Marie Claire Cantone Università degli Studi di Milano Associazione Italiana Radioprotezione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Marie Claire Cantone Università degli Studi di Milano Associazione Italiana Radioprotezione"

Transcript

1 La comunicazione dei rischi da radiazioni naturali Marie Claire Cantone Università degli Studi di Milano Associazione Italiana Radioprotezione

2 Comunicazione del rischio Comunicazione del rischio processo interattivo di scambio di informazioni e opinioni fra individui, gruppi e istituzioni. Coinvolge messaggi multipli riguardo la natura del rischio e anche altri messaggi, non strettamente riferiti al rischio, che esprimono le preoccupazioni, le opinioni o le reazioni a messaggi di rischio, oppure a soluzioni legali e istituzionali per la gestione del rischio National Research Council, 1989 Improving Risk Communication M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

3 Risk Communication and Crisis Communication address different audiences at different times. ANS Committee Report Fukushima Daiichi: ANS Committee Report, March 2012 Risk communication is a two-way process of information exchange that includes multiple types of information with multiple purposes. As an important benefit, risk communication has the potential to build public trust. Crisis communication is used to help governments and companies respond to and recover from a crisis. A key part of crisis communication is using risk communication to build public trust. In essence, risk communication is a continual process of public education and awareness. Crisis communication leverages risk communication programs to manage misinformation and speculation that typically occur during a crisis. M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

4 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

5 Risk perception Risk anni 80 analysis anni 70 Risk governance Risk anni 00 communication anni 90 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

6 Una comunicazione adeguata per decisioni informate Comunicazione adeguata Fornisce informazioni sui rischi in modo chiaro, obiettivo, completo e in tempi adeguati. Contribuisce a costruire la fiducia del pubblico nelle capacità di individui ed organizzazioni preposti alla protezione E il punto di partenza per creare un pubblico informato: coinvolto, interessato, ragionevole, orientato a trovare soluzioni, cooperativo; consapevole degli aspetti legati al rischio radiologico; disponibile a seguire comportamenti adeguati. M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

7 a l c u n e l e t t u r e c l a s s i c he Numerose sono le linee guida, le indicazioni di strategie e i manuali per la comunicazione del rischio Slovic, P., and B. Fischhoff (1982), How Safe is Safe Enough? Determinants of Perceived and Acceptable Risk. In L. Gould and C. Walker (eds.), Too Hot to Handle, Yale University Press, New Haven, Slovic, P. (1987), Perception of Risk, Science 236: Slovic, P. (1986), Informing and Educating the Public About Risk. Risk Analysis, vol.4: Covello, V. et al (1988), Effective Risk Communication: The Role and Responsibility of Government. New York: Plenum. Covello, V. and F. Allen (1988), Seven Cardinal Rules of Risk Communication, Washington, D.C.: U.S. Environmental Protection Agency, Office of Policy Analysis. Vincent T. Covello, Peter M. Sandman, and Paul Slovic, Risk Communication, Risk Statistics, and Risk Comparisons: 1988 Part I Effectively Communicating Risk Information IAEA, NCRP, NRPB, IRPA, NEA (Villigen Workshops)... M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

8 Una comunicazione adeguata si basa su modelli Modelli che descrivono come il pubblico processa le informazioni, come prende decisioni e che forniscono una base per costruire una comunicazione del rischio più adeguata Modello percezione del rischio (spesso si ha un gap fra percezione e informazione) Esperto X è sicuramente sempre X Non esperti nello stesso campo Penso che X è di solito Y o Z Informazione sul rischio La correlazione fra ciò che pensa un esperto sul rischio e ciò che pensa un non esperto non supera il 20% (P.Sandman 1988) M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

9 Una comunicazione adeguata si basa su modelli Modelli che descrivono come il pubblico processa le informazioni, come prende decisioni e che forniscono una base per costruire una comunicazione del rischio più adeguata Modello percezione del rischio (spesso si ha un gap fra percezione e informazione) Modello rumore mentale (in condizioni di stress e preoccupazione vi è difficoltà a comprendere e ricordare le informazioni) Modello dominanza negativa (vi è la tendenza a focalizzare maggiormente gli aspetti negativi rispetto a quelli positivi) Modello creazione della fiducia (sapere che gli esperti si prendono cura della questione prima che il pubblica se ne preoccupi ) M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

