D3.7 Sviluppo di unità di test e report relativi ai moduli di interfacciamento tra il Portale di visualizzazione remota 3D e il MiddleWare.

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1 D3.7 Sviluppo di unità di test e report relativi ai moduli di interfacciamento tra il Portale di visualizzazione remota 3D e il MiddleWare. Use Case Test API Middleware in modalità emulazione Stato del cluster Test API Middleware cluster reale Stato del cluster Hostname non valido URL errato Errore interno Test CloudAgent in modalità emulazione Richiesta errata URL errato Test CloudAgent in cluster reale Stato del cluster Richiesta errata URL errato Test CloudAgent in sessione interattiva

2 Use Case Nell immagine seguente viene riportato lo schema relativo alla serie di azioni che vengono compiute in un use case Windows. Figura 1. Use Case completo Riportiamo un Use Case completo: 1. L utente, selezionerà tramite portale il servizio relativo all applicativo 3D Windows da avviare. 2. EnginFrame comunicherà con lo scheduler, delegandogli il compito di eseguire una sessione grafica interattiva, nella quale possa essere eseguito l applicativo 3D selezionato. Le utenze lato EnginFrame e lato Scheduler verranno gestite tramite LDAP 3. Lo Scheduler eseguirà una serie di script atti a creare una sessione grafica interattiva. 4. L agent dello scheduler comunicherà al middleware i dati relativi alla macchina prenotata per la sessione interattiva, notificando in questo modo l avvenuta occupazione della macchina. 5. Il middleware si occuperà di gestire il firewall in modo tale che l utente possa connettersi ad essa tramite una sessione grafica 3D, aprendo quindi le porte necessarie al funzionamento del visualizzatore remoto.

3 6. Verrà fornito all utente un metodo di accesso alla macchina (file di connessione) e l utente potrà loggarsi ed utilizzare l applicativo selezionato. Test API Middleware in modalità emulazione Per i test delle API del middleware è stato utilizzato il client curl. In una prima fase di integrazione è stata elaborata dal CRS4 una modalità di test per i Web services, grazie alla quale è possibile effettuare delle chiamate web services di test e ricevere delle risposte, ma dietro al quale non vi è un effettiva valutazione dello stato del cluster. Questa modalità di emulazione del comportamento reale è identificata dal parametro fake_driver, da concatenare alla fine dell url in un operazione di GET o dal parametro Emulate= true da passare nelle operazioni di tipo PUT. Questa emulazione è stata necessaria, in una prima fase, per poter lavorare sull integrazione e l interfacciamento tra portale EnginFrame e Middleware in maniera parallela allo sviluppo del middleware stesso. Si è potuto così lavorare sull elaborazione dell output delle chiamate web services, anche prima che tutta la parte del middleware e dell orchestrator fosse effettivamente completata. Stato del cluster Per verificare lo stato del cluster, in modalità emulazione, è necessario contattare l url con operazione GET. Il risultato ottenuto è una lista di nodi, con id, nome, IP privati e pubblici, UUID, altre informazioni utili e lo stato totale del cluster. [root@pia fe ~]# curl s X GET H 'Content Type: application/json' "nodes": [ "cloud_type": "Dummy Node Provider", "extra": "foo": "bar", "id": "1", "name": "dummy 1", "private_ips": [ "provider": "dummy", "public_ips": [ " " "state": 0, "uuid": "2c183c20f71eb d6cfe1f75ebc9d9bb4dd", "cloud_type": "Dummy Node Provider", "extra": "foo": "bar"

4 , "id": "2", "name": "dummy 2", "private_ips": [ "provider": "dummy", "public_ips": [ " " "state": 0, "uuid": "46ff62f5eafc7837de6ec1450b8e0e608db06d7a", "cloud_type": "Dummy Node Provider", "extra": "foo": "bar", "id": "3", "name": "dummy 3", "private_ips": [ "provider": "dummy", "public_ips": [ " " "state": 0, "uuid": "aef321fde b121ff377dcb ", "cloud_type": "Dummy Node Provider", "extra": "foo": "bar", "id": "4", "name": "dummy 4", "private_ips": [ "provider": "dummy", "public_ips": [ " " "state": 0, "uuid": "f0f0f81f0a63ccd2c5e0c5244beebeafd0f2429c" Per assegnare una risorsa, in modalità emulazione, è necessario contattare l url con operazione PUT, passando come dati l hostname della macchina da assegnare, l utente assegnatario e il tipo della VM. La risposta ottenuta è un oggetto JSON contentente l id della VM e il risultato dell operazione. [root@pia fe ~]# curl s X PUT H 'Content Type: application/json' d '"hostname":"dummy 3","user":"fake_user", "vm_type":"nice", "emulate": "True"' "id": 42, "id_vm": " fake_id ",

