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1 SOCIETA CANOTTIERI ICHNUS SA A.S.D. Anno di fondazione mini ROUND SARDINIA RACE Cagliari Maggio 2015 Classi - Classes Mini 6.50 Prototipi Mini 6.50 Serie Istruzioni di regataa Tel. Fax. 070/ canott.ichnusa@gmail.com Pag.1 di 11

2 1. ORGANIZZAZIONE La regata è organizzata dalla Canottieri Ichnusa Cagliari con la collaborazione di: Classe Mini 6.50 Italia e con il supporto logistico delle associazioni Scuola Italia in Vela e Sant Efisio Sailing. 2. REGOLE La regata sarà disciplinata dalle regole come definite nel Regolamento di Regata Saranno in vigore le prescrizioni dell autorità nazionale FIV. Le Regole della Classe Mini La regata è classificata secondo le regole Classe Mini 6.50 di categoria B Navigazione notturna: entro l ora legale del tramonto ed il sorgere del sole, le regole della parte 2 dell ISAF non saranno applicate e saranno in vigore le regole della parte B del NIPAM (COLREG) Se vi è conflitto tra le lingue avrà la precedenza il testo Italiano Tutti gli yacht in regata dovranno essere muniti di radio ricetrasmittente VHF in grado di operare sui canali 9,16,69,72 3. COMUNICATI PER I CONCORRENTI Il Comitato Organizzatore e il Comitato di Regata si riservano il diritto di apportare modifiche al programma e alle istruzioni di regata Gli avvisi ai concorrenti e le modifiche al programma e alle istruzioni di regata saranno comunicate mediante avviso scritto che sarà consegnato prima della partenza a tutti gli iscritti alla regata Le comunicazioni ai concorrenti costituiranno comunicato ufficiale ai sensi del regolamento ISAF 4. MODIFICHE ALLE ISTRUZIONI DI REGATA Ogni modifica alle istruzioni di regata sarà comunicata ai concorrenti nei modi previsti al punto PROGRAMMA DELLA REGATA Da Mercoledì 20 Maggio 2015 a Venerdì 22 Maggio 2015 Controlli Dotazioni (Pontile Canottieri Ichnusa Su Siccu ) Venerdì 22 Maggio 2015 > ore 18:00 briefing (presso Sede Canottieri Ichnusa) Venerdì 22 maggio 15 > ore 20:00 Buffet, musica e serata conviviale (presso Sede Canottieri Ichnusa) Sabato 23 Maggio 2015 > Partenza Regata ore 12:30 Sabato 30 Maggio 2015 > Premiazione ore 19:00 (Sede Canottieri Ichnusa Su Siccu) L orario e la data della Premiazione potranno subire delle modifiche in relazione all arrivo di tutti i Concorrenti. 6. PERCORSO Il percorso, di circa 500 Nm è costituito dal periplo della Sardegna in senso antiorario. La partenza è dal Golfo di Cagliari, si dovrà procedere verso est lasciando a sinistra tutte le isole e gli scogli di pertinenza della Sardegna e a destra tutte le isole e gli scogli di Pertinenza della Corsica. Dopo il periplo dell isola, lasciata a sinistra l Isola del Toro si procederà verso l Isola dei Cavoli che sarà lasciata a Sinistra per far poi rotta verso Cagliari. Pag.2 di 11

3 7. LA PARTENZA La linea di partenza sarà posizionata nella zona antistante il Porto di Cagliari in un area circolare di raggio 0,8 Nm. [ WPT (indicativo): 39 11,50 N ,30 E] Alla partenza potrà essere posizionata una boa di disimpegno. La eventuale boa di disimpegno dovrà essere lasciata a sinistra se sarà esposta una bandiera rossa sulla imbarcazione Comitato o lasciata a dritta se la bandiera esposta sarà verde. Pag.3 di 11

