Rassegna stampa. La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni
|
|
- Giuseppina Cecilia Berardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Rassegna stampa La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni 19 ottobre 2012
2 19 ottobre 2012 COMUNICATO STAMPA La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni Duro il commento di CSVnet e IID che temono una progressiva diminuzione delle donazioni al non profit Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. Lo denuncia CSVnet - il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato - insieme a IID l'istituto Italiano della Donazione, che esprimono in queste ore particolare preoccupazione per le proproposte riguardanti soprattutto l'ambito delle donazioni per il non profit. Infatti la seconda stesura del provvedimento, che sta per essere presentata alle Commissioni del Parlamento, contiene una disposizione aggiuntiva che prevede di estendere il taglio alle deduzioni regolate dalla cosiddetta "Più dai, meno versi"(ovvero l' art 14 del DL n. 35 del 2005) la norma che consente a privati e aziende di dedurre le donazioni a favore delle Onlus nella misura del 10% del reddito imponibile e fino a un tetto di 70 mila Euro l'anno. La misura contenuta nel disegno di legge sulla stabilità ha conseguenze allarmanti, in quanto come per le detrazioni a Organizzazioni di Volontariato, Onlus e associazioni di promozione sociale - s'introdurrebbe una franchigia di 250 Euro per le donazioni deducibili. Un provvedimento che impatterà negativamente sulla propensione al dono dei singoli contribuenti. Dall'indagine dell'istituto Italiano della Donazione dal titolo "I Donatori italiani e il Terzo Settore", realizzata in collaborazione con GfK Eurisko nel maggio 2011, emerge chiaramente che i donatori italiani donano in media 142 Euro l'anno. Più nel dettaglio emerge che ben un terzo (33%) dei donatori ha donato al massimo 20 Euro, percentuale che sale al 72% se si considera chi non si è spinto oltre i 100 Euro. Se si considera inoltre che un quarto del campione (24%) ha donato tra i 100 e i 500 euro, è facile ipotizzare che più di tre quarti dei donatori italiani in futuro non potranno beneficiare di alcuna detrazione. Secondo le statistiche del Ministero dell'economia, la media delle erogazioni per le quali i contribuenti hanno utilizzato la "Più dai, meno versi" hanno un valore medio pari a 320 euro. In ogni caso ad essere penalizzati saranno un numero sempre maggiore di associazioni e un milione e mezzo di contribuenti che vedranno ridotti o persino annullati i benefici fiscali delle norme assunte in questi anni per promuovere le attività sociali. "Si tratta di una vera e propria retromarcia per la promozione dello sviluppo del Volontariato e per la crescita della propensione al dono in Italia. Le decisioni prese dal Governo ci portano ancora una volta ad invocare un cambio culturale che riconosca nel volontariato e nella cittadinanza attiva una componente essenziale per lo sviluppo del nostro Paese" commenta Stefano Tabò, il presidente di CSVnet. Aggiunge Edoardo Patriarca, presidente IID: "Esistono evidenti fonti informative che assicurano che i provvedimenti proposti incideranno profondamente sul monte donazioni. Tali fonti infatti, disponibili da tempo, dovrebbero essere tenute in maggior considerazione in occasione di interventi di tipo normativo di tale portata".
3 Rassegna stampa La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni 19 ottobre Agenzie -
4 19 ottobre 2012 Con la legge di stabilità forte riduzione delle donazioni al non profit Duri Csvnet e Istituto italiano della donazione sulle misure del ddl del governo che introducono una franchigia di 250 euro per le donazioni deducibili. "Conseguenze allarmanti". Gli italiani danno in media 142 euro l'anno 19 ottobre :32 ROMA Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. E quanto denuncia CSVnet - il Coordinamento nazionale dei centri di servizio per il volontariato - insieme all Istituto Italiano della donazione (Iid), che esprimono in queste ore particolare preoccupazione per le proposte riguardanti soprattutto l ambito delle donazioni per il non profit. Infatti la seconda stesura del provvedimento, che sta per essere presentata alle Commissioni del Parlamento precisano -, contiene una disposizione aggiuntiva che prevede di estendere il taglio alle deduzioni regolate dalla cosiddetta Più dai, meno versi (ovvero l art 14 del DL n. 35 del 2005) la norma che consente a privati e aziende di dedurre le donazioni a favore delle onlus nella misura del 10% del reddito imponibile e fino a un tetto di 70 mila euro l'anno. La misura contenuta nel disegno di legge sulla stabilità ha conseguenze allarmanti continuano -, in quanto come per le detrazioni a organizzazioni di volontariato, Onlus e associazioni di promozione sociale - s introdurrebbe una franchigia di 250 euro per le donazioni deducibili. Un provvedimento che impatterà negativamente sulla propensione al dono dei singoli contribuenti. Dall indagine dell Istituto italiano della donazione dal titolo I donatori italiani e il Terzo Settore, realizzata in collaborazione con GfK Eurisko nel maggio 2011, emerge chiaramente che i donatori italiani donano in media 142 euro l anno, una cifra al di sotto della franchigia di 250 euro proposta dalla manovra di stabilità (Vedi lancio successivo). Secondo le statistiche del Ministero dell Economia, la media delle erogazioni per le quali i contribuenti hanno utilizzato la Più dai, meno versi hanno un valore medio pari a 320 euro. In ogni caso ad essere penalizzati saranno un numero sempre maggiore di associazioni e un milione e mezzo di contribuenti che vedranno ridotti o persino annullati i benefici fiscali delle norme assunte in questi anni per promuovere le attività sociali. Si tratta di una vera e propria retromarcia per la promozione dello sviluppo del volontariato e per la crescita della propensione al dono in Italia. Le decisioni prese dal Governo ci portano ancora una volta ad invocare un cambio culturale che riconosca nel volontariato e nella cittadinanza attiva una componente essenziale per lo sviluppo del nostro Paese, commenta Stefano Tabò, il presidente di CSVnet. Aggiunge Edoardo Patriarca, presidente IID: Esistono evidenti fonti informative che assicurano che i provvedimenti proposti incideranno profondamente sul monte donazioni. Tali fonti infatti, disponibili da tempo, dovrebbero essere tenute in maggior considerazione in occasione di interventi di tipo normativo di tale portata.
5 19 ottobre 2012 Legge di stabilità. Più di tre quarti dei donatori non potranno beneficiare di alcuna detrazione I dati dell indagine IID-Eurisko. Gli italiani donano in media 142 euro l anno, ben al di sotto della franchigia. Un terzo (33%) dei donatori ha donato al massimo 20 euro, percentuale che sale al 72% se si considera chi non si è spinto oltre i 100 euro 19 ottobre :35 ROMA - Dall indagine dell Istituto Italiano della Donazione (IID) dal titolo I Donatori italiani e il Terzo Settore, realizzata in collaborazione con GfK Eurisko nel maggio 2011 (vedi il lancio precedente), emerge chiaramente che i donatori italiani donano in media 142 euro l anno, una cifra che supera di poco la metà della franchigia di 250 euro proposta dalla manovra di stabilità. Il dato viene segnalato da CsvNet e Istituto italiano della donazione, che proprio all indagine del maggio scorso fanno riferimento nel denunciare che più di tre quarti dei donatori non potranno beneficiare di alcuna detrazione La ricerca era stata realizzata grazie a 500 interviste telefoniche a donatori condotte tra il 12 e il 18 maggio Sono stati considerati donatori tutti coloro i quali hanno dato almeno un contributo in denaro ad associazioni non profit; sono state escluse le offerte a singole persone bisognose, le offerte alla messa domenicale, i contributi a partiti, sindacati, ordini e associazioni professionali o di categoria, il 5 per mille e l 8 per mille. I dati. Più nel dettaglio emerge che ben un terzo (33%) dei donatori ha donato al massimo 20 euro, percentuale che sale al 72% se si considera chi non si è spinto oltre i 100 euro. Se si considera inoltre che un quarto del campione (24%) ha donato tra i 100 e i 500 euro, è facile ipotizzare che più di tre quarti dei donatori italiani in futuro non potranno beneficiare di alcuna detrazione. Mettendo poi sotto la lente i donatori regolari (coloro che fanno donazioni in denaro almeno una volta all anno alla stessa associazione) e donatori saltuari (coloro che hanno dato contributi in denaro almeno una volta negli ultimi 5 anni) la donazione media annua sale a 182 euro per i primi e scende a 64 euro per i secondi: cifre entrambe ben al di sotto della franchigia di 250 euro proposta dalla manovra di stabilità. Un quadro ancor più nero se confrontato con i risultati dell ottava edizione semestrale dell indagine L andamento delle raccolte fondi nel terzo settore: bilanci 2011 e proiezioni 2012 realizzata a giugno 2012 dall Osservatorio di sostegno al Non Profit sociale dell Istituto Italiano della Donazione (vedi lancio del 19 settembre scorso). I dati raccolti, su un panel di 180 Organizzazioni non profit che hanno partecipato allo studio - statisticamente non rappresentativo ma significativo dell intero Terzo Settore italiano - presentano un quadro a tinte fosche sulle raccolte fondi nel 2011 e nel primo semestre Analizzando i Donors più generosi, infatti, per la prima volta si assiste ad una visibile contrazione della raccolta fondi da privati, sia persone fisiche che aziende. I cittadini italiani infatti, pur essendo indicati dal 50% del campione come la fonte di entrata dalla quale si è raccolto di più, perdono 11 punti percentuali rispetto all indagine condotta a inizio anno. Un peggioramento ancor più evidente si vede sul fronte aziende, le quali sono indicate dal 37% come le meno generose con un incremento di ben 16 punti percentuali.