10 WHO 2011 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

11 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

12 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

13 WHO 2009

14 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

15 May 2012

16 documento di 16 facciate nella prima pagina interna

17 1 pci / L = 37 Bq/m 3

18

19 2013 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

20 2013 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

21 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

22 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

23 2007 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

24 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

25 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

26 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

27 M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

28 May 2011 ARPANSA stima : 1.8 msv/ y per equipaggio di voli nazionali 4 msv/ y per equipaggio di voli internazionali fino a 1 msv per chi viaggia ore/settimana M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

29 IFALPA riporta che il rischio è basso, ma nel contempo : M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

30 Alcuni punti di discussione E richiesta sempre una maggiore cultura e attenzione da parte dei singoli individui ai propri bisogni e a quelli del proprio ambiente, una attenzione al fatto che siamo in buona parte artefici del nostro benessere con l attenzione ai nostri comportamenti. Una sempre maggiore maturità dei singoli e abilità in crescita. Il pubblico da tempo non è più considerato un oggetto passivo ma in una fase in cui sta facendo le sue scelte deve essere libero nelle scelte ma aiutato a scegliere in modo consapevole. Una informazione e comunicazione non adeguata crea confusione e fa perdere fiducia negli esperti. Chi è l esperto? Tutti gli esperti sono in grado di comunicare con i pubblici in modo adeguato? M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

31 Grazie per l attenzione M.C.Cantone, Vulcano, maggio 2013

Trasparenza ed efficacia della comunicazione durante eventi di emergenze radiologiche e nucleari

Trasparenza ed efficacia della comunicazione durante eventi di emergenze radiologiche e nucleari 48 Corso della Scuola Superiore di Radioprotezione Carlo Polvani La gestione delle emergenze radiologiche e nucleari : aspetti di radiobiologia 5-7 novembre 2012 ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Roma Trasparenza

Dettagli

La radioattività e il problema della comunicazione del rischio

La radioattività e il problema della comunicazione del rischio Presentazione del rapporto sulla radioattività ambientale in Piemonte Torino, 21 dicembre 2010 La radioattività e il problema della comunicazione del rischio Marie Claire Cantone Università degli Studi

Dettagli

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu? Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo Perché te ne devi preoccupare tu? 1 Cultura del pensare agli affari propri, lasciarsi guidare dai propri interessi rendere il nostro mondo vivibile,

Dettagli

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Edizioni Erickson La mia autostima Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Deborah Plummer Introduzione L immaginazione come strumento per il cambiamento Imagework: un

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

dott.ssa Sofia Conterno

dott.ssa Sofia Conterno Rafforzamento delle competenze sui modelli organizzativi di gestione del personale dott.ssa Sofia Conterno Prima parte LA LEADERSHIP SITUAZIONALE LA LEADERSHIP EFFICACE UN LEADER EFFICACE HA SVILUPPATO

Dettagli

O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m

O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE w w w. o s m v a l u e. c o m COMPRENSIONE (RELAZIONI) Qualità generale delle relazioni. Capacità della persona di costruirsi relazioni

Dettagli

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 PIANO DI ZONA 2011-2013 2013 Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 Tavolo Minori e Famiglie: STORIE PER CRESCERE A cura di AS Angela Morabito ed AS Ilenia Petrucci Lab. Minori Sensibilizzazione

Dettagli

ANALISI DEI BISOGNI DI FORMAZIONE

ANALISI DEI BISOGNI DI FORMAZIONE ANALISI DEI BISOGNI DI FORMAZIONE LINGUISTICA E PROGETTAZIONE DEL PERCORSO DI FORMAZIONE All Things London Servizi per l'internazionalizzazione / Internationalization services www.allthingslondon.it Piazza

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

XII CONVEGNO dell Italian National Focal Point Infectious Diseases and Migrant

XII CONVEGNO dell Italian National Focal Point Infectious Diseases and Migrant XII CONVEGNO dell Italian National Focal Point Infectious Diseases and Migrant La copertura vaccinale nelle popolazioni migranti e nelle popolazioni marginali L obiettivo è Facilitare Istituto Superiore

