Statuto CRAL INFN BARI INDICE
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- Gilberto Fadda
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1 Statuto CRAL INFN BARI INDICE Titolo I - Costituzione Art. 1 - Denominazione Art. 2 - Sede Art. 3 - Tipologia Art. 4 - Durata Art. 5 - Scopi e Finalità Titolo II - Membri dell Associazione Art. 6 - Soci Art. 7 - Ammissione Art. 8 - Diritti, Doveri Art. 9 - Contributi Art Decadenza, Esclusioni e sanzioni Art Responsabilità Art Risarcimento Titolo III Composizione e funzionamento degli organismi gestionali Art Organi del CRAL INFN Bari Art Assemblea dei Soci Art Consiglio Direttivo Art Presidente Art Segretario Art Tesoriere Art Collegio dei Sindaci Revisori Art Elezioni Art Cariche Art Verbali Art Patrimonio Sociale, Fondi e Beni Art Amministrazione e bilancio Titolo IV Disposizioni generali Art Scioglimento del Circolo Art Modifiche dello statuto Art Disposizioni transitorie e finali TITOLO I (Costituzione) Art. 1 (Denominazione) È costituito il Circolo Culturale Ricreativo Aziendale Lavoratori INFN Bari, di seguito indicato CRAL INFN Bari. L associazione è costituita ai sensi dell art. 11 dello Statuto dei Lavoratori (Legge n. 300 del 20 maggio 1970) ed è regolata a norma degli artt. 36, 37, 38 del Codice Civile, nonché dal presente Statuto. Art. 2 (Sede) Il CRAL ha sede in Bari alla via Orabona 4, presso la Sezione INFN di Bari. Art. 3 (Tipologia) L Associazione è apolitica, apartitica e aconfessionale, non ha fini di lucro, è dotata di autonomia funzionale e opera secondo i principi democratici. Art. 4 (Durata) La durata del CRAL INFN Bari è illimitata. Art. 5 (Scopi e Finalità) Il CRAL INFN Bari persegue i seguenti scopi: a) promuovere, gestire ed organizzare attività culturali, di solidarietà sociale, artistica e ricreativa per il miglior uso del tempo libero dei Soci, eventualmente associandosi anche CRAL Bari - Via Orabona, Bari - Statuto CRAL INFN Bari Pag. 1
2 ad altri circoli; b) stipulare convenzioni con Società, Enti pubblici e privati, senza pregiudicare in alcun modo la propria autonomia; c) far conoscere ad un pubblico più ampio gli obiettivi della ricerca scientifica e tecnologica mediante attività divulgative. TITOLO II (Membri dell Associazione) Art. 6 (Soci) Possono assumere la qualità di Socio i lavoratori dipendenti in servizio a tempo determinato ed indeterminato nonché in quiescenza, il personale associato alle attività scientifiche presso la Sezione di Bari e i relativi familiari. I Soci dell Associazione si suddividono in Ordinari ed Aggregati. Sono Soci Ordinari i lavoratori dipendenti in servizio a tempo determinato ed indeterminato della Sezione di Bari. Sono Soci Aggregati i familiari dei lavoratori dipendenti della Sezione di Bari in servizio e i dipendenti in quiescenza, il personale associato alle attività scientifiche della Sezione e i relativi familiari. Gli aderenti svolgeranno la propria attività nell associazione in modo personale, volontario e gratuito, senza fini di lucro, anche indiretto, in ragione delle disponibilità personali. Art. 7 (Ammissione) L iscrizione al CRAL INFN Bari implica l approvazione del presente statuto. Art. 8 (Diritti, Doveri) Tutti i Soci hanno diritto di elettorato attivo e passivo, anche per delega, nell Assemblea dei Soci e nelle elezioni del Consiglio Direttivo (CD) e del Consiglio dei Sindaci Revisori (CSR); di partecipare al CD e al CSR; di usufruire di tutte le attività, attrezzature ed iniziative del CRAL INFN Bari, nei limiti delle prescrizioni e modalità stabilite dal CD e di recedere dall appartenenza all Associazione. I Soci hanno il dovere di rispettare il presente statuto e i regolamenti emanati dal CRAL INFN Bari. La qualità di Socio non è in alcun modo trasmissibile. L esercizio dei diritti Sociali compete ai Soci in regola con il pagamento della quota associativa e dura per l intero anno solare. Art. 9 (Contributi) I Soci del CRAL INFN Bari sono tenuti a versare un contributo associativo annuale, determinato nella misura, nei modi e nei tempi di versamento, dall Assemblea dei Soci. Le quote sociali non sono trasmissibili, non sono rivalutabili e vanno corrisposte per l intero anno solare di competenza. Le quote non possono essere restituite in nessun caso. Tutte le prestazioni fornite dagli aderenti all