Manuale Export di DPD (Svizzera) SA Raggiungere obiettivi e conquistare nuovi mercati

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1 In oltre 230 paesi in tutto il mondo con più di 800 depositi propri oltre collaboratrici e collaboratori più di veicoli di consegna con soluzioni di spedizione tagliate su misura veloce, affidabile ed efficiente Leader europeo nel mercato dei pacchi B-to-B 2 milioni di pacchi trasportati al giorno 500 milioni di spedizioni all anno rete stradale europea rete aerea intercontinentale Le soluzioni di spedizione export DPD CLASSIC (Road) DPD CLASSIC (Air) DPD GUARANTEE DPD EXPRESS Global Express Parcels Tutti i dati si riferiscono alle disposizioni legali attualmente in vigore. Con riserva di modifiche. Al sito è disponibile la versione aggiornata del presente manuale.

2 Benvenuti! Se un pacco/una spedizione viene inviato/a all estero con DPD Svizzera, l offerta di prestazioni comprende anche il disbrigo delle formalità doganali. Il tipo di sdoganamento e l affrancatura possono variare in base al tipo di spedizione (DPD CLASSIC, DPD GUARANTEE e DPD EXPRESS) e al paese di destinazione. I dettagli sui possibili tipi di sdoganamento e affrancature a seconda del tipo di spedizione, inclusi i termini di consegna e le zone tariffarie, sono riportati sulle schede prodotti International che possono essere scaricate al sito DPD (Svizzera) SA. Profilo DPD. Infocenter. Brochure & flyers. Per un disbrigo ineccepibile delle formalità doganali il mittente deve allegare a ciascuna spedizione i documenti per l esportazione. Questi ultimi costituiscono la base per la modalità di esportazione, transito e importazione nel paese di destinazione. Dei documenti per l esportazione precisi e completi garantiscono un disbrigo delle formalità doganali prive di difficoltà, con l obiettivo di spedire e recapitare le vostre merci nel paese di destinazione senza alcun ritardo. Affidateci i vostri pacchi per l estero: grazie ai nostri specialisti in materia di esportazione sono in ottime mani! DPD (Svizzera) SA 2/31 Edizione Aprile 2014

3 1. Reti di esportazione Centri informazioni Descrizione delle merci, tariffe doganali e disposizioni per l importazione e l esportazione 6 4. Tipi di sdoganamento Sdoganamento all importazione, con un valore della merce trascurabile Sdoganamento all importazione Sdoganamento UE Il disbrigo di uno sdoganamento UE (procedura 4200).8 5. Condizioni commerciali Condizioni di consegna Condizioni di fatturazione Documenti per l esportazione Fattura esportazioni Redigere una fattura esportazioni tramite il modulo online DPD Redigere una fattura esportazioni manualmente Dichiarazione doganale su internet e-dec informatica Certificato di circolazione delle merci / prova dell origine Dichiarazione di origine «Esportatore autorizzato» Dichiarazione d origine «Esportatore non autorizzato» Codice EORI per le importazioni nell UE A cosa serve un codice EORI? Cosa comporta un codice EORI mancante? Chi deve registrarsi? Come ci si può registrare? Dati di contatto del centro d informazione sulle formalità doganali tedesche Zoll.de Il numero identificativo IVA tedesco Rappresentanza fiscale Rappresentanza fiscale DPD per la Germania Rappresentanza fiscale DPD per la Francia Dichiarazione Intrastat Dichiarazione riepilogativa Lo sdoganamento collettivo Requisiti Tipi di sdoganamento Glossario DPD (Svizzera) SA 3/31 Edizione Aprile 2014

4 1. Reti di esportazione La conquista di nuovi mercati ha inizio con l oculata individuazione delle opportunità e dei rischi e l accurata scelta dei partner, dei fornitori nonché dei clienti. In Svizzera sono disponibili numerose piattaforme di esportazione che dispongono di vaste reti relazionali e di comunicazione nonché di conoscenze di specialisti in materia di sviluppo delle esportazioni. Swiss export: la federazione svizzera per le esportazioni Swiss export offre consulenza in materia di esportazioni e supporto alle aziende per tutte le questioni relative allo sviluppo e al consolidamento di mercati esteri. Telefono , info@swissexport.ch, Internet Osec Business Network Switzerland Osec Business Network Switzerland detiene il mandato della Confederazione per supportare le aziende della Svizzera e del Liechtenstein nello sviluppo delle loro attività all estero. L Osec coordina a questo scopo il Business Network Switzerland, una vasta rete di partner di competenza in Svizzera e all estero. OSEC Zürich Stampfenbachstrasse 85 Postfach 2407 CH-8021 Zürich Tél Fax contact@osec.ch OSEC Lausanne Avenue d Ouchy 47 Case postale 315 CH-1001 Lausanne Tél Fax Info.lausanne@osec.ch OSEC Lugano Corso Elvezia 16 Casella postale 5399 CH-6901 Lugano Tél Fax info.lugano@osec.ch L Euro Info Center Svizzera (EICS) dispone di ampie conoscenze su questioni relative all UE e allo SEE. L EICS raccoglie le informazioni desiderate in base alle vostre necessità ed è il centro di distribuzione svizzero riconosciuto per tutte le pubblicazioni ufficiali dell Unione Europea. Telefono , info@cross-border.ch, Internet La camera di commercio e dell industria svizzera (SIHK/CCIS) La camera di commercio e dell industria vi offre consulenza per la gestione delle operazioni di esportazione e la determinazione dell origine delle merci. È inoltre a vostra disposizione per la legalizzazione di documenti per l esportazione. La CCIS funge anche da centro generale di informazioni per questioni internazionali. In qualità di membro della rete mondiale Business Network Switzerland dell Osec dispone di eccellenti contatti internazionali. info@cci.ch, fax , Internet DPD (Svizzera) SA 4/31 Edizione Aprile 2014

5 2. Centri informazioni Per la spedizione all estero è necessario attenersi alle rispettive disposizioni in materia di esportazione e importazione (tariffe doganali, documenti preferenziali, valore della merce). Potrete ottenere informazioni presso: Tariffa d uso svizzera Descrizione delle merci, tariffe doganali e disposizioni in materia di esportazione e importazione Pubblicazioni della Confederazione Moduli per l esportazione come CCM, EUR1, ecc. Fax Distribuzione di stampati dell amministrazione delle dogane Direzione generale delle dogane Direzione circondariale delle dogane di Basilea kdbs.zentrale@ezv.admin.ch Elisabethenstrasse 31 Telefono Basilea Fax Direzione circondariale delle dogane di Sciaffusa kdsh.zentrale@ezv.admin.ch Bahnhofstrasse 62 Telefono Sciaffusa Fax Direzione circondariale delle dogane di Ginevra kdge.zentrale@ezv.admin.ch Av. Louis-Casaï 84 Telefono Cointrin Fax Direzione circondariale delle dogane di Lugano kdti.zentrale@ezv.admin.ch Via Pioda 10 Telefono Lugano Fax DPD (Svizzera) SA 5/31 Edizione Aprile 2014

6 3. Descrizione delle merci, tariffe doganali e disposizioni per l importazione e l esportazione Tutte le merci commerciabili nonché quelle private devono essere dichiarate all atto dell importazione e dell esportazione secondo la tariffa doganale. Come la maggior parte delle tariffe doganali del mondo, quella svizzera si fonda sul sistema tariffario armonizzato (HTS) vigente a livello internazionale. Le prime sei delle otto cifre delle voci di tariffa svizzere corrispondono all HTS. L amministrazione federale delle dogane mette gratuitamente a disposizione la tariffa doganale (Tares) in Internet: hqkwg04cgxndyz! ?l=it Dopo aver selezionato la data, il paese di provenienza o di destinazione, la direzione di traffico (importazione/esportazione), la voce di tariffa di 8 cifre e un eventuale numero convenzionale nonché dopo aver fatto clic sul simbolo con la lente di ingrandimento vi appariranno le possibili aliquote di dazio (normali o concesse a precise condizioni per determinati impieghi oppure dietro presentazione di certificati d origine validi), i tributi suppletivi (tasse, imposte), gli assoggettamenti a permessi e altre osservazioni. Da tale applicazione è inoltre possibile accedere a diversi link, quali ad es. il D.4 (Decisioni relative alla classificazione di merci), il D.6 (Note esplicative della tariffa doganale, che spiegano in modo dettagliato quali merci rientrano in determinate voci di tariffa) e le osservazioni (Generali, indicazioni relative agli accordi di libero scambio, contingenti doganali, statistiche commerciali, agevolazioni doganali, imposte, autorizzazioni all importazione e all esportazione nonché disposizioni speciali). Le tariffe doganali europee sono riportate su internet nella banca dati della Commissione Europea TARIC ed è possibile consultarle gratuitamente. t=&area=&regulation=&langdescr=&callbackuri=cbu- 0&MeasType=&SimDate= &StartPub=&OrderNum=&GoodsText=&Level=&Expand=false DPD (Svizzera) SA 6/31 Edizione Aprile 2014

7 4. Tipi di sdoganamento Vi offriamo i seguenti tipi di sdoganamento: sdoganamento all importazione, con un valore della merce trascurabile (inferiore a EUR 22, art. 23 dell ordinanza sulle dogane) sdoganamento all importazione sdoganamento UE con rappresentanza fiscale DPD (A/H/A GmbH), paese di provenienza Germania sdoganamento UE con rappresentanza fiscale TD Express Services, paese di provenienza Francia sdoganamento UE con rappresentanza fiscale propria Consiglio! L offerta di sdoganamento / il tipo di sdoganamento può variare a seconda del tipo di spedizione e del paese di destinazione. Informazioni aggiornate al sito nelle schede prodotti International. 4.1 Sdoganamento all importazione, con un valore della merce trascurabile Lo sdoganamento all importazione con un valore della merce trascurabile si basa sull articolo 23 dell ordinanza sulle dogane (OD). Può essere applicato se il valore della merce da sdoganare non supera i 22 euro. Lo sdoganamento all importazione con un valore della merce trascurabile si contraddistingue dallo sdoganamento all importazione per un imposta sulle operazioni doganali ridotta e quindi può essere proposto a un prezzo più vantaggioso. Il regolamento esclude le seguenti merci: alcol e bevande alcoliche; tabacco e prodotti contenenti tabacco; caffè; tè; profumi e altre merci che sono soggette a regolamenti e tasse di diversa natura. 4.2 Sdoganamento all importazione (procedura 4000) Lo sdoganamento all importazione viene applicato se l itinerario porta direttamente dal paese di spedizione al paese di destinazione, ad es. nel caso di una spedizione pacchi con DPD dal paese di spedizione Svizzera direttamente al paese di destinazione Germania (indirizzo del destinatario in Germania) oppure direttamente dalla Svizzera alla Francia (indirizzo del destinatario in Francia). 4.3 Sdoganamento UE (procedura 4200) Lo sdoganamento UE si applica solo alle spedizioni con vendita definitiva, con fattura commerciale e per scambi B2B tassati secondo Incoterm DPD. Nel caso dello sdoganamento UE le formalità per la libera circolazione vengono sbrigate in un paese diverso da quello di destinazione: Esempio: Paese di esportazione Svizzera DPD (Svizzera) SA 7/31 Edizione Aprile 2014