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

Piano Strategico e Comunicazione: L esperienza di Verona. www.pianostrategico.verona.it

Piano Strategico e Comunicazione: L esperienza di Verona. www.pianostrategico.verona.it 1 Piano Strategico e Comunicazione: L esperienza di Verona L importanza della comunicazione Il Piano Strategico in quanto processo di democrazia partecipativa tende a: incrementare la partecipazione degli

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

La Leadership efficace

La Leadership efficace La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2

Dettagli

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione

Dettagli

Terzo modulo 2 dicembre 2010 Il progetto èconcluso Valutazione

Terzo modulo 2 dicembre 2010 Il progetto èconcluso Valutazione CORSO DI FORMAZIONE REGIONALE cosa stai cercando? riflessioni sulla ricerca sanitaria dall idea all application: come descrivere un progetto di ricerca e chiedere un finanziamento Regione Liguria Terzo

Dettagli

P.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE

P.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE PROGETTO P.I.P.P.I. P.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE Cos è P.I.P.P.I.? P.I.P.P.I. è un programma di intervento multidimensionale che persegue la finalità di innovare

Dettagli

Diritto al Tempo Libero

Diritto al Tempo Libero Diritto al Tempo Libero Premessa Il gruppo di lavoro, formato da rappresentanti delle Associazioni: Stefania, UILDM, L Abilità, Servizio Tempo Libero e dalla Coop. Il fontanile, partendo da esperienze

Dettagli

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire

Dettagli

PERFORMING IN ENGLISH. il coaching linguistico dedicato ai manager

PERFORMING IN ENGLISH. il coaching linguistico dedicato ai manager PERFORMING IN ENGLISH il coaching linguistico dedicato ai manager qual è la differenza tra teaching e coaching? Il teaching ha un approccio unidirezionale Il coaching ha un approccio bidirezionale TEACHING

Dettagli

Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy

Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Nel passato sono stati molti e forse troppi i soggetti che hanno promosso un educazione

Dettagli

WICHTIGER HINWEIS: Bitte fertigen Sie keine Kopien dieses Fragebogens an!

WICHTIGER HINWEIS: Bitte fertigen Sie keine Kopien dieses Fragebogens an! Musterfragebogen berufsbildende Schule Cari genitori, il vostro parere è per noi molto importante! Desideriamo migliorare costantemente la qualità del nostro lavoro nella scuola. Al fine di individuare

Dettagli

Scopri con noi la Milano che non ti aspetti!

Scopri con noi la Milano che non ti aspetti! 2. La nostra storia Our story Scopri con noi la Milano che non ti aspetti! Join us and discover the unexpected Milan! 4. La nostra storia Our story Cos è Hintown? Il punto di riferimento per chi viene

Dettagli

Salute in tutte le politiche. Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore

Salute in tutte le politiche. Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore CIVES CITTÀ VIVE, EQUE E SANE 20-2323 APRILE 2015 Salute in tutte le politiche Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore Concetti chiave Che cos è la salute Che cos è la promozione della salute

Dettagli

Genova 13 Settembre 2010

Genova 13 Settembre 2010 Genova 13 Settembre 2010 Progetto Giovani Matteo Quarantelli 2 La percezione della qualità di un servizio è generato dalla corrispondenza con le aspettative (bisogni) degli utenti. I nostri utenti sono

Dettagli

Questo grafico conferma le tendenze evidenziate con il precedente.

Questo grafico conferma le tendenze evidenziate con il precedente. Istituto Paolo Boselli Questionario rivolto alle classi quinte Agenzia Banca Dati a.s. 2011/12 Commento ai risultati del questionario Il tradizionale questionario sottoposto agli allievi delle classi quinte

Dettagli

Sostenere i disabili e le loro famiglie nella costruzione di prospettive di vita autonoma (dopo di noi)

Sostenere i disabili e le loro famiglie nella costruzione di prospettive di vita autonoma (dopo di noi) Sostenere i Il problema I temi che si definiscono dopo di noi legati alle potenzialità e autonoma dei disabili - hanno un impatto sociale estremamente rilevante. In primo luogo va sottolineato che, per

Dettagli

Analisi dei dati dell Osservatorio sul disagio emotivo di Telefono Amico Italia. Rapporto annuale 2011

Analisi dei dati dell Osservatorio sul disagio emotivo di Telefono Amico Italia. Rapporto annuale 2011 Analisi dei dati dell Osservatorio sul disagio emotivo di Telefono Amico Italia. Rapporto annuale 2011 A cura del Laboratorio di statistica applicata alle decisioni economico-aziendali Università Cattolica

Dettagli

LGS SPORTLAB LAVORARE PER GESTIRE IL SUCCESSO. company profile. www.lgssportlab.com

LGS SPORTLAB LAVORARE PER GESTIRE IL SUCCESSO. company profile. www.lgssportlab.com SPORTLAB LAVORARE PER GESTIRE IL SUCCESSO company profile CHI SIAMO SportLab è una società di riferimento che opera nel mondo dello sport e dell'intrattenimento: - specializzata nel management di atleti

Dettagli

PISA 2012 Alfabetizzazione finanziaria: il quadro di riferimento

PISA 2012 Alfabetizzazione finanziaria: il quadro di riferimento PISA 2012 Alfabetizzazione finanziaria: il quadro di riferimento Silvana Musti Professore Associato Metodi matematici dell economia e delle scienze attuariali e finanziarie, Università degli Studi di Foggia

Dettagli

Corso di Inglese per giovani ingegneri Studente, neolaureato o ai primi passi della carriera?

Corso di Inglese per giovani ingegneri Studente, neolaureato o ai primi passi della carriera? info@businessenglishlondon.com Corso di Inglese per giovani ingegneri Studente, neolaureato o ai primi passi della carriera? Con possibilità di stage successivo Il corso Un programma dedicato a chi vuole

Dettagli

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento Premessa Ad Meliora è anche Sicurezza. Ci rivolgiamo principalmente ad aziende operanti nel settore del terziario erogando: corsi di adempimento normativo: in funzione della tipologia di azienda e dei

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

Il miglioramento, il problem solving e gli strumenti per il lavoro di gruppo

Il miglioramento, il problem solving e gli strumenti per il lavoro di gruppo Il miglioramento, il problem solving e gli strumenti per il lavoro di gruppo UNIVERSITA DI PISA Università di Pisa Miglioramento continuo e Problem Solving 1 Indice Il miglioramento: i diversi approcci

Dettagli

CENTRO FORMAZIONE REGIONALE

CENTRO FORMAZIONE REGIONALE CENTRO FORMAZIONE REGIONALE ANPAS EMILIA ROMAGNA Istituito ai sensi della delibera Giunta Regionale 44 del 26.1.2009 ACCREDITAMENTO REQUISITI ACCREDITAMENTO RENDICONTAZIONE ACCREDITAMENTO FORMAZIONE Mission

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

PERCORSO DI FORMAZIONE SUI METODI DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO. LABORATORIO PERMANENTE di FORMAZIONE E RICERCA

PERCORSO DI FORMAZIONE SUI METODI DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO. LABORATORIO PERMANENTE di FORMAZIONE E RICERCA PERCORSO DI FORMAZIONE SUI METODI DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO LABORATORIO PERMANENTE di FORMAZIONE E RICERCA Dr. Andrea Bertucci Psicologo e Dottore di Ricerca in Scienze Cognitive E mail: andrea.bertucci@yahoo.com

Dettagli

Europa per i cittadini 2007-2013

Europa per i cittadini 2007-2013 Europa per i cittadini 2007-2013 Il Programma ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, ovvero il coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società

Dettagli

know it! do it! IL NOSTRO TEAM

know it! do it! IL NOSTRO TEAM IL NOSTRO TEAM Siamo due giovani psicologhe, due amiche fin dai primi anni dell'università, due compagne di viaggio. Da sempre siamo vicine a diverse tematiche sociali come disabilità, tossicodipendenza,

Dettagli

STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020

STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 Verso un utilizzo più strategico imparando dall esperienza maturata Roberto D Auria Mario Guido Gruppo di lavoro Competitività Roma, 28 ottobre 2013 L esperienza

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI

Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI In base alla delibera della Giunta Regionale N 225 del 3/4/2006, la direzione sanitaria

