Lo stato dell arte sui mezzi di difesa contro le avversità telluriche nel florovivaismo

Transcript

1 CENTRO DI SPERIMENTAZIONE E ASSISTENZA AGRICOLA (Ce.R.S.A.A.) CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI SAVONA Regione Rollo, 98, I Albenga (SV) Lo stato dell arte sui mezzi di difesa contro le avversità telluriche nel florovivaismo Giovanni Minuto Centro di Saggio (accreditato GEP, GLP) Laboratorio Fitopatologico (accreditato SFR) In corso di accreditamento ISO 9001:2008

2 Nematodi galligeni (Meloidogyne spp.) Fusariosi parenchimatiche (FORL, FORC, F. solani, F. equiseti, P. cucumerina ) Agenti di tracheomicosi PRINCIPALI PATOGENI TELLURICI DELLE COLTURE ORTO-FLORICOLE IN SISTEMI INTENSIVI Agenti di marciumi basali-radicali non zoosporici (Phoma, Phomopsis, M. cannonballus, M. phaseolina,.) Agenti di marciumi basali-radicali zoosporici (Phytophthora, Pythium, Aphanmyces, ) Nuovi (vecchi) patogeni e parassiti (Thielaviopsis sp., Colletotrichum coccodes, )

3 Mezzi di lotta 1. mezzi chimici; 2. mezzi fisici; 3. mezzi biologici; 4. mezzi genetici; 5. mezzi agronomici

4 Limitazioni attuali 1. Aspetti registrativi regolamento (CE) 1107/2009 (immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari) coltura Ambiente (pieno campo, coltura protetta) modalità applicativa direttiva 2009/127/CE (che modifica la direttiva 2006/42/CE relativa alle macchine per l applicazione dei prodotti fitosanitari) uso professionale 1. Effetti «non target» direttiva 2009/128/CE (Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari) protezione delle acque superficiali e sotto superficiali protezione del operatori, protezione dei bystanders (buffer zones) 2. Aspetti residuali regolamento (CE) 1107/2009 (immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari) metaboliti impurezze

5 1. mezzi chimici (fumiganti, non fumiganti) 2. mezzi fisici; 3. mezzi biologici; 4. mezzi genetici; 5. mezzi agronomici 6. ed altri non convenzionali

6 DAZOMET Semenzai, Terreno in assenza di coltura, Vivai. REVISIONE EUROPEA Sostanza attiva inclusa in allegato I Reg. CE 1107/2009. Questa sostanza attiva faceva parte del gruppo delle sostanze «revocate volontariamente» ("voluntarily withdrawn") per le quali era stata poi presentata una nuova domanda di inclusione secondo la procedura accelerata prevista dal regolamento (CE) n. 33/2008. Uso come nematocida, fungicida, erbicida e insetticida in pre-trapianto limitando le applicazioni a una ogni tre anni sullo stesso appezzamento con una dose massima di 490 kg/ha.

7 METAM-POTASSIO METAM-SODIO I prodotti a base di metam-sodium sono attualmente autorizzati fino al 31 dicembre 2014 per i soli usi essenziali Usi essenziali: riso, lattuga e simili, pomodori, peperoni e melanzane, cucurbitacee, carote, ortaggi a tubero e a stelo, patate, tabacco, ripristino di vigneti e frutteti, fiori. Francia, Irlanda, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo e Spagna: anche su fragola (includendo i vivai di moltiplicazione). REVISIONE EUROPEA Reg. di Esecuzione 359/2012 DELLA COMMISSIONE del 25 aprile 2012 Allegato I Parte A: usi come nematocida, fungicida, erbicida e insetticida fumigante per la disinfestazione del terreno prima della piantagione. Una applicazione ogni tre anni sullo stesso campo. Pieno campo: solo iniezione nel terreno (meccanizzata) Serra: solo irrigazione a goccia + «pellicola di materia plastica» a tenuta di gas per l irrigazione a goccia. Dose massima: 153 kg/ha (corrispondente a 86,3 kg/ha di MITC) in caso di applicazioni a campo aperto (solo applicazioni meccanizzate).

