Interventi JESSICA Sicilia PO FESR
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- Florindo Casati
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1 Interventi JESSICA Sicilia PO FESR Procedure di presentazione, valutazione e selezione degli interventi JESSICA puri a valere sul PO FESR nell ambito dell iniziativa JESSICA ottobre 2012
2 Indice 1 Introduzione Procedura per la presentazione, valutazione e selezione dei Progetti JESSICA Premessa Inserimento di un nuovo intervento nei PISU-PIST Presentazione della documentazione di progetto Valutazione e selezione dei progetti... 6 Allegato 1 - Scheda relativa agli interventi da proporre a finanziamento da parte del Fondo di sviluppo urbano multisettoriale...10 Allegato 2 - Scheda relativa agli interventi da proporre a finanziamento da parte del Fondo di sviluppo urbano dedicato all efficientamento energetico ed energia rinnovabile Allegato 3 - Requisiti di ammissibilità Allegato 4 - Responsabili delle linee di intervento Allegato 5 - Sedi dei gestori dei FSU e referenti... 24
3 1 Introduzione Nell ambito del PO FESR Sicilia (il PO FESR ) la Regione Siciliana (la Regione ) ha destinato parte delle risorse per la costituzione del Fondo di Partecipazione JESSICA gestito dalla BEI (il JHFS ). Il JHFS investe, tramite due Fondi di Sviluppo Urbano FSU (uno multisettoriale destinato ad operazioni di sviluppo urbano e l altro dedicato ad iniziative di efficientamento energetico ed all utilizzo di energie rinnovabili), in progetti inseriti negli strumenti di pianificazione integrata territoriale o comunale (Piani Integrati di Sviluppo Territoriale PIST, Piani Integrati di Sviluppo Urbano PISU, ), i Piani Integrati, e per i quali la Regione abbia verificato la coerenza con il PO FESR. La Regione ha attivato una procedura amministrativa per la definizione dei PIST e dei PISU e delle iniziative in essi comprese, finalizzata a selezionare progetti ai quali destinare finanziamenti a fondo perduto. La stessa procedura è stata anche utilizzata per individuare alcuni progetti candidabili al finanziamento dei fondi di sviluppo urbani costituiti nell ambito dell iniziativa JESSICA. I progetti presentati nell ambito della suddetta procedura possono essere distinti nelle seguenti tre categorie: Progetti generatori di entrate : sono progetti per i quali è stata richiesta una quota di contributo a fondo perduto e che possono essere qualificati quali progetti generatori di entrata ai sensi dell articolo 55 del regolamento (CE) 1083/2006. La parte del costo di investimento non coperta con contributo a fondo perduto dei progetti ritenuti ammissibili può essere finanziata dal Fondo di Sviluppo Urbano, previa presentazione dei progetti allo stesso per la necessaria verifica di bancabilità; JESSICA ibridi : sono progetti per i quali è stata richiesta una quota di contributo a fondo perduto ed allo stesso tempo l accesso ai finanziamenti del Fondo di Sviluppo Urbano. Questi progetti, se ritenuti ammissibili al PO FESR nell ambito della procedura per la parte di finanziamento a fondo perduto, possono essere anche finanziati dal Fondo di Sviluppo Urbano, previa presentazione dei progetti allo stesso per la verifica di bancabilità; JESSICA puri : sono progetti per i quali è indicato l interesse al finanziamento dei Fondi di Sviluppo Urbano costituiti nell ambito dell iniziativa JESSICA e per i quali non è richiesto alcun contributo a fondo perduto. Con riferimento ai progetti che potranno essere finanziati dai fondi di sviluppo urbano nell ambito dell iniziativa Jessica ( Progetti JESSICA ), nell Avviso pubblico per l attuazione territoriale dell Asse VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR Sicilia Seconda fase (l Avviso ) è specificato che: nel quadro dell iniziativa JESSICA, le coalizioni territoriali - definite mediante l Avviso pubblico di prima fase - (le Coalizioni ) hanno la facoltà di presentare una lista di interventi di riqualificazione e sviluppo urbano basati su logiche di finanza di progetto o di Partenariato Pubblico Privato (PPP); tali interventi non sono soggetti alla procedura negoziale di selezione di cui all Avviso in quanto la gestione operativa dei fondi JESSICA sarà affidata ai Fondi di Sviluppo Urbano ( FSU ) costituiti a seguito dell Accordo di finanziamento con la BEI; l inserimento dei Progetti JESSICA nell ambito dei Piani Integrati costituisce, tuttavia, il presupposto per l accesso alla procedura di selezione e finanziamento da parte del FSU; la lista di Progetti JESSICA potrà essere modificata ed integrata dalle Coalizioni in relazione a specifiche esigenze operative concordate con i FSU, anche successivamente alla presentazione dei Piani Integrati. In linea con quanto già stabilito dalla Regione, in considerazione del fatto che i Progetti JESSICA, da un lato, non sono disciplinati dalla procedura di cui all Avviso (cfr. articolo 5, par.6 dello stesso) e, dall altro, possono essere presentati anche successivamente alla chiusura di tale procedura, il presente documento definisce la procedura per la presentazione di ulteriori Progetti JESSICA che potranno essere presentati dai soggetti proponenti 1 delle iniziative progettuali per l accesso all iniziativa JESSICA, separata dalla procedura di selezione degli altri interventi previsti nei PISU o nei PIST, anche se ad essa complementare. Ciò al fine di 1 Si noti che in taluni casi il soggetto proponente di cui alle schede allegate potrebbe differire dal beneficiario ultimo delle risorse JESSICA 3
