REGOLAMENTO COMUNALE PER LA REDAZIONE DELLA PERIZIA DI STIMA DEL DANNO AMBIENTALE
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1 COMUNE DI PIMONTE Provincia di Napoli REGOLAMENTO COMUNALE PER LA REDAZIONE DELLA PERIZIA DI STIMA DEL DANNO AMBIENTALE Approvato con atto del Consiglio Comunale n del Ripubblicato all Albo Pretorio del Comune dal al
2 Art.1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento determina i criteri e i parametri di calcolo per la determinazione dell indennità pecuniaria prevista al 1 co. Dell art. 167 del D. Lgs. N /00.. Detta sanzione amministrativa, non sarà applicata, ai sensi dell art. 1 D. M , per gli abusi relativi alle opere interne ed agli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, di consolidamento statico e di restauro conservativo che non alterano lo stato dei luoghi e l aspetto esterire degli edifici, nonché per l esercizio dell attività agro-silvo-pastorale che non comporti alterazione permanente dello stato dei luoghi per costruzioni edilizie od altre opere civili e sempre che si tratti di attività ed opere che non alterano l assetto idrogeologico del territorio ( c. 1 art. 8 DPR n.ro 616/77 introdotto dall art.1 della L. n.ro. 1/85) Art. Calcolo del profitto conseguito 1. La stima del profitto conseguito dall esecuzione dell opera abusiva sarà effettuata, applicando l aliquota del % al valore d estimo dell opera realizzata.. Se il fabbricato o l unità immobiliare è sfornito di rendita catastale, ovvero se la rendita a suo tempo attribuita non è più adeguata per le intervenute variazioni, si farà riferimento alla categoria e alla rendita attribuita a fabbricati o unità immobiliari similari e, qualora non fossero disponibili unità immobiliari già censite, si procederà alla determinazione della rendita presunta, mediante il prodotto del valore medio tariffa (desumibile dall allegato A) moltiplicato per la consistenza ( desumibile dall allegato B).. Il valore d estimo sarà, determinato moltiplicando la rendita catastale, aggiornata del, per i seguenti coefficienti di rendita: - 100, per i fabbricati appartenenti alle categorie catastali A (abitazioni), B (collegi, convitti, ecc..) e C (magazzini, depositi, laboratori, ecc..) con esclusione della categoria A10 e C - 50, se si tratta di fabbricati classificati nel gruppo catastale D (opifici, alberghi, teatri, banche, ecc..) nonché per gli uffici e per gli studi professionali cat. A10 - per i negozi e le botteghe cat. C1. Art. Calcolo del danno ambientale 1. In relazione al disposto di cui al co. Dell art. del citato Decreto, che prevede Le amministrazioni competenti, con propria delibera possono deliberare l incremento della predetta aliquota in relazione alle tipologie di abuso., nonché in relazione alle norme di tutela, si ritiene che la medesima sanzione abbia natura ripristinatoria ( recupero dello stato dei luoghi previa demolizione delle opere abusivamente realizzate), poiché
3 solo la riduzione in pristino costituisce il rimedio per la salvaguardia dei valori ambientali.. Nella determinazione del danno ambientale, per il momento, non si considera ( come previsto dall art. 167 del D. Lgs.- n /00: La somma è determinata previa perizia di stima), il danno diretto all alterazione del paesaggio (ostruzioni visive, modifiche del contorno edificato, soppressione del verde, uso di materiali incompatibili, cambio di destinazione d uso non compatibile con l ambiente ecc..) poiché tali parametri e/o criteri non sono stati formalizzati dal competente Ministero e/o dalla Giunta Regionale della Campania. Pertanto nella determinazione del danno ambientale provvisorio, come appresso calcolato, si terrà conto solo del costo della demolizione e del costo di ripristino dello stato dei luoghi.. Il costo della demolizione sarà determinato con l applicazione del prezzo unitario, desunto dalla vigente Tariffa delle OO.PP. per la Campania ( in vigore al momento di stima) moltiplicato il volume totale dell intervento abusivo, mentre il costo di ripristino dello stato dei luoghi esteriore, sarà determinato mediante l applicazione di un coefficiente amplificativi variabile in relazione all ubicazione dell opera abusiva rispetto al P.U.T. dell area Sorrentina Amalfitana, il quale, con diversi gradi di tutela paesaggistica, distingue il territorio di Pimonte in cinque zone territoriali, come segue: - zona territoriale 1b tutela dell ambiente naturale grado; - zona territoriale tutela degli insediamenti antichi accentrari; - zona territoriale riqualificazione insediativi ed ambientale di 1 ; - zona territoriale 8 parchi territoriali; - zona territoriale 11 attrezzature turistiche complementari. 5. Dall analisi della normativa delle suddette zone territoriali, dalle restrizioni imposte e sulle diversificazioni regolamentari ad esse applicate, si ritiene di dover adottare i seguenti coefficienti amplificativi: Coefficiente - zona ter. 1b luogo dove il ripristino ha un valore alto 1. - zona ter. luogo dove il ripristino ha un valore medio zona ter. luogo dove il ripristino ha valore irrisorio zona ter. 8 luogo dove il ripristino ha valore altissimo 1. - zona ter.11 luogo dove il ripristino ha valore basso 1.1 Art. Modalità di applicazione 1. Rientra nelle attribuzioni del Dirigente dell Area Urbanistica la determinazione del danno ambientale, come sopra stabilito in via provvisoria, quale acconto e salvo conguaglio, in dipendenza di eventuali e nuove determinazioni, da parte del Ministero BB.AA e AA. E/o della Giunta Regionale della Campania, sulla metodologia da adottare.. La relazione di perizia di stima, si formalizzerà mediante l elaborazione dell allegato C.
