LA PROGETTAZIONE DEL MAGAZZINO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA PROGETTAZIONE DEL MAGAZZINO"

Transcript

1 Corso di Gestione dei Processi Logistico Produttivi Facoltà di Ingegneria LA PROGETTAZIONE DEL MAGAZZINO Ing. Alessandro Creazza Ricercatore C-log Università C. Cattaneo LIUC Centro di Ricerca sulla Logistica 1 ASPETTI GENERALI DI PROGETTAZIONE ELEMENTI BASE DI PROGETTAZIONE analisi dei flussi fisici potenzialità di movimentazione analisi delle giacenze potenzialità ricettiva SITUAZIONE DI RIFERIMENTO stoccaggio su scaffalature a celle a singola profondità UdC pallettizzate monoarticolo (intere o smezzate ) nella zona stoccaggio non si effettua picking

2 POTENZIALITÀ DI MOVIMENTAZIONE IN INPUT DATI STORICI SUL RICEVIMENTO MERCI EVOLUZIONE PREVISTA DELLE ESIGENZE (caratteristiche delle UdC; dimensioni dei lotti in ricevimento; entità dei flussi) MODALITÀ DI GESTIONE DELLE OPERAZIONI DI STOCCAGGIO PREVISIONE FLUSSI IN INPUT 3 POTENZIALITÀ DI MOVIMENTAZIONE IN OUTPUT DATI STORICI SUL PRELIEVO MERCI EVOLUZIONE PREVISTA DELLE ESIGENZE (evasioni ordini : UdC intere vs. UdC per picking) MODALITÀ DI GESTIONE DELLE OPERAZIONI DI PRELIEVO PREVISIONE FLUSSI IN OUTPUT 4

3 POTENZIALITÀ RICETTIVA DATI STORICI SULLE GIACENZE DEGLI ARTICOLI e/o DEGLI AGGREGATI EVOLUZIONE PREVISTA DELLE ESIGENZE (dimensione della gamma di articoli; entità delle giacenze per articolo o aggregato;...) MODALITÀ DI ALLOCAZIONE DELLE UdC POTENZIALITÀ RICETTIVA 5 PROGETTAZIONE DEI MAGAZZINI TRADIZIONALI SITUAZIONE DI RIFERIMENTO la zona di stoccaggio è costituita da scaffalature bifronte con celle a singola profondità UdC pallettizzate monoarticolo i mezzi di movimentazione sono carrelli a forche (contrappeso, a montante retrattile, bilaterale, trilaterale) il numero di carrelli non è vincolato al numero di corridoi non si effettua picking nella zona stoccaggio sono noti i valori richiesti di PR e PM 6

4 PROGETTAZIONE DEI MAGAZZINI TRADIZIONALI SCHEMA DI PROGETTAZIONE FASE 1 PROGETTAZIONE DEL LAYOUT (dimensionamento statico: potenzialità ricettiva) FASE DETERMINAZIONE DEL NUMERO DI CARRELLI (dimensionamento dinamico: potenzialità di movimentazione) NB: esistono interrelazioni tra fase 1 e fase (es.: scelta del layout che minimizza la percorrenza attesa) 7 PROGETTAZIONE DEI MAGAZZINI TRADIZIONALI FASE 1 - POTENZIALITÀ RICETTIVA 1. SCELTA DELLA TIPOLOGIA DI LAYOUT E POSIZIONAMENTO DEI PUNTI DI INPUT E DI OUTPUT. DETERMINAZIONE DELLA SUPERFICIE DELLA ZONA DI STOCCAGGIO dimensionamento del singolo vano di stoccaggio numero di livelli di stoccaggio dimensionamento del modulo unitario determinazione della superficie necessaria 3. DETERMINAZIONE DELLA FORMA OTTIMALE 4. DIMENSIONAMENTO DELLA ZONA DI STOCCAGGIO numero di corridoi numero di colonne di vani potenzialità ricettiva effettiva 8

5 PROGETTAZIONE DEI MAGAZZINI TRADIZIONALI VINCOLI NELLA PROGETTAZIONE DEL LAYOUT I II III IMPOSTI DAI MEZZI DI MOVIMENTAZIONE altezza massima di sollevamento delle forche larghezza minima dei corridoi... IMPOSTI DALLA CONFORMAZIONE DELL EDIFICIO altezza utile edificio (sottotrave) dimensioni massime in pianta (per l area di stoccaggio) posizione pilastri di sostegno della copertura carichi specifici massimi ammissibili (N/m )... DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA 9 TIPOLOGIE DI LAYOUT LONGITUDINALE TRASVERSALE Corridoi di accesso se si considera lo stesso numero di corridoi minore interferenza dei mezzi di movimentazione all interno dei corridoi di accesso minore superficie occupata dai corridoi di accesso 10

6 TIPOLOGIE DI LAYOUT POSIZIONAMENTO CASO 1. L INGRESSO E L USCITA DALLA ZONA DI STOCCAGGIO COINCIDONO IN UN UNICO PUNTO ZONA DI STOCCAGGIO ZONA DI STOCCAGGIO Esempi: transito attraverso unico portone/corridoio, interfacciamento con sistema di movimentazione fisso (convogliatore, ascensore,...) 11 TIPOLOGIE DI LAYOUT POSIZIONAMENTO CASO. LE POSIZIONI DI INPUT E DI OUTPUT SONO DISTRIBUITE LUNGO IL FRONTE DELLA ZONA DI STOCCAGGIO ZONA DI STOCCAGGIO Esempio: banchina ricevimento/spedizione con molti punti di accesso 1

7 NUMERO DI LIVELLI DI STOCCAGGIO Il numero massimo di livelli di stoccaggio (NL) del magazzino è funzione dell altezza massima di sollevamento delle forche del carrello ovvero dell altezza utile dell edificio (altezza sottotrave) NL : numero di livelli di stoccaggio in verticale 13 DIMENSIONAMENTO DEL MODULO UNITARIO MODULO UNITARIO = elemento che replicato consente di riprodurre l intera zona di stoccaggio P LC P L* LC : larghezza corridoio L* : luce interna del vano + spessore montanti Area del modulo unitario 14

