CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA

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1 CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 66 del 20/12/2013 Oggetto: INTERPELLANZA URGENTE DEL CONSIGLIERE COMUNALE EDMONDO PIAZZI SU: "CAMBIAMENTO ORARI FERROVIARI" - PROT. N / L anno duemilatredici il giorno venti del mese di dicembre alle ore 19:50, nella Sala Consiliare del Municipio, si è riunito il Consiglio Comunale, previa convocazione con nota prot del 13/12/2013 notificata nei termini, sono presenti CHECCHIN SILVANO D`ATRI LUCA BARBIERO PAOLO PAROLARI LUANA DITADI EMANUELE FAGHERAZZI FIORELLA GARBIN GIANNI DI FLAVIA MAURIZIO DAL MORO ANNA CONTE GIORGIO DELFINO ALFONSO Seduta Voto Seduta Voto BONAVENTURA ADRIANO ZORZETTO PENZO MARIO TESSARI CLAUDIO ASSENTE ASSENTE RUGGERI CARMELO SEBASTIANO ZAMENGO FRANCA ASSENTE ASSENTE LAZZARIN ROBERTO ARMELAO MAURO ASSENTE ASSENTE ASSENTE ASSENTE PIAZZI EDMONDO DA LIO GIOVANNI CURRELI PIETRO ASSENTE ASSENTE Partecipa alla seduta il Dott. Guido Piras SEGRETARIO GENERALE del Comune di Spinea. Il Sig.Emanuele Ditadi nella sua qualità di PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, constatato legale il numero dei presenti, dichiara aperta la seduta e, previa designazione a Scrutatori dei Consiglieri: D`ATRI LUCA, BARBIERO PAOLO, LAZZARIN ROBERTO invita il Consiglio Comunale a discutere e deliberare sull oggetto sopraindicato, compreso nell ordine del giorno dell odierna adunanza. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Emanuele Ditadi IL SEGRETARIO GENERALE Guido Piras REFERTO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (artt D.Lgs.267/2000) Si certifica che copia della presente Deliberazione viene pubblicata, mediante affissione all Albo Pretorio online del Comune, per 15 giorni consecutivi, dal 11/02/2014. IL MESSO Gaetano Brugnera CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/2000) Si certifica, su conforme dichiarazione del messo, che copia della presente Deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio online del Comune in data, senza riportare nei primi 10 giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa È DIVENUTA ESECUTIVA in data. IL SEGRETARIO GENERALE

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Consigliere Piazzi: L interpellanza dice questo. Dal 15 dicembre prossimo venturo, perché ovviamente è datata 3 dicembre, pertanto dovrebbero cambiare gli orari ferroviari e dalle notizie che provengono dai quotidiani locali e dagli stessi pendolari, sembrerebbe che la programmazione ferroviaria subisca una radicale trasformazione con la diminuzione delle fermate a Spinea. Non sto qui a rifare la storia di quanto abbiamo puntato sulla metropolitana di superficie come mezzo veloce e pulito di collegamento del nostro Comune con la realtà del territorio, ma altresì queste scelte sono estremamente penalizzanti per i nostri cittadini. Sono a conoscenza che il Sindaco si è molto interessato nel seguire questa vicenda e considerato che il programma non sia ascritto solamente all'amministrazione comunale ma debba essere interessato l intero Consiglio, sono con la presente a formularle le seguenti interpellanze. Informare il Consiglio Comunale sullo stato dell arte ed eventuali prospettive future; quali azioni può il Consiglio stesso compiere in merito allo stato delle cose. Questa interpellanza era datata 3 dicembre e dal 3 dicembre ad oggi è successo qualcosa ovviamente, pertanto va...se mi permette signor Sindaco, aggiorniamo la situazione. Dal 15 dicembre sono partiti i nuovi orari, caos generale, forse qualcuno di voi ne avrà avuto notizie dai giornali, tra l altro c era anche sciopero, che ha aiutato ad aumentare il caos. Sono venuti fuori gli orari ed è così a Spinea passa un treno all ora che va diretto a Venezia e l altro treno si ferma a Mestre, uno deve cambiare prendere un tremo per Venezia. Sono state