CHI SIAMO. Banca di Piacenza Filiale di Podenzano

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1 CHI SIAMO Oltre l autismo Onlus è una Associazione di Volontariato Iscritta con n (24/11/2003) al Registro Provinciale delle organizzazioni di Volontariato (L.R.37/1996). Iban: IT98S CC Banca di Piacenza Filiale di Podenzano

2 Oltre l autismo L Associazione Oltre l autismo nasce a Piacenza nel maggio 2003 con lo scopo di far conoscere questa Sindrome e si pone, come finalità, il miglioramento della qualità di vita delle persone con autismo e patologie correlate.

3 OBIETTIVI : Creare un collegamento fra le famiglie, valorizzarne le potenzialità terapeutiche ed il valore essenziale di primaria componente educativa, attivando gruppi di auto-mutuo aiuto e promuovendo corsi, incontri, conferenze, dibattiti e ogni altra iniziativa atta allo scopo. Promuovere la diffusione dell informazione a livello di opinione pubblica e la formazione delle persone interessate alle problematiche della Sindrome Autistica Stabilire rapporti di collaborazione con Enti Pubblici e Privati, Associazioni e strutture di Servizi aventi analoghe finalità, allo scopo di garantire il migliore sviluppo possibile delle potenzialità, dell autonomia personale e lavorativa, per una vita piena e dignitosa nel rispetto delle diversità e dei diritti della persona.

4 PERCHÉ QUESTO LOGO L autismo è definito da qualcuno come un puzzle con un pezzo mancante Ho sperimentato il mio autismo come un cesto, con molti puzzle diversi, tutti mescolati tra loro e a ciascuno manca qualche pezzo, ma c è qualche pezzo in più che non appartiene a nessuno di quei puzzle. DONNA WILLIAMS in Il mio e loro autismo

5 DOVE CI TROVIAMO Con la collaborazione del Comune di Piacenza, abbiamo completato nei primi mesi del 2013 le pratiche per l apertura della sede a Piacenza Via Nasalli Rocca 29 - dove poter mettere in campo, concretamente e stabilmente, iniziative per andare incontro ai bisogni delle nostre famiglie associate Il Centro Servizi Autismo c/o V Circolo rende periodicamente disponibili i locali presso la Scuola Primaria Vittorino da Feltre per Incontri Periodici Convegni Eventi Formativi in orario di apertura scolastica Nella primavera è stata stipulata una convenzione col Comune di Podenzano, per l utilizzo di alcuni locali in comodato d uso. Ci è possibile utilizzare la struttura soltanto nei fine settimana e durante le vacanze estive e natalizie, perché è in condivisione con altri Centri Educativi Come di seguito avrete modo di leggere, abbiamo realizzato in tutti quest spazi, nei tempi e nei modi consentiti - attività ricreative, educative e di sensibilizzazione.

6 Sindrome Autistica: DI COSA PARLIAMO?

7 DATI STATISTICI La sindrome autistica non presenta prevalenze geografiche o etniche, ma colpisce maggiormente i maschi rispetto alle femmine in un rapporto di 4 maschi per 1 femmina. [ ] La media italiana di minori/adulti con diagnosi di autismo e di 1:150. L ipotesi di una vera e propria epidemia di autismo viene però confutata da molti autori, che associano almeno in parte il pur evidente incremento del numero delle diagnosi, alla migliore capacità di diagnosi da parte degli specialisti, all allargamento dei criteri diagnostici e all abbassamento dell età alla diagnosi, conseguenze della maggiore sensibilità e attenzione al disturbo. (APRILE 2013) * Nella provincia di Piacenza, secondo i dati del 2013, sono circa 60 i bambini autistici sotto i 6 anni e complessivamente 180 sotto i 18 anni. Si stanