PRESENTAZIONE. GESTIONE A FREDDO DEI RIFIUTI. Lo stato dell arte delle alternative all incenerimento per la parte residua dei rifiuti municipali
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- Armando Volpe
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2 PRESENTAZIONE GESTIONE A FREDDO DEI RIFIUTI. Lo stato dell arte delle alternative all incenerimento per la parte residua dei rifiuti municipali Nell ambito delle iniziative legate alla Quarta Giornata Mondiale contro l Incenerimento dei Rifiuti, promossa dalla coalizione mondiale GAIA, la Rete Nazionale Rifiuti Zero e Greenpeace Italia pubblicano la traduzione del rapporto di Greenpeace Gran Bretagna GESTIONE A FREDDO DEI RIFIUTI. Lo stato dell arte delle alternative all incenerimento per la parte residua dei rifiuti municipali. La traduzione e stata curata da Nadia Simonini del Comitato Ambiente e Salute di Gallicano (LU), con la collaborazione di Rossano Ercolini, di Ambiente e Futuro e di Vittoria Polidori, responsabile della campagna inquinamento di Greenpeace Italia. Il rapporto, pubblicato nel febbraio del 2003, dimostra attraverso una aggiornata e dettagliata descrizione tecnica che a completamento di sistemi di riduzione all origine e di capillare raccolta differenziata può operare un impianto di trattamento degli scarti residui (TMB - Trattamento Meccanico Biologico) in grado di recuperare circa il 70% dei materiali in ingresso. In altre parole, con sistemi di intercettazione tecnologici ampiamente disponibili sul mercato si possono recuperare i metalli, la carta, il vetro, le plastiche consentendo un trattamento anaerobicoaerobico della frazione organica. Quest ultima, prima di essere stabilizzata, produce biogas sottoposto a recupero energetico per alimentare l impianto stesso e per la produzione di calore e di energia elettrica a terzi. In questo modo in discarica vi andrà non più del 30% della frazione residua formato da inerti, pellicole di plastica (anch esse teoricamente recuperabili), e materiali organici stabilizzati la cui potenzialità inquinante e ridotta del 90%. Questa filiera di trattamento, molto meno inquinante dei processi di incenerimento che comunque prevedono il ricorso a discariche per la collocazione di scorie e ceneri tossiche per circa il 30% dei rifiuti bruciati, presenta capacità di recupero di flussi di energia e soprattutto di materiali estremamente significative. Lo stesso quadro di emissioni di CO 2 evitate non ha confronti con altre modalità di trattamento e di smaltimento. Inoltre, la collocazione in discarica di ciò che non e recuperabile riguarda rifiuti con potenzialità di percolazione e di emissione di fastidiosi odori non paragonabili a discariche per rifiuti tal quali. Un impianto simile a quello qui descritto e entrato in funzione nel 2004 a Sidney, in Australia (UR- 3R FACILITY- a riprova della fattibilità di un impiantistica che anche nella fase del trattamento dei residui e in grado di massimizzare il recupero di preziose risorse. E ciò con costi molto inferiori rispetto agli inceneritori. Semmai, anche sulla scorta di osservazioni di Paul Connett, occorrerebbe che questo impianto fosse dotato di un Centro di ricerca che una volta individuati oggetti, materiali e imballaggi inquinanti e non riciclabili spingesse i produttori a progettazioni alternative in grado di ridurre ancor più il ricorso alla discarica (rifiuti zero entro il 2020). RETE NAZIONALE RIFIUTI ZERO GREENPEACE ITALIA 7 settembre 2005
3 Riassunto
4 Introduzione
5 INDICE 1.0 Tecniche per il trattamento dei rifiuti residui 2.0 Sguardo generale ai processi TMB 3.0 Emissioni in aria derivanti dalla lavorazione in impianti TMB 4.0 Questioni relative alla progettazione dell impianto 5.0 Valutazione dei costi 6.0 Valutazione della prestazione ambientale 7.0 Conclusioni Appendice 1: Messa in discarica dei residui TMB Germania Austria Italia - bozza di decreto sui materiali bio-stabilizzati Aspetti chiave della bozza di decreto Uso di FOS Ordinanza della Regione Veneto 766/2000 Commissione europea Emissioni gassose dalle discariche e connessioni con la stabilità Emissioni di percolato dalle discariche Caratteristiche fisiche Sommario dell Appendice