4 snellire e accelerare la verifica di coerenza dei Progetti JESSICA anche in funzione della successiva fase di selezione da parte dei FSU. La procedura proposta è stata sviluppata nell ottica di: consentire alla Regione la verifica di coerenza dei Progetti JESSICA, ivi inclusi quelli già proposti dalle Coalizioni e che necessitano di integrazioni documentali con il PO FESR; consentire l inserimento nei PISU o nei PIST di Progetti JESSICA anche successivamente alla definizione dei piani: consentire al FSU l avvio della procedura di bancabilità. 2 Procedura per la presentazione, valutazione e selezione dei Progetti JESSICA 2.1 Premessa Gli ulteriori Progetti JESSICA che potranno essere presentati dai beneficiari di cui al PO FESR hanno come riferimento le seguenti linee di intervento del PO FESR: per il fondo multisettoriale: Costruzione di parcheggi di interscambio modale aventi come obiettivo quello di incentivare l utilizzo dei mezzi pubblici sia su rotaia che su gomma, di ridurre la mobilità interurbana privata ed espletare nei confronti di essa una funzione di filtro alla penetrazione nei centri abitati; A A) Realizzazione di infrastrutture culturali per il miglioramento della qualità della vita dei residenti e la valorizzazione delle identità locali; A D) Interventi di riqualificazione di contesti rurali di pregio storico culturale; A E) Interventi strutturali ed infrastrutturali finalizzati all attuazione del piano strategico regionale della portualità turistica, con priorità alla realizzazione di approdi sicuri a ricettività elastica nelle isole minori e nelle località di maggiore attrazione turistica; A B) Interventi nei centri a maggiore attrattività turistica e nei siti di interesse per la migliore fruizione da parte dei visitatori, quali la realizzazione di adeguata segnaletica stradale e pannelli informativi esplicativi o la realizzazione di nuovi parcheggi, anche con il concorso di risorse finanziarie private, da effettuarsi con le procedure di cui alla l. 109/94, come recepita dalla legislazione regionale; A A) Interventi di riqualificazione integrata, con criteri di qualità architettonica ed edilizia sostenibile, per l insediamento, l incubazione ed il rafforzamento di funzioni e servizi urbani e metropolitani, anche tramite riuso di strutture esistenti o forme di comodato del patrimonio immobiliare pubblico in disuso; A B) Interventi di riqualificazione e/o completamento di strutture per l educazione pre-scolare, la formazione scolastica o universitaria finalizzati all offerta di servizi territoriali (sociali, sociosanitari, culturali, sportivi ecc.) e per la conciliazione tra vita lavorativa e familiare; A C) Incentivi alla redazione di piani della mobilità e per lo sviluppo del car sharing; A A) Interventi di riqualificazione urbana integrata per l insediamento e/o la valorizzazione di centri di servizi (per le imprese, sociali, culturali, sportivi, sociosanitari, la prima infanzia, ecc.) quali attrattori di rango sovra-locale. per il fondo dedicato ad iniziative di efficientamento energetico ed all utilizzo di energie rinnovabili: 4
5 Azioni di sostegno alla produzione di energia da fonti rinnovabili, da parte di enti locali ed altri soggetti pubblici, nonché in favore di aree produttive da attuare, laddove necessario, in sinergia con le azioni del PRSR Sicilia; A A) Azioni di sostegno all incremento dell efficienza energetica negli usi finali e alla riduzione delle emissioni climalteranti, specie nei settori dell industria, dei trasporti e dell edilizia socio-sanitaria, comprendenti anche azioni dimostrative, anche attraverso incentivi alla cogenerazione ed alla trigenerazione; A B) Predisposizione ed attuazione di programmi integrati a livello locale, comprendenti anche azioni dimostrative, per la riduzione delle emissioni climalteranti attraverso il perseguimento dell'autosufficienza energetica, anche con riferimento al settore dell'industria e dei trasporti, tramite lo sfruttamento delle energie rinnovabili e mediante l'uso dell'idrogeno quale vettore energetico. 2.2 Inserimento di un nuovo Progetto JESSICA nei PISU e nei PIST Ai sensi dell avviso pubblico per l attuazione territoriale dell asse VI sviluppo urbano sostenibile del PO FESR Seconda fase, è previsto che le coalizioni territoriali possano presentare una lista di interventi di riqualificazione e sviluppo urbano basati su logiche di finanza di progetto in coerenza con le linee di intervento indicate nell allegato 1 dello stesso avviso e con la linea di intervento L avviso chiarisce inoltre che tale lista degli interventi, non soggetti alla procedura negoziale di selezione prevista dall avviso, può essere integrata dalle coalizioni territoriali in relazione a specifiche esigenze operative concordate con i Fondi di Sviluppo Urbano anche successivamente alla presentazione dei PISU o dei PIST. Considerato che l avviso non definisce le modalità operative attraverso cui effettuare tale integrazione, di seguito viene presentata la procedura che può essere adottata dai PISU e dai PIST per l inserimento di nuovi interventi da proporre a finanziamento nell ambito dell iniziativa Jessica e la documentazione di supporto che deve essere trasmessa all Amministrazione regionale. Nel caso di nuovo intervento da includere in un Piano Integrato di Sviluppo Urbano, la giunta municipale dovrà approvare con propria deliberazione la nuova lista degli interventi di riqualificazione e sviluppo urbano da proporre a finanziamento nell ambito dell iniziativa Jessica (tabella B.7 dell allegato 2.2.dell avviso pubblico per l attuazione territoriale dell asse VI), dichiarando la coerenza con la strategia di sviluppo prevista dal piano integrato. Successivamente la nuova lista degli interventi, sottoscritta dal legale rappresentante del comune, unicamente a tutta la documentazione di progetto disponibile al momento, sarà trasmessa all Amministrazione regionale, Regionale della Programmazione che procederà ad informare i gestori dei due Fondi di Sviluppo Urbano. Nel caso di nuovo intervento da includere in un Piano Integrato di Sviluppo Territoriale: L organo deliberante dell ente pubblico proponente invierà al soggetto rappresentante della Coalizione territoriale di appartenenza, nota formale di proposta di integrazione della lista degli interventi di riqualificazione e sviluppo urbano da proporre a finanziamento nell ambito dell iniziativa Jessica (tabella B.7 dell allegato 2.2. dell avviso pubblico per l attuazione territoriale dell asse VI) indicando i nuovi progetti che si intendono presentare e allegando una dichiarazione motivata di coerenza di tali interventi alla complessiva strategia di sviluppo territoriale prevista dal piano integrato. Il soggetto rappresentante della Coalizione territoriale, dopo aver verificato la documentazione ricevuta, aggiornerà la tabella B.7 dell allegato 2.2.dell avviso pubblico per l attuazione territoriale dell asse VI e la trasmetterà all Amministrazione regionale allegando una nota di coerenza degli interventi proposti,. Il Regionale della Programmazione procederà, dopo le opportune verifiche, ad informare i gestori dei due Fondi di Sviluppo Urbano. 5
6 2.3 Presentazione della documentazione di progetto Al fine di risultare candidabili al finanziamento dei fondi di sviluppo urbano costituti nell ambito dell iniziativa JESSICA, le operazioni proposte devono soddisfare i seguenti requisiti principali: essere inserite nei Piani Integrati: secondo quanto stabilito nella Strategia di attuazione della Strategia di Investimento approvata dal Comitato per gli Investimenti del JHFS, i Progetti JESSICA devono essere inseriti nei Piani Integrati; essere ammissibili alle linee di intervento intercettate. Tale condizione è fondamentale per determinare l ammissibilità della spesa delle operazioni. Le spese non ammissibili possono essere comunque finanziate dal fondo di sviluppo urbano con le risorse messe a disposizione dall istituto di credito quale cofinanziamento alle risorse FESR; prevedere il rimborso del capitale investito. La candidatura dei progetti al finanziamento dei Fondi di Sviluppo Urbano avviene mediante la presentazione alla Regione Siciliana della Scheda di candidatura JESSICA (allegato 1 e allegato 2) da parte dei beneficiari e/o eventualmente congiuntamente con il FSU. Le informazioni e gli allegati richiesti nella scheda consentono alla Regione di effettuare la verifica di coerenza degli interventi al PO FESR e di verificare se gli stessi siano già stati oggetto di inserimento nei piani integrati (PISU o PIST). In particolare, nella Scheda sono richieste informazioni: necessarie per effettuare la verifica dei requisiti di ammissibilità del PO FESR; in merito all eventuale avvenuto inserimento nel Piano integrato di riferimento (da attestare attraverso la presentazione dell integrazione della lista dei progetti JESSICA di cui al paragrafo 2.2 ). 2.4 Valutazione e selezione dei progetti Il percorso di valutazione e selezione dei progetti prevede lo svolgimento di alcune attività da parte dell Amministrazione regionale e di altre a carico dei gestori dei Fondi di Sviluppo Urbano. In particolare, l Amministrazione regionale, in qualità di Autorità di Gestione del PO FESR ( AdG ), dovrà verificare la coerenza/ammissibilità delle operazioni alle linee di intervento del PO FESR sulla base dei requisiti definiti nel documento Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione del PO FESR (allegato 3) e l inserimento dell operazione nel piano integrato. Sulla base invece di quanto stabilito nel Funding Agreement tra European Investment Bank e la Presidenza della Regione Siciliana, le verifiche di carattere economico e finanziario (es. redditività del progetto, capacità di rimborsare il capitale investito e di remunerare gli azionisti), unitamente a quelle di carattere amministrativo e procedurale (es. rispetto delle norme nazionali e comunitarie, espletamento procedure di appalto, aiuti di stato) e tecnico (avanzamento progettuale, ottenimento autorizzazioni, tempistica) saranno condotte dai gestori del FSU. Il percorso procedurale di verifica di ammissibilità è così strutturato: A Verifica di coerenza rispetto al PO FESR 1. la Regione ( Regionale della Programmazione) invia una comunicazione alle 26 Coalizioni territoriali avente ad oggetto le modalità di trasmissione della scheda progettuale ( Scheda di candidatura Jessica ) e dei relativi allegati per la verifica di coerenza al PO FESR necessaria ai fini del finanziamento del FSU. 2. La Regione pubblica le schede di candidatura Jessica ( Scheda di candidatura Jessica SU, Scheda di candidatura Jessica EE/ER ) sul sito nella sezione Jessica, al fine di agevolare la fruizione dei documenti da parte dei potenziali promotori; 6
7 3. Il/I soggetti proponente/i presenta/no, eventualmente congiuntamente al FSU, uno o più progetti per la verifica di ammissibilità al PO FESR. La documentazione, che deve essere trasmessa al Regionale della Programmazione, in un numero di copie pari al numero di linee di intervento intercettate, è costituita da: Scheda di candidatura Jessica compilata in tutte le sue parti sezioni e relativi allegati richiesti per dimostrare la rispondenza ai criteri di ammissibilità (documenti da presentare necessariamente) e l inserimento dell intervento nel PISU o nel PIST; 4. Il Dirigente generale del Regionale della Programmazione invia, entro 5 giorni dal ricevimento della candidatura, ai dirigenti generali dei dipartimenti interessati, le Schede di candidatura Jessica dei progetti pervenuti e tutta la documentazione relativa e contestualmente attiva: la convocazione di un Tavolo Tecnico da parte del Regionale della Programmazione e l analisi della documentazione da parte dei competenti dipartimenti. 