8 Paese importatore Germania Paese di destinazione Belgio 4.4 Il disbrigo di uno sdoganamento UE (procedura 4200) Al passaggio della frontiera UE esterna, la vostra spedizione dalla Svizzera viene trattata in dogana o sdoganata e quindi importata nell UE. A partire da questo momento, la vostra consegna corrisponde a una consegna di merci intracomunitaria non soggetta a tasse conformemente al paragrafo 6a dell USTG in Germania (legge relativa all imposta sulla cifra d affari) e all art. 262 ter del CGI in Francia (Codice generale delle imposte).... con proprio numero identificativo IVA Se effettuate regolarmente delle esportazioni nell UE vi suggeriamo di richiedere un numero identificativo IVA proprio (v. pagina 24).... senza proprio numero identificativo IVA, con rappresentanza fiscale DPD (A/H/A GmbH / TD Express) Mettiamo volentieri a vostra disposizione una rappresentanza fiscale esterna che vi fornisce il numero identificativo IVA necessario per lo sdoganamento UE (numero IVA) e si occupa al vostro posto delle necessarie dichiarazioni fiscali e Intrastat (v. pagina 25); principio della rappresentanza fiscale puntuale.... senza proprio numero identificativo IVA, con rappresentanza fiscale propria La vostra rappresentanza fiscale mette a vostra disposizione il numero identificativo IVA necessario per lo sdoganamento UE e si occupa per voi dell obbligo di notifica e delle necessarie dichiarazioni fiscali e Intrastat. (v. pagina 25). In questo caso il principio della rappresentanza fiscale puntuale non è contemplato. I vantaggi di uno sdoganamento UE (fornitura intracomunitaria) sono: Nessuna riscossione diretta dell imposta sul valore aggiunto in fase di sdoganamento della merce. Nessun costo del capitale per l importatore (nessun anticipo di spese e interessi per l IVA all importazione). Equiparazione dei fornitori svizzeri ai fornitori UE. Aumento della competitività sul mercato UE, poiché le vostre spedizioni possono essere elaborate senza ulteriore dispendio amministrativo. DPD (Svizzera) SA 8/31 Edizione Aprile 2014

9 5. Condizioni commerciali 5.1 Condizioni di consegna DPD offre le condizioni di consegna riportate qui di seguito: DDP Franco domicilio, sdoganato e tasse incluse Il mittente paga tutte le spese, incl. l IVA estera. DDP esclusiva IVA Franco domicilio, sdoganato, tasse escluse Il mittente paga le spese di trasporto e lo sdoganamento, incl. eventuali imposte doganali. Il destinatario paga l IVA estera. DAP sdoganato (Standard DPD) Franco domicilio, non sdoganato, tasse escluse Il mittente paga le spese di trasporto e costi di sdoganamento. Il destinatario paga l IVA et dazi. DAP Franco domicilio, non sdoganato Il mittente paga le spese di trasporto. Il destinatario paga lo sdoganamento incl. eventuali imposte doganali e l IVA estera. Se sulla fattura non viene indicata nessuna delle condizioni di consegna sopraccitate, la condizione di consegna di base ammessa sarà «sdoganato DAP» (per quanto possibile). Per alcuni paesi di applicano esclusivamente le condizioni di consegna DAP (v. tabelle paesi e termini di consegna sulle schede prodotti International). 5.2 Condizioni di fatturazione Le condizioni di fatturazione sono impiegate e devono essere indicate in modo chiaro sulla fattura al fine di definire chi dovrà assumersi i costi: chi deve corrispondere i COSTI DI SDOGANAMENTO relativi a importazione ed esportazione? chi deve corrispondere l imposta di DOGANA? chi deve corrispondere l IVA? DPD (Svizzera) SA 9/31 Edizione Aprile 2014

10 POSSIBILI AFFRANCATURE NEL SISTEMA DPD Incoterms 2010 DDP : franco domicilio sdoganato tasse incluse DDP non tassato : franco domicilio dogana inclusa ma tas escluse DAP sdoganato :franco domicilio tasse escluse DAP : franco domicilio non sdoganato E s p o r t a t o r e Trasporto Costi sdoganamento esportazione Costi sdoganamento importazione Dogana < < < < < < < < < > < < < > > < < > > > IVA I m p o r t a t o r e < Costi a carico dell'esportatore > Costi a carico dell'importatore DPD (Svizzera) SA 10/31 Edizione Aprile 2014

11 6. Documenti per l esportazione Per garantire un disbrigo ineccepibile delle formalità doganali, è necessario allegare a ogni spedizione una fattura esportazioni. I documenti per l esportazione devono essere applicati all esterno del pacco (ad es. in una busta portadocumenti DPD che mettiamo a vostra disposizione gratuitamente). Consiglio! Indicare sempre il numero dell etichetta con codice a barre sulla fattura esportazioni.... Fattura esportazioni La fattura esportazioni deve essere redatta in duplice copia, di cui un originale firmato. Per uno sdoganamento UE deve essere sempre redatta una fattura commerciale; le fatture pro forma non sono ammesse per lo sdoganamento UE. Fattura commerciale per scopi commerciali (vendita definitiva) Se si tratta di una spedizione commerciale con valore commerciale, necessitate di una fattura commerciale. Fattura pro forma per scopi non commerciali (vendita non definitiva) Se non si tratta di una spedizione commerciale (a scopo non professionale), ad esempio un regalo personale, un campione prova o un pezzo difettoso, viene redatta una fattura proforma. In caso di emissione di una fattura pro forma, è sempre necessario riportare una motivazione scritta sulla fattura pro forma: ad es. regalo personale, spedizione di campioni/articoli di prova, riparazione, lavorazione, consegna successiva gratuita, esposizioni, fiere, ecc. Dichiarazione di esportazione (modulo d) / incarico di spedizione non è più valido dal 01/01/2014 ed è stato sostituito dalla e-dec informatica (vedere pag. 16)... Certificato di circolazione delle merci/dichiarazione d origine (CCM/EUR 1) A partire da un valore della merce di CHF o EUR (maggiori informazioni a pagina 17).... Procura per la rappresentanza fiscale DPD (Svizzera) SA 11/31 Edizione Aprile 2014