8 DIMENSIONAMENTO DEL MODULO UNITARIO ESEMPIO IPOTESI : UdC pallettizzate per cella (europallet), carrello a montante retrattile Area del modulo unitario : 1,9m x (1,35 +,7 + 1,35)m 10, m 15 COEFFICIENTE DI UTILIZZAZIONE SUPERFICIALE CUS = Numero diudc stoccate Area del modulo unitario [UdC/m ] ESEMPIO IPOTESI : scaffalature bifronti, UdC pallettizzate per cella (europallet), carrello a montante retrattile, 5 livelli di stoccaggio verticali 5 CUS = = 1,95 UdC/m 10, 16

9 SUPERFICIE IN PIANTA DELLA ZONA DI STOCCAGGIO A = PR CUS [m ] 17 FORMA OTTIMALE DELLA ZONA DI STOCCAGGIO Nell ipotesi di : - utilizzo di cicli semplici - equiprobabilità di accesso ai vani - percorsi rettilineari in pianta - scaffalatura descritta come dominio continuo A = U x V V è possibile determinare il rapporto ottimale tra la larghezza (U) e la profondità (V) della zona di stoccaggio mediante la minimizzazione della percorrenza attesa (A+R) del mezzo di movimentazione U 18

10 FORMA OTTIMALE DELLA ZONA DI STOCCAGGIO Il valore atteso del percorso di andata e ritorno (P) dalla posizione di è : collocato nel centro del fronte collocato nel vertice del fronte distribuito lungo il fronte V/ V/ V/ U/4 U/ U/3 P= (U/4 + V/) P= (U/ + V/) P= (U/3 + V/) 19 FORMA OTTIMALE DELLA ZONA DI STOCCAGGIO Il valore minimo del percorso di andata e di ritorno dal punto di è ottenuto derivando la seguente relazione : Percorrenza attesa (A+R) : P = U + k V dp du = 0 U A d + k U du = 0 1 k A U = 0 U k = OTT V OTT 0

11 FORMA OTTIMALE DELLA ZONA DI STOCCAGGIO Rapporti ottimali tra le due dimensioni della zona di stoccaggio (U e V) PUNTO AL CENTRO DEL FRONTE : PUNTO IN UN VERTICE DEL FRONTE : DISTRIBUITO NEL FRONTE : U = OTT V OTT U OTT = V OTT U = 1,5 OTT V OTT collocato nel centro del fronte 1 collocato nel vertice del fronte 1 distribuito lungo il fronte 1 1,5 1 1 PROGETTAZIONE DEI MAGAZZINI TRADIZIONALI FASE - POTENZIALITÀ DI MOVIMENTAZIONE 1. DETERMINAZIONE DEL TEMPO MEDIO DI CICLO SEMPLICE. DETERMINAZIONE DEL NUMERO DI CARRELLI NECESSARI PER SODDISFARE LA POTENZIALITA DI MOVIMENTAZIONE DI PROGETTO 3. DETERMINAZIONE DELLA POTENZIALITA DI MOVIMENTAZIONE EFFETTIVA

12 TEMPO MEDIO DI CICLO SEMPLICE TCS = TVCS + TF CS [s] P TV CS = + V O S V V U P = + k V NL 1 S = H P = PERCORRENZA ATTESA DI A+R IN PIANTA [m]; S = PERCORRENZA ATTESA DI SALITA / DISCESA DELLE FORCHE [m]; V O = VELOCITÀ DI TRASLAZIONE ORIZZONTALE DEL CARRELLO [m/s]; V V = VELOCITÀ DI SALITA / DISCESA DELLE FORCHE [m/s]; N.B. Nell ipotesi che le velocità di salita e discesa con o senza carico siano uguali 3 POTENZIALITÀ DI MOVIMENTAZIONE Potenz. movimentazione di un singolo carrello : PM CAR = FU 3600 T CS [cs / h] FU = FATTORE DI UTILIZZAZIONE DEL CARRELLO (pause operatori, disponibilità del carrello, Numero carrelli necessari : Potenzialità effettiva di movimentazione : PM PM RICHIESTA CAR N CAR PM CAR (arrotondato all intero superiore) 4

SISTEMI DI STOCCAGGIO

SISTEMI DI STOCCAGGIO SISTEMI DI STOCCAGGIO una sola apertura di accesso alle corsie dimensionata in relazione al mezzo di movimentazione elevata saturazione superficiale e volumetrica prodotti a bassa movimentazione elevati

Dettagli

LA PROGETTAZIONE DEL MAGAZZINO

LA PROGETTAZIONE DEL MAGAZZINO Corso di Logistica Industriale Facoltà di Ingegneria LA PROGETTAZIONE DEL MAGAZZINO Ing. Alessandro Creazza Ricercatore C-log Università C. Cattaneo LIUC Centro di Ricerca sulla Logistica 1 ASPETTI GENERALI

Dettagli

Utilizzazione superficiale

Utilizzazione superficiale Utilizzazione superficiale Si definisce modulo unitario il più piccolo elemento che, replicato, consente di ottenere l intera area di stoccaggio del magazzino. Per ciascuno dei tipi di magazzino visti

Dettagli

Fondamenti di Economia Aziendale ed Impiantistica Industriale

Fondamenti di Economia Aziendale ed Impiantistica Industriale Politecnico di Milano IV Facoltà di Ingegneria Fondamenti di Economia Aziendale ed Impiantistica Industriale Material Handling FEAII - Material Handling (I) SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO INDICE

Dettagli

Magazzini industriali

Magazzini industriali Magazzini industriali Magazzini industriali 1 Funzioni Proteggere le merci a scorta Si devono conservare i materiali e componenti impiegati in produzione, quelli realizzati durante i cicli di produzione

