POR FESR 07/13 Innovazione dei processi produttivi (Micro e piccole imprese) Domande frequenti

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1 POR FESR 07/13 Innovazione dei processi produttivi (Micro e piccole imprese) Domande frequenti 1. COME PRESENTARE DOMANDA 1.1. Come si presenta una domanda? E previsto un termine per la presentazione delle domande? Quali sono i documenti obbligatori da allegare alla domanda? L impresa che abbia già presentato domanda a valere sul presente bando potrà presentare una nuova domanda? L impresa che abbia già presentato domanda a valere sul presente bando potrà presentare domanda sul bando Agevolazioni per le micro e le piccole imprese a sostegno di progetti ed investimenti per l innovazione, la sostenibilità ambientale e la sicurezza approvato con determinazione dirigenziale n. 166 del 14/07/2009 e s.m.i (BANDO PMI)? L impresa (micro o piccola) che abbia già presentato domanda a valere sul Bando PMI potrà presentare domanda sul presente bando? Nel caso di errata indicazione dell'impresa nella scelta del regime di aiuto, la domanda verrà considerata nulla/invalida? Se per la realizzazione dell intervento fossero necessarie autorizzazioni amministrative, è possibile presentare domanda e richiedere le autorizzazioni successivamente? CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1. Chi può presentare domanda? Un impresa che non abbia al momento della presentazione della domanda un codice Ateco ammissibile, può fare richiesta di agevolazione? Un impresa può ottenere l agevolazione se l unità locale oggetto dell investimento non è censita in Camera di Commercio al momento della presentazione della domanda? Le imprese start-up possono beneficiare dell agevolazione? Per quali soggetti la concessione dell aiuto è subordinata all autorizzazione della Commissione Europea? Quali progetti sono considerati ammissibili? Cosa si intende per innovazione di processo? Qual è la durata massima del progetto? E possibile ottenere una proroga per la conclusione del progetto? Quali sono gli obblighi del beneficiario?

2 3. NATURA DELLE AGEVOLAZIONI 3.1. In cosa consiste l agevolazione? E previsto un costo minimo/massimo del progetto di investimento? Quando l agevolazione può essere richiesta ai sensi del Regolamento (CE) n. 800/08? Quali sono i limiti delle intensità di aiuto per le agevolazioni concesse ai sensi del Regolamento (CE) n. 800/08? Quali sono i limiti delle intensità di aiuto per le agevolazioni concesse ai sensi del Regolamento (CE) 1998/2006 De Minimis? A quanto ammonta l intensità di aiuto per le imprese che operano nel settore dei trasporti? C è un limite all importo degli aiuti ricevuti da ciascuna impresa? Gli aiuti concessi ai sensi del Regolamento CE 800/08 possono essere cumulati con altre agevolazioni? Le agevolazioni sono cumulabili con la Tremonti Ter? SPESE AMMISSIBILI 4.1. Sono ammissibili le spese effettuate prima della presentazione della domanda? Cosa si intende per investimento effettuato dopo la presentazione della domanda? Sono ammissibili le spese relative a opere murarie e assimilate per l'istallazione dei macchinari/impianti innovativi? Che tipo di servizi di consulenza sono ammessi? Sono ammissibili le spese di consulenza sulle agevolazioni ottenute ai sensi della Comunicazione della Commissione 2009/C 83/01? Quali tipi di spese si possono considerare equipollenti ai servizi di consulenza indicati nel punto 8 del bando? E ammesso l acquisto di licenze, brevetti, know-how e conoscenze tecniche? Sono ammesse solo le spese per acquisto di brevetti o anche quelle necessarie per brevettare un proprio progetto/prodotto innovativo? E ammesso l acquisto di beni usati? E ammesso l acquisto di beni in leasing? E ammessa la sostituzione, nei 5 anni successivi alla conclusione dell investimento, di beni ottenuti con l agevolazione con altri dalle funzione analoghe? L'acquisto di mezzi d'opera targati e non, di mezzi di trasporto strumentali targati e delle relative attrezzature di trasporto è ritenuto un costo ammissibile fra quelli contemplati all'art.8 punto 1 a del bando, per imprese operanti non nel settore dei trasporti? COME VIENE VALUTATA LA DOMANDA E COME VIENE EROGATA L AGEVOLAZIONE 5.1. Su cosa verte la valutazione delle domande? Chi effettua l istruttoria delle domande? Come viene erogato il finanziamento?

