L Accreditamento delle Strutture Sanitarie.
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1 Direzione Sanitaria Servizio Accreditamento Strutture Sanitarie Corso di Aggiornamento Professionale I Sistemi di Autorizzazione e Accreditamento per le Strutture Sanitarie e Socio-Sanitarie. Un confronto di esperienze Ottobre 2006 =========================================================== L Accreditamento delle Strutture Sanitarie. Dr. Gianluigi Gariboldi ASL Città di Milano C.so Italia, 19 Milano 10 Ottobre 2006
2 Ciò che è misurabile, misuralo. Ciò che non è misurabile, rendilo tale. (Galileo Galilei, Pisa 1564) Introdurre in sanità un sistema di valutazione della qualità significa rendere tutto oggettivabile quindi confrontabile, misurabile e migliorabile
3 L ACCREDITAMENTO Il principio affermato è quello della necessità di definire in termini più precisi le caratteristiche strutturali organizzative e tecnologiche, che devono essere possedute dai soggetti erogatori di prestazioni sanitarie, al fine di meglio garantire la qualità delle prestazioni stesse.
4 L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Accreditare in Sanità Processo per cui le strutture autorizzate, pubbliche e private, ed i professionisti che ne facciano richiesta, acquisiscono lo status di soggetto idoneo ad erogare prestazioni sanitarie per conto del SSN/SSR MODIFICA dello stato del richiedente, da soggetto autorizzato ad esercitare attività sanitarie, a potenziale erogatore; solo successivamente, è infine abilitato a fornire effettivamente tali prestazioni, attraverso la stipula di precisi accordi contrattuali
5 Accreditare in Sanità L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Procedura per l attestazione di competenza e idoneità organizzativa a svolgere funzioni specifiche Processo valutativo di verifica di conformità rispetto a disposizioni specifiche Valutazione esterna alla struttura Non coinvolgimento degli operatori Non promozione di un miglioramento qualitativo generale ( requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi )
6 L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Accreditare in Sanità I soggetti autorizzati che vogliano operare nell ambito del SSN/SSR, DEVONO presentare istanza di accreditamento alla Regione di appartenenza La Regione, accertata la funzionalità della struttura rispetto agli indirizzi di programmazione regionale, e subordinatamente alla rispondenza ai requisiti di qualificazione (ulteriori e diversi rispetto a quelli necessari per l autorizzazione), definiti dalla Regione stessa, rilascia l attestazione di soggetto accreditato e lo iscrive nell elenco dei potenziali fornitori di prestazioni sanitarie o socio-sanitarie per conto del SSN/SSR
7 Accreditare in Sanità L ACCREDITAMENTO DI ECCELLENZA Attività volontaria di miglioramento continuo, professionale, sistematica e periodica Autoregolazione - autoreferenzialità Partecipazione attiva della istituzione e dei professionisti controllati Promuove la Qualità Non ha norme e regole omogenee ed universalmente accettate Non favorisce il collegamento con altre strutture a monte o a valle del processo di diagnosi e cura (validità delle prestazioni fornite, rapporto tra operatori del sistema)
8 ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Accreditare in Sanità ACCREDITAMENTO ALL'ECCELLENZA Obiettivo selezione fornitori SSN/R promozione qualità Opzione obbligatoria volontaria Ricaduta accesso al mercato prestigio Livello qualità adeguato (non minimale) elevato (ottimizzazione risultati) Diffusione tutti pochi Gestione regioni società scientifiche Contenuti tecnico-istituzionali tecnico-scientifici Riferimenti normativi letteratura scientifica
9 Legge n. 833 del le prestazioni (..) sono fornite, di norma, presso gli ambulatori e i presidi delle USL di cui l utente fa parte. le stesse prestazioni possono essere fornite da gabinetti specialistici, da ambulatori e da presidi convenzionati per le prestazioni (..) per le quali, nel termine di tre giorni, le strutture pubbliche non siano in grado di soddisfare la richiesta di accesso (art. 25)
10 Legge n. 421 del (legge delega) Introduzione di norme volte (..) al superamento dell attuale regime delle convenzioni (con i privati, NdR) sulla base di criteri di integrazione con il servizio pubblico (..), secondo principi di qualità ed economicità (art. 1, c. 1)