Associazione sono volontarie, libere e gratuite. Art. 10 (Decadenza, esclusioni e sanzioni) Il CD del CRAL INFN Bari dichiara la decadenza da Socio per: a) comprovata inosservanza dello statuto e/o dei regolamenti interni del CRAL INFN Sezione di Bari; b) esistenza di gravi provvedimenti pendenti dinanzi l autorità giudiziaria; c) morosità. I provvedimenti disciplinari che possono essere inflitti ai Soci del CRAL INFN Bari sono: a) diffida; b) revoca dell'eventuale carica istituzionale; c) sospensione della qualità di socio; d) espulsione dal CRAL. I suddetti provvedimenti sono proposti dal CD su indicazioni dei soci ed eventualmente adottati nella prima Assemblea utile. Contro tali provvedimenti l interessato può, entro 15 giorni dalla data di notificazione scritta, presentare ricorso al CSR del CRAL INFN Bari che, nella fattispecie, assume la funzione di Collegio dei Probiviri ed è tenuto a pronunciarsi entro 15 giorni dalla notifica CRAL Bari - Via Orabona, Bari - Statuto CRAL INFN Bari Pag. 2
3 del ricorso. Un Socio sospeso non ha il diritto di partecipare alle attività e all uso delle strutture del CRAL e perde il diritto di voto nell Assemblea e nelle elezioni del CD e CSR. La revoca della sospensione è sancita dal CD. Un Socio espulso può essere reintegrato dal CD su richiesta espressa dell interessato dopo non meno di un anno dal provvedimento. La decadenza della qualità di Socio avviene anche per dimissioni volontarie. La perdita della qualità di Socio, sia per recesso che per espulsione, comporta la decadenza da ogni diritto sul patrimonio sociale del CRAL INFN Bari. Art. 11 (Responsabilità) Il CRAL INFN Bari non è responsabile degli incidenti o dei danni causati a persone e cose dai Soci, durante tutte le attività da esso organizzate. Art. 12 (Risarcimento) Il Socio, utilizzando le risorse dell Associazione, ne è interamente responsabile. La sottrazione o il danneggiamento di beni comuni, se causato da incuria, dovranno essere risarciti, nelle modalità stabilite dal CD. TITOLO III (Composizione e funzionamento degli organismi gestionali) Art. 13 (Organi del CRAL INFN Bari) Sono organi del CRAL INFN Bari: L Assemblea dei Soci (AdS); Il Consiglio Direttivo (CD); Collegio dei Sindaci Revisori (CSR). Art. 14 (Assemblea dei Soci) L Assemblea dei Soci è costituita dai Soci iscritti ed è convocata dal CD almeno una volta l anno; in via straordinaria ogni qual volta il Presidente o almeno un terzo degli iscritti ne facciano esplicita e motivata istanza. L avviso di convocazione deve contenere le indicazioni del luogo e dell ora della riunione nonché l ordine del giorno fissato. Esso dovrà essere pubblicato nel sito web e/o nelle apposite bacheche e/o tramite posta elettronica almeno 10 giorni prima della riunione. In caso di convocazione di Assemblea straordinaria per lo scioglimento o la modifica dello statuto non è ammessa la 2 convocazione. L Assemblea è regolarmente costituita in prima convocazione se sono presenti, anche tramite delega, un terzo +1 dei Soci; in seconda convocazione, da tenersi anche nello stesso giorno, qualunque sia il numero dei presenti, in proprio o in delega. Ogni Socio non può essere titolare di più di 3 deleghe. L Assemblea delibera a maggioranza semplice (50% +1) con votazione palese per alzata di mano o a scheda segreta quando ne faccia richiesta un terzo +1 dei presenti. L Assemblea, presieduta dal Presidente o, in sua vece, dal Vicepresidente: - approva il bilancio preventivo ed il bilancio consuntivo; - fissa le direttive delle attività; - può operare modifiche alle disposizioni contenute nel presente Statuto, come regolato dall art. 26. L Assemblea dei Soci è il massimo organo deliberante. Art. 15 (Consiglio Direttivo) Il Consiglio Direttivo (CD) è composto da almeno 3 Soci. I membri del CD durano in carica 3 anni e sono rieleggibili. Il CD assume la direzione e l amministrazione del CRAL INFN Bari ed è investito di tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione dello stesso, che non siano statutariamente riservati all Assemblea dei Soci. Il CD è responsabile verso i Soci del regolare funzionamento del CRAL INFN Bari, delle attrezzature di proprietà del CRAL INFN Bari stesso, nonché del corretto impiego dei fondi CRAL Bari - Via Orabona, Bari - Statuto CRAL INFN Bari Pag. 3
