CLASSE 5 SA LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università, e della Ricerca ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MASERATI Sede Centrale e Uffici: Via Mussini, VOGHERA (PV) Sezione Maserati - Via Mussini 22 - Tel: 0383/ Fax: 0383/62862 Istituto Tecnico settore Tecnologico: Elettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni - Meccanica, Meccatronica ed Energia Liceo Scientifico: Opzione Scienze Applicate Sezione Baratta - Via don Milani 21 - Tel: 0383/ Fax: 0383/41760 Istituto Tecnico settore Economico: Amministrazione, Finanza e Marketing - Turismo Istituto Tecnico settore Tecnologico: Costruzioni, Ambiente, Territorio info@istitutomaserati.it PEC: pvis00900q@pec.istruzione.it Website: codice fiscale: codice meccanografico: PVIS00900Q ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSE 5 SA LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE IL CONSIGLIO DI CLASSE Dezza Filippo Docenti Dirigente Scolastico Materie Baggini Alessandra Filosofia Bertassi Marco Informatica e sistemi Castoldi Maria Luisa Biologia e Scienze Naso Ilaria Laboratorio di Chimica e di Biologia Frattini Flavio Lab. di matematica Ghiacci Paolo Religione Giorgi Vittoria Italiano e storia Grossi Renata Matematica Masanta Monica Inglese Montagna Danila Chimica Morini Angelo Fisica Poggi Maurizio Laboratorio di fisica Vinciguerra Guido Lab. di informatica Caputo Michela Educazione fisica Voghera, 15 Maggio 2014

2 INDICE Profilo dell indirizzo Mappa delle competenze Profilo della classe 1. Situazione di partenza del triennio 2. Esperienze significative maturate dalla classe 3. Esperienze significative maturate dai singoli studenti 4. Composizione della classe 5. Stabilità del corpo docenti 6. Variabili che hanno influito sul lavoro di classe 7. Tempi effettivi per singola disciplina Obiettivi raggiunti 1. Obiettivi trasversali 2. Obiettivi disciplinari Attività didattiche 1. Strumenti per la rilevazione diagnostica in ingresso 2. Contenuti disciplinari 3. Attività integrative 4. Attività di recupero e potenziamento Metodologie didattiche e strumenti per la valutazione 1. Metodologie didattiche nelle singole discipline 2. Strumenti didattici 3. Modalità di verifica 4. Misurazione del grado di apprendimento : griglia di valutazione 5. Criteri di attribuzione del credito scolastico pag.3 pag.4 pag.5 pag.10 pag.11 pag.13 Allegati 1. Programmi : obiettivi e contenuti disciplinari 2. Simulazioni di prima, seconda e terza prova 3. Schede di valutazione utilizzate per la correzione delle simulazioni

3 PROFILO DELL'INDIRIZZO Il corso di studi si propone di promuovere la consapevolezza del ruolo e dell incidenza dei moderni apparati scientifici e tecnologici sulla generalità delle attività umane e la conseguente valorizzazione della razionalità e della responsabilità etica. L obiettivo viene perseguito mediante l integrazione della preparazione scientifico-tecnologica, caratterizzante l indirizzo, con un ampia e articolata preparazione umanistica, tesa ad assicurare gli strumenti essenziali al raggiungimento di una visione complessiva delle realtà storiche e delle espressioni culturali delle società umane. Nell ambito dell area scientifico tecnologica è dedicato ampio spazio alle attività laboratoriali, che per loro natura favoriscono l analisi critica del contesto fenomenico considerato e la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali. L obiettivo finale del corso di studi, identificabile nella formazione di una personalità armonica, sensibile alle sollecitazioni del progresso e contemporaneamente attenta alla tutela dei valori etici e culturali, viene perseguito attraverso il lavoro integrato nei contenuti e condiviso nelle finalità dei docenti componenti il Consiglio di Classe. Le caratteristiche generali dello studente al termine del corso di studi sono le seguenti: - versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento; - ampio ventaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento alla evoluzione della realtà circostante; - capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi; Le conoscenze, le competenze, le capacità acquisite o affinate nel corso del quinquennio di studi potranno essere messe a frutto attraverso: - l accesso all attività produttiva, previa la frequenza di corsi di specializzazione post-secondaria; - la prosecuzione degli studi in ambito universitario, con particolare riferimento alle facoltà scientifico-tecnologiche.

