GUIDA PER I CLUB ORGANIZZATORI 2012 (appendice al Regolamento C.N.M.A.)

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1 GUIDA PER I CLUB ORGANIZZATORI 2012 (appendice al Regolamento C.N.M.A.) Tutti i Club federati ed aderenti all'a.s.i. possono organizzare manifestazioni per auto storiche, purché iscritte a Calendario Nazionale Manifestazioni redatto dall'omonima commissione. Le manifestazioni possono essere di diversi tipi come previsto dal regolamento della Commissione Nazionale Manifestazioni e come riassunto nello schema allegato. Il Consiglio Federale, su proposta della Commissione Nazionale Manifestazioni Auto, al fine di promuovere le nuove tipologie di Manifestazioni: i Concorsi Dinamici, i Concorsi di Eleganza e/o Restauro, le Manifestazioni Tematiche e le Manifestazioni Rievocative ha deciso di confermare anche per il 2012 per le stesse dei contributi in denaro. Condizioni essenziali per l'ottenimento dei contributia.s.i. sono le seguenti: Iscrizione al Calendario NazionaleA.S.I. entro i termini fissati; Richiesta della presenza all Evento del Delegato della C.N.M.A.. GITE SOCIALI: La loro organizzazione può essere segnalata alla Commissione. Per queste manifestazioni la Commissione si riserva la possibilità di inviare, ove lo ritenesse necessario e a sue spese, un Delegato dell'asi con funzioni di osservatore. Si possono disputare fino a tre prove di abilità, purché in aree private o in zone chiuse al traffico. Non è obbligatoria l'omologazione ASI, non è obbligatoria anche se consigliata, da parte del Club, l'assicurazione integrativa RCT, secondo la legge n 990. E' consigliabile farsi seguire da un carro di soccorso. Si raccomanda di comunicare ai club limitrofi eventualmente cointeressati dal passaggio della gita sociale il programma orario e l'itinerario della manifestazione. EVENTI TURISTICI TEMATICI RIEVOCATIVI: La manifestazione va iscritta a Calendario Nazionale entro il 31 ottobre di ciascun anno. Almeno 40 giorni prima dello svolgimento va inviato al Presidente della Commissione Manifestazioni il regolamento particolare della stessa, utilizzando il fac-simile previsto pubblicato nel sito nel quale va precisato il percorso, allegando la cartografia ed il programma. Il regolamento, dopo la firma del Presidente del Club organizzatore, va fatto vistare dal Presidente della Commissione Manifestazioni dell'a.s.i. (inviare due copie, una delle quali viene restituita con il visto A.S.I.). Il Club organizzatore ottenuto il predetto visto, si deve attivare comunicando alle Prefetture ed alle Questure interessate il programma e l'itinerario dell'evento. Sarà buona norma contattare e coinvolgere i Comuni attraversati, oltre quelli direttamente coinvolti dalla manifestazione (eventuali ordinanze comunali per chiusura piazze ecc..). Tutti questi documenti vanno consegnati dal Presidente del Club o da chi ne fa le veci al Delegato A.S.I. prima dell'inizio delle verifiche. La parte culturale dell'evento dovrà essere opportunamente valorizzata nel materiale pubblicitario. Ai fini dell assegnazione di premi e contributi da parte dell A.S.I. sarà tenuta in considerazione, da parte del Delegato A.S.I., la presenza di una serie di requisiti rivolti a qualificare culturalmente l evento: guida per i club organizzatori - 1

2 Quantità, qualità ed età dei veicoli certificati partecipanti. Presentazione dei veicoli con impianto di amplificazione. Predisposizione di cartellonistica informativa sui veicoli. Valorizzazione delle risorse turistiche del territorio. Accesso o transito in zone turistiche o siti culturali di norma non accessibili. Abbinamento dell'evento a tavole rotonde o dibattiti. Servizi dedicati su quotidiani, riviste del settore etv locali o nazionali. Inserimento nel programma di mostre di pittura o fotografiche. Altri eventuali punti a favore o iniziative collaterali non esplicitate. Eventi Tematici: sono gli Eventi a tema prefissato (riservati a tipologie, modelli e marche, ecc.) o con uno specifico anno di riferimento. Eventi Rievocativi: sono gli Eventi rievocativi di manifestazioni del passato, in cui i veicoli partecipanti dovranno rispettare, per tipologia e anno di produzione, un periodo specifico. Ex.: Per una manifestazione svoltasi negli anni '50-'55 nella Rievocativa gli organizzatori potranno accettare esclusivamente veicoli di quel periodo. EVENTI DEL TROFEO MARCO POLO Il marchio Trofeo Marco Polo potrà essere abbinato agli Eventi senza prove, Turistico-Culturali, Tematici o Rievocativi; l'inserimento tra le Manifestazioni a calendario comporterà la presenza obbligatoria di un Delegato della CNMA per redigere un rapporto sull'evento. Resta comunque confermato che ogni Club federato potrà inserire a calendario nei Trofei A.S.I. un solo Evento, Turistico o di Regolarità, ottenendo un solo contributo dell'ente federale. Nell' ambito degli Eventi del TROFEO MARCO POLO dovranno essere favorite le visite a musei ed a monumenti di rilevanza storica e la partecipazione a convegni, tavole rotonde e dibattiti su argomenti culturali. La parte culturale degli eventi dovrà essere opportunamente valorizzata ed evidenziata nel materiale pubblicitario; si consiglia vivamente l'adozione di un cartello indicante le caratteristiche peculiari di ogni veicolo da esporre sullo stesso durante tutta la durata dell'evento. Nella valutazione sul livello generale dell'evento il Delegato dovrà tener presente: Quantità, qualità ed età dei veicoli certificati