Rassegna stampa PROGETTO BEHTA: ONCOLOGI OGGI A FIRENZE PER FORMARSI ED INFORMARE SUL DOLORE EPISODICO INTENSO Firenze, 04 Maggio 2012

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1 RASSEGNA STAMPA aggiornata al 7 Maggio 2012

2 Rassegna stampa PROGETTO BEHTA: ONCOLOGI OGGI A FIRENZE PER FORMARSI ED INFORMARE SUL DOLORE EPISODICO INTENSO Firenze, 04 Maggio 2012 Agenzie Testata Lettori Ascoltatori Utenti unici Visitatorri Titolo Data Giornalista Agi Radio-Tv Salute: tappa fiorentina su dolore in oncologia 4 Maggio 2012 Toscana TV Progetto Behta 4 Maggio 2012 Italia Progetto Behta 4 Maggio 2012 Canale 3 Progetto Behta 4 Maggio 2012 Totale audience Web Gonews.it Agi.it Lanazione.it Salus.it Gonews.it Alle Cascine un incontro su oncologia e cure palliative Salute: tappa fiorentina su dolore in oncologia Buongiorno Toscana, tutti gli eventi Sanità: terapia del dolore, oggi a Firenze il Progetto Behta Uso terapeutico della cannabis, per l'oncologo di Careggi Di Costanzo "giudizio 1 Maggio Maggio Maggio Maggio Maggio 2012

3 Internewstoscana.it Toscanatv.com Totale utenti unici positivo" Il tir di progetto Behta fa tappa in Toscana Gli oncologi plaudono alla legge toscana sui farmaci canabinoidi 4 Maggio Maggio 2012

4 AGENZIE

5 4 Maggio 2012 SALUTE: TAPPA FIORENTINA SU DOLORE IN ONCOLOGIA (AGI) - Firenze, 4 mag. - A ventiquattro ore dal varo della Legge Regionale che innova le terapie del dolore in Toscana, un importante appuntamento scientifico tiene banco a Firenze. Si tratta del Progetto Behta, che coinvolge oltre 40 specialisti destinatari di un corso specifico sul dolore oncologico. Il workshop ha luogo nella sala conferenze viaggiante partita da Roma il 12 aprile, che a consuntivo tocchera' 14 citta' in tutta Italia. Il Progetto Behta e' promosso da Grunenthal e s'avvale del supporto logistico di un PromoTruck, che oggi sosta in Piazzale delle Cascine. (AGI) Sep

6 RADIO-TV

7 04 Maggio 2012 Soggetto: Progetto BEHTA Intervista a: Francesco Di Costanzo Giornalista: Chiara Valentini Orario: 20,30 e 00,50 (4 Maggio 2012) - 13,45 (5 Maggio 2012) Durata: 2 19

8 04 Maggio 2012 Soggetto: Progetto BEHTA Intervista a: Francesco Di Costanzo Giornalista: Vittorio Betti Orario: 19,30 (4 Maggio 2012) e 19,30 (5 Maggio 2012) Durata: 1 35

9 04 Maggio 2012 Soggetto: Progetto BEHTA Intervista a: Francesco Di Costanzo Giornalista: Alessandro Bragagni Orario: 20,00 (4 Maggio 2012) Durata: 2 10 L intervista è andata in onda anche sulle seguenti emittenti tv: - Noi Tv - Tele Etruria - Tele Tirreno - Tele Toscana Nord - TVL Pistoia