4 MAPPA DELLE COMPETENZE Al termine del corso di studi, lo studente che ha frequentato il Liceo Scientifico- Tecnologico, deve: a) conoscere i principi fondamentali di tutte le discipline che concorrono alla formazione di base in generale, nel settore tecnico-scientifico in particolare b) aver acquisito la capacità di esprimersi con un linguaggio appropriato alle singole situazioni di vita e di lavoro la capacità di organizzare in modo logico il pensiero (premesse, obiettivi, sviluppo, sintesi) la capacità di comunicare, sia in forma orale, sia in forma scritta, utilizzando in modo appropriato codici linguistici e non linguistici diversi c) saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni nuove d) saper analizzare un problema proposto individuando, tramite la rielaborazione delle conoscenze acquisite, gli strumenti necessari per risolverlo e) saper sintetizzare i contenuti attuando i necessari collegamenti sia all interno della disciplina, sia in ambito pluridisciplinare.

5 1. PROFILO DELLA CLASSE 1.1 Situazione di partenza del triennio All inizio del triennio (a.s ), la classe si componeva di 21 alunni, provenienti dalla classe seconda.durante l anno scolastico uno studente si ritirava.i restanti 20 studenti passano alla classe quarta. Al quarto anno (a.s ) si inserivano due alunni ripetenti di cui uno proveniente dal Liceo Scientifico di Castel San Giovanni. Alla fine del quarto anno quattro alunni non venivano ammessi alla classe successiva. Al quinto anno ( a.s ) la classe risulta composta da 21 alunni (tre femmine e 18 maschi)in quanto si inseriscono tre studenti ripetenti di cui uno proveniente dal Liceo Tecnologico di Tortona. 1.2 Esperienze significative maturate dalla classe Nel corso del triennio la maggior parte degli alunni della classe ha partecipato a numerose attività integrative organizzate dalla scuola, sia per quanto riguarda l area della cultura (scientifica, tecnica, umanistica), che quella del benessere. Si ricordano le esperienze più significative quali: Educazione alla salute Olimpiadi di matematica, informatica, scienze Scienza under 18 Sperimenta il BioLab Project: Your Life (Arbasino,Brusoni,Croce, Draghi,Giordano,Leggio,Nonini,Pedamonti,Scarani, Scianni,Tarditi,Vivaldini) Progetto orientamento (in collaborazione con l Università di Pavia, col Politecnico di Milano e con altre realtà Universitarie compatibili con il nostro bacino di utenza). Stages universitari Progetto Lauree Scientifiche Corsi ECDL Attività sportive Corso di sci alpino ( 5 giorni sulla neve ) Summer school Conferenze varie tenute da esperti, docenti,

6 ricercatori universitari legate a progetti interni attuati in Istituto Progetto Guida sicura in collaborazione col Comando Polizia Municipale di Voghera Incontri con rappresentanti della associazioni di Volontariato quali AVIS, AIDO Concorso Il tempo della storia 1.3 Esperienze significative maturate dai singoli studenti Arbasino Stefano E in possesso della certificazione FCE Brusoni Marco Ha partecipato ai campionati provinciali di pallavolo Croce Davide Si è classificato primo ai campionati provinciali di nuoto Fiori Francesco Si è classificato primo ai campionati regionali di nuoto Nonini Paolo Ha superato il test di ammissione ad Architettura Pedamonti Dabal E in possesso della certificazione ECDL Ha partecipato allo stage estivo della Scuola S. Anna di Pisa. Scarani Gianluca Ha superato il test di ammissione ad Architettura Tarditi Alberto E in possesso della certificazione ECDL