6 Rassegna stampa La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni 19 ottobre Stampa -
7 22 ottobre 2012
8 27 ottobre 2012
9 1 novembre 2012
10
11 Rassegna stampa La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni 19 ottobre Web -
12 19 ottobre 2012 La legge di stabilità colpisce anche le donazioni di Redazione Duro il commento di CSVnet e dell'istituto Italiano della Donazione che temono una progressiva diminuizione delle donazioni al non profit Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. Lo denuncia CSVnet - il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato - insieme a IID l Istituto Italiano della Donazione, che esprimono in queste ore particolare preoccupazione per le proposte riguardanti soprattutto l ambito delle donazioni per il non profit. Infatti la seconda stesura del provvedimento, che sta per essere presentata alle Commissioni del Parlamento, contiene una disposizione aggiuntiva che prevede di estendere il taglio alle deduzioni regolate dalla cosiddetta Più dai, meno versi (ovvero l art 14 del DL n. 35 del 2005) la norma che consente a privati e aziende di dedurre le donazioni a favore delle Onlus nella misura del 10% del reddito imponibile e fino a un tetto di 70 mila Euro l'anno. La misura contenuta nel disegno di legge sulla stabilità ha conseguenze allarmanti, in quanto come per le detrazioni a Organizzazioni di Volontariato, Onlus e associazioni di promozione sociale - s introdurrebbe una franchigia di 250 Euro per le donazioni deducibili. Un provvedimento che impatterà negativamente sulla propensione al dono dei singoli contribuenti. Dall indagine dell Istituto Italiano della Donazione dal titolo I Donatori italiani e il Terzo Settore, realizzata in collaborazione con GfK Eurisko nel maggio 2011, emerge chiaramente che i donatori italiani donano in media 142 Euro l anno, una cifra al di sotto della franchigia di 250 Euro proposta dalla manovra di stabilità. Più nel dettaglio emerge che ben un terzo (33%) dei donatori ha donato al massimo 20 Euro, percentuale che sale al 72% se si considera chi non si è spinto oltre i 100 Euro. Se si considera inoltre che un quarto del campione (24%) ha donato tra i 100 e i 500 Euro, è facile ipotizzare che più di tre quarti dei donatori italiani in futuro non potranno beneficiare di alcuna detrazione. Secondo le statistiche del Ministero dell Economia, la media delle erogazioni per le quali i contribuenti hanno utilizzato la Più dai, meno versi hanno un valore medio pari a 320 Euro. In ogni caso ad essere penalizzati saranno un numero sempre maggiore di associazioni e un milione e mezzo di contribuenti che vedranno ridotti o persino annullati i benefici fiscali delle norme assunte in questi anni per promuovere le attività sociali. «Si tratta di una vera e propria retromarcia per la promozione dello sviluppo del Volontariato e per la crescita della propensione al dono in Italia. Le decisioni prese dal Governo ci portano ancora una volta ad invocare un cambio culturale che riconosca nel volontariato e nella cittadinanza attiva una componente essenziale per lo sviluppo del nostro Paese», commenta Stefano Tabò, il presidente di CSVnet. Aggiunge Edoardo Patriarca, presidente IID: «Esistono evidenti fonti informative che assicurano che i provvedimenti proposti incideranno profondamente sul monte donazioni. Tali fonti infatti, disponibili da tempo, dovrebbero essere tenute in maggior considerazione in occasione di interventi di tipo normativo di tale portata».
13 19 ottobre 2012 Legge di Stabilità, CSVnet: mannaia sul non profit. Franchigia di 250 euro per le donazioni MILANO. La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni Duro il commento del CSVnet e dell Istituto Italiano della donazione IID che teme una progressiva diminuzione delle donazioni al non profit. Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi si legge nella nota diffusa dal CSVnet - per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. A preoccupare più di ogni altra cosa, prosegue la nota sono le proposte riguardanti soprattutto l ambito delle donazioni per il non profit. Infatti la seconda stesura del provvedimento, che sta per essere presentata alle Commissioni del Parlamento, contiene una disposizione aggiuntiva che prevede di e- stendere il taglio alle deduzioni regolate dalla cosiddetta Più dai, meno versi (ovvero l art 14 del DL n. 35 del 2005) la norma che consente a privati e aziende di dedurre le donazioni a favore delle Onlus nella misura del 10% del reddito imponibile e fino a un tetto di 70 mila Euro l anno. LE MODIFICHE Insomma le conseguenze paiono allarmanti in quanto, come per le detrazioni a Organizzazioni di Volontariato, Onlus e associazioni di promozione sociale, s introdurrebbe una franchigia di 250 Euro per le donazioni deducibili. Un provvedimento che impatterà negativamente sulla propensione al dono dei singoli contribuenti. Dall indagine dell Istituto Italiano della Donazione dal titolo I Donatori italiani e il Terzo Settore, infatti, realizzata in collaborazione con GfK Eurisko nel maggio 2011, emerge chiaramente che i donatori italiani donano in media 142 Euro l anno, una cifra al di sotto della franchigia di 250 Euro proposta dalla manovra di stabilità. Più nel dettaglio emerge che ben un terzo (33%) dei donatori ha donato al massimo 20 Euro, percentuale che sale al 72% se si considera chi non si è spinto oltre i 100 Euro. Se si considera inoltre che un quarto del campione (24%) ha donato tra i 100 e i 500 Euro, è facile ipotizzare che più di tre quarti dei donatori italiani in futuro non potranno beneficiare di alcuna detrazione. Secondo le statistiche del Ministero dell Economia, la media delle erogazioni per le quali i contribuenti hanno utilizzato la Più dai, meno versi hanno un valore medio pari a 320 Euro. In ogni caso ad essere penalizzati saranno un numero sempre maggiore di associazioni e un milione e mezzo di contribuenti che vedranno ridotti o persino annullati i benefici fiscali delle norme assunte in questi anni per promuovere le attività sociali. I COMMENTI Esistono evidenti fonti informative che assicurano che i provvedimenti proposti incideranno profondamente sul monte donazioni. Tali fonti infatti, disponibili da tempo, dovrebbero essere tenute in maggior considerazione in occasione di interventi di tipo normativo di tale portata, queste le parole con cui Edoardo Patriarca, presidente IID, commenta la manovra. Dello stesso avviso anche il presidente di CSVnet Stefano Tabò: Si tratta di una vera e propria retromarcia per la promozione dello sviluppo del Volontariato e per la crescita della propensione al dono in Italia. di Francesco Heigel