4 e cura l esatta applicazione dei dettati dell Assemblea dei Soci e del presente statuto. I membri del CD sono eletti dai Soci a mezzo votazioni secondo le modalità fissate nell art. 20 del presente statuto. Entro 15 giorni dalla nomina, i membri del CD appena eletti si riuniscono con i membri del CD uscente per le consegne ed entrano in carica entro il mese successivo. In caso d'eventuale sopravvenuto impedimento o dimissioni di uno dei membri del CD, si procederà alla cooptazione del primo dei non eletti e così via in modo da mantenere il numero previsto. Il membro così eletto durerà in carica fino alla scadenza del periodo che sarebbe spettato di diritto al membro sostituito. Il Consiglio Direttivo: a) è composto da: Presidente, Vicepresidente, Segretario ed eventualmente il Tesoriere; b) può nominare un Addetto Pubbliche relazioni, un coordinatore organizzazione eventi, dei Responsabili delle Sezioni specializzate, i quali rispondono dell operato della propria sezione di appartenenza direttamente al CD; c) predispone annualmente il bilancio consuntivo e preventivo da presentare, entro il 31 gennaio di ogni anno, all Assemblea dei Soci, corredato della relazione del collegio dei sindaci; d) elabora i programmi annuali di attività del CRAL INFN Bari; e) redige e firma i verbali delle riunioni dell Assemblea dei Soci; f) cura l aggiornamento dell elenco dei Soci; g) formula i regolamenti interni; h) adotta i provvedimenti disciplinari nei confronti dei Soci secondo l art. 10; i) informa formalmente per i Soci di tutte le decisioni prese al suo interno. Art. 16 (Presidente Vice presidente) Il Presidente è il legale rappresentante del CRAL INFN Bari. Il Presidente provvede a: a) presiedere l AdS, curandone le convocazioni e fissandone l Ordine del Giorno; b) presentare all Assemblea i bilanci e le relazioni illustrative, riferendo sull andamento della gestione finanziaria e sulla situazione patrimoniale. In caso di assenza o di impedimento del Presidente le funzioni sono svolte dal Vicepresidente. Nel caso in cui il CD, per dimissioni o impedimento di almeno due dei suoi membri, non sia più in grado di svolgere il proprio mandato, o nel caso in cui esso non si attenga all attività preventivata o contravvenga al presente Statuto e ponga in essere attività pregiudizievoli agli interessi dei Soci e del CRAL INFN Bari stesso, l Assemblea dei Soci ha la facoltà di nominare un Commissario straordinario al quale, tuttavia, è inibito di intraprendere, durante il suo mandato, qualsiasi nuova iniziativa, provvedendo unicamente alla gestione ordinaria fino alla nomina dei componenti del nuovo CD. Il Presidente uscente è membro di diritto del CD per il successivo trimestre con funzioni consultive, ma senza diritto di voto nel CD. Art. 17 (Segretario) Il Segretario provvede alla cura del registro di inventario, aggiornamento del libro dei Soci e alla stesura dei verbali delle Assemblee. Ricopre le funzioni del Tesoriere nel caso questi non sia stato nominato. Art. 18 (Tesoriere) Il Tesoriere: - provvede alla riscossione delle entrate ed al pagamento delle spese; - riceve dalle Sezioni specializzate i documenti di spesa e copia dei documenti contabili; CRAL Bari - Via Orabona, Bari - Statuto CRAL INFN Bari Pag. 4
5 - redige e tiene aggiornato il bilancio del circolo; - mantiene il conto bancario del CRAL INFN Bari se questo è presente; Art. 19 (Collegio del Sindaci Revisori) Il Collegio dei Sindaci Revisori (CSR) è composto da almeno due Soci, di cui il più suffragato assume la carica di Presidente del Collegio; a parità di voti si sceglie il Socio che ha ricoperto più incarichi e, in caso di ulteriore parità, quello più giovane. Il Sindaco Revisore, è eletto dai Soci con votazioni le cui modalità sono fissate nell art. 20 del presente statuto. I membri del CSR durano in carica 3 anni e sono rieleggibili. Il Collegio dei Sindaci Revisori: a) controlla l amministrazione del CD; b) vigila sull osservanza dello Statuto; c) prepara la relazione relativa alla regolarità del bilancio consuntivo; d) accerta, almeno una volta l anno, la contabilità e la consistenza di cassa e di tale verifica dà notizia in un apposito verbale da inviare all Assemblea dei Soci affinché ne prenda atto; e) assume le funzioni del Collegio dei Probiviri. Il Sindaco può in qualsiasi momento procedere