partecipanti. Presentazione dei veicoli con impianto di amplificazione. Predisposizione di cartellonistica informativa sui veicoli. Valorizzazione delle risorse turistiche del territorio. Accesso o transito in zone turistiche o siti culturali di norma non accessibili. Abbinamento dell'evento a tavole rotonde o dibattiti. Servizi dedicati su quotidiani, riviste del settore etv locali o nazionali. Inserimento nel programma di mostre di pittura o fotografiche. Altri eventuali punti a favore o iniziative collaterali non esplicitate. Per una valutazione il più possibile omogenea degli eventi i Delegati avranno a disposizione un modulo pre-stampato a punteggio. EVENTI TURISTICI TEMATICI RIEVOCATIVI CONPROVE: La manifestazione va iscritta a Calendario Nazionale entro il 31 ottobre di ciascun anno. L'iscrizione a calendario è gratuita. Almeno 40 giorni prima dello svolgimento va inviato al Presidente della Commissione Manifestazioni il regolamento particolare della stessa, rispettando il fac-simile previsto pubblicato nel sito guida per i club organizzatori - 2

3 Nel Regolamento va precisato il percorso ed i tipi di prove previste, sapendo che in questo tipo di manifestazione si possono effettuare da 5 a 10 prove cronometrate alla media massima di 35 Km/h, ripetibili per ciascun giorno di manifestazione, allegando la cartografia ed il programma. Il regolamento, dopo la firma del Presidente del Club organizzatore, va fatto vistare dal Presidente della Commissione Manifestazioni dell'a.s.i. (inviare due copie, una delle quali viene restituita con il visto A.S.I.). Il Club organizzatore ottenuto il predetto visto, si deve attivare scrivendo alle Prefetture ed alle Questure interessate per comunicare il programma e l'itinerario dell'evento. Sarà buona norma contattare e coinvolgere i Comuni attraversati, oltre quelli direttamente coinvolti dalla manifestazione (eventuali ordinanze comunali per chiusura piazze ecc..). Dopodiché si contatterà una Compagnia di Assicurazioni per sottoscrivere una polizza RC secondo la legge n 990. E' interesse dell'organizzatore sottoscrivere le condizioni aggiuntive che assicurano gli organizzatori per eventuali danni subiti dai Commissari di percorso e da tutti coloro che collaborano alla manifestazione, oltre ai terzi che subiscano danni per eventi collegati allo svolgimento della manifestazione. Tutti questi documenti vanno consegnati dal Presidente del Club o da chi ne fa le veci al Delegato A.S.I. prima dell'inizio delle verifiche. Il Prospetto Verifiche andrà consegnato al termine delle Verifiche stesse debitamente firmato dal compilatore e dal Presidente del Club.. Queste ultime vanno effettuate, a cura dell'organizzatore, compilando il Prospetto Verifiche A.S.I. completo di tutti i dati: elenco dei veicoli con indicazione del n progressivo, della marca, del tipo, targa, anno di costruzione, n del Certificato d'identità A.S.I. o del Permesso di Partecipazione, estremi della Polizza di assicurazione RC del veicolo (valida per le Manifestazioni di Regolarità) nonché gli estremi delle tesserea.s.i./f.i.v.a. e delle patenti di guida. Si consiglia di nominare un Commissario delegato dal Club per tutte queste incombenze e per procedere alla punzonatura coadiuvato dal Commissario Tecnico di Club (lo stesso potrebbe svolgere la funzione di Direttore di Evento). A fine manifestazione il Club deve conservare c/o la propria segreteria, copia di tutti gli incartamenti consegnati al Delegato A.S.I., comprese le classifiche e i cronologici del Gruppo di Cronometraggio dell'a.s.i. o altro gruppo abilitato al cronometraggio firmate dal Delegato A.S.I.. MANIFESTAZIONI DI REGOLARITÀ CON STRUMENTAZIONE LIBERA O CLASSICA: L'organizzazione di questa manifestazione comporta gli stessi obblighi della precedente con alcune aggiunte. Per il Regolamento Particolare di Manifestazione deve essere utilizzato il fac-simile di uno dei due Regolamenti Particolari Tipo per Manifestazioni di Regolarità non competitiva con rilevamenti di passaggio con strumentazione libera o classica pubblicato nel sito depennando le parti che non interessano e compilando le parti interessate alla manifestazione A.S.I. che si intende organizzare; per eventuali norme aggiuntive, riguardanti penalità od altro, sarà necessario formulare un allegato che diventerà parte integrante al momento dei visti di autorizzazione. Per quanto riguarda il Direttore di Evento, i Club organizzatori possono delegare una persona di provata capacità. Si vuole precisare che gliaddetti al percorso designati dal Club ed il Direttore di Evento lavorano, nell'interesse dell'organizzazione, per dirimere eventuali problemi e dirigere la manifestazione. Scritto il regolamento, lo si manda in 2 copie al Presidente della Commissione Manifestazioni A.S.I., per poi riavere una copia vistata. Per ottenere l'iscrizione nel Calendario nazionale A.S.I. i percorsi predisposti per le Manifestazioni dovranno avere le seguenti caratteristiche: Lunghezza del percorso: Dovrà essere di almeno 150 km per il Super Trofeo A.S.I. in almeno due giorni, libera per il Trofeo Zanon in almeno due giorni e libera per le Manifestazioni extra Trofei. La parte di percorso riservata alle prove di abilità cronometrata nel Super Trofeo potrà coprire al massimo 1/4 del chilometraggio totale. guida per i club organizzatori - 3