14 19 ottobre 2012 Legge di Stabilità: mannaia sul non profit. Franchigia di 250 euro per le donazioni deducibili ROMA. Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. Lo denuncia CSVnet il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato insieme a IID l Istituto Italiano della Donazione, che esprimono in queste ore particolare preoccupazione per le proposte riguardanti soprattutto l ambito delle donazioni per il non profit. Infatti la seconda stesura del provvedimento, che sta per essere presentata alle Commissioni del Parlamento, contiene una disposizione aggiuntiva che prevede di estendere il taglio alle deduzioni regolate dalla cosiddetta Più dai, meno versi (ovvero l art 14 del DL n. 35 del 2005) la norma che consente a privati e aziende di dedurre le donazioni a favore delle Onlus nella misura del 10% del reddito imponibile e fino a un tetto di 70mila euro l anno. La misura contenuta nel disegno di legge sulla stabilità ha conseguenze allarmanti, in quanto come per le detrazioni a Organizzazioni di Volontariato, Onlus e associazioni di promozione sociale s introdurrebbe una franchigia di 250 euro per le donazioni deducibili. Un provvedimento che impatterà negativamente sulla propensione al dono dei singoli contribuenti spiegano CSVnet e IID. Dall indagine dell Istituto Italiano della Donazione dal titolo I Donatori italiani e il Terzo Settore, realizzata in collaborazione con GfK Eurisko nel maggio 2011, emerge chiaramente che i donatori italiani donano in media 142 euro l anno, una cifra al di sotto della franchigia di 250 euro proposta dalla manovra di stabilità. Più nel dettaglio emerge che ben un terzo (33%) dei donatori ha donato al massimo 20 euro, percentuale che sale al 72% se si considera chi non si è spinto oltre i 100 euro. Se si considera inoltre che un quarto del campione (24%) ha donato tra i 100 e i 500 euro, è facile ipotizzare che più di tre quarti dei donatori italiani in futuro non potranno beneficiare di alcuna detrazione. Secondo le statistiche del Ministero dell Economia, la media delle erogazioni per le quali i contribuenti hanno utilizzato la Più dai, meno versi hanno un valore medio pari a 320 euro. In ogni caso ad essere penalizzati saranno un numero sempre maggiore di associazioni e un milione e mezzo di contribuenti che vedranno ridotti o persino annullati i benefici fiscali delle norme assunte in questi anni per promuovere le attività sociali. Si tratta di una vera e propria retromarcia per la promozione dello sviluppo del volontariato e per la crescita della propensione al dono in Italia. Le decisioni prese dal Governo ci portano ancora una volta ad invocare un cambio culturale che riconosca nel volontariato e nella cittadinanza attiva una componente essenziale per lo sviluppo del nostro Paese commenta Stefano Tabò, presidente di CSVnet. Aggiunge Edoardo Patriarca, presidente IID: Esistono evidenti fonti informative che assicurano che i provvedimenti proposti incideranno profondamente sul monte donazioni. Tali fonti infatti, disponibili da tempo, dovrebbero essere tenute in maggior considerazione in occasione di interventi di tipo normativo di tale portata.
15 22 ottobre 2012 Legge di Stabilità: mannaia sul non profit. Franchigia di 250 euro per le donazioni deducibili Volontariatoggi - Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. Lo denuncia CSVnet il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato insieme a IID l Istituto Italiano della Donazione, che esprimono in queste ore particolare preoccupazione per le proposte riguardanti soprattutto l ambito delle donazioni per il non profit. Infatti la seconda stesura del provvedimento, che sta per essere presentata alle Commissioni del Parlamento, contiene una disposizione aggiuntiva che prevede di estendere il taglio alle deduzioni regolate dalla cosiddetta Più dai, meno versi (ovvero l art 14 del DL n. 35 del 2005) la norma che consente a privati e aziende di dedurre le donazioni a favore delle Onlus nella misura del 10% del reddito imponibile e fino a un tetto di 70mila euro l anno. La misura contenuta nel disegno di legge sulla stabilità ha conseguenze allarmanti, in quanto come per le detrazioni a Organizzazioni di Volontariato, Onlus e associazioni di promozione sociale s introdurrebbe una franchigia di 250 euro per le donazioni deducibili. Un provvedimento che impatterà negativamente sulla propensione al dono dei singoli contribuenti spiegano CSVnet e IID. Dall indagine dell Istituto Italiano della Donazione dal titolo I Donatori italiani e il Terzo Settore, realizzata in collaborazione con GfK Eurisko nel maggio 2011, emerge chiaramente che i donatori italiani donano in media 142 euro l anno, una cifra al di sotto della franchigia di 250 euro proposta dalla manovra di stabilità. Più nel dettaglio emerge che ben un terzo (33%) dei donatori ha donato al massimo 20 euro, percentuale che sale al 72% se si considera chi non si è spinto oltre i 100 euro. Se si considera inoltre che un quarto del campione (24%) ha donato tra i 100 e i 500 euro, è facile ipotizzare che più di tre quarti dei donatori italiani in futuro non potranno beneficiare di alcuna detrazione. Secondo le statistiche del Ministero dell Economia, la media delle erogazioni per le quali i contribuenti hanno utilizzato la Più dai, meno versi hanno un valore medio pari a 320 euro. In ogni caso ad essere penalizzati saranno un numero sempre maggiore di associazioni e un milione e mezzo di contribuenti che vedranno ridotti o persino annullati i benefici fiscali delle norme assunte in questi anni per promuovere le attività sociali. Si tratta di una vera e propria retromarcia per la promozione dello sviluppo del volontariato e per la crescita della propensione al dono in Italia. Le decisioni prese dal Governo ci portano ancora una volta ad invocare un cambio culturale che riconosca nel volontariato e nella cittadinanza attiva una componente essenziale per lo sviluppo del nostro Paese commenta Stefano Tabò, presidente di CSVnet. Aggiunge Edoardo Patriarca, presidente IID: Esistono evidenti fonti informative che assicurano che i provvedimenti proposti incideranno profondamente sul monte donazioni. Tali fonti infatti, disponibili da tempo, dovrebbero essere tenute in maggior considerazione in occasione di interventi di tipo normativo di tale portata.