12 Per ogni destinatario con firma originale o una volta l anno con l annotazione «vale per tutti i nostri clienti destinatari nell Unione Europea» (maggiori informazioni a pagina Fehler! Textmarke nicht definiert.).... Documenti per l esportazione Svizzera Samnaun Per l esportazione verso Samnaun il mittente deve predisporre i seguenti documenti per l esportazione: Fattura esportazioni e/o bolla di consegna della merce (con valore della merce della spedizione) Dichiarazione di esportazione e-dec informatica (vedere pag. 16) Nel caso in cui non sia possibile redigere una dichiarazione di esportazione informatica è possibile trasmettere una delega a DPD che si incaricherà di farlo a vostro nome. Con l introduzione dell imposta sul valore aggiunto è stato mantenuto lo stato di zona extradoganale (nessuna imposta doganale), ma è stata introdotta l IVA svizzera con un aliquota normale pari all 8% e aliquota ridotta pari al 2,5%. Lo sdoganamento serve puramente a scopi statistici ed è soggetto al diritto svizzero. DPD (Svizzera) SA 12/31 Edizione Aprile 2014

13 7. Fattura esportazioni Per uno sdoganamento all importazione privo di difficoltà, sulla fattura esportazioni devono figurare le seguenti informazioni: Nome e indirizzo dell esportatore (venditore) Nome e indirizzo dell importatore (acquirente) con numero di telefono (si prega di indicare la sigla internazionale del paese destinatario prima del numero postale di avviamento) Nome e indirizzo del destinatario (indirizzo di consegna) con numero di telefono (si prega di indicare la sigla internazionale del paese destinatario prima del numero postale di avviamento) Data, numero e luogo di emissione della fattura Indirizzo di consegna se diverso dall indirizzo di fatturazione Condizioni di consegna (v. pagina 9) Descrizione della merce 1 : definizione, quantità con relativo numero di tariffa doganale, valore delle singole merci e valore complessivo delle merci con indicazione della valuta (v. pagina 6) Numeri dei pacchi Peso per ciascuna voce doganale (lordo/netto) Peso complessivo (lordo/netto) Timbro aziendale e firma Inoltre a seconda del tipo di sdoganamento: Testo della dichiarazione di origine (v. pagina 18) Codice EORI 2 (v. pagina 21) Numero identificativo IVA (v. pagina 24) Dati relativi alla rappresentanza fiscale (v. pagina Fehler! Textmarke nicht definiert.) 1 Per garantire che le merci possano essere sdoganate in base al numero di tariffa doganale corretto, è necessario descrivere dettagliatamente le merci sulla fattura commerciale, determinare i numeri di tariffa doganale corrispondenti e indicarli sulla fattura (v. pagina 6). In caso di domande potete rivolgervi alle direzioni doganali distrettuali e alla Camera di commercio. 2 Dal 1 gennaio 2010 tutti gli importatori tedeschi necessitano per l importazione di merci di un codice EORI proprio. Questo codice è indispensabile per uno sdoganamento privo di difficoltà attraverso il sistema doganale automatizzato tedesco ATLAS. Richiedete pertanto il codice EORI al vostro partner commerciale tedesco e riportatelo obbligatoriamente sulla fattura commerciale. In questo modo sarete certi che sarà disponibile in fase di sdoganamento e non si verificherà alcun ritardo. Se possibile, indicate sulla fattura anche il numero di telefono del destinatario. Se il vostro partner tedesco non possiede ancora un codice EORI (informazioni dettagliate a pagina 10), può richiederlo all ufficio preposto a Dresda (Informations und Wissensmanagement Zoll) per la Germania. DPD (Svizzera) SA 13/31 Edizione Aprile 2014

14 7.1 Redigere una fattura esportazioni tramite il modulo online DPD Vi offriamo uno strumento per redigere la fattura esportazioni. Utilizzate il modulo online sul nostro sito web, nella rubrica Spedizione Spedizione internazionale Fattura esportazioni: Da adattare (EORI, rappresentanza fiscale ecc.) (Estratto Modulo online) Scegliere tra fattura commerciale e fattura pro forma, determinare il tipo di sdoganamento, compilare il modulo e stamparlo sulla vostra carta aziendale in duplice copia! DPD (Svizzera) SA 14/31 Edizione Aprile 2014