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzo: ITLG TRASPORTI E LOGISTICA ARTICOLAZIONE LOGISTICA Tema di: LOGISTICA ESEMPIO PROVA

Dettagli

Logistica Industriale

Logistica Industriale Logistica Industriale Prof. Roberto Pinto imensionamento magazzini Rev. 4 icembre 2007 1 - Esercizio 1 - Con riferimento alle due tipologie di magazzino sotto rappresentate, calcolare il modulo unitario

Dettagli

Sistemi di stoccaggio

Sistemi di stoccaggio Sistemi di stoccaggio I sistemi di stoccaggio possono richiedere o meno l impiego di attrezzature, con riflessi diretti sui costi per postazione. D altra parte al variare del sistema si ottengono risultati

Dettagli

Dipartimento di Economia dell Università degli Studi di Parma Il magazzino

Dipartimento di Economia dell Università degli Studi di Parma Il magazzino dell Università degli Studi di Parma Il magazzino Gestione del magazzino La gestione operativa di un magazzino è strettamente legata al tipo di impianto ed alla sua organizzazione. Le principali attività

Dettagli

Prestazioni di un magazzino. Magazzini. 4. - Magazzini Schema a blocchi. per semilavorati interoperazionale. per materie prime terminale

Prestazioni di un magazzino. Magazzini. 4. - Magazzini Schema a blocchi. per semilavorati interoperazionale. per materie prime terminale LOGISTICA INDUSTRIALE 1 a.a. 2002/03 4. - Magazzini Schema a blocchi Un magazzino (grande/piccolo) può essere rappresentato da un sistema a blocchi 3 Magazzini per materie prime terminale per semilavorati

Dettagli

Il magazzino automatico CARTESIO per contenitori in plastica presenta un elevata densità di stoccaggio a fronte di una contenuta occupazione

Il magazzino automatico CARTESIO per contenitori in plastica presenta un elevata densità di stoccaggio a fronte di una contenuta occupazione MAGAZZINI VERTICALI Il magazzino automatico CARTESIO per contenitori in plastica presenta un elevata densità di stoccaggio a fronte di una contenuta occupazione superficiale. Il sistema è dedicato all

Dettagli

I SISTEMI DI MATERIALS HANDLING PER LA MOVIMENTAZIONE E LO STOCCAGGIO

I SISTEMI DI MATERIALS HANDLING PER LA MOVIMENTAZIONE E LO STOCCAGGIO Corso di Logistica Industriale Facoltà di Ingegneria I SISTEMI DI MATERIALS HANDLING PER LA MOVIMENTAZIONE E LO STOCCAGGIO Prof. Fabrizio Dallari Direttore C-log Università C. Cattaneo LIUC Centro di Ricerca

Dettagli

Logistica Industriale

Logistica Industriale AGENDA Mezzi di movimentazione e materials handling Sistemi di trasporto continuo e di smistamento Aree funzionali dei magazzini Parametri di prestazione dei sistemi di stoccaggio Panoramica dei sistemi

Dettagli

articoli per la ferramenta materiali edili ed affini

articoli per la ferramenta materiali edili ed affini Azienda L'azienda DFL rappresenta oggi una delle realtà commerciali più in evoluzione del nostro territorio. Nata a Sala Consilina come punto vendita al dettagli di articoli per la ferramenta, materiali

Dettagli

CARRELLI ELEVATORI TRILATERALI

CARRELLI ELEVATORI TRILATERALI CARRELLI ELEVATORI TRILATERALI Uomo a terra Uomo a bordo (carrello combinato) FEAII - Material Handling (I) -1- CARRELLI ELEVATORI TRILATERALI (vista dall alto) guide a terra FEAII - Material Handling

Dettagli

WMS NFS. La soluzione per l area logistica

WMS NFS. La soluzione per l area logistica WMS NFS La soluzione per l area logistica NFS WMS Come nasce NFS EP è provvisto di un evoluto gestore di WorkFlow, che consente di gestire l Iter dei principali flussi documentali (richiesta da reparto,

Dettagli

Esse vengono definite "mezzi mobili" e possono essere raggruppate in due grandi categorie: trasportatori continui e trasportatori discontinui.

Esse vengono definite mezzi mobili e possono essere raggruppate in due grandi categorie: trasportatori continui e trasportatori discontinui. Mezzi di handling Tra le attrezzature che operano nel magazzino sono particolarmente importanti i mezzi che seguono il materiale (per lo meno con una parte) durante i suoi movimenti. Esse vengono definite

Dettagli

Unità 3. Magazzini industriali

Unità 3. Magazzini industriali Impianti industriali Unità 3 Magazzini Gestione scorte Picking 2 2005 Politecnico di Torino 1 Conoscere le principali tipologie di magazzini industriali e le relative applicazioni Obiettivi Definire le

Dettagli

Soluzioni integrate per la gestione del magazzino

Soluzioni integrate per la gestione del magazzino Soluzioni integrate per la gestione del magazzino whsystem Light è la versione di whsystem dedicata alla gestione di magazzini convenzionali. Questa variante prevede un modulo aggiuntivo progettato per

Dettagli

L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO

L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO È noto che la gestione del magazzino è uno dei costi nascosti più difficili da analizzare e, soprattutto, da contenere. Le nuove tecniche hanno, però, permesso

Dettagli

Lo stoccaggio dei materiali può avvenire sia a terra si su apposite attrezzature: gli scaffali.

Lo stoccaggio dei materiali può avvenire sia a terra si su apposite attrezzature: gli scaffali. Mezzi di warehousing Le attrezzature per lo stoccaggio comprendono tutti i mezzi che non possono seguire il materiale durante i suoi movimenti. Si tratta quindi di "mezzi fissi", cioè di attrezzature facenti

Dettagli

Gestione dei Processi Logistico-Produttivi SISTEMI DI PICKING. Prof. Fabrizio Dallari. Ricercatore C-log Università C.