10 WEB

11 4 Maggio 2012 SALUTE: TAPPA FIORENTINA SU DOLORE IN ONCOLOGIA La sala conferenze viaggiante del Progetto Behta fa tappa con i dottori Renato Vellucci e Francesco Di Costanzo Venerdì 4 maggio a partire dalle 13 piazzale delle Cascine, Firenze ospiterà un evento di particolare significato nel settore sanitario. Si tratta del Progetto BEHTA, che ha già coinvolto e formato direttamente oltre 300 medici oncologi e palliativisti, nelle sei città toccate dall iniziativa (Roma, Napoli, Palermo, Cosenza, Bari e Senigallia) in un itinerario di 3000 chilometri. Nella sala conferenze viaggiante installata sul piazzale delle Cascine, sono attesi, a partire delle ore 13, oltre 40 specialisti della Toscana, per essere formati, nell'ambito del progetto che si svolge sotto l egida del Ministero della Salute, sul dolore episodico intenso, il Breakthrough cancer Pain, che affligge, minando seriamente la qualità della vita, una percentuale preponderante dei malati oncologici. L'iniziativa, partita da Roma il 12 aprile e che si concluderà a fine maggio a Milano, ha un alto valore etico e scientifico ed è condotta dalla Fondazione ISAL e dal Tribunale dei diritti del malato- Cittadinanzattiva, con il sostegno incondizionato di Grunenthal. Cittadinanzattiva e Fondazione Isal accoglieranno e informeranno i cittadini sul diritto a non soffrire, sancito dalla Legge 38 del 2010, nel gazebo che accompagna il Promotruck del Progetto BEHTA. Si parlerà di terapia del dolore e di reti di cure palliative, tema di recente regolamentazione e in grande evoluzione, con risvolti sociali rilevanti, accanto agli aspetti sanitari. Per questo motivo abbiamo fatto in modo che, a margine del corso, sia possibile confrontarsi con il Dott. Renato Vellucci, responsabile scientifico della giornata, con il Prof. Francesco Di Costanzo, che conduce la sessione formativa, e con gli specialisti presenti, per consentire ai colleghi della stampa di conoscere e approfondire le problematiche di terapia del dolore e, in particolare, delle reti assistenziali che riguardano il territorio.

12 4 Maggio 2012 SALUTE: TAPPA FIORENTINA SU DOLORE IN ONCOLOGIA (AGI) - Firenze, 4 mag. - A ventiquattro ore dal varo della Legge Regionale che innova le terapie del dolore in Toscana, un importante appuntamento scientifico tiene banco a Firenze. Si tratta del Progetto Behta, che coinvolge oltre 40 specialisti destinatari di un corso specifico sul dolore oncologico. Il workshop ha luogo nella sala conferenze viaggiante partita da Roma il 12 aprile, che a consuntivo tocchera' 14 citta' in tutta Italia. Il Progetto Behta e' promosso da Grunenthal e s'avvale del supporto logistico di un PromoTruck, che oggi sosta in Piazzale delle Cascine. (AGI) Sep

13 4 Maggio 2012 BUONGIORNO TOSCANA, TUTTI GLI EVENTI FIRENZE - Piazzale delle Cascine. Tappa fiorentina del 'Progetto Behta' sul dolore episodico intenso. Attesi oltre 40 specialisti della Toscana (ore 13).

