Lotta al dilagante fenomeno sociale della Ludopatia

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1 Città di Cologno Monzese ORDINE DEL GIORNO APPROVATO NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 30 MARZO Lotta al dilagante fenomeno sociale della Ludopatia IL CONSIGLIO COMUNALE DI COLOGNO MONZESE PREMESSO CHE da oltre un decennio si assiste ad una incessante diffusione e pubblicizzazione del gioco d'azzardo e delle più varie forme di scommesse, lotterie e giochi elettronici; il gioco d'azzardo muove un volume d'affari di oltre 80 miliardi di euro, oltre 23 milioni sono i giocatori in Italia, 800 mila quelli a rischio dipendenza; il gioco d'azzardo è ormai una vera piaga sociale che in alcuni casi porta ad una vera dipendenza psicopatologica che, con il miraggio di una ricchezza facile e immediata, rischia di mandare in rovina le persone e le loro famiglie; il rischio di impoverimento in particolare gravante sulle fasce deboli, la distorsione dell'economia verso consumi aleatori e i fortissimi interessi delle associazioni criminali creano ricadute dannose per la collettività; la dipendenza da gioco, configurandosi in vero e proprio disturbo del controllo degli impulsi, spesso si associa ad altre dipendenze come l'abuso di alcool e che la dipendenza da gioco vira frequentemente in disturbi dell'umore, con gravi conseguenze psicosociali non solo sul piano personale e lavorativo, ma anche familiare e sociale (separazioni, divorzi, violenze); lo smodato ricorso al gioco d'azzardo finisce per alienare il giocatore dalla realtà, generando comportamenti illegali quali furti, frodi, ricerca ossessiva del denaro per affrontare i debiti da gioco e favorisce l'entrata in una pericolosa fascia di illegalità e il consolidamento della criminalità organizzata; le slot machine ed altre forme di facile accesso al gioco sono ormai diffuse nei bar, nelle tabaccherie, in alcuni circoli e nei centri scommesse del territorio; ai numeri del gioco d'azzardo lecito, si affianca il fenomeno del gioco illegale gestito dalle mafie e dalla criminalità organizzata, con un fatturato annuo stimato in circa 10 miliardi di euro, a cui si associano normalmente pratiche altrettanto pericolose e criminali quali l'usura ed il riciclaggio del denaro sporco;

2 CONSIDERATO CHE L'obiettivo di un'amministrazione comunale è quello di ridurre i problemi dei cittadini e, se possibile, prevenirli, evitando l'abuso di tali forme di gioco anche se lecite, che provocano gravi danni economici e sociali alle famiglie; l'amministrazione comunale di Cologno Monzese ha aderito al "Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo", promosso dal Direttivo regionale di Legautonomie Lombardia, ha deliberato una regolamentazione restrittiva per quanto riguarda le licenze delle sale giochi e l'orario di apertura e chiusura delle stesse, condizioni fiscali favorevoli (es. riduzione della Tari) per quegli eserci zi pubblici che eliminano le slot machine, organizzato incontri informativi con i Dirigenti scolastici delle scuole medie e superiori per predisporre corsi di sensibilizzazione e prevenzione educativa con gli studenti e incontri formativi con i dipendenti pubblici, avviato una campagna di sensibilizzazione al tema della Ludopatia attraverso gli strumenti informativi dell'ente; i provvedimenti adottati dai comuni hanno messo un freno agli impatti devastanti prodotti dal fenomeno del gioco d'azzardo patologico; VISTO l'appello dei Comuni Lombardi capoluogo di Provincia in merito alla proposta di Decreto Legislativo in materia di gioco d'azzardo; CHIEDE Al Governo italiano, che la nuova normativa in fase di approvazione preveda quanto inserito nella proposta di legge di iniziativa popolare, promossa a livello nazionale, e sottoscritta anche dal Sindaco di Cologno Monzese, Mario Soldano: PROTEGGERE LE PERSONE PIÙ FRAGILI E CURARE CHI È DIPENDENTE DAL GIOCO Far conoscere i rischi del gioco, impedire realmente l'accesso al gioco ai minorenni, curare i giocatori patologici, dare assistenza psicologica ai familiari, pagare i debiti più gravi causati dal gioco patologico, attraverso un fondo finanziato da produttori e concessionari di macchine da gioco; DARE POTERI Al SINDACI I Sindaci devono poter autonomamente decidere di autorizzare l'apertura di sale da gioco e l'installazione di apparecchi per il gioco, e avere finanziamenti per attività formative e culturali per la prevenzione dal gioco. CONTRASTARE DAVVERO LE INFILTRAZIONI MAFIOSE E L'EVASIONE FISCALE Escludere dalle concessioni del gioco chi è incriminato per appartenenza mafiosa; conoscere i nomi di chi finanzia il gioco; tracciare tutti i flussi finanziari, identificare i clienti che compiono operazioni sensibili, istituire registri delle scommesse e dei concorsi pronostici. DEFINIRE I LUOGHI DEL GIOCO E LE CARATTERISTICHE DEI GIOCHI Giocare d'azzardo solo nelle sale gioco autorizzate con legge apposita; regolare la durata delle giocate, il costo di ogni partita e la vincita massima delle giocate. RECUPERARE I FINANZIAMENTI NECESSARI PER LE CURE, LA PREVENZIONE, LA RICERCA Destinare percentuali del fatturato, dei premi non riscossi e delle multe per la cura, la prevenzione, la formazione e la ricerca; tassare le società del gioco come tutte le