Dettagli

Sui criteri di scelta per selezionare un consulente finanziario

Sui criteri di scelta per selezionare un consulente finanziario Sui criteri di scelta per selezionare un consulente finanziario Blog http://epsilon-intervallo-grande.blogspot.com/ Linked in http://www.linkedin.com/in/guidogiaume 1/11 Criteri per selezionare un consulente

Dettagli

Processi di comunicazione scuola-famiglia

Processi di comunicazione scuola-famiglia Processi di comunicazione scuola-famiglia Appunti Comunicare a scuola è il cuore della relazione scuola-famiglia, parti alleate di un progetto che -in particolare nella realtà attualenon sopporta solitudine:

Dettagli

SocialMediaDivision. grippiassociati WEB AGENCY SINCE 1996. Social Marketing & Divulgazione Virale. www.socialmediadiv.com

SocialMediaDivision. grippiassociati WEB AGENCY SINCE 1996. Social Marketing & Divulgazione Virale. www.socialmediadiv.com SocialMediaDivision www.socialmediadiv.com grippiassociati WEB AGENCY SINCE 1996 Social Marketing & Divulgazione Virale Essere raggiungibile tramite i motori di ricerca è sicuramente utile, ma è un'operazione

Dettagli

Gestione e Fidelizzazione del Cliente

Gestione e Fidelizzazione del Cliente Gestione e Fidelizzazione del Cliente Obiettivi Formativi Il percorso, nell ottica del lifelong learning, nasce con l obiettivo di fornire ai Tecnici Ascensoristi le skills per: Punto di partenza di ogni

Dettagli

Istituto Comprensivo Galileo Galilei di Alessandria a.s. 2012/13. Progetto bibliomediateca (P13) (parte relativa alla conduzione generale)

Istituto Comprensivo Galileo Galilei di Alessandria a.s. 2012/13. Progetto bibliomediateca (P13) (parte relativa alla conduzione generale) Istituto Comprensivo Galileo Galilei di Alessandria a.s. 2012/13 Progetto bibliomediateca (P13) (parte relativa alla conduzione generale) L'isola dei libri Non c'è nave che possa come un libro portarci

Dettagli

Il potere delle domande è la base per tutto il progresso umano INDIRA GANDHI

Il potere delle domande è la base per tutto il progresso umano INDIRA GANDHI Il potere delle domande è la base per tutto il progresso umano INDIRA GANDHI Nel mio ultimo anno di studi per diventare coach ho appreso l'importanza delle domande che ci facciamo. Se non ci prendiamo

Dettagli

Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005

Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005 Questionario di Autovalutazione di un Sistema di Gestione per la Qualità verso: Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005 newsletter TECSE N. 02- Febbraio 2012 (Allegato

Dettagli

Palazzo delle Stelline Milano 25 novembre ore 10.00 13.00 ATTI DEL SEMINARIO

Palazzo delle Stelline Milano 25 novembre ore 10.00 13.00 ATTI DEL SEMINARIO Palazzo delle Stelline Milano 25 novembre ore 10.00 13.00 ATTI DEL SEMINARIO D.lgs 81/08 T.U. della salute e sicurezza del lavoro: riflessi sugli Enti locali - Ruoli e Obblighi di Amministratori e Responsabili

Dettagli

GOVERNANCE & COMUNICAZIONE D IMPRESA LA COMUNICAZIONE INTERNA. C. Bonasia

GOVERNANCE & COMUNICAZIONE D IMPRESA LA COMUNICAZIONE INTERNA. C. Bonasia GOVERNANCE & COMUNICAZIONE D IMPRESA LA COMUNICAZIONE INTERNA VIII LEZIONE C. Bonasia LA RELAZIONE CAPO - COLLABORATORE LE PRINCIPALI SITUAZIONI ALL INTERNO DELLE ORGANIZZAZIONI LA RELAZIONE COLLABORATORE

Dettagli

The information contained in this document belongs to ignition consulting s.r.l. and to the recipient of the document. The information is strictly

The information contained in this document belongs to ignition consulting s.r.l. and to the recipient of the document. The information is strictly The information contained in this document belongs to ignition consulting s.r.l. and to the recipient of the document. The information is strictly linked to the oral comments which were made at its presentation,

Dettagli

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di

Dettagli

Corso Marketing per il No-Profit. Pescara, 05 Febbraio 2016

Corso Marketing per il No-Profit. Pescara, 05 Febbraio 2016 Corso Marketing per il No-Profit Pescara, 05 Febbraio 2016 Il vero marketing per per la tua la azienda. tua azienda. Programma Introduzione Venerdì 5 Febbraio Il Marketing Strategico per il No Profit Sabato

Dettagli

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda: La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

via Regina Elena, 5-62012- Civitanova Marche (MC) Tel. 0733/812992 Fax 0733/779436 www.icviareginaelena.gov.it IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

via Regina Elena, 5-62012- Civitanova Marche (MC) Tel. 0733/812992 Fax 0733/779436 www.icviareginaelena.gov.it IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA 1 via Regina Elena, 5-62012- Civitanova Marche (MC) Tel. 0733/812992 Fax 0733/779436 www.icviareginaelena.gov.it PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA CHE COS E IL

Dettagli

Questionario insegnante

Questionario insegnante Questionario insegnante Anno Scolastico 2014/15 INVALSI Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione Via Borromini, 5 Villa Falconieri 00044 Frascati (Roma)

Dettagli

L UOMO L ORGANIZZAZIONE

L UOMO L ORGANIZZAZIONE UNITÀ DIDATTICA 1 L UOMO E L ORGANIZZAZIONE A.A 2007 / 2008 1 PREMESSA Per poter applicare con profitto le norme ISO 9000 è necessario disporre di un bagaglio di conoscenze legate all organizzazione aziendale

Dettagli

Una piastra logistica verde per l Italia Centrale. Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Territorial Center Claudio Calvaresi

Una piastra logistica verde per l Italia Centrale. Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Territorial Center Claudio Calvaresi Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Territorial Center Claudio Calvaresi TAVOLO TECNICO ALLARGATO Jesi, 19 novembre 2009 Una immagine emergente, un futuro aperto Il territorio che abbiamo

Dettagli

A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA

A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI Sviluppa

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Servizi di certificazione per le costruzioni

Servizi di certificazione per le costruzioni Servizi di certificazione per le costruzioni CHI SIAmO Nel dicembre 1993 le principali Associazioni di Categoria ed alcuni Grandi Committenti del Settore delle Costruzioni Civili vollero promuovere la

Dettagli

AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA

AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA Autostima = giudizio che ognuno dà del proprio valore ( dipende sia da fattori interni che esterni ) EricKson: la stima di sé deve venire da dentro, dal nocciolo di

Dettagli

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) SCHEDA 8 La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) Verona, Italia, 5-9 luglio 2000 LA SFIDA DI VERONA Investire in salute significa promuoverne

Dettagli

Il costo d impresa nel non fare relazioni pubbliche in un periodo di crisi

Il costo d impresa nel non fare relazioni pubbliche in un periodo di crisi Il costo d impresa nel non fare relazioni pubbliche in un periodo di crisi Toni Muzi Falconi Methodos SpA New York University Firenze, 17 maggio 2009 Alla fine del secolo scorso lo sviluppo delle nuove

Dettagli

PERCORSO SCUOLE PILOTA CAF Webinar 3

PERCORSO SCUOLE PILOTA CAF Webinar 3 Gli strumenti a supporto del processo di autovalutazione e il sistema per la valutazione dei fattori abilitanti e dei risultati 22 maggio 2012 GLI STRUMENTI A SUPPORTO DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Teresa

Dettagli

Accordo di programma tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Coni

Accordo di programma tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Coni Accordo di programma tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Coni In materia di integrazione sociale dei migranti attraverso lo sport e contrasto alle discriminazioni Conferenza Stampa Roma

Dettagli

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta Commissione Statistica Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta 3 ottobre 2015 1 Indice - Commissione Statistica: chi siamo e cosa facciamo - Come è composta la nostra scuola - Performance

Dettagli

Politica di Acquisto di FASTWEB

Politica di Acquisto di FASTWEB Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore

Dettagli

INDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21

INDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21 INDICE CAPITOLI COSA SI RACCONTA PRESENTAZIONE DI ABCITTA PARTECIPAZIONE Che cosa vuol dire partecipazione AGENDA 21 La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini IL FORUM Lo strumento che garantisce

Dettagli

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014 ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE

Dettagli

SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO.

SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. AZIENDA UNA SOLIDA REALTÀ, AL PASSO CON I TEMPI. Ci sono cose che in OM Group sappiamo fare meglio di chiunque altro. Siamo specialisti in tema di analisi, promozione,

Dettagli

Perché siete fan della pagina «Pietro Taricone Onlus» su Facebook?

Perché siete fan della pagina «Pietro Taricone Onlus» su Facebook? Perché siete fan della pagina «Pietro Taricone Onlus» su Facebook? Presentazione a cura di Publisoftweb, società specializzata in Social Media Marketing La storia della presenza su Facebook di Pietro Taricone

Dettagli

Questionario di gradimento

Questionario di gradimento Questionario di gradimento Elaborazione dei dati Antonio Simula 14 Premessa La rilevazione del gradimento è un metodo semplice ma efficace per misurare il sistema del servizio offerto dal Centro Trentino

Dettagli

Information Systems Audit and Control Association

Information Systems Audit and Control Association Information Systems Audit and Control Association Certificazione CISA Certified Information Systems Auditor CISM Certified Information Security Manager La certificazione CISA storia C I S l ISACA propone

Dettagli

Competenza Sicurezza di investimento Presenza presso il cliente. Realizzare visioni. Entusiasmare il cliente.

Competenza Sicurezza di investimento Presenza presso il cliente. Realizzare visioni. Entusiasmare il cliente. Competenza Sicurezza di investimento Presenza presso il cliente Realizzare visioni. Entusiasmare il cliente. Decisiva è la capacità di saper offrire al cliente ciò di cui ha realmente bisogno Il sapere

Dettagli

Specializzati in micro, piccole e medie imprese

Specializzati in micro, piccole e medie imprese Specializzati in micro, piccole e medie imprese PRESENTAZIONE Chi siamo Siamo una società di consulenza con una consolidata esperienza in ambito finanziario e gestionale. Siamo professionisti qualificati

Dettagli

GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL

GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL 66% Una survey del Politecnico di Milano mostra dati positivi sia per la rilevanza percepita sia per la diffusione dei progetti.

Dettagli

Le conseguenze emotivo - motivazionali di una difficoltà scolastica

Le conseguenze emotivo - motivazionali di una difficoltà scolastica Le conseguenze emotivo - motivazionali di una difficoltà scolastica Individuazione precoce della difficoltà Riduzione della difficoltà specifica Maturazione dei livelli di autostima Riduce l impotenza

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro. Curricolo verticale SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA

ISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro. Curricolo verticale SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA ISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro Curricolo verticale SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA 1 COMPETENZE CHIAVE:IL SENSO DI INIZIATIVA E L IMPRENDITORIALITA Il senso di iniziativa e l imprenditorialità

Dettagli

A) Pensi alla Sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e indirizzi di studio. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?

A) Pensi alla Sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e indirizzi di studio. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni? Questionario insegnante A) Pensi alla Sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e indirizzi di studio. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni? Indichi una risposta per ogni riga.

Dettagli

L uso e il significato delle regole (gruppo A)

L uso e il significato delle regole (gruppo A) L uso e il significato delle regole (gruppo A) Regole organizzative: devono essere rispettare per far sì che la struttura possa funzionare e che si possa vivere in un contesto di rispetto reciproco; Regole

Dettagli

Stress lavoro-correlato e Qualità della vita al lavoro: A CHE PUNTO SIAMO?

Stress lavoro-correlato e Qualità della vita al lavoro: A CHE PUNTO SIAMO? Stress lavoro-correlato e Qualità della vita al lavoro: A CHE PUNTO SIAMO? Chi e PSYA 2 Mission aziendale Psya Miglioramento della qualità della vita in azienda Prevenzione e grestione dello stress Miglioramento

Dettagli

Project Cycle Management

Project Cycle Management Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce

Dettagli

Quida Esame Plida A2:

Quida Esame Plida A2: Quida Esame Plida A2: Il livello A2 ti garantisce un autonomia in situazioni comunicative elementari: a questo livello, sei in grado di dare e ricevere informazioni relative a te stesso, al luogo in cui

Dettagli

SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION

SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION FAC-SIMILE Nota: Il presente questionario, predisposto a cura dell Ufficio Formazione/ Direzione/altro Ufficio responsabile, è compilato a cura di

Dettagli

www.keironetwork.it AFFILIATI - EDIZIONE 2014

www.keironetwork.it AFFILIATI - EDIZIONE 2014 www.keironetwork.it AFFILIATI - EDIZIONE 2014 www.keirone cos è KÉIRON NETWORK Investire in tempo di crisi è come mettere le ali mentre gli altri precipitano. (Steve Jobs, fondatore Microsoft) Per tutte

Dettagli

ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE DELLE DONNE

ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE DELLE DONNE In Italia il tasso di occupazione femminile è fermo al 46% al Sud siamo nemmeno al 30%, siamo gli ultimi in Europa Nei Consigli di amministrazione la presenza delle donne è del 2%, rispetto ai Paesi Scandinavi

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

Percorso formativo per insegnanti. Il Conflitto come Risorsa un metodo per la costruzione della salute

Percorso formativo per insegnanti. Il Conflitto come Risorsa un metodo per la costruzione della salute Percorso formativo per insegnanti Il Conflitto come Risorsa un metodo per la costruzione della salute a cura di Centro Psicopedagogico per la Pace e la Gestione dei Conflitti Piacenza Ente accreditato

Dettagli

LES una Patologia spesso trascurata

LES una Patologia spesso trascurata Gruppo Italiano per la lotta contro il LES XXIX Congresso Sezione S.I.A.I.C. Toscana, VIII Congresso Sezione S.I.A.I.C. Toscana, Emilia Romagna e San Marino, I Congresso Sezione S.I.A.I.C. Umbria e Marche

Dettagli

Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali

Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali La gestione dei rischi operativi e degli altri rischi Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali Mario Seghelini 26 giugno 2012 - Milano

Dettagli

Monitoraggio Irc nei Centri di formazione professionali lombardi. anno 2009/2010. Bergamo, 6 aprile 2010 Casa del Giovane

Monitoraggio Irc nei Centri di formazione professionali lombardi. anno 2009/2010. Bergamo, 6 aprile 2010 Casa del Giovane Monitoraggio Irc nei Centri di formazione professionali lombardi anno 2009/2010 Bergamo, 6 aprile 2010 Casa del Giovane Alcuni dati Enti che hanno inviato la scheda n. 46 Classi coinvolte n. 286 Totale

Dettagli

L'importanza degli isolanti non combustibili. Sicurezza e protezione antincendio negli edifici

L'importanza degli isolanti non combustibili. Sicurezza e protezione antincendio negli edifici L'importanza degli isolanti non combustibili Sicurezza e protezione antincendio negli edifici Molti incendi e le perdite che ne conseguono sono evitabili 2 Le conseguenze degli incendi... Alcuni incendi

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Progetto: Questione di etichetta 28 maggio 2013. A cura dell Ufficio Comunicazione

RASSEGNA STAMPA. Progetto: Questione di etichetta 28 maggio 2013. A cura dell Ufficio Comunicazione RASSEGNA STAMPA Progetto: Questione di etichetta 28 maggio 2013 A cura dell Ufficio Comunicazione di CNA Forlì Cesena CNA Associazione Provinciale di Forlì-Cesena Via Pelacano, 29 / 47122 Forlì Tel. (0543)

Dettagli

La comunicazione del rischio nelle legionellosi. Mauro Palazzi Dip. Sanità Pubblica AUSL di Cesena

La comunicazione del rischio nelle legionellosi. Mauro Palazzi Dip. Sanità Pubblica AUSL di Cesena La comunicazione del rischio nelle legionellosi Mauro Palazzi Dip. Sanità Pubblica AUSL di Cesena la comunicazione del rischio è lo scambio di informazioni e di valutazioni sul rischio tra gli esperti,

Dettagli

L esperienza del Rapporto Annuale Integrato

L esperienza del Rapporto Annuale Integrato L esperienza del Rapporto Annuale Integrato Angelo Bettinzoli Amministratore Delegato Sabaf S.p.A. Roma, 24 ottobre 2006 Chi è Sabaf Sabaf è il principale produttore mondiale di componenti per apparecchi

Dettagli