Gestione dei Processi Logistico-Produttivi SISTEMI DI PICKING. Prof. Fabrizio Dallari. Ricercatore C-log Università C. Gestione dei Processi Logistico-Produttivi SISTEMI DI PICKING Prof. Fabrizio Dallari Ricercatore C-log Università C. Cattaneo LIUC Centro di Ricerca sulla Logistica AGENDA Panoramica delle soluzioni di

Dettagli

m60-90 - 120 La risposta alle vostre esigenze di stoccaggio

m60-90 - 120 La risposta alle vostre esigenze di stoccaggio m60 90 120 La risposta alle vostre esigenze di stoccaggio m6090120 LA QUALITÀ, LA RAPIDITÀ, LA DURATA, LA Le scaffalature della serie M6090120 sono sistemi flessibili e versatili, capaci di rispondere

Dettagli

In Pallet Carrier / Under Pallet Carrier.

In Pallet Carrier / Under Pallet Carrier. In Pallet Carrier / Under Pallet Carrier. Sistemi Shuttle per lo stoccaggio di merce in multiprofondità. Compattezza. Efficienza. Produttività. La soluzione completa. Sistemi di stoccaggio compatto per

Dettagli

UNIBO - Bologna, 7 Dicembre 2010

UNIBO - Bologna, 7 Dicembre 2010 UNIBO - Bologna, 7 Dicembre 2010 Jungheinrich Italiana S.r.l. Warehouse Management Trattazione di tematiche tecniche sulla gestione dei magazzini. Il punto di vista operativo. 1 Ing. Gianfranco Falco World

Dettagli

2.1 La logistica integrata ed il sistema CIM 10

2.1 La logistica integrata ed il sistema CIM 10 Indice Prefazione alla 2 edizione Prefazione alla 1 edizione CAPITOLO 1 - GENERALITÀ 1.1 Definizione della funzione logistica 2 1.1.1 Integrazione ed automazione logistica 2 1.1.2 Flessibilità come risposta

Dettagli

Carrelli per il trasporto e il

Carrelli per il trasporto e il Trasporti interni Carrelli per il trasporto e il sollevamento Classificazione dei carrelli Tipologie esistenti Caratteristiche e prestazioni Predisposizioni antinfortunistiche 2 2005 Politecnico di Torino

Dettagli

I VANTAGGI SUPERFICIE EFFICIENZA SICUREZZA

I VANTAGGI SUPERFICIE EFFICIENZA SICUREZZA I VANTAGGI SUPERFICIE Recupero fino all 80% degli spazi occupati dalle strutture tradizionali: maggiore disponibilità di spazi per i reparti produttivi; ottimizzazione della distribuzione spaziale dei

Dettagli

I MAGAZZINI INDUSTRIALI - Tipologie. I magazzini industriali si differenziano in:

I MAGAZZINI INDUSTRIALI - Tipologie. I magazzini industriali si differenziano in: I MAGAZZINI INDUSTRIALI - Tipologie I magazzini industriali si differenziano in: Magazzini materie prime: Assicurano una riserva di materiali grezzi necessari alla attivi tà produttiva Magazzini semilavorati:

Dettagli

PALLETTIZZAZATORI CARTESIANI APERTI

PALLETTIZZAZATORI CARTESIANI APERTI PALLETTIZZAZATORI CARTESIANI APERTI Il pallettizzatore cartesiano aperto è un robot cartesiano serie CC a 3/4 assi con un asse a terra che può arrivare a 10 metri di corsa, per pallettizzare fino a 7 posti

Dettagli

Introduzione alla logistica industriale

Introduzione alla logistica industriale Introduzione alla logistica industriale Definizione di logistica La logistica nasce in ambito militare, con l obiettivo principale di ottimizzare il trasporto e il dislocamento delle truppe e dei materiali.

Dettagli

Il sistema SMOOV ASRV: un innovativo prodotto risultato delle attività di Ricerca e Sviluppo dell area R&S ICAM VS LOGO

Il sistema SMOOV ASRV: un innovativo prodotto risultato delle attività di Ricerca e Sviluppo dell area R&S ICAM VS LOGO Il sistema SMOOV ASRV: un innovativo prodotto risultato delle attività di Ricerca e Sviluppo dell area R&S ICAM Intervento cofinanziato dall U.E. F.E.S.R. sul P.O. Regione Puglia 2007-2013 Asse I Linea

Dettagli

CASEhistory. Fino a 2.000 pallet. in uscita ogni giorno DRINK INTERNATIONAL

CASEhistory. Fino a 2.000 pallet. in uscita ogni giorno DRINK INTERNATIONAL DRINK INTERNATIONAL CASEhistory Fino a 2.000 pallet in uscita ogni giorno Drink International: un magazzino per la gestione ed assemblaggio di cesti e scatole regalo per il canale GDO. Il sistema è interamente

Dettagli

LOGISTICA SU PALMARE GESTIONE DINAMICA DEL MAGAZZINO

LOGISTICA SU PALMARE GESTIONE DINAMICA DEL MAGAZZINO LOGISTICA SU PALMARE GESTIONE DINAMICA DEL MAGAZZINO > > Dall antichità fino al 20 secolo, la logistica costituiva una prerogativa esclusivamente militare; essa rappresentava quel particolare ramo dell'arte

Dettagli

MUOVE SEMPLIFICA RISOLVE

MUOVE SEMPLIFICA RISOLVE MUOVE SEMPLIFICA RISOLVE LA COMPETENZA È UTILE Trent anni di esperienza nella vendita, noleggio e gestione di carrelli elevatori ci ha portato a sviluppare una profonda conoscenza delle esigenze specifiche

Dettagli

CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT

CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT INDICE Caratteristiche principali pag. 3 Riferimenti normativi abbattimento delle barriere architettoniche pag. 4 Riferimenti

