L evoluzione delle tecniche agronomiche e l opportunità dei cereali minori. Il problema

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L evoluzione delle tecniche agronomiche e l opportunità dei cereali minori. Il problema"

Transcript

1 Università degli Studi di Torino DISAFA L evoluzione delle tecniche agronomiche e l opportunità dei cereali minori Amedeo Reyneri, Debora Giordano SANA Bologna 8 settembre 2014 Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi Il problema It is true that celiac disease (CD) has increased in the past 50 years. The National Wheat Improvement Committee (NWIC-USDA), 2013 Tesi sostenuta: tra le possibili cause di questo incremento si segnala la possibilità che i caratteri biochimici del glutine del frumento siano influenzato dalle pratiche colturali o dalle interazioni tra tali pratiche e l attuale genetica. 1

2 Indice L evoluzione delle tecniche agronomiche e l opportunità dei cereali minori 1. L evoluzione dell agrotecnica del frumento 2. L effetto di tale evoluzione sul glutine 3. Quali opportunità per i cereali minori 4. Come rispondono le filiere 5. Prospettive 1. Evoluzione dell agrotecnica Evoluzione negli ultimi 50 anni (dal 1960 a oggi): a) Nuove modalità di distribuzione del concime azotato b) Introduzione della difesa fungicida c) Introduzione di regolatori di crescita d) Introduzione delle lavorazioni superficiali del terreno Maggiore attenzione alla concimazione azotata perché è correlata con il contenuto proteico/glutine 2

3 1. Evoluzione dell agrotecnica Concimazione azotata e proteina nella farina Cigliano, (VC), Poirino (TO), Cuneo, Ad un incremento di 50 kg/ha di N distribuito corrisponde +0.5:1.0 punto di proteina e di glutine Progetto Nutratec; Reyneri, Evoluzione dell agrotecnica La concimazione azotata negli anni sino ai 60. letame Tot. N 60:120 kg/ha Semina Insediamento Accestimento Levata Foglia a bandiera Spigatura Fioritura Maturazione Rotazione La difesa negli anni sino ai 60. 3

4 30 1. Evoluzione dell agrotecnica La concimazione azotata negli anni Concime minerale Tot. N 80:160 kg/ha Semina Insediamento Accestimento Levata Foglia a bandiera Spigatura Fioritura Maturazione Concia Diserbo La difesa negli anni Evoluzione dell agrotecnica La concimazione azotata attuale ( 00 ) Concime minerale fogliare Tot. N 80:220 kg/ha Semina Insediamento Accestimento Levata Foglia a bandiera Spigatura Fioritura Maturazione Concia Diserbo D. foglia D. spiga La difesa attuale ( 00 ): 4

5 1. Evoluzione dell agrotecnica Italia: evoluzione della concimazione azotata: Dose azotata consigliata dai manuali (Frumento tenero in Pianura padana) Dose N consigliata (kg/ha) Produzione attesa (q/ha) 5.0 Efficienza N attesa (kg/q) AA.VV Borghi 1985 Toderi 1980 Angelini 2007 Toderi, D'Antuono 1998 Rosso et al AA.VV Reyneri, Evoluzione dell agrotecnica Centro Europa: evoluzione della concimazione N azotata: Non è aumentato il contenuto proteico medio Introduzione e sviluppo E aumenta la produzione fino a metà 00 La dose di N è stabile dagli anni 80 ( 90 in Italia) HGCA,

6 1. Evoluzione dell agrotecnica L aumento nel tempo della dose di azoto è permessa da varietà resistenti all allettamento e con più «sink»: Nuova varietà Produzione (t/ha) Vecchia varietà Dose economica ottimale Concimazione N (kg/ha) Terrington, Effetto dell agrotecnica sul glutine La componente Proteica del frumento - Peptidi e aminoacidi liberi - Proteine non glutiniche(10-20): - Albumine(8-14), - Globulina(3-5), - Proteine del glutine(80-90): - Gliadine o Prolamine(GLI 40:50): - α, β, γ, ω (HLA-DQ2) - Glutenine(GLU 35:45) - LMW(ricche S) - HMW(poverediS) 6

7 2. Effetto dell agrotecnica sul glutine Con l aumento e il ritardo della distribuzione di N a) aumenta il contenuto proteico di chicco e farina b) si riducono Albumine e Globuline mentre aumentano Gliadine e Glutenine (Godfrey, 2011; Pechanek, 1997) c) Aumenta il rapporto GLU HMW/LMW (Pechanek, 1997) d) Cresce il rapporto GLI/GLU (DuPont et al., 2006; Guptaet al, 1992) e) Cresce il contenuto in GLI α, β, γ mentrestabile ω (DuPont et al., 2006; Wieser& Seilmeier, 1998) f) Aumentano gli AA liberi: Ala, Aso, Ile, Val (Godfrey, 2011) 2. Effetto dell agrotecnica sul glutine Effetto della forma di N (organico vs minerale) (Godfrey, 2011) a) A parità di N distribuito minore contenuto proteico e glutinicodi chicco e farina b) Si riducono Gliadine e Glutenine mentre sono stabili Albumine e Globuline c) E stabile il rapporto GLU HMW/LMW d) Si riducono GLI α, β, γmentre è più stabile ω e) Si riducono gli AA liberi Organico Minerale HMW LMW ω αβγ Al + Glu 7