14 4 Maggio 2012 SANITÀ: TERAPIA DEL DOLORE, OGGI A FIRENZE IL PROGETTO BEHTA Firenze, 4 Maggio A ventiquattro ore dal varo della Legge Regionale che innova le terapie del dolore in Toscana, un importante appuntamento scientifico tiene banco a Firenze. Si tratta del Progetto Behta, che coinvolge oltre 40 specialisti destinatari di un corso specifico sul dolore oncologico. Il workshop ha luogo nella sala conferenze viaggiante partita da Roma il 12 aprile, che a consuntivo toccherà 14 città in tutta Italia. Il Progetto Behta è promosso da Grünenthal e s avvale del supporto logistico di un PromoTruck, che oggi sosta in Piazzale delle Cascine. Il PromoTruck Behta è accompagnato dal gazebo del Tribunale dei Diritti del Malato di Cittadinanzattiva e dalla Fondazione ISAL, con gli operatori delle due associazioni che informeranno i fiorentini sul tema del dolore, sui contenuti della Legge 38 del 2010 e sul diritto a non soffrire che vi è sancito. A partire dalle ore 14 prende il via la sessione scientifica destinata ad oncologi e palliativisti, all interno del PromoTruck. I lavori termineranno intorno alle ore 18 e agli oltre 40 specialisti iscritti saranno assegnati 5 crediti Ecm. Quella di Firenze è la settima tappa del tour nazionale promosso da Grünenthal; prossimo appuntamento a Bologna, il 7 Maggio. Il valore aggiunto del Progetto Behta spiega il responsabile scientifico della tappa fiorentina del Progetto, dottor Renato Vellucci, Dirigente medico dell Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze, membro della Commissione ministeriale per l applicazione della Legge 38/2010 sul dolore, sta nell innovatività della formula interattiva che caratterizza le sessioni di formazione sul territorio. Definirlo semplicemente un corso è senz altro riduttivo: si tratta di occasioni di confronto con specialisti molto esperti nel trattamento del dolore oncologico. Gli oncologi e i palliativisti, iscritti al pomeriggio di studio offerto dal Progetto Behta, sanno di avere l occasione di costruire, in dialogo con i relatori, un percorso ideale, grazie al quale offrire ai pazienti la diagnostica più avanzata e il miglior utilizzo possibile dei farmaci, per affrontare una tipologia di dolore neoplastico particolarmente impegnativa, il dolore episodico intenso, il Breakthrough cancer Pain (BTcP). Vorrei ricordare, infine, che solo due giorni fa, con l approvazione della nuova legge sull uso dei preparati cannabinoidi, la Regione Toscana ha mostrato ancora una volta grande sensibilità verso le esigenze del malato. E infatti la prima Regione italiana che sta tentando di facilitare l accesso a questo ulteriore strumento, in grado di cooperare al contenimento di alcuni dei sintomi più molesti di diverse patologie, sintomi tra i quali il dolore è uno dei più sgradevoli e inabilitanti. Responsabile sul territorio della tappa fiorentina del Progetto Behta è il professor Francesco Di Costanzo, Direttore della Struttura Complessa di Oncologia Medica presso l Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze, il quale giudica positivamente la rete di trattamento del dolore oncologico in Toscana: A livello regionale abbiamo senz altro tutte le competenze per affrontare in modo adeguato il problema del dolore neoplastico, in questo senso direi che la nostra regione si trova addirittura un po più avanti del resto del Paese. Tuttavia non ci possiamo accontentare della sufficienza, siamo tenuti a puntare al massimo: perciò individuerei una piccola carenza, alla quale dobbiamo rimediare in fretta, nella minore attenzione riservata al problema del dolore nelle piccole strutture ospedaliere. Laddove non sono presenti cliniche di oncologia medica, infatti, è naturale che venga a mancare un supporto fondamentale per calibrare al meglio le terapie del dolore. Partiamo quindi da una valutazione pienamente sufficiente, ma dobbiamo continuare a lavorare sulle piccole realtà locali. Il professor Di Costanzo è affiancato nel corso del pomeriggio di formazione dalla dottoressa Silvia Gasperoni e dal dottor Rocco Domenico Mediati, entrambi della

15 Struttura Complessa di Oncologia Medica dell Ospedale Careggi di Firenze. Il BTcP costituisce l oggetto principale dei pomeriggi di formazione del programma Behta: raggiunge il picco della sua intensità a 3 minuti dall esordio, dura mediamente 30 minuti e comunque non supera l ora nel 90% dei casi. Il contrasto del BTcP è da considerarsi un work in progress : in letteratura, a seconda degli autori, è riconosciuta a questo tipo di dolore un incidenza variabile, dal 25 al 90% del dolore neoplastico globale, ma un approfondita analisi dei dati clinici fornisce il quadro di una patologia piuttosto diffusa, che colpisce circa 2 pazienti su 3 e rappresenta quindi una parte molto importante del dolore da cancro.