4 Media oraria: Per le Manifestazioni di Regolarità la velocità media massima in ogni singolo settore non potrà superare i 40 kmh. Numero delle prove: Per le Manifestazioni del Super Trofeo A.S.I. è previsto un numero minimo di prove di 40; per quelle del Trofeo Zanon da 10 a 30; per le Manifestazioni di Regolarità extra Trofei il numero delle prove é libero. Lunghezza delle prove: Nelle Manifestazioni del Super Trofeo Gino Munaron almeno 1/4 del numero totale delle prove di abilità dovrà avere una lunghezza superiore ai 200 metri. La lunghezza di ciascuna prova nelle manifestazioni di entrambi i Trofei, non potrà essere inferiore ai 25 metri ed il tempo imposto non potrà essere inferiore ai 5. Tipologia delle prove: Nella Regolarità con strumenti liberi, nel Super Trofeo Gino Munaron, nella Regolarità con strumenti meccanici e nel Trofeo Zanon non esistono limiti al numero massimo di prove consecutive (concatenate). Nella struttura delle manifestazioni dei due Trofei è vivamente consigliato l inserimento dei Controlli Orari (con tolleranza +o- 10') (escluso Partenza e Ripartenze). ORGANIZZAZIONE GENERALE: Sarà necessario prevedere un numero adeguato di Addetti al Percorso per ciascun rilevamento cronometrico. Tutti i documenti vanno consegnati prima dell'inizio delle verifiche al Delegato A.S.I. che assumerà l'incarico di Giudice Unico: sarà solo lui a prendere qualsiasi decisione o di modifica al regolamento approvato dall'ente superiore. Il Direttore di Evento farà le funzioni di rappresentante dell'organizzazione. Il prospetto verifiche compilato a cura dell'organizzatore, dovrà riportare oltre ai già citati dati, anche, per le manifestazioni internazionali, cioè quelle aperte a partecipanti extra CEE, compresa la Svizzera, il numero di Carta d'identità F.I.V.A. anche per le auto italiane omologate A.S.I., fermo restando la preventiva iscrizione da parte dell'organizzatore a calendario F.I.V.A., tramite l'a.s.i. e che in questo caso il regolamento va scritto in almeno due lingue: inglese e francese. Per alcune manifestazioni potrà essere prevista alla punzonatura la presenza di un Commissario Tecnico nazionale facente parte della Commissione Tecnica A.S.I.. La presenza del C.T. va richiesta alla Segreteria ed è a carico del Club organizzatore, tranne che per le spese di trasferta fino alla sede della Manifestazione. Per le manifestazioni non autorizzate, organizzate da Club Federati A.S.I., il Club che ne venga a conoscenza dovrà segnalare la cosa alla Segreteria dell'a.s.i., con un documento comprovante l evento, contenente tutti gli elementi necessari ad individuare la manifestazione suddetta. I Club federati che organizzino Gite Sociali dovranno accertarsi che non esistano concomitanze di tempi e luoghi con altri eventi a calendarioa.s.i.. guida per i club organizzatori - 4

5 VETTURE AMMESSE ALLE MANIFESTAZIONI DEI TROFEI A.S.I. 2012: Nelle Manifestazioni dei tre Trofei (Super Trofeo Gino Munaron, Trofeo Vittorio Zanon e Trofeo Marco Polo) in caso di partecipazione di vetture condotte da Soci A.S.I. non ancora in possesso del Certificato di Identità (Omologazione), é data facoltà al Delegato A.S.I. di ammettere al VIA le stesse applicando un coefficiente unico pari a x 3,000. L Attestato di Storicità e datazione non é documento valido per la partecipazione a Manifestazioni. Nei tre TrofeiA.S.I. viene introdotto il limite di età del 31 dicembre I Delegati, dopo il controllo dei Documenti, potranno ammettere al via un limitato numero di vetture, precisando nella relazione il numero delle veicoli privi di Omologazione e fornendo alla Segreteria dell ASI l elenco degli stessi: la presenza di un numero elevato di auto non omologate precluderà il diritto a ricevere premi o contributiasi! PARTECIPAZIONE CON F.I.V.A. IDENTIFY CARD La F.I.V.A. Identify Card può essere utilizzata dai partecipanti italiani per prendere parte a manifestazioni internazionali a Calendario F.I.V.A. sia in Italia che all estero o dai partecipanti stranieri alle Manifestazioni iscritte a CalendarioA.S.I.. I partecipanti stranieri nelle ManifestazioniA.S.I. sul territorio nazionale devono essere muniti della TesseraA.S.I.. LA COLLABORAZIONE CON I CRONOMETRISTI Sarà cura dell Organizzatore mettere i Cronometristi in condizione di lavorare nel miglior modo possibile: in particolare si raccomanda di: predisporre il materiale per le postazioni di cronometraggio: cartelli - birilli - tavoli - sedie - ombrelloni; predisporre il personale per gestione traffico e spazi per incolonnare le vetture prima delle prove; predisporre le auto di servizio con accompagnatori a conoscenza del percorso; predisporre un Ordine di Servizio che preveda: gli orari di apertura e chiusura delle postazioni l abbinamento di commissari e crono per ogni singola postazione indicazione di percorsi di trasferimento del personale assicurare la disponibilità di locali idonei per il Centro Classifiche, non accessibili dai concorrenti e muniti di elettricità, tavoli e sedie; dotare le vetture di almeno due numeri sulle portiere (dischi di 35 cm di diam.) e di un numero piccolo al centro del parabrezza; per la sincronizzazione dell'ora ufficiale della manifestazione sarà utilizzato il sistema GPS (sincronizzazione UTC - Coordinated Universal Time - Ora Ufficiale Europea); viene richiesto di indicare l orario di apertura e chiusura di ogni singola Prova, considerando 15 prima e dopo l orario teorico di passaggio della prima e dell ultima auto; gli orari dovranno essere portati a conoscenza dei partecipanti sulradar o tramite un opportuna Circolare informativa. APPLICAZIONE DEI COEFFICIENTI A.S.I.: Nelle Manifestazioni inserite nel Super Trofeo A.S.I. nel Trofeo Zanon e in tutte le manifestazioni con prove inserite a calendario nazionale A.S.I., la classifica finale sarà determinata applicando i Coefficienti A.S.I. specificati nella tabella.( pag.20) Si precisa che i Coefficienti di Rivalutazione A.S.I. dovranno essere applicati al totale delle penalità finali (Prove di Precisione, Controlli Orari ed altre penalizzazioni. L anno di costruzione dovrà corrispondere a quello indicato sul Certificato di IdentitàA.S.I. guida per i club organizzatori - 5