8 2. Effetto dell agrotecnica sul glutine Sintesi dell effetto delle concimazioni sul glutine a) Le differenze nel contenuto proteico tra le principali tipologie di grano tenero coltivato è inferiore a quello ottenuto con l applicazione di concimazioni azotate (Godfrey et al.,2010). b) Nell ambito del frumento tenero la variabilità delle proteine del glutine è dovuta (Shewry, 2009) - per 1/3 agli aspetti genetici - per 2/3 all agrotecnica c) L aumento e il ritardo delle concimazioni azotate non comporta la sintesi di nuove proteine ma modifica il rapporto tra le diverse frazioni proteiche. 3.Quali opportunità per i cereali minori Si intendono cereali minori le alternative al frumento tenero e duro convenzionale F. monococco o Farro piccolo (Einkorn) Farro o F. dicocco Farro grande o Spelta F. khorasan(kamut) Segale Triticale Orzo Avena Riso Mais F. tenero GM - BW208, BW2003.(reduced gliadin lines) 8

9 3.Quali opportunità per i cereali minori Perché cereali minori Produzioni attese (q/ha)* *Areale Pianura settentrionale; Reyneri 2010 mod. 4. Come rispondono le filiere Frumento Segmentazione delle filiere: da commmodya specialty Bianco o pigmentato Reyneri 2012 mod. F. antichi o minori 9

10 4. Come rispondono le filiere Come risponde il sistema agricolo nazionale Progressiva segmentazione delle aziende e del territorio (distretti produttivi) L agricoltura per la filiera: Applicazione disciplinari prod. Più attenzione alla qualità Concentrazione dell offerta Attenzione per il valore d uso L agricoltura opportunista: Ottica di breve periodo Abbandono di piani colturali Semplificazione Poca attenzione alla qualità 5. Prospettive La domanda di prodotti per rispondere alle allergie e/o alle intolleranze alimentari sono una grande opportunità per differenziare le produzioni e sostenere i redditi A. Prodotti gluten free: le filiere italiane sono preparate e competitive B. Prodotti per Gluten sensitivity(ncgs): le filiere italiane sono poco preparate e meno competitive (ma.) C. Disponibilità crescente a innovare e a investire D. Forte rischio di un informazione non scientifica 10

11 Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi 5. Prospettive It is true that celiac disease (CD) has increased in the past 50 years as have other autoimmune diseases and the prevalence of allergies. The National Wheat Improvement Committee (NWIC-USDA), 2013 Tesi sostenuta: tra le possibili cause di questo incremento si segnala la possibilità che i caratteri biochimici del glutine del frumento siano influenzato dalle pratiche colturali o dalle interazioni tra tali pratiche e l attuale genetica..è ancora una ipotesi da verificare Grazie amedeo.reyneri@unito.it debora.giordano@unito.it 11

L evoluzione delle tecniche agronomiche e l opportunità dei cereali minori

L evoluzione delle tecniche agronomiche e l opportunità dei cereali minori Università degli Studi di Torino DISAFA L evoluzione delle tecniche agronomiche e l opportunità dei cereali minori Amedeo Reyneri Celiachia: nuove prospettive Grugliasco 21 marzo 2015 Dipartimento di Economia,

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale)

CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale) CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale) Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti

Dettagli

Tecnica colturale della soia

Tecnica colturale della soia Tecnica colturale della soia Modulo di sistemi foraggeri Andrea Onofri Perugia, A.A. 2009-2010 1 Contenuti Contents 1 Impianto 1 2 Fertilizzazione 2 3 Cure colturali 2 1 Impianto Scelta varietale 1. Le

Dettagli

I prodotti Ilsa aumentano la resa e il valore del tuo frumento

I prodotti Ilsa aumentano la resa e il valore del tuo frumento dossier FRUMENTO 2 I prodotti Ilsa aumentano la resa e il valore del tuo frumento Aumentare la resa del frumento, e contemporaneamente anche la qualità, è possibile solo con una concimazione azotata continua

Dettagli

ESPERIENZE SPERIMENTALI SULL INTERAZIONE DEI VARI FATTORI DELLA PRODUZIONE: VARIETÀ, NUTRIZIONE E DIFESA

ESPERIENZE SPERIMENTALI SULL INTERAZIONE DEI VARI FATTORI DELLA PRODUZIONE: VARIETÀ, NUTRIZIONE E DIFESA ESPERIENZE SPERIMENTALI SULL INTERAZIONE DEI VARI FATTORI DELLA PRODUZIONE: VARIETÀ, NUTRIZIONE E DIFESA L. Zanzi, D. Bartolini, G. Pradolesi R&S Terremerse OBIETTIVI Valutare gli effetti combinati della

Dettagli

Numero nove 7 marzo 2014

Numero nove 7 marzo 2014 Numero nove 7 marzo 2014 La situazione dei mercati mondiali dei cereali - prospettive 4 marzo 2014 Powered by Aretè s.r.l. In questo numero Mercati: le quotazioni nazionali dei principali prodotti agricoli

Dettagli

Cereali: tecnica colturale del frumento

Cereali: tecnica colturale del frumento Cereali: tecnica colturale del frumento Modulo di sistemi foraggeri Andrea Onofri Perugia, A.A. 2009-2010 1 Contenuti Contents 1 Tecnica d impianto Scelta varietale 1. Qualità e destinazione del prodotto

Dettagli

Obiettivi: agricoltura sostenibile. Economica

Obiettivi: agricoltura sostenibile. Economica La produzione integrata del frumento: frumento: uno strumento operativo di modellistica applicata Pierluigi Meriggi Horta Srl Granoduro.net Obiettivi Struttura Funzionalità Obiettivi: agricoltura sostenibile

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI. Scheda tecnica triticale

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI. Scheda tecnica triticale UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO di AGRARIA - SACEG Scheda tecnica triticale Dott. Giovanni Pruneddu Tecnica colturale triticale Tipi di triticale Fra le varietà disponibili sul mercato possiamo

Dettagli

Triennio 2002 / 2004. (Attività di ricerca e sperimentazione agraria d'interesse regionale finanziata dalla Regione Marche ai sensi della L.R.