7 1.4 Composizione della classe La classe, giunta al termine del triennio, si compone di 21 alunni ( 18 studenti e 3 studentesse) Arbasino Stefano 05/09/1995 Brusoni Marco 01/12/1995 Campagnoli Gabriele 28/11/1994 Croce Davide 06/07/1995 Draghi Barbara 10/06/1995 Ferrari Andrea 03/01/1995 Fiori Francesco 28/05/1995 Galuppo Selena 18/01/1994 Giordano Barberis Giacomo 17/07/1994 Leggio Matteo 03/09/1995 Nonini Paolo 14/10/1995 Pedamonti Dabal 21/12/1995 Rattaggi Francesco 10/11/1994 Remotti Mattia 14/12/1992 Rizzo Daniele Carmine 23/02/1995 Rizzo Davide 27/10/1995 Scarani Gianluca 30/09//1995 Scianni Jessica 16/04/1995 Tarditi Alberto 26/05/1995 Varotto Alessandro 08/07/1994 Vivaldini Mirko 19/01/1995

8 1.5 Stabilità del corpo docenti nel triennio Cognome Nome Materia Continuità dall anno scolastico Ghiacci Paolo Religione Giorgi Vittoria Lingua e Lettere italiane, Storia Masanta Monica Inglese Baggini Alessandra Filosofia Grossi Renata Matematica Frattini Flavio Laboratorio di Matematica Castoldi Maria Luisa Biologia, Scienze della Terra Morini Angelo Fisica Poggi Maurizio Laboratorio di Fisica Montagna Danila Chimica Naso Ilaria Laboratorio di Chimica Bertassi Marco Informatica e sistemi Vinciguerra Guido Laboratorio di Informatica Caputo Michela Educazione Fisica

9 1.6 Variabili che hanno influito sul lavoro della classe (partecipazione, impegno, rapporti con le famiglie) La maggior parte degli alunni ha partecipato in modo a- deguato all attività didattica, e fra questi alcuni hanno dimostrato serietà, senso di responsabilità e costanza nell impegno e nell assolvimento dei propri doveri e hanno collaborato in modo costruttivo con i docenti. Un altro gruppo ha invece adottato un atteggiamento talvolta poco motivato il che ha richiesto una più intensa azione di stimolo e coinvolgimento da parte dei docenti stessi. Il comportamento degli studenti è sempre stato corretto ed educato. I rapporti con le famiglie sono stati tenuti con continuità dal coordinatore di classe e dai singoli docenti. 1.7 Tempi programmati ed effettivi per singola disciplina Programmate per l intero anno scolastico Ore di lezione Effettuate al 15 maggio Religione Italiano 132* 118 Inglese 99* 80 Storia Filosofia Matematica e Laboratorio Informatica -Sistemi e Lab Biologia e Laboratorio Scienze della Terra 66* 44 Fisica e Laboratorio 132* 106 Chimica e Laboratorio Educazione Fisica *rimando all attività di compresenza allegata ai programmi delle singole discipline

10 Il recupero delle ore di attività didattica, dovuto alla riduzione dell ora di lezione a 55 minuti, è stato attuato attraverso attività integrative e viaggi di istruzione. A partire dall anno scolastico 2011/2012, per permettere la riduzione delle ore settimanali da 34 a 32, è stata prevista, nell ambito della autonomia, l attività di compresenza di matematica/fisica e informatica/biologia nella classe terza per un totale di circa 30 ore annuali;fisica/chimica e biologia /storia/filosofia nella classe quarta per un totale di circa 30 ore annuali;fisica/scienze della terra e italiano / inglese per un totale di 20 ore annuali nella la classe quinta. 2. OBIETTIVI RAGGIUNTI 2.1 Obiettivi trasversali raggiunti: da tutti dalla maggioranza da alcuni Acquisizione di un metodo scientifico di studio: Saper risalire alle cause che hanno generato un fenomeno Saper riconoscere in situazioni diverse la presenza di problemi comuni Saper identificare le diverse soluzioni date ai problemi individuati Saper programmare i propri impegni quotidiani in vista del conseguimento dei risultati attesi in tutte le discipline X X X X Sviluppo delle capacità di comunicazione: Saper comprendere ed utilizzare in modo appropriato il linguaggio specifico delle discipline studiate Saper tradurre da un codice a un altro Saper organizzare le informazioni rilevate Saper riconoscere le implicazioni e saper proporre i significati impliciti in modo chiaro, anche se lineare X X X X Potenziamento del senso di responsabilità personale, dell autonomia e della socializzazione : Sapersi assumere la responsabilità di esprimere le proprie idee Saper dimostrare disponibilità verso i compagni, soprattutto se in difficoltà X X

