Istituto di istruzione La Rosa Bianca Weisse Rose CAVALESE. Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio
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- Bernarda Villa
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1 Istituto di istruzione La Rosa Bianca Weisse Rose CAVALESE Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio DIPARTIMENTO AREA TECNICA - PIANI DI STUDIO 2014/15 GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL'AMBIENTE DI LAVORO Il docente di Gestione del cantiere e sicurezza dell'ambiente di lavoro concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell'ambiente e del territorio; riconoscere ed applicare i principi dell organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi; padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio. Secondo biennio e quinto anno : I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e nel quinto anno. La disciplina, nell ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenza: analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio; organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza; valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani; utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; L articolazione dell insegnamento di Gestione del cantiere e sicurezza dell'ambiente di lavoro in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe. Terzo anno : Principi di organizzazione del cantiere e di utilizzo delle macchine. Normativa relativa alla sicurezza e alla prevenzione degli infortuni e degli incendi nei cantieri. Documenti di controllo sanitario. Principi e procedure per la stesura di Piani di sicurezza e di coordinamento. Ruolo e funzioni del coordinatore nella gestione della sicurezza in fase di progetto e in fase esecutiva; gestione delle interferenze. Software per la gestione della sicurezza.
2 Modelli di Sistemi, qualità aziendali. Tipologia dei documenti della qualità (la certificazione delle imprese). Applicare i principi di organizzazione del luogo di lavoro al cantiere. Intervenire nella redazione dei documenti previsti dalle norme in materia di sicurezza. Verificare l applicazione della normativa sulla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. Intervenire nella redazione e nella gestione della documentazione prevista dal Sistema Qualità. Quarto anno : Principi di organizzazione di un cantiere di ristrutturazione (piano delle demolizioni) e di utilizzo delle relative macchine. Opere provvisionali di protezione. Normativa relativa alla sicurezza e alla prevenzione degli infortuni (impianto elettrico e di messa a terra in cantiere). Principi e procedure per la stesura di Piani di sicurezza e di coordinamento, gestione delle interferenze nelle ristrutturazioni, illustrazione di un PSC complesso, stima della sicurezza. Software per la gestione della sicurezza. Primi documenti contabili per il procedimento e la direzione dei lavori. Applicare i principi di organizzazione del luogo di lavoro ai cantieri complessi e di ristrutturazione. Intervenire nella redazione dei documenti previsti dalle norme in materia di sicurezza. Verificare l applicazione della normativa sulla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. Redigere i primi documenti per la contabilità dei lavori e per la gestione di cantiere. Quinto anno : Processo di valutazione dei rischi e di individuazione delle misure di prevenzione (macchine movimento terra, PSC stradale). Strategie e metodi di pianificazione e programmazione delle attività e delle risorse nel rispetto delle normative sulla sicurezza. Sistemi di controllo del processo produttivo per la verifica degli standard qualitativi (controlli del D.L. e del collaudatore). Software per la programmazione dei lavori. Documenti contabili complessi per il procedimento e la direzione dei lavori, redazione di una variante, quadro di raffronto, lettura CSA (capitolato speciale appalto) e individuazione categoria prevalente e scorporabili. Il subappalto. Redigere i documenti per valutazione dei rischi partendo dall analisi di casi dati. Interagire con i diversi attori che intervengono nel processo produttivo, nella conduzione e nella contabilità dei lavori, nel rispetto dei vincoli temporali ed economici. Verificare gli standard qualitativi nel processo produttivo. Redigere i documenti per la contabilità dei lavori e per la gestione di cantiere (compresa una variante progettuale).
3 TECNOLOGIA DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI Il docente di Tecnologia del Legno nelle Costruzioni concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionali: Riconoscere e intendere gli aspetti ecologici, economici ed energetici nell impiego di manufatti in legno. Orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell ambiente e del territorio. In particolare è in grado di: Esprimere capacità grafiche e progettuali con particolare riguardo alle ristrutturazioni delle antiche costruzioni in legno e alle nuove tecniche costruttive dei fabbricati improntati all'uso della pietra, legno, e con tecniche di bioarchitettura; collaborare nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi, con riguardo anche alla produzione di materie prime derivanti dall'utilizzo delle cave di pietra e del legno comprese le principali tecniche di esbosco. Intervenire, relativamente ai fabbricati, nei processi di conversione dell'energia e del loro controllo, anche nel settore della produzione di energia elettrica e termica dalle centrali a biomassa alimentate da scarti delle lavorazioni industriali del legno o dalle utilizzazioni boschive; Applicare conoscenze della storia dell'architettura in pietra e legno antesignana della bioarchitettura con residui di lavorazione nulli o completamente biodegradabili. Secondo biennio e quinto anno I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e nel quinto anno. La disciplina, nell ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenza: -Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione; - Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità improntati all'uso di pietra e legno, e con tecniche di bioarchitettura, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell'edilizia. - Conoscere e saper riconoscere le differenti tecniche edili e tipologie di opere in legno e Strutture in legno, con riferimento alla cultura ed usanze locali. - Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente. - Utilizzare saper scegliere gli strumenti e macchinari per le differenti lavorazioni del legno; - Redigere relazioni tecniche e di calcolo di semplici opere in legno progettate; L articolazione dell insegnamento di Tecnologia del Legno nelle Costruzioni in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe. Secondo biennio Proprietà chimico-fisiche, meccaniche e tecnologiche del legno e sua classificazione; Trasformazioni fisico chimiche del legno. Tecniche di misurazione dendrometrica. Fasi di lavorazione del legno e processi di lavorazione anche in rapporto all impatto e alla sostenibilità ambientale. Procedimenti per la trasformazione del legname nei processi del ciclo produttivo della filiera bosco-legno. Procedimenti di giunzione e incollaggio. Trattamenti per la conservazione e le finiture superficiali. Principi, norme e metodi statistici di controllo di qualità di materiale ed artefatti. Sistemi costruttivi in legno e tipologie.