Triennio 2002 / 2004. (Attività di ricerca e sperimentazione agraria d'interesse regionale finanziata dalla Regione Marche ai sensi della L.R. Valutazione tossicologica, tecnologica e agronomica di cereali per lo sviluppo di genotipi a basso contenuto di fattori tossici connessi alla intolleranza al glutine Triennio 2002 / 2004 (Attività di ricerca

Dettagli

PROGETTO Alimenti funzionali MARIA CORBELLINI. U.O. CRA Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura Sezione di S. Angelo Lodigiano Roma 06/06/06

PROGETTO Alimenti funzionali MARIA CORBELLINI. U.O. CRA Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura Sezione di S. Angelo Lodigiano Roma 06/06/06 PROGETTO Alimenti funzionali RICERCA Identificazione di frumenti idonei alla produzione di miscele panificabili con genotipi di cereali minori selezionati per caratteristiche biochimiche e qualitative

Dettagli

Mais: impianto e tecnica colturale

Mais: impianto e tecnica colturale Mais: impianto e tecnica colturale Modulo di sistemi foraggeri Andrea Onofri Perugia, A.A. 2009-2010 1 Contenuti Contents 1 Tipologie di ibridi 1 2 Impianto 3 3 Fertilizzazione 4 4 Cure colturali 4 5 Raccolta

Dettagli

Bioenergie da colture oleaginose: sostenibilità e potenzialità di riduzione e sequestro di CO 2 nei suoli

Bioenergie da colture oleaginose: sostenibilità e potenzialità di riduzione e sequestro di CO 2 nei suoli PROGETTO BIOENERGIE Finanziamento MIPAAF Sottoprogetto Realizzazione di filiere dimostrative per biocarburanti Bioenergie da colture oleaginose: sostenibilità e potenzialità di riduzione e sequestro di

Dettagli

Lombriasco, 27 marzo 2015 Convegno Finale Progetto Life+ UNIZEO

Lombriasco, 27 marzo 2015 Convegno Finale Progetto Life+ UNIZEO Life + UNIZEO: Progettazione delle prove agronomiche e risultati della sperimentazione S. Monaco, N. Sanino, C. Grignani Università di Torino - Dip. Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari Lombriasco,

Dettagli

La tecnica agronomica per gli orzi ibridi

La tecnica agronomica per gli orzi ibridi 5 TESI AGRONOMICHE SVOLTE IN PIEMONTE NEL 2013-2015 La tecnica agronomica per gli orzi ibridi AGRONOMIA Entrambe le cultivar, convenzionale e ibrida, manifestano una chiara relazione tra la produzione

Dettagli

I DISCIPLINARI DEL MARCHIO QM

I DISCIPLINARI DEL MARCHIO QM 9 I DISCIPLINARI DEL MARCHIO QM PRINCIPALI REQUISITI DEL DISCIPLINARE FILIERA CEREALI Sezione prima FRUMENTO DURO, FRUMENTO TENERO E PRODOTTI DERIVATI Il disciplinare Filiera cereali, insieme a quello

Dettagli

Qualità e sicurezza degli alimenti nella dieta mediterranea: si fa presto a dire cereali Summer School TAKE CARE OF CHILDREN Alba settembre 2016

Qualità e sicurezza degli alimenti nella dieta mediterranea: si fa presto a dire cereali Summer School TAKE CARE OF CHILDREN Alba settembre 2016 Qualità e sicurezza degli alimenti nella dieta mediterranea: si fa presto a dire cereali Summer School TAKE CARE OF CHILDREN Alba 16-18 settembre 2016 Amedeo Reyneri Dipa rtim ento di Econ omia, Man age

Dettagli

Disciplinari di Produzione per conseguire

Disciplinari di Produzione per conseguire Pag. 2 Centri di Ritiro Il recupero dei prezzi importante stimolo per le semine autunnali 2012! Come sempre, per fare le giuste scelte, conviene raccordarsi alla Struttura Organizzata che avrà il compito

Dettagli

TECNICHE AGRONOMICHE SOSTENIBILI DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI IN SISTEMI ORTICOLI BIOLOGICI

TECNICHE AGRONOMICHE SOSTENIBILI DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI IN SISTEMI ORTICOLI BIOLOGICI XLIV Convegno Nazionale SOCIETÀ ITALIANA DI AGRONOMIA Agricoltura biologica PQA V TECNICHE AGRONOMICHE SOSTENIBILI DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI IN SISTEMI ORTICOLI BIOLOGICI Mariangela Diacono

Dettagli

Diamo voce alle sementi primo anello della filiera alimentare

Diamo voce alle sementi primo anello della filiera alimentare La ricerca sulle piante per l innovazione in agricoltura Venerdi 22 maggio 2015 Diamo voce alle sementi primo anello della filiera alimentare Andrea Demontis Assosementi Assosementi La struttura federale

Dettagli

La concimazione nel bilancio economico, energetico ed ambientale delle colture da biomassa. Federico Correale, Veneto Agricoltura

La concimazione nel bilancio economico, energetico ed ambientale delle colture da biomassa. Federico Correale, Veneto Agricoltura La concimazione nel bilancio economico, energetico ed ambientale delle colture da biomassa Federico Correale, Veneto Agricoltura Le colture da biomassa e la loro destinazione d uso N. Graniglia, UniSI

Dettagli

Cos è il farro? farro

Cos è il farro? farro La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo

Dettagli

Sistemi foraggeri per l azienda zootecnica da latte in Pianura Padana: gestione agronomica e costi. Borreani G., Tabacco E.