6 CONCORSI DI ELEGANZA E/O DI RESTAURO: Il "Concorso" ha lo scopo di valorizzare la conservazione e/o il restauro dei veicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico, in applicazione di quanto previsto all'art.1 dello StatutoA.S.I.. Per il Regolamento Particolare di Manifestazione deve essere utilizzato il modello previsto di Regolamento Particolare Tipo per Concorsi di Eleganza e/o Restauro il cui fac-simile è pubblicato nel sito compilando le parti interessate alla manifestazione A.S.I. che si intende organizzare; per eventuali norme aggiuntive, riguardanti penalità od altro, formulare un allegato che diventerà parte integrante al momento dei visti di autorizzazione. MANIFESTAZIONI DI REGOLARITÀ PROMOZIONALE: a carattere nazionale e/o locale a costi contenuti, iscritte a calendario A.S.I. in cui le prove di abilità previste siano almeno 20 ad una media massima di 40 Km/h e utilizzo di strumentazione libera. MANIFESTAZIONI A.S.I. : organizzate e gestite direttamente dall'a.s.i. EVENTI CLASSICI : manifestazioni di livello elevato ed indiscutibile prestigio (a discrezione della C.N.M.A. e del C.F.) che, per l'assenza anche di una sola delle caratteristiche vincolanti per l'ammissione ad uno dei Trofei, non possono essere inserite negli stessi. Saranno riservate esclusivamente alle auto ante 1970 e la percentuale di veicoli omologati dovrà essere superiore al 90%. L ospitalità dovrà prevedere almeno due notti e dovrà essere di livello adeguato, con hotel di almeno 4 stelle e cena di gala con intrattenimento. Per il 2012 vengono individuate i seguenti: data EVENTI CLASSICI manifestazione località club 24-25/03/2012 VALLI E NEBBIE FERRARA CLUB OFFICINA FERRARESE DEL MOTORISMO STORICO (FE) 06-12/05/2012 TRANSAPPENNINICA CLUB ROMAGNOLO AUTO MOTO EPOCA (FC) 06-10/06/2012 XXII GIRO DI SICILIA - TARGA FLORIO IL CENTENARIO SICILIA VETERAN CAR CLUB PANORMUS (PA) 21-24/06/2012 LE MITICHE SPORT A BASSANO BASSANO DEL GRAPPA (VI) AUTO SPORTIVE STORICHE ITALIANE (VI) 06-08/07/2012 XXVII RIEVOCAZIONE STORICA DELLA STELLA ALPINA TRENTINO - ALTO ADIGE SCUDERIA TRENTINA STORICA (TN) 25-30/07/2012 XV ed. IL TRIANGOLO D' ORO ISCHIA (NA) CLASSIC CAR CLUB NAPOLI (NA) 04-07/10/2012 MONTECARLO - SESTRIERE PROMAUTO RACING (TO) 05-07/10/2012 GIRO AUTOMOBILISTICO DELL' UMBRIA UMBRIA ASSOCIAZIONE FOGLINATE AUTO STORICHE (PG) 06-07/10/2012 VI TROFEO MILANO MILANO CLUB MILANESE AUTO MOTO EPOCA (MI) guida per i club organizzatori - 6

7 TIPI DI PROVE 1) CONTROLLO ORARIO Il Controllo Orario (C.O.) è una postazione nella quale i Cronometristi provvedono a rilevare l'ora di transito dei Conduttori ed a registrarla sulla tabella di marcia. I C.O. sono rilevati al minuto primo ed i Conduttori potranno consegnare la tabella di marcia per l'annotazione entro il minuto primo risultante dalla somma tra l'ora di partenza o di transito al C.O. precedente ed il tempo imposto per percorrere il settore. Viene penalizzato ogni minuto primo o frazione di scarto tra l'ora teorica e quella effettiva in cui viene consegnata la tabella per l'annotazione. Ogni minuto primo o frazione di minuto di ritardo o anticipo viene penalizzato con 100 penalità. Nel minuto di transito la vettura e l'intero equipaggio dovranno essere all'interno della zona di controllo compresa tra il pannello giallo di preavviso e quello beige di fine zona. I C.O. hanno lo scopo di delimitare i settori in cui è suddiviso il percorso della manifestazione per regolare lo svolgimento della stessa in funzione di riordino e per far rispettare la velocità media prevista. Allo scopo di garantire il più possibile l uniformità organizzativa nei due Trofei di Regolarità ASI si consiglia vivamente agli Organizzatori di questi eventi di inserire i Controlli Orari, oltre che alla Partenza e all'arrivo di ogni tappa, almeno ogni 60 km di percorso. I rilevamenti nei C.O. devono essere effettuati al minuto intero (es.: per l'ora di transito sarà possibile transitare senza penalità dalle alle ). Gli Scarti rispetto ai tempi teorici imposti concorrono a determinare la classifica. Il ritardo e l'anticipo ad un C.O. non devono essere recuperati nei C.O. successivi. Per quanto riguarda i C.O. di Arrivo è facoltà dell Organizzatore di optare per la formula del visto arrivare che prevede una tolleranza di +o- 10. L opzione dovrà essere opportunamente segnalata nella Tabella delle Distanze e dei Tempi e nella Tabella di Marcia. 2) CONTROLLO TIMBRO I Controlli Timbro (C.T.) hanno lo scopo di controllare lo scrupoloso rispetto del percorso stabilito e servono ad avallare il transito del Concorrente in una determinata località. Giunti al C.T. i Concorrenti dovranno preoccuparsi di far apporre il timbro nell'apposito spazio riservato sulla tabella. La mancanza anche di un solo timbro comporterà l'esclusione del Concorrente dalla classifica. Tutti i C.T. devono essere opportunamente segnalati con le modalità e con i cartelli previsti. Le vetture concorrenti che si presentano ad un C.T. in senso di marcia contrario o diverso da quello previsto dall'organizzatore, devono essere escluse dalla manifestazione. 