16 22 ottobre 2012 Duramente colpite anche le donazioni Il Disegno di Legge di Stabilità per il 2013 «penalizzerà un numero sempre maggiore di associazioni e un milione e mezzo di contribuenti, che vedranno ridotti o persino annullati i benefìci fiscali delle norme assunte in questi anni per promuovere le attività sociali»: la denuncia proviene dal CSVnet (Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato) e dall IID (Istituto Italiano della Donazione) «Le conseguenze delle misure contenute nel Disegno di Legge per il 2013 saranno gravi per il mondo del volontariato, ma anche per i Cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi»: lo dichiarano il CSVnet (Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato) e l IID (Istituto Italiano della Donazione), guardando nella fattispecie, con particolare preoccupazione, alle proposte riguardanti l ambito delle donazioni per il non profit. «La seconda stesura del provvedimento si legge infatti in una nota congiunta delle due organizzazioni contiene una disposizione aggiuntiva che prevede di estendere il taglio alle deduzioni regolate dalla cosiddetta Più dai, meno versi (ovvero l articolo 14 del Decreto Legge 35/05), norma che consente a privati e aziende di dedurre le donazioni a favore delle ONLUS nella misura del 10% del reddito imponibile e fino a un tetto di euro l anno. La misura contenuta nel Disegno di Legge di Stabilità avrebbe conseguenze allarmanti, in quanto, come per le detrazioni a Organizzazioni di Volontariato, ONLUS e associazioni di promozione sociale, si introdurrebbe una franchigia di 250 euro per le donazioni deducibili e questo provvedimento avrebbe un impatto decisamente negativo sulla propensione al dono dei singoli contribuenti». Da un indagine presentata nel 2011 dall IID realizzata in collaborazione con GfK Eurisko era chiaramente emerso che le donazioni dei Cittadini italiani sono in media di 142 euro all anno, cifra al di sotto della franchigia di 250 euro, proposta, come detto, dal Disegno di Legge di Stabilità. Guardando poi maggiormente nel dettaglio di quella stessa ricerca, si nota che un terzo (33%) dei donatori ha dato al massimo 20 euro, percentuale che sale al 72% se si considera chi non si è spinto oltre i 100 euro. Se si ricorda infine che un quarto del campione (24%) ha donato tra i 100 e i 500 euro, è facile ipotizzare che più di tre quarti dei donatori italiani in futuro non potranno beneficiare di alcuna detrazione. Per quanto poi riguarda le statistiche del Ministero dell Economia, la media delle erogazioni per le quali i contribuenti hanno utilizzato la Più dai, meno versi ha un valore medio pari a 320 euro «E in ogni caso sottolineano CSVnet e IID ad essere penalizzati saranno un numero sempre maggiore di associazioni e un milione e mezzo di contribuenti, che vedranno ridotti o persino annullati i benefìci fiscali delle norme assunte in questi anni per promuovere le attività sociali». «Si tratta di una vera e propria retromarcia commenta Stefano Tabò, presidente del CSVnet per la promozione dello sviluppo del volontariato e per la crescita della propensione al dono in Italia. Le decisioni prese dal Governo ci portano ancora una volta a invocare un cambio culturale che riconosca nel volontariato e nella cittadinanza attiva una componente essenziale per lo sviluppo del nostro Paese». «Esistono evidenti fonti informative aggiunge Edoardo Patriarca, presidente dell IID che assicurano come i provvedimenti proposti incideranno profondamente sul monte donazioni. E tali fonti, disponibili da tempo, dovrebbero essere tenute in maggior considerazione in occasione di interventi di tipo normativo di tale portata». (S.B.)
17 22 ottobre 2012 Così la franchigia penalizza i piccoli e le offerte minori Rossella Cadeo 22 ottobre 2012 Continua a "piovere" sul mondo della solidarietà e a soffrire di più saranno le associazioni minori e le donazioni di minore entità, tenuto peraltro conto che l'importo medio si colloca sotto la soglia della franchigia di 250 euro introdotta dalla legge di stabilità anche per le donazioni. Unica speranza è che la gente continui a crederci, nel non profit. Più di quanto non stia dimostrando il Governo che - con le ultime misure - sta mettendo a rischio la sopravvivenza di molte realtà. È questo in sintesi il giudizio degli operatori interpellati a proposito della novità. «Dopo anni avevamo ottenuto la cosiddetta "Più dai, meno versi" osserva Paolo Giganti responsabile fundraising di Aism e ora in un attimo viene tolta. È l'ultima di una serie di penalizzazioni che, nel caso delle organizzazioni maggiori come la nostra, va a interessare una parte importante dei donatori, stimabile intorno al 20-30%. La speranza è che non cali la propensione a donare e che la misura sia eliminata nell'iter parlamentare». Analoga preoccupazione da parte della Lega del Filo d'oro. «Invece di essere incoraggiati - dice il segretario generale, Rossano Bartoli - si va nella direzione opposta, come se ci fosse una sorta di sfiducia nel nostro lavoro. Dopo il capitolo del 5 per mille e la questione delle tariffe postali, ecco il tetto alle detrazioni e deduzioni. Il non profit assolve compiti importanti e la stretta avrà un impatto pesante sui servizi che saremo in grado di garantire, con conseguenze per tutta la società». Per Angelo Maramai, direttore generale del Fai, la misura ha una doppia valenza negativa perché «da un lato, riducendo la possibilità di dedursi le donazioni, va a colpire il reddito disponibile delle famiglie. Dall'altro si impedisce che le organizzazioni realizzino le finalità sociali delle quali si avvantaggia tutta la comunità». Niccolò Contucci, direttore generale di Airc, chiede se anche in altri Paesi europei in crisi «i Governi decidono di tagliare sul non profit o rivolgono l'attenzione verso altri settori. Per anni ci siamo battuti perché anche in Italia si avesse una deducibilità con limiti molto alti e ora ci si ritrova con uno strumento spuntato. Abbiamo sempre spinto i donatori a utilizzare mezzi di pagamento tracciabili e ora viene meno un'importante leva a favore della donazione consapevole, quella del risparmio fiscale». E saranno soprattutto le sigle minori a soffrire sottolineano da Csv.net, che riunisce i centri di servizio per il volontariato ossia quelle che operano a livello locale e hanno più difficoltà a raggiungere un'ampia platea di donatori o comunque soglie significative per singolo importo. «Il non profit viene chiamato a nuove responsabilità sociali commenta Luciano Zanin, presidente di Assif, l'associazione dei fundraiser e poi gli vengono tagliate le risorse. La forbice sulle deduzioni colpirà le organizzazioni (piccole, ma anche grandi, come Amnesty o Greenpeace) che raccolgono da tanti piccoli donatori ai quali si dovrà dire che il beneficio non c'è più, anche se è vero che le piccole donazioni non sono poi così vincolate all'agevolazione. Si tratta però di una misura pesante dal punto di vista psicologico e politico, perché è un segnale che questo Governo non riconosce il Terzo settore come interlocutore».
18 Rassegna stampa La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni 19 ottobre Newsletter -
19 19 ottobre 2012 Oggi nel notiziario (19/10/2012) VOLONTARIATO ''La legge di stabilità colpisce le donazioni al non profit'' Tagli alle deduzioni, franchigia di 250 euro per le donazioni deducibili. La denuncia di Csvnet e Istituto italiano della donazione. ''Più di tre quarti dei donatori non potranno beneficiare di alcuna detrazione''. Secondo i dati IID-Eurisko gli italiani donano in media 142 euro l anno e il 72% non si spinge oltre i 100 euro. VAI ALLA NOTIZIA
20 22 ottobre 2012 [Superando.it] Gli articoli di oggi - 22 ottobre 2012 Duramente colpite anche le donazioni Il Disegno di Legge di Stabilità per il 2013 «penalizzerà un numero sempre maggiore di associazioni e un milione e mezzo di contribuenti, che vedranno ridotti o persino annullati i benefìci fiscali delle norme assunte in questi anni per promuovere le attività sociali»: la denuncia proviene dal CSVnet (Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato) e dall IID (Istituto Italiano della Donazione) (continua...)
21 30 ottobre 2012 [newsletter] Newsletter informativa di Anffas Onlus n.34/2012 DURAMENTE COLPITE ANCHE LE DONAZIONI A causa del ddl Stabilità Fonte - «Le conseguenze delle misure contenute nel Disegno di Legge per il 2013 saranno gravi per il mondo del volontariato, ma anche per i Cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi»: lo dichiarano il CSVnet Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato) e l IID (Istituto Italiano [...] Continua la lettura sul portale Anffas
22 31 ottobre 2012 AGENZIA D'INFORMAZIONE AUSER La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni Duro il commento di CSVnet e IID che temono una progressiva diminuzione delle donazioni al non profit Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. Lo denuncia CSVnet - il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato - insieme a IID l Istituto Italiano della Donazione, che esprimono in queste ore particolare preoccupazione per le proposte riguardanti soprattutto l ambito delle donazioni per il non profit. Infatti la seconda stesura del provvedimento, che sta per essere presentata alle Commissioni del Parlamento, contiene una disposizione aggiuntiva che prevede di estendere il taglio alle deduzioni regolate dalla cosiddetta Più dai, meno versi (ovvero l art 14 del DL n. 35 del 2005) la norma che consente a privati e aziende di dedurre le donazioni a favore delle Onlus nella misura del 10% del reddito imponibile e fino a un tetto di 70 mila Euro l'anno. La misura contenuta nel disegno di legge sulla stabilità ha conseguenze allarmanti, in quanto come per le detrazioni a Organizzazioni di Volontariato, Onlus e associazioni di promozione sociale - s introdurrebbe una franchigia di 250 Euro per le donazioni deducibili. Un provvedimento che impatterà negativamente sulla propensione al dono dei singoli contribuenti. Dall indagine dell Istituto Italiano della Donazione dal titolo I Donatori italiani e il Terzo Settore, realizzata in collaborazione con GfK Eurisko nel maggio 2011, emerge chiaramente che i donatori italiani donano in media 142 Euro l anno, una cifra al di sotto della franchigia di 250 Euro proposta dalla manovra di stabilità. Più nel dettaglio emerge che ben un terzo (33%) dei donatori ha donato al massimo 20 Euro, percentuale che sale al 72% se si considera chi non si è spinto oltre i 100 Euro. Se si considera inoltre che un quarto del campione (24%) ha donato tra i 100 e i 500 Euro, è facile ipotizzare che più di tre quarti dei donatori italiani in futuro non potranno beneficiare di alcuna detrazione. Secondo le statistiche del Ministero dell Economia, la media delle erogazioni per le quali i contribuenti hanno utilizzato la Più dai, meno versi hanno un valore medio pari a 320 Euro. In ogni caso ad essere penalizzati saranno un numero sempre maggiore di associazioni e un milione e mezzo di contribuenti che vedranno ridotti o persino annullati i benefici fiscali delle norme assunte in questi anni per promuovere le attività sociali.