3 AUSPICA altre imprese; contrastare realmente l evasione fiscale e tributaria, imporre sanzioni più aspre a chi non rispetta le norme. Che la nuova normativa non mortifichi il lavoro svolto dai singoli comuni e dagli Enti Locali, ma che sappia invece recepire le indicazioni che provengono dalla Corte Costituzionale, dal Consiglio di Stato e dai Tribunali Amministrativi regionali, che recentemente hanno riconosciuto la validità dei provvedimenti di regolamentazione del gioco d azzardo da parte delle Autonomie locali; IMPEGNA il Presidente del Consiglio comunale a inviare la deliberazione in oggetto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, ai Presidenti delle commissioni competenti e ai Presidenti dei gruppi parlamentari. Dalla Residenza Municipale lì 30 marzo 2015

4 Città di Cologno Monzese ORDINE DEL GIORNO APPROVATO NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 30 MARZO SUL TEMA DELLA LUDOPATIA IL CONSIGLIO COMUNALE DI COLOGNO MONZESE Premesso che la legalizzazione del gioco d'azzardo dal 1998 ad oggi ha causato un disastro sociale che ha coinvolto milioni di cittadini italiani e molti di questi sono stati "colpiti" da Ludopatia che ha causato problemi sanitari, sociali ed economici alle famiglie italiane CHIEDE AL GOVERNO E AL PARLAMENTO ITALIANO 1) di abrogare tutte le norme che rendono lecito il gioco d'azzardo; 2) di dare il potere ai Sindaci di vietare nel proprio territori il gioco d'azzardo; 3) di attivare e finanziare le strutture socio sanitarie per curare i cittadini colpiti da "Ludopatia" e i familiari che subiscono pesantemente il disagio sociale ed economico. IMPEGNA il Presidente del Consiglio di trasmettere l'ordine del giorno al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. Dalla Residenza Municipale lì 30 marzo 2015

5 Esito della votazione: Consiglieri presenti n. 21 Consiglieri assenti Consiglieri astenuti Consiglieri favorevoli: Consiglieri contrari n. 10 (Biscia, Cariglia, Cirillo, D Erchie, Di Bari, Grieco, Puleo, Pellegrino, Procopio, Tufo) n. 10 (Cetrullo, De Monte, Del Corno, Loreti, Romanelli, Ruperto, A. Soldano, Vittimberga, Verdino, Volpe) n. 9 (Cacciapuoti, Capodici, Lo Verso, Morsilli, Poerio, Poloni, Rurale, A. Soldano, Velluto) n. 2 (Bresciani, Carbone)

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