I numeri del compostaggio in Italia
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1 I numeri del compostaggio in Italia Elab. Centemero e Zanardi, dati ISPRA 2009
2 I numeri del compostaggio in Italia N impianti di compostaggio in Italia 276 Impianti Operativi 220 Impianti con capacità di trattamento >1.000 t/a 171 Impianti con capacità: >5.000 t/a VERDE > t/a FORSU Scarto organico trattato 1. Scarto organico alimentare (umido) differenziato conferito agli impianti di compostaggio 2. Scarto vegetale (verde) differenziato conferito agli impianti di compostaggio 3. Fanghi 4. Altro Stima del compost di qualità prodotto Elab. Centemero e Zanardi, dati ISPRA t t t t t t
3 I numeri del compostaggio in Italia: matrici in ingresso Elab. Centemero e Zanardi, dati ISPRA 2009
4 Impianto di compostaggio/terricciatura terricciatura
5 Impianto a Biocontainer
6 Sistemi di processo - tipologie
7 Sistemi di processo - tipologie
8 Sistemi di processo - tipologie
9 Sistemi di processo - tipologie
10 Sistemi di processo - tipologie
11 UMIDO VERDE Triturazione Aerazione forzata Miscelazione Stabilizzazione accelerata Maturazione Raffinazione SOVVALLI COMPOST Trattamento delle arie
12 La Digestione Anaerobica Processo biochimico ad opera di microrganismi che permette la degradazione della sostanza organica dei materiali entranti nel digestore con produzione finale di: - biogas: valorizzato in Energia Elettrica e Termica (energia rinnovabile) - digestato: sostanza organica degradata e stabilizzata
13 FINLAND POLAND Scuola Agraria del Parco di Monza CAPACITA PER PAESE Total Capacity Average Capacity SPAIN FRANC E ITALY NL UK SWITZER LAND BELGIUM PORTUGAL AUSTRIA SWEDEN Malta Lu xemburg No rway De nmark GERMANY Installed Capacity (t/y)
14 2008 > Scuola Agraria del Parco di Monza FORSU vs. RUR BIOW ASTE RESIDUAL %BIOW ASTE %RESIDUAL 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% till 1990 Cumulative (kt:y)
15 La Digestione Anaerobica Trasforma il C biogeno in un combustibile benefici estesi (energia rinnovabile ed ammendante) kwh/t (p.f.) Meno dipendente dalla disponibilità di materiale di struttura (es. aree metropolitane) footprint (consumo di spazio) inferiore al compostaggio FATTORI LIMITANTI: Investimenti e costi di gestione unitari generalmente maggiori che nel compostaggio (nonostante gli introiti della produzione energetica, ed anche in presenza di sussidi) Maggiormente affetta da diseconomie di scala Costo e logistica della gestione delle acque può richiedere una buona integrazione di gestione del rifiuto e delle acque
16 Output di processo: digestato Un rifiuto (se ottenuto a partire da rifiuti): Relativamente stabile Ad elevato tenore di umidità Ad elevata concentrazione di azoto ammoniacale Opportunità di post-trattamento!!! trattamento!!!
17 Schema di flusso generico Substrati DIGESTIONE ANAEROBICA Biogas Digestato SEPARAZIONE COMPOSTAGGIO Solido Liquido DEPUR
18 Impatti odorigeni Possibili fonti di emissione (stoccaggio materiali) - strutture di stoccaggio chiuse (presidi ambientali) Nessun odore derivante dal processo Digestato relativamente inodore, ma sua bioconversione (maturazione) richiede gestione del tema
19 Soglie di percettibilità e livelli-limite di esposizione (µg.m -3 ) Sostanza ATC TLV Idrogeno solforato 0, Metilmercaptano 4, Dimetildisolfuro 2,5 - Trimetilammina 0, Acido butirrico 4 - Acetaldeide
20 UMIDO VERDE Triturazione Aerazione forzata Miscelazione Stabilizzazione accelerata Maturazione Raffinazione COMPOST SOVVALLI Trattamento delle arie
21 Disposizioni regolamentari Riferimento nazionale o locale Chiusura obbligatoria delle prime sezioni di processo per le matrici fermentescibili (fanghi, scarto alimentare) Dimensionamento dei sistemi di abbattimento degli odori M etodi per la valutazione dell efficienza funzionale dei sistemi di abbattimento Prescrizioni semplificate per il compostaggio dei soli scarti verdi (gestione all aperto) Lombardia (D.G.R. VI/44263 del 16/7/99) SI, fino a una certa fermentescibilità residua SI (valori minimi) SI, inclusa l olfattometria SI Veneto (DGR 766 del 10/3/2000) SI, fino ad una certa fermentescibilità residua e con definizione di un tempo di ritenzione SI (valori minimi) No SI Sicilia Linee Guida sul Compostaggio SI, fino ad una certa fermentescibilità residua SI (valori minimi, modularità) SI - olfattometria SI Emilia Romagna (criteri CRIAER) No (*) SI (valori di range per i biofiltri) No Non necessario (vedi *) Decreto M in. Amb. 5/2/98 ( procedure semplificate ) SI, ma solo con definizione del principio, senza definizione di un tempo di ritenzione No No SI
22 Scrubbers Semplice lavaggio ad acqua Soluzioni acide e basiche (NaOH, H 2 SO 4 ) Soluzioni ossidanti (H 2 O 2 )
23 OSSIDAZIONE/ASSORBIMENTO CHIMICO CARATTERISTICHE Sistema controcorrente effluente gassoso/soluzione di lavaggio Possiiblità/necessit /necessità di impiego di torri di lavaggio in serie
24 OSSIDAZIONE/ASSORBIMENTO CHIMICO VANTAGGI Elevata efficienza di rimozione degli inquinanti quando si inetrviene su arie concentrate e chimicamente caratterizzate. SVANTAGGI Elevati costi di gestione e complessità impiantistica Difficoltà di smaltimento delle soluzioni di lavaggio Si abbina male alla tipologia della rie esauste da impianti di bioconversione
25 OSSIDAZIONE BIOLOGICA PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO Materiale filtrante Film liquido e microrganismi viventi Aria da depurare
26 SCHEMA DI UN BIOFILTRO Sistema di adduzione dell aria Letto filtrante Sistema di distribuzione dell aria
27 Criteri di realizzazione dei biofiltri Rispetto dei tempi di ritenzione efficaci: almeno (valutazione del carico specifico in Nmc/mc.h: max) Calcolo: Tr = 3600/Cs Rispetto delle altezze minime e massime ( cm) Scelta della biomassa Capacità di supporto dei biofilm Capacità strutturali (per resistere alla compattazione) Buon potere tampone Costruzione modulare (3-4 moduli)
28 BIOFILTRO OPERATIVO
29 Gestione Acque Raccolta, stoccaggio, riciclo acque grigie (percolati, prima pioggia) Percolati: 2-5 l/ton.die Prima pioggia: 15 mm (o metodo corrivazione) Restituzione a suolo acque bianche (seconda pioggia, grondaie) Acque nere fogna o vasche imhoff
30 Cosa serve: i numeri-indice indice Tipologia Necessità specifica di superficie Investimenti specifici (BAT) Compostaggio 0,8-1,3 mq/tpa Euro/tpa Digestione anaerobica 0,5-1 mq/tpa Euro/tpa
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