Dettagli

Soluzioni per la Logistica WHS 400 WareHouse Solution per Iseries

Soluzioni per la Logistica WHS 400 WareHouse Solution per Iseries Soluzioni per la Logistica WHS 400 WareHouse Solution per Iseries S3 Store System Solutions Soluzioni per la Logistica Via Manin, 14 20059 Vimercate (MI) Telefono 039/629081 logistica1@essetre.it Copyright

Dettagli

Introduzionee principali classificazioni

Introduzionee principali classificazioni Introduzionee principali classificazioni Roberto Pinto Dipartimento di Ingegneria Gestionale, dell Informazione e della Produzione (DIGIP) Università di Bergamo Di cosa parliamo in questo corso? Il termine

Dettagli

Jungheinrich WMS. Warehouse Management System. Semplifichiamo il vostro lavoro.

Jungheinrich WMS. Warehouse Management System. Semplifichiamo il vostro lavoro. Jungheinrich WMS. Warehouse Management System. Semplifichiamo il vostro lavoro. Ottimizzare il flusso dei materiali è un compito complesso. Molte sono le esigenze che quotidianamente dovete gestire e soddisfare:

Dettagli

Ing. Diana Rossi 1. 2. INTRODUZIONE alla LOGISTICA ESECUTIVA LOGISTICA INDUSTRIALE. Dichiarazione di copyright. Gli ambiti applicativi della logistica

Ing. Diana Rossi 1. 2. INTRODUZIONE alla LOGISTICA ESECUTIVA LOGISTICA INDUSTRIALE. Dichiarazione di copyright. Gli ambiti applicativi della logistica LOGISTICA INDUSTRIALE 2. INTRODUZIONE alla LOGISTICA ESECUTIVA Ing. Diana Rossi Università i degli Studi di Brescia D. Rossi - 1 Dichiarazione di copyright Il presente documento è stato steso a cura di

Dettagli

Picking. Contenuto della lezione

Picking. Contenuto della lezione Picking Contenuto della lezione Introduzione Picking manuale Picking automatizzato Conclusioni Politecnico di Torino Pagina 1 di 14 Obiettivi della lezione Panoramica sulle soluzioni impiantistiche di

Dettagli

Modelli di Intervento

Modelli di Intervento CHECK UP PER AREE FUNZIONALI 1 Modelli di Intervento Attività di check up per l individuazione delle aree critiche e di potenzialità, con laconseguente implementazione di progetti di sviluppo e/o riorganizzativi

Dettagli

LO SPECIALISTA DEL TRATTAMENTO MERCI

LO SPECIALISTA DEL TRATTAMENTO MERCI LO SPECIALISTA DEL TRATTAMENTO MERCI DAL 2000, IMPORTANTE SNODO PRODUTTIVO DEL TERRITORIO RAVENNATE CONSAR LOGISTICI CONSAR servizi logistici è un operatore logistico attivo in tutti i segmenti della movimentazione

Dettagli

RETE DI PRODOTTO RAPPRESENTA LE CONNESSIONI TRA I SINGOLI COMPONENTI CHE VANNO A COSTITUIRE IL PRODOTTO FINALE

RETE DI PRODOTTO RAPPRESENTA LE CONNESSIONI TRA I SINGOLI COMPONENTI CHE VANNO A COSTITUIRE IL PRODOTTO FINALE RETE DI PRODOTTO RAPPRESENTA LE CONNESSIONI TRA I SINGOLI COMPONENTI CHE VANNO A COSTITUIRE IL PRODOTTO FINALE RETE DI PRODOTTO Grezzi Lavorati Sottogruppi Prodotto A1 B1 A2 B2 A3 B3 C2,3,4 A4 Prodotto

Dettagli

Numero carrelli senza guidatore a bordo presenti in azienda

Numero carrelli senza guidatore a bordo presenti in azienda Pagina 1di 11 AZIENDA Redatto da Verificato Approvato Ines Magnani Carlo Veronesi Massimo Magnani firma firma TIPO SCHEDA A formazione ed informazione dei lavoratori NUMERO DI SCHEDE DATA VERIFICATO RI

Dettagli

Università degli Studi di Cagliari. Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali IMPIANTI MECCANICI MATERIAL HANDLING

Università degli Studi di Cagliari. Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali IMPIANTI MECCANICI MATERIAL HANDLING Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali IMPIANTI MECCANICI MATERIAL HANDLING Ing. Pier Francesco Orrù Definizione Con il termine trasporti interni

Dettagli

Sviluppo del settore dei servizi logistici per Expo 2015

Sviluppo del settore dei servizi logistici per Expo 2015 Varese for EXPO 2015 - Giornata dell Economia nazionale Sviluppo del settore dei servizi logistici per Expo 2015 Valutazione delle opportunità di sviluppo per le imprese varesine che offrono e che acquistano

Dettagli

MASTER L EVOLUZIONE DEL MAGAZZINO VERTICALE AUTOMATICO

MASTER L EVOLUZIONE DEL MAGAZZINO VERTICALE AUTOMATICO MASTER L EVOLUZIONE DEL MAGAZZINO VERTICALE AUTOMATICO MASTER L EVOLUZIONE MASTER è l'evoluzione del magazzino automatico verticale a cassetti per la sua totale flessibilità di espansione con la aggiunta

Dettagli

PALETTIZZAZATORI E FINE LINEA

PALETTIZZAZATORI E FINE LINEA PALLETTIZZATORI PALETTIZZAZATORI E FINE LINEA Apiel produce pallettizzatori cartesiani per soddisfare le più svariate esigenze della clientela. Abbiamo 13 modelli base che possiamo realizzare con caratteristiche

Dettagli

MAGAZZINI COMPATTABILI

MAGAZZINI COMPATTABILI MAGAZZINI COMPATTABILI 1. Il funzionamento 25 ANNI DI ESPERIENZA Compatta Cargo. Lo spazio si fa compatto. +80% +40% Aumento della capacità di stoccaggio. Risparmio della superficie di magazzino. Un sistema

Dettagli

CASE. history. 30.000 ordini/anno

CASE. history. 30.000 ordini/anno CASE SCHÖNHUBER history 30.000 ordini/anno per una rete di 3.200 clienti Schönhuber, leader nella distribuzione di articoli casalinghi, sceglie le soluzioni Ferretto Group: l automazione dell evasione

Dettagli

I professionisti guidano meglio.

