AVVISO PUBBLICO PROGETTO SPAZIO MINORI E SPAZIO NEUTRO CODICE IDENTIFICATIVO GARA: D4 CODICE UNICO DI PROGETTO: J84I

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1 Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici Direzione Promozione Servizi per la Famiglia e la Gioventù U.O. Promozione di Attività Extrascolastiche e di Progetti a sostegno dell infanzia, dell Adolescenza e della Famiglia AVVISO PUBBLICO PROGETTO SPAZIO MINORI E SPAZIO NEUTRO CODICE IDENTIFICATIVO GARA: D4 CODICE UNICO DI PROGETTO: J84I AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE Roma Capitale Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici Direzione Promozione Servizi per la Famiglia e la Gioventù U.O. Promozione di Attività Extrascolastiche e di Progetti a sostegno dell Infanzia, dell Adolescenza e della Famiglia Via Capitan Bavastro, Roma tel /70209 Fax Indirizzo Internet Responsabile del procedimento: Dott.ssa Luisa Garufi. Ulteriori informazioni sono disponibili presso i punti di contatto sopra indicati. Il bando di gara e la documentazione complementare sono disponibili presso l URP del Dipartimento e scaricabili dal sito Internet Le offerte vanno inviate a: Roma Capitale Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici Ufficio Protocollo - Via Capitan Bavastro, Roma, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore e il giovedì ore Le offerte dovranno essere redatte, collazionate e recapitate secondo le modalità previste nel presente Avviso Pubblico, a pena di esclusione. OGGETTO DELL APPALTO Procedura aperta per il reperimento di un soggetto giuridico cui affidare la realizzazione di uno Spazio minori all interno ed in collaborazione con il Tribunale Ordinario di Roma e uno Spazio neutro al di fuori dei locali del citato Tribunale, attrezzato e fornito dal soggetto giuridico che si aggiudicherà l appalto. Roma Capitale, a seguito della sottoscrizione di un Protocollo d Intesa con il Tribunale Ordinario di Roma, intende finanziare un Progetto avente quale obiettivo principale un supporto alle famiglie in situazione di disagio dovuto alla separazione e/o al divorzio, nonché il superamento della settorializzazione degli interventi, al fine di costituire una rete fra tutti i servizi che si interessano di minori e famiglie. Via Capitan Bavastro 94, Roma Telefono Fax

2 Il suddetto Progetto è da considerarsi linea-guida, alla quale i soggetti concorrenti dovranno attenersi nella elaborazione della proposta/progetto, anche nell ambito della disponibilità finanziaria di seguito indicata. Roma Capitale intende, pertanto, attuare il Progetto affidandone la realizzazione ad un soggetto giuridico in possesso dei necessari requisiti e di specifica esperienza nel settore, attraverso un incarico da formalizzare con apposito atto. OBIETTIVI Prevenzione del disagio dei minori coinvolti nei fenomeni di disgregazione familiare nelle situazioni di separazione e/o divorzio dei genitori, al fine di mantenere la continuità del legame genitori-figli; superamento della settorializzazione degli interventi al fine di creare una rete tra tutti i Servizi territoriali che intervengono sui disagi delle famiglie e dei minori; supportare il Giudice a meglio comprendere le ansie, le paure e i desideri del minore. MODALITA DI SVOLGIMENTO Lo Spazio Minori, situato all interno del Tribunale Ordinario di Roma in uno spazio da questi concesso, si configura come uno Sportello che svolge attività: di back office: costituzione banca dati e attività inerenti; di ascolto e accoglienza delle famiglie segnalate e punto di informazione per le stesse attraverso un azione-filtro delle singole richieste; di pianificazione delle procedure necessarie per i casi presi in carico; di costruzione della rete tra tutti i Servizi territoriali, al fine di evitare la settorializzazione degli interventi e per utilizzare linguaggi e modalità operative comuni; di trasmissione mirata dei casi seguiti alle Istituzioni competenti. Lo Spazio Neutro si configura come un ambiente protetto, esterno al Tribunale, finalizzato a facilitare il riavvicinamento relazionale ed emotivo tra genitori e figli che vivono dinamiche conflittuali interne al nucleo familiare nelle situazioni di separazione e/o divorzio. In tale contesto si possono offrire percorsi brevi di mediazione familiare e può essere inoltre dato un supporto al Magistrato della sezione famiglia. Lo Spazio Neutro dovrà essere fornito dal soggetto giuridico che si aggiudicherà la gara e dovrà possedere le seguenti caratteristiche strumentali: arredi che creino un contesto informale e rassicurante per i minori, materiali ludicoricreativi ad uso dei minori stessi, specchio unidirezionale con stanza attigua per supervisione, possibilmente una sala attesa. I Servizi dovranno essere aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 14.00