4 Rappresentazione grafica e computerizzata. Produzione e prodotti dell industria del legno. Elementi delle costruzioni ed evoluzione delle tecniche costruttive, anche in relazione agli stili architettonici. Ricercare le soluzioni tecniche e tecnologiche per lo sfruttamento ottimale del materiale. Valutare la qualità della materia prima e operare scelte in funzione della destinazione d uso. Analizzare la struttura del legno, riconoscere e comparare le caratteristiche chimiche, strutturali e fisiche, meccaniche dei legnami da costruzione tradizionali e dei derivati. Riconoscere i principali difetti ed alterazioni del legname da costruzione. Sceglier le essenze idonee, anche esotiche, per le principali lavorazioni, e correlare le proprietà dei legnami da costruzione con i processi di lavorazione e le modalità di utilizzo. Impiegare le tecniche della falegnameria da costruzione. Riconoscere e comparare le caratteristiche dei materiali da costruzione sia tradizionali che innovativi e scegliere in base alle proprietà tecnologiche, meccaniche ecc., all impatto e sostenibilità ambientale, in funzione delle condizioni di impiego e delle prestazioni richieste. Correlare le proprietà dei materiali da costruzione di coibentazione e finitura alla scelta dei processi di lavorazione e alle modalità di utilizzo. Scegliere i metodi di essiccazione del legno, naturali o artificiali, in relazione alle condizioni di impiego. Metodi di controllo del contenuto di umidità e tecniche per la curvatura di componenti in legno. Raccolta delle informazioni per la progettazione generale e utilizzazione per la traduzione in progettazione esecutiva. Modalità di giunzione legno/legno con uso di ferramenta e collanti. Tecniche e scelta delle finiture superficiali. Collaborare nell esecuzione delle prove tecnologiche sui materiali nel rispetto delle norme tecniche. relazione anche ai macchinari da utilizzare; Saper utilizzare e saper scegliere gli strumenti e macchinari per le differenti lavorazioni del legno, riconoscere i pericoli connessi al loro utilizzo, utilizzo dei D.P.I. relativi. Quinto anno Criteri di utilizzo e processi di lavorazione dei materiali anche in rapporto all impatto a alla sostenibilità ambientale. Fasi di organizzazione della produzione. Tecniche di pre-montaggio e montaggio di sistemi costruttivi per costruzioni in legno. Tipologia e caratteristiche delle travi, e di elementi in legno per l edilizia. Principi di bioarchitettura riferita a sistemi costruttivi in legno. Processi conversione dell energia e tecnologie di risparmio energetico nell edilizia. Controllo di qualità, certificazioni energetiche e programmazione degli interventi manutentivi finalizzato all efficienza energetica. Modalità di progettazione delle tipologie strutturali di prevalente impiego nelle costruzioni in legno. Evoluzione storica nell uso di tecnologie da costruzione in legno, negli edifici. La sostenibilità nell uso del legno in architettura. Analisi di agenti inquinanti potenzialmente presenti nelle costruzioni in legno e analisi della predisposizione delle essenze legnose ad una preservazione naturale. Programmare l acquisto dei materiali. Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, controllo e collaudo del prodotto nel settore legno.
5 Scegliere adeguati flussi di materiale e sistemi di magazzino e gestire il flusso dei prodotti con sistemi computerizzati. Definire le quantità massima, minima e ottimale dei materiali in stock. Riprogettare prodotti di tipo tradizionale in base ai principi di risparmio energetico e di ergonomia. Trasformare la progettazione di dettaglio in schede-prodotto. Utilizzare sistemi computerizzati di progettazione e produzione (CAD-CAM) e programmare e lavorare su macchine CNC. Redigere il progetto generale e di dettaglio delle tipologie strutturali di prevalente impiego nelle costruzioni in legno. Descrivere e riconoscere l evoluzione dei sistemi costruttivi e/o portanti in legno impiegati nella realizzazione di edifici nei vari periodi.
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