3 6. COME SI RENDICONTANO LE SPESE 6.1. Quando bisogna produrre la rendicontazione finale? Quali sono le modalità di rendicontazione? Per rendicontare, bisogna inviare anche dei documenti cartacei? Sono previste delle rendicontazioni periodiche? CAUSE DI REVOCA DELLE AGEVOLAZIONI 7.1. Quali sono le cause di revoca delle agevolazioni? Cosa succede se in fase di verifica finale venisse riconosciuto un importo di spese ammissibili inferiore al limite minimo previsto dal bando? In quali casi viene disposta la revoca parziale delle agevolazioni? In quali casi viene disposta la revoca totale delle agevolazioni?

4 1. COME PRESENTARE DOMANDA 1.1. Come si presenta una domanda? Le domande devono essere inviate per via telematica, utilizzando l apposito modulo disponibile sul sito La versione cartacea della domanda (che dovrà avere una marca da bollo ogni 4 pagine, ex D.M. 20/08/92), messa a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione online, deve essere stampata, sottoscritta dal rappresentante legale dell impresa e inviata, necessariamente tramite raccomandata A/R e insieme a tutti gli allegati obbligatori, a Finpiemonte S.p.A. (Galleria San Federico, Torino) entro cinque giorni lavorativi dall invio telematico. Importante: La domanda può essere presentata solo dopo aver ottenuto la delibera positiva della banca, redatta secondo lo schema pubblicato sul sito E previsto un termine per la presentazione delle domande? No, le domande possono essere presentate fino a nuova disposizione Quali sono i documenti obbligatori da allegare alla domanda? Bisognerà allegare alla domanda i documenti riportati di seguito: 800/08) Lettera attestante l avvenuta delibera bancaria Relazione tecnico - economica Copia di un valido documento d identità Dichiarazione De Minimis (per le domande presentate a valere sul Regolamento (CE) 1998/2006 De Minimis) Dichiarazione Deggendorf (per le domande presentate a valere sul Regolamento CE Importante è opportuno allegare al modulo di domanda anche l attestazione antiriciclaggio (percorso - Modulistica generale Moduli antiriciclaggio), la Dichiarazione per il rilascio del DURC (percorso - Modulistica generale Dichiarazioni per rilascio DURC) e, nel caso in cui il finanziamento pubblico sia pari o superiore a , la Dichiarazione dei familiari conviventi (percorso - Modulistica generale Antimafia) per velocizzare la richiesta della certificazione Antimafia e il conseguente svincolo dell erogazione L impresa che abbia già presentato domanda a valere sul presente bando potrà presentare una nuova domanda? Sì, a condizione che: la precedente domanda sia stata respinta; la precedente domanda sia stata accolta e - l investimento proposto non coincida, nemmeno parzialmente, con quello oggetto del precedente finanziamento e, pertanto, le spese ammissibili siano connesse esclusivamente con il nuovo investimento presentato e non siano già state rendicontate sul presente bando o su altri bandi; - l investimento oggetto della precedente domanda sia stato realizzato e la relativa rendicontazione sia stata approvata; 4

