validit à" tenio amministrativa. Il test del sistema prev ede l'attuazione delle seguenti attività : Verifiare la onsistenza e ompletezza della struttura dati; Aggiornare le informazioni e gli standard di riferimento in funzione delle verifihe operative effettuate in orso d'opera; Verifiare prestazioni ed eventualmente adeguare il dimensionamento ed i parametri di sistema in funzione del numero effettivo di utenti onnessi; Verifiare le performane di ogni modulo Client del SIT; Verifiare le performane di ogni modulo Client GIS del SIT; Perfezionare ruoli e riteri di autorizzazione al fin e di adattare il sistema al orretto flusso informativo (dati e proedure) he la fase di eserizio sperimentale permetterà di testare. 8.4 linea di intervento 04: Portale Web Gis ATIIVITA' PROGETTAZIONE PORTALE WEB GIS La definizione degli oggetti he a regime ostituiranno il Data Base territoriale Comunale ondiziona ovviamente l'aspett o he do vrà assumere il portale Web Gis, strument o informativo previsto ome il prinipale mezzo di visualizzazione e omuniazione delle informazioni disponibili nel SIT. L'obiettivo di.questa linea.di.inter.vento..sarà.proprio.quello..di.definirei ontenuti ed illayout del portale Web Gis he il presente progetto intende sviluppare. Il portale Web Gis, organizzato in sezioni tematihe distinte, dovrà essere progettato per offrire e rendere fruibili tutte le informazioni geografihe, e quindi art ografiamente rappresentabili, degli strati informati vi pre visti dal SIT. In sintesi l'obiettivo prinipale he la progettazione del portale dovrà pers eguire, oltre a quello tradizionalmente legato all'aquisizione, all'aggiornamento ed all'analisi dei dati, nonhé alla loro restituzione art ografia, è quello di favorire la apillare diffusione delle informazioni geografihe, attraverso..ljn_sistel'd.a.?~mpli~~,.f~l,j,iri.l.e;..~..f~çi.l.e,q,a...utilizzare da parte di tutti gli utenti, per quanto l'obiettivo risulti alquanto omplesso, a ausa della naturale eterogeneità delle informazioni geografihe, L'aessibilità al sistema dovrà essere suddivisa in du e maro aree : quella pubblia: non neessita di aluna autentiazione e/o autorizzazione; ovvero l'aesso non impliherà alun login dell'utente. Sarà implementato l'aesso anomino; quella pri vata: implia il login dell'utente on onseguenti proessi di aut entiazione ed autorizzazione e, in aso di suesso, l'appliazione si profilerà sulla base di quanto speifiato nei ruoli assoiati all'utente medesimo. Sì prevede di attivare tal e aessibilità ai tenii interni alla PA omunale ed ai tenii esterni qualifiati e rionosiuti ome ollaboratori ATIIVITA' 04,02 - REQUISITI FUNZIONALI PORTALE WEB GIS A parte i ontenuti he sono qu elli tipii di un portale desrittivo dei ompiti, delle attività e dei servizi resi da una Unità Operativa Tenia il portale Web Gis dovrà dare ampio risalto alle nuove Capitolat o Spei ale d'appalto - Attiva zione in modalità GIS dei servi zi Territoriali Urb ani stii Pagina 10 " '

11 funzionalità e possibilità offerte da un portale web he presenta i ontenuti di un SIT omunale. A tal fine si prevede di realizzare le seguenti sezioni : HOME Questa sezione rappresenterà la pagina iniziale del portale di omuniazione del SIT e riporterà una desrizione generale dell'attività svolta dal gruppo di lavoro. PROGETIO In questa sezione saranno pubbliati le finalità e gli obiettivi he il SIT persegue. DOCUMENTI Nella sezione DOCUMENTI verranno pubbliati tutti i doumenti pubblii he il SIT produrrà in una veste tenia fissata e non modifiabile (Carte di PRG, Carte Geologihe omogeneizzate, Carte idrogeologihe omogeneizzate, et). La loro pubbliazione è demandata al responsabile del Servizio he potrà autonomamente deidere la pubbliazione e settare i diversi livelli di visibilità da assegnare ad ogni elaborato tenio. NOTIZIE Nella sezione NOTIZIE saranno pubbliate tutte le attività di promozione e omuniazione he seguiranno il rilasio del SIT e le eventuali normative e direttive he verranno emesse a ompletamento dell'attività di omogeneizzazione he il progetto intende perseguire. L1NK UTILI Nella sezione LINK UTILI saranno messi a disposizione del visitatore degli HyperLink a pagine WEB on ontenuti inerenti la tematia gis, urbanistia, geologia, et. 1/ sistema permetterà osì di inrementare i servizi e le informazioni distribuite all'esterno, perm ettendo di rendere disponibile sulla rete il patrimonio di dati spaziali organizzati nel DB onsentendo all'utente di onsultare i dati geografii attraverso l'utilizzo di un qualunque browser internet (Internet Explorer, FireFox, NetSape, Opera, Safari, et...). 