ridotte le corse al mattino e questo è veramente penalizzante per gli studenti e per i pendolari. Se c è un fatto positivo su questo nuovo orario è che tutto sommato prevede due treni all ora, mentre prima saltava due ore a metà mattina. Noi ci siamo battuti e abbiamo anche ceduto parte del nostro territorio per una metropolitana di superficie che doveva essere il futuro di questo Comune, ogni 20 minuti, cadenzata, Venezia, Treviso, Padova, in giro per il mondo In realtà vediamo una diminuzione delle prospettive che ci eravamo posti, nel senso che la politica che aveva fatto la precedente amministrazione ma anche questa, quella di dare un mezzo veloce ai cittadini, viene a diminuire, a cedere soprattutto. La seconda questione è la scelleratezza con cui vengono fatte queste cose. Perché io non capisco se chi fa queste cose ci ragioni o ci pensi su. Allora, faccio l esempio. Da Spinea parte il treno, non parlo del diretto perché quello va a Venezia, va bene si ferma a Mestre, uno cambia e prende un treno se deve andare a Venezia. Va bene, questo è il sistema delle metropolitane, da un posto vai all altro e c è uno scambio centrale, linea gialla, verde, rossa, blu dove devi andare, cambi e vai sull altra linea. E questo può andar bene, uno ha la piantina, dice, bene, sono arrivato a Pigalle o dove vuoi, cambio, prendo, devo andare al Louvre, da un altra parte. Questa è la logica della metropolitana di solito, superficie dovrebbe essere la stessa cosa. Ma mi lascia perplesso non riesco nemmeno a commentare questa cosa, che nel tornare indietro da Venezia c è lo stesso ragionamento, c è un treno che viene diretto a Spinea, ma c è un treno che si ferma a Mestre e tu devi prendere la coincidenza. Bene, allora il treno che parte da Venezia e faccio l esempio ma sono

3 tutti così, alle 8,39, da Mestre per Spinea è alle 8,54, lo perdi sempre perché parte sempre in ritardo, non riesci a prendere l altro. Pertanto è perso. E poi scusate, come me ne frega a me da Venezia se ho il treno alle 8,39 dove tutti i treni comunque da Venezia vengono a Mestre? Cioè se io so che a Mestre parte il treno alle 8,54, mi prendo quello delle 8,30, 8, 25, 8,10 Non devi dirmi tu che treno devo prendere, perché tanto tutti i treni che partono da Venezia comunque si fermano a Mestre. Pertanto non ha senso che tu ferrovia mi indichi a che ora parte il treno da Venezia per venire a Mestre, perché io che a Mestre ho il treno alle 8,54 che parte per Spinea e sono cavoli miei come arrivare in tempo per prendermi il treno. Ma al di là di questo l idiozia generale è che quando tu attivi a Mestre, da che binario parte il treno? Ti metti a girare tutti i binari per capire a che ora parte il tuo treno? Quando prendi la metropolitana, sai che tu scendi da una parte e alla linea blu, rossa, gialla parte la coincidenza. Cioè, questo è il fatto scellerato che io dico, al di là della penalizzazione dei cittadini non mi dai nemmeno le indicazioni necessarie per dire va bene, arrivo a Mestre, prendo il treno No, perché arrivi lì in stazione e non sai da che parte devi girare e cercare di capire da dove parte. Quello che poi l Assessore Da Lio, so che lavora nelle ferrovie credo che non sia difficile dire che il treno per Spinea, Castelfranco, Bassano, Trento, parte dal binario 5, 8, tutti i giorni uno sa che parte da quel binario, arriva Ecco, io credo che su questo dobbiamo fare qualcosa come istituzione Consiglio Comunale, perché credo che i nostri cittadini abbiano bisogno io ho assistito alle scene in stazione, so che il Sindaco ogni mattina è lì che conta quanti cittadini devono prendere il treno e pertanto è una cosa sentita, soprattutto da chi deve andare a scuola e dai pendolari. Dobbiamo prendere una posizione su questo, che deve avere due aspetti. A, verificare questo orario come e se si può cambiare, ma B, che almeno ci siano le istruzioni tali e necessarie e chiare che i cittadini