5 nel caso di revoca dell agevolazione (limitatamente alle fattispecie di cui ai punti a); b); c); e l) dell art. 16 BANDO MICRO) concessa relativamente alla precedente domanda, l impresa abbia provveduto alla integrale restituzione dell importo revocato. Le domande pervenute senza rispettare quanto sopra citato verranno ritenute non ricevibili L impresa che abbia già presentato domanda a valere sul presente bando potrà presentare domanda sul bando Agevolazioni per le micro e le piccole imprese a sostegno di progetti ed investimenti per l innovazione, la sostenibilità ambientale e la sicurezza nei luoghi di lavoro approvato con determinazione dirigenziale n. 166 del 14/07/2009 e s.m.i (BANDO PMI)? Sì, a condizione che: la domanda presentata sul presente bando sia stata respinta; la domanda presentata sul presente bando sia stata accolta e - l investimento proposto sul Bando PMI non coincida, nemmeno parzialmente, con quello presentato sul presente bando e, pertanto, le spese ammissibili siano connesse esclusivamente con il nuovo investimento proposto sul Bando PMI e non siano già state rendicontate sul presente bando o su altri bandi; - l investimento oggetto della domanda finanziata sul presente bando sia stato realizzato e la relativa rendicontazione sia stata approvata; nel caso di revoca (limitatamente alle fattispecie di cui ai punti a); b); c); e l) dell art. 16 BANDO MICRO) dell agevolazione concessa relativamente alla domanda presentata sul presente bando, l impresa abbia provveduto alla integrale restituzione dell importo revocato. Le domande pervenute senza rispettare quanto sopra citato verranno ritenute non ricevibili L impresa (micro o piccola) che abbia già presentato domanda a valere sul Bando PMI potrà presentare domanda sul presente bando? L impresa (micro o piccola) che abbia già presentato una domanda a valere sul Bando PMI, può presentare (con esclusione della media impresa) una domanda a valere sul presente bando a condizione che: la domanda presentata sul Bando PMI sia stata respinta; la domanda presentata sul Bando PMI sia stata accolta e - l investimento proposto sul presente bando non coincida, nemmeno parzialmente, con quello presentato sul Bando PMI e, pertanto, le spese ammissibili siano connesse esclusivamente con il nuovo investimento proposto sul presente bando e non siano già state rendicontate sul Bando PMI o su altri bandi; - l investimento oggetto della domanda finanziata sul Bando PMI sia stato realizzato e la relativa rendicontazione sia stata approvata; nel caso di revoca (limitatamente alle fattispecie di cui ai punti a) e j) dell art. 16 BANDO PMI) dell agevolazione concessa relativamente alla domanda presentata sul Bando PMI, l impresa abbia provveduto alla integrale restituzione dell importo revocato. Le domande pervenute senza rispettare quanto sopra citato verranno ritenute non ricevibili Nel caso di errata indicazione dell'impresa nella scelta del regime di aiuto, la domanda verrà considerata nulla/invalida? 5

6 No, sarà comunicato al richiedente la non ammissibilità ai sensi della base giuridica indicata, e sarà data la possibilità di richiedere il passaggio all altro regime di aiuto Se per la realizzazione dell intervento fossero necessarie autorizzazioni amministrative, è possibile presentare domanda e richiedere le autorizzazioni successivamente? Sì, è possibile, allegando alla domanda una dichiarazione che motivi le ragioni per cui non sono state ancora richieste le autorizzazioni. 2. CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1. Chi può presentare domanda? Possono presentare domanda le micromprese e le piccole imprese che esercitano attività diretta alla produzione di beni e/o servizi Un impresa che non abbia al momento della presentazione della domanda un codice Ateco ammissibile, può fare richiesta di agevolazione? Sì, sarà possibile presentare domanda anche avendo un codice Ateco non ammissibile ai sensi del bando. In fase di rendicontazione l impresa dovrà però dimostrare di avere ottenuto, grazie al progetto effettuato, un codice ammissibile, pena la revoca dell agevolazione concessa Un impresa può ottenere l agevolazione se l unità locale oggetto dell investimento non è censita in Camera di Commercio al momento della presentazione della domanda? No. Secondo quanto previsto dall art. 5 del bando, gli investimenti, per la parte ammessa all agevolazione, devono essere realizzati in un unità locale regolarmente censita presso la CCIAA e localizzata nel territorio della Regione Piemonte Le imprese start-up possono beneficiare dell agevolazione? Per poter ottenere le agevolazioni previste dal bando, è fondamentale che si dimostri un innovazione rispetto ad un processo produttivo preesistente; perciò l azienda startup potrà beneficiare del finanziamento solo se ha già dei processi in atto Per quali soggetti la concessione dell aiuto è subordinata all autorizzazione della Commissione Europea? Per imprese che abbiano tutte e tre le seguenti caratteristiche: operano nei settori dell industria siderurgica o delle costruzioni navali o delle fibre sintetiche; sono localizzate in aree 107/3/c; propongono domanda con riferimento alla tipologia di aiuto prevista dall art. 13 del Regolamento CE 800/ Quali progetti sono considerati ammissibili? I progetti finalizzati ad introdurre innovazioni nel processo produttivo, tramite: acquisizione ed applicazione di tecnologie e conoscenze presenti in altri settori; acquisizione e applicazione al processo produttivo di servizi tecnico-scientifici; 6