16 4 Maggio 2012 USO TERAPEUTICO DELLA CANNABIS, PER L'ONCOLOGO DI CAREGGI DI COSTANZO "GIUDIZIO POSITIVO" Per il direttore del reparto dell'azienda ospedaliera universitaria: "Non c'è motivo di preoccuparsi di possibili abusi, i canali ospedalieri non prevedono fuoriuscite per altri motivi" Una cinquantina di medici specialisti ha partecipato oggi a Firenze al workshop promosso dalla casa farmaceutica Grunenthal insieme a Fondazione Isal e Cittadinanzattiva del Progetto Behta sul trattamento del dolore oncologico. Al centro del workshop è stato il dolore neoplastico episodico intenso, il cosiddetto Breakthrough cancer Pain (Btcp), che colpisce circa il 60% dei pazienti e rappresenta una parte molto importante del dolore da cancro: raggiunge il picco della sua intensità a 3 minuti dall'esordio, dura mediamente 30 minuti e comunque non supera l'ora nel 90% dei casi. In questa sede si è parlato anche dell''approvazione della nuova legge sull'uso dei preparati cannabinoidi da parte del Consiglio regionale della Toscana. "Il giudizio è positivo" lo ha affermato Francesco Di Costanzo, direttore della struttura complessa di Oncologia Medica presso l'azienda ospedaliera universitaria Careggi di Firenze, parlando a margine del workshop. "In questo momento in Italia, nonostante tutti gli sforzi - ha affermato Di Costanzo - compresa la legge 38/2010, il trattamento del dolore, soprattutto nei pazienti oncologici, vede un ritardo e soprattutto non una completa applicazione. In Toscana siamo messi molto bene perché sono stati fatti tanti sforzi per cercare di venire incontro alla risoluzione di questo problema, è importante che ci sia una conoscenza del problema e un miglioramento di tutti i sistemi terapeutici, compreso l'uso dei cannabinoidi, per far sì che i pazienti abbiano una migliore qualità della vita" "Non bisogna pensare allo spinello - ha spiegato il professore - sono farmaci che prima venivano estratti direttamente dalle piante, e ora sono sintetizzati. Sono dei farmaci veri e propri: c'é un utilizzo molto ampio, si va dalla terapia della nausea e del vomito da chemio a effetti sul sistema nervoso centrale, a malattie di tipo allergico. E' molto importante che siano stati approvati: questo permetterà anche sperimentazioni nuove su questi farmaci che potranno rivestire un ruolo nella terapia del dolore". In merito a eventuali abusi, Di Costanzo è stato netto: "Non sono questi i canali di cui aver paura, i canali ospedalieri non prevedono fuoriuscite per altri motivi".

17 4 Maggio 2012 IL TIR DI PROGETTO BEHTA FA TAPPA IN TOSCANA Si chiama breakthrough cancer pain, dolore episodico intenso, raggiunge la sua massima intensità dopo tre minuti e dura mediamente sui 30 minuti. Rappresenta una parte molto importante del dolore da cancro e colpisce 2 malati su tre. A questo tipo di dolore è dedicato il progetto behta un tir itinerante che ha toccato varie città d'italia e che oggi ha fatto tappa in Toscana.

18 5 Maggio 2012 GLI ONCOLOGI PLAUDONO ALLA LEGGE TOSCANA SUI FARMACI CANABINOIDI FIRENZE - 05/05/ Dalla sclerosi multipla al cancro al glaucoma. la Toscana e' la prima regione italiana ad aver approvato, nel Consiglio di martedi', una legge per l'uso di farmaci a base di cannabis. Preparazioni derivate dalla marjuana a scopo terapeutico e palliativo erano gia' ammesse con un decreto del 2007 ma simili farmaci in Italia non esistono. Adesso la legge regionale da' alle Asl sia la possibilita' di acquistare farmaci, sia preparazioni galeniche attraverso il controllo delle strutture sanitarie. La norma disciplina i cannabinoidi come antidolorifici, antiemetici nella chemioterapia, non in sostituzione ma coadiavanti degli oppioidi. Non sono state poche le polemiche. Ma i dottori, cosa ne pensano? Lo abbiamo chiesto ai partecipanti della tappa fiorentina del Progetto Betha, un workshop di formazione itinerante sul dolore oncologico. E la risposta e' stata unanime: tutti d'accordo. Il Progetto Betha e' coordinato, per la tappa fiorentina, dal direttore di Careggi Francesco Di Costanzo. Per informare i cittadini sulle terapie disponibili e diffondere la conoscenza dei diritti sanciti dalla legge 38/2010 sulle cure palliative e la terapia del dolore, dal 12 aprile la Fondazione ISAL scende nelle piazze italiane, per un tour in 14 tappe lungo la penisola organizzato insieme a Cittadinanzattiva, con la collaborazione delle associazioni territoriali Amici di ISAL.