in qualche modo possano tornarsene a casa sapendo da dove parte il treno, a che ora e quant'altro, perché così questa cosa non può andare. Secondo me ci vuole un segnale forte da parte di questa istituzione del Consiglio. Presidente: Ringrazio il Consigliere Piazzi. La parola al Sindaco. Sindaco: Credo che il punto da condividere con il Consigliere Piazzi sia quello dell importanza della Sfmr nel nostro territorio. Un progetto che parte da lontano e che ha avuto un primo momento importante nella conferenza di servizi a Roma se non ricordo male il 31 luglio In quella conferenza di servizi partecipai personalmente, c era il Ministro Burlando e fui l unico Sindaco ero Vicesindaco ma in rappresentanza del Sindaco, che non firmò l accordo per l intesa, rinviando la sottoscrizione di quell accordo a una decisione del Consiglio Comunale in merito a un opera che noi consideravamo abbastanza impattante per il nostro territorio che era il cavalcaferrovia che è stato realizzato poi a Fornase. E con il Consiglio Comunale allora, riuscimmo ad avere come compensazione ambientale per quell opera, 1 miliardo e 550 milioni che poi la Giunta Tessari spese per opere di mitigazione che sono state fatte a Fornase, non fui invitato al taglio del nastro ma insomma a volte succede. Visto che siamo sotto Natale, qualcosa si potrebbe anche dire Allora, proprio

4 perché ho vissuto in prima persona questa questione, quindi considero assolutamente importante questa stazione nel nostro territorio, il 4 ottobre 2011 io ho scritto questa lettera alla Regione Veneto, in particolare all Assessore regionale Renato Chisso. Proposta per aumento corse treni su stazione Sfmr di Spinea. Conoscendo l interesse e l impegno che da sempre contraddistingue il suo operato per dotare il sistema ferroviario metropolitano regionale di nuovi treni, mi permetto di fare questa proposta che avrebbe come risultato immediato di aumentare notevolmente nella stazione di Spinea il numero dei treni da e per Venezia. La proposta è semplice e spero facilmente realizzabile e consiste nella deviazione dei treni dalla stazione di Mestre e diretti verso Treviso Udine, per Spinea e per la linea dei bivi, che attualmente viene usata esclusivamente per treni merci. Naturalmente sarebbero escluse tutte le corse che attualmente sulla direttrice Treviso Udine fermano all ospedale di Mestre e che per motivi assolutamente inderogabili di orari o coincidenze, troverebbero difficoltà nello spostamento di orario dei circa 5 minuti tecnicamente necessario essendo la tratta leggermente più lunga. In attesa, eccetera. Naturalmente sono ancora in attesa e la risposta a questa proposta che io ritengo ancora una proposta su cui anche i prossimi Sindaci farebbero bene a misurarsi e a sostenere, abbiamo avuto anziché una proposta di utilizzare finalmente questa stazione che noi abbiamo sempre chiamato una porta su Venezia, abbiamo avuto questo cosiddetto orario cadenzato che ritengo come diceva prima il Consigliere Piazzi, assolutamente assurdo. Quando è stata fatta la proposta, io ho cercato da subito di capire quali fossero le ricadute rispetto all orario che veniva utilizzato dai pendolari, per capire se quello nuovo proposto poteva essere migliorativo, come era stato comunicato nelle conferenze stampa da parte dell Assessore e anche nell unica riunione che abbiamo avuto ancora nel mese di luglio. Io ho fatto subito una verifica, recandomi direttamente nella stazione e ho visto subito che nell ora di punta, che è quella praticamente poco prima delle ore 7 del mattino, alle ore 8, il vecchio orario prevedeva 4 corse. Il nuovo orario proposto ne prevedeva invece 3, quindi i circa 300 pendolari che utilizzavano i 4 treni erano costretti a utilizzare 3 treni e di questi, ben 2 avevano interscambio a Mestre, quindi si faceva Io ho spiegato nell immediata richiesta di incontro che ho chiesto all Assessore regionale, che