ad atti di ispezione o controllo e gli è consentito, di chiedere al Tesoriere e ai responsabili delle singole sezioni specializzate, laddove esistenti, notizie sull andamento delle operazioni amministrative e procedere ai relativi controlli. Nel caso in cui, durante i controlli fossero accertate anomalie contabili, il Collegio dei Sindaci, entro tre giorni dall avvenuta verifica, deve darne comunicazione ai Soci. La carica dei membri del CSR è incompatibile con qualsiasi altra carica. In caso di eventuale sopravvenuto impedimento o dimissioni di uno dei membri del CSR si procederà alla cooptazione del primo dei non eletti e così via in modo da mantenere il numero previsto nel presente statuto. Il nuovo Sindaco Revisore così nominato durerà in carica fino alla scadenza del periodo che sarebbe spettato di diritto al membro sostituito. Art. 20 (Elezioni) Il diritto di voto è esercitato da tutti i Soci in regola. Durante l AdS appositamente convocata, si procederà alla presentazione dei candidati per ogni carica sociale, e alla votazione per ogni singola carica a maggioranza semplice dei presenti. Le elezioni sono sempre valide, indipendentemente dal numero dei Soci votanti. Art. 21 (Cariche) A tutti coloro che sono investiti di cariche Sociali non sarà riconosciuto alcun emolumento, ma unicamente il rimborso delle spese affrontate nell esercizio delle funzioni statuarie, documentate con giustificativi fiscali. Le cariche non sono cumulabili tranne quella di Segretario. Art. 22 (Verbali) Di tutte le riunioni dovrà essere tenuto regolare verbale. Il verbale conterrà l indicazione del luogo, del giorno e dell ora in cui viene svolta la riunione, il nome e cognome dei Soci partecipanti e le deliberazioni assunte. Le deliberazioni assunte dovranno riportare l indicazione del numero dei voti di minoranza, degli astenuti e l indicazione degli eventuali motivi di dissenso. Art. 23 (Patrimonio Sociale, Fondi e Beni) Il patrimonio sociale è costituito dai beni mobili ed immobili e dai valori che a qualsiasi titolo vengano in legittimo possesso del CRAL INFN Bari. I proventi del CRAL INFN Bari sono costituiti da: CRAL Bari - Via Orabona, Bari - Statuto CRAL INFN Bari Pag. 5
6 a) quote annuali di associazione sancite dal CD; b) oblazioni volontarie; c) contributi ordinari e straordinari da parte di Aziende, Enti e Associazioni; d) eventuali entrate o sopravvenienze di gestioni specializzate; e) proventi diversi. I beni di proprietà del CRAL risultate, a seguito di valutazione fatta dall Assemblea dei Soci, obsolete e/o alienabili potranno essere devolute a Enti o associazioni similari. Art. 24 (Amministrazione e bilancio) La responsabilità della gestione del CRAL INFN Bari è assunta dal CD. L esercizio finanziario decorre dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. TITOLO IV (Disposizioni generali) Art. 25 (Scioglimento del Circolo) La decisione di scioglimento del CRAL INFN Bari deve essere presa con il voto favorevole dei tre quarti degli associati in regola. Il patrimonio potrà essere devoluto ad Enti o associazioni similari. L Assemblea dei Soci, approvato il bilancio di liquidazione, dichiara sciolto il CRAL INFN Bari e ne dà immediata comunicazione all INFN ed alle associazioni in partenariato. Art. 26 (Modifiche dello Statuto) Modifiche al presente Statuto possono essere richieste da almeno un terzo dei Soci aventi diritto al voto o da almeno due membri del CD. Le modifiche richieste, circostanziate e motivate per iscritto, sono sottoposte all Assemblea dei Soci, che deve essere convocata con solo questo punto all Ordine del Giorno. Per la loro attuazione è necessaria la presenza dei 3 / 4 dei Soci e il voto favorevole della maggioranza dei presenti. È ammesso il voto per delega; ogni Socio non può essere titolare di più di 3 deleghe. Art. 27 (Disposizioni transitorie e finali) In apposito regolamento attuativo, approvato entro il 31/01/2013, saranno definite le norme e i riferimenti utili al funzionamento ordinario del CRAL. Per quanto non compreso nel presente statuto si fa riferimento alle disposizioni di legge che regolano il funzionamento dei CRAL. Bari, 28 novembre 2012 Approvato dall Assemblea dei Soci Fondatori CRAL Bari - Via Orabona, Bari - Statuto CRAL INFN Bari Pag. 6
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