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7 1.0 Tecniche per il trattamento dei rifiuti residui 1.1 Fondamenti del processo di trattamento dei rifiuti residui Sguardo generale
8 1.1.2 Trattamento Meccanico Biologico (TMB) Trattamento termico Discariche bioreattori e tecniche di incapsulamento Un caso TMB Stato dell arte delle tecnologie
9 1.2 Questo rapporto Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Appendice
10 2.0 Sguardo generale ai processi di TMB esistenti 2.1 Conferimento dei rifiuti
11 2.2 Preparazione 2.3 Tipi di unità di preparazione 2.4 Trattamento Biologico Trattamento aerobico (compostaggio)
12
13 Tabella 1 Funzione Unità Tabella 2
14 Tempo di ritenzione e livello di stabilizzazione Tipi di aerazione e di controllo del compostaggio
15 Componenti prefabbricate per il Processo di Compostaggio Isolamento dei locali di compostaggio Digestione anaerobica/fermentazione
16 2.4.2 Trattamento delle emissioni di aria Tabella 3 Impianto Lùneberg MBP Friesland/Wittmund MBP Bassum RWT
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18 2.4.3 Fabbisogno di personale Tabella 4 Procedimento Costi totali annuali Tabella 5 Numero Funzione Responsabilità
19 3.0 Emissioni di aria dalla lavorazione in impianti di TMB 3.1 Anidride carbonica e metano - 1 Caso. Compost da TMB altamente stabilizzato
20 - 2 Caso: Compost da TMB meno stabilizzato 3 Caso: Compost da TMB usato come rivestimento superficiale per la bonifica del sito di una discarica, o come strato di ripristino, che agisce come biofiltro, per ridurre le emissioni di CH 4.
21 Tabella 6 Opzione Componente Ciclo CO 2 fossile C a ciclo Somma del C Emissione Emissione per la dei rifiuti breve breve fossile e del C di CH 4 di N 2 O gestione dei rifiuti della CO 2 sequestrato sequestrato (GWP= Processo Uso Energia e Trasporto (GWP=-1) GWP=21 GWP=310 0) energia materiali /mobilizevitati zazione Trattamento TMB con messa in discarica degli scarti e riciclo dei metalli Trattamento TMB con messa in discarica degli scarti e riciclo dei metalli Flusso GHG totle
22 3.2 Ammoniaca NH3 3.3 Materiali organici (TOC)
23 3.4 Metano (CH4) 3.5 I CFC
24 Tabella 7: Carichi di emissioni di CFC da impianti TMB (gas grezzo)- misure correnti dell Ufficio Federale Austriaco per l Ambiente. Parametro (g/mg) Allerheiligen a (aria esausta dal tunnel) Siggerwiesen b (aria esausta dal vaglio a tamburo del compostaggio Siggerwiesen c (aria esausta dal vaglio a tamburo del compostaggio) Siggerwiesen d (aria esausta dal capannone) Kufstein + (aria esausta dal modulo di compostaggio) Campionamento Primavera Inverno Estate Inverno Estate 4.0 Questioni relative alla progettazione dell impianto 4.1 L Obiettivo 4.2 Criteri chiave
25 4.3 Elementi di TMB Panoramica Estrazione Meccanica di Materiali Rimanenti Recuperabili
26 Inertizzazione biologica mediante la Decomposizione di Sostanze facilmente Degradabili Digestione Anaerobica 4.4 Sviluppo dello Stato dell Arte del TMB Progettazione concettuale Locale di ricezione
27 4.4.3 Pre trattamento del materiale
28 Figura 1
29 INSERTO 1: Estratto dalla 2 Bozza della Direttiva sui rifiuti biodegradabili Gestione del processo Temperatura Tempo di trattamento Rivoltamenti
30 4.5 Prodotti e proprietà dei materiali Tabella 8 Rifiuti da bidone della spazzatura Residui RCV + riciclo da raccolta stradale & riciclo non CAS Rifiuti da sito per amenità civiche (e.g. parchi, biblioteche, negozi, ecc.) Totale residui CAS + riciclo (escluse le macerie da costruzioni) Categoria Tonnellate Kg/famiglia Peso % Tonnellate Kg/famiglia Peso %
31 TOTALE % 5.520, ,0% Tabella 9