3) PROVE DI ABILITÀ CRONOMETRATA Costituisce prova cronometrata una serie consecutiva di tratti di strada, ciascuno di lunghezza variabile, ognuno compreso tra due rilevamenti e da percorrere in un tempo stabilito dal Comitato Organizzatore. Sono le prove speciali che determinano la classifica poiché sono rilevate al centesimo di secondo rendendo quasi impossibile il rispetto dei tempi imposti. Vengono penalizzati gli scarti tra i tempi effettivamente impiegati a percorrere le singole tratte e quelli stabiliti dall'organizzatore e riportati sulle tabella di marcia. Le partenze delle prove speciali sono libere ed indipendenti dai C.O. che le precedono. Le P.C. devono essere effettuate esclusivamente con partenza rilevata: sarà facoltà del conduttore scegliere liberamente l'ora di inizio comunque entro 15 secondi circa dal segnale di 'Via libera dell'addetto o del Cronometrista. Per le P.C. ubicate in aree attrezzate o in circuiti permanenti e per le P.C. con lunghezza inferiore ai 300 m. è necessario allegare al RPG una planimetria esplicativa. Possono essere previste più P.C. consecutive, dove l'ora di passaggio al rilevamento finale della precedente P.C., costituisce l'ora di inizio della P.C. seguente, e così via. guida per i club organizzatori - tipi di prove - 1

8 Nella Regolarità con strumenti liberi, nel Super Trofeo Gino Munaron, nella Regolarità con strumenti meccanici e nel Trofeo Zanon non esistono limiti al numero massimo di prove consecutive (concatenate). Nella struttura delle manifestazioni dei due Trofei è vivamente consigliato l inserimento dei Controlli Orari (con tolleranza +o- 10') (escluso Partenza e Ripartenze). Le modalità di svolgimento delle P.C. devono essere sempre specificate nel regolamento particolare della manifestazione. Tutte le P.C. devono essere opportunamente segnalate sia all'inizio che alla fine, con le modalità e con i cartelli conformi ai modelli indicati nella tabella allegataa. 3.1 PROVA CRONOMETRATA P.A. o P.S. (Prove di Abilità o Prove Speciali); brevi tratti del percorso da percorrere in un tempo fisso con ingresso libero, indipendentemente dall'ora solare. Normalmente queste prove sono raggruppate in serie di due o tre tratti cronometrati e poste tra due C.O.. Le serie di prove sono di due tipi, dette "prove concatenate" (CONSENTITE) e "prove compenetrate" (VIETATE). Si chiamano "concatenate" o "start stop" quelle prove (due o più) dove l'arrivo di una prova coincide con la partenza della prova successiva. Esempio: PROVA1 PROVA2 PROVA3 I I I I A B C D La prova 1 parte dal pressostatoae termina sul pressostato B La prova 2 parte dal pressostato B e termina sul pressostato C La prova 3 parte dal pressostato C e termina sul pressostato D Si chiamano "compenetrate" quelle prove (generalmente almeno tre) dove arrivi e partenze delle stesse prove sono inframmezzate le une con le altre. Esempio: I PROVA I I--PROVA2--I I-----PROVA3-----I I PROVA I P1 P2 A2 P3 P4 A3 A4 A1 I===================================================I La prova 1 parte dal pressostato P1 e termina sul pressostatoa1 La prova 2 parte dal pressostato P2 e termina sul pressostatoa2 La prova 3 parte dal pressostato P3 e termina sul pressostatoa3 La prova 4 parte dal pressostato P4 e termina sul pressostatoa4 3.2 PROVAA MEDIA IMPOSTA P.M.I. (Prove a media oraria imposta): in questo tipo di prova i concorrenti devono percorrere un tratto del percorso di gara, della lunghezza minima di cinque km, mantenendo la velocità di marcia il più vicino possibile alla media oraria imposta dagli organizzatori. Le Prove a Media Imposta, una volta inserite nel programma della Manifestazione, saranno obbligatoriamente valide per la Classifica finale. L'inizio della P.M.I. deve sempre coincidere con una postazione di inizio o di fine P.C.. Da questo punto inizia la prova a media imposta all'interno della quale verranno predisposti uno o piú punti di cronometraggio segreti. Il tratto interessato dalla Prova non dovrà prevedere attraversamenti di centri abitati, semafori, tratti con velocità limitata, incroci o bivii senza diritto di precedenza. guida per i club organizzatori - tipi di prove - 2

9 Ai concorrenti verrà indicata, nella Tabella di Marcia, la media di percorrenza obbligata in base alla quale calcolare l'esatto tempo di passaggio ai rilevamenti segreti. I tempi di uscita verranno rilevati al secondo in forma manuale, con apparecchiatura scrivente, da un cronometrista posizionato in prossimità di una nota del road book (+/- 100 m). Il rilevamento segreto non potrà essere collocato nei primi 500m della Prova. Il road-book e la tabella delle distanze e dei tempi indicheranno anche il luogo (la nota) che costituisce il limite massimo teorico di fine della P.M.I.. L'Organizzatore è tenuto ad indicare nel road-book ed a segnalare sul luogo un tratto di strada rettilineo (Base Misurata) con indicazioni delle distanze, verificabile dai concorrenti prima della gara, misurato con gli stessi strumenti utilizzati per la stesura del road-book. I Cronometristi dovranno essere messi nelle condizioni di effettuare il rilevamento senza essere individuati dai concorrenti. È vivamente raccomandata una misurazione molto accurata della Prova 4) NORME PER I PARTECIPANTI Art È vietato