5. Il Dirigente generale del Regionale della Programmazione convoca un Tavolo Tecnico finalizzato a verificare la coerenza dei progetti pervenuti. In caso di più progetti, nella convocazione è indicato l'orario di esame di ciascun progetto. Al Tavolo Tecnico partecipano: il dirigente generale del Regionale della Programmazione, i dirigenti generali dei dipartimenti interessati dai progetti ricevuti, i dirigenti responsabili delle linee di intervento (UCO), Su richiesta dei dipartimenti interessati potranno inoltre partecipare: i soggetti proponenti dei progetti, un rappresentante della BEI, il FSU interessato dall eventuale finanziamento del progetto. Il Tavolo Tecnico è convocato per una data non superiore a 7 giorni consecutivi dalla data di invio della scheda di candidatura Jessica da parte del Regionale della Programmazione. 6. I Dirigenti generali dei dipartimenti interessati incaricano i responsabili delle linee di intervento di analizzare la documentazione pervenuta e redigere, ove ci siano i presupporti, la nota di coerenza oppure redigere, motivandolo, un elenco di documenti/informazioni da richiedere come integrazione alla documentazione pervenuta. L'attività dovrà essere svolta entro la data della riunione del Tavolo Tecnico, in modo da poter deliberare l eventuale coerenza in sede di seduta del Tavolo Tecnico. 7. Svolgimento del Tavolo Tecnico: il Dirigente generale del Regionale della Programmazione è il coordinatore del Tavolo Tecnico e nomina il segretario del Tavolo Tecnico, che redige il verbale della seduta. Nella riunione del Tavolo Tecnico, i responsabili delle linee di intervento espongono i risultati dell analisi del materiale pervenuto, chiedendo ove necessario, precisazioni o integrazioni al promotore, motivandole. Al termine della riunione, viene stilato un verbale della seduta da far firmare a tutti i presenti, in cui i dirigenti responsabili UCO procedono alternativamente a: Opzione 1: dichiarare la coerenza del progetto al PO FESR, che sarà oggetto di comunicazione al FSU per la successiva verifica di bancabilità e la determinazione da parte del gestore del FSU dell effettivo importo del finanziamento da erogare e al/ai promotore/i del/i progetto/i per opportuna conoscenza; Opzione 2: richiedere, motivandole, le integrazioni documentali necessarie per completare l istruttoria del progetto. 7
8 B 8. Entro 10 2 giorni consecutivi dalla seduta del Tavolo Tecnico, il Promotore/FSU invia ai dirigenti regionali dei dipartimenti che ne hanno fatto richiesta le integrazioni documentali. Il Dirigente generale del Regionale della Programmazione è in copia alla nota di trasmissione; 9. Entro 3 giorni consecutivi dalla ricezione delle integrazioni, i responsabili delle linee di intervento (UCO) esaminano la documentazione ed il dirigente generale del relativo dipartimento invia la comunicazione di coerenza/non coerenza (in tal caso motivata) al dirigente generale del Regionale della Programmazione, al FSU e al/ai promotore/i del/i progetto/i; 10. In mancanza di un riscontro da parte dei dirigenti generali dei dipartimenti interessati, il Dirigente generale del Regionale della Programmazione convoca, un secondo Tavolo Tecnico finalizzato a verificare la coerenza dei progetti al PO FESR alla luce delle integrazioni pervenute. In caso di più progetti, nella convocazione è indicato l'orario di esame di ciascun progetto. Al Tavolo Tecnico partecipano: il dirigente generale del Regionale della Programmazione i dirigenti generali dei dipartimenti che hanno richiesto le integrazioni in sede di Tavolo Tecnico, i dirigenti responsabili delle linee di intervento (UCO), Su richiesta dei dipartimenti interessati potranno inoltre partecipare: i soggetti proponenti dei progetti, un rappresentante della BEI, il FSU interessato dall eventuale finanziamento del progetto. Il Tavolo Tecnico è convocato per una data non superiore a 7 giorni consecutivi dalla data di ricezione delle integrazioni richieste al Promotore/FSU. A valle della discussione i dirigenti responsabili UCO procedono alternativamente: a. dichiarare la coerenza del progetto al PO FESR, b. dichiarare la non coerenza del progetto al PO FESR motivandola. Il dirigente generale del relativo dipartimento invia la comunicazione di coerenza/non coerenza motivata al dirigente generale del Regionale della Programmazione, al FSU e al/ai promotore/i del/i progetto/i. Verifica economico-finanziaria da parte del gestore del FSU Al termine delle attività di cui alla fase A prende avvio la fase di istruttoria condotta dal FSU: 1. Il soggetto proponente presenta il progetto completo di tutta la documentazione, ivi incluse la/e nota/e di coerenza al PO FESR, al fine di permettere l istruttoria finalizzata a valutarne la finanziabilità; 2. Il FSU completa la valutazione di finanziabilità dei progetti presentati e invia al Regionale della Programmazione comunicazione dei progetti finanziabili, unitamente agli elaborati al momento disponibili e ad una dichiarazione di conformità del progetto ammesso a finanziamento con quello dichiarato coerente dalla Regione. La conformità riguarda gli elementi sostanziali del progetto valutati per esprimere la coerenza. In caso di modifiche sostanziali intervenute sul progetto, il FSU potrà richiedere un integrazione della dichiarazione di coerenza; 3. Entro 5 giorni dalla ricezione della documentazione il Regionale della Programmazione invia comunicazione dei progetti finanziabili, unitamente agli elaborati finali al momento disponibili e alla dichiarazione di conformità del progetto ammesso a finanziamento ai Dipartimenti interessati. Ciascun dipartimento competente assevera l ammissibilità di ogni intervento di sua pertinenza inserito nella lista mediante decreto del dirigente generale che viene trasmesso alla Corte dei Conti per il 2 Nel caso in cui l integrazione dovesse richiedere più giorni, il soggetto proponente/fsu avviserà il Regionale della Programmazione e si concorderà una dilazione di consegna 8
