COMUNE DI GAETA 04024

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1 COPIA COMUNE DI GAETA PROVINCIA DI LATINA Estratto del Registro delle deliberazioni del Consiglio Comunale Seduta pubblica straordinaria 1ª convocazione in data 17 gennaio 2013 N 05 O G G E T T O: Riqualificazione e ristrutturazione del Palazzo Comunale in Piazza XIX Maggio. Adozione di variante urbanistica. L anno duemilatredici, addì 17, del mese di gennaio, in Gaeta e nella Sala Consiliare del Comune, a seguito degli avvisi diramati in data 10/01/2013, debitamente notificati dal Messo Comunale si è riunito il Consiglio Comunale, dandosi atto che sono presenti (all inizio del punto in discussione) i seguenti Consiglieri: Prog Cognome e Nome P A Prog Cognome e Nome P A 1 MITRANO Cosmo (Sindaco) X 10 MAGLIOZZI Angelo X 2 COSCIONE Luigi (Presidente) X 11 MARTONE Alessandro X 3 ACCETTA Eduardo X 12 MARZULLO Luigi X 4 CASO Maurizio X 13 MATARAZZO Giuseppe X 5 CICCONARDI Salvatore Pietro X 14 RAIMONDI Antonio X 6 COSTABILE Marina X 15 RANUCCI Pasquale X 7 DIES Gennaro X 16 ROSATO Giuseppina X 8 DI MAGGIO Salvatore X 17 SPERINGO Davide X 9 FORTUNATO Mauro X T O T A L E Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza il Segretario Generale Avv. Celestina Labbadia. 1

2 Sono presenti, nel corso della discussione sul punto all ordine del giorno, gli Assessori Pasquale De Simone, Cristian Leccese ed Alessandro Vona. IL PRESIDENTE alle ore 13:11 del 17/01/2013, constatata la presenza in Aula di n 15 Consiglieri Comunali, compreso il Sindaco, ed assenti n 02 Consiglieri (Di Maggio, Martone), numero legale per la validità della seduta, invita quindi a proseguire i lavori consiliari. (Durante la discussione è presente il Dirigente del Dipartimento II Urbanistica LL.PP. - Ambiente, Arch. Sisto Astarita) IL CONSIGLIERE MAGLIOZZI, in qualità di Presidente della Commissione Urbanistica, relaziona sul punto in discussione. L ASSESSORE LECCESE fornisce ulteriori dettagli. Il contenuto integrale della discussione riferita al presente atto (cui prendono parte il Sindaco Mitrano, l Assessore Leccese, il Dirigente Astarita ed i Consiglieri Matarazzo, Raimondi, Costabile e Accetta) è riportato nella trascrizione della registrazione della seduta di cui al verbale n 01 in pari data al quale si fa rinvio, ai sensi dell art.72 del Regolamento del Consiglio Comunale. IL PRESIDENTE, constatato che non vi sono ulteriori interventi e che non sono stati presentati emendamenti sulla proposta, la pone a votazione. Quindi, IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamato: il Piano Regolatore Generale approvato con delibera di Giunta Regionale n 1498 del 10/10/1973; il Piano Territoriale Paesistico approvato con legge Regionale n 24 del 1998; la legge 11/02/1994 n 109 e s.m.i. Legge quadro in materia di Lavori Pubblici e successive modifiche ed integrazioni; il DPR n 327 del 08/06/2001 (testo unico sugli espropri) e s.m.i.; la L.R. 02/07/1987 n 36 norme in materia di attività urbanistico-edilizia e snellimento delle procedure ; il D.M. 02/04/1968; Preso atto: che con deliberazione consiliare n 10 del 27/01/1997 è stato approvato il progetto preliminare generale per la riqualificazione e ristrutturazione del palazzo comunale di Piazza XIX Maggio; che nel corso degli anni gli interventi previsti nel richiamato progetto generale sono stati attuati parzialmente tramite stralci funzionali. che con deliberazione di Giunta Comunale n 119 del 26/04/2001 veniva individuato un terzo stralcio nella realizzazione di una sala polifunzionale all interno del cortile prospiciente la Via A. Diaz; 2