Sistemi foraggeri per l azienda zootecnica da latte in Pianura Padana: gestione agronomica e costi. Borreani G., Tabacco E. Sistemi foraggeri per l azienda zootecnica da latte in Pianura Padana: gestione agronomica e costi Borreani G., Tabacco E. Dip. Dip. Scienze Scienze Agrarie, Agrarie, Forestali Forestali ee Alimentari

Dettagli

I prezzi dei cereali in Italia

I prezzi dei cereali in Italia Workshop Prezzi agricoli ed emergenza alimentare: cause, effetti, implicazioni per le politiche I prezzi dei cereali in Italia Roma, 8 luglio 2008 Angelo Frascarelli Università degli Studi di Perugia angelof@unipg.it

Dettagli

Servizi e prodotti Syngenta per aumentare la produzione metanigena. CNH Industrial Village, 14 gennaio 2014

Servizi e prodotti Syngenta per aumentare la produzione metanigena. CNH Industrial Village, 14 gennaio 2014 Servizi e prodotti Syngenta per aumentare la produzione metanigena CNH Industrial Village, 14 gennaio 2014 Potere metanigeno: fattori determinanti Genetica Digeribilità della fibra Contenuto di amido Stress

Dettagli

CATALOGO formato famiglia

CATALOGO formato famiglia ANTICO MOLINO DELLE FOLCI dal 1700 farine senza aggiunta di additivi la qualità della farina, la bontà del pane CATALOGO formato famiglia O LINO DEL MO LE LCI FO ANTI C dal 1700 La dedizione per la qualità

Dettagli

La coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide

La coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide La coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide Giuseppe Carli, Presidente Sezione colture industriali di ASSOSEMENTI Bergamo, 6 febbraio 2015 Il successo del mais il MAIS

Dettagli

Aspetti agronomici legati all'applicazione della Deroga

Aspetti agronomici legati all'applicazione della Deroga Aspetti agronomici legati all'applicazione della Deroga Stefano Monaco, Carlo Grignani - Dip. Agroselviter Torino, 12 gennaio 2012 Quali colture per la Deroga? Su almeno il 70% della SAU bisogna coltivare

Dettagli

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA DEL CECE

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA DEL CECE DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA DEL CECE AGGIORNAMENTO 2005 3A - PARCO TECNOLOGICO AGROALIMENTARE DELL UMBRIA PREMESSA Il metodo di produzione su cui si basa l agricoltura integrata prevede l utilizzo

Dettagli

Indicatori aziendali: bilancio aziendale dell azoto

Indicatori aziendali: bilancio aziendale dell azoto Indicatori aziendali: bilancio aziendale dell azoto I bilanci colturali e aziendali dell azoto sono degli indicatori semplici della valutazione della gestione dell azoto delle colture e agrotecniche ad

Dettagli

La Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale

La Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale La Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale Filippo Arfini, Michele Donati(Uniparma) Annalisa Zezza (INEA) U.O Economia ANCONA, 26-27 SETTEMBRE 2013 Unità Operativa

Dettagli

Guida alla concimazione

Guida alla concimazione Guida alla concimazione OLIVO 1 PREMESSA La Guida alla Concimazione, di breve e semplice consultazione, scientificamente corretta, non vuole essere un strumento esaustivo per tutti i casi verificabili

Dettagli

LA PASTA SQUISITAMENTE SENZA GLUTINE

LA PASTA SQUISITAMENTE SENZA GLUTINE LA PASTA SQUISITAMENTE SENZA GLUTINE TUTTO IL SAPORE DELLA FELICITÀ Noi di Molino Andriani Srl siamo un azienda dalla decennale esperienza nel campo agro-alimentare, che abbiamo fatto dell innovazione

Dettagli

Azienda Agraria LA CHIONA

Azienda Agraria LA CHIONA Azienda Agraria LA CHIONA Sede legale : Via Ottaviani 3,06034 Foligno (PG) Sito web : www.lachiona.it it Servizio Clienti : +39 320 6145149 La nostra sede operativa: Acquatino di Spello (PG), Via Piermarini

Dettagli

VARIABILI E LEVE PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE. Alessandro Corsi Università di Torino

VARIABILI E LEVE PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE. Alessandro Corsi Università di Torino VARIABILI E LEVE PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE Alessandro Corsi Università di Torino Convegno: Giovani e impresa nel futuro dell agricoltura Ancona, 11 ottobre 2005 Per discutere di cosa fare, bisogna

Dettagli

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica 19-05-2014

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica 19-05-2014 Innovare in Filiere Tradizionali Federchimica 19-05-2014 Icap Leather chem L Azienda, fondata nel 1944, a seguito di espansione e di variazioni nell assetto societario acquisisce la denominazione di Icap

Dettagli

Dal FEP al FEAMP: quale transizione

Dal FEP al FEAMP: quale transizione L attuazione della Politica Europea per la Pesca: Dal FEP al FEAMP Bologna, 08 ottobre 2014 Regione Emilia Romagna FEP: Misura 5.1 Assistenza tecnica Dal FEP al FEAMP: quale transizione Giulio Malorgio

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FOGGIA BIOAGROMED CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FOGGIA BIOAGROMED CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FOGGIA BIOAGROMED CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO IN MATERIA DI RICERCA SCIENTIFICA NELLA REGIONE PUGLIA PROGETTO STRATEGICO INNOVAZIONE DI PROCESSO

Dettagli

La gestione della concimazione azotata per promuovere la qualità tecnologica e sanitaria dei cereali. Amedeo REYNERI AGROSELVITER