9 prescritto controllo di legittimità ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 2, comma 1, n. 2 del decreto legislativo 200/1999. La comunicazione alla Corte dei Conti viene inviata per opportuna conoscenza anche al Dirigente della Programmazione e al FSU. A seguito del visto di registrazione da parte della Corte dei Conti, il Dirigente interessato dall intervento invia al FSU ed al Programmazione l asseverazione di ammissibilità e finanziabilità al PO FESR ed al fondo di sviluppo urbano. L esito viene altresì comunicato ai contatti dei proponenti indicati nella domanda di candidatura; 4. Il gestore del FSU procede con la stipula dei contratti di finanziamento dei progetti. 9
10 Allegato 1 - Scheda relativa agli interventi da proporre a finanziamento da parte del Fondo di sviluppo urbano multisettoriale UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA della Programmazione Iniziativa JESSICA- Scheda candidatura progetto Sviluppo Urbano 1- Soggetto proponente il progetto Soggetto proponente l operazione Comune di 1.1 Partenariato Pubblico Privato: Denominazione sociale Privato concessionario di opera pubblica Comune di appartenenza 1.2 Comune con popolazione inferiore a abitanti Comune con popolazione superiore a abitanti Facente parte della Coalizione territoriale Beneficiario delle risorse JESSICA (se diverso da soggetto proponente l operazione e se disponibile al momento della compilazione della scheda) 1.3 Contatti del soggetto proponente 1.4 Persona di riferimento: Indirizzo: Tel.: Fax : Contatti FSU 1.5 Persona di riferimento: Indirizzo: Tel.: Fax : 10
11 2 Dati generali dell iniziativa proposta 2.1 Titolo del progetto 2.2 Descrizione dell operazione Linea/e di intervento intercettata/e Costruzione di parcheggi di interscambio modale aventi come obiettivo quello di incentivare l utilizzo dei mezzi pubblici sia su rotaia che su gomma, di ridurre la mobilità interurbana privata ed espletare nei confronti di essa una funzione di filtro alla penetrazione nei centri abitati (catg. n. 26) A A) Realizzazione di infrastrutture culturali per il miglioramento della qualità della vita dei residenti e la valorizzazione delle identità locali (catg. n. 59) A D) Interventi di riqualificazione di contesti rurali di pregio storico culturale; (catg. n. 61) A E) Interventi strutturali ed infrastrutturali finalizzati all attuazione del piano strategico regionale della portualità turistica, con priorità alla realizzazione di approdi sicuri a ricettività elastica nelle isole minori e nelle località di maggiore attrazione turistica (catg.nn.30, 57, 5) A B) Interventi nei centri a maggiore attrattività turistica e nei siti di interesse per la migliore fruizione da parte dei visitatori, quali la realizzazione di adeguata segnaletica stradale e pannelli informativi esplicativi o la realizzazione di nuovi parcheggi, anche con il concorso si risorse finanziarie private, da effettuarsi con le procedure di cui alla l. 109/94, come recepita dalla legislazione regionale (catg.nn.13, 57, 78) A A) Interventi di riqualificazione integrata, con criteri di qualità architettonica ed edilizia sostenibile, per l insediamento, l incubazione ed il rafforzamento di funzioni e servizi urbani e metropolitani, anche tramite riuso di strutture esistenti o forme di comodato del patrimonio immobiliare pubblico in disuso (catg. n. 61); A B) Interventi di riqualificazione e/o completamento di strutture per l educazione pre-scolare, la formazione scolastica o universitaria finalizzati alla offerta di servizi territoriali (sociali, sociosanitari, culturali, sportivi ecc.) e per la conciliazione tra vita lavorativa e familiare (catg. nn. 61, 75, 77, 79); A C) incentivi alla redazione di piani della mobilità e per lo sviluppo del car sharing (catg. n. 52) A A) Interventi di riqualificazione urbana integrata per l insediamento e/o la valorizzazione di centri di servizi (per le imprese, sociali, culturali, sportivi, sociosanitari, la prima infanzia, ecc.) quali attrattori di rango sovra locale (catg. nn. 77, 78, 79) 2.4 Localizzazione del progetto Intervento mediante partenariato pubblico-privato SI 2.5 NO 11
12 3 Inserimento in PISU PIST 3.1 Indicare eventuale inserimento in PISU PIST SI NO Se si, indicare la denominazione del PISU-PIST: 4 Livello di progetto raggiunto Livello di progetto raggiunto munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto 4.1 Studio di fattibilità Preliminare Definitivo Esecutivo 5 Costi di investimento Costo di investimento A. Acquisto terreno B. Opere edilizie e costruzione C. Oneri di pianificazione e progettazione 5.1 D. Impianti e macchinari E. Oneri e autorizzazioni Totale Contributo richiesto a valere su JESSICA per linea di intervento intercettata 5.2 Linea di intervento.. Linea di intervento.. 12
13 6 Elementi per la verifica di ammissibilità al PO FESR Per ciascuna linea di intervento intercettata (Cf.2.1.), indicare gli elementi attraverso i quali è possibile verificare il rispetto e la sussistenza dei criteri di elencati Linea di intervento A A E) A B) Requisito di ammissibilità Inserimento nei Piani Urbani della Mobilità o nella pianificazione di settore. Prossimità ai terminali e/o stazioni della rete portante di trasporto collettivo. Progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, ecc). Sostenibilità (finanziaria, organizzativa,) dei progetti a regime, desumibile dal Piano di Gestione. Analisi quali - quantitativa sulla domanda attuale e potenziale di fruizione turistico culturale. Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, etc.) (in caso di infrastrutture pubbliche). Capacità progettuale di generare interdipendenze funzionali con altri settori (turismo, trasporti ed infrastrutture, ambiente). Integrazione e concentrazione finanziaria con interventi dei settori del turismo, delle risorse ambientali e del paesaggio, aggregati anche in poli e reti. Integrazione con le priorità previste nell obiettivo specifico 6.2 Conformità al piano regionale della portualità turistica. Gli interventi non dovranno comportare un peggioramento delle condizioni ambientali nelle aree di rilevanza ambientale interessate ed un incremento popolazione esposta a rischio idrogeologico. Dovranno essere individuate in sede di redazione dei progetti adeguate opportune azioni rivolte alle mitigazione compensazione degli impatti rilevanti connessi con la realizzazione delle stesse Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, etc.). Analisi quali - quantitativa della domanda attuale e potenziale di fruizione turistico culturale. Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto Documentazione allegata alla scheda comprovante coerenza con i criteri 13
14 6 Elementi per la verifica di ammissibilità al PO FESR Per ciascuna linea di intervento intercettata (Cf.2.1.), indicare gli elementi attraverso i quali è possibile verificare il rispetto e la sussistenza dei criteri di elencati Linea di intervento A A) A B) A C) Requisito di ammissibilità stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, etc.). Per i bandi dove è previsto il project financing il livello di progetto è preliminare. Solidità del soggetto proponente (efficienza amministrativa, finanziaria, gestionale e finanziaria) in relazione al livello di delega amministrativa di cui è titolare Disponibilità di piani esecutivi di gestione per interventi infrastrutturali e immateriali finalizzati alla creazione o ampliamento di strutture per l erogazione di servizi di interresse pubblico (ove pertinente) Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, etc.). Solidità del soggetto proponente (efficienza amministrativa, finanziaria, gestionale e finanziaria) in relazione al livello di delega amministrativa di cui è titolare; Disponibilità di piani esecutivi di gestione per interventi infrastrutturali e immateriali finalizzati alla creazione o ampliamento di strutture per l erogazione di servizi di interresse pubblico (ove pertinente) Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, etc.). Integrazione e coordinamento con gli interventi previsti dai programmi nazionali. Presenza di una diagnosi della domanda del territorio e dei fabbisogni. Esclusione dell eleggibilità di nuove infrastrutture scolastiche (QSN, obiettivo 1.2.1). Iscrizione delle scuole al sistema nazionale di valutazione. Integrazione con le politiche ordinarie di settore. Solidità del soggetto proponente (efficienza amministrativa, finanziaria, gestionale e finanziaria) in relazione al livello di delega amministrativa di cui è titolare. Disponibilità di piani esecutivi di gestione per interventi infrastrutturali e immateriali finalizzati alla creazione o ampliamento di strutture per l erogazione di servizi di interresse pubblico Documentazione allegata alla scheda comprovante coerenza con i criteri 14
15 6 Elementi per la verifica di ammissibilità al PO FESR Per ciascuna linea di intervento intercettata (Cf.2.1.), indicare gli elementi attraverso i quali è possibile verificare il rispetto e la sussistenza dei criteri di elencati Linea di intervento Requisito di ammissibilità (ove pertinente). Documentazione allegata alla scheda comprovante coerenza con i criteri A A) Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, etc.). Solidità del soggetto proponente (efficienza amministrativa, finanziaria, gestionale e finanziaria) in relazione al livello di delega amministrativa di cui è titolare; Disponibilità di piani esecutivi di gestione per interventi infrastrutturali e immateriali finalizzati alla creazione o ampliamento di strutture per l erogazione di servizi di interresse pubblico (ove pertinente) Interventi inseriti in Pianificazione integrata a valenza territoriale. Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, etc.). Integrazione con le politiche ordinarie di settore. Coordinamento con i piani d azione per i pertinenti Obiettivi di Servizio del QSN, in funzione del raggiungimento dei relativi target, per gli interventi relativi ai servizi di cura per i bambini e gli anziani. Presenza di una diagnosi del reale fabbisogno, alla base dell individuazione degli interventi. 15
16 Allegato 2 - Scheda relativa agli interventi da proporre a finanziamento da parte del Fondo di sviluppo urbano dedicato all efficientamento energetico ed energia rinnovabile UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA della Programmazione Iniziativa JESSICA- Scheda candidatura progetto EE/ER 1 - Soggetto proponente il progetto Soggetto proponente l operazione 1.1 Comune di appartenenza 1.2 Comune con popolazione inferiore a abitanti Comune con popolazione superiore a abitanti Facente parte della Coalizione territoriale Beneficiario delle risorse JESSICA (se diverso da soggetto proponente l operazione e se disponibile al momento della compilazione della scheda) 1.3 Contatti del soggetto proponente 1.4 Persona di riferimento: Indirizzo: Tel.: Fax : Contatti FSU Persona di riferimento: Indirizzo: Tel.: Fax : Contatti Beneficiario delle risorse JESSICA (se diverso da soggetto proponente l operazione e se disponibile al momento della compilazione della scheda) Persona di riferimento: Indirizzo: Tel.: 16