11 D. Lgs. n. 502 del (mod. D. Lgs. n. 517/93) Art. 8, commi 4 e 5 : Viene introdotto il concetto di autorizzazione obbligatoria intesa come corrispondenza ad una serie di requisiti minimi, indicati a livello nazionale, obbligatori per tutti coloro, pubblici e privati, che vogliano erogare prestazioni sanitarie Il Privato integra ancora il Pubblico
12 D. Lgs. n. 502 del (mod. D. Lgs. n. 517/93) Art. 8, comma 7:... le Regioni e le USL (..) adottano i provvedimenti necessari per la instaurazione dei nuovi rapporti fondati sul criterio dell accreditamento delle istituzioni I rapporti vigenti cessano entro un triennio dalla data di entrata in vigore del presente decreto
13 Obiettivi: D. Lgs. n. 502 del D. Lgs. n. 502 del Aprire il mercato sanitario a meccanismi di libera concorrenza aziendalizzazione Introdurre limitazioni di ordine quantitativo economicofinanziario modalità di pagamento a prestazione Non sono chiari i meccanismi regolatori di : 1. Controllo della spesa 2. Regolazione della domanda 3. Verifica della appropriatezza della offerta
14 D.P.R (Piano Sanitario 94-96) necessità di valutare in maniera sistematica l attività svolta al fine di verificare se i benefici conseguiti siano congruenti con i costi sostenuti necessità di costruire un insieme di indicatori in grado di rilevare i diversi fenomeni da tenere sotto osservazione
15 Legge n. 724 del (finanziaria 1995) Il Decreto 502/92 è stato ripetutamente modificato, per quanto attiene l accreditamento, dalle finanziarie 95/96, che hanno rimarcato la cessazione del sistema delle convenzioni ed il meccanismo di concorrenza tra erogatori, eliminando il principio del privato come integrazione del pubblico.
16 Legge n. 724 del (finanziaria 1995) Art. 6, comma 6:.. a decorrere dalla data di entrata in funzione del sistema di pagamento delle prestazioni sulla base di tariffe predeterminate dalla regione, cessano i rapporti convenzionali in atto ed entrano in vigore i nuovi rapporti fondati sull accreditamento.
17 D.P.R Approvazione dell atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private.
18 D.P.R Rappresenta il passaggio obbligatorio per l attivazione del processo di accreditamento definendo i Requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi richiesti per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private. Questo atto fornisce gli indirizzi generali per l autorizzazione delle attività sanitarie.
19 D.P.R Art. 2, Comma 4:.. Le Regioni determinano (..) gli standards di qualità che costituiscono requisiti ulteriori per l accreditamento di strutture pubbliche e private in possesso dei requisiti minimi per l autorizzazione..
20 D.P.R Art. 2, Comma 6:.. Le Regioni disciplinano le modalità per la richiesta di accreditamento da parte delle strutture accreditate e l eventuale revoca dello stesso, nonché la verifica triennale circa la permanenza dei requisiti ulteriori richiesti per l accreditamento medesimo..
21 Gli anni e la situazione ex ante : il regime autorizzativo e le convenzioni Razionale Promulgazione di leggi che definiscono il regime autorizzativo per le strutture di diritto privato LR n 79/80 che disciplina l apertura e l esercizio dei laboratori di analisi extra ospedalieri LR n 05/86 che disciplina l autorizzazione per gli ambulatori privati LR n 07/90 che disciplina le modalità autorizzative per le Case di cura Considerazioni Le case di cura da convenzionare sono individuate dalla Giunta Regionale in coerenza con la programmazione sanitaria La sanità privata è integrativa del servizio pubblico Esigenza di assicurare dei livelli certi di sicurezza ai cittadini
22 L. R. n. 31 del Norme per il riordino del Servizio Sanitario Regionale e sua integrazione con le attività dei servizi sociali.
23 L. R. n. 31 del Art. 12, comma 2: La ASL assicura ai propri assistiti l erogazione delle prestazioni specialistiche (..) attraverso l instaurazione di nuovi rapporti fondati sull accreditamento, sulla remunerazione delle prestazioni e sull adozione del sistema di verifica della qualità Art. 12, comma 3: Le strutture ospedaliere pubbliche e private sono accreditate con provvedimento della giunta regionale..
