Il lavoro e le persone con lesione midollare. Luigi Reale, Fondazione ISTUD Amedeo Spagnolo, ISFOL Ex IAS INAIL, 1 aprile 2011

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1 Il lavoro e le persone con lesione midollare Luigi Reale, Fondazione ISTUD Amedeo Spagnolo, ISFOL Ex IAS INAIL, 1 aprile 2011

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3 Uno sguardo al panorama internazionale

4 La prevalenza della disabilità in età lavorativa è elevata nella maggior parte dei paesi OCSE FONTE: OECD Sickness, Disability and Work, 2010

5 L integrazione sociale ed economica delle persone con disabilità è in ritardo FONTE: OECD Sickness, Disability and Work, 2010

6 Le dinamiche future del mondo del lavoro L esclusione di una fascia così ampia della popolazione rappresenta un problema di realizzazione del diritto al lavoro e contribuisce alla difficoltà nel garantire la sostenibilità dei sistemi economici, assistenziali e previdenziali Trasformazione demografia della popolazione. Nel 2050 più di un terzo della popolazione supererà i 65 anni (Italia, Giappone, Korea e Spagna). Necessità di aumentare l integrazione lavorativa connessa all accessibilità a tecnologie e servizi alla popolazione disabile.

7 La Commissione Europea per il miglioramento dell accessibilità nel mondo del lavoro Programmi di occupazione flessibili, occupazione assistita, inclusione attiva e misure positive, prosecuzione nella lotta contro la discriminazione. Approccio della flessisicurezza per consentire alle persone disabili di trovare e conservare più facilmente un impiego (parttime, politiche attive ecc.) Sfruttare il potenziale dell occupazione assistita (assistenza personale e adattamento del luogo di lavoro) per l inserimento nel mercato del lavoro aperto. Collaborazione fra servizi pubblici per l impiego e datori di lavoro nella pianificazione di programmi di formazione e di reinserimento professionale.

8 Eurobarometro 68% ritiene diffusa la discriminazione, di cui un 39% ritiene sia aumentata negli ultimi 5 anni (29% in Europa) Il 59% degli Italiani dichiara che c è bisogno di più disabili inseriti nel circuito lavorativo (vs. 74% dell Europa). Tuttavia l 86% (vs. 87% dell Europa) è favorevole a misure specifiche per garantire uguali opportunità di lavoro alle persone disabili

9 Quale rapporto tra lavoro e disabilità in Italia

10 Stato occupazionale della popolazione italiana in età attiva

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12 Avviamenti lavorativi persone con disabilità. Ripartizione per area geografica. Anni (val. %) Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Elaborazioni ISFOL 2010

13 Avviamento al lavoro di persone disabili ( ) Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole Italia Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Rielaborazioni su dati ISFOL 2008 e 2010

14 Assunzioni di persone disabili durante l'anno. Distribuzione per tipologia contrattuale di inserimento. Anni (val.%) Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Elaborazioni ISFOL 2010

15 Avviamento al lavoro delle persone disabili persone disabili disponibili al lavoro (31/12/2007) nuove iscrizioni effettuate nel avviamenti al lavoro

16 Iscritti in Italia agli elenchi unici provinciali del collocamento obbligatorio (art.8) dall 1 gennaio al 31 dicembre, persone disabili e soggetti ex art. 18, per area geografica. Anni (v. ass.) Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Elaborazioni ISFOL 2010

17 CPI con presenza di barriere architettoniche. Ripartizione per area geografica. Fonte: ISFOL - Monitoraggio SPI 2008 dei servizi per il collocamento mirato dei disabili Le barriere monitorate si riferiscono a vincoli per la mobilità e non contemplano la rilevazione di barriere per persone con disabilità di tipo sensoriale

18 CPI con barriere architettoniche. Confronti , Per area geografica (val. %) Fonte: ISFOL - Monitoraggio SPI 2008 dei servizi per il collocamento mirato dei disabili

19 Tirocini formativi e/o di orientamento art.11 c. 2 e tirocini finalizzati all'assunzione ex art.13 c. 3 di persone disabili, attivati durante l'anno. Anni (v. ass.) Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Elaborazioni ISFOL 2010

20 Monitoraggi e ricerca scientifica

21 Monitoraggio = rilevazione continua o periodica di dati significativi nel contesto interessato con finalità di vigilanza evidenzia l andamento spazio-temporale dei parametri rilevati Ricerca scientifica = ha lo scopo di scoprire, interpretare e revisionare fatti, eventi, comportamenti o teorie relative alla natura usando i metodi scientifici, cioè basati sul metodo scientifico. La ricerca scientifica è la metodologia usata per accrescere la conoscenza all'interno della scienza. (Da Wikipedia, l'enciclopedia libera) Il ruolo della ricerca è fondamentale per capire i fenomeni e le cause che li determinano

22 Nello specifico campo di studio sulle relazioni tra lavoro e disabilità Basarsi sulla valutazione delle capacità residue della classificazione ICF, con maggior diffusione dell applicazione della metodologia di classificazione, ed individuazione/sperimentazione di indici sintetici che ne permettano l utilizzazione su ampia scala. Studiare e valutare a parità di condizioni iniziali delle persone (sia relative al grado di disabilità che al livello formativo e socio-economico) le situazioni che ne hanno favorito, o meno, l inserimento lavorativo, evidenziando sia le criticità che le buone prassi. Se avviene l inserimento lavorativo, valutare le condizioni di lavoro e le possibili difficoltà per poter studiare e proporre misure di miglioramento. Avviare indagini campionarie, nelle differenti realtà lavorative, per individuare le motivazioni, sul perché, a fronte dei benefici normativi sul collocamento delle persone con disabilità, si preferisca eludere la normativa e incorrere in sanzioni. Necessità di integrazione delle competenze e degli aspetti socio-sanitari

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