17 Fax : 2 Dati generali dell iniziativa proposta 2.1 Titolo del progetto 2.2 Descrizione dell operazione Linea/e di intervento intercettata/e Azioni di sostegno alla produzione di energia da fonti rinnovabili, da parte di enti locali ed altri soggetti pubblici nonché in favore di aree produttive da attuare, laddove necessario, in sinergia con le azioni del PRSR Sicilia (catg. nn. 39, 40, 41, 42) A A) Azioni di sostegno all incremento dell efficienza energetica negli usi finali e alla riduzione delle emissioni climalteranti, specie nei settori dell industria, dei trasporti e dell edilizia socio-sanitaria, comprendenti anche azioni dimostrative, anche attraverso incentivi alla cogenerazione ed alla trigenerazione (catg. n. 43) A B) Predisposizione ed attuazione di programmi integrati a livello locale, comprendenti anche azioni dimostrative, per la riduzione delle emissioni climalteranti attraverso il perseguimento dell'autosufficienza energetica, anche con riferimento al settore dell'industria e dei trasporti, tramite lo sfruttamento delle energie rinnovabili e mediante l'uso dell'idrogeno quale vettore energetico (catg. nn 6, 43). 2.4 Localizzazione del progetto 3 Inserimento in PISU PIST Indicare eventuale inserimento in PISU PIST SI 3.1 NO Se si, indicare la denominazione del PISU-PIST: 4 Livello di progetto raggiunto 17
18 4.1 Livello di progetto raggiunto munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto Studio di fattibilità Preliminare Definitivo Esecutivo 5 Costi di investimento Costo di investimento A. Acquisto terreno B. Opere edilizie e costruzione C. Oneri di pianificazione e progettazione 5.1 D. Impianti e macchinari E. Oneri e autorizzazioni Totale Contributo stimato a valere su JESSICA per linea di intervento intercettata 5.2 Linea di intervento.. Linea di intervento.. 18
19 6 Elementi per la verifica di ammissibilità al PO FESR Per ciascuna linea di intervento intercettata (Cf.2.1.), indicare gli elementi attraverso i quali è possibile verificare il rispetto e la sussistenza dei criteri di elencati Linea di intervento Criteri Coerenza con il PEAR. Documentazione allegata alla scheda comprovante coerenza con i criteri Compatibilità con gli strumenti di pianificazione esistenti generali e settoriali d ambito regionale e locale. Finalizzazione degli interventi all autoproduzione energetica. Rispetto della demarcazione POIN Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico. Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, etc.). Soglia minima di investimento A A) Titolarità del soggetto proponente Coerenza con il PEAR Compatibilità con gli strumenti di pianificazione esistenti generali e settoriali d ambito regionale e locale Demarcazione POIN energie rinnovabili e risparmio energetico Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, etc.). Nessuna pendenza per restituzione di precedenti agevolazioni revocate. Soglia minima di investimento A B) L intervento, a seconda della tipologia di opere edili eventualmente proposte e/o previste dal bando/avviso, dovrà essere dotato del titolo abilitativo edilizio corrispondente alle opere stesse e contemplato dalla normativa vigente in materia, tenuto conto della competenza esclusiva della Regione Siciliana in tale settore. Titolarità del soggetto proponente Coerenza con il PEAR Compatibilità con gli strumenti di pianificazione esistenti generali e settoriali d ambito regionale 19
20 e locale Demarcazione POIN energie rinnovabili e risparmio energetico Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, etc.). Nessuna pendenza per restituzione di precedenti agevolazioni revocate. Soglia minima di investimento. Per i vettori energetici: utilizzo di vettori prodotti da FER (per le imprese) Programma non avviato alla data della domanda per le imprese L intervento, a seconda della tipologia di opere edili eventualmente proposte e/o previste dal bando/avviso, dovrà essere dotato del titolo abilitativo edilizio corrispondente alle opere stesse e contemplato dalla normativa vigente in materia, tenuto conto della competenza esclusiva della Regione Siciliana in tale settore. Iscrizione registro imprese. 20
21 Allegato 3 - Requisiti di ammissibilità Linea di intervento Criteri Inserimento nei Piani Urbani della Mobilità o nella pianificazione di settore. Prossimità ai terminali e/o stazioni della rete portante di trasporto collettivo. Progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, ecc.). Titolarità del soggetto proponente Coerenza con il PEAR. Compatibilità con gli strumenti di pianificazione esistenti generali e settoriali d ambito regionale e locale. Finalizzazione degli interventi all autoproduzione energetica. Rispetto della demarcazione POIN Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico. L intervento, a seconda della tipologia di opere edili eventualmente proposte e/o previste dal bando/avviso, dovrà essere dotato del titolo abilitativo edilizio corrispondente alle opere stesse e contemplato dalla normativa vigente in materia, tenuto conto della competenza esclusiva della Regione Siciliana in tale settore. Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, ecc.) Titolarità del soggetto proponente Coerenza con il PEAR A b) Compatibilità con gli strumenti di pianificazione esistenti generali e settoriali d ambito regionale e locale Demarcazione POIN energie rinnovabili e risparmio energetico Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, ecc.). Soglia minima di investimento. Per i vettori energetici: utilizzo di vettori prodotti da FER (per le imprese) Programma non avviato alla data della domanda (per le imprese). L intervento, a seconda della tipologia di opere edili eventualmente proposte e/o previste dal bando/avviso, dovrà essere dotato del titolo abilitativo edilizio corrispondente alle opere stesse e contemplato dalla normativa vigente in materia, tenuto conto della competenza esclusiva della Regione Siciliana in tale settore. Iscrizione registro imprese. Sostenibilità (finanziaria, organizzativa) dei progetti a regime, desumibile dal piano di gestione Analisi quali - quantitativa sulla domanda attuale e potenziale di fruizione turistico culturale. Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, ecc.) (in caso di infrastrutture pubbliche). Capacità progettuale di generare interdipendenze funzionali con altri settori (turismo, trasporti ed infrastrutture, ambiente). Integrazione e concentrazione finanziaria con interventi dei settori del turismo, delle risorse ambientali e del paesaggio, aggregati anche in poli e reti. Integrazione con le priorità previste nell obiettivo specifico 6.2 Conformità al piano regionale della portualità turistica. Gli interventi non dovranno comportare un peggioramento delle condizioni ambientali nelle aree di rilevanza ambientale interessate ed un incremento popolazione esposta a rischio idrogeologico. Dovranno essere individuate in sede di redazione dei progetti adeguate opportune azioni rivolte alle mitigazione compensazione 21