23 Rassegna stampa La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni 19 ottobre Newsletter CSV -
24 23 ottobre 2012 Newsletter n. 244 COMUNICATO STAMPA: La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni Vedi comunicato stampa congiunto del CSVnet e dell'istituto Italiano della Donazione.
25 23 ottobre 2012 Newsletter del 23 ottobre 2012 Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato, ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. Lo denuncia CSVnet - il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato - insieme a IID l Istituto Italiano della Donazione, che esprimono in queste ore particolarepreoccupazione per le proposte riguardanti soprattutto l ambito delle donazioni per il non profit Continua >>
26 23 ottobre 2012 NUMERO 312 DEL 23/10/2012 La Legge di Stabilità colpisce anche le donazioni. Duro il commento di CSVnet e IID che temono una progressiva diminuzione delle donazioni al non profit Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. Lo denuncia CSVnet - il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato - insieme a IID l Istituto Italiano della Donazione, che esprimono in queste ore particolare preoccupazione per le proposte riguardanti soprattutto l ambito delle donazioni per il non profit. Infatti la seconda stesura del provvedimento, che sta per essere presentata alle Commissioni del Parlamento, contiene una disposizione aggiuntiva che prevede di estendere il taglio alle deduzioni regolate dalla cosiddetta Più dai, meno versi (ovvero l art 14 del DL n. 35 del 2005) la norma che consente a privati e aziende di dedurre le donazioni a favore delle Onlus nella misura del 10% del reddito imponibile e fino a un tetto di 70 mila Euro l'anno. La misura contenuta nel disegno di legge sulla stabilità ha conseguenze allarmanti, in quanto come per le detrazioni a Organizzazioni di Volontariato, Onlus e associazioni di promozione sociale - s introdurrebbe una franchigia di 250 Euro per le donazioni deducibili. Un provvedimento che impatterà negativamente sulla propensione al dono dei singoli contribuenti. Dall indagine dell Istituto Italiano della Donazione dal titolo I Donatori italiani e il Terzo Settore, realizzata in collaborazione con GfK Eurisko nel maggio 2011, emerge chiaramente che i donatori italiani donano in media 142 Euro l anno, una cifra al di sotto della franchigia di 250 Euro proposta dalla manovra di stabilità. Più nel dettaglio emerge che ben un terzo (33%) dei donatori ha donato al massimo 20 Euro, percentuale che sale al 72% se si considera chi non si è spinto oltre i 100 Euro. Se si considera inoltre che un quarto del campione (24%) ha donato tra i 100 e i 500 Euro, è facile ipotizzare che più di tre quarti dei donatori italiani in futuro non potranno beneficiare di alcuna detrazione. Secondo le statistiche del Ministero dell Economia, la media delle erogazioni per le quali i contribuenti hanno utilizzato la Più dai, meno versi hanno un valore medio pari a 320 Euro. In ogni caso ad essere penalizzati saranno un numero sempre maggiore di associazioni e un milione e mezzo di contribuenti che vedranno ridotti o persino annullati i benefici fiscali delle norme assunte in questi anni per promuovere le attività sociali. Si tratta di una vera e propria retromarcia per la promozione dello sviluppo del Volontariato e per la crescita della propensione al dono in Italia. Le decisioni prese dal Governo ci portano ancora una volta ad invocare un cambio culturale che riconosca nel volontariato e nella cittadinanza attiva una componente essenziale per lo sviluppo del nostro Paese commenta Stefano Tabò, il presidente di CSVnet. Aggiunge Edoardo Patriarca, presidente IID: Esistono evidenti fonti informative che assicurano che i provvedimenti proposti incideranno profondamente sul monte donazioni. Tali fonti infatti, disponibili da tempo, dovrebbero essere tenute in maggior considerazione in occasione di interventi di tipo normativo di tale portata.
27 24 ottobre 2012 [informazionicisvol n 73] La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni: duro il commento di CSVnet e IID, che temono una progressiva diminuzione delle donazioni al non profit CSVnet Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. Lo denuncia CSVnet - il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato - insieme a IID l Istituto Italiano della Donazione, che esprimono in queste ore particolare preoccupazione per le proposte riguardanti soprattutto l ambito delle donazioni per il non profit. Leggi tutto...
28 25 ottobre 2012 Volontariato Marche News - 25 ottobre 2012 LA LEGGE DI STABILITÀ COLPISCE ANCHE LE DONAZIONI Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. Leggi tutto...
29 26 ottobre 2012 Newsletter DarVoce n.38 del 2012 La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. Lo denuncia CSVnet. (continua)
30 26 ottobre 2012 CSV Salento Newsletter n ottobre 2012 La legge di Stabilita' colpisce anche le donazioni La denuncia arriva dal CSVnet e Istituto Italiano della Donazione. Gli italiani in media donano 142 euro l'anno, una quota al di so tto della franchigia prevista dal Governo che è di 250 euro
31 30 ottobre 2012 Newsletter n. 245 COMUNICATO STAMPA: La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni Vedi comunicato stampa congiunto del CSVnet e dell'istituto Italiano della Donazione.
32 31 ottobre 2012 CSV di Verona - Newsletter n ottobre 2012 Tagli alle donazioni, si solleva la mobilitazione Preoccupazione è espressa da parte degli osservatori del non profit sui "tagli" a numerose deduzioni per le donazioni economiche a favore di queste realtà, contenuti nella bozza della Legge di Stabilità in approvazione in Parlamento. E in corso la mobilitazione che punta a sensibilizzare sul tema e a limitare questi provvedimenti. Vi aderiscono CSVnet, Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato e IID, Istituto Italiano della Donazione. Leggi tutto
33 6 novembre 2012 Newsletter n. 246 COMUNICATO STAMPA: La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni Vedi comunicato stampa congiunto del CSVnet e dell'istituto Italiano della Donazione.
34 8 novembre 2012 Solidarietà News - News letter n. 51/2012 dell'8 novembre Donazioni a rischio. Il comunicato del Coordinamento dei centri servizio Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell ufficio stampa di CSV net, Coordinamento nazionale dei Centri di servizio, a proposito del disegno di legge sulla stabilità. Le conseguenze reali delle misure contenute nel ddl stabilità 2013 saranno davvero gravi per il mondo del volontariato ma anche per i cittadini che lo hanno sostenuto fino ad oggi. Lo denuncia CSVnet - il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato - insieme a IID l Istituto Italiano della Donazione, che esprimono in queste ore particolare preoccupazione per le proposte riguardanti soprattutto l ambito delle donazioni per il non profit. Per saperne di più visita il sito...