3 che tale opera è inserita nella proposta di programma triennale per le OO.PP. per il triennio 2012/2013 approvato con Delibera di Consiglio Comunale n 27 del 04/07/2012; che l edificio comunale in parola in Piazza XIX Maggio insiste su un lotto individuato in catasto al foglio 34 particella 114; dei certificati di destinazione urbanistica relativi al lotto su cui insiste l edificio comunale, si evince che l area in oggetto è classificata come Bianca dal vigente P.R.G., in atti al prot. 5051/urb del 24/08/2004; che la localizzazione dell edificio comunale nel sito in esame risale ai primi decenni del secolo scorso all epoca della costruzione del primo municipio, mentre la attuale volumetria risale agli anni 50 epoca della ricostruzione dell edificio comunale crollato a causa degli eventi bellici; pertanto, sia la destinazione della area in parola sia la realizzazione del volume esistente, è abbondantemente precedente alla approvazione del P.R.G. che ne ha conseguentemente recepito la consistenza; che per quanto sopradetto si può ritenere che il lotto in parola abbia già di fatto la destinazione a servizio pubblico di interesse generale con la volumetria esistente; i progettisti hanno prodotto le modifiche ed integrazioni richieste al progetto generale, redigendo gli elaborati necessari per la predisposizione degli atti propedeutici alla approvazione della predetta variante urbanistica; che l intervento in parola è stato regolarmente trasmesso per l espressione del parere di competenza alla commissione urbanistica con nota prot. 4391/LL.PP. del 18/12/2012; che la commissione urbanistica si è espressa favorevolmente all intervento in parola, giusto verbale in atti del 14/01/2012; Considerato: che la realizzazione dell intervento in questione permette una corretta risagomatura dei prospetti dell intero edificio, attribuendo il giusto decoro all edifico comunale che ad oggi, soprattutto nel prospetto sulla Via A. Diaz presenta dei volumi con tipologia costruttiva e materiali diversi dal resto dello stabile; che la realizzazione della sala polivalente avrà un impatto visivo e prospettico minimo rispetto allo stato attuale dell edificio, poiché la stessa è posta quasi interamente all interno dell edificio comunale e risulterà circondata da corpi di fabbrica più alti che la occulteranno quasi completamente dal profilo esterno, di tutte le visuali dell edificio; che nel territorio comunale non esiste ad oggi una sala pubblica da destinare a spazio per riunioni, convegni, seminari, pertanto la realizzazione dello spazio previsto contribuirebbe a valorizzare positivamente l edifico comunale e la sua stessa funzionalità pubblica a servizio della cittadinanza tutta; che nell angolo del cortile fra la Via Piave e Via Emanuele Filiberto esiste un manufatto composto da un solaio in c.c.a., posto a livello della Via Piave, con sottostante vano tompagnato con forati per creare un deposito temporaneo da utilizzarsi nel corso dei lavori e poi demolire successivamente; che è intendimento della amministrazione comunale utilizzare il sito del predetto manufatto precario per uffici comunali come da progetto, nell ambito della nuova cubatura prevista; che, quindi, il manufatto precario verrà demolito e sul suo sito sarà realizzato quanto in progetto; Preso atto: 3

