REGOLAMENTO DIDATTICO
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- Annibale Graziano Lillo
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1 REGOLAMENTO DIDATTICO MASTER POST DIPLOMA IN Biennio scolastico Indice: Art. 1 Norme Generali... 2 Art.2 Organi e loro compiti e Sede del Master... 2 Art.3 Ammissione al Master Post Diploma, verifica e recupero delle attività formative... 3 Art.4 Elenco degli insegnamenti, con l indicazione dell eventuale articolazione in moduli, nonché delle altre attività formative... 3 Art.5 Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche di profitto degli studenti... 5 Art.6 Prova Finale e conseguimento dell attestato di Esperto di Credito Cooperativo Glocale... 6 Art.7 Disposizioni sugli obblighi di frequenza... 6 Art.8 Borse di studio e facilitazioni... 6 ALLEGATO A
2 Art. 1 Norme Generali 1. Il presente Regolamento Didattico del master per il conseguimento dell attestato di Esperto di Credito Cooperativo Glocale specifica gli aspetti organizzativi del corso di studio. 2. Ai fini del presente regolamento si intende: Per RD il Regolamento Didattico del Master Post Diploma in Esperto di Credito Cooperativo Glocale; Per Master Post Diploma, il Master Post Diploma in Esperto di Credito Cooperativo Glocale; Per Corpo Docenti, l insieme dei docenti che svolgono attività di insegnamento e/o esercitazione del Master Post Diploma in Esperto di Credito Cooperativo Glocale; Per Commissione Didattica, la Commissione del master post diploma in Esperto di Credito Cooperativo Glocale composta dai Coordinatori di ogni ripartizione di attività formative (unità didattiche). Art.2 Organi e loro compiti e Sede del Master 1. Il Master Post Diploma scaturisce da un Protocollo d Intesa firmato da Cassa Padana Banca di Credito Cooperativo, Provincia di Brescia, Comune di Leno, Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia Ufficio XI Ambito Territoriale di Brescia, Centro Formativo Provinciale Giuseppe Zanardelli e Istituto di Istruzione Superiore Vincenzo Capirola. Gli obiettivi formativi del Master Post Diploma, il quadro generale delle attività formative, la ripartizione delle attività formative in varie tipologie sono riportate nella Presentazione del Master. 2. Sono organi del Master Post Diploma: Il Corpo Docenti La Commissione Didattica 3. Il Corpo Docenti: propone alla Commissione Didattica i programmi delle Unità Didattiche; definisce le date delle prove scritte e/o pratiche di esame; propone l attivazione/rimozione di eventuali propedeuticità e di attività di tutorato; 4. La Commissione Didattica: valuta i carichi di lavoro effettivi di ogni periodo didattico e propone gli aggiustamenti necessari per il miglioramento dell efficienza complessiva; propone la distribuzione temporale delle Unità Didattiche nell ambito del Calendario del Master Post Diploma; organizza e disciplina eventuali propedeuticità e attività di tutorato; propone ed approva eventuali piani di recupero individuali. 5. La sede e la struttura logistica di supporto delle attività didattiche e di laboratorio ha sede principale presso l I.I.S. Vincenzo Capirola di Leno, salvo periodi di stage presso la Cassa Padana BCC di Leno o società ad essa collegate sia in Italia che all estero. 2
3 Art.3 Ammissione al Master Post Diploma, verifica e recupero delle attività formative 1. Sono ammessi al Master Post Diploma i soggetti in possesso di almeno un Diploma quinquennale di Istituto di Istruzione Superiore, o di altro titolo conseguito all estero riconosciuto idoneo, che vivono nella zona di competenza della Cassa; 2. É previsto un limite di età per l iscrizione al Master fissato ad anni 26 compiuti 1 ; 3. Non potranno essere accettate candidature di persone che abbiano rapporti coniugali o di parentela o di affinità, entro il terzo grado compreso, con i membri del consiglio di amministrazione o del collegio sindacale o con il personale dipendente (ai sensi dell art. 34 del CCNL delle BCC); 4. Sono ammesse solo le candidature di soggetti che abbiano conseguito un diploma con punteggio uguale o superiore a 75/100 oppure una laurea con punteggio uguale o superiore a 95/ Il Master Post Diploma ha numero chiuso con un minimo di 7 ed un massimo di 14 studenti; 6. La selezione delle domande di ammissione avverrà sulla base del punteggio scolastico, di un test psico-attitudinale e di un colloquio individuale; 5. I termini per l invio della domanda di ammissione al Master Post Diploma sono indicati sul modulo di candidatura. Art.4 Elenco degli insegnamenti, con l indicazione dell eventuale articolazione in moduli, nonché delle altre attività formative 1. Il Master Post Diploma ha durata biennale e prevede attività formative ripartite in sette Unità Didattiche (UD). 2. Gli insegnamenti e le altre attività formative previste sono riportate in Tabella A/1 e A/2 con le UD di riferimento. Gli obiettivi formativi dettagliati sono elencati nell Allegato A al presente RD. 3. Il Corso di Studi si divide in due periodi didattici: 1 PERIODO DIDATTICO: OTTOBRE 2012-MAGGIO PERIODO DIDATTICO: OTTOBRE 2013-GIUGNO 2014 I periodi di svolgimento degli insegnamenti e delle altre attività didattiche nonché i periodi di svolgimento degli esami sono determinati dal calendario didattico del Master Post Diploma. 1 L aspirante studente, all inizio dell anno scolastico (ottobre 2012), non dovrà aver superato i 26 anni. 2 Esempio: diploma 75/100 accettato; diploma 70/100 e laurea 95/110 accettato; diploma 75/100 e laurea 90/110 accettato; diploma 70/100 e laurea 90/110 NON ACCETTATO. 3