aprire le portiere durante il rilevamento di passaggio. Art È vietato, per motivi di sicurezza, sporgersi dal finestrino della vettura. Art È obbligatorio transitare ai rilevamenti con i finestrini abbassati. Art È vietata ogni sporgenza non prevista dal Costruttore applicata alla carrozzeria (i cosiddetti mirini di plastica o metallo) che deturpi l'immagine della vettura, ma è consentita (anche se sconsigliata) l'apposizione di un segnale di riferimento sulla carrozzeria tramite non più di due segmenti di nastro adesivo della lunghezza massima di cm 10 l'uno. Art È vietato essere collegati via radio o telefono con auto e moto di appoggio che vadano ad aprire il percorso precedendo la vettura, in modo particolare nei pressi dei controlli di passaggio e nelle prove a media imposta. Art È fatto obbligo ai partecipanti alle Manifestazioni iscritte a Calendario di esporre in modo visibile la Targa di OmologazioneA.S.I. in metallo. L'inosservanza dei divieti elencati nei punti precedenti comporterà, da parte dei Delegati A.S.I., l'adozione di provvedimenti disciplinari graduati (dall ammonizione a 500 penalità) in base alla gravità ed alla rilevanza della trasgressione, fino all'esclusione dalla Manifestazione e dalla classifica. 5) NORME COMPORTAMENTALI Art Disciplina delle penalità - L'A.S.I. ha redatto ed emanato la presente norma supplementare per regolamentare l'applicazione delle penalità a carico dei propri soci. Art Frode sportiva - Chiunque arreca pregiudizio, fraudolentemente o con manovra sleale alla regolarità delle manifestazioni e dei relativi risultati nonché agli interessi e al prestigio dell'a.s.i., è punito con la sospensione da tre mesi a un anno. Art Inosservanza generica del Regolamento Manifestazioni e delle norme supplementari - Chiunque dolosamente non osserva le norme del Regolamento Manifestazioni, delle Norme Supplementari e delle altre disposizioni emanate dall'a.s.i., è punito con la sospensione da tre a dodici mesi. Chiunque per colpa (errore non scusabile, negligenza, imperizia) viola le norme di cui al primo comma del presente articolo, è punito con la sospensione da quindici giorni a mesi sei. Art Comportamento scorretto - Chiunque tiene comportamento offensivo o minaccioso o comunque scorretto nei confronti di concorrenti, di conduttori, di organizzatori e Ufficiali di Gara è punito con la sospensione da tre mesi ad un anno. Chiunque tiene comportamento offensivo, minaccioso o comunque scorretto nei confronti dell'autorità SportivaA.S.I. è punito con la sospensione da mesi uno a mesi 24. Art Limitazioni alla partecipazione ad una manifestazione - Il Direttore di Evento, il Delegato A.S.I., il Tecnico di Club ed il Presidente del Club organizzatore di una manifestazione non possono parteciparvi quali concorrenti. La violazione di tale norma è punita con la esclusione dalla Classifica. guida per i club organizzatori - tipi di prove - 3

10 Art Omissione di atti d'ufficio - Il Delegato che viola dolosamente la norma di cui all'art 19.7 del Regolamento Manifestazioni è punito con la sospensione di mesi sei. Se l'omissione del Delegato è dovuta a colpa (errore non scusabile, negligenza, imperizia), la sanzione è la sospensione da 15 giorni a mesi 6 e/o l'ammonizione. L'organizzatore che viola l'art del Regolamento Manifestazioni non può iscrivere per 1 anno la sua manifestazione a calendarioa.s.i.. Art Notifica e pubblicazione delle sanzioni - Le decisioni che infliggono le sanzioni devono essere notificate agli interessati a cura della Segreteria A.S.I.. L'A.S.I. pubblicherà le penalità con relativa motivazione su la Manovella e potrà dar loro quella ulteriore pubblicità che riterrà più opportuna. 6) STRUMENTI DI RILEVAZIONE DEI TEMPI L'utilizzo dei cronometri da parte degli equipaggi partecipanti non è soggetto ad alcuna limitazione nelle Manifestazioni di Regolarità con strumentazione libera e nel Super Trofeo Gino Munaron, mentre nelle Manifestazioni di Regolarità con strumentazione classica, nel Trofeo Vittorio Zanon e negli Eventi Turistici con prove è previsto esclusivamente l'uso di strumenti analogici (a lancette), senza scansione acustica. Nelle Manifestazioni di Regolarità con strumentazione classica, nel Trofeo Vittorio Zanon e negli Eventi Turistici per la misurazione delle distanze non sono ammessi strumenti elettronici di alcun tipo: sono autorizzati solo contatori a visualizzazione meccanica. A bordo della vettura sono proibiti tutti gli apparecchi di misura e calcolo della media e/o distanza elettronici, anche se non necessitano di montaggio sulla vettura stessa. L'inosservanza delle disposizioni sull'uso degli apparecchi di rilevamento dei tempi comporterà l'esclusione dalla manifestazione e dalla classifica. 