8.5 linea di intervento 05: Servizi di supporto e affianamento Tali attività in affianamento e formazione on the [ob, in aluni asi da ondurre durante le stesse fasi di popola mento del sistema rendendo parteipi i tenii omunali delle attività di editing, verifia e popolamento, indiate nelle seguenti voi e sottovoi di attività: OS.O~: Servizi di affianamento al personale tenio interno OS.02: Formazione OS Piano formativo generale OS Formazione tenia per gli addetti al SITR OS.03 : Servizi aggiuntivi riguarderanno quanto sotto riportato: La standardizzazione e l'interoperabilità: orso he illustrerà le tenihe di standardizzazione adottata sia in fase di definizione degli oggetti e loro lassifiazione. La standardizzazione è alla base del proesso più omplesso, ma per questo strategio, dell'interoperabilità delle Banhe Dati ai diversi livelli di visibilità omunale, proviniale e regionale. Speifihe tenihe di popolamento: Illustra le metodologie da seguire nelle fasi di popolamento del database. Tali orsi saranno mirati al personale interno alla P.A. e ad eventuali tenii esterni impegnati in progettualità tenihe he ontribuisono a ompletare il patrimonio informativo del DB omunale. Editing speialistio: è un orso di addestramento mirato a illustrare le tenihe per riavare nuove informazioni a partire da quelle già disponibili. Intendiamo riferiri a tutte le operazioni di queryng speialistio ed analisi territoriale he uno strumento gis onsente di eseguire. Editing topologio: interamente mirato alla definizione delle tenihe on le quali dovranno essere realizzati in maniera topologiamente orretta tutti gli elementi areali e lineari he ompongono il Database Territoriale Comunale. Il programma di addestramento per il personale tenio, della durata omplessiva di 6 giornate, sarà Capitolato Speiale d'appalto - Attivazione in modalità GIS di servizi T'rritoriali Urbani sti ì Pagina 11

12 mirato a fornire una ono senza t eoria ed operat iva globale e ompleta, per tutte le figure interessate all'utilizzo del sistema e delle appliazi on i realizzate. II programma formativo sarà svolto da personale esperto di GIS. L'attività in affianamento sarà dei samente appliativa, senza tra surare gli immanabili aspetti di onos enza teoria. L'attività si svolgerà presso gli uffii dell'amministra zione omunale, in appositi loali attrezzati per lo svolgimento di attività teorio-pratihe. Inoltre sono da prevedere ulteriori 14 giornate di affianamento in orso d'opera per meglio avviare i tenii all'utilizzo del Sistema e renderli aut onomi nell'uso e nella gestione. Le stesse giornate potranno eventualme nt e essere utilizzate per la defin izione delle pro edure per l'inserimento nel Databa se di piole banhe dati alfanumerihe. La definizione puntuale. delle attività, dei tempi e dell e resp onsabilità per l'attività di adde stramento sarà desritta in un apposito Piano di affianamento redatto ongiuntamente dal RUP e dal PM. 8.6 linea di intervento 06: COLLAUDO DEL SISTEMA L'attivit à di ollaudo do vr à verifiare he il sist ema rilasiato sia orrispondent e ed aderente ai requisiti espressi nel presente doumento e nei ontratti di servizio he verranno stipulati on le ditte fornitrii esterne dall'amministrazione omunale. Per ogni oggetto rilasiato (doumento, Software Appliativo, et.) sarà pre visto un riterio di aetta zione del " deliverable" he dipende dalla tipologi a di oggetto he sarà onsegnato. Detti riteri saranno definiti tramite una serie di doumenti he saranno redatti ongiuntamente fra RUP e PM; è evidente he le strategie e le speif ihe di verifia dei "deliverables" saranno diversifiate per le singole omponenti del sistema. Detti rit eri si onret izza no nella reda zione delle due seguenti sezioni del doumento " Piano Eseuti vo di Progetto": Aettazione oeliverable, in ui vengono definiti i riteri di aettazione dei deli verable in relazione alla natura dello stesso (hardwa re, Software Appliat ivo, et. ); Piano dei test, in ui veng on o definite le st rat egie di eseuzione dei test (unit test, integration test, system te st) e le speifihe di test, in ui si deflnisono.i' eleno puntuale delle prove da eseritare sul sistema per verifiarne la orretta funzionalità. Detti doumenti do vranno essere verifiati e onvalidat i dal RUP e rappresenteranno lo strumento da utilizzare per l'ese uzione dell e prove di ollaudo. Il ollaudo sarà eff ett uat o per ognuna delle linee di intervento qui di seguito desritte all'avvenuta dihiara zione da parte del fornitore dell'ultimazione dell'attività: : Collaudo Struttura Fisia del : Collaudo Popolamento : Collaudo portale Web Gis Preedentemente al ollaudo dovranno essere pre viste da parte del forn it ore opportune proedure di rilasio dei sistemi al fine di onsentire ai tenii oinvolti di valutare gli impatti sulla propria org anizzazione. In pratia l'obiettivo previsto è la ondivisione on l'amministrazione e il RUP di quali siano i risultati ottenuti. Ogni fornitore dovrà pred isporre attrezzature e personale neessari o alle attività di ver ifia e di supporto alle operazioni di pre ollaudo in orso d'opera e di ollaudo effettuati dal RUP. Tutti gli oneri onnessi alla fase di ollaudo, ad eslusione del ompenso di o llaudato ri eventuali ollaudatori est erni, saranno a ario delle ditte fornitrii. Durante l'eseuzione delle opere e/o l'installazione delle forniture e/o la reali zzazione dei sistemi software, a disre zione del RUP, potranno essere rihieste e quindi effettuate misure e prove di preollaudo in orso d'opera he assiurino l'eseuzione della fornitura a regola d'arte. L'esito positivo del ollaudo avrà effetto sull'aettazione della fornitura e sulla deorrenza del periodo di manutenzione e di garanzia. Il ollaudo si definise positivo quando viene aertata la regolare fornitura, eseuzion e e rispondenza alla speifihe ontrattuali. Risontrandosi nelle visite di ollaud o difetti o manan ze riguardo alla eseuzione o al fun zionamento del sistema, si avrà a distinguere: se siano tali da rendere l'opera assolutamente inaet tabile; Capitolato Spe ial e d'appal to - Attivazione in modalità CIS dei servi zi Territoriali Urb anisti i Pagina 12

13 se i difetti e le mananze siano di poa entità e riporabili in breve tempo; se non siano pregiudizievoli alla stabilità del sistema e alla regolarità del servizio, e si possano lasiar sussistere senza inonveniente. Nel primo aso non si farà luogo all'emissione del Certifiato di Collaudo. Nel seond o aso il RUP presri verà speifiatamente quanto deve essere svolto a ompletamento da eseguirs i assegnand ogli un termine per ompierli. Il Certifiato di Collaud o non verrà rilasiat o sino a he non risulti he il fornitore abbia, ompletamente e lod evolmente eseguito i lavori presritti. Nel t erzo aso il ollaudatore em ette il Certifiato di Collaudo, ma determina la presrizioni he, in onseguenza dei risontrati difetti, il fornitore dovrà sanare. Ad ultima zione delle att ività di ollaudo il sistema viene formalmente " Rilasiat o" e, a partire da questo momento deorreranno gli eventuali termini di assistenza e manutenzione delle sue omponenti (ove pr evisto). 8.7 linea di intervento 07: ALTRE RISORSE La omplessità del progetto e la. varia natura delle, omponenti tenihe in ui si artiola il prog etto impongono il riorso ad una figura tenia speialisti a (Projet Manager - PM) ui demandare la pr eisa responsabilità di seguire tutte le fasi di realizzazione, di eseuzione, di avvio, di personalizza zione, di tuning, di manutenzione, di addestramento e di ollaudo e di tutto quanto previst o nella realizzazione del presente progetto, nel rispetto di tutte le norme di leggi, dereti e regolamenti regionali, italiani e omunitari vigent i o he siano emanat i in orso d'opera. Il PM dovrà possedere i requisit i professi onali neessari ad eseguire il progetto ed essere di pro vata omp etenza. Esso osti t uise, per tutte le attività nel peri odo di durata ont rattuale e per le attività onnesse all'eseuzione del progetto, l'interfai àon l'amministrazione. Il PM ost it uirà un'unia figura di riferimento a' ui l'amministrazione si riferirà in quanto unio responsabile di quanto verrà affidato in termini di eseuzio ne del progetto. AI PM verranno indirizzate tutte le omuniazioni e le eventuali ontestazion i di inadempienza. Il PM, inoltre, è respon sabile della oerenza e ongruenza di quanto realiz zato nel orso delle rimodulazioni operat ive he si rendessero neessarie nel ors o dello svolgime nto del progetto, ART. 9 DIREZIONE LAVORI E COLLAUDO 1. La Direzion e Lavori (nel seguito denominata DL)" assumerà tutt'e le dei sioni pratihe ed operat ive neessarie a garant ire lo svolgiment o dell'inario nel rispetto degli obiett ivi prinipali e la regolarità ontabile dell'appalto. 2, La DL sarà oadiuvat a da un Collaudatore od una Commissione di Collaud o (nel seguito denominata CdC) on il ompito di ve rifiare la rispo ndenza dei servizi reali zzati ai requisit i previsti dal Capitolato Speiale d'appalto del presente appalto, 3. La Ditta deve, a sua ura e spese, met te re a disposizione i t eni i e le st rumenta zioni he le verranno rihie sti per eseguire le operazioni di ollaudo. I osti dovuti all e ripetizioni delle operazioni di ollaudo saranno a-ario della Ditta'Appaltante'dietro'presentazione da parte della CdC di regolare notula, autorizzata dall a D.L, he ne verifia la ongruità, ART. 10 COLLAUDO 1. Durante l' eseuzion e dell'appalto l'a mministrazione effettuerà un ollaudo intermedio ed event uali altri ollaudi parzial i per iasuna fase e un ollaudo fin ale. 2. Collaudo lntermedioa segultodlornpletamentodel lavort «1"""': '1'" ',': " " " '1 1" " ' "._.. È prevista l'e seuzione di verifihe intermedie a onlusione della parte di lavori da svolgersi all' intern o della tempistia ome proposta tramite diagramma di Gantt in sede di gara dalla Ditta Aggiud iat aria. La Ditta Aggiudiataria deve omuniare all'amministrazione, almeno 10 giorni prima, il ompletamento dei lavori pr evisti e la disponibilità al ollaudo della parte di progetto previsto fino a Capito lato Sp ei ale d'appa lto - Att ivaz io ne in modalit à GIS di servizi Territoriali Urbanis tii Pagina t, '. ' ' I., i,...,. ' ~ i' " "" l, "., 1., 1..,1 _ 1. I.. l ' ~, ~ I " 0 - _...

14 quella data. L'Amministrazione s'impegna a realizzare i lavori di ollaudo entro inque giorni lavorativi dal ompletamento della parte di lavori previsti, o omunque entro una tempistia, he verrà omuniata alla Ditta Aggiudiataria, senza he questa interferisa o inida sul prosieguo del progetto e senza il riorso a proedure di sospensione o proroghe delle attività da parte della Ditta. L'Amministrazione esprimerà entro ulteriori inque giorni lavorativi, appos ita valutazione in merito al pieno e ompleto raggiungimento da parte della Ditta aggiudiataria degli obiettivi rihiesti dal Capitolato Speiale d'appalto, ovvero provved erà a omuniare le motivazioni di dini ego del ollaudo. In aso di esito negativo, l'amministrazione appaltante diffida on lettera raomandata A.R. la Ditta aggiud iataria ad adempiere a quanto 'rihiest o nel termine di 15 gg. lavorativi dalla data della diffida. Trasorso tal e termine infruttuosamente. L'Amministrazione provvederà all'appliazione delle penali giornaliere previste. 3. Collaudo definitivo a ompletamento del periodo di affianamento operativo È previsto il ollaudo definitivo dell'intero pro getto al ompletamento delle attività. Si verifiheranno i servi zi resi e la oiniden za dei risultati ottenuti on le rihieste del Capitolato in termini di prodotti realizzati, proedure installate e fun zionalità del sistema omplessivo. Resta inteso he l'impresa aggiudiataria, anhe durante il peri odo di eseuzione dei lavori e prima del ollaudo definitivo, a semplie rihiesta dell'amministrazione, do vrà rendersi disponibile a forn ire rappo rti he o ntenga no lo stato di avanzame nto delle attività re alizzate, ind iando i risultati speifii nonhé i dati a fini di monitoraggio. ART. 11 IMPORTO dell'appalto l. L'importo a base d'asta stabilito, a orpo, per l'eseuzione del servizio in oggetto da onsegnare finito e ollaudato.. a..regola. d'arte è _ pari ~ ad.euro ,00 (euro sessantaquatromiladueentosettanta/oo) oltre lva, per un totale omplessivo di n.124,oo.,---..., _._ , , n. Ord. Tipologia attività ~-~ _+_-.! Adeguamento tenologio del sistema 2 Strutturazione del data base e definizion e standard 3 Sviluppo appliativi speialist ii 7.740,00 ' ' Portale Web GIS.;; ,00 5 Servizi di sviluppo e formazione 6 Collaudo del sistema 7 Altre somme Totale Tutti gliimporti sonoda onsiderare ompresivi di IVA ,00 l ART.l2 PROCEDURA DI GARA l. Alla gara si proederà mediante il sistema del proedura aperta in ambito U.E. ai sensi dell'art. 3, omma 37 e dell'art. 55. omma l del D.Lgs. 163/06 e s.rn.i.. ART. 13 MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE DELL'APPALTO 1. "servizio sarà aggiudiato on il metodo dell'offerta eonomiamente più vantaggiosa all'impresa (o al raggruppamento di imprese) he avrà onseguito il maggior punteggio, ai sensi dell'art. 83 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.l., seondo i riteri di valutazione previsti nel presente Capitolato Speiale d'appalto. I 2. Si proederà all'aggiudiazione anhe in presenza di una sola offerta valida solo a seguito di Capitolato Speiale d'appalto - Attivazi on e in modalità GIS dei servizi Territoriali Urbanistii Pagin a 14

15 valutazione positiva delle ondizioni eonomihe e tenio-organizzative proposte nell'offerta. 3. La valutazione è demandata ad una ommissione giudiatrie, appositamente nominata dalla stazione appaltante dopo la sadenza del termine per la presentazione delle offerte, omposta da un numero dispari di membri. 4. Il punteggio sarà determinato appliando i seguent i riteri e la seguente formula: P=A+B dove: p:;:: punteggio totale attribuito al onorrente «rnax 100 punti; A Punteggio relativo alla Qualità Tenia Max 90 punti B Punteggio relativo all'offerta Eonomia Max 10 punti A - Qualità tenia Complessivi punti da O(zero) a 90 (novanta) da desumersi attraverso la valutazione dei seguenti riteri: al. Caratteristihe dell'azienda onorrente ed esperienze pregresse di servizi analoghi. Massimo punteggio omplessivo attribuibile: 30 punti osi distribuito: Presentazione dell'azienda e figure professionali' di iasun omponente il gruppo di lavoro impiegate nel progetto. Saranno prese in onsiderazione ai fini della valutazione le esperienze nella progettazione, realizzazione, installazione, sviluppo, avviamento, oordinamento di progetti GIS per la gestione e distribuzione di banhe dati e informazioni geografihe su Internet/Intranet e la onosenza di piattaforma e linguaggi ompatibili e neessari per l'eseuzione del servizio in appalto. Inoltre verranno valutati l'eventuale sistema di qualità, le ertifiazioni e i brevetti posseduti dall'azienda. In aso di RTI, il doumento dovrà essere unio per il raggruppamento, on la hiara rionduibilità dei requisiti alle singole soietà appartenenti all'rti. Massimo punteggio attribuibile punti 15; Lunghezza massima del doumento 10 pagine seondo le