I professionisti guidano meglio. I professionisti guidano meglio. I nuovi corsi carrellisti Jungheinrich Uno strumento indispensabile per la formazione dei lavoratori sulle modalità di impiego in sicurezza dei carrelli, nelle varie fasi

Dettagli

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa

Dettagli

La logistica del farmaco Claudio Jommi claudio.jommi@pharm.unipmn.it

La logistica del farmaco Claudio Jommi claudio.jommi@pharm.unipmn.it La logistica del farmaco Claudio Jommi claudio.jommi@pharm.unipmn.it Organizzazione dell azienda farmacia e Farmacoeconomia Definizione e compiti della funzione produzione e logistica Definizione Insieme

Dettagli

LA LOGISTICA INTEGRATA

LA LOGISTICA INTEGRATA dell Università degli Studi di Parma LA LOGISTICA INTEGRATA Obiettivo: rispondere ad alcuni interrogativi di fondo Come si è sviluppata la logistica in questi ultimi anni? Quali ulteriori sviluppi sono

Dettagli

Capitolo XIV. La gestione della produzione

Capitolo XIV. La gestione della produzione Capitolo XIV La gestione della produzione La funzione di produzione Approvvigionamenti La funzione di produzione riguarda il processo di trasformazione dei beni, ossia l insieme l di operazioni mediante

Dettagli

Grigliato per scaffalature

Grigliato per scaffalature per scaffalature 2 Inhalt per scaffalature con profilo a U Specifica prodotto 3 Il profilo U 3 Le dimensioni dei pannelli 4 Tabelle di portata e dimensioni standard 4 Sicurezza 5 Layout e Performance 5

Dettagli

Fatti su misura per le aziende.

Fatti su misura per le aziende. Fatti su misura per le aziende. Cs Metalli è un Azienda nata oltre quarant anni fa dalla pluriennale esperienza dei suoi soci negli ambiti della carpenteria metallica e della logistica di magazzino. Obiettivo

Dettagli

Le scaffalature di magazzino

Le scaffalature di magazzino Le scaffalature di magazzino Marzo 2005 I diritti di riproduzione, di memorizzazione elettronica e di adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo, compresi i microfilm e le copie fotostatiche sono

Dettagli

NUOVO CENTRO LOGISTICO CAMST

NUOVO CENTRO LOGISTICO CAMST NUOVO CENTRO LOGISTICO CAMST INTERPORTO DI BOLOGNA Il nuovo centro logistico di CAMST è stato realizzato nel Comune di Bentivoglio, all interno dell area interportuale; l edificio si sviluppa su una superficie

Dettagli

Funzioni logis5che del magazzino

Funzioni logis5che del magazzino Scuola di Formazione per tecnici della logistica del distretto ceramica Modulo E4 Funzioni logis5che del magazzino Relatore Nicolò Pascale Guido0 Magnani Introduzione In passato il magazzino è stato spesso

Dettagli

SIT è una società manifatturiera

SIT è una società manifatturiera Magazzino del mese Gestire prodotti eterogenei Gino Marchet e Sara Perotti Trasmissioni meccaniche I criteri logistici del magazzino Si presenta il caso di un azienda operante nel settore delle trasmissioni

Dettagli

in sintesi Le scaffalature metalliche e i soppalchi Scaffalature metalliche - Soppalchi

in sintesi Le scaffalature metalliche e i soppalchi Scaffalature metalliche - Soppalchi in sintesi Le scaffalature metalliche e i soppalchi Scaffalature metalliche - Soppalchi Portapallet APR12 Il sistema APR12 presenta una serie di caratteristiche che consentono di risolvere qualsiasi problema

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno

Dettagli

L organizzazione aziendale

L organizzazione aziendale Università degli studi di Teramo Facoltà di Agraria Lezioni di Economia e gestione delle imprese vitivinicole aziendale Emilio Chiodo Anno Accademico 2014-2015 Le operazioni aziendali Il sistema delle

Dettagli

Asservimenti laser. Carico e scarico lamiere. Trasloelevatori lamiere. Trasloelevatori cassoni

Asservimenti laser. Carico e scarico lamiere. Trasloelevatori lamiere. Trasloelevatori cassoni Monofronte pag.6 Bifronte pag.8 Profili lunghi pag.10 Asservimenti laser pag.12 Carico e scarico lamiere pag.16 Trasloelevatori lamiere pag.18 Trasloelevatori cassoni pag.20 3 MOVIMENTARE IN SICUREZZA,

Dettagli

AUTOMATION BUILDING. Catalogo_A&B_Allegato 3_3.doc 1/6 10/05/04

AUTOMATION BUILDING. Catalogo_A&B_Allegato 3_3.doc 1/6 10/05/04 AUTOMATION BUILDING 2 2 A&B Automation Building - Via S.Rocco 27-20052 Monza (MI) Telefax +39 39-200300----- cell. 335-684726 www.aandb.it E-mail: info@aandb.it Catalogo_A&B_Allegato 3_3.doc /6 0/05/04