35 13 novembre 2012 Newsletter n. 247 COMUNICATO STAMPA: La legge di Stabilità colpisce anche le donazioni Vedi comunicato stampa congiunto del CSVnet e dell'istituto Italiano della Donazione.
L andamento delle raccolte fondi: bilanci 2011 e proiezioni 2012
L andamento delle raccolte fondi: bilanci 2011 e proiezioni 2012 8^ rilevazione semestrale Giugno 2012 La metodologia Compilazione questionario 180 ONP intervistate nel mese di luglio 2012 Hanno risposto
DettagliOsservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile
Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile TARIFFE IN PORTABILITA DEL NUMERO: ANALISI SUL RISPARMIO CHE SI OTTIENE EFFETTUANDO IL PASSAGGIO DEL NUMERO AD UN ALTRO OPERATORE SIA PER ABBONAMENTI CHE PER
DettagliL andamento delle raccolte fondi: bilanci 2013 e proiezioni 2014
L andamento delle raccolte fondi: bilanci 2013 e proiezioni 2014 12^ rilevazione semestrale settembre 2014 La metodologia Compilazione questionario Campione: circa 200 ONP intervistate nel mese di luglio-agosto
Dettaglidonare&ricevere Guida rapida alle norme sulla donazione + dai - versi!
Guida rapida alle norme sulla donazione + dai - versi! DONARE AL VOLONTARIATO Vantaggi e opportunità per imprese e persone!l attuale normativa, dopo l approvazione anche della legge Le Organizzazioni di
DettagliRassegna stampa. Una casa comune per il volontariato e il terzo settore
13 settembre 2013 Comunicato stampa congiunto CSVnet ConVol Forum Nazionale Terzo Settore Consulta del Volontariato presso il Forum Una casa comune per il volontariato e il terzo settore Pagina 2 Una casa
DettagliCOMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).
COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre
DettagliL andamento delle raccolte fondi: bilanci 2012 e proiezioni 2013
L andamento delle raccolte fondi: bilanci 2012 e proiezioni 2013 10^ rilevazione semestrale Giugno 2013 La metodologia Compilazione questionario Campione: 170 ONP intervistate nel mese di luglio-agosto
DettagliInformativa per la clientela di studio
Informativa per la clientela di studio Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: Aiuti e Agevolazioni Fiscali Il sistema tributario italiano prevede, per i contribuenti che hanno effettuato erogazioni liberali
Dettaglidonare&ricevere Guida rapida alle norme sulla donazione + dai - versi!
Guida rapida alle norme sulla donazione + dai - versi! DONARE AL VOLONTARIATO Vantaggi e opportunità per imprese e persone!l attuale normativa, dopo l approvazione anche della legge Le Organizzazioni di
DettagliL andamento delle raccolte fondi: bilanci 2013 e proiezioni 2014
L andamento delle raccolte fondi: bilanci 2013 e proiezioni 2014 12^ rilevazione semestrale settembre 2014 La metodologia Compilazione questionario Campione: circa 200 ONP intervistate nel mese di luglio-agosto
DettagliPensioni: gli aumenti per il 2014
Pensioni: gli aumenti per il 2014 Per il 2014 i pensionati debbono accontentarsi di un aumento di appena l 1,3%. Da tempo l adeguamento delle pensioni al costo della vita (la cosiddetta perequazione automatica)
DettagliASSOCIAZIONE UN VOLO PER ANNA ONLUS
OGGETTO : AIUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ONLUS Il sistema tributario italiano prevede, per i contribuenti che hanno effettuato erogazioni liberali a favore di determinate
DettagliL andamento delle raccolte fondi: stime 2013 e proiezioni 2014
L andamento delle raccolte fondi: stime 2013 e proiezioni 2014 11^ rilevazione semestrale Gennaio 2014 La metodologia Compilazione questionario Oltre 200 ONP hanno risposto al questionario (+ 18%) nelle
DettagliVOUCHER UNIVERSALE PER I SERVIZI
C E N S I S VOUCHER UNIVERSALE PER I SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA FAMIGLIA La ricerca del Censis Sintesi Roma, 11 giugno 2014 Il Censis ha sviluppato un modello per stimare l impatto economico e sull occupazione
DettagliPiù dai meno versi: le novità nelle erogazione al non profit
Più dai meno versi: le novità nelle erogazione al non profit Una novità nel sostegno del non profit in Italia Dr. Corrado Colombo 1 Situazione precedente Agevolazioni per le ONLUS; Limitate nell importo
DettagliOsservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche
Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale
DettagliEROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ONLUS
EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ONLUS - AGEVOLAZIONI FISCALI per PERSONE FISICHE Cosa si può donare? DENARO AGEVOLAZIONI FISCALI IMPOSTE DIRETTE LE TIPOLOGIE DI RISPARMIO FISCALE SONO: Detrazione d imposta
DettagliBilancio al 31.12.2006 e Bilancio di previsione 2007
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO Q.d.V. ONLUS Via Montecassino 8 20052 MONZA Cod. fiscale 94604380157 Bilancio al 31.12.2006 e Bilancio di previsione 2007 Premessa generale Non essendoci precise disposizioni
DettagliComunicato stampa. Edizione primaverile dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane
Comunicato stampa Edizione primaverile dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Diminuiscono i pessimisti sul futuro dell economia italiana, dal 58% al 41%, e gli euroscettici,
Dettagli[VENETO: LA CIG DI GIUGNO 2012 E NEL
2012 [VENETO: LA CIG DI GIUGNO 2012 E NEL PRIMO SEMESTRE DI 2009-2010-2011-2012] [Nel mese di giugno la domanda di Cig in Veneto rimane nella media dei mesi di questo primo semestre del 2012. Cresce però,
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliLe nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci
Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Febbraio 2015 Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità.
DettagliTasse e imposte fra Governo e Governi Sintesi dell analisi Cisl e Caf Cisl sulle dichiarazioni dei redditi di lavoratori dipendenti e pensionati
Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco, Previdenza e Riforme Istituzionali Tasse e imposte fra Governo e Governi Sintesi dell analisi Cisl
DettagliLe indagini dell IID. ASSIF 17 giugno 2015
Le indagini dell IID ASSIF 17 giugno 2015 PERCHE IID INIZIA A FARE INDAGINI? Per rispondere ad una serie di domande da parte di attori diversi Da parte del non profit (associati e non) Da parte dei donatori
DettagliA cura della Servizio Politiche Territoriali e del Lavoro della Uil 27 Aprile 2015
A cura della Servizio Politiche Territoriali e del Lavoro della Uil 27 Aprile 2015 AMMORTIZZATORI SOCIALI : LUCE E OMBRE PENALIZZATI LAVORATORI E LAVORATRICI STAGIONALI CON UN REDDITO NETTO MENSILE DI
DettagliDocumento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali
Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione
DettagliSostegno A Distanza (SAD): indagine esplorativa sul pubblico
Sostegno A Distanza (SAD): indagine esplorativa sul pubblico Questionario 1. Come Le abbiamo accennato, parliamo di sostegno/adozione a distanza. Lei ne ha mai sentito parlare? Sì D4 No Se no a D2 Il sostegno/l
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna Stampa. Roma 29 ottobre 2015
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 29 ottobre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Scuola 24 Le tre proposte concrete per salvare il diritto allo studio 2-3 Università
DettagliL andamento delle raccolte fondi: stime 2012 e proiezioni 2013
L andamento delle raccolte fondi: stime 2012 e proiezioni 2013 9^ rilevazione semestrale Gennaio 2013 La metodologia Compilazione questionario 200 ONP hanno risposto al questionario (+ 10%) nelle ultime
DettagliSINTESI RAPPORTO ANNUALE INPS 2012
Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 16 luglio 2013 SINTESI RAPPORTO ANNUALE INPS 2012 Il nuovo Inps L Inps presenta quest anno la quinta edizione del Rapporto annuale, la prima dopo l incorporazione
DettagliN.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato
EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.