La gestione della concimazione azotata per promuovere la qualità tecnologica e sanitaria dei cereali. Amedeo REYNERI AGROSELVITER La gestione della concimazione azotata per promuovere la qualità tecnologica e sanitaria dei cereali Amedeo REYNERI AGROSELVITER Cerealicoltura: obiettivi Cerealicoltura: evoluzione dell obiettivo prioritario

Dettagli

Il decalogo per la coltivazione sostenibile dell orzo distico da birra

Il decalogo per la coltivazione sostenibile dell orzo distico da birra Il decalogo per la coltivazione sostenibile dell orzo distico da birra 1 Introduzione 2 SOSTENIBILITÀ IN AGRICOLTURA La sostenibilità è la capacità di produrre beni ed alimenti in modo economicamente vantaggioso

Dettagli

Manuale di Estimo Vittorio Gallerani, Giacomo Zanni, Davide Viaggi Copyright 2005 The McGraw-Hill Companies srl

Manuale di Estimo Vittorio Gallerani, Giacomo Zanni, Davide Viaggi Copyright 2005 The McGraw-Hill Companies srl Copyright 2005 The Companies srl Caso 17 Stima dell indennità spettante all affittuario per l esecuzione di un drenaggio sotterraneo Indice 1. Conferimento dell incarico e quesito di stima... 2 2. Descrizione

Dettagli

GENETICA DI UNA SPIGA DI QUALITA

GENETICA DI UNA SPIGA DI QUALITA LE SCIENZE AGRARIE Tra OGM e agricolture alternative Firenze, 19 Aprile 2013 GENETICA DI UNA SPIGA DI QUALITA Blanco Università degli Studi di Bari Aldo Moro A. La Dieta Mediterranea è caratterizzata dal

Dettagli

Dal seme alla farina: metodi tradizionali e innovativi per la tracciabilità genetica dei cereali

Dal seme alla farina: metodi tradizionali e innovativi per la tracciabilità genetica dei cereali Dal seme alla farina: metodi tradizionali e innovativi per la tracciabilità genetica dei cereali Chiara Delogu Lorella Andreani SCS- Centro per la sperimentazione e certificazione delle sementi SEME Materiale

Dettagli

CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità. Facoltà di Ingegneria INTRODUZIONE. Carlo Noè

CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità. Facoltà di Ingegneria INTRODUZIONE. Carlo Noè CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria INTRODUZIONE Carlo Noè Università Carlo Cattaneo Istituto di Tecnologie e-mail: cnoe@liuc.it 1 LE LEVE COMPETITIVE Le LEVE COMPETITIVE

Dettagli

Presentazione Filiera Agricola Biologica IRIS DALLE PRODUZIONI AGRICOLE ALLA TRASFORMAZIONE Un modello di economia solidale Con principi di mutualità

Presentazione Filiera Agricola Biologica IRIS DALLE PRODUZIONI AGRICOLE ALLA TRASFORMAZIONE Un modello di economia solidale Con principi di mutualità Presentazione Filiera Agricola Biologica IRIS DALLE PRODUZIONI AGRICOLE ALLA TRASFORMAZIONE Un modello di economia solidale Con principi di mutualità ed autogesione IL PROGETTO IRIS E UN PROGETTO DI ECONOMIA

Dettagli

Le tendenze e gli scenari futuri per l agro-alimentare lombardo

Le tendenze e gli scenari futuri per l agro-alimentare lombardo Le tendenze e gli scenari futuri per l agro-alimentare lombardo Roberto Pretolani Dipartimento di Economia, Management e Metodi quantitativi Università degli Studi di Milano Regione Lombardia, 4 dicembre

Dettagli

Il Frumento. Tratto da: Alimentazione e Superstizione di Claudia Luoni e Antonio G. Traverso, Edizioni Ecosalute, 2007.

Il Frumento. Tratto da: Alimentazione e Superstizione di Claudia Luoni e Antonio G. Traverso, Edizioni Ecosalute, 2007. 1 2 3 4 5 Il Frumento Tratto da: Alimentazione e Superstizione di Claudia Luoni e Antonio G. Traverso, Edizioni Ecosalute, 2007. L'alimento che più consumiamo è sicuramente il frumento; pane, pasta, dolci,

Dettagli

Cibi naturalmente privi di glutine e cibi vietati. Gli alimenti senza glutine in commercio.

Cibi naturalmente privi di glutine e cibi vietati. Gli alimenti senza glutine in commercio. Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. NUTRIZIONE Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Azienda USL di Modena DIETISTA DOTT.SSA MARIANGELA CIRILLO Cibi naturalmente privi di glutine e cibi vietati.

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

ATTIVITA DIDATTICO - SPERIMENTALE NELLE CLASSI III B - IV B, SULLA CONCIMAZIONE AZOTATA DEI CEREALI AUTUNNO VERNINI.