11 Saper commisurare i risultati attesi alle proprie capacità e alla quantità e alla qualità dell impegno profuso nello studio X 2.2 Obiettivi specifici disciplinari Si rinvia all ALLEGATO 1, dove gli obiettivi specifici disciplinari costituiscono la premessa di ogni programma 3. ATTIVITA' DIDATTICHE 3.1 Strumenti di rilevazione diagnostica in ingresso Test d ingresso Osservazione sistematica del gruppo classe 3.2 Contenuti disciplinari I contenuti delle singole discipline sono indicati nell ALLEGATO Attività integrative Attività integrativa Argomento Ricaduta Conferenze attivate nel triennio Incontri con esperti AIDO e AVIS Seminario Ondivaghiamo tenuto dalla prof. C. Vacchi - Facoltà di Ingegneria dell università di Pavia Conferenze scientifiche in Istituto nell ambito del progetto Primavera della scienza Sviluppo sostenibile ed energie rinnovabili La scoperta del bosone di Higgs tenuto dalla dott. D. Rebuzzi ricercatrice del I.N.F.N. sezione di Pavia Positiva in termini di interesse e partecipazione

12 Utilizzo del radar per le indagini nel sottosuolo tenuto da un docente del Politecnico do Milano Cellule staminali ematopoietiche Incontro con docenti universitari e ricercatori(università di Milano) sulla sensibilizzazione della vivisezione. Positiva in termini di interesse e partecipazione Visite d istruzione Berlino (a.s ) Praga (a.s ) Positiva Visite guidate C.E.R.N. di Ginevra (a.s.2012/2013) C.N.A.O. di Pavia (a.s.2013/2014) Positiva Corsi residenziali Project your life ( Winchester ) Partecipanti : Arbasino,Brusoni, Croce,Draghi,Giordano,Leggio,Nonini,Pedamont i,scarani,scianni,tarditi,vivaldini. Stage Scuola S.Anna di Pisa Partecipanti: Pedamonti Dabal Positiva

13 3.4 Attività di potenziamento e recupero Simulazioni di prove d esame Due simulazioni di terza prova ( si rimanda all ALLEGATO 2 ) tipologia : quesiti a risposta breve (tipologia B ) tempo disponibile 150 minuti quella di febbraio,120 quella di aprile date: 25 febbraio 2014 e 29 Aprile 2014 Una simulazione di prima prova ( si rimanda all ALLEGATO 2 ) disciplina : italiano data:16 Maggio 2014 tipologia : secondo le modalità della prova d esame Una simulazione di seconda prova ( si rimanda all ALLEGATO 2 ) Disciplina: fisica data: 27marzo 2014 tipologia : secondo le modalità della prova d esame Per ragioni organizzative non verrà effettuata una seconda simulazione di seconda prova comune a tutte le quinte e sarà sostituita da verifiche che nei tempi, nei modi e a discrezione di ogni singolo docente,verranno somministrate nelle rispettive classi. Corsi di recupero Nel corso dell anno scolastico gli insegnanti hanno offerto agli alunni la possibilità di recuperare i moduli non svolti o insufficienti anche in sessioni al di fuori dell orario curricolare con l attuazione di corsi di recupero. Alcuni insegnanti hanno svolto corsi pomeridiani di approfondimento.