15 7.2 Redigere la fattura esportazioni manualmente Possibilità di sdoganamento: A B C D E Low Value(Art. 23 ZVO), Valore della merce fino a 22 Euro, Importazione attraverso la Germania Per tutti i paesi UE Sdoganamento all importazione, importazione diretta nel paese di destinazione (Procedura 4000) DE, FR, IT, AT, ES, BE, NL, DK Sdoganamento UE in Germania (Procedura 4200), con rappresentanza fiscale A/H/A Sdoganamento UE in Francia (Procedura 4200), con TD Express Services Sarl Sdoganamento UE in Francia o Germania (Procedura 4200), con rappresentanza fiscale propria (L esportatore è registrato a fini fiscali in FR o DE) Per tutti i paesi UE * Per tutti i paesi UE * Per tutti i paesi UE * Esportatore Esportatore Esportatore Esportatore Esportatore a) Numero di a) Numero di a) N. identificativo IVA a) N. identificativo IVA ammissione (per ammissione (per della rappresentanza della rappresentanza spedizionieri/esportatori spedizionieri/esportatori fiscale (A/H/A) fiscale (TD Express) autorizzati) autorizzati) b) Numero TIN (e-dec Export/ DIe) b) Codice EORI (solo per DPD sdoganato) b) Numero di ammissione (per spedizionieri/esportatori autorizzati) b) Numero di ammissione (per spedizionieri/esportatori autorizzati) a) N. IVA proprio b) Numero di ammissione (per spedizionieri/esportatori autorizzati) c) Numero IVA svizzero c) Codice fiscale (solo (CHE.XXX.XXX.XXX) per DPD sdoganato) c) Codice EORI c) Codice EORI c) Codice EORI d) Numero TIN (e-dec Export/ DIe) d) Numero TIN (e-dec Export/ DIe) d) Numero TIN (e-dec Export/ DIe) d) Numero TIN (e-dec Export/ DIe) e) Numero IVA svizzero (CHE.XXX.XXX.XXX) e) Numero IVA svizzero (CHE.XXX.XXX.XXX) e) Numero IVA svizzero (CHE.XXX.XXX.XXX) e) Numero IVA svizzero (CHE.XXX.XXX.XXX) Destinatario Destinatario Destinatario Destinatario Destinatario a) Codice EORI a) Codice EORI a) Codice EORI b) N. identificativo impresa. b) N. identificativo impresa b) N. identificativo impresa Importatore Importatore Importatore Importatore Importatore a) Codice EORI a) Codice EORI a) Codice EORI a) Codice EORI c) Numero conto di b) N. identificativo b) N. identificativo b) N. identificativo pagamento (se impresa impresa impresa disponibile) c) Numero conto di pagamento (se disponibile) Affrancatura secondo il sistema DPD Affrancatura secondo il sistema DPD Affrancatura secondo il sistema DPD Affrancatura secondo il sistema DPD DDP tassato DDP tassato DDP tassato DDP tassato DDP tassato DDP non tassato DDP non tassato DAP sdoganato DAP sdoganato DAP DAP EXW EXW (Solo per rinvii) (Solo per rinvii) Affrancatura secondo il sistema DPD Definizione della merce Definizione della merce Definizione della merce Definizione della merce Definizione della merce a) Descrizione esatta della merce, numero di unità a) Descrizione esatta della merce, numero di unità a) Descrizione esatta della merce, numero di unità a) Descrizione esatta della merce, numero di unità a) Descrizione esatta della merce, numero di unità DPD (Svizzera) SA 15/31 Edizione Aprile 2014

16 b) Valore della merce b) Valore della merce b) Valore della merce b) Valore della merce b) Valore della merce c) Peso netto e peso lordo c) Peso netto e peso lordo c) Peso netto e peso lordo c) Peso netto e peso lordo c) Peso netto e peso lordo d) Numero di pacchi (o altre unità di imballaggio) d) Numero di pacchi (o altre unità di imballaggio) d) Numero di pacchi (o altre unità di imballaggio) d) Numero di pacchi (o altre unità di imballaggio) d) Numero di pacchi (o altre unità di imballaggio) e) N tariffa doganale (minimo 8 cifre) e) N tariffa doganale (minimo 8 cifre) e) N tariffa doganale (minimo 8 cifre) e) N tariffa doganale (minimo 8 cifre) e) N tariffa doganale (minimo 8 cifre) f) Dichiarazione di origine f) Dichiarazione di origine f) Dichiarazione di origine f) Dichiarazione di origine f) Dichiarazione di origine Escluse le merci soggette a obblighi di accettazione (ad e. alcol, tabacco ecc). Documenti Documenti Documenti Documenti Documenti a) Fattura pro forma b) Fattura commerciale a) Fattura pro forma b) Fattura commerciale (solo per merce senza vendita ved. Pag.2) c) Dichiarazione d origine o EUR1 a) Fattura commerciale b) Dichiarazione d origine o EUR1 c) Delega fiscale a A/H/A a) Fattura commerciale b) Dichiarazione d origine o EUR1 c) Delega fiscale a TD Express Services a) Fattura commerciale b) Dichiarazione d origine o EUR1 1 Per la Germania è necessario un codice EORI del destinatario. 2 In caso di sdoganamento UE gli esportatori svizzeri necessitano di un codice EORI. 3 Sdoganamento UE e disbrigo in Germania, a nnotazione «Consegna intracomunitaria esente da imposte ai sensi del 6a dell UStG» Rappresentante fiscale A/H/A GmbH, Am Golfplatz 1/1, Bad Bellingen, n o identificativo IVA DE Annotazione «Consegna intracomunitaria esente da imposte ai sensi del 6a dell UStG» 5 Sdoganamento UE e disbrigo in Francia con rappresentanza fiscale TD Express Services, 8 rue des Champs, F Hésingue USt-IdNr. FR ZX Annotazione «Consegna intracomunitaria esente da imposte ai sensi dell art. 291 III 4 et 262 ter del CGI» 7.3 Dichiarazione doganale su internet e-dec informatica La dichiarazione di esportazione e-dec informatica è necessaria per DPD solo per le esportazioni dirette a Samnaun (vedere pag 12). Con la e-dec informatica l AFD offre dall inizio del 2012 la possibilità di redigere online le dichiarazioni doganali d importazione. L iscrizione alle dogane su internet può essere fatta da chiunque gratuitamente per la DPD (Svizzera) SA 16/31 Edizione Aprile 2014