24 L. R. n. 31 del Art. 12, comma 7: Con il provvedimento di accreditamento sono definiti indicatori e standards organizzativi e funzionali che debbono essere posseduti dai professionisti e dalle strutture pubbliche e private soggette ad accreditamento..
25 Legge Regionale n. 31/97 LIBERA SCELTAda da parte del del cittadino SEPARAZIONEtra tra Acquirenti ed ed erogatori L.R. L.R del del PARITA di di diritti e doveri tra tra erogatori Pubblici e Privati AZIENDALIZZAZIONE QUALITA e sistema dei dei CONTROLLI
26 PARITA di di diritti e doveri tra tra erogatori Pubblici e Privati Il Servizio Sanitario è un servizio pubblico costituito sia da strutture pubbliche che da strutture private Per garantire la qualità e l uniformità tra le strutture pubbliche e quelle private è stato attivato il processo di accreditamento istituzionale
27 L accreditamento delle strutture sanitarie ha luogo dopo la verifica di rispondenza a precisi requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi Garanzia di un uniforme e indispensabile livello di: Qualità Tecnica Professionale Qualità Strutturale Qualità Organizzativa Gestionale
28 D. G. R. n del in cui si da atto che: il presente provvedimento costituisce attuazione del DPR definisce i tempi massimi per l adeguamento ai requisiti minimi autorizzativi definisce i requisiti strutturali tecnologici e organizzativi generali e specifici e relativi indicatori per l accreditamento delle strutture sanitarie.
29 D. G. R. n del Allegato 2 :.. L accreditamento viene rilasciato al complesso delle attività esercitate (..), riguarda tutti i posti letto (..), riguarda tutte le branche specialistiche autorizzate; (..) non è possibile selezionare prestazioni per le quali sia garantita esclusivamente attività privatistica e/o libero professionale..
30 e la storia continua Decreto Direttore Generale Sanità n del n del n del Oggetto Direttive in ordine all attuazione della procedura di accreditamento delle attività specialistiche ambulatoriali gestite dalle RSA di cui all art 4, comma 5, della l.r.31/97, degli istituti di riabilitazione extraospedaliera ex art.26 della legge 833/78 e delle Aziende Ospedaliere. Direttive in ordine all attuazione della procedura di accreditamento delle attività specialistiche ambulatoriali in strutture sanitarie direttamente gestite dalle Università Indicazioni alle ASL in merito al possesso dei requisiti specifici da parte delle strutture dell area della psichiatria, per l attuazione della DGR 38133/98. Per attività ambulatoriali specialistiche in strutture territoriali ove permane l erogazione di altre prestazioni sanitarie in capo alle ASL la verifica del possesso dei requisiti dovrà avvenire anche nei casi in cui si utilizzino locali, spazi, personale e attrezzature non dedicati esclusivamente all erogazione di assistenza specialistica ambulatoriale. consentire l accreditamento di funzioni specialistiche ambulatoriali direttamente gestite dalle Università anche in presenza di requisiti non riferibili esclusivamente alla struttura da accreditare, ma all intera struttura universitaria, senza che questo rappresenti un momento di minor garanzia offerta ai cittadini afferenti a dette strutture. la presenza del medico è da intendersi come presenza attiva o di pronta disponibilità.; per attività programmata di utilizzare in comune il personale..; le attività ambulatoriali decentrate sono considerate parte integrante della struttura.
31 e la storia continua Delibera Giunta Regionale n del n del n del Oggetto Approvazione delle direttive in ordine all attuazione delle disposizioni di cui alla LR n. 15, relative alle attività sanitarie svolte presso strutture pubbliche e private. Approvazione delle direttive in ordine all attuazione delle disposizioni di cui alla LR n. 15, art. 4, c. 4, relative ai Servizi di Medicina di Laboratorio e all attività di prelievo. Ulteriori direttive in ordine all attività di day hospital e day surgery rispetto alla DGR del le strutture di ricovero e cura ed ambulatoriali, pubbliche e private, devono possedere unicamente i requisiti minimi previsti dal DPR delineare il percorso procedurale (cfr. DDGS , n x l unificazionel dei percorsi autorizzativo e di accreditamento ) gli SMeL sono classificati secondo ( ) tipologia la conversione ( ) dovrà prevedere la trasformazione di un numero di p.l. ordinari doppi.; l attivazione di strutture ( ) esterne all ospedale, non possa prescindere da un collegamento funzionale ed organizzativo con ( ) DEA/EAS ; il gruppo appositamente costituito prosegua i propri lavori, approfondendo l impatto.