4 che è da procedersi all approvazione della variante urbanistica che contempli in particolare l aumento del volume dello stabile comunale e la approvazione del progetto in senso stretto per le modifiche ai prospetti e la distribuzione degli spazi; l area catastale su cui insiste l edificio è censito nella particella 114 del foglio 34, ha una superficie di mq , con antistante una vasta piazza libera e giardini pubblici; Visto l elaborato grafico dal quale si evince che: la volumetria dell edificio comunale, è così articolata: Corpo principale mc Corpo di collegamento ed Ala prospiciente la Via Piave mc Campanile mc Magazzino (angolo Via Piave Via A. Diaz) mc 100 Manufatto precario (angolo Via Piave Via E. Filiberto) mc 271 Centrale Termica mc 270 TOTALE mc la distribuzione dei volumi post operam viene così articolata: Corpo principale mc Ampliamento corpo di collegamento fra corpo principale ed il campanile mc. 51 Corpo di collegamento ed Ala prospiciente la Via Piave mc Campanile mc Corpo distaccato uffici (angolo Via Piave Via E. Filiberto) mc 271 Sala polivalente mc Nuovo corpo archivi prospiciente la Via Piave mc 995 Nuova centrale termica (angolo Via Piave Via A. Diaz) mc 100 TOTALE mc Considerato che: si individua, quindi, un aumento del volume totale di mc ; occorre provvedere ad attivare un procedimento di variante urbanistica al Piano Regolatore Generale per la presa di atto della destinazione formale del lotto in parola come destinato a: F - attrezzature pubbliche di interesse generale in riferimento al D.M. 02/04/1968 ed alla attribuzione ad esso della cubatura di progetto; che il procedimento in oggetto, così, come è articolato appare soggetto al procedimento di cui all art. 19 del D.P.R. 08/06/2001 n 327; che il Comune di Gaeta ha acquisito il parere ex art.13 Legge 64/74, ora art. 89 del D.P.R. 380/01, per l intero territorio Comunale, parere questo pervenuto dal Servizio Geologico Nazionale al fine di consentire una variante generale al P.R.G., in atti al prot del 20/06/2010; che il predetto parere non include l area in oggetto fra quelle escluse da..qualsiasi intervento edificatorio, delimitate in rosso nella carta della stabilità sinesi della pericolosità geologica ; Visto il parere favorevole di regolarità tecnica reso dal Dirigente del Dipartimento Urbanistica ai sensi dell art.49 1 comma del Decreto Legislativo 18/08/2000, n 267; Dato atto che non è dovuto il parere di regolarità contabile trattandosi della sola adozione di variante finalizzata poi al successivo progetto; 4

5 Visto l esito della votazione: - Consiglieri Presenti: n 15 - Consiglieri Assenti: n 02 (Di Maggio, Martone) - Favorevoli: n 14 - Contrari: nessuno - Astenuti: n 01 (Cicconardi) D E L I B E R A 1. Di approvare il progetto definitivo denominato Terzo stralcio di ristrutturazione e riqualificazione dell edificio comunale in P.zza XIX Maggio, comprensivo anche della definizione delle volumetrie totali di progetto, costituito dai seguenti elaborati: Elaborato grafico - Tav. 1 Progetto definitivo Planimetrie generali, profili, volumi; Elaborato grafico Tav. 2 Progetto definitivo Piante, prospetti e sezioni; Documentazione fotografica; Relazione Tav. A; 2. Di adottare, con la approvazione del predetto progetto, la variante allo strumento urbanistico generale ai sensi ed effetti del comma 2 dell art. 19 del DPR 327/01 costituita dalla presa d atto e conferma della destinazione a: F - attrezzature pubbliche di interesse generale in riferimento al D.M. 02/04/1968, dell area individuata catastalmente al foglio 34 particella 114 ed alla attribuzione ad esso del volume di mc di cui allo stesso progetto definitivo approvato; 3. di dare mandato al Sindaco ed al Dirigente del Dipartimento Ambiente, Urbanistica e LL.PP. per ogni successivo adempimento finalizzato alla approvazione della variante ed alla realizzazione dell intervento in oggetto. Successivamente, IL CONSIGLIO COMUNALE Riscontrata l urgenza di dare immediata attuazione al presente deliberato; Visto l art. 134 comma 4 del Decreto Legislativo 18/08/2000, n 267; Previa separata votazione unanime, resa per alzata di mano dai n 15 Consiglieri presenti e votanti, compreso il Sindaco, risultando assenti n 2 Consiglieri (Di Maggio, Martone) D I C H I A R A il presente atto immediatamente eseguibile. Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto nelle forme di legge. IL PRESIDENTE LUIGI COSCIONE IL SEGRETARIO GENERALE AVV. CELESTINA LABBADIA 5

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8 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Io sottoscritto Segretario Generale, su conforme dichiarazione del Messo Comunale, certifico che il presente verbale viene pubblicato ed affisso all albo pretorio on-line di questo Comune per giorni quindici dal al. Gaeta, IL SEGRETARIO GENERALE f.to (Avv. Celestina Labbadia) La presente copia conforme all originale, si rilascia per uso amministrativo. Gaeta, IL SEGRETARIO GENERALE (Avv. Celestina Labbadia) COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) Il presente atto è divenuto esecutivo il essendo decorso il decimo giorno dalla sua pubblicazione (art.134 comma 3 - del Decreto Legislativo 18/08/2000, n 267). Gaeta, lì IL SEGRETARIO GENERALE f.to (Avv. Celestina Labbadia) 8