Dettagli

COPERTURE INDUSTRIALI MOBILI E FISSE SISTEMI DI CHIUSURA FLESSIBILI LOGISTIC SOLUTIONS

COPERTURE INDUSTRIALI MOBILI E FISSE SISTEMI DI CHIUSURA FLESSIBILI LOGISTIC SOLUTIONS COPERTURE INDUSTRIALI MOBILI E FISSE SISTEMI DI CHIUSURA FLESSIBILI LOGISTIC SOLUTIONS TUNNEL AUTOPORTANTE TUNNEL AUTOPORTANTE Grazie alla struttura autoportante sono collocabili ovunque, purchè adagiate

Dettagli

Allegato 3 (A) Informazioni relative agli spazi destinati ad ospitare il sistema SLM e linee guida per la stesura del Progetto di layout dell impianto

Allegato 3 (A) Informazioni relative agli spazi destinati ad ospitare il sistema SLM e linee guida per la stesura del Progetto di layout dell impianto Allegato 3 (A) Informazioni relative agli spazi destinati ad ospitare il sistema SLM e linee guida per la stesura del Progetto di layout dell impianto Si richiede la stesura di una progetto di massima

Dettagli

Unico - La Farmacia. Automatizzare per evadere rapidamente gli ordini. Il magazzino del mese Farmaceutico

Unico - La Farmacia. Automatizzare per evadere rapidamente gli ordini. Il magazzino del mese Farmaceutico Automatizzare per evadere rapidamente gli ordini 64 Consegne frequenti, ordini frammentati da evadere più volte al giorno, necessità di effettuare prelievi a pezzi, alto valore della merce trattata, necessità

Dettagli

Il PANNELLO A TAGLIO TERMICO

Il PANNELLO A TAGLIO TERMICO Il PANNELLO A TAGLIO TERMICO Le normative sul risparmio energetico prevedono, tra l altro, che gli elementi di tamponamento esterni degli edifici siano dotati di prefissate caratteristiche di isolamento

Dettagli

Warehouse Solution per AS/400. Soluzione in Radio Frequenza per la gestione di centri di distribuzione all interno del sistema logistico aziendale

Warehouse Solution per AS/400. Soluzione in Radio Frequenza per la gestione di centri di distribuzione all interno del sistema logistico aziendale Warehouse Solution per AS/400 Soluzione in Radio Frequenza per la gestione di centri di distribuzione all interno del sistema logistico aziendale 1 Agenda Introduzione Caratteristiche dell applicativo

Dettagli

LA COMPARTIMENTAZIONE LE DISTANZE DI SICUREZZA

LA COMPARTIMENTAZIONE LE DISTANZE DI SICUREZZA Ordine degli Ingegneri della provincia di Taranto Corso di specializzazione in prevenzione incendi ai sensi della Legge 818/1984 e del D.M. 25/3/1985 MODULO C Tecnologie dei materiali e delle strutture

Dettagli

REALIZZAZIONE DI EDIFICIO ADIBITO A SCUOLA DELL INFANZIA - COSTRUZIONE IN LEGNO -

REALIZZAZIONE DI EDIFICIO ADIBITO A SCUOLA DELL INFANZIA - COSTRUZIONE IN LEGNO - 2013/2014 LCA1 corsi A B C Laboratorio di Costruzione dell'architettura 1 REALIZZAZIONE DI EDIFICIO ADIBITO A SCUOLA DELL INFANZIA - COSTRUZIONE IN LEGNO - 13 dicembre 2013 arch. EMMA FRANCIA 1 REALIZZAZIONE

Dettagli

PIACENZA 5 DICEMBRE 2011 Magnapark Monticelli LOGISTICA E PREVENZIONE INCENDI

PIACENZA 5 DICEMBRE 2011 Magnapark Monticelli LOGISTICA E PREVENZIONE INCENDI PIACENZA 5 DICEMBRE 2011 Magnapark Monticelli LOGISTICA E PREVENZIONE INCENDI Presentazione costruzione tipo Gazeley Italia Ing. Filippo Salis Direttore tecnico Gazeley Italia E un iniziativa Warehouse

Dettagli

RISK MANAGEMENT ALCUNE CONSIDERAZIONI. Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 1

RISK MANAGEMENT ALCUNE CONSIDERAZIONI. Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 1 RISK MANAGEMENT ALCUNE CONSIDERAZIONI Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 1 RISK MANAGEMENT Metodologie, processi per: a) misurare e controllare i rischi b) gestire il modo efficiente il capitale

Dettagli

Corso di Finanza aziendale

Corso di Finanza aziendale Corso di Finanza aziendale La riclassificazione del bilancio d esercizio Il bilancio pubblico Il Bilancio è il punto di partenza per conoscere e comprendere la dinamica della gestione aziendale Rappresenta

Dettagli

Indice. Ventilazione Standard

Indice. Ventilazione Standard SYMCAD VENTIILAZIIONE STANDARD Indice 1. Descrizione del modulo 1.1 Introduzione 1.2 Applicazioni 2. Disegno 2.1 Percorso della rete 2.2 Vincoli e parametri progettuali 2.3 Comandi ausiliari 3. Calcolo

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena

Dettagli

ALUMINIUM LOADING SYSTEMS

ALUMINIUM LOADING SYSTEMS ALUMINIUM LOADING SYSTEMS Logistica - IT PEDANE FISSATE ALLA BANCHINA: Tale gamma di pedane permette le regolari e classiche operazioni di carico e scarico su banchine con possibilità di fissaggio mediante

Dettagli

La progettazione della catena di distribuzione nella supply chain. Progettare la catena distributiva 1

La progettazione della catena di distribuzione nella supply chain. Progettare la catena distributiva 1 La progettazione della catena di distribuzione nella supply chain Progettare la catena distributiva Linea guida Il ruolo della distribuzione nella Supply Chain Fattori che influenzano il progetto della