5 "result": "Node fake_id assigned", Per rilasciare una risorsa, in modalità emulazione, è necessario contattare l url con operazione PUT, passando come dato l hostname della macchina da rilasciare. La risposta ottenuta è un oggetto JSON contentente l id della VM e il risultato dell operazione. [root@pia fe ~]# curl s X PUT H 'Content Type: application/json' d ' "hostname": "dummy 3", "emulate":"true"' "id": 42, "id_vm": " fake_id ", "result": "Node fake_id released", Test API Middleware cluster reale In una fase successiva dell integrazione è stato testato il Middleware, non più con l utilizzo della modalità emulazione, ma andando a chiedere lo stato effettivo del cluster sottostante e andando ad assegnare e rilasciare risorse nel cluster reale. Il fake_driver e il parametro Emulate= true sono stati eliminati dalle richieste, in modo tale che la risposta data dall web service fosse relativa allo stato reale della cloud sottostante. Stato del cluster Per verificare lo stato del cluster reale è necessario contattare l url con operazione GET. Il risultato ottenuto è una lista di nodi, con id, nome, IP privati e pubblici, UUID, altre informazioni utili, quali il flavor, data di creazione, imageid, hostid, e lo stato totale del cluster reale. [root@pia fe ~]# curl s X GET H 'Content Type: application/json' "nodes": [ "extra": "created": " T11:20:53Z", "flavorid": "2", "hostid": "e88a5cea406a df4dd3f965d17ae0598ef0e097810dd8e9a53", "imageid": " f4a 9ed9 dd8479ff67f2", "key_name": "", "metadata":, "password": null, "tenantid": "6f19e0f b083bf214c914c9d94", "updated": " T11:21:01Z",

6 "uri": " 7fed 4fd6 a 197 6a64a ", "id": "30e94cc5 7fed 4fd6 a197 6a64a ", "name": "tbme55qgvxxqp3i", "private_ips": [ " " "public_ips": [ "state": 0, "uuid": "b589ee35f570f7d732c2b0e34d1629d4e33dd9cc", "extra": "created": " T10:20:51Z", "flavorid": "2", "hostid": "e88a5cea406a df4dd3f965d17ae0598ef0e097810dd8e9a53", "imageid": " f4a 9ed9 dd8479ff67f2", "key_name": "", "metadata":, "password": null, "tenantid": "6f19e0f b083bf214c914c9d94", "updated": " T10:20:59Z", "uri": " c142 47d fd132e394", "id": "272bd128 c142 47d fd132e394", "name": "v0pmszarj4g7aov", "private_ips": [ " " "public_ips": [ "state": 0, "uuid": "255e096d14f903491c10762f7e27af8a36eefb7f" Oltre allo stato generale del cluster, come è possibile notare dall esempio, della macchina con hostname v0pmszarj4g7aov è possibile quindi conoscere l ip, e altre informazioni utili. In caso di errore l Web service risponde in maniera tale da comprendere che qualcosa non si è svolto nella maniera voluta. I valori restituiti sono: 200: Ok 500: Cloud not valid [root@pia fe ~]# curl s X GET H 'Content Type: application/json' <html>

7 <head> <title>internal Server Error</title> </head> <body> <h1>internal Server Error</h1> </body> </html> Per assegnare una risorsa è necessario contattare l url con operazione PUT, passando come dati l hostname della macchina da assegnare, l utente assegnatario e il tipo della VM. La risposta ottenuta è un oggetto JSON contentente l id della VM e il risultato dell operazione. [root@pia fe ~]#curl s X PUT H 'Content Type: application/json' d '"hostname":"tbme55qgvxxqp3i","user":"user01", "vm_type":"nice"' "id": 301, "id_vm": "30e94cc5 7fed 4fd6 a197 6a64a ", "result": "Node tbme55qgvxxqp3i assigned", In caso di errore, ad esempio hostname non valido, l Web services fornirà un oggetto JSON contentente lo stato di errore e la causa. I valori restituiti sono: 200: Ok 400: Param not valid 500: Cloud not valid [root@pia fe ~]# curl s X PUT H 'Content Type: application/json' d '"hostname":"wrong","user":"user01", "vm_type":"nice"' "message": "No valid hostname found", "status": "error", "status_code": 400, "status_long_message": "Bad request syntax or unsupported method", "status_short_message": "Bad Request" Per rilasciare una risorsa è necessario contattare l url con operazione PUT, passando come dato l hostname della macchina da rilasciare. La risposta ottenuta è un oggetto JSON contentente l id della VM e il risultato dell operazione. [root@pia fe ~]# curl s X PUT H 'Content Type: application/json' d ' "hostname": "tbme55qgvxxqp3i"'

