RUMA. Marker-System. L alternativa al controllo visivo durante la raccolta delle urine: RUMA-Marker-System. Pagina 1

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1 L alternativa al controllo visivo durante la raccolta delle urine: RUMA- Pagina 1

2 Indice Perché effettuare test tossicologici? Pagina 3 Perché effettuare l analisi delle urine? Pagina 4 Manipolazione dei campioni Pagina 5 Metodi di manipolazione dei campioni e riconoscimento dei campioni manipolati Pagina 6 Il Whizzinator : il kit commerciale per la manipolazione dei campioni Pagina 7 Problemi pratici della supervisione durante la raccolta delle urine Pagina 8 Identificazione dei campioni mediante la somministrazione orale di marcatori Pagina 9 Esperienze precedenti con tentativi di manipolazione Pagina 10 Sei combinazioni di marcatori tramite HPLC Pagina 11 Protocollo per l utilizzo dei marcatori Pagina 12 Risultati attuali dei marcatori Pagina 13 Esperienze di analisi con marcatori Pagina 14 Clienti a livello mondiale Pagina 15 Pagina 2

3 Perché effettuare test tossicologici? Per i pazienti soggetti a terapie sostitutive sono prescritte visite di controllo regolari. Occorre controllare se i pazienti assumono altre droghe che possano compromettere il successo della terapia sostitutiva con metadone. L uso di altre droghe può ad esempio causare depressione respiratoria con conseguenze mortali. Pagina 3

4 Perché effettuare l analisi delle urine? Le urine sono più facili da prelevare rispetto ad esempio al sangue. Molti farmaci e droghe, così come i rispettivi metaboliti, raggiungono concentrazioni più elevate nelle urine e permangono più a lungo che nel sangue. (sangue, saliva, urina (eccezioni: Benzo, Thc), capelli, effetti, ore, giorni, settimane, mesi, Log (tempo)) periodi di rilevazione Sangue Saliva Urina Eccezioni: Benzo, THC Capelli Effetti Ore Giorni Settimane Mesi Log (tempo) Periodi di rilevazione Pagina 4

5 Manipolazione dei campioni Un esito positivo indesiderato viene manipolato in modo da ottenere un risultato negativo. Motivi della manipolazione dei campioni Il paziente vuole ottenere delle agevolazioni, ad esempio dosi take home. Il paziente vuole nascondere una ricaduta. Il paziente teme di compromettere il rapporto medico-paziente qualora il medico scopra il consumo di altre droghe. Pagina 5

6 Metodi di manipolazione dei campioni e riconoscimento dei campioni manipolati Adulterazione del campione Esterna (in vitro): ceto, sapone, acido, candeggina, nitriti, glutaraldeide, cromato Interna (in vivo): tè, polveri, capsule vegetali, diuretici, complesso della vitamina B, creatina Diluizione (esterno, interno): assunzione di acqua, aggiunta di acqua o di urine altru Misurazione del valore del ph dell urina, controlli random e altre misurazioni in casi sospetti dosaggio della creatina nelle urine Scambio dei campioni: consegna di urine pulite, applicazione di urine altrui direttamente nella vescica, preservativi, kit di manipolazione Raccolta delle urine sotto la supervisione del personale infermieristico Pagina 6

7 RUMA Il whizzinator : il kit commerciale per la manipolazione dei campioni Contiene: Borsa termica. Pene artificiale (diverse versioni) 1 campione di urina pulita Cintura inguinale a forma di slip con sacca per le urine riscaldata dal calore corporeo Strisce per test antidroga Ago per iniettare Imballaggio discreto e spedizione Manuale d uso Pagina 7

8 Problemi pratici della supervisione durante la raccolta delle urine Motivi della manipolazione dei campioni Continue discussioni compromettono la fiducia reciproca ( Ora non posso, Non posso farlo domani?, Ho altri appuntamenti ). I pazienti devono attendere nello studio finché non possono urinare. Per il controllo visivo occorre una persona dello stesso sesso del paziente. Alcuni pazienti hanno difficoltà ad urinare in presenza di un supervisore. >> Ritardi nellʼorganizzazione/lavoro straordinario, incertezze nella programmazione Pagina 8

9 Identificazione dei campioni mediante la somministrazione orale di marcatori Principi Le sostanze del marcatore sono stanti scelte sui criteri seguenti: Innocuità per i pazienti Facile individuazione nelle urine Rapido assorbimento intestinale Rapida eliminazione attraverso i reni Pagina 9

10 Esperienze precedenti con tentativi di manipolazione 1.) Recupero dell urina del paziente precedente dalla toilette 2.) Sputo dei marcatori in una provetta contenente urina pulita 3.) Adulterazione del campione di urina con sostanze chimiche Il numero delle diverse combinazioni di marcatori risulta così maggiore. I marcatori risultano mescolati a sostanze che non vengono solitamente espulse insieme allʼurina >> zucchero. Le manipolazione dei campioni vengono riconosciute mediante misurazioni di controllo. 4.) Diluizione delle urine o miscelazione della propria urina con urine altrui contenenti metadone Individuazione della creatina: in caso di diluizione, la concentrazione del marcatore scende quasi sempre sotto il valore critico prima che il test antidroga risulti negativo. Pagina 10

11 Sei combinazioni di marcatori; polietilenglicole, test cromatografi tramite HPLC A B C D E F Pagina 11

12 Protocollo per l utilizzo dei marcatori I marcatori vengono assunti per via orale almeno 30 minuti prima della raccolta delle prime urine, disciolti in un bicchiere di coca-cola oppure in un tè o caffè zuccherato. La presenza di creatina, zucchero, sample check, sostanze che producono assuefazione e marcatori viene rilevata. I dati vengono comunicati in modo analogo agli esiti di qualsiasi altra analisi. Pagina 12

13 RUMA Risultati attuali dei marcatori Aggiornato al 01/05/2012 Esaminati circa campioni di urine di circa pazienti. Meno dello 0,002% dei pazienti ha presentato un ritardo nell urinare. I pazienti devono attendere 45 minuti prima di raccogliere l urina. Per tutti i rimanenti pazienti sono sufficienti 30 minuti di attesa. I marcatori sono stati finora utilizzati nei centri di somministrazione di metadone, nelle prigioni, negli studi medici e negli ambulatori psichiatrici. Pagina 13

14 Esperienze di analisi con marcatori I marcatori sono tollerati e addirittura graditi dalla maggioranza dei pazienti. Il tempo di attesa (min. 30 minuti) è spesso considerato un momento di riposo ed è spesso utilizzato per svolgere dei colloqui. Non sono stati rilevati effetti collaterali. Consente di evitare discussioni dovute al controllo visivo durante la raccolta delle urine. I pazienti non devono attendere nello studio prima di poter urinare. Non sono necessari controlli visivi da parte del personale infermieristico. I campioni possono essere assegnati in modo affidabile ai pazienti. Pagina 14

15 Clienti a livello mondiale Germania Svizzera Austria Paesi Bassi Repubblica Ceca Spagna Italia Turchia Finlandia Medio Oriente Nuova Zelanda Pagina 15

16 Distribuzione esclusiva del RUMA per il Liechtenstein e la Svizzera. ruma@risch.ch Qui troverete delle informazioni ulteriori.