questo orario cadenzato non era assolutamente migliorativo, anzi era peggiorativo. E tra l altro, con le nuove 3 corse, veniva di fatto soppressa la corsa più utilizzata, quella delle 7,21. Alle 7,21 c erano circa 100 pendolari che utilizzano quella corsa e proprio quella corso con il nuovo orario veniva sostanzialmente soppressa. Allora io ho chiesto all Assessore quanto meno di mantenerla e per mantenere quella corsa c è un unico modo, che le corse previste con i cosiddetti treni regionali veloci, fermassero anche a Spinea. E invece sappiamo che fermano una stazione si e una stazione no, saltano Salzano, fermano a Maerne, saltano e vanno a Mestre e Venezia. Allora io ho chiesto, poi su questo si è accodato anche il Sindaco di Salzano, che il treno regionale veloce si fermasse anche nella stazione di Spinea. Ora, qual è la situazione? Noi abbiamo fatto, la sapete bene perché avete letto i giornali, una manifestazione come Sindaci, accompagnati anche da diversi pendolari, non solo della tratta Bassano Venezia ma anche della tratta Udine Portogruaro

5 Trieste eccetera, perché questo orario cadenzato viene contestato da più parti. In quella riunione l Assessore regionale ci ha detto che non era possibile fare modifiche, che secondo lui comunque l orario cadenzato rappresentavo un miglioramento perché il problema è che si fa fatica a sostenere alcune proposte se non c è la convinzione dall altra parte che effettivamente queste proposte hanno una loro validità. Purtroppo bisogna sempre sperimentare dopo, sul campo, che le proposte che vengono fatte hanno un loro valore e che invece magari quello che si era pensato che questo orario fosse utile per i pendolari, si è dimostrato invece un disastro. Allora è chiaro che in questa situazione l Assessore ha detto, non è possibile fare alcuna modifica, però sono disponibile per gli orari del treno regionale veloce a mandare anche dei pullman, che dovrebbero sostituire la fermata del treno. Tant è che per il treno regionale veloce che passa all incirca alle 7,20 nella stazione di Spinea senza fermarsi, ci sono due pullman, uno che va direttamente a Venezia e uno che ferma alla stazione di Mestre, che ovviamente il lunedì siccome nessuno sapeva che c erano, nessuno ha utilizzato e che adesso progressivamente hanno invece un uso. Io credo che bisogna assolutamente sostenere che i treni regionali veloci devono fermare in tutte le stazioni, perché per quanto riguarda Spinea, questo nuovo orario ha comportato la perdita di 50 pendolari. Quindi altro che nuovi treni, porta su Venezia, prima c erano circa 300 pendolari che utilizzavano i treni, oggi ce ne sono meno. Evidentemente qualcuno ha trovato un altra soluzione, altri magari sono andati alla stazione di Maerne e credo che l obiezione fatta dall Assessore regionale che dice, io non posso far fermare il treno regionale veloce in tutte le stazioni perché non è possibile che uno da Bassano arrivi a Venezia in 1 ora e 20 ma deve arrivare in minor tempo, io credo che 10 minuti di differenza a questo punto non siano assolutamente sostanziali. E quindi personalmente continuerò a chiedere che ci sia la modifica, a me sta bene che il Consiglio Comunale debba ovviamente sostenere questa richiesta, credo sia opportuno negli incontri che chiedermi e ci sarà un incontro anche il 24 dicembre alle ore 12, siamo stati convocati dall Assessore e quindi vedremo se questa convocazione in qualche modo porterà dei miglioramenti. L impegno dopo la manifestazione era che comunque entro il 19 gennaio avremmo fatto il punto della situazione rispetto a come sarebbe stato questo orario cadenzato. Io credo che assolutamente non ci debbano essere delle modifiche. Io credo che dovremo andare nei prossimi incontri ancora più non dico preparati ma con ancora più elementi di quelli che abbiamo avuto fino adesso. Personalmente riterrei importante capire quante persone salgono poco prima