17 redazione e la trasmissione di dichiarazioni doganali. Tale dichiarazione sostituisce il documento unico mod per l esportazione e il mod per l importazione di merce. L accesso per la gestione produttiva della e-dec può essere effettuato tramite il seguente link: Per maggiori informazioni: 8. Certificato di circolazione delle merci / prova dell origine Una dichiarazione di origine è necessaria solo per il traffico di merci con gli Stati con i quali la Svizzera ha stipulato degli accordi di libero scambio, preferenza o cooperazione (merci con trattamento preferenziale). Nell ambito di tali accordi, le merci possono usufruire di un trattamento preferenziale (franchigia doganale o riduzione dei tributi doganali) se soddisfano le condizioni di origine contrattuali ed esiste una prova dell origine valida. Quest ultima deve essere presentata all ufficio doganale insieme alla dichiarazione doganale. Come prove dell origine sono ammessi: a) il certificato di circolazione delle merci EUR1 b) il certificato di circolazione delle merci EUR-MED c) la dichiarazione di origine sulla fattura per spedizioni di merce originale del valore non superiore ai limiti previsti negli accordi (prezzo dalla fabbrica) d) la dichiarazione di origine sulla fattura approntata da un esportatore autorizzato DPD (Svizzera) SA 17/31 Edizione Aprile 2014

18 a) Certificato di circolazione delle merci EUR 1 b) Certificato di circolazione delle merci EUR-MED c) Fattura con nota preferenziale Dichiarazione di origine Il certificato di circolazione delle merci è un documento preferenziale per le merci che sono state prodotte nell Unione europea e/o nell EFTA. Le direzioni circondariali delle dogane di Basilea, Sciaffusa, Ginevra e Lugano, gli ispettorati delle dogane di Zurigo e di Kreuzlingen, la suddivisione di servizio di San Gallo e la sezione Origine e tessili della Direzione generale delle dogane forniscono informazioni vincolanti sulle disposizioni relative all origine. 8.1 Dichiarazione di origine «Esportatore autorizzato» In generale gli esportatori autorizzati possono rilasciare dichiarazioni di origine sulla fattura senza limiti di valore e sono anche esonerati dall obbligo di firma manoscritta. Nell ambito di accordi di libero scambio che prevedono certificati di circolazione delle merci EUR-MED e/o EUR1, per loro il rilascio di questi certificati non è più necessario. Dichiarazione di origine (certificato a scopo preferenziale) sulla fattura Per essere riconosciuta come certificato a scopo preferenziale la dichiarazione di origine deve riportare sulla fattura il seguente testo: 1. Esportatore autorizzato DPD (Svizzera) SA 18/31 Edizione Aprile 2014

19 L esportatore (autorizzazione n /ufficio doganale principale) delle merci contemplate nel presente documento commerciale dichiara che, salvo indicazione contraria, le merci sono merci di origine preferenziale *. Luogo, data, timbro, nome in stampatello *Paese di origine Domanda di autorizzazione per l applicazione della procedura semplificata per il rilascio di prove d origine Le persone o ditte interessate all introduzione di tale procedura inviano il modulo «Domanda di autorizzazione per l applicazione della procedura semplificata per il rilascio di prove dell'origine» (originale e copia) alla Direzione delle dogane competente: (Estratto domanda «Esportatori autorizzati») DPD (Svizzera) SA 19/31 Edizione Aprile 2014

20 8.2 Dichiarazione d origine «Esportatore non autorizzato» Per gli esportatori non autorizzati vige un limite di valore della merce di CHF risp. EUR : 2. Esportatore non autorizzato L esportatore delle merci contemplate nel presente documento commerciale dichiara che, salvo indicazione contraria, le merci sono di origine preferenziale *. Luogo, data, timbro, firma originale e nome in stampatello *Paese di origine DPD (Svizzera) SA 20/31 Edizione Aprile 2014

21 9 Codice EORI per le importazioni nell UE 9.1 A cosa serve un codice EORI? Il codice EORI serve a identificare in maniera univoca tutti gli operatori economici all interno dell UE ed è necessario per qualsiasi forma di scambio di informazioni e di dati (in particolare in caso di dichiarazioni doganali) con le autorità doganali dell UE. 9.2 Cosa comporta un codice EORI mancante? Nel caso vengano consegnate dichiarazioni doganali prive dei codici EORI necessari o recanti codici errati, prima del trasferimento delle merci, le autorità doganali chiederanno ai dichiaranti il codice EORI necessario o la richiesta di attribuzione di codice EORI. Il dichiarante (o l operatore economico interessato) deve in questo caso presentare all ufficio doganale una copia della richiesta e comunicare immediatamente, senza ulteriori solleciti, il codice EORI non appena gli viene assegnato. Solo allora le merci potranno essere esportate. In assenza di codice valido o di richiesta valida la merce non potrà essere esportata. 9.3 Chi deve registrarsi? Devono registrarsi gli operatori economici che hanno la loro sede o domicilio nel territorio doganale dell Unione europea; si tratta di tutte le persone che nell ambito della loro attività commerciale esercitano (anche passivamente) delle attività soggette alle disposizioni del diritto doganale (ad es. in qualità di importatori, esportatori, dichiaranti, titolari dell autorizzazione per una procedura doganale e simili). Gli operatori economici che non hanno la loro sede o domicilio nel territorio doganale dell Unione europea, devono farsi registrare se presentano all Unione una dichiarazione sommaria oppure una dichiarazione doganale (eccetto dichiarazioni doganali verbali o riepilogative nonché dichiarazioni doganali per l uso temporaneo); presentano all Unione una dichiarazione sommaria di uscita e di entrata; gestiscono un magazzino di custodia; richiedono un autorizzazione come speditore autorizzato per il rilascio di documenti per la spedizione T2L oppure come speditore autorizzato nella procedura di spedizione; richiedono un certificato come operatori economici autorizzati. Gli spedizionieri svizzeri la cui attività si limita alla sola esportazione di merci e non effettuano operazioni doganali, non sono soggetti a tale normativa. Nel caso in cui lo spedizioniere svizzero operi in qualità di operatore economico ad esempio come da procedura 4200 o sia soggetto a tassazione Incoterms DPD, questi necessita un codice EORI. DPD (Svizzera) SA 21/31 Edizione Aprile 2014