14 4. METODOLOGIE DIDATTICHE E STRUMENTI PER LA VALU- TAZIONE 4.1 Metodologie didattiche Lezioni frontali partecipate Lezioni interattive Problem solving Lavori gruppo di Discussioni Attività di laboratorio Religione X X X Italiano X X Inglese X X X Storia X X Filosofia X Matematica e Laboratorio X X X Informatica Sistemi e Laboratorio X X X X X Biologia e Laboratorio X X X X Scienze della Terra X X X X Fisica e Laboratorio X X X X Chimica e Laboratorio X X X X X Educazione fisica X X X X PALE- STRA

15 Religione Italiano Inglese Storia Filosofia Matematica Informatica Biologia Scienze della Terra Fisica Chimica Ed. Fisica Religione Italiano Inglese Storia Filosofia Matematica Informatica Biologia Scienze della Terra Fisica Chimica Ed. fisica 4.2 Strumenti didattici utilizzati (indicare 0 = mai 1 = talvolta 2 = spesso 3 = sistematicamente) Libro di testo Dispense o appunti Materiale: o Cass. Audio o Giorn. Riv. o Videocass o Pagine web Cd-rom 1 1 Laboratori Laboratori PC Biblioteca scolastica 4.3 Modalità di verifica (indicare il numero di prove effettuate nell'anno) Interrogazione Interrogazione breve Produzione di testi Prove strutturate 3 1 Prove semistrutturate Risoluzione di problemi Costruzione di modelli 1 Lavori di gruppo Prove pratiche 2 Prove di laboratorio Quesiti a risposta aperta

16 4.4 Misurazione del grado di apprendimento. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Voto Conoscenze Competenze Capacità/abilità Nessuna Nessuna Nessuna Gravissime lacune Nessuna Nessuna Molto frammentarie Frammentarie Limitate e superficiali Corrispondenti agli obiettivi minimi Complete, se guidato sa approfondire. Complete, sa approfondire Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi. Complete, organiche, approfondite e ampliate in modo personale La corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza è stata determinata secondo la seguente griglia di valutazione approvata dal Collegio Docenti e inserita nel P.O.F. Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio. Compie analisi errate Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con errori Si esprime in modo scorretto e improprio. Compie analisi lacunose e con errori. Se guidato applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso. Compie analisi parziali. Sa utilizzare la strumentazione di laboratorio solo se guidato. Se guidato applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa compiere analisi sufficientemente corrette nella soluzione di problemi tipici. Sa utilizzare nelle prove pratiche proposte la strumentazione di base del laboratorio. Applica le conoscenze anche a problemi complessi, ma con imperfezioni. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato. Utilizza la strumentazione di laboratorio, consulta i manuali tecnici per organizzare la verifica pratica richiesta. Applica correttamente le conoscenze anche a problemi complessi. Espone correttamente utilizzando linguaggi disciplinari specifici. Compie analisi corrette, cogliendo implicazioni e relazioni. Sa organizzare le verifiche pratiche autonomamente, consultando la documentazione tecnica. Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anche a problemi complessi. Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi disciplinari specifici. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise. Organizza le verifiche pratiche, consulta opportunamente la documentazione tecnica, sa relazionare sul lavoro svolto in modo logico e sintetico. Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anche a problemi complessi e individua soluzioni originali e fondate. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato. Organizza le verifiche pratiche, consulta con competenza la documentazione tecnica, sa relazionare sul lavoro svolto in modo logico e sintetico, sa progettare dispositivi. Nessuna Nessuna Gestisce con difficoltà situazioni semplici. Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce nuove situazioni semplici solo se opportunamente guidato. Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce le nuove situazioni semplici in modo accettabile. Rielabora e gestisce correttamente nuove situazioni. Rielabora e gestisce autonomamente con prontezza nuove situazioni. Rielabora e gestisce in modo autonomo e critico nuove situazioni complesse anche pluridisciplinari.