32 e la storia continua Delibera Giunta Regionale n del n del Oggetto Prime determinazioni conseguenti all approvazione del PSSR ( ) di cui alla DCR n Determinazioni conseguenti all approvazione della DCR n. 462 (PSSR ), relative all iscrizione al registro regionale delle Strutture Sanitarie accreditate e alla stipula dei rapporti contrattuali ex art. 12, c. 5, LR 31/97. il superamento del principio di coincidenza tra i p.l. autorizzati e i p.l. accreditati determina la coesistenza di diversi regimi di erogazione delle prestazioni gli ampliamenti di capacità ricettiva complessiva di strutture accreditate possano dar luogo unicamente all esercizio di attività sanitaria in regime privatistico superato il principio della coincidenza tra assetto accreditato e assetto oggetto di accordo contrattuale con la ASL ai fini della remunerazione delle prestazioni sanitarie a carico del SSR n del Definizione dei rapporti contrattuali di cui alla DGR n /99 in applicazione degli indici programmatori espressi dal PSSR blocco dei p.l. per acuti in regime di accreditamento con contratto ;
33 e diventa cronaca Delibera Giunta Regionale Oggetto n del (poi D.C.R. n. 870 del ) Determinazioni in merito all offerta di prestazioni specialistiche ambulatoriali. sospendere ( ) la messa a contratto con il SSR di nuove attività di specialistica ambulatoriale e di diagnostica strumentale.; sospendere ( ) l autorizzazione di nuovi punti prelievo ( ); ampliamento di sottobranche per SMeL ; n del Piano Regionale Triennale per la Salute Mentale in attuazione del PSSR definire i ruoli e le responsabilità, ( ) la rete dei servizi; le modalità della presa in carico dei bisogni ; i criteri e le quote di finanziamento n del Riordino della rete delle attività di riabilitazione. evoluzione della offerta riabilitativa Percorsi di riclassificazione e di accreditamento, Regole del sistema
34 L. R. n. 11 del B.U.R.L. 8 agosto 2003, 1 Suppl. Ordinario al n. 32 Modifiche alle leggi regionali 11 luglio 1997, n. 31 Norme per il riordino del SSR e sua integrazione con le attività dei servizi sociali e 13 febbraio 2003, n. 1 Riordino della disciplina delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza operanti in Lombardia (...) art. 12-bis (Sanzioni amministrative) in aggiunta alla LR 31/97
35 LE QUATTRO FASI (AAAA) DELL ACCREDITAMENTO Attività sanitarie a carico del SSR Esercizio di attività sanitarie Esercizio di attività sanitarie Realizzazione di struttura sanitaria
36 Il percorso procedurale per erogare prestazioni per conto del SSR Procedura (DGR 3312/01) Finanziamento Direzione Generale Sanità e ASL ASL Giunta Regionale ASL ASL Elementi Presentazione dell istanza Verifica del possesso dei requisiti (cfr. Perizia Asseverata) Accreditamento Iscrizione nel R.R.S.A. Stipula del contratto tipo Stipula del contratto integrativo annuale
37 Il Sistema di Autorizzazione e Accreditamento delle Strutture Sanitarie. Dr. Gianluigi Gariboldi
38 Accreditarsi a MILANO La rete dell offerta Strutture di ricovero e cura pubbliche Strutture di ricovero e cura private Diagnostica per immagini / Radiologia Poli/Ambulatori di diritto pubblico Poli/Ambulatori di diritto privato Laboratori di analisi (S.Me.L.) di diritto privato Punti Prelievo esterni Strutture Psichiatriche Territoriali di diritto privato Strutture di ricovero a ciclo diurno (DH DS) Studi professionali TOTALE
39 Due anni di vigilanza. Risultati della attività ispettiva del SASS nel periodo esito tipologia struttura favo revole sospensivo no n favo revole Ricovero e cura az. p ub b lica az. privata Str. Ter ritor ia li Smel (e p.p.) poliambulatori odontoiatria altro TOTALE