22 9.4 Come ci si può registrare? Il modulo prestampato 870 «Beteiligte Stammdaten» può essere scaricato al sito (Estratto Modulo 0870 Beteiligte Stammdaten IWM Zoll stato marzo 2010) 9.5 Dati di contatto del centro d informazione sulle formalità doganali tedesche Zoll.de Richieste di codici EORI Per posta Informations- und Wissensmanagement Zoll Carusufer Dresden Via fax 0351/ Tedesco Tel. 0351/ Fax 0351/ info.gewerblich@zoll.de (dimensioni del file compresi gli allegati max. 5 MB) DPD (Svizzera) SA 22/31 Edizione Aprile 2014

23 Inglese Tel. 0351/ Fax 0351/ (dimensioni del file compresi gli allegati max. 5 MB) Richiesta online Link Banca dati per la conferma dei codici EORI DPD (Svizzera) SA 23/31 Edizione Aprile 2014

24 10 Il numero identificativo IVA tedesco Per la gestione di sdoganamenti UE, operazioni triangolari o contratti a catena nell UE sono necessari un numero IVA e un numero identificativo IVA. La vostra azienda deve essere registrata, dal punto di vista dell IVA, dall Ufficio delle imposte di Costanza. (Estratto Modulo di richiesta numero identificativo IVA) La richiesta di assegnazione di un numero identificativo IVA deve essere presentata per iscritto alla sede seguente: Finanzamt Konstanz Tel Sigismundstrasse 19 Fax DE Konstanz FA09.Ust-Ausland@t-online.de Oltre alle indicazioni usuali, per lo sdoganamento UE è necessario menzionare sulla fattura commerciale anche le informazioni seguenti: «Consegna intracomunitaria esente da imposte ai sensi del 6a dell UStG». La fattura deve essere redatta senza aliquota IVA se tutti i soggetti coinvolti sono autorizzati alla deduzione dell imposta precedente ovvero hanno un numero identificativo IVA. DPD (Svizzera) SA 24/31 Edizione Aprile 2014

25 11 Rappresentanza fiscale La rappresentanza fiscale vi equipara ai fornitori UE Rappresentanza fiscale DPD per la Germania Affinché la rappresentanza fiscale DPD possa comparire come vostro rappresentante fiscale, essa necessita di una procura da parte vostra: nuovo modello procura individuale: Procura fiscale (individuale) Procura fiscale (generale) In base al 22a della legge tedesca sull imposta sulla cifra d affari (UStG), un imprenditore estero può farsi rappresentare da un rappresentante fiscale solo se in Germania ottiene fatturati da esportazioni esclusivamente esenti da imposte e se non intende far valere deduzioni delle imposte tedesche precedenti. Se quindi il fornitore svizzero è registrato in Germania per scopi di IVA o se, ad esempio, effettua prestazioni d opera o presta servizi dipendenti da contratti d opera in Germania (che sono soggetti all obbligo di imposte, ma per cui non è lui, bensì il beneficiario della prestazione a dover liquidare l imposta), è esclusa una DPD (Svizzera) SA 25/31 Edizione Aprile 2014

26 rappresentanza fiscale. In questo caso, gli obblighi di dichiarazione e di registrazione correlati allo sdoganamento UE in Germania riguardano personalmente il fornitore Rappresentanza fiscale DPD per la Francia TD Express Services 8, rue des Champs F Hésingue Id. TVA FR ZX EORI: FR Représentation fiscale ponctuelle, selon art. 289 du CGI Importation exonérée de TVA selon art. 291 III 4 du CGI Livraison Intracommunautaire exonérée de TVA, selon art. 262 ter du CGI DPD (Svizzera) SA 26/31 Edizione Aprile 2014

27 12 Dichiarazione Intrastat I titolari di un numero identificativo IVA sono tenuti a redigere mensilmente una dichiarazione Intrastat (simile alla nostra statistica del commercio svizzera) e a inviarla all indirizzo seguente: Statistisches Bundesamt Internet Statistischer Informationsservice Fax / od Gustav-Stresemann-Ring 11 Telefono /75-1 o DE Wiesbaden Questo ufficio mette a vostra disposizione anche i moduli e la guida per compilare le dichiarazioni Intrastat: (Estratto Modulo dichiarazione Intrastat) DPD (Svizzera) SA 27/31 Edizione Aprile 2014

28 13 Dichiarazione riepilogativa Inoltre ogni trimestre deve essere inviata al Bundesamt für Finanzen di Saarlouis una dichiarazione riepilogativa (DR): Bundesamt für Finanzen (Aussenstelle Saarlouis) Internet Ahornweg 1-3 D Saarlouis Telefono (Estratto Modulo dichiarazione riepilogativa) Il modulo di dichiarazione può essere richiesto presso lo stesso ufficio: (Estratto Modulo richiesta di assegnazione di un numero utente) DPD (Svizzera) SA 28/31 Edizione Aprile 2014