17 ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO ALLE CLASSI 5 a Allievo classe a.s. 2013/2014 MEDIA DEI VOTI ELEMENTI DI VALUTAZIONE VALORE CORRISPONDENZA PUNTI Valorizzazione della media dei voti VOTO DI CONDOTTA Frequenza Interesse Partecipazione Attività curricolari di progetto o extracurricolari con valutazione Attività extracurricolari con valorizzazione ore M = 6 punti 4 6<M 7 punti5 7<M 8 punti 6 8<M 9 punti 7 9<M 10 punti 8 0,40 = 0,20 punti 0,80 = 0,40 punti 6 = - 0,20 punti 7 = - 0,10 punti 8 = 0 punti 9 = 0,20 punti 10 = 0,30 punti ATTIVITÀ SCOLASTICHE INTEGRATIVE discreto = 0,10 punti buono = 0,20 punti ottimo = 0,30 punti 0,10 punti ogni 10 ore Esami ECDL superati *** 0,20 punti per esame Certificazione linguistica *** 0,30 punti Work Shadow Project Your life 0,40 punti Stage universitari 0,40 punti Alternanza scuola lavoro per 3 settimane = 0,60 punti ogni sett. Aggiuntiva = 0,10 punti Religione/Attività alternativa Partecipazione a concorsi ed a Olimpiadi 0,10 punti buono = 0,05 punti distinto = 0,15 punti ottimo = 0,25 punti Partecipazione a concorsi, ad Olimpiadi, a Gare Sportive a livello provinciale con esiti positivi 0,30 punti Iniziative in rappresentanza dell Istituto 0,10 punti Rappresentanza in Organi Scolastici 0,20 punti CREDITO FORMATIVO Attività di volontariato in Enti vari 0,10 punti per attività Attività sportive esterne non a scopo di lucro 50 ore = 0,10 punti 90 ore = 0,20 punti Attività di lavoro in settore attinente allo studio (studenti-lavoratori) 0,40 punti Varie 0,10 punti per ogni attività riconosciuta dal C. di C. TOTALE Arrotondamento al punteggio superiore se la frazione è 0,5 Punteggio attribuito cl. 5 a Punti credito classe 4 a Punti credito classe 3 a TOTALE CREDITO SCOLASTICO **gli esami ECDL e di certificazione della lingua straniera superati nel biennio e nelle classi 3^ e 4^ possono essere valutati in parte per il credito della classe terza e, per la parte restante, per la classe quarta ma NON per la classe quinta.

18 ALLEGATO 1 Programmi:obiettivi e contenuti disciplinari

19 PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 5 a A.S SA I Papi del Leone XIII e la Rerum Novarum - Benedetto XV e la Grande Guerra - Pio XI e il Concordato - Pio XII e la Shoà - Giovanni XXIII e il Concilio Vat. II - Paolo VI e la Politica Italiana - Giovanni Paolo I - Giovanni Paolo II e i suoi viaggi - Benedetto XVI e la teologia - Francesco e la riforma della Chiesa Attualità - La posizione dei divorziati nella Chiesa - La Conferenza Episcopale Italiana - Le finanze della Chiesa Cattolica - La Chiesa Vogherese nel Chiesa e mondo del lavoro Voghera 14/05/2014 L insegnante (Paolo Ghiacci)