8 CLOROPICRINA Applicazione al terreno prima della semina di fragola, vite, pomacee, drupacee, actinidia, lattughe e simili, pomodoro, peperone, melanzana, zucchina, melone, cocomero, floricole. Tra il trattamento e l'inizio della semina o dei trapianti devono intercorrere almeno 15 giorni. REVISIONE EUROPEA Sostanza non inclusa in allegato I Reg. CE 1107/2009 con revoca delle autorizzazioni a decorrere dal 23/06/2012, importazione, commercializzazione e stoccaggio consentiti fino al 22/04/2013 e utilizzo consentito fino al 22/06/2013. Presentata a fine 2013, all autorità regolatoria UK (RMS), dossier registrativo per l inclusione in allegato I. Autorizzazioni eccezionali (120gg) del Ministero della Salute: 2013: DM 18/06/2013 limitato alla disinfestazione dei terreni destinati a pomodoro e fragola. 2014: DM 25/06/2014 limitato alla disinfestazione dei terreni destinati a pomodoro, fragola, anemone e ranuncolo.(liguria e Campania per le due floricole)

9 1,3 DICLOROPROPENE Decisione della Commissione del 20/09/2007: non inclusione della sostanza attiva in allegato I della direttiva 91/414/CEE. Autorizzazioni eccezionali (120gg) del Ministero della Salute 2009: DM 5/05/2009 con proroga fino al 1/01/2010 (DM 1/09/2009) 2010: DM 26/03/2010; Decreto 3/07/ : DM 15/04/2011: applicazione in terreni destinati alla coltivazione del tabacco; Decreto 13/07/2011: applicazione in terreni destinati alla coltivazione di carota (pieno campo), pomodoro, melanzana, peperone (inn coltura protetta), zucchino, fragola, colture floricole (in coltura protetta e pieno campo). 2012: DM 16/06/2012: applicazione in terreni destinati alla coltivazione alla semina o al trapianto della fragola. 2013: DM 14/03/2013: terreni destinati a reimpianti di tabacco o alla semina e o trapianto di fragola. 2014: DM 28/03/2014 è stato autorizzato l'uso in pieno campo su terreno in assenza di coltura, destinato alla semina e/o trapianto di tabacco, fragola, carota e melone (no ornamentali).

10 ALTRE SOSTANZE FUMIGANTI ATTUALMENTE E/O IN PASSATO ALLO STUDIO E DI POSSIBILE INTRODUZIONE SUL MERCATO DMDS (dimetil disolfuro - Arkema/Certis Europe) (Paladin USA, Turchia, Israele, Marocco). Dossier registrativo depositato (Dicembre 2012). Atteso a breve è atteso il pronunciamento autorità registrativa francese (RMS) AITC (isotiocianato di allile - Isagro) (Dominus USA). No dossiers registrativi depositati in UE. Altre sostanze siglate in passato o attualmente in fase di studio o Sodium tetrathiocarbonate (generatore di disolfuro di carbonio) (Enzone) o Generatori di cianogeno C 2 N 2 (acroleina) o Ethane dinitrile (già allo studio per disinfestazione delle strutture e in post raccolta) o Ioduro di metile (già registrato in Usa oggi revocato) o.

11 ALTRE SOSTANZE ATTIVE SU NEMATODI NON FUMIGANTI ATTUALMENTE DISPONIBILI (Autorizzate Min. Salute) o Abamectina (azione di contatto, preimpianto e copertura) o Azadiractina (azione nematostatica, trattamento materiale propagativo, preimpianto, copertura) o Etoprofos (azione di contatto) o Fenamifos (sistemico) o Fosthiazate (azione di contatto e sistemica, preimpianto) o Iprodione (nematostatico, preimpianto e copertura) o Oxamil (sistemico) o Bacillus firmus I-1582 (autorizzato su alcune orticole) o Paecilomyces lilacinus (autorizzato su floreali e ornamentali e su terreno in assenza di coltura)

12 DISINFESTAZIONE DEI SUBSTRATI

13 SISTEMI DI DISINFEZIONE DEI SUBSTRATI PER COLTURE FUORI SUOLO Sistema attivo/passivo effetto locale/ residuale calore A L ozono (soluzioni in acqua) A R acqua ossigenata A R cloro (e derivati) A R fitofarmaci A R