delle 6 a Bassano in direzione Venezia, perché sarebbe interessante capire quante persone hanno questo problema di 1 ora e 20, 1 ora e 10. Perché se le persone che salgono a Bassano in direzione Venezia sono uguali a quelle che da Venezia vanno a Bassano, in direzione Bassano da Venezia, dalle 7 alle 8 ci sono 3 treni completamente vuoti. Allora è veramente io non so come sia stato definito e pensato questo orario cadenzato, perché è una cosa assolutamente incredibile, però credo come è stato chiesto nell incontro con gli altri Sindaci, che forse se cominciamo a ragionare sul serio su come vengono utilizzati questi treni, sicuramente qualcosa di meglio dei tecnici che hanno pensato quell orario

6 cadenzato che sta creando un sacco di problemi, saremmo in grado di proporlo. Quindi io ringrazio il Consigliere Piazzi per questa interrogazione che ha presentato. Se un Consigliere della maggioranza e uno della minoranza vorranno accompagnarmi nei prossimi incontri istituzionali che ci saranno io ne sarò ben felice di andare in compagnia. Grazie. Presidente: Ringrazio il Sindaco. E doverosa la richiesta comunque di prassi da parte del Consigliere, se si ritiene soddisfatto della risposta. Consigliere Piazzi: Io mi ritengo ovviamente soddisfatto della risposta del Sindaco. Volevo solamente aggiungere una cosa. L orario cadenzato era alla base della metropolitana di superficie, nel senso che se hai un orario cadenzato con gli scambi, uno sa regolarsi, come funziona qualsiasi metropolitana, ma non penalizzando cioè cadenzato sì, ma i 3 treni devono andare a Venezia, non che devono fermarsi a Mestre e uno deve scendere e cambiare, perché se no allora è finita. Oppure se fai questa cosa, devi comunque garantirmi di poter avere subito l altro treno, sapere gli orari dove parti. Io credo che su questa questione, poi faccio questa proposta, sia coinvolta anche la Seconda Commissione che ci cominci a lavorare dietro, magari approvare un documento di sostegno a questa posizione, poi da coinvolgere Non vogliamo la rivoluzione, vogliamo solo portare un po di buon senso su questa cosa, perché non è solo la mia voce che esprimo questa sera in Consiglio Comunale, ma è la voce anche di tutti i pendolari che ogni mattina prendono il treno e...venite con me una mattina in stazione alle stette un quarto, sette e mezza, otto e li sentirete bene quanto sono contenti di questa situazione. Soprattutto poi ritornare da perché se arrivi a Mestre, va bene, il treno va a Venezia ma quando devi tornare da Venezia e arrivi a Mestre, non sai a che ora parte, non sai che corri di qua e di là come un deficiente e lo perdi e devi aspettare un ora per arrivare a casa, veramente non ci siamo. Questa cosa non è funzionale, ha bisogno di essere comunque aggiustata. Certo, un elemento positivo c è, che noi dalle 9 e mezza alle 11 e mezzo avevamo un buco, non c era nessun treno che passava per Spinea, c erano due ore di vuoto assoluto, adesso se uno viene da Venezia alle 9, le 10, le 11 trova un treno, per carità, ma non certamente penalizzando così pesantemente i pendolari del mattino. Cioè una soluzione penso che possa essere comunque trovata. Non il top, ma migliorare un po questo Cosa ne dice, Barbiero? Portiamo in Commissione questa cosa? Presidente: Bene, ringrazio di nuovo il Consigliere Piazzi. Mi chiede la parola l Assessore Da Lio. Assessore Da Lio: Semplicemente una precisazione, cioè c è un limite a questo progetto, del treno che parte e arriva a Venezia e sempre riparte da Venezia, che essendo tanti i treni che fanno capo a Venezia, ci sono dei momenti in cui quella tratta, Mestre Venezia, è congestionata. Questa soluzione prova a snellire un po questo flusso, fin tanto che non viene potenziata la linea o addirittura la stazione. Bisogna ragionare un po anche in questi termini. La proposta tentava di dare soluzione a questo problema ma creando ovviamente altri disagi.