22 Linea di intervento Criteri degli impatti rilevanti connessi con la realizzazione delle stesse. Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, ecc.). Analisi quali - quantitativa della domanda attuale e potenziale di fruizione turistico culturale. Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, ecc.). Per i bandi dove è previsto il project financing il livello di progetto è preliminare. Solidità del soggetto proponente (efficienza amministrativa, finanziaria, gestionale e finanziaria) in relazione al livello di delega amministrativa di cui è titolare. Disponibilità di piani esecutivi di gestione per interventi infrastrutturali e immateriali finalizzati alla creazione o ampliamento di strutture per l erogazione di servizi di interesse pubblico (ove pertinente). Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, ecc.). Solidità del soggetto proponente (efficienza amministrativa, finanziaria, gestionale e finanziaria) in relazione al livello di delega amministrativa di cui è titolare. Disponibilità di piani esecutivi di gestione per interventi infrastrutturali e immateriali finalizzati alla creazione o ampliamento di strutture per l erogazione di servizi di interresse pubblico (ove pertinente). Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, ecc.). Integrazione e coordinamento con gli interventi previsti dai programmi nazionali. Presenza di una diagnosi della domanda del territorio e dei fabbisogni. Esclusione dell eleggibilità di nuove infrastrutture scolastiche (QSN, obiettivo 1.2.1). Iscrizione delle scuole al sistema nazionale di valutazione. Integrazione con le politiche ordinarie di settore. Solidità del soggetto proponente (efficienza amministrativa, finanziaria, gestionale e finanziaria) in relazione al livello di delega amministrativa di cui è titolare. Disponibilità di piani esecutivi di gestione per interventi infrastrutturali e immateriali finalizzati alla creazione o ampliamento di strutture per l erogazione di servizi di interresse pubblico (ove pertinente). Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, ecc.). Solidità del soggetto proponente (efficienza amministrativa, finanziaria, gestionale e finanziaria) in relazione al livello di delega amministrativa di cui è titolare. Disponibilità di piani esecutivi di gestione per interventi infrastrutturali e immateriali finalizzati alla creazione o ampliamento di strutture per l erogazione di servizi di interresse pubblico (ove pertinente) Livello di progetto definitivo munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto, salvo nei casi in cui la normativa consenta l affidamento con livelli diversi di progettazione (es. procedure di project financing ovvero general contractor, appalto concorso, ecc.). Integrazione con le politiche ordinarie di settore. Coordinamento con i piani d azione per i pertinenti Obiettivi di Servizio del QSN, in funzione del raggiungimento dei relativi target, per gli interventi relativi ai servizi di cura per i bambini e gli anziani. Presenza di una diagnosi del reale fabbisogno, alla base dell individuazione degli interventi. 22
23 Allegato 4 - Responsabili delle linee di intervento Linee di Intervento A a) A b) Regionale Responsabile Regionale delle infrastrutture e della mobilità e dei trasporti Regionale dell'energia Regionale dell'energia Regionale dell'energia Regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana Regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana Regionale delle infrastrutture e della mobilità e dei trasporti Regionale del Turismo, dello sport e dello spettacolo Dirigente Generale Dott. Vincenzo Falgares Avv. Gianluca Galati Avv. Gianluca Galati Avv. Gianluca Galati Arch. Gesualdo Campo Arch. Gesualdo Campo Dott. Vincenzo Falgares Dott. Marco Salerno Responsabile Linea di intervento Dott. Giacomo Rotondo Telefono ufficio Cellulare g.rotondo.trasporti@regione.sicilia.it Ing. Pietro Valenti pietro.valenti@regione.sicilia.it Ing. Pietro Valenti pietro.valenti@regione.sicilia.it Ing. Pietro Valenti pietro.valenti@regione.sicilia.it Dott. Enrico Carapezza Dott. Michele Buffa e.carapezza@regione.sicilia.it serv.architettonicobci@regione.sicilia.it Carmen Lo Cascio carmen.locascio@regione.sicilia.it Arch. Benedetto Termini benedetto.termini@regione.sicilia.it Regionale delle infrastrutture e della mobilità e dei trasporti Regionale delle infrastrutture e della mobilità e dei trasporti Regionale delle infrastrutture e della mobilità e dei trasporti Regionale delle infrastrutture e della mobilità e dei trasporti Dott. Vincenzo Falgares Dott. Vincenzo Falgares Dott. Vincenzo Falgares Dott. Vincenzo Falgares Dott.ssa Belinda Vacirca Dott.ssa Belinda Vacirca Arch. Giacomo Monteleone Dott.ssa Belinda Vacirca belinda.vacirca@regione.sicilia.it belinda.vacirca@regione.sicilia.it g.monteleone.trasporti@regione.sicilia.it belinda.vacirca@regione.sicilia.it
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