14 Calore: ATTIVO/LOCALE. Vapore o miscele di aria e vapore 95 C - 10 (30) secondi 90 C - 2 minuti, 85 C - 3 minuti 80 C 15 minuti Il vapore così ottenuto è detto umido in quanto composto da di vapore (95%) e gocce di acqua (5%). una miscela

15 Tempo (min.) Calore: ATTIVO/LOCALE. Terreno sabbioso Il trattamento è più efficiente quando l umidità è compresa tra il 6 e il 7% Prevale l inerzia termica del mezzo Aumenta la capacità termica complessiva del mezzo Conduzione e convezione sono favoriti

16 Ozono (O 3 ): ATTIVO/LOCALE Sostanza ossidante in grado di reagire con la sostanza organica (inclusi i chelati metallici); Limiti: consumo del potere ossidante causato dalla presenza di SO; eliminazione dell ozono residuo, esposizione operatori. Perossido di idrogeno (H 2 O 2 ): ATTIVO/RESIDUALE elevati dosaggi (400 ppm di H 2 O 2 ); i nematodi possono sopravvivere al trattamento; rischio di fitotossicità (residui) consumo potere ossidante causato dalla presenza di SO rischio di manipolazione e stoccaggio (esplosivo)

17 Mezzi chimici ATTIVO/RESIDUALE Fungicidi Generalmente considerata una pratica non adottabile (registrazione) anche se diversi esempi ne dimostrano la possibilità di impiego; Rischio di presenza di residui di p.a. nelle Soluzioni Nutritive in seguito circolate nei substrati trattati; Rischio di stimolo di fenomeni di resistenza di parassiti vegetali a p.a. (uso di p.a. a meccanismo di azione specifico es metalaxil esposizione del parassita a concentrazioni di p.a. decrescenti nel tempo sistemi chiusi); Spettro di azione spesso troppo limitato (utilizzo di «cocktail» di p.a. per azione su patogeni diversi).

18 Mezzi chimici ATTIVO/RESIDUALE Cloro Cl 2, ipoclorito di Na o di Ca (NaOCl, CaCl 2 O 2 ) o dicloroisocianurato di Na Cl 2 e sostanze clorogeniche: (acido ipocloroso) HClO + Cl - + ed altre sostanze di decomposizione. Es: Cl 2 + H 2 O HClO + Cl - H 3 O + 2HClO + 2H 2 O 2ClO - + 2H 3 O + 2Cl - + 2H 3 O + +O 2 Dose di applicazione (in soluzioni nutritizie): 4 mg/l cloro attivo (Cl 2, HClO) = iniezione di mg/l di Cl 2.

19 Mezzi chimici ATTIVO/RESIDUALE Cloro limiti di efficacia nei substrati Effetto consumo della sostanza organica (produzione di sostanze clorurate - clorammine); Disponibilità di formulati registrati in agricoltura; Rischio di esposizione degli operatori; Fenomeni secondari di fitotossicità causato dal Cl - ed altre sostanze (Na + ); Difficoltà legate di manipolazione ed applicazione del Cl 2 (Normativa Gas Tossici «Regio Decreto Gas Tossici»)

20 Mezzi chimici ATTIVO/RESIDUALE Tensioattivi: Tensioattivi non ionici (20mg/ml) : riducono la vitalità delle zoospore di Pythium sp., Olpidium sp. e Phytophthora sp. Diversi microrganismi (Pseudomonas spp,) possono produrre naturalmente tensioattivi (di e monoramnolipidi). Limiti: disponibilità di formulati registrati e spettro di azione limitato Altre sostanze chimiche Ossidanti (acido peracetico) e non ossidanti (dimetilalchilbenzilammonio cloruro e poliesametilene-biguanidina idrocloruro ). Limiti: disponibilità di formulati registrati e spettro di azione limitato Iodio: Formalina: Chitosano: rischi per la sicurezza e per fitotossicità 3% per 15 (non più ammesso in agricoltura) chitina fungina ed esoscheletro di insetti

21 Ringraziamenti Ricercatori e tecnici del Polo Tecnologico di Albenga, Imprese nazionali e multinazionali, tecnici e aziende di produzione del settore agro-industriale

22 Grazie per l attenzione