DettagliIMPRESE: L EFFETTO TASI-IMU FA AUMENTARE LE TASSE
IMPRESE: L EFFETTO TASI-IMU FA AUMENTARE LE TASSE L effetto Imu-Tasi sui capannoni darà luogo all ennesimo aumento di tasse: l aggravio, rispetto al 2013, potrà salire in media fino a 769 euro. A dirlo
DettagliComunicato stampa. Roma, 29 maggio 2012. Ufficio stampa tel. 0659055085
Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 29 maggio 2012 Il Rapporto annuale dell Inps viene presentato, nella Sala della Lupa della Camera dei Deputati, per la quarta volta. Questa edizione restituisce l
DettagliLa riforma del mercato del
CGIA NEWS report n 155 venerdì 30 marzo 2012 RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO La riforma del mercato del lavoro approvata venerdì contiene tra le principali disposizioni: aumento dell aliquota contributiva
DettagliL investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno
L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo
DettagliFONDAZIONE ZANETTI ONLUS
FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,
DettagliStock del credito al consumo sui consumi delle famiglie
CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa
DettagliRELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 L elemento caratterizzante di questo bilancio di previsione 2014 è rappresentato indubbiamente dal rinnovo dell
DettagliUNA DONAZIONE ALLA FONDAZIONE AdJ PERMETTE DI PAGARE MENO IRPEF
UNA DONAZIONE ALLA FONDAZIONE AdJ PERMETTE DI PAGARE MENO IRPEF Associare una buona azione, quale una donazione alla nostra Fondazione, ha dei presunti vantaggi fiscali non è forse il migliore dei modi
DettagliCon questa nota siamo a ribadire quelle che sono le incombenze a cui devono corrispondere le associazioni.
Oggetto: Controlli delle Associazioni di volontariato. Ci risultano una serie di controlli in particolare indirizzati alle Associazioni di volontariato. Con questa nota siamo a ribadire quelle che sono
DettagliIl credito in Toscana. III trimestre 2015
Il credito in Toscana III trimestre 215 Firenze, Febbraio 21 8.3 9.3 1.3 11.3 L andamento dei prestiti 1 I prestiti a imprese e famiglie Continuano anche nel periodo in esame i segnali di miglioramento
DettagliIl settore Automotive include le aree della Produzione, della Componentistica e della Distribuzione.
Appunti: 2 Il settore Automotive include le aree della Produzione, della Componentistica e della Distribuzione. L area della Distribuzione e Riparazione che ci riguarda direttamente occupa oltre 254.000
DettagliADESSO VI SPIEGHIAMO COME IL CICLO ECONOMICO NEGATIVO TRAVOLGERÀ RENZI (prima puntata)
994 ADESSO VI SPIEGHIAMO COME IL CICLO ECONOMICO NEGATIVO TRAVOLGERÀ RENZI (prima puntata) 11 gennaio 2016 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia Il Popolo della Libertà
DettagliCOSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento
COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione
DettagliDICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE PER L ANNO D IMPOSTA 2013 NOTA ESPLICATIVA
DICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE PER L ANNO D IMPOSTA 2013 NOTA ESPLICATIVA - Quadro generale Per una corretta interpretazione dei dati statistici occorre fare riferimento al contesto macroeconomico
DettagliCircolare settimanale di informazione fiscale
17 ottobre 2012 OGGETTO: Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con l approvazione
DettagliCos è il fundraising 1
La Raccolta di fondi richiede competenze e investimenti. Ha senso sviluppare un progetto di fundraising per un gruppo di organizzazioni nonprofit? La Campagna Lasciti, una strada percorribile. Intervento
DettagliSERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?
LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali
DettagliLa detrazione fiscale del 50% non è da confondere con quella del 65%!!!
Gli impianti fotovoltaici realizzati sul tetto di casa, al pari di qualsiasi altra ristrutturazione edilizia, beneficiano da parte del governo di un interessante forma di sostegno: le detrazioni fiscali
DettagliComunicato stampa. Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane
Comunicato stampa Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Calano i progetti di spesa ma crescono quelli di risparmio I prodotti finanziari guadagnano ancora
DettagliCOMUNICATO STAMPA. La seconda distorsione era relativa alle c.d. imprese familiari.
COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2009, a soli cinque mesi dal termine di presentazione
DettagliLa nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni
La nuova Previdenza: riforma e offerta Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni Previdenza: situazione attuale 140 Alcuni fattori rilevanti: 120 100 80 22 2015 pensionamento persone nate
DettagliFund raising e banche degli occhi: quali sinergie? VI Corso SIBO Genova, 21 aprile 2012
Fund raising e banche degli occhi: quali sinergie? VI Corso SIBO Genova, 21 aprile 2012 Enrico Vidale Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne enrico.vidale@fbov.it Cos è il fund raising? Esistono
DettagliTerzo settore. risorsa economica e sociale del VCO
risorsa economica e sociale del VCO TERZO SETTORE: risorsa economica e sociale per il territorio Il censimento 2011, a 10 anni di distanza dal precedente, ci restituisce informazioni che mettono in luce
DettagliNel 2015 minori vantaggi fiscali IRAP per le imprese del Sud, 1.192 euro contro 1.245
Roma, 12 maggio 2015 LAVORO, SVIMEZ: NEGLI ANNI 2011-2015 RISPARMI IMPRESE PER NEOASSUNTO 10.954 EURO AL NORD, 10.407 AL SUD Sgravi contributivi per le aziende italiane finanziati con 3,5 miliardi di fondi
DettagliIndagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act
CENTRO STUDI Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act Nota CNA N. 10/DICEMBRE 2014 CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA
DettagliTASSE COMUNALI AL TOP A BOLOGNA, ROMA E BARI
TASSE COMUNALI AL TOP A BOLOGNA, ROMA E BARI Sindaci costretti ad aumentare il prelievo fiscale: in 5 anni i tagli ai trasferimenti in queste 3 città sono stati del 48 per cento. A Milano del 63 per cento
DettagliCome varia la manovra dopo le modifiche parlamentari al Disegno di Legge di Stabilità
Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco, Previdenza, Formazione Sindacale Come varia la manovra dopo le modifiche parlamentari al Disegno
DettagliCga capofila del progetto Genitori in rete
Cga capofila del progetto Genitori in rete 09 dicembre 2015 - Prende il via il progetto Genitori in rete, con il quale il Comitato Genitori, che è capofila dei promotori, punta a realizzare una rete di
DettagliSettore di appartenenza
Impresa e filantropia III^ edizione curata da Osservatorio IID di Sostegno al Non Profit Sociale settembre 2009 1 Anche per il 2009 l Istituto ha ripetuto la sua indagine sull universo di Aziende Socie
DettagliRassegna Stampa Martedì 28 Aprile 15
Rassegna Stampa Martedì 28 Aprile 15 UIL Regione Basilicata Via Napoli, 3 85100 Potenza Tel. 0971/411435 444221 410556 Fax 0971/34092 E-mail urbasilicata@uil.it basilicata dal ****** che non c è al lavoro
DettagliL indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e
1 L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e secondo livello di tutti i 64 atenei aderenti al Consorzio, che rappresentano circa l 80% del complesso dei laureati
Dettaglifilantropia in Italia Nando Pagnoncelli CEO Ipsos Italia
Percezione e prospettive per la filantropia in Italia Nando Pagnoncelli CEO Ipsos Italia Gli Italiani stanno diventando meno generosi? Ranking 2010 Ranking 2012 29 57 57 Fonte: World Giving Index Charities
DettagliAlcune riflessioni sull assegno straordinario per il sostegno al reddito
Alcune riflessioni sull assegno straordinario per il sostegno al reddito invitiamo tutte le strutture alla verifica puntuale degli assegni corrisposti agli esodati ed in particolar modo delle settimane
DettagliOsservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT
Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano
DettagliNews per i Clienti dello studio
11 Luglio 2013 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Arredi e detrazioni fiscali: le prime indiscrezioni delle Entrate sulla nuova agevolazione Gentile cliente con la presente intendiamo
DettagliAssociazione Culturale Jak Italia NOTA AL BILANCIO 2014
Associazione Culturale Jak Italia NOTA AL BILANCIO 2014 1 1. Premessa L'Associazione Culturale Jak Italia è sorta nel 2008 con lo scopo di divulgare la teoria economica e finanziaria stante alla base del
DettagliALEA SRL INFOALEA 61 02/09/2013
FfffSAD ALEA SRL INFOALEA 61 02/09/2013 Un altra vergogna all italiana..la modifica e la quasi eliminazione delle detrazioni assicurative. La decisione di tagliare drasticamente la detrazione fiscale sulle
DettagliEsame dell 8 settembre 2012
Basi di Dati e Sistemi Informativi Errori ricorrenti nella progettazione concettuale Questo documento ha, come scopo, presentare alcuni gravi errori che ricorrono spesso nella progettazione concettuale
DettagliDONARE ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
DONARE ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO Legge n. 80 del 2005 (+ DAI VERSI) NORMATIVA SULLE DONAZIONI A cura del Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Cosenza - Volontà Solidale Questo
DettagliLa shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma
La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma OBIETTIVI Da qualche anno a questa parte, le soluzioni di trasporto condivise stanno conoscendo
DettagliPeriodico informativo n. 101/2012. Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni
Periodico informativo n. 101/2012 Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con l approvazione
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliHELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Helvetia Aequa è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5079. Helvetia Vita S.p.A.,
DettagliLa consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione
LA PREVIDENZA CAPITALIZZAZIONE DEI MONTANTI CONTRIBUTIVI Con la modulare capitale e rendimento sono garantiti Con la pensione modulare è garantita la restituzione del capitale, maggiorato di rendimento.