8 "id": 301, "id_vm": "30e94cc5 7fed 4fd6 a197 6a64a ", "result": "Node tbme55qgvxxqp3i released", In caso di errore, ad esempio parametri non validi, l Web services fornirà un oggetto JSON contentente lo stato di errore e la causa. I valori restituiti sono: 200: Ok 400: Param not valid 500: Cloud not valid Hostname non valido [root@pia fe ~]# curl s X PUT H 'Content Type: application/json' d ' "hostame": "tbme55qgvxxqp3i"' "message": "No valid hostname found", "status": "error", "status_code": 400, "status_long_message": "Bad request syntax or unsupported method", "status_short_message": "Bad Request" URL errato [root@pia fe ~]# curl s X PUT H 'Content Type: application/json' d ' "hostame": "tbme55qgvxxqp3i"' "message": "Page not found", "status": "error" Errore interno [root@pia fe ~]# curl s X PUT H 'Content Type: application/json' d '"hostname":"tbme55qgvxxqp3i"' <html> <head> <title>internal Server Error</title> </head> <body> <h1>internal Server Error</h1> </body> </html> Test CloudAgent in modalità emulazione In una terza fase, dopo aver realizzato il CloudAgent, illustrato nel dettaglio nel Deliverable D3.6, sono stati effettuati dei testi di comunicazione con il Web Services, utilizzando come client il CloudAgent.exe al posto del client curl utilizzato per i test precedenti.

9 E stata abilitata anche nel CloudAgent la modalità emulazione, identificata dal parametro e o emulate e dal parametro c fake_driver o cloud fake_driver. Nell output verrà visualizzato un warning tale da identificare il fatto che il CloudAgent è stato eseguito in modalità emulazione. Warning: CloudAgent is working on Emulation mode. Per l operazione di assegnazione di una risorsa, in modalità emulazione, i parametri necessari sono, l action da eseguire (assign), il flavour da utilizzare (nice) e l id dell istanza da assegnare, più i parametri relativi alla cloud fake_driver e il parametro e.. Nell output verranno visualizzate una serie di info utili e il JSON di risposta dell Web Service. C:\>cloudagent.exe a assign f nice c fake_driver i fake_id e Warning: CloudAgent is working on Emulation mode. Contacting Sent data: "node":"fake_id","user":"user01","vm_type":"nice", "emulate":"true" Info: Your request has been successfully submitted. Answer: "id": 42, "id_vm": " fake_id ", "result": "Node fake_id assigned", Per l operazione di rilascio di una risorsa, in modalità emulazione, i parametri necessari sono, l action da eseguire (release), il flavour da utilizzare (nice) e l id dell istanza da rilasciare, più i parametri relativi alla cloud fake_driver e il parametro e. Nell output verranno visualizzate una serie di info utili e il JSON di risposta dell Web Service. C:\>cloudagent.exe a release f nice c fake_driver i fake_id e Warning: CloudAgent is working on Emulation mode. Contacting Sent data: "node":"fake_id","user":"user01","vm_type":"nice", "emulate":"true" Info: Your request has been successfully submitted. Answer: "id": 42, "id_vm": " fake_id ", "result": "Node fake_id released", Gli errori vengono gestiti in maniera differente, il caso di parametro mancante ad esempio viene gestito internamente al CloudAgent stesso, rifiutando l esecuzione, mentre in caso di parametri errati la richiesta viene inviata al Web Service e viene riportato il risultato dell esecuzione in output al CloudAgent.