ATTIVITA DIDATTICO - SPERIMENTALE NELLE CLASSI III B - IV B, SULLA CONCIMAZIONE AZOTATA DEI CEREALI AUTUNNO VERNINI. ATTIVITA DIDATTICO - SPERIMENTALE NELLE CLASSI III B - IV B, SULLA CONCIMAZIONE AZOTATA DEI CEREALI AUTUNNO VERNINI. Pagina1 LA PRIMA FASE: LA SEMINA E LA PRIMA CONCIMAZIONE La differenza tra le cariossidi

Dettagli

L acqua è sempre più preziosa. Utilizzala al meglio con il mais ARTESIAN. NOVITà

L acqua è sempre più preziosa. Utilizzala al meglio con il mais ARTESIAN. NOVITà L acqua è sempre più preziosa. Utilizzala al meglio con il mais ARTESIAN. NOVITà Gli ibridi di mais ad alta efficienza idrica L acqua è una delle risorse chiave per la maiscoltura. Un adeguata disponibilità

Dettagli

ANNO Superficie (ha) 1929 2.832 1955 4.839 1960 5.206 1965 4.992 1975 6.652 2000 7.800 2006 12.057 2014 16.624

ANNO Superficie (ha) 1929 2.832 1955 4.839 1960 5.206 1965 4.992 1975 6.652 2000 7.800 2006 12.057 2014 16.624 Il nocciolo è coltivato in Piemonte fin dalla fine del XIX secolo. La varietà utilizzata era conosciuta come Tonda Gentile del Piemonte o Ronde du Piémont. Il prodotto veniva esportato nei paesi esteri,

Dettagli

Le nuove linee guida dalla teoria alla pratica

Le nuove linee guida dalla teoria alla pratica Mille menùper una grande città Le nuove linee guida dalla teoria alla pratica Paola Boni SIAN AUSL di RE CHE COSA E LA CELIACHIA? La celiachia è una intolleranza permanente al glutine in soggetti geneticamente

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Outlook finanziario dell agricoltura europea Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità

Dettagli

La posizione del comparto sementiero nella filiera del frumento

La posizione del comparto sementiero nella filiera del frumento GranItalia Aula Magna della Facoltà di Agraria Università di Bologna, 1 ottobre 2010 La posizione del comparto sementiero nella filiera del frumento Industria sementiera e innovazione varietale. La collaborazione

Dettagli

GLUTINE COME USCIRE DAL LABIRINTO

GLUTINE COME USCIRE DAL LABIRINTO GLUTINE COME USCIRE DAL LABIRINTO EXPO 2015 MILANO L.M.Montalbano GLUTINE GRANO - ORZO SEGALE? CEREALI NELLA NOSTRA TAVOLA OGNI GIORNO MA DA DOVE PROVENGONO? COSTI IMPATTO AMBIENTALE Km ZERO Valorizzazione

Dettagli

La gestione della difesa in orticoltura biologica

La gestione della difesa in orticoltura biologica Roma, 16 ottobre 2007 La difesa delle colture in agricoltura biologica La gestione della difesa in orticoltura biologica Sergio Gengotti ASTRA - Innovazione e sviluppo CRPV Centro Ricerche Produzioni Vegetali

Dettagli

ALLA SCOPERTA DEL GLUTINE DAL CHICCO AL PANE

ALLA SCOPERTA DEL GLUTINE DAL CHICCO AL PANE Istituto Comprensivo Europa di Faenza - Scuola Media Europa - Classe 1ª C Docente coordinatore: Pia Molinari ALLA SCOPERTA DEL GLUTINE DAL CHICCO AL PANE 205 ISOLAMENTO DEL GLUTINE RELAZIONE DELL ESPERIMENTO

Dettagli

1 SOLEHIO 2 BASMATI 3 CALISOL 4 TOSKANI

1 SOLEHIO 2 BASMATI 3 CALISOL 4 TOSKANI LA GENETICA VEGETALE AL SERVIZIO DELL AGRICOLTURA Sempre primi! Anche nel 2015 le nostre varietà si confermano ai vertici delle prove nazionali del Frumento Tenero*: 1 SOLEHIO 2 BASMATI 3 CALISOL 4 TOSKANI

Dettagli

Aspetti quantitativi e qualitativi della produzione di frumento duro in Campania. Annata agraria 2009-2010

Aspetti quantitativi e qualitativi della produzione di frumento duro in Campania. Annata agraria 2009-2010 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II AZIENDA AGRARIA TORRE LAMA Via G. Fortunato, 3 84092 BELLIZZI ITALY Tel/Fax.: +39 089 51110 Convenzione tra Pastificio Lucio Garofalo e Azienda Torre Lama Aspetti

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 15648 del 30/10/2014 Proposta: DPG/2014/16302 del 30/10/2014 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

L ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA

L ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA L ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA Il database degli indicatori territoriali della Rete Rurale Nazionale come strumento per lo sviluppo, il monitoraggio e la valutazione delle politiche di

Dettagli

Stime 2012 degli investimenti e delle produzioni dei principali cereali in Italia. Maggio 2012

Stime 2012 degli investimenti e delle produzioni dei principali cereali in Italia. Maggio 2012 produzioni dei principali cereali in Italia Maggio 2012 1 produzioni dei principali cereali in Italia L ISTAT ha divulgato a febbraio 2012 le intenzioni di semina delle principali coltivazioni erbacee.

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2015/16 ] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania, Margherita Scoppola e Francesco Aiello) 6-1

Dettagli

2. Requisiti della formazione rivolta agli OSA e agli alimentaristi

2. Requisiti della formazione rivolta agli OSA e agli alimentaristi FORMAZIONE DEGLI ALIMENTARISTI E DEGLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE (OSA) AI SENSI DELLA D.G.R. LIGURIA 29/06/2012 N. 793 1. Introduzione Un efficace formazione e un adeguato addestramento del personale

Dettagli

Superba FARINA ANTIGRUMI

Superba FARINA ANTIGRUMI FARINA ANTIGRUMI Superba Una preziosa alleata in cucina per rendere speciale ogni tipo di preparazione, dalla pizza alla pasta fresca, dai dolci al pane. Grazie alla sapiente miscelazione dei grani, frutto

Dettagli

Il frumento, ottimo foraggio per le nostre vacche

Il frumento, ottimo foraggio per le nostre vacche 15 DIVERSE TIPOLOGIE DI FORAGGIO CONFRONTATE DA TECNICI SATA Il frumento, ottimo foraggio per le nostre vacche di Marco Bellini, Enea Guidorzi del frumento in campo zootecnico da sempre riveste un importanza

Dettagli

Scopo della concimazione è

Scopo della concimazione è PECIALE S DOSI, TIPOLOGIE DI CONCIMI E MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE La concimazione azotata ideale dipende dall obiettivo produttivo È solo dopo aver definito quantità e qualità della produzione da ottenere

Dettagli

SEMINA DIRETTA (SENZA ARATURA) E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI GRANO TENERO: VANTAGGI AGRONOMICI ED ECONOMICI

SEMINA DIRETTA (SENZA ARATURA) E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI GRANO TENERO: VANTAGGI AGRONOMICI ED ECONOMICI SEMINA DIRETTA (SENZA ARATURA) E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI GRANO TENERO: VANTAGGI AGRONOMICI ED ECONOMICI Anno 2006/2007 A cura dell ufficio Agronomico Italpollina Spa OBIETTIVO

Dettagli

Prove in campo CONCIMAZIONE E PACCIAMATURA DEGLI ORTAGGI. a cura di Carlo Cavalli

Prove in campo CONCIMAZIONE E PACCIAMATURA DEGLI ORTAGGI. a cura di Carlo Cavalli Centro istruzione Professionale Agricola Assistenza Tecnica della Confederazione italiana agricoltori piazza Caiazzo 3 20124 Milano tel. 02/ 6701083 66982569 - fax 02/66984935 e-mail cipa-at.lombardia@cia.it

Dettagli

Il biogas è insostenibile

Il biogas è insostenibile Michele Corti Il biogas è insostenibile Cos' è il biogas? Imbroglio ecologico; Minaccia grave per l'agricoltura e le comunità locali; Operazione sociale iniqua; Operazione politico-economicofinanziaria

Dettagli

Produzione agricola della canapa da fibra

Produzione agricola della canapa da fibra Produzione agricola della canapa da fibra aspetti economici e scenari produttivi Studio Paroli e Associati Tecnica ed Economia Agraria Via Fiorentina, 84 PONTEDERA (PI) Tel 0587-59016 La coltivazione della

Dettagli

Etichettatura dei prodotti per celiaci

Etichettatura dei prodotti per celiaci Etichettatura dei prodotti per celiaci Elisabetta Toti toti@inran.it Introduzione Nella dieta della popolazione generale, i cereali contribuiscono alla gran parte del consumo energetico giornaliero in

Dettagli

Strumenti della nuova PAC per l attuazione del Piano nazionale sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari

Strumenti della nuova PAC per l attuazione del Piano nazionale sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Strumenti della nuova PAC per l attuazione del Piano nazionale sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Dr. Giuseppe CACOPARDI MIPAAF Direzione Generale Sviluppo Rurale PRIORITÀ DELL UNIONE IN MATERIA

Dettagli

Economie di mercato post-belliche e prevalere della logica dei due tempi : 1. Efficienza e crescita economica Mercato

Economie di mercato post-belliche e prevalere della logica dei due tempi : 1. Efficienza e crescita economica Mercato Economie di mercato post-belliche e prevalere della logica dei due tempi : 1. Efficienza e crescita economica Mercato 2. Redistribuzione delle risorse / equità Stato (modello europeo di welfare state)

Dettagli

Risultati vegeto produttivi di ibridi di mais e varietà di frumento a diversi livelli di

Risultati vegeto produttivi di ibridi di mais e varietà di frumento a diversi livelli di Risultati vegeto produttivi di ibridi di mais e varietà di frumento a diversi livelli di concimazioneazotatanei azotata nei quattro terreni prevalenti della provincia di Ferrara Sandro Bolognesi Ai Azienda

Dettagli

donna che schiaccia il grano - terracotta egiziana della sesta dinastia

donna che schiaccia il grano - terracotta egiziana della sesta dinastia Origine del pane Secondo la tradizione il pane è stato inventato in Egitto. Gli egiziani erano già in uso di frantumare i chicchi e produrre la farina, ma un giorno... Il Nilo in piena raggiunse i sacchi

Dettagli

Strategie di intervento per minimizzare i rischi sanitari nei cereali: esempio pratico di filiera sul mais alimentare

Strategie di intervento per minimizzare i rischi sanitari nei cereali: esempio pratico di filiera sul mais alimentare Università degli Studi di Torino DISAFA Molino Peila SpA Strategie di intervento per minimizzare i rischi sanitari nei cereali: esempio pratico di filiera sul mais alimentare Collegno 24 aprile 2015 Dr.

Dettagli

L OFFERTA E LA DOMANDA DI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA

L OFFERTA E LA DOMANDA DI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA L OFFERTA E LA DOMANDA DI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA Fabio Del Bravo ISMEA Bologna, 6 settembre 2014 www.ismea.it www.ismeaservizi.it AGENDA 1. Come cambiano i consumi alimentari e che ruolo ha assunto

Dettagli

FARRO TERRA DI SAN MARINO

FARRO TERRA DI SAN MARINO DISCIPLINARE DI PRODUZIONE FARRO TERRA DI SAN MARINO ARTICOLO 1 La denominazione Farro Terra di San Marino è riservata esclusivamente al prodotto ottenuto in aziende agricole localizzate entro i confini

Dettagli

La gestione dell alimentazione

La gestione dell alimentazione La gestione dell alimentazione della capra da latte Calendario stadi fisiologici PESO=Taglia per una capacità produttiva elevata Punto critico e di verifica Nascita Svezzamento 1^ monta 1 parto 1^ Lattazione

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

1. Italmopa Associazione Industriali Mugnai d Italia : Chi siamo Italmopa Associazione Industriali Mugnai d Italia detiene la rappresentanza, a

1. Italmopa Associazione Industriali Mugnai d Italia : Chi siamo Italmopa Associazione Industriali Mugnai d Italia detiene la rappresentanza, a Italmopa Associazione Industriali Mugnai d Italia SOMMARIO 1. Italmopa Associazione Industriali Mugnai d Italia : Chi siamo 2. Evoluzione della struttura dell Industria molitoria italiana 3. L approvvigionamento

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

Analisi del rischio di insorgenza della resistenza agli erbicidi: i criteri di valutazione

Analisi del rischio di insorgenza della resistenza agli erbicidi: i criteri di valutazione Veneto Agricoltura - Forum fitoiatrici, 9 giugno 2005 PREVEDERE PER GESTIRE AL MEGLIO: L INNOVAZIONE NEL SETTORE DELLE MALERBE Analisi del rischio di insorgenza della resistenza agli erbicidi: i criteri

Dettagli

Spiga & Madia Campagna 2009-10 dal partenariato locale tra produttori e consumatori, nuovo modelli di comunità

Spiga & Madia Campagna 2009-10 dal partenariato locale tra produttori e consumatori, nuovo modelli di comunità Spiga & Madia Campagna 2009-10 dal partenariato locale tra produttori e consumatori, nuovo modelli di comunità CATENA DEL VALORE DELLE PRODUZIONI AGRICOLE (Stati Uniti d America 2001) Materie prime Lavoro

Dettagli

Utilizzo dei droni nella gestione delle infestanti: il progetto APREINF

Utilizzo dei droni nella gestione delle infestanti: il progetto APREINF Utilizzo dei droni nella gestione delle infestanti: il progetto APREINF Coordinatore del progetto: Prof. Raffaele Casa rcasa@unitus.it Agricoltura di Precisione per la gestione sostenibile delle Infestanti

Dettagli

PSR 2007-2013 2013 MISURA 124 UN NUOVO MODELLO DI IMPRESA MULTIPROCESSUALE L ESPERIENZA DELLA COOP SAN LORENZO SEMINARIO FINALE DEL PROGETTO AGRIMULTITASKING PSR 2007-2013 2013 Misura 124 GONZAGA - 10

Dettagli

..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC defi nitivobis.pdf Normativa e problematiche di attualità

..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC defi nitivobis.pdf Normativa e problematiche di attualità ..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC defi nitivobis.pdf Normativa e problematiche di attualità susanna neuhold responsabile nazionale area food il glutine negli alimenti CONOSCERE:

Dettagli

DI COMO - LECCO - SONDRIO. Ufficio Tecnico

DI COMO - LECCO - SONDRIO. Ufficio Tecnico Consigli per ridurre la presenza di micotossine nella granella di mais (Presentato da A.I.R.E.S Associazione Raccoglitori Essiccatori Stoccatori di cereali e semi oleosi) Le ricerche sperimentali condotte

Dettagli

FISIOLOGIA VEGETALE. Le risposte delle piante all ambiente

FISIOLOGIA VEGETALE. Le risposte delle piante all ambiente FISIOLOGIA VEGETALE Le risposte delle piante all ambiente Per fotoperiodismo si intende il fatto che la lunghezza del giorno è direttamente correlata all innesco del processo di fioritura in molte piante.

Dettagli

Direzione centrale attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali Area per il manifatturiero

Direzione centrale attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali Area per il manifatturiero Direzione centrale attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali Area per il manifatturiero FVG regione a vocazione manifatturiera Settori di specializzazione FVG Principali

Dettagli

Indice. 1. Introduzione: L Argentina come fornitore mondiale di alimenti. 2. Scenario attuale e sfide future

Indice. 1. Introduzione: L Argentina come fornitore mondiale di alimenti. 2. Scenario attuale e sfide future CaCIA- Camera di Commercio Italo-Argentina Sede operativa di Roma: Viale Liegi 48/b 00198 Roma Tel: +39 06 8558140 info@cacia.it www.cacia.it Roma, 23 maggio 2014 Page 1 Indice 1. Introduzione: L Argentina

Dettagli

Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale

Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale Capofila: Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura

Dettagli

Anno 2014. Rapporto ambientale

Anno 2014. Rapporto ambientale Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

Pellet per il riscaldamento domestico: un gigante del consumo italiano

Pellet per il riscaldamento domestico: un gigante del consumo italiano Pellet per il riscaldamento domestico: un gigante del consumo italiano Annalisa Paniz 1 Sommario I numeri del mercato italiano Il vantaggio competitivo del pellet Che numeri caratterizzano ENplus? Conclusioni

Dettagli

L attuale Quadro Normativo

L attuale Quadro Normativo L attuale Quadro Normativo L educazione alimentare per il biologico Centro Congressi di Eatily Roma, 12 Ottobre 2012 Dott.ssa Teresa De Matthaeis Dirigente Ufficio Agricoltura Biologica - PQA V Ministero

Dettagli

Fertilità del terreno il suolo ideale per il tecnico. La fertilità del terreno: una. Fertilità del suolo Il suolo ideale per l imprenditore agricolo

Fertilità del terreno il suolo ideale per il tecnico. La fertilità del terreno: una. Fertilità del suolo Il suolo ideale per l imprenditore agricolo Fertilità del terreno il suolo ideale per il tecnico 20 Anniversario CadirLab Alessandria, 27 Novembre 2013 La fertilità del terreno: una risorsa da preservare Carlo Grignani Laura Zavattaro, Chiara Costamagna,

Dettagli