Dettagli

COPERTURE INDUSTRIALI MOBILI E FISSE SISTEMI DI CHIUSURA FLESSIBILI LOGISTIC SOLUTIONS

COPERTURE INDUSTRIALI MOBILI E FISSE SISTEMI DI CHIUSURA FLESSIBILI LOGISTIC SOLUTIONS COPERTURE INDUSTRIALI MOBILI E FISSE SISTEMI DI CHIUSURA FLESSIBILI LOGISTIC SOLUTIONS TUNNEL AUTOPORTANTE GRAZIE ALLA STRUTTURA AUTOPORTANTE SONO COLLOCABILI OVUNQUE, PURCHÈ SIANO POSIZIONATI SU IDONEO

Dettagli

INDICE 1. PREMESSE... 1 2. STATO DI FATTO... 1

INDICE 1. PREMESSE... 1 2. STATO DI FATTO... 1 INDICE 1. PREMESSE... 1 2. STATO DI FATTO... 1 3. STATO DI PROGETTO... 2 3.1 VIABILITA AUTORIMESSA MARCO POLO...3 3.2 VIABILITA PARCHEGGIO SPEEDY PARK...4 3.3 VIABILITA ZONA DARSENA...5 3.4 SEZIONI TIPO

Dettagli

Scaffalature Portapallet convenzionali

Scaffalature Portapallet convenzionali Scaffalature Portapallet convenzionali PORTAPALLET CONVENZIONALI La scaffalatura portapallet convenzionale di Mecalux rappresenta la risposta migliore per quei magazzini in cui è necessario stoccare prodotti

Dettagli

Business Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.

Business Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche. soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di

Dettagli

S o l u z i o n. i a p r o v a d i F u t u r o

S o l u z i o n. i a p r o v a d i F u t u r o www.wiseingegneria.it Un partner unico WISE Un partner unico in Azienda per soluzioni applicate a produzione e logistica. Un impresa dinamica in espansione che esprime forza e potenzialità nel suo innovativo

Dettagli

Introduzione ai Sistemi Produttivi. Sergio Terzi

Introduzione ai Sistemi Produttivi. Sergio Terzi Introduzione ai Sistemi Produttivi Sergio Terzi Alcune definizioni n Produzione: insieme delle attività che realizzano i prodotti e i servizi dell azienda n Processo Produttivo: procedimento attraverso

Dettagli

VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse

VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse LE RETI ANTICADUTA DALLE NORME UNI EN 1263-1 1 e 2 ALLE NUOVE LINEE GUIDA AIPAA VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010 Relatore: Ing. Carlo Calisse INTRODUZIONE ALLE NORME UNI EN 1263-1:

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

Azienda sicurezza e ferramenta oltre 100 anni

Azienda sicurezza e ferramenta oltre 100 anni Azienda M&T, specialista nella sicurezza e ferramenta da oltre 100 anni, vuole essere partner indispensabile per l industria, la distribuzione tradizionale e moderna nello sviluppo del mercato della sicurezza

Dettagli

PROCESSI PRODUTTIVI E LOGISTICA I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN

PROCESSI PRODUTTIVI E LOGISTICA I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN PROCESSI PRODUTTIVI E LOGISTICA I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN A.S. 2014/15 Innovazione e ciclo di vita di un prodotto La progettazione di un prodotto e di conseguenza il suo processo produttivo dipende dalla

Dettagli

FEAII Impianti Industriali

FEAII Impianti Industriali Politecnico di Milano IV Facoltà di Ingegneria di Milano FEAII Impianti Industriali L impianto e l impresa industriale Contenuto Definizione di impianto La classificazione degli impianti di produzione

Dettagli

Compattatore a Rullo Standard

Compattatore a Rullo Standard Compattatore a Rullo Standard Compattatore a Rullo Standard PAVELAB SYSTEM elettromeccanico e multi-formato con controllo closed loop CARATTERISTICHE PRINCIPALI o Funzionamento completamente elettromeccanico;

Dettagli

5.6.1 REPORT, ESPORTAZIONE DI DATI

5.6.1 REPORT, ESPORTAZIONE DI DATI 5.6 STAMPA In alcune circostanze può essere necessario riprodurre su carta i dati di tabelle o il risultato di ricerche; altre volte, invece, occorre esportare il risultato di una ricerca, o i dati memorizzati

Dettagli

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Università LUMSA - A.A. 2013-2014 Prof.ssa Laura Michelini

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Università LUMSA - A.A. 2013-2014 Prof.ssa Laura Michelini ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Università LUMSA - A.A. 2013-2014 Prof.ssa Laura Michelini Università LUMSA - A.A. 2013-2014 Contenuti: - Capitolo 14 Una definizione La funzione di produzione riguarda

Dettagli

Prolab. Q. il software leader di gestione tecnica per la cantina. Open.co

Prolab. Q. il software leader di gestione tecnica per la cantina. Open.co Prolab. Q il software leader di gestione tecnica per la cantina Open.co Prolab. Q 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 VIGNETO LOGISTICA di INGRESSO/USCITA PROCESSI di PRODUZIONE MOVIMENTAZIONE e RINTRACCIABILITÀ

Dettagli

Magazzini industriali

Magazzini industriali Magazzini industriali Contenuti della lezione Politecnico di Torino Pagina 1 di 14 Obiettivi della lezione Introduzione Politecnico di Torino Pagina 2 di 14 Scopi dei magazzini Riserva dei materiali Conservazione

Dettagli

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 25/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie

Dettagli

ECCELLERE NELLA LOGISTICA. Generare opportunità con la logistica

ECCELLERE NELLA LOGISTICA. Generare opportunità con la logistica ECCELLERE NELLA LOGISTICA Generare opportunità con la logistica INTRODUZIONE Il settore della logistica rappresenta una risorsa strategica per la competitività delle imprese e del territorio ed è attualmente

Dettagli

Logistica industriale e gestione degli approvvigionamenti

Logistica industriale e gestione degli approvvigionamenti Logistica industriale e gestione degli approvvigionamenti ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE CAP. 16 Una definizione La logistica è il sistema di connessione tra l approvvigionamento dei materiali, la trasformazione

Dettagli