modalità di presentazione nel seguito speifiate. Aver realizzato nel triennio , sviluppo di progetti GIS web oriented per la ondivisione e l'interoperabilità delle informazioni geoartografihe su Internet/Intranet attraverso, o la piattaforma in dotazione e in uso presso l'uffiio, o un'arhitettura tenologia he prevedfa l'utilizzo di database spaziali in ui i dati grafii e alfanumerii vengono arhiviati in un unio RDBMS. al 2 punti per ogni progetto SIT realizzato in omuni on popolaz ione non inferiore a quella del omune di Adrano fino ad un massimo di punti 10; b) 1 punto per ogni progetto SIT realizzato di livello regionale, fino ad un massimo di punti 3; l 1 punto per ogni progetto e e-goverment realizzato, fino ad un massimo di punti 2; Verranno esluse dal onteggio le mere installazioni e/o onfigurazioni di ambienti e tenologie uguali o simili laddove non aompagnate anhe da attività operative di sviluppo e personalizzazione sulla piattaforma. Tali esperienze di lavori eseguiti dovranno essere doumentate attraverso apposito eleno riportante una sintesi dei progetti realizzati e ollaudati, la tenologia utilizzata, il valore eonomio, l'ente per il quale si è prestato il servizio, l'epoa di eseuzione dello stesso e opia del ertifiato di ollaudo o di regolare eseuzione dello stesso. Lunghezza massima del doumento 1 pagina per esperienza progettuale on relativo ertifiato di ollaudo, seondo le modalità di presentazione nel seguito speifiate. Capitolato Speiale d'appalto - Attivazione in modalità GIS di se rvizi Territoriali Urbanistii Pagina 15

16 a2. Qualità e inno vazione della Propo sta progettuale e dei servizi erogati e della soluzione software, proposta on relative funzionalità. Massimo punteggio omplessivo attribuibile: 50 punti. In partiolare l'azienda Conorrente dovrà predisporre doumentazione sintetia illustrativa di: Arhitettura appliativa e funzionalità della soluzione software rihi esta: Punti 15; Completezza e oerenza della soluzione proposta on riferimento agli obiettivi del progetto e ai benefii attesi: Punti 10; Progettazione del modello dati e metodologia di realizzazione della bana dati atastale ( DBTL): Punti 10; Progettazione del modello dati e metodologia di realizzazione delle banhe dati territoriali on partiolare riferimento ai dati urbanistii (geodatawarehouse): Punti 10; Introduzione di tenologia e aspetti open soure: Punti 5. Lunghezza massima del doumento 30 pagine, seondo le modalità di presentazione nel seguito speifiate. a3. Qualità e onsistenza del Piano di affianamento on the job attraverso il quale l'azienda Conorrente trasferirà il bakground a fun zionari e tenii dell 'Uffiio allo sopo di garant ire all' ut enza l'utilizzo del prodotto in aut onomia: Punti 10; Lunghezza massima del doumento lo pagine seond o le modalità di presentazione nel seguito speifiate. B - Offerta eonomia -., Per la determinazione delle offerte, si terrà onto di tre deimali dopo la virgola; sarà att ribuit o un punteggio eonomio, massimo di 10 punti su 100 all'azienda Conorrente he offrirà il ribasso maggiore. Il punteggio degli altri onorrenti sarà alolato seondo la seguente formula: Dove:, - P EA = Punteggio eonomio attribuito ; - P M = Prezzo minimo; - Po = Prezzo offerto L'ente appa ltante si ri serva la faoltà di aggiudiare la fornitura anhe in pre senza di una sola offerta valida; allo stesso modo si riserva la faoltà di non aggiudiare la fornitura qualora l'esito della gara risulti in tutto O in parte non sodd isfaente. - Modalità di presentazione dei doumenti Le pagine sono intese di formato A4, on dimensione del arattere lo punti, MS Arial e interlinea singola. In aso di RTI, i doumenti dovranno essere firmati e siglati in ogni pagina, da tutte le soietà raggrup pate oltre he dalla mandataria. Tutti gli elementi sopra rip ortati dovranno on sentire alla Commissione di espert i la valutazione puram ente tenia delle offerte e l'assegnazion e dei relativi punteggi di ui al pre sente Disiplinare di Gara. La ompilazione di doumenti difforme (numero di pagine, arattere, orpo, interlinea) da quanto qui presritto, può determinare diffioltà nell'assegnazione dei punteggi. In aso di impossibilità da parte della Commi ssione di esperti di poter valutare l'offerta tenia la Ditta verrà eslusa dalla gara d'appalto. Per que stioni di intelligibilità, si raomanda quindi la str etta osservanza delle presrizioni. Qualora la Commissione ritenesse neessari ulteriori approfo ndi ment i la Ditta dovrà rendersi Capitolato Speiale d'app alto - Attivazione in modalità GIS dei servizi Territoriali Urbanis tii Pagina 16