7 acquisizione e applicazione di beni e servizi che consentano un miglioramento del processo produttivo o che sono essenziali per l innovazione di prodotto Cosa si intende per innovazione di processo? Con questo termine ci si riferisce ad un miglioramento nel metodo di produzione di beni o servizi, ottenuto attraverso cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature e/o nel software, che portino ad una diminuzione del costo unitario di produzione o distribuzione, a un incremento della qualità,alla produzione o spedizione di beni e servizi Qual è la durata massima del progetto? Il progetto non può avere durata superiore a 18 mesi dalla data di concessione dell agevolazione E possibile ottenere una proroga per la conclusione del progetto? Occorre inviare una richiesta motivata a Finpiemonte, che valuterà se concederla o meno Quali sono gli obblighi del beneficiario? Il beneficiario deve: effettuare una corretta manutenzione dei beni oggetto di agevolazione; concludere il progetto presentato entro 18 mesi dalla data di concessione dell agevolazione; presentare la rendicontazione finale entro 2 mesi dalla conclusione del progetto. Il beneficiario non può: alienare, cedere, distogliere dall uso originario i beni acquistati o realizzati nell ambito dell agevolazione; introdurre modifiche sostanziali negli impianti, attrezzature, infrastrutture ecc. oggetto dell agevolazione, che comportino un trasferimento di questi al di fuori del territorio regionale o una destinazione diversa da quelli per cui l agevolazione è stata concessa. 3. NATURA DELLE AGEVOLAZIONI 3.1. In cosa consiste l agevolazione? In un finanziamento, fino a copertura del 100% dei costi ammissibili, così composto: 50% fondi regionali, a tasso zero (limite massimo di ); 50% fondi bancari, alle condizioni previste dalle convenzioni bancarie stipulate tra gli istituti bancari e finpiemonte E previsto un costo minimo/massimo del progetto di investimento? Sì, è previsto un importo minimo di , Quando l agevolazione può essere richiesta ai sensi del Regolamento (CE) n. 800/08? Quando l investimento, nel suo complesso, consiste: - nell ampliamento di uno stabilimento esistente; 7

8 - nella diversificazione della produzione di uno stabilimento, anche mediante prodotti nuovi aggiuntivi; - nella trasformazione del processo produttivo di uno stabilimento; - nell acquisizione di servizi di consulenza Quali sono i limiti delle intensità di aiuto per le agevolazioni concesse ai sensi del Regolamento (CE) n. 800/08? 20% dei costi ammissibili per le piccole imprese (25% se localizzate nelle aree c) Quali sono i limiti delle intensità di aiuto per le agevolazioni concesse ai sensi del Regolamento (CE) 1998/2006 De Minimis? 20% dei costi ammissibili per le piccole imprese (25% se localizzate nelle aree c); per impresa in equivalente di sovvenzione lordo; in equivalente sovvenzione lordo per impresa attiva nel settore del trasporto su strada A quanto ammonta l intensità di aiuto per le imprese che operano nel settore dei trasporti? Se l agevolazione è richiesta ai sensi dell art. 13 del Reg. CE 800/08, l intensità di aiuto è del 10% C è un limite all importo degli aiuti ricevuti da ciascuna impresa? Sì, la somma dell importo degli aiuti ricevuti negli ultimi 3 esercizi finanziari ai sensi del Regolamento De Minimis non deve superare Gli aiuti concessi ai sensi del Regolamento CE 800/08 possono essere cumulati con altre agevolazioni? Sì, con queste modalità: - si possono cumulare con qualsiasi altro aiuto concesso ai sensi dello stesso regolamento, purchè tale aiuto si riferisca a differenti costi ammissibili; - possono essere cumulati con altri aiuti concessi ai sensi del Regolamento CE 800/08, con quelli concessi ai sensi del Regolamento Ce n. 1998/2006 (de minimis) o con altri finanziamenti della Comunità relativamente agli stessi costi ammissibili, purchè non venga superato il limite massimo dell intensità d aiuto o dell importo dell aiuto previsto dal Regolamento stesso Le agevolazioni sono cumulabili con la Tremonti Ter? Sì, in quanto il bando prevede il cumulo sia con altre misure non considerate aiuto di stato, che con gli aiuti di stato (rispettando in questo caso i massimali ESL). 8