4 Tabella A/1: PROSPETTO DELLE ATTIVITA FORMATIVE DEL 1 PERIODO DIDATTICO UD ATTIVITA FORMATIVA PESO DELL ATTIVITA IN % COOPERAZIONE Storia e caratteri della 4 cooperazione Tipi di cooperative, loro 7 governance e gestione Il sistema di rappresentanza 4 delle cooperative La cooperazione sociale 4 La responsabilità sociale 2 Visite a cooperative 4 % ore cooperazione 25 COOPERAZIONE DI CREDITO Diritto e tecnica bancaria 8 Storia e caratteri della cooperazione di credito 5 L attività specifica delle 17 banche di credito cooperativo % ore cooperazione di credito 30 MUTUALITA INTERNA Il Socio 5 % ore mutualità interna 5 MUTUALITA ESTERNA Bene comune, coesione 5 sociale e sviluppo sostenibile nel territorio locale. % ore mutualità esterna 5 MUTUALITA I progetti internazionali del 10 INTERNAZIONALE Credito Cooperativo e di Cassa Padana. La mutualità a favore del territorio globale. % ore mutualità internazionale 10 LINGUE Inglese 10 Spagnolo 10 Totale ore lingue 20 INFORMATICA Informatica di base 5 % ore informatica 5 TOTALE 100 4
5 Tabella A/2: PROSPETTO DELLE ATTIVITA FORMATIVE DEL 2 PERIODO DIDATTICO UNITA DIDATTICA ATTIVITA FORMATIVA PESO DELL ATTIVITA IN % COOPERAZIONE DI CREDITO Stage 60 L attività specifica delle 5 banche di credito cooperativo % ore cooperazione di credito 65 MUTUALITA ESTERNA Bene comune, coesione 5 sociale e sviluppo sostenibile nel territorio locale. % ore mutualità esterna 5 MUTUALITA I progetti internazionali del 5 INTERNAZIONALE Credito Cooperativo e di Cassa Padana. La mutualità a favore del territorio globale. % ore mutualità 5 internazionale LINGUE Inglese 10 Spagnolo 10 % ore lingue 20 INFORMATICA Informatica di base e 5 programmi informatici specifici di Cassa Padana % ore informatica 5 TOTALE 100 Art.5 Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche di profitto degli studenti 1. La didattica potrà essere svolta nelle seguenti forme: Lezioni frontali in aula, eventualmente coadiuvate da strumenti audio-visivi multimediali; Esercitazioni in aula, in aula informatica o multimediale; Lavori individuali o di gruppo; Corsi, visite, stage o soggiorni presso strutture esterne all I.I.S. Vincenzo Capirola, anche all estero; Auto-istruzione con l utilizzo di una piattaforma e-learning e l ausilio di strumenti informatici; Videoconferenza. 2. Tutte le attività sono valutate da commissioni che comprendono il responsabile dell attività formativa. Le votazioni sono espresse in giudizio (insufficiente, sufficiente, buono, distinto, ottimo). 3. Di norma le verifiche consistono di una prova scritta o pratica o di una prova orale. 5
6 Art.6 Prova Finale e conseguimento dell attestato di Esperto di Credito Cooperativo Glocale 1. La prova finale consiste nella verifica delle competenze acquisite dall alunno. Per acquisizione delle competenze acquisite si intende la verifica delle conoscenze (sapere), della capacità di mettere in pratica le conoscenze (saper fare) e della propensione individuale alla relazione interpersonale e ad adattarsi alle politiche aziendali (saper essere). 2. Il conseguimento dell attestato comporta per lo studente un contratto di assunzione da parte di Cassa Padana BCC o società ad essa collegate sia in Italia che all estero. Art.7 Disposizioni sugli obblighi di frequenza 1. La frequenza è obbligatoria. Per il conseguimento del titolo è necessaria una frequenza pari all 85% del monte ore biennale. Le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 13:00. Potrebbero essere richiesti dei rientri pomeridiani. Art.8 Borse di studio e facilitazioni 1. Non sono previste borse di studio, ma è prevista la possibilità di accesso per gli studenti, laddove ve ne siano le condizioni, al sistema dotale previsto dalla Regione Lombardia. 6
7 ALLEGATO A OBIETTIVI FORMATIVI DEGLI INSEGNAMENTI Cooperazione: la cooperazione nella storia e nel presente. Caratteristiche delle cooperative e strumenti di analisi. Cooperazione di credito: il credito cooperativo nella storia e nel presente. Struttura organizzativa del credito cooperativo. Analisi della struttura interna di una banca di credito cooperativo. Materie bancarie e giuridiche e loro applicazione concreta. Mutualità Interna: il ruolo del socio nella cooperativa e nella cooperativa di credito. Diritti e doveri del socio. Mutualità esterna: la mutualità delle cooperative a favore del territorio locale, la coesione sociale e lo sviluppo sostenibile. Mutualità internazionale: la mutualità delle cooperative a favore del territorio globale, progettualità internazionale. Inglese: sapersi esprimere in modo fluente, imparare il linguaggio tecnico inglese. Spagnolo: sapersi esprimere in modo basilare, imparare il linguaggio tecnico spagnolo. Informatica: sapere utilizzare gli strumenti informatici, conoscere le tecnologie informatiche di una banca di credito cooperativo. 7
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