40 Due anni di vigilanza. Risultati della attività ispettiva del SASS nel periodo esito tipologia struttura favorevole sospensivo no n favo revo le Ricovero e cura az. pubblica az. privata Str. Territor ia li Smel (e p.p.) p o liamb ulat o ri odontoiatria altro TOTALE
41 Due anni di vigilanza. Risultati della attività ispettiva del SASS nel periodo esit o tipologia verifica favorevole sospensivo non favorevole R icovero e cura ist anza perizia ass.ta piano cont rolli Str. Territoriali ist anza perizia ass.ta piano cont rolli TOTALE
42 Due anni di vigilanza. Risultati della attività ispettiva del SASS nel periodo esit o tipologia verifica favorevole sospensivo non favorevole R icovero e cura ist anza perizia ass.ta piano cont rolli Str. Territoriali ist anza perizia ass.ta piano cont rolli TOTALE
43 Accreditare a MILANO I Carichi (*) Provvedimenti amministrativi Rapporti con l utenza (*) = al 30.07
44 Il Sistema di Autorizzazione e Accreditamento delle Strutture Sanitarie. Dr. Gianluigi Gariboldi
45 Il sistema dell accreditamento sanitario ha determinato, tra le altre cose: sviluppo dell idea/concetto di Gestione in Qualità in ambito sanitario, uniformità di metodo e misura nel confronto/verifica di pubblico e privato, chiara individuazione degli assetti strutturali (numero dei posti letto)
46 Quale cultura per la qualità Qualità in sanità: prerogativa fondamentale e strategica del sistema sanitario, orientato a: 1. garantire risultati di salute 2. soddisfare le aspettative dei cittadini, in funzione della disponibilità di risorse.
47 Quale cultura per la la qualità Soddisfare il cliente/paziente, fornendo un prodotto o un servizio della qualità desiderata, ad un prezzo equo, nei tempi previsti; Fare bene le cose fin dalla prima volta; Saper organizzare il proprio lavoro con le risorse a disposizione; Avere l umiltà di compiere costante autocritica del proprio operare; Tendere ad obiettivi di appropriatezza; Misurare e monitorare per migliorare.
48 Quale cultura per la la qualità L implementazione di un sistema-qualit qualità: La struttura/azienda assicura che un dato servizio, processo, prodotto, è conforme agli obiettivi prefissati ed agli scopi per cui deve essere utilizzato. La struttura/azienda deve: Dire quello che fa Fare quello che dice Dimostrare quello che ha fatto Pensare a come migliorarlo
49 IL MIGLIORAMENTO Il miglioramento non è solo frutto di atteggiamenti e disponibilità delle persone, ma richiede metodologie e tecniche. Senza quantificazione e misure dei problemi è impossibile portare avanti un processo di miglioramento ad elevare e mantenere nel tempo lo standard delle prestazioni offerte. Usare precisi indicatori aiuta a rendere misurabile il problema.
50 Alcune strategie di collaborazione
51 Alcune strategie di collaborazione
52 Il Sistema di Autorizzazione e Accreditamento delle Strutture Sanitarie. Dr. Gianluigi Gariboldi
53 Le criticità: U.O. Emodinamica U.O. Neonatologia Mancanza di requisiti specifici e strutturali
54 Le criticità: Ossigenoterapia Iperbarica? I requisiti di verifica indicati corrispondono all U.O Poliambulatorio. Verifica eseguita ai sensi della specifica normativa: D.G.R. n del Linee Guida ISPESL n. 1/98 D.G.R. n del
55 Circ n /G. Oggetto: indicazioni in ordine alla attuazione della DGR 38133/98 negli ambulatori odontoiatrici la figura dell igienista dentale può sostituire la figura dell infermiere professionale. DDGS n Oggetto: Prime determinazioni in merito alle modalità di verifica degli standard di dotazione organica (All.1) OSASA08 : in caso di attività odontoiatrica l infermiere professionale può essere sostituito dall igienista dentale o dall assistente alla poltrona.