20 Anno Scolastico 2013/2014 Classe 5SA Liceo scientifico-tecnologico ITALIANO - STORIA Testo in uso: Baldi- Giusso-Razetti- Zaccaria Il libro della letteratura, testi e storia, vol.3/1 e vol.3/2 Edizioni Paravia 2011 Finalità formative delle materie umanistiche perseguite nel corso del triennio: -consapevolezza della specificità del fenomeno letterario come espressione della civiltà di un popolo e di un tempo; -la conoscenza dei testi più rappresentativi del patrimonio letterario italiano nella sua relazione con altre letterature, soprattutto europee; -la padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta; cui si aggiungono: -la consapevolezza che ogni manifestazione letteraria è inscindibilmente connessa con le manifestazioni artistiche (pittoriche, architettoniche, musicali) e filosofiche espresse nel periodo preso in considerazione; -il riconoscimento dello spessore storico e culturale della lingua italiana. Gli obiettivi generali delle discipline umanistiche sono così sintetizzabili: - comprensione corretta dei contenuti - restituzione dei contenuti correttamente acquisiti con espressione chiara ed appropriata - capacità di analisi e di sintesi dei problemi a livello didattico disciplinare e a livello generale - applicazione autonoma delle informazioni possedute - abilità di collegamento fra i vari argomenti e le diverse aree disciplinari per giungere alla - sicurezza nella collocazione di un testo nel generale contesto storico del tempo e nel relazionarlo ad opere dello stesso o di altri autori, coevi o di altre epoche e alla - capacità di mettere un testo in rapporto alle proprie esperienze e alla propria sensibilità per formulare un proprio motivato giudizio critico. - la capacità di mettere in relazione un testo con le tradizioni dei codici formali, altre espressioni artistiche e culturali. La conoscenza ( intesa come presa di possesso intellettuale con attività sistematica dei contenuti) sarà ricercata attraverso la sistematizzazione delle informazioni acquisite e sedimentate in quadri concettuali sempre più ampi. Nella classe sono stati raggiunti i seguenti obiettivi minimi da parte di tutti gli studenti: -conoscenza sufficiente delle linee fondamentali degli argomenti presi in esame. - Comprensione degli stessi, capacità di collocare i testi proposti nel tempo storico e culturale - Espressione essenziale, ma corretta della lingua italiana. - Accettabile applicazione degli argomenti studiati. Programma di Italiano Modulo 1: G.Leopardi : la vita, il pensiero. Le varie fasi del pessimismo. Lettura e analisi da Canti L infinito, A Silvia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell Asia. Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e un Islandese. La ginestra ( vv.1-50; ; ; )

21 Modulo 2 : Il Positivismo: caratteri generali. Il Naturalismo e i suoi maggiori rappresentanti. Zola: da L ammazzatoio: L alcol invade Parigi Il verismo italiano: caratteri specifici. Verga: opere giovanili e opere veriste. Lettura delle seguenti novelle: da Vita dei campi : Rosso Malpelo, Fantasticheria. da Novelle rusticane La roba. Il ciclo dei Vinti I Malavoglia : la trama. Lettura della Prefazione e dei seguenti passi in antologia: Il mondo arcaico e l irruzione della storia, la conclusione del romanzo. Mastro don Gesualdo : la trama. Modulo 3 : Il Decadentismo e i suoi caratteri generali, la crisi di fine ottocento. Il simbolismo francese e i poeti maledetti. Baudelaire da I fiori del male : Corrispondenze Estetismo: Oscar Wilde Il ritratto di Dorian Gray : la trama. G.D Annunzio: le opere, la poetica. Il romanzo Il Piacere : Il ritratto di Andrea Sperelli Lettura da Alcyone : La sera fiesolana. Il simbolismo italiano: G. Pascoli: la vita, la poetica. Lettura, analisi e commento da Myricae: X agosto, Novembre, Temporale, Il lampo, Il tuono Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno. Lettura di alcuni passi della prosa Il fanciullino. Modulo 4 : Futurismo: caratteri generali. Lettura da F.T. Marinetti : Il manifesto del Futurismo Il romanzo del Novecento. L. Pirandello: la vita, la concezione poetica e le opere. Lettura del saggio Umorismo Trama dei romanzi : Uno, nessuno e centomila lettura del brano Nessun nome e Il fu Mattia Pascal la costruzione della nuova identità Lettura dalle novelle : Il treno ha fischiato, La patente, La novità del teatro pirandelliano, la maschera e il volto, forma e vita. Italo Svevo : la vita, la formazione culturale nel contesto europeo, le opere. Psicanalisi e romanzo. Da La coscienza di Zeno lettura de La morte del padre e La vita è una malattia. Modulo 5 : La nuova poesia, le caratteristiche. G. Ungaretti: la vita, le esperienze culturali. Da : L Allegria. Lettura, analisi e commento delle seguenti liriche: In memoria, Veglia, I fiumi, Soldati, San Martino del Carso. Modulo relativo alla Divina Commedia: Sono stati letti e commentati i seguenti canti della cantica Paradiso : I, III, XV, XVII.