9 4. SPESE AMMISSIBILI 4.1. Sono ammissibili le spese effettuate prima della presentazione della domanda? No, le spese devono essere sostenute successivamente all invio della richiesta di agevolazione e devono essere legate ad investimenti avviati dopo la presentazione della domanda Cosa si intende per investimento effettuato dopo la presentazione della domanda? L' investimento si considera avviato dopo la presentazione della domanda se, prima dell invio: - l'impresa non ha stipulato contratti (inclusi ordini e conferme d'ordine) per le prestazioni che compongono l'investimento; - non sono state emesse fatture relative a prestazioni che compongono l'investimento; - non sono stati effettuati pagamenti relativi a prestazioni che compongono l'investimento Sono ammissibili le spese relative a opere murarie e assimilate per l'istallazione dei macchinari/impianti innovativi? No, le opere murarie non sono ammesse Che tipo di servizi di consulenza sono ammessi? I servizi utilizzati esclusivamente ai fini della migliore realizzazione dell innovazione. Non devono essere continuativi o periodici e non devono riguardare le attività di gestione ordinaria. Questi servizi sono ammessi nella misura massima del 20% delle spese ammissibili Sono ammissibili le spese di consulenza sulle agevolazioni ottenute ai sensi del Regolamento (CE) 1998/2006 De Minimis? Sì, le spese per consulenze sono ammissibili ai sensi di entrambe le basi giuridiche Quali tipi di spese si possono considerare equipollenti ai servizi di consulenza indicati nel punto 8 del bando? Tutte le prestazioni di alto contenuto che non possono essere effettuate all interno dell impresa, che siano episodiche ed esclusivamente funzionali al progetto E ammesso l acquisto di licenze, brevetti, know-how e conoscenze tecniche? Sì, se strumentali al processo di innovazione e per un massimo del 10% delle spese ammissibili Sono ammesse solo le spese per acquisto di brevetti o anche quelle necessarie per brevettare un proprio progetto/prodotto innovativo? Sono ammessi anche i costi per consulenze necessarie per brevettare un proprio prodotto. 9

10 4.9. E ammesso l acquisto di beni usati? No E ammesso l acquisto di beni in leasing? No E ammessa la sostituzione, nei 5 anni successivi alla conclusione dell investimento, di beni ottenuti con l agevolazione con altri dalle funzione analoghe? Sì L'acquisto di mezzi d'opera targati e non, di mezzi di trasporto strumentali targati e delle relative attrezzature di trasporto è ritenuto un costo ammissibile fra quelli contemplati all'art.8 punto 1 a del bando, per imprese operanti non nel settore dei trasporti? Sì, purché siano beni utilizzati esclusivamente nel progetto di innovazione. 5. COME VIENE VALUTATA LA DOMANDA E COME VIENE EROGATA L AGEVOLAZIONE 5.1. Su cosa verte la valutazione delle domande? Le domande verranno valutate sulla base della loro ricevibilità e ammissibilità, sul merito, sulla capacità tecnica e finanziaria del richiedente Chi effettua l istruttoria delle domande? Finpiemonte procede direttamente alla verifica dei requisiti di ricevibilità e ammissibilità, mentre per la valutazione di merito e della sostenibilità finanziaria si avvale di un Comitato tecnico di valutazione. La banca co-finanziatrice conduce una propria autonoma istruttoria sulla capacità finanziaria del richiedente, prima della presentazione della domanda a Finpiemonte Come viene erogato il finanziamento? Il finanziamento viene erogato in un unica soluzione, a seguito della concessione dell agevolazione. 6. COME SI RENDICONTANO LE SPESE 6.1. Quando bisogna produrre la rendicontazione finale? Entro due mesi dalla conclusione del progetto Quali sono le modalità di rendicontazione? La rendicontazione delle spese deve necessariamente essere presentata via Internet, utilizzando la piattaforma informatica Sistema Piemonte Per rendicontare, bisogna inviare anche dei documenti cartacei? Sì, al termine dell inserimento dei dati, la piattaforma proporrà una dichiarazione riepilogativa delle spese inserite. Tale dichiarazione dovrà essere stampata, firmata e spedita a Finpiemonte insieme a copia di tutti i documenti di spesa (fatture, cedolini, etc.) e di pagamento (estratti conto, bonifici, assegni etc.) inseriti in piattaforma, 10