17 disponibile, entro 10 gg dalla rihiesta, a fornire gli elementi rihiesti. ''' - I ART.14. RISORSE UMANE 1. La Ditta appaltatrie provvede alla gestione delle attività inerenti il presente appalto on risorse umane qualifiate, avvalendosi di personale dipendente e di ollaboratori ad altro titolo. 2. La ditta appaltatrie garantise la sostituzione immediata del personale per qualunque ragione assente on personale di pari qualifiazione professionale ed esperienza. 3. Le risorse umane impegnate dalla Ditta nella realizzazione delle attività oggetto del presente appalto sono tenute ad osservare diligentemente gli oneri e le norme previste dalla normativa di riferim ento e dal presente apito lato, nonhé ad osserva re ii segreto professlonale ed attua re gli indirizzi indiati dall 'Amministrazione. 4. La Ditta appaltatrie si impegna a sostituire nell'ambito delle attività oggetto del presente appalto le risorse uma ne he in base a valutazione motivata dell'amministrazione, abbiano disatteso le presrizioni di ui a punto La Ditta appaltatrie si impegna a garantire, alle risorse umane da esso impegnate nelle attività oggetto del presente appalto, la massima informazione ira le modalità di svolgimento dei singoli servizi e le norme ontenute nel presente apitolato, sollevando l'amministrazione da oneri d'istruzione delle stesse. 6. La Ditta dovrà osservare, oltre alle disposizioni ontenute nella doumentazione di gara, ogni altra norma di legge, dereti e regolamenti vigenti, o he saranno emanati in orso d'opera, in tema di assiurazioni soiali e/o he siano appliabili al servizio in argomento. I relativi oneri saranno a ario deila Ditta appaltat rie e s'intendo ompresi nei prezzo de ll'a ppa Ito. 7. Tra la Ditta e l'amministrazione esisterà eslusivamente il rapporto derivante dal ontratto d'appalto mentre saranno eslusi tutti i rapporti di lavoro subordinato, di agenzia o di ollaborazione diretta tra la Regione ed il personale impegnato nel servizio, he risponderà del proprio.operato.eslusivamente alla Ditta..l. ~..~, ~ ' " 8. L'Amministrazione si riserva di effettuare ontrolli a ampione in relazione all'attività svolta. ART. 15 OBBLIGHI DELL'APPALTATORE 1. In relazione alle risorse impegnate nelle attività oggetto del presente appalto, la Ditta appaltatrie è tenuta a far fronte ad ogni obbligo previsto dalla normativa vigente in ordine agli adempimenti fisali, tributari, previdenziali ed assiurativi riferibili al personale dipendente ed ai ollabora tori/ii beri professionisti. 2. Per le verifihe in ordine agli adempimenti obbligatori nei onfronti delle risorse impegnate nella realizzazione dell'appalto, l'amministrazione può rihiedere all'appaltatore ogni relativo doumento utile. 3. L'Amministrazione può omunque in ogni aso sottoporre a speifia verifia, in ordine alla situazione inerente la regolarità ontributiva dell'appaltatore, gli elementi derivanti dalla doumentazione aquisita presso gli enti previdenziali (es. DURe) al fine di aertare l'eventuale sussistenza di irregolarità definitivamente aertate. 4. La Ditta appaltatrie si obbliga a oordinarsi ed a ooperare on il datore di lavoro dell'amministrazione per l'attuazione delle misure di prevenzione e protezione. In partiolare, si obbliga a parteipare, ave promossa dal datore di lavoro ommittente, alla riunione di ooperazione e oordinamento. ART. 16 OBBLIGHI DELL'AMMINISTRAZIONE 1. L'Amministrazione Appaltante mantiene le funzioni di indirizzo e oordinamento in relazione al presente appalto per assiurare unitarietà e qualità degli interventi e in partiolare provvede on proprie risorse umane ed organizzative. Il Capitolato Speiale d'appalto - Attivazione in modalità CISdei servizi Territoriali Urbani stii Pagina 17

18 2. L'Amministrazione Appaltante svolge le attività di propria ompetenza, in sinergia e ollaborazione on gli operatori della Ditta appaltatrie, al fine di un ottimale svolgimento dell e attività e di un profiuo rapporto o n i fruitori delle stesse. ART. 17 ADEGUAMENTO PREZZI 1. I prezzi oggetto del presente appalto non sono assoggettati a revisione. ART. 18 MODALITA' DI PAGAMENTO 1. II pagamenti avverrann.o dopo l'erogazione della somma da parte della Regione Siiliana, osì om e previsto dall'art. 3 del D.D.G. n. 920 del 25/11/2010, laddove si prevede l'a reditamento della som ma dopo l'aggiudiazione dell e forniture, on l'obbligo della rendiontazione finale e, omunque, on le suessive modalità. 2. Il pagamento delle prestazjoni rese in eseuzione del presente appalto è effettuato dall'amministrazione entro 60 (sessanta giorni) dal rievimento della fattura da parte dell'a ppaltatore. 3. La liquidazione dei orrispettivi avverrà previo ontrollo, da parte del'amministrazio ne, del versamento dei ont ribut i assiurativi e previdenziali da parte dell'appaltatore, A tal fine salva diversa indiazione da parte dell'amministrazione, unitamente alla fattura l'appaltatore dovrà trasmettere il modello DURC ongiuntamente all'emissione di ogni nota ontabile finali zzata al pagamento delle prestazioni effettuate. 