22 Attività di compresenza Italiano/Inglese From Page to Screen Testi da The Great Gatsby di F.S.Fitzgerald, The Picture of Dorian Gray di Oscar Wilde, 1984 di G.Orwell e immagini da The Great Gatsby (1974) diretto da J.Clayton, Dorian Gray (2009) diretto da Oliver Parker, 1984 (1984) diretto da Michael Radford Docenti : Vittoria Giorgi ( Italiano) e Monica Masanta ( Inglese ) Ore annuali previste : 33 Ore effettuate: 20 Finalità Leggere e analizzare testi in lingua originale Individuare collegamenti e relazioni di carattere storico e letterario Acquisire e interpretare l informazione Dalla parola all immagine: cogliere la correlazione tra la letteratura e il cinema Tematiche di particolare approfondimento: Il tema del doppio nella letteratura del Novecento La figura del dandy nella letteratura europea ed extraeuropea Il rapporto tra stato e cittadino: democrazie e totalitarismi Unità di apprendimento Contesto storico, economico e sociale in Europa e in Usa. The novel The Great Gatsby by F.S. Fitzgerald. Ottobre/Novembre 2013 Contenuti Conoscenze Abilità Competenze Testo critico di Fernanda Pivano : introduzione a Di qua dal paradiso Milano Mondadori 1952 Il I^ dopoguerra e la crisi degli stati liberali in Europa. Il contesto culturale americano Individuare nel romanzo le trasformazioni storico-sociali attraverso l analisi dei protagonisti Saper confrontare il linguaggio letterario e quello filmico Hot shots from the film and related texts from the novel (from Ch 1,2,3) Synopsis, setting and social scene Reading and listening abilities Saper riconoscere il testo scritto nella trasposizione filmica Unità di apprendimento 2 Gli anni ruggenti. L età del jazz. The novel The Great Gatsby by F.S. Fitzgerald. Dicembre2013/Gennaio 2014

23 Contenuti Conoscenze Abilità Competenze Hot shots from the film and related texts from the novel (from Ch 4,5,7) La grande crisi del 1929 e le trasformazioni sociali e politiche. Dagli USA all Europa. Analizzare e descrivere i caratteri dei personaggi attraverso le vicende narrate Saper confrontare il linguaggio letterario e quello filmico Hot shots from the film and related texts from the novel (from Ch 4,5,7) Focus on the main characters, their personalities and the development of their relationships. Writing: describing people, places, relations. Saper cogliere tratti descrittivi essenziali alla descrizione dell essenza dei personaggi Attività di verifica: Simulazioni di terza prova Gennaio 2014 Unità di apprendimento 3 La figura del dandy. Il quadro letterario europeo The novel The Picture of Dorian Gray by O.Wilde Gennaio/ Febbraio 2014 Contenuti Conoscenze Abilità Competenze Passi da Il piacere di D Annunzio ( ritratto di Andrea Sperelli ). Hot shots from the film and related texts from the novel (from Ch 1,3,4) Definizione letteraria di dandy Synopsis, setting and social scene Saper collegare esperienze letterarie europee contemporanee Reading and listening abilities Saper riconoscere il testo scritto nella trasposizione filmica Saper riconoscere il testo scritto nella trasposizione filmica Unità di apprendimento 4 Il tema del doppio in Pirandello. The novel The Picture of Dorian Gray by O.Wilde Marzo 2014 Contenuti Conoscenze Abilità Competenze Lettura di passi da Uno, nessuno e centomila e da Il fu Mattia Pascal di L. Pirandello La crisi dell uomo moderno nella letteratura del Novecento Scrittura:analisi delle situazioni e dei personaggi Saper individuare la novità psicologica all interno della poetica pirandelliana

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