4 ALLEGATO A : TABELLA VANI CATASTALI DPR 11/199 UNITA IMMOBILIARE SITA ALLA VIA DI PROPRIETA - Vani con destinazione principale con sup. da mq. 9 a 7 1 x = n. ( camera + cucina) - vani con destinazione principale inferiore a mq.9 1/ x = n. ( ingresso, corridoio, ripostiglio, bagno e verande) - vani con destinazione principale sup a mq. 7 x = n. - vani accessori ¼ x = n. ( soffitte e cantine) - utilità comuni (cortile, atrio, spazi) - utiltà elusive ( giardino, cortile) Totale vani catastali n. Arrotondamento n Categoria Classe Euro Valore catastale euro
5 ALLEGATO B : ZONA CENSUARIA UNICA CATEGORIA CLASSE TARIFFA IN LIRE A/ 1 A/ 1 A/ VALORE MEDIO TARIFFA IN LIRE VALORE MEDIO TARIFFA IN EURO , , 8.750,76 A/ , A/ , A/ , B/1 Unica ,77 B/ Unica ,87 B/5 Unica ,87 C/ C/ ,96.70, C/ Unica ,91 C/ ,11 5
6 ALLEGATO C-1: LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVO MANUFATTO Valore catastale Superficie di sedime Volume D.R. n 5/87 Z.T. n. DANNO AMBIENTALE Costo di demolizione unitario Vani x valore medio tariffa coeff. di area come da art. del regolamento VE x % VCI MQ MC VC Costo di demolizione Vedi tariffa OO.PP. CDU x MC Danno ambientale CDP x CA PC provvissorio DANNO AMBIENTALE PROVVISORIO IL MAGGIORE IMPORTO TRA PC E DAP RISULTA ALLEGATO C-: LAVORI DI AMPLIAMENTO DI UNITA IMMOBILIARE Valore catastale di 1 misura Valore catastale misura Valore catastale incrementale Superficie di sedime Volume D.R. n 5/87 Z.T. n. Vani iniziali x valore medio tariffa Vani attuali x CR VC VC1 coeff. di area VE x % VC1 VC VCI MQ MC PC 6
7 DANNO AMBIENTALE Costo di demolizione unitario Costo di demolizione Vedi tariffa OO.PP. CDU x MC CDU CD Danno ambientale CDP x CA provvisorio DANNO AMBIENTALE PROVVISORIO IL MAGGIORE IMPORTO TRA PC E DAP RISULTA ALLEGATO C-: LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE PER CAMBIO DI DESTINAZIONE CON MODIFICHE ESTERNE Valore catastale di 1 misura Valore catastale misura Valore catastale incrementale Superficie di sedime Volume D.R. n 5/87 Z.T. n. DANNO AMBIENTALE Costo di demolizione unitario Vani iniziali x valore medio tariffa Vani attuali x CR VC VC1 coeff. di area VE x % VC1 VC VCI MQ MC PC Costo di demolizione Vedi tariffa OO.PP. CDU x MC CDU CD Danno ambientale CDP x CA provvisorio DANNO AMBIENTALE PROVVISORIO IL MAGGIORE IMPORTO TRA PC E DAP RISULTA ALLEGATO C-: LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE PER CAMBIO DI DESTINAZIONE SENZA MODIFICHE ESTERNE Valore catastale di 1 misura Vani iniziali x valore medio VC1 7
8 Valore catastale misura Valore catastale incrementale Superficie di sedime Volume L.R. n 5/87 Z.T. n. tariffa Vani attuali x CR VC VC1 coeff. di area VC VCI MQ MC VE x % PC ALLEGATO C-5: LAVORI DI MANUTENZIONE SENZA AUMENTO DI VOLUME E/O SUPERFICIE, CON MODIFICHE ESTERNE Valore catastale di 1 misura Valore catastale misura Valore catastale incrementale L.R. n 5/87 Z.T. n. DANNO AMBIENTALE Vani iniziali x valore medio tariffa Vani attuali x CR VC VC1 coeff. di area VE x % VC1 VC VCI VC Costo di demolizione A CORPO CDU Danno ambientale CDU x CA DAP provvissorio DANNO AMBIENTALE PROVVISORIO IL MAGGIORE IMPORTO TRA PC E DAP RISULTA 8
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