3 PERSONALE Nei Servizi dovrà essere assicurata la presenza di uno psicologo e di un assistente sociale. DURATA DELL APPALTO Il Servizio avrà la durata di dodici mesi a partire dalla data di sottoscrizione della Convenzione tra Roma Capitale e il soggetto giuridico risultato aggiudicatario. IMPORTO COMPLESSIVO POSTO A BASE DI GARA: ,33 (IVA esclusa). INFORMAZIONE DI CARATTERE GIURIDICO E TECNICO Sono ammessi a presentare l offerta anche organismi appositamente e temporaneamente raggruppati secondo la normativa vigente. Ai sensi dell art. 37 del D. Lgs n. 163/2006, è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento di concorrenti. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Gli organismi partecipanti dovranno produrre, a pena di esclusione, le dichiarazioni e i documenti, debitamente firmati, di seguito elencati: 1. domanda di partecipazione alla gara per l affidamento dell attività, redatta secondo il modulo allegato A, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto giuridico concorrente o, nel caso di raggruppamenti temporanei di imprese o di associazioni, dai legali rappresentanti di ogni organismo facente parte del raggruppamento medesimo; 2. per gli Organismi senza finalità di lucro: copia dell atto costitutivo e dello statuto ed eventuali successive modifiche; (nel caso di raggruppamenti temporanei di imprese o di associazioni devono essere presentati da ciascuna impresa o associazione) 3. per gli Organismi con finalità di lucro: certificato di iscrizione alla CCIAA di data non anteriore a 6 mesi dalla scadenza dell Avviso, con identificazione dell attività dell impresa; (nel caso di raggruppamenti temporanei di imprese o di associazioni devono essere presentati da ciascuna impresa o associazione) 4. l indicazione del titolare e/o legale rappresentante dell Organismo;

4 5. solo in caso di costituendo raggruppamento temporaneo di imprese: dichiarazione di impegno di ciascuna impresa a costituire il raggruppamento medesimo con l indicazione dell impresa che sarà designata quale capogruppo con l indicazione della percentuale di esecuzione della prestazione e delle parti del servizio svolto da ciascun componente il raggruppamento. 6. elencazione delle attività svolte dal soggetto giuridico concorrente, nel triennio 2008/2010 in settori attinenti all attività da svolgere, con particolare riferimento ai rapporti con Enti pubblici, indicando oggetto, destinatario, importo dell affidamento, periodo e durata delle attività; 7. dichiarazione di impegno ai sensi dell art.3 della L. 13/08/2010 n.136; 8. copia di un documento di identità, in corso di validità, del soggetto che ha sottoscritto le dichiarazioni di cui ai precedenti punti. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE La presentazione delle Proposte dovrà avvenire per mezzo di un plico generale contenente tre buste come di seguito indicato: Plico generale - grande, esterno, recante sulla facciata: L indirizzo del destinatario: Roma Capitale Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici Direzione Promozione Servizi per la Famiglia e la Gioventù U.O Promozione di attività extrascolastiche e di progetti a sostegno dell Infanzia, dell Adolescenza e della Famiglia Via Capitan Bavastro, Roma L oggetto: Progetto Spazio Minori e Spazio Neutro. Il mittente, con l indicazione di: Ragione sociale Indirizzo completo Numeri di telefono e fax Detto plico dovrà essere debitamente sigillato con ceralacca sui lembi di chiusura, ovvero con nastro adesivo applicato e controfirmato sui medesimi lembi, non ispezionabile, non leggibile internamente, dovrà contenere le buste Documenti e Dichiarazioni, Offerta Tecnica, Offerta Economica, sigillate con ceralacca sui