29 14 Lo sdoganamento collettivo 14.1 Requisiti Più di un destinatario in un paese di destinazione oppure più di un destinatario nell Unione europea. L esportatore si presenta come importatore ed è in possesso di un numero fiscale, di un numero identificativo IVA e di un codice EORI oppure un destinatario tedesco si presenta come importatore ed è in possesso di un codice EORI Tipi di sdoganamento a. Sdoganamento collettivo con importatore in Germania (sdoganamento all importazione) I seguenti dati devono essere riportati sulla fattura esportazioni cumulativa: Indirizzo di fatturazione tedesco dell importatore Codice EORI dell importatore b. Sdoganamento collettivo con esportatore svizzero a diversi destinatari in Germania I seguenti dati devono essere riportati sulla fattura esportazioni cumulativa: Diversi destinatari in Germania Codice fiscale e codice EORI dell esportatore svizzero Codici EORI di ciascun destinatario in Germania (eccetto persone private) Importante! Allegare sempre alla fattura un elenco completo con tutti gli indirizzi dei destinatari inclusi i rispettivi codici EORI. c. Sdoganamento collettivo UE con esportatore svizzero a diversi destinatari in altri paesi UE La presente variante non è più valida dal 1 gennaio 2012 DPD (Svizzera) SA 29/31 Edizione Aprile 2014

30 15 Glossario Sigla Termine Definizione EFTA Codice EORI UE SEE Associazione europea di libero scambio Economic Operators Registration and Identification Number Unione europea Spazio economico europeo Dell EFTA (European Free Trade Association) fanno ancora parte Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Ne sono usciti per aderire all Unione europea (UE) la Danimarca, la Finlandia, la Gran Bretagna, l Austria, il Portogallo e la Svezia. Economic Operator = operatore economico Registration and Identification = registrazione e identificazione Comunità di Stati europei fondata con il trattato di Maastricht (ufficialmente: trattato sull Unione europea, in breve: TUE). Spazio economico con diritto comune tra l Unione europea (UE) e gli Stati dell EFTA Liechtenstein, Norvegia e Islanda. - Documento unico - Accordo di libero scambio Le dichiarazioni doganali redatte per iscritto devono essere presentate su un modulo prestampato corrispondente al modello ufficiale. Gli accordi di libero scambio riguardano di norma la circolazione transfrontaliera di merci tra le parti contrattuali. Le merci che rientrano in tali accordi, possono usufruire di riduzione dei tributi doganali o di franchigia doganale. Per poter approfittare di questo trattamento preferenziale, devono tuttavia avere origine in uno degli Stati che aderiscono all accordo. TDC HTS Tariffa doganale comune Sistema tariffario armonizzato La tariffa doganale comune (TDC) è lo strumento più completo della politica doganale e commerciale dell UE, poiché è applicabile all intera circolazione delle merci. Dal 1 gennaio 1988 nell UE trova applicazione la descrizione delle merci del sistema tariffario armonizzato (HTS). Per la tariffa doganale comune (TDC) non viene adottata tuttavia soltanto la nomenclatura tariffaria internazionale armonizzata a 6 cifre, bensì un codice di 8 cifre, la cosiddetta nomenclatura combinata (NC), che contiene le suddivisioni comunitarie. - Incoterms Condizioni commerciali internazionali. Gli Incoterms (International Commercial Terms) stabiliscono in maniera vincolante le condizioni di consegna internazionali, in particolare quale dei partner contrattuali debba sostenere i costi di trasporto e assicurazione, chi debba assumersi i rischi di trasporto e in che momento il rischio di perdita passa all acquirente. DPD (Svizzera) SA 30/31 Edizione Aprile 2014

31 (continuazione) Sigla Termine Definizione CO Certificato di origine Il certificato di origine indica il paese di origine delle merci. Nella circolazione internazionale di merci la dimostrazione dell origine è ad esempio necessaria per il controllo dei flussi di merci, l implementazione di misure antidumping, il monitoraggio delle limitazioni alle importazioni oppure per il ricorso a riduzioni delle imposte doganali. Di norma è il paese di destinazione a decidere in merito alla necessità di un certificato d origine. - Cumulo paneuropeo - Dichiarazione sommaria Data la sua importanza, il cumulo paneuropeo è paragonabile alla conclusione dell accordo di libero scambio tra la Svizzera e l UE. Il suo scopo è creare un sistema europeo allargato di libero scambio. In caso di sdoganamento di merci per il mercato interno dell UE è necessario esibire una dichiarazione sommaria subito dopo la presentazione in dogana. La dichiarazione contiene l elenco delle merci presentate in dogana. Tares Tariffa doganale TARIC SA DA UD OMC CCM (EUR1) (EUR-MED) Tariffa integrata delle comunità europee Speditore autorizzato Destinatario autorizzato Unione doganale Organizzazione mondiale del commercio Certificato di circolazione delle merci La TARIC è la cosiddetta tariffa doganale integrata delle comunità europee. La procedura SA permette agli spedizionieri e agli esportatori di effettuare lo sdoganamento all esportazione e quello in transito presso il loro domicilio. La procedura DA permette agli spedizionieri e agli importatori di effettuare lo sdoganamento all importazione presso il loro domicilio. Gli invii vengono spediti in transito dal confine al domicilio del DA. Unione di più paesi che si accordano di non esigere alcun dazio doganale sul reciproco scambio di merci e di applicare nei confronti degli Stati terzi una tariffa doganale esterna. L Unione europea (UE) è un esempio di unione doganale. I suoi dazi doganali sono riepilogati nella TARIC (tariffa integrata della comunità) e possono essere richiamati in Internet. Istituzione internazionale per la promozione del libero commercio mondiale con sede a Ginevra. Il certificato di circolazione delle merci è un documento preferenziale per merci che sono state prodotte nell Unione europea e/o nell EFTA. DPD (Svizzera) SA 31/31 Edizione Aprile 2014