32 TOTALE 100,00% Prodotto in uscita Prodotto in uscita 2
33 4.7 Prodotto in uscita Prodotto in uscita Prodotto in uscita Prodotto in uscita 6
34 4.11 Prodotto in uscita Prodotto in uscita 8
35 Tabella 10 Tabella 11 Materiale in ingresso al percolatore Materiale in uscita dal percolatore (tonnellate) Tabella 12 Materiale T/a
36 5.0 Valutazione dei costi 5.1 Background 5.2 Valutazione
37 5.3 Questioni di scala Tabella 13 Componente (000 ) Totale
38 Tabella 14 Costi del Ammortamento capitale Costo del Periodo (anni) Costi ( /a) Costi ( /t) capitale Subtotale ,82 Manutenzione e % di C/C Costi ( /a) Costi ( /t) costi delle riparazioni Costi di N. Unità Tasso Costi ( /a) Costi ( /t) conduzione 18 persone ,84 Totale dei salari N. Unità Tasso Costi ( /a) Cosi ( /t)
39 Subtotale ,00 Entrate N. Unità Tasso Costi ( /a) Costi ( /t) Subtotale ,79 Costi annuali totali (escluso le entrate) ,65 Costi annuali totali (incluso le entrate) Costi annuali totali (incluse le entrate, come gli incentivi relativi alle obbligazioni rinnovabili) 6.0 Valutazione delle prestazioni ambientali ,88 49,18
40 6.1 Analisi del flusso di sostanze per materia organica Tabella 15 Elemento Letteratura 31 Materiale stabilizzato 6.2 Trattamento dell aria Compost PAS 100
41 6.3 Emissioni in aria Emissioni in aria dall impianto Emissioni in aria da discarica Crediti delle emissioni in aria da materiali riciclabili recuperati Confronto
42 Figura 2 Aria pulita riferita a TMB-Richtlinie (A)/30.BlmschV (D) Valore soglia Polvere TOC NH 3 N 2 O Odore Trattamento dell Aria Biologico Trattamento rigenerativo termale dell Aria Aria esausta grezza dal pre-trattamento Aria esausta grezza dal trattamento biologico Tabella 16 g/t in ingresso
43 Figura 3 Figura 4
44 Figura 5 Figura 6 Figura 7
45 Figura 8 Figura 9 Figura 10
46 Figura 11 Figura 12
47 Tabella 17 TMB Inceneritore TMB CO 2 evitata Inceneritore CO 2 evitata Materiali Tonnellate Tonnellate Tonnellate Tonnellate Emissioni dirette Emissioni dirette
48 Bilancio (CO equ.) Differenziale (CO equ.) 6.4 Emissioni di acqua Emissioni di acqua dall impianto Emissioni di acqua da discariche Crediti per emissioni di acqua da materiali riciclabili recuperati 6.5 Uso di energia e bilancio
49 7.0 Conclusioni
50
51 APPENDICE 1: La messa in discarica dei residui da TMB Germania Austria Tabella 18 Area/provvedimento Campo d azione/compito/obiettivi
52
53 Protezione del lavoro Protezione contro incendio ed esplosione Documentazione e registrazioni obbligatorie Monitoraggio esterno e misure di controllo effettuate dall autorità responsabile Metodi analitici Italia Bozza di Decreto sui materiali Bio stabilizzati
54 Aspetti chiave della bozza di Decreto FOS di 1 scelta FOS di 2 scelta: Tabella 19 Elemento Concentrazione massima Carico massimo permessa Nel compost Nel terreno Mg/kg/dm Mg/kg/dm g/ettaro per anno
55 Tabella 20 Parametro Limite Parametro Limite dmfm Tabella 21 parametro Valore limite 1 Tabella 22 Parametro Valore limite Uso dei FOS
56 Tabella 23 Parametro Valore limite 1 Tabella 24 Parametro Valore limite Ordinanza della Regione Veneto, 766/2000
57 Commissione Europea Emissioni gassose da discariche e connessioni con la stabilità
58 Tabella 25 Caratteristica Risultato finale [fonte bibliografica] Riduzione % (rispetto a quella iniziale)
59 Tabella 26 Standard di stabilità Biogas residuo Riduzione nel biogas Durata del trattamento (kg TS-1) (%) Figura 13
60 Figura 14
61 Figura 15
62 Figura 16 Tabella 27 DRI Tipologia (mg O 2 kg VS-1ora -1 ) Emissioni di percolato da discarica
63 Figura 21
64 Figura 22 Figura 24 Caratteristiche Fisiche
65
66 Tabella 28 Lotto di rifiuti MB-MH 1 MB-QB 1 MB-QB2 MB-LF1 MB-WS1 Test D-1 D-2 D-1 D-2 D-1 D-1 D-1 Tabella 29 Lotto dei MB-MH1 MB-QB1 MB-QB2 MB-LF1 MB-WS1 rifiuti Test D-1 D-2 D-1 D-2 D-1 D-1 D-1
67 Sommario dell Appendice
68 Bibliografia
69
70 Fonti
71
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