5 lembi di chiusura, ovvero con nastro adesivo applicato e controfirmato sui medesimi lembi, non ispezionabile, non leggibile internamente. BUSTA DOCUMENTI E DICHIARAZIONI : dovrà contenere, pena l esclusione, tutti i documenti e le dichiarazioni indicati nella sezione Condizioni di partecipazione. BUSTA OFFERTA TECNICA : dovrà contenere, pena l esclusione: 1. il progetto dettagliato dell iniziativa e le finalità che si intendono raggiungere, debitamente firmato dal legale rappresentante dell Organismo o, nel caso di raggruppamenti temporanei di imprese o di associazioni, dai legali rappresentanti di ogni organismo facente parte del raggruppamento medesimo; 2. curricula del personale che sarà impiegato nelle attività da svolgere ove dovranno essere indicate le esperienze lavorative nel settore di riferimento, i titoli di studio e culturali, nonché l autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi della Legge 196/03; 3. indicazione del nominativo del responsabile referente dell iniziativa, con curriculum allegato. BUSTA OFFERTA ECONOMICA : dovrà contenere, pena l esclusione: prospetto economico con indicazione dei prezzi unitari e complessivi di ogni singola voce, specificando l imponibile, l importo dell IVA e la relativa aliquota (se dovuta). Il prospetto dovrà essere debitamente firmato dal legale rappresentante del soggetto giuridico concorrente o, nel caso di raggruppamenti temporanei di imprese o di associazioni, dai legali rappresentanti di ogni organismo facente parte del raggruppamento medesimo. CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA: La valutazione delle offerte tecniche presentate dai concorrenti è effettuata dalla Commissione tecnica interdisciplinare secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa in base a quanto previsto dall' art. 4 del D.P.C.M. 30/3/2001, con l attribuzione di un punteggio massimo di 100/100, tenendo conto dei seguenti elementi e relativi punteggi massimi attribuibili: Capacità tecnico-professionale PUNTEGGIO MAX 20/100 Proposta progettuale PUNTEGGIO MAX 50/100 Offerta economica PUNTEGGIO MAX 30/100

6 CAPACITÀ TECNICO-PROFESSIONALE - punteggio massimo sino a punti 20/100 Elementi di valutazione Punti 1. Titoli culturali: altre lauree attinenti (in aggiunta a fino a punti 3 quelle richieste come condizione di partecipazione) o altro 2. Scuole di specializzazione: psicoterapia familiare, fino a punti 8 psicologia dell età evolutiva e titoli equipollenti 3. Corsi di formazione: mediazione familiare, psicologia fino a punti 5 giuridica e forense e titoli equipollenti 4. Titoli professionali: esperienza maturata in settori fino a punti 4 attinenti Max Punti 20 PROPOSTA PROGETTUALE - punteggio massimo sino a punti 50/100 Elementi di valutazione 1. Modalità di intervento per instaurare un rapporto di collaborazione rapido ed efficace tra servizi territoriali (servizi sociali municipali, ASL) e Tribunale Ordinario 2. Modalità di intervento per assicurare un adeguato sistema di coordinamento delle richieste di sostegno e dei consequenziali interventi da parte dei servizi territoriali 3. Modalità di predisposizione e di organizzazione dello Spazio Neutro 4. Metodologie di intervento per la cura e l ascolto del minore e dei genitori 6. Creazione di attività innovative, sperimentali, integrative in grado di fornire valore aggiunto finalizzato a migliorare complessivamente la qualità degli interventi/servizi Punti fino a punti 7 fino a punti 12 fino a punti 10 fino a punti 16 fino a punti 5 Max Punti 50