4. Per gli eventuali ritardi o sospensioni dei pagamenti in seguito ad esito negativo dei ontrolli suddetti, l'appaltatore non potrà opporre eezioni all' Amministrazione, né avrà titolo a risarimento del danno, né ad aluna pretesa. 5. La liquidazione del orrispettivo sarà effettuata seondo le seguenti modalità : 40% alla fornitura del software GIS speialist io; 30% alla onsegna del geodatawarehouse popolato sul web dello strumento urbanistio; 20% alla onsegna del godatawarehouse popolato on gli strati informativi urbanisti i e atastali e alla pubbliazione sul web dello strumento urbanistio; 10% alla onlusione dell'attività di affianamento on th e job e a seguito di ollaudo on esito positivo dell'intera fornitura prevista nel apitolato tenio.', 6. I pagamenti relativi alle quote suddette saranno effettuati a valere dei fondi dell'as se VI Linea di intervento del PO FESR Siilia L'aggiudiatario non potrà pretendere interessi, indennizzi, ompensi di sorta a qualsiasi titolo per ritardato pagamento non imputabile all'amministrazione. ART. 19 SERVIZI DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE IN GARANZIA 1. Le forniture devono,essere: esegu ite a perfetta iregola d'arte, seondo le ondizioni stabilite dal Capitolato Speiale d'appalto e seondo le presrizioni impartite dall'amministrazione Appaltante e dovranno risultare onformi alle normative vigenti. 2. La Ditta appaltatrie è tenuta alle garanzie per la difformità ed i vizi. Rimane inoltre a ario dell 'Appaltatore, dopo l'approvazione del ollaudo, la garanzia per le difformità ed i vizi dell'opera non rionosiuti e non rionosibili in fase di ollaudo. A op ertura eonomia della garanzia, la auzione definitiva sarà svinolat a trasorsi sei mesi dal verbale finale di ollaudo dei lavori. 3. Il per iodo di assistenza e manutenzione deorre dal giorno suessivo alla data di omuniazione di hiusura lavort.} prodotti' software forniti' e,i servizi resi;' devono essere assistiti e' mantenuti senza oneri aggiuntivi per l'amministrazione per tutto il periodo del ontratto e omunque per almeno 12 mes i a partire dalla data di omuniazione di hiusura lavori, onformemente a quanto speifi ato nel presente Capitolato Speiale d'appalto. ART. 20 Capitolato Speiale d'appalto - Att ivazione in modali t à CIS di servizi Territoriali Urban istii Pagina 18

19 PENALI 1. La onsegna degli elaborati finali previsti dovrà avvenire entro i giorni naturali e onseutivi offerti a deorrere dalla data di onsegna dei lavori. 2. Per ogni giorno di ritardo nella onsegna, desumibile dal diagramma temporale di Gantt fornito in sede di gara, non imputabile all'amministrazione ovvero a forza maggiore o a aso fortuito, è appliabile una penale pari allo 0,5% (zerovirgolainqueperento) dell'importo ontrattuale. 3. Se per il protrarsi dei ritardi, la penale dovesse superare il 10% dell'importo ontrattuale, l'amministrazione si riserva la faoltà di risolvere il ontratto, inamerare il deposito auzionale e far valere il diritto al risarimento di eventuali danni subiti per l'inadempienza dell'appaltatore. 4. Il fornitore é soggetto a penalità quando: - non effettua le onsegne entro le sadenze ontrattuali; - effettua in ritardo gli adempimenti presritti a seguito di ontestazione atte a eliminare gli inonvenienti lamentati in sede di ollaudo. 5. I ritardi sullo svolgimento dei lavori s'intendono quelli non giustifiati e non sanati on sospensioni o rihieste di proroga ed eslusivamente imputabili a ause dovute e provoate alla Ditta appaltatrie. Tali ritardi ostituiranno la base per l'appliazione delle penali. ART. 21 PRETESE DI TERZI, BREVETII E DIRITII D'AUTORE 1. La Ditta appaltatrie garantise in ogni tempo l'amministrazione da ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante da inosservanze della Ditta stessa, anhe parziale, delle norme ontrattuali e da inadempienze nell'ambito dell e attività e rapporti omunque posti in essere dalla Ditta medesima per l'eseuzione dell'appalto. 2. L'Amministrazione non assume aluna responsabilità nel aso he la ditta fornisa dispositivi e/o soluzioni tenihe di ui altri detengano la privativa. 3. La Ditta assume l'obbligo di tenere indenne l'amministrazione da tutte le rivendiazioni, le responsabilità,. perdete. e..danni..pretesi. da..hiunque.v.nonh é. da.t utti.i. osti," le spese e le responsabilità ad essi relativi a seguito di qualsiasi rivendiazione di violazione dei diritti d'autore o di qualsiasi marhio italiano o straniero, derivante o he si pretendesse derivare dalla prestazione. 