10 Richiesta errata C:\>cloudagent.exe a assign f nice c fake_driver i fake_id Contacting Sent data: "node":"fake_id","user":"user01","vm_type":"nice" Web service call failed: The remote server returned an error: (400) Bad Request. URL errato C:\>cloudagent.exe a assign f nice c fake_driver i fake_id e ws wrong_url Warning: CloudAgent is working on Emulation mode. Unhandled Exception: System.UriFormatException: Invalid URI: The format of the URI could not be determined. Test CloudAgent in cluster reale Una volta verificato il funzionamento del CloudAgent in modalità emulazione sono stati effettuati dei test di funzionamento andando a contattare la cloud reale. Stato del cluster C:\>cloudagent.exe a=test Contacting Info: Your request has been successfully submitted. Answer: "flavors": [ "cpu": 0, "disk": 0, "id": "1", "name": "m1.tiny", "ram": 512, "cpu": 0, "disk": 20, "id": "2", "name": "m1.small", "ram": 2048, "cpu": 0, "disk": 40, "id": "3", "name": "m1.medium", "ram": 4096,

11 "cpu": 0, "disk": 80, "id": "4", "name": "m1.large", "ram": 8192, "cpu": 0, "disk": 160, "id": "5", "name": "m1.xlarge", "ram": Per l operazione di assegnazione di una risorsa i parametri necessari sono, l action da eseguire (assign), il flavour da utilizzare (nice) e l id dell istanza da assegnare. Nell output verranno visualizzate una serie di info utili e il JSON di risposta dell Web Service. C:\>cloudagent.exe a assign f nice i v0pmszarj4g7aov Contacting Sent data: "node":"v0pmszarj4g7aov","user":"user01","vm_type":"nice" Info: Your request has been successfully submitted. Answer: "id": 305, "id_vm": "45a68nh7 9bbl 9ol8 t342 9p09q ", "result": "Node v0pmszarj4g7aov assigned", Per l operazione di rilascio di una risorsa i parametri necessari sono, l action da eseguire (release), il flavour da utilizzare (nice) e l id dell istanza da rilasciare. Nell output verranno visualizzate una serie di info utili e il JSON di risposta dell Web Service. C:\>cloudagent.exe a release f nice i v0pmszarj4g7aov Contacting Sent data: "node":"v0pmszarj4g7aov ","user":"user01","vm_type":"nice" Info: Your request has been successfully submitted. Answer: "id": 305, "id_vm": "45a68nh7 9bbl 9ol8 t342 9p09q ", "result": "Node v0pmszarj4g7aov released",

12 La richiesta viene inviata al Web Service e viene riportato il risultato dell esecuzione in output al CloudAgent. Richiesta errata C:\>cloudagent.exe a assign f nice i wrong_id Contacting Sent data: "node":"wrong_id","user":"user01","vm_type":"nice" Web service call failed: The remote server returned an error: (400) Bad Request. URL errato C:\>cloudagent.exe a assign f nice i v0pmszarj4g7aov ws wrong_url Unhandled Exception: System.UriFormatException: Invalid URI: The format of the URI could not be determined. Test CloudAgent in sessione interattiva Per effettuare questi test il team HPCN del CRS4 è rimasto in ascolto sui log del middleware. E stata avviata una sessione interattiva windows, andando a verificare che all avvio il middleware venisse contattato correttamente, che l hostname della macchina fosse corretto e che l assegnazione avvenisse correttamente. Riportiamo uno stralcio dei log lato Middleware identificante l avvenuta richiesta: " [21/Ago/2014:16:47:29] "PUT /api/v1/vm/action/assign HTTP/1.1" " " " " Il log dell avvenuta assegnazione: :47:34,195 INFO checking : 735ce651 7f82 40b a eaa :47:34,197 DEBUG <Status ASSIGNED> Il log relativo alla fase di avvio di una nuova istanza, in modo tale da mantenere costante il buffer di risorse: :47:34,197 INFO checking : 8bd3b77f d594 4f73 b1c e :47:34,199 DEBUG <Status SPAWN> [...] :47:44,503 INFO Status change: 265 SPAWN => FREE

13 E stata chiusa una sessione interattiva windows, andando a verificare che alla chiusura il middleware venisse contattato, che l hostname della macchina fosse corretto e che il rilascio avvenisse correttamente. E stato effettuato lo stesso test anche effettuando il logout dal sistema operativo. Riportiamo uno stralcio di log lato Middleware relativo al rilascio di una istanza :51:54,753 INFO checking : 735ce651 7f82 40b a eaa :51:54,757 INFO Status change: 264 RELEASED => DELETED Inserendo dei parametri errati nel CloudAgent abbiamo verificato che la chiamata web services non producesse nessun effetto sul cluster.