7 OFFERTA ECONOMICA - punteggio massimo sino a punti 30/100 Analisi dei costi sostenuti dal proponente per la realizzazione delle attività proposte e il totale dell importo del preventivo al netto di IVA più l aliquota dell IVA (se dovuta). Il punteggio per ciascuna offerta economica sarà determinato con la formula: Pm x Pum P dove Pm è il prezzo minimo offerto, P è il prezzo di ciascuna offerta e Pum è il punteggio assegnato al prezzo minimo. I risultati saranno arrotondati al millesimo di punto. Non saranno ammesse offerte in aumento. TERMINE PER IL RICEVIMENTO DELLE OFFERTE Entro le ore del giorno 12 gennaio MODALITA DI APERTURA DELLE OFFERTE: Le sedute pubbliche per l apertura delle buste Documenti e successivamente delle buste Offerta economica avranno luogo presso la sede del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici Via Capitan Bavastro, Roma, in data che verrà comunicata via fax a tutti gli Organismi che avranno presentato le offerte. ALTRE INFORMAZIONI Sulla base dei risultati dei lavori della Commissione e della conseguente graduatoria, verrà disposto, con apposito provvedimento, dopo i necessari riscontri e fatta salva la facoltà di non procedere ad alcuna aggiudicazione per motivi di legittimità e/o d opportunità, l affidamento per la realizzazione del Progetto al soggetto giuridico concorrente che abbia raggiunto il punteggio più alto. In caso di punteggio complessivo identico, si aggiudicherà la gara in favore dell offerta che abbia ottenuto il maggior punteggio relativamente alla proposta progettuale. Nel caso di uguale punteggio alla proposta progettuale, si procederà a sorteggio, dando la precedenza al primo estratto. Inoltre, in caso di rinuncia o verificata non idoneità del primo si passerà al secondo e così di seguito. La gara sarà ritenuta valida anche in presenza di una sola offerta purché valida e congrua. Il possesso di tutti i requisiti meramente dichiarati dal concorrente che risulterà aggiudicatario della gara, dovrà essere comprovato dal medesimo a pena di

8 decadenza mediante la consegna di idonea documentazione al Dipartimento, entro il termine indicato nella specifica richiesta in tal senso. L aggiudicazione è impegnativa per l impresa aggiudicataria, ma non per l Amministrazione fino a quando non saranno perfezionati gli atti in conformità delle vigenti disposizioni. Successivamente al provvedimento di affidamento, non appena perfezionata la documentazione richiesta circa l inesistenza in capo all affidatario di motivi ostativi alla contrattazione con la Pubblica Amministrazione, si procederà alla stipula di apposita convenzione di cui all Allegato B. In caso di rifiuto o di mancanza di risposta all invito a sottoscrivere la convenzione, entro il termine tassativo di quindici giorni dall invito medesimo, la realizzazione del progetto sarà affidata all Organismo seguente in graduatoria, e così di seguito. Si potrà prendere visione del presente Avviso presso l Albo Pretorio di Roma Capitale dalle 9.00 alle di tutti giorni a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione dell estratto dell Avviso Pubblico sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Per tutto ciò che non è espressamente previsto nel presente Avviso, si rimanda alla convenzione che sarà stipulata tra l Amministrazione e l affidatario del servizio. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi dell art. 13 del DLgs n. 196/2003, i dati forniti dai concorrenti sono raccolti e trattati esclusivamente per lo svolgimento della procedura di gara e dell eventuale stipula e gestione del contratto. Il conferimento di tali dati, compresi quelli giudiziari, ai sensi dell art. 4 comma 1 lett. e) del DLgs n. 196/2003, ha natura obbligatoria, connessa all adempimento di obblighi di legge, regolamenti e normative comunitarie in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Il trattamento dei dati avverrà con l ausilio di supporti cartacei, informatici e telematici, secondo i principi indicati all art. 11 comma 1, del citato Decreto Legislativo. I dati forniti potranno/saranno comunicati ad altre strutture interne all Amministrazione di Roma Capitale, per le attività di verifica e controllo previste dalle normative vigenti. Il Titolare del trattamento dei dati personali è il Sindaco di Roma Capitale. Responsabile del trattamento dei dati personali è il Direttore del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici

9 In relazione al trattamento dei dati raccolti, il soggetto interessato potrà esercitare i diritti previsti dagli artt. 7, 8, 9 e 10 del suddetto DLgs n. 196/2003. IL DIRIGENTE Dr.ssa Livia Brienza

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