4. Inoltre la Ditta assume l'impegno a rendere disponibili all' Amministrazione tutti i materiali progettuali, tutti i materiali relativi alle esperienze ed alle soluzioni predisposte nonhé tutti i odii sorgenti e relative proedure software realizzate, nell'ambito del progetto in esame S. Ciasuna parte si obbliga a dare immediato avviso all'altra di quals iasi azione di rivendiazione o questione di terzi di ui al preedente omma, della quale sia venuta a onosenza. " ART. 22 OBBLIGO DI RISERVATEZZA 1. La Ditta aggiudiataria è tenuta ad assiurare la riservatezza delle informazioni, dei doumenti e degli atti amministrativi dei quali i suoi dipendenti possono venire a onosenza durante l'eseuzione della prestazione ed inoltre si impegna a rispettare rigorosamente tutte le norme relative all'appliazione del Codie in materia di protezione dei dati personali (Dereto Legislativo 196/2003) e suessive modifihe, regolamenti attuativi, integrazioni e determinazioni del Garante he sono previste dal Codie. 2. La Ditta aggiudiataria si impegna, altresì, a rispettare rigorosamente le disposiz ioni adottate dall'amministrazione appaltante in appliazione della medesima normativa. ART. 23 DIVIETO DI INFORMAZIONE E CESSIONE DEL MATERIALE 1. L'Amministrazione appaltante si riserva ogni diritto sul materiale artografio oggetto del presente appalto, restando preluso alla ditta aggiudiataria ogni uso o divulgazione del materiale stesso, estendendo tale prelusione alla opie di sarto e in genere su tutto iò he potrà residuare dall'eseuzione della prestazione di'servizl'oggetto del ontratto. Capitolato Speiale d'appalto - Attiva zione in modalit à GIS dei servizi Territoriali Urbanistii Pagina 19

20 I ART. 24 RESPONSABILITA' 1. La gestione delle attività oggetto del presente appalto è effettuata dall 'Appaltatore in proprio nome, \ per proprio onto ed a rishio e periolo in qualità di eseutore delle attività stesse a tutti gli effetti \ di legge. ì 2. La Ditta appaltatrie risponde interamente per ogni difetto dei mezzi ed attrezzature impiegati, anhe se di proprietà dell'amministrazione, nell 'espletamento dei servizi, nonhé degli eventuali danni a persone o ose he dagli stessi possano derivare. 3. La Ditta appaltatrie si intende espressamente obbligata a ten ere, omunque, sollevata ed indenne l'amministrazione da qualsivoglia danno, diretto ed indiretto, ausato ai propri dipendenti od a proprie attrezzature derivanti da omportamenti di terzi, nonhé da dann i di qualsiasi natura he possano derivare, per fatto doloso o olposo, a persone o a ose, dall'attività del proprio personale e dagli utenti affidati, in relazione ai servizi oggetto dell'appalto. 4. Conseguentemente a quanto previsto dal preedente omma 3 è fatto obbligo alla Ditta appaltatrie di mantenere l'amministratore sollevata ed indenne da rihieste di risarimento dei danni e da event uali azioni legali pr omosse da terzi, fatte salve le responsabilità legate all'attività disrezionaledeisionale in apo all'amministrazione, in relazione alle rispettive ompetenze amministrative e ist ituz iona li. 5. La Ditta appaltatrie, oltre alle norme del presente apitolato, deve osservare e far ' osservare ai propri dipendenti tutte le disposizioni onseguenti a leggi, regolamenti e dereti in vigore o emanati nel periodo dell'appalto, omprese le disposizioni regolamentari dell'ammini str azione, per quanto funzionali allo svolgimento dell e attività oggetto dell ' app alto. 6. La Ditta appaltatrie risponde verso gli utenti ed i terzi per i danni arr eati dai propri dipendenti nell'espletamento dei servizi e si impegna a sollevare l'amministrazione da ogni molestia e responsabilità relativa. 7. L'Aertamento dei danni sarà effettuato dall'amministrazione in ontraddittorio on rappresenta nti deil' appaltator e. ART. 25 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRAlTO E DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO 1. Ai sensi dell'art. 118 omma 1 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. il ontratto non può essere edut o. 2. È vietato il subappalto, anhe parziale, sotto pena di immediata risoluzione del ontratto e onsegu ente risarimento di ogni danno e spesa dell'amministrazione, salvo ogni onseguenza penale. 3. Per ogni altro aspetto non espressamente disiplinato nel pres ente disiplinare si farà riferimento all'ordinamento vigente. I '1 ART. 26 CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 1. Ai sensi dell'art del.. l'amministrazione può ritenere risolto il ont ratto nei seguenti asi: al Reiterati om port ament i d'inadempienza he si ve rifiano più di tre volte per la medesima ausa; b) Reit erati inadempimenti rispetto agli obblighi del ontratto he si verifihino più di tre volte e siano preeduti da omuniazione sritta; ) Inosservanza da parte della Ditta appaltatrie degli obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di lavoro e di siurezza nei onfronti dei dip endenti impegnati nell 'appalto; d) ostituisono ause determinati la risol uzione del ontratto anhe il subappalto. ART. 27 PROCEDURA PER LA RISOLUZIONE DEL CONTRAlTO Capitola to Speial e d'appalto - Attivaz ione in modalità GIS dei se rvizi Territoriali Urbanistii Pagina 20

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