11 seguendo le istruzioni riportate nella lettera di accompagnamento alla rendicontazione cartacea Sono previste delle rendicontazioni periodiche? Sì, da effettuare entro il 30 aprile e il 30 novembre di ogni anno, secondo le stesse modalità previste per la rendicontazione finale, per le spese sostenute rispettivamente al 31 marzo e 31 ottobre precedenti, sempre che siano trascorsi almeno 4 mesi dalla data di concessione dell agevolazione. 7. CAUSE DI REVOCA DELLE AGEVOLAZIONI 7.1. Quali sono le cause di revoca delle agevolazioni? interruzione dell iniziativa anche per cause non imputabili all impresa beneficiaria; qualora l investimento non venga avviato entro 6 mesi dalla concessione dell agevolazione; qualora l investimento non venga concluso entro 18 mesi dalla data di concessione dell agevolazione, salvo quanto previsto all art. 15 del Bando; qualora l impresa non destini l agevolazione agli scopi che ne motivarono l ammissione a finanziamento; nel caso di agevolazione concessa sulla base di dati, notizie o dichiarazioni inesatti o reticenti; nel caso in cui i beni acquistati con l'agevolazione siano alienati, ceduti o distratti nei 5 anni successivi alla conclusione del progetto/investimento; l impresa subisca protesti, procedimenti conservativi o esecutivi o ipoteche giudiziali che possano pregiudicarne la consistenza patrimoniale o l esecuzione dell investimento finanziato o la restituzione del finanziamento bancario o compia qualsiasi atto che diminuisca la consistenza patrimoniale e/o economica; in caso di cessione di diritti e/o obblighi inerenti il finanziamento agevolato; in caso di mancata restituzione di tutto o parte del finanziamento agevolato; qualora il luogo di svolgimento del progetto sia diverso da quello indicato nella domanda di agevolazione e non rientri tra quelli compresi nel territorio in relazione al quale l agevolazione può essere concessa; qualora dalla documentazione prodotta o dalle verifiche e controlli eseguiti emergano inadempimenti dell impresa beneficiaria rispetto agli obblighi previsti, dal bando, dal provvedimento di ammissione a finanziamento e dalla normativa di riferimento; nel caso in cui a seguito della verifica finale venisse accertato o riconosciuto un importo di spese ammissibili inferiore alle spese ammesse con il provvedimento di concessione; in caso di cessazione dell attività dell impresa beneficiaria entro i 5 anni successivi alla conclusione del progetto/ investimento; 11

12 in caso di fallimento, liquidazione o assoggettamento dell impresa finanziata ad altra procedura concorsuale, prima che siano decorsi 5 anni dalla conclusione del progetto/investimento; in caso di cessazione o trasferimento dell unità produttiva al di fuori del territorio regionale nei 5 anni successivi alla conclusione del progetto/investimento ammesso all agevolazione; qualora il beneficiario dell agevolazione non consenta l effettuazione dei controlli previsti dall articolo 18 del bando o non produca la documentazione a tale scopo necessaria. nel caso in cui a seguito della verifica finale venissero accertate modifiche sostanziali che compromettano, a giudizio del Comitato di Valutazione, l effettiva realizzazione del progetto o ne alterino in misura rilevante e sostanziale i contenuti o gli effetti Cosa succede se in fase di verifica finale venisse riconosciuto un importo di spese ammissibili inferiore al limite minimo previsto dal bando? Finpiemonte procede alla revoca totale delle agevolazione In quali casi viene disposta la revoca parziale delle agevolazioni? Nel caso in cui a seguito della verifica finale venisse accertato o riconosciuto un importo di spese ammissibili inferiore a quello ammesso con il provvedimento di concessione In quali casi viene disposta la revoca totale delle agevolazioni? In tutti gli altri casi indicati al punto 16 del bando. 12

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