DettagliI modelli di qualità come spinta allo sviluppo
I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia
DettagliLettori: 354.000 Diffusione: 46.346. Dir. Resp.: Giacomo Scanzi. 01-LUG-2011 da pag. 35
Lettori: 354.000 Diffusione: 46.346 Dir. Resp.: Giacomo Scanzi da pag. 35 Lettori: 354.000 Diffusione: 46.346 Dir. Resp.: Giacomo Scanzi da pag. 35 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. Dir. Resp.: Maurizio Cattaneo
DettagliDebiti scolastici e finanziamenti
Debiti scolastici e finanziamenti La questione dei finanziamenti per lo svolgimento degli interventi di recupero del debito scolastico è decisiva per la riuscita di tutta l iniziativa. Ma un intervento
DettagliLibero Domani. Documento sul regime fiscale
Società del Gruppo Sara Libero Domani Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5092 (art. 13 del decreto legislativo n. 252 del
DettagliIl volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi
Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale
DettagliPaolo Trevisanato Venezia, 18.05.2016. Le forme di sostegno alla cultura
Paolo Trevisanato Venezia, 18.05.2016 Il quadro ( ) considerata la straordinaria necessità e urgenza di reperire risorse, anche mediante interventi di agevolazione fiscale, per garantire la tutela del
DettagliASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI
ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 11 GIUGNO 2009 RELAZIONE dott. GERARDO BAIETTI CASSA EDILE Signori Associati, l esercizio che si è chiuso al 30 Settembre 2008 ha mostrato un andamento ancora stabile
DettagliPrestito vitalizio ipotecario
Periodico informativo n. 65/2015 Prestito vitalizio ipotecario Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che la Legge n. 44/2015 ha introdotto
DettagliAGEVOLAZIONI FISCALI PER PRIVATI E IMPRESE COME DONARE ALL ASSOCIAZIONE CUORE AMICO FRATERNITÀ ONLUS
AGEVOLAZIONI FISCALI PER PRIVATI E IMPRESE COME DONARE ALL ASSOCIAZIONE CUORE AMICO FRATERNITÀ ONLUS 2 Agevolazioni fiscali per privati e imprese Il sistema tributario italiano prevede numerose agevolazioni
Dettaglib. Che cosa succede alla frazione di reddito nazionale che viene risparmiata?
Esercitazione 7 Domande 1. L investimento programmato è pari a 100. Le famiglie decidono di risparmiare una frazione maggiore del proprio reddito e la funzione del consumo passa da C = 0,8Y a C = 0,5Y.
Dettagli730, Unico 2013 e Studi di settore
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 08 24.04.2014 Società di comodo: novità 2014 Rateizzazione delle plusvalenze, nuova collocazione in Unico SC, chiarimenti in tema di impianti
DettagliLa riforma delle pensioni
La riforma delle pensioni A partire dal 1 gennaio 2012, le anzianità contributive maturate dopo il 31 dicembre 2011 verranno calcolate per tutti i lavoratori con il sistema di calcolo contributivo. Il
Dettaglia cura del Centro Studi primo semestre 2013
a cura del Centro Studi primo semestre 2013 INDAGINE CONGIUNTURALE TRA LE IMPRESE EDILI DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D AOSTA INDAGINE CONGIUNTURALE TRA LE IMPRESE EDILI DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D AOSTA
Dettaglia cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA
a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA Presentazione dei dati del 4 Studio sullo stato dell occupazione nella provincia di Messina a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA 1 Nell ormai consueto
DettagliI processi decisionali all interno delle coppie
9 aprile 2003 I processi decisionali all interno delle coppie Nel 2001 l indagine Panel europeo sulle famiglie ha dedicato una particolare attenzione agli aspetti legati ai processi decisionali all interno
DettagliSeminario formativo La legge sulle donazioni +DAI-VERSI
Seminario formativo La legge sulle donazioni +DAI-VERSI Una strada tracciata ma ancora da completare Venerdì 2 Dicembre 2005 A cura dell Area Consulenza del Cesvov in collaborazione con Cristina Buzzetti
DettagliReddito da lavoro dipendente
Reddito da lavoro dipendente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Detrazioni fiscali: cosa sono e a chi spettano La legge prevede delle riduzioni dell'imposta sui redditi in favore dei contribuenti che si trovano in determinate
DettagliPrevindai - Giornata della Previdenza
Previndai - Giornata della Previdenza Milano, 17 maggio 2013 Lucidi a supporto dell intervento di Giuseppe Corvino Rendimenti GS dal 1993 ad oggi Rendimenti GS dal 2000 ad oggi Rendimento della gestione
DettagliLa denuncia è sollevata dal segretario della CGIA, Giuseppe Bortolussi:
IN ARRIVO L INGORGO FISCALE DI FINE ANNO Tra novembre e dicembre le imprese dovranno onorare ben 28 scadenze fiscali e contributive che costeranno almeno 76 miliardi di euro. =====================================================================
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Nel 2012 l 80% delle famiglie colpite direttamente dalla crisi, quasi il 90% dei nostri concittadini ha ridotto le spese
Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA PROSPETTIVE 2013, SONDAGGIO CONFESERCENTI SWG: CRISI DI FIDUCIA, QUASI NOVE SU DIECI NON CREDONO IN UN MIGLIORAMENTO DELLA SITUAZIONE ECONOMICA ITALIANA. SEI SU DIECI VOGLIONO
DettagliCostruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014
Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato
DettagliLa notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di
1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2
Dettagli1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi
Velocità ADSL: analisi della velocità media delle connessioni internet in Italia. Aumenta molto lentamente la velocità media delle connessioni ADSL italiane: secondo le rilevazioni di SosTariffe.it, che
DettagliLA CRISI ECONOMICA NEL NORDEST: il punto di vista delle imprese
FONDAZIONE LEONE MORESSA Via Torre Belfredo 81/d 30171 Mestre (Venezia) Tel: 041-23.86.700 - Fax: 041-98.45.01 Email: info@fondazioneleonemoressa.org Web: www.fondazioneleonemoressa.org LA CRISI ECONOMICA
DettagliALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati
Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI ELISABETTA UBINI PIAZZA CITTADELLA 6 37122
Dettagli