7) SERVIZIO DI CRONOMETRAGGIO II servizio di cronometraggio sarà effettuato, su istanza del Club organizzatore all'atto della richiesta di inserimento a calendario, dal Gruppo dell'a.s.i. (Sottocommissione Cronometraggio) compatibilmente con la tipologia delle prove previste e con la disponibilità di addetti. Per le Manifestazioni inserite nel Super Trofeo Gino Munaron il servizio sarà effettuato obbligatoriamente dal Gruppo di Cronometraggio dell A.S.I.. Il rilevamento dei tempi dovrà essere effettuato esclusivamente con pressostati o con rilevamento manuale al minuto per i C.O., al secondo per le Prove di Media Imposta, al decimo o al centesimo di secondo per le P.C.. 8) RECLAMI E RICHIESTE REVISIONE TEMPI (art. 19 R.P.) Gli eventuali reclami vanno presentati per iscritto ed entro 30 minuti dalla esposizione della Classifica Ufficiale al Direttore dell'evento accompagnati dal deposito cauzionale di 250,00. Tale deposito dovrà essere versato in contanti al Delegato A.S.I.: in caso di accoglimento del reclamo sarà restituito, in caso di rigetto sarà trasmesso all A.S.I.. Durante lo svolgimento di questo tipo di eventi ( su strada aperta al traffico ), a causa di circostanze quasi sempre non prevedibili, possono insorgere situazioni di ostacolo al corretto svolgimento della manifestazione. Analoghi problemi possono insorgere anche per il cattivo funzionamento o errato utilizzo delle apparecchiature di cronometraggio. Di seguito si indicano alcuni principi e regole di comportamento che possono essere applicate, in tali circostanze. Staratura o disallineamento di un cronometro in una prova cronometrata I nuovi sistemi elettronici consentono di eliminare totalmente questo inconveniente. Qualora tuttavia si verificasse si procederà come segue : Staratura di incerta determinazione, ma decisamente contenuta: accettata come parte del gioco. guida per i club organizzatori - tipi di prove - 4

11 Staratura di incerta determinazione, ma grave e consistente (passibile di avere favorito pesantemente uno o più equipaggi che hanno trovato casualmente in questo errore una perfetta compensazione alla loro imperfetta prestazione), annullamento della prova. È previsto il ricorso alla assegnazione della media in sostituzione del punteggio viziato, se gli equipaggi danneggiati sono in numero limitato (inferiore a 10). La soglia di determinazione della gravità della staratura è inappellabilmente affidata al DelegatoA.S.I. e Giudice Unico. Rottura dei dispositivi elettronici durante l'effettuazione di una prova cronometrata: annullamento della prova. Intralcio in zona di rilevamento del tempo Il danneggiamento o l'ostruzione di corsia o della zona di rilevamento del tempo, causati dall'errore o dall'imperizia di un'altro conduttore sono considerati parte del gioco ed accettati come possibile inconveniente di gara (a meno di preciso e circostanziato rapporto da parte dell Addetto preposto). E' facoltà del Giudice Unico esaminare eventuali segnalazioni e dirimerle con il principio della media. Intralcio al Controllo per causa di mezzi o agenti esterni L'intralcio o il disturbo momentaneo causato da una inavvertita azione di uno spettatore o di un passante sono considerati parte del gioco. Una interruzione più grave, ma limitata ad uno o pochi partecipanti (tale da non consentire il rilevamento del tempo), accuratamente segnalata dall Addetto preposto al Controllo potrà essere risolta del dal Giudice Unico con il criterio della media (un punteggio di merito pari alla media (arrotondata per troncamento) di tutti i punteggi di gara totalizzati dal concorrente in tutte le sue prove (tolti il migliore ed il peggiore di essi). Qualora l'intralcio sia grave e coinvolga un numero consistente di equipaggi il Controllo verrà annullato interamente. Impossibile determinazione di un tempo In caso di cattivo funzionamento delle apparecchiature cronometriche (pressostato o scrivente) che determinino la perdita di un tempo, potrà essere applicata la regola dell' assegnazione della media. In tutti i casi, comunque, il ricorso al principio della media sarà contenuto ai casi più chiari e gravi e sarà inappellabilmente affidato ad una decisione del Giudice Unico. Reclami e verifiche dei tempi ufficiosi Al fine di scoprire e risolvere possibili errori dovuti a involontarie inesattezze risultanti dall'operato del personale cronometrista o dagli addetti all'elaborazione dei dati di gara, tutti i tempi ufficiosi delle prove saranno esposti, alla fine di ogni tappa in luoghi ed orari comunicati dal Comitato Organizzatore. Gli equipaggi, presa visione di tali tempi, avranno a disposizione un tempo di 30 minuti per avanzare al Giudice Unico le richieste di controllo e verifica. Il Giudice Unico, utilizzando tutta la documentazione ufficiale in suo possesso prenderà le opportune decisioni (convalida del tempo, rettifica del tempo o altre decisioni). Il metodo di lavoro dei cronometristi prevede il rilevamento completamente automatico dei tempi senza ricorso alla battuta manuale di riscontro (che potrà essere utilizzata solo in particolari situazioni contingenti) e con un tempo di inibizione normalmente settato su 2 secondi. Tale tempo potrà essere variato solo in presenza di particolari situazioni che ne richiedano uno diverso ma mai annullato. Eventuali Richieste di controllo e Reclami potranno essere presi in considerazione solo e esclusivamente in presenza di evidenze documentali obbiettive (non quindi opinioni personali, confronti con rilevazioni manuali del concorrente, calcoli teorici ecc. ecc.) la cui sussistenza e validità saranno esaminate di concerto dal DelegatoASI e dal Capo-Equipe Cronometraggio. guida per i club organizzatori - tipi di prove - 5