4 7.3 - La linea di partenza sarà la congiungente tra un'asta portante una bandiera arancione posta sul battello Comitato e la boa cilindrica arancione o gialla, posta a sinistra del battello stesso Una boa cilindrica potrà essere filata a poppa dell'imbarcazione Comitato e sarà parte integrante dell'imbarcazione stessa (Reg. 31 del Regolamento ISAF ) Quando un battello controstarter si troverà ormeggiato sul prolungamento della linea di partenza, questo costituirà un ostacolo Sarà vietato passare tra la boa di partenza e questo battello, pena la squalifica. 8. PROCEDURA DI PARTENZA La partenza sarà data conformemente alla regola 26 sistema 1 del Regolamento ISAF : Tempi Significato Segnale visivo Segnale sonoro -5' avviso bandiera di classe Segnale sonoro -4' preparatorio "P" Segnale sonoro -1' ultimo minuto amm. "P" Segnale sonoro 0 partenza amm. band. classe Segnale sonoro La partenza sarà unica per entrambe le classi (Prototipi e Serie). 9. RICHIAMI Richiami Individuali: La regola 29.1 viene modificata ed il ritardo di 4 minuti viene portato a 8 minuti. Una barca che non sia partita regolarmente 30 minuti dopo la partenza sarà classificata Non partito DNS senza udienza. Questo modifica la regola 28.1 e la Appendice A.4.1 del Regolamento di Regata ISAF Le imbarcazioni che avranno infranto le regole 29.1, 30.1 e 30.2 potranno essere avvertite dal Comitato di Regata sul canale VHF 69 entro 1 minuto dalla partenza. La assenza di comunicazioni VHF 69 non potrà costituire richiesta di riparazione Richiamo Generale: Conforme alla regola 29.3 del Regolamento di Regata ISAF CAMBIO E RIDUZIONE DEL PERCORSO In funzione delle condizioni meteo o in caso di necessità il Comitato di Regata potrà effettuare una riduzione del percorso. Tale decisione sarà comunicata sul canale VHF LINEA D ARRIVO La linea d arrivo sarà all interno del Golfo di Cagliari in prossimità del Capo S.Elia. La linea d arrivo e sarà costituita dall allineamento tra il faro di Capo S.Elia [ N E ] e la direttrice Sud (180 ) entro la distanza dalla costa di 0,6 Nm. Il cancello di arrivo avrà una larghezza di 0,4 Nm (circa 740 metri) e sarà compreso tra i seguenti punti: W000 [ N E ] W001 [ N E ] Pag.4 di 11

5 In prossimità della linea d arrivo sarà presente un gommone di servizio e assistenza dotato di lampada lampeggiante nelle ore notturne che non costituirà allineamento di arrivo Le imbarcazioni dovranno segnalare il loro arrivo comunicando al Comitato di Regata sul canale VHF 69 quando si troveranno a una distanza dal Capo S. Elia non inferiore a 5,00 Nm. Le imbarcazioni che si apprestano a tagliare il traguardo dovranno darne comunicazione al Comitato di Regata sul canale VHF 69 comunicando il numero velico e il nominativo dell imbarcazione. 12. PUNTI SALIENTI DEL PERCORSO In ordine progressivo si segnalano e si descrivono alcuni punti salienti del percorso Isola dei Cavoli. All esterno verso SE l isola è contornata di secche e scogli tenersi a una distanza superiore a 0,3 Nm Scoglio di Quirra. Per il passaggio in sicurezza lasciando a sinistra lo scoglio Wpt [ N E] Isola D Ogliastra. Per il passaggio in sicurezza lasciando a sinistra l isola Wpt [ N E] Isola D Ogliastra. Per il passaggio in sicurezza lasciando a sinistra l isola Wpt [ N E] Scogli dei Pedrami. Per il passaggio in sicurezza lasciando a sinistragli scogli Wpt [ N E] Isola di Molarotto. Per il passaggio in sicurezza lasciando a sinistra l isola Wpt [ N E] Isola di Mortoriotto. Per il passaggio in sicurezza lasciando a sinistra l isola Wpt [ N E] Pag.5 di 11

6 Anno di fondazione Secche dei Monaci. Per il passaggio in sicurezza lasciando a sinistra gli scogli Wpt [ N E] Bocche di Bonifacio Asinara Punta dello Scorno Pag.6 di 11

7 Isola di Maldiventre e Il Catalano Capo Sandalo e Isola Corno (Isola di San Pietro) Pag.7 di 11

8 Isola Del Toro e Capo Teulada Pag.8 di 11

9 Isola Di Cavoli - Capo Carbonara 12. SISTEMA DI PENALITA Una imbarcazione che ha effettuato una penalità dovrà compilare un formulario di riconoscimento dell infrazione presso la Segreteria di regata Per le infrazioni relative alle procedure di partenza potranno essere adottate penalizzazioni in tempo di arrivo a discrezione del Comitato di Regata Penalità per mancato collegamento VHF. Una penalità di 1 ora sul tempo effettivo del percorso oltre al minimo per infrazione del regolamento potrà essere applicata a tutti i concorrenti che avranno ignorato l orario in cui mettersi in contatto VHF di cui al punto 15.5 e che non abbiano rispettato le comunicazioni di arrivo di cui al punto TEMPO LIMITE Il tempo limite per tutti gli yacht è stabilito in 168 ore dalla partenza e pertanto dovranno arrivare entro le ore 11:30 del 30 Maggio PROTESTE Le proteste dovranno essere depositate alla segreteria della Regata presso la Società Canottieri Ichnusa a Cagliari accompagnate dalla tassa di protesta di L ora limite di presentazione delle proteste è di 3 ore dopo l arrivo. In caso di arrivo dopo le ore 20:00 il limite è esteso alle ore 10:00 del giorno seguente Eventuali proteste di stazza dovranno essere presentate prima della partenza delle regate accompagnate da un deposito cauzionale di 400,00 Pag.9 di 11

10 15. REGOLE PER LA SICUREZZA L attenzione degli Skipper dovrà essere improntata all osservanza piena di tutte le regole di sicurezza ISAF. In particolare la responsabilità della decisione di una barca e dello Skipper di partecipare a una regata o di rimanere in regata è solo sua. Tutti i concorrenti dovranno consegnare alla Segreteria della Regata prima della partenza una dichiarazione in tal senso Una imbarcazione che si ritira dovrà avvisare il Comitato di Regata al più presto possibile Tutte le imbarcazioni dovranno avere a bordo le dotazioni di sicurezza richieste dalla Classe Mini 6.50 in vigore e dall autorità Italiana e Francese. Durante la navigazione in acque Francesi le imbarcazioni dovranno issare la bandiera francese di cortesia Durante tutta la navigazione per il compimento del percorso i concorrenti dovranno essere sintonizzati sul canale VHF 69 di comunicazione con il Comitato di Regata e con la barca appoggio. Per la propria sicurezza dovranno avere attivo anche il canale VHF Le comunicazioni giornaliere obbligatorie saranno 2 alle 7:00 e alle 19:00 per tutti i giorni della regata fino all arrivo. I concorrenti dovranno fornire la loro posizione. L assenza di comunicazioni saranno sottoposte a sanzione I concorrenti dovranno tenere un libro di bordo che potrà essere richiesto dal Comitato di regata. Nel libro dovranno essere annotate tutte le notizie riguardanti la navigazione, gli orari dei punti salienti e possibilmente il numero velico delle altre imbarcazioni visibili. 16. SCALI E ABBANDONI I concorrenti sono autorizzati a far scalo in qualunque porto e in qualunque momento dando comunicazione al Comitato di Regata degli orari di arrivo e di ripartenza Le imbarcazioni che abbandonano la regata devono obbligatoriamente per motivi di sicurezza, darne comunicazione prima possibile per radio o con qualunque altro mezzo accertandosi che il Comitato di Regata abbia registrato la decisione di abbandono regata. 17. SOSTITUZIONE DI EQUIPAGGIO O ATTREZZATURE La sostituzione dell equipaggio non è consentita. L imbarcazione dovrà avere a bordo lo stesso equipaggio della partenza per tutta la Regata La sostituzione di attrezzatura danneggiata o persa non è consentita senza l autorizzazione del Comitato di Regata al quale dovrà essere fatta richiesta alla prima occasione possibile. 18. CONTROLLI DI STAZZA E DELLE DOTAZIONI Le imbarcazioni e le sue dotazioni potranno essere controllate in qualunque momento su richiesta del Comitato di Regata per verificarne la conformità alle regole di Classe e alle istruzioni di regata. 19. COMUNICAZIONI RADIO Le comunicazioni ammesse tra le barche e il Comitato di Regata sono quelle attraverso il canale VHF 69. Non è consentita altra comunicazione radio o telefonica Tutte le imbarcazioni saranno dotate a cura e spese dell Organizzazione di un radio rivelatore per il servizio di Tracking online L eventuale manomissione degli apparecchi per il Tracking online essendo considerati a vantaggio della sicurezza potranno portare a penalizzazioni o a squalifica da parte del Comitato di Regata. Pag.10 di 11

11 20. TESSERAMENTO Tutti i concorrenti dovranno essere in regola con il tesseramento previsto dalle rispettive Federazioni di appartenenza Gli equipaggi Francesi dovranno, pena l esclusione dalla regata presentare al momento dell iscrizione le licenze valide con il certificato medico accompagnato dal permesso dei genitori in caso di minori. 21. CLASSIFICHE Sono previste due classifiche una per i Mini 6.50 Prototipi e una per i Mini 6.50 di serie. 22. RESPONSABILITA I CONCORRENTI PARTECIPANO ALLA Regata a loro rischio e pericolo e sotto la loro personale responsabilità a tutti gli effetti L organizzazione declina ogni e qualsiasi responsabilità per danni che dovessero derivare a persone o cose, sia a terra che in mare, in conseguenza della partecipazione alla Regata di cui alle presenti istruzioni. 23. CODICE DI CONDOTTA I regatanti dovranno essere disponibili ad assecondare le richieste, se ragionevoli, degli organizzatori, garantendo anche la loro presenza alle manifestazioni ufficiali. Il loro comportamento dovrà in ogni modo essere tale da non recare danno all immagine della manifestazione, alle società organizzatrici e alla classe e alle regole di fair play o O o Pag.11 di 11