56 Le criticità: IL SENSO IL COMPITO AUTOREVOLEZZA IL RUOLO,, come rappresentazione delle competenze CONSAPEVOLEZZA ORGANIZZATIVA
57 Il Sistema di Autorizzazione e Accreditamento delle Strutture Sanitarie. Dr. Gianluigi Gariboldi
58 La cultura del Cambiamento La cultura del Cambiamento Per sviluppare un sistema sanitario finalizzato alla qualità sono necessari rigore metodologico, flessibilità, e disponibilità al cambiamento nei confronti dei diversi scenari culturali, socioeconomici e politici di contesto.
59 La cultura del Cambiamento La cultura del Cambiamento Le verità non sono assolute, l evoluzione è continua, le probabilità di compiere errori sono elevate, è importante ricercare, verificare, misurare, confrontare, condividere.
60 Regione Lombardia Project - J.C.I.
61 Cod. JCI standard ACC 1 ACC.1.1 PFR 9 Descrizione Il paziente accede ai servizi dell ospedale sulla base di ben precisi bisogni di assistenza sanitaria identificati e sulla base delle risorse e della mission dell ospedale. L ospedale ha un processo di accettazione e ricovero Il consenso informato del paziente è ottenuto attraverso un processo definito dall ospedale e implementato da personale addestrato. Corrispondenza e analogie tra standard JCI e requisiti di accreditamento istituzionale Cod. requisito OGPRO05 OGPRO11 OGCOM09 Descrizione Sono predisposti documenti riguardanti i criteri e le modalità di accesso all utente? Sono predisposti ed a disposizione di tutti gli operatori, in ogni unità operativa, procedure, regolamenti interni, linee guida riguardanti le procedure di accoglienza, presa in carico e dimissione del paziente? Esistono documenti per l acquisizione del consenso informato? (1/2)
62 Cod. JCI standard Corrispondenza e analogie tra standard JCI e requisiti di accreditamento istituzionale Descrizione Cod. requisito Descrizione (2/2) ACC 4 Esiste un processo per trasferire in modo appropriato il paziente presso un altra struttura, in modo da soddisfare il suo bisogno di continuità assistenziale. OGPCG02 La direzione definisce ed esplica le modalità con cui garantisce la continuità dell assistenza al paziente in caso di urgenza od eventi imprevisti (clinici, organizzativi e tecnologici)? ACC.4.2 La struttura di destinazione riceve una relazione scritta delle condizioni cliniche del paziente e degli interventi prestati dall ospedale di provenienza. OGPCG02 ACC 3 È previsto un processo per dimettere il paziente in modo appropriato oppure indirizzarlo ad altra struttura. OGPCG02
63 Confronto tra processi di verifica (1/3) Organismo di verifica Identificazione del verificatore Accreditamento istituzionale ASL Scelto da ciascuna ASL tra il personale dipendente Accreditamento JCI (H) JCI Verificatori (surveyors) internazionali, inviati da JCI Verificatori Competenza del verificatore Non definita Specifica per il ruolo Formazione del verificatore Seminari informativi all inizio del processo Codificata e continua con training sul campo Composizione del gruppo di verifica Non definita (Almeno) un medico, un infermiere, un amministrativo
64 Confronto tra processi di verifica (2/3) Modalità operative Accreditamento istituzionale Presa visione documenti Sopralluoghi a campione Accreditamento JCI Preistruttoria documentale Definizione agenda survey sul campo Modalità Strumenti di verifica Documentale Sopralluogo Documentale, Osservazione diretta, Sopralluogo in aree definite, Intervista a direzione, personale, utenti Oggetto della verifica Applicazione requisito secondo quanto indicato dalle linee guida Standard (core e non core) con indicazione di elementi misurabili ed intenti (obiettivi)
65 Confronto tra processi di verifica (3/3) Valutazione requisito Risultato Accreditamento istituzionale Presenza / assenza Accreditato / non accreditato Accreditamento JCI Scala di punteggio (tot., parz., non soddisfatto) Accreditato con punteggio Non accreditato Esito Significato della verifica Idoneità della struttura (ricaduta economica) Prestigio della struttura (ricaduta di immagine), strumento di management e valutazione Durata della certificazione di idoneità Illimitata Triennale
66 SERVIZIO ACCREDITAMENTO STRUTTURE SANITARIE C.so Italia n Milano tel fax AccreditamentoSS@asl asl.milano.itit
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