12 9) RADAR / ROAD-BOOK (vedi allegati:a- B - E - F ) È un fascicolo nel quale sono riportate tutte le indicazioni stradali che consentono al Conduttore di percorrere l'intero itinerario della manifestazione senza incorrere in errori. In esso sono riportate anche le distanze tra le varie indicazioni, quelle progressive e quelle regressive all'interno di ogni settore compreso tra due Controlli Orari (CO). Il radar viene consegnato dagli Organizzatori alle verifiche ante-gara. il senso di lettura, è dall'alto verso il basso; la rilegatura deve essere fatta a mezzo di una spirale plastica o metallica che consenta un'apertura e 360 e che resista a numerose manipolazioni; all'inizio del Road Book deve figurare una pagina contenente la simbologia utilizzata; deve essere indicato un tratto stradale di riferimento per verificare la taratura degli strumenti o del contachilometri; in apertura o in calce ad ogni pagina, va indicato il numero del settore (ogni settore è compreso tra due controlli orari), il tempo imposto, il chilometraggio, la media oraria; ogni pagina deve essere numerata con numerazione progressiva per uno stesso fascicolo; ogni informazione (5 per pagina) deve essere numerata e separata dalla successiva con un tratto orizzontale. (la numerazione ripartirà da 1 ad ogni controllo orario); le informazioni ravvicinate (distanza inferiore a 200 m.) non devono portare tratto di separazione; ogni indicazione che non possa essere visualizzata sulla strada, deve essere indicata tra parentesi; per ogni controllo orario, partenza ed arrivo delle PC e controllo a timbro, riprodurre i simboli standard ed indicare con precisione la localizzazione di questi controlli; i segnali riprodotti devono essere indicati sul disegno della strada; tutti i cartelli segnaletici indicanti cambio di direzione esistenti sulla strada devono essere incorniciati con la freccia di direzione situata nella direzione reale; i cartelli segnaletici riprodotti che non corrispondano alla strada da seguire, ma che servono unicamente da punti di riferimento, devono essere barrati; indicare con precisione la localizzazione del diversi controlli; ogni settore deve iniziare su una nuova pagina; ogni informazione relativa alle PC deve spiccare sul resto del testo (evidenziate per esempio da una cornice o mediante l'utilizzo di un colore contrastante); su ogni nota il punto di origine del disegno deve essere sempre situato in basso; segnalare i punti di percorso che richiedono particolare attenzione con 1,2o3punti esclamativi; ogni pagina deve essere sufficientemente libera (spaziosa) in modo che i concorrenti possano inserirvi le loro osservazioni; le indicazioni devono essere leggibili, tenendo conto che dovrà esserne possibile la lettura di notte su una vettura in movimento; i cambiamenti di fondo stradale (da asfalto a terra, da terra ad asfalto) dovranno essere segnalati con un doppio tratto della linea verticale centrale. 10) SEGNALETICA SUL PERCORSO (vedi allegato:a) I cartelli di segnalazione devono avere un diametro minimo di 40 cm. Il disegno deve essere nero. I cartelli saranno sempre posizionati dallo stesso lato della strada sulla totalità del percorso. Tutti i posti di rilevamento sono segnalati da un cartello col fondo rosso e sono preavvisati da un cartello a fondo giallo. Nelle prove concatenate di lunghezza inferiore a m 200 i cartelli gialli di preavviso possono essere omessi. La distanza tra il cartello giallo ed il rosso dovrà essere uniforme per tutta la Manifestazione (distanza consigliata m 25, ampliabile fino a m 50). Il termine di una zona di rilevamento viene segnalato con un cartello barrato a fondo beige. La zona tra il cartello giallo ed il cartello beige è considerata zona non stop, tranne che nel caso del Controllo Timbro. guida per i club organizzatori - tipi di prove - 6

13 11) TABELLA DI MARCIA (vedi allegato: C) La Tabella di Marcia è il documento che sarà consegnato all'equipaggio alla partenza e che deve accompagnare lo stesso fino al termine della manifestazione. In essa sono riportati gli orari di transito ai vari Controlli Orari e nelle varie Prove Cronometrate stabilite dal Comitato Organizzatore. La stessa tabella dovrà essere presentata, per un eventuale controllo, a qualsiasi richiesta degli Ufficiali di Gara ed ai Cronometristi ufficiali per l'iscrizione degli orari di transito ai Controlli Orari. La T.d.M. non deve recare cancellazioni od interventi di sorta da parte del Conduttore se non negli appositi spazi a propria disposizione. Sulla T.d.M. dovranno essere apposti i timbri ai controlli di passaggio previsti dal Regolamento Particolare; la mancanza anche di uno dei timbri comporterà l'esclusione dalla classifica del Conduttore. La T.d.M. dovrà essere riconsegnata al controllo di arrivo e tale consegna certificherà il compimento della gara da parte dell'equipaggio. Nella Tabella di Marcia devono essere indicati: il numero di riconoscimento l'ubicazione dei C.O. l'orario di partenza dell'equipaggio i tempi previsti per percorrere ogni singolo settore i tempi imposti per le Prove Cronometrate le modalità di svolgimento delle Prove l'ubicazione degli eventuali C.T.. Gli orari ed i tempi indicati nella Tabella di Marcia sono gli unici a fare testo ed i soli ad avere valore ufficiale. 12) TABELLA DISTANZE E TEMPI (vedi allegato: D) La Tabella Distanze e Tempi è un documento che deve essere allegato al RPG nel quale è riportato in maniera schematica il percorso di gara, così come è stato progettato dal Comitato Organizzatore, con i tempi e le medie assegnati per percorrere i singoli tratti di percorso. Attraverso la consultazione accurata della tabella dei tempi e delle distanze il Conduttore può rendersi conto delle difficoltà alle quali andrà incontro nel partecipare alla gara e preparare se stesso e la vettura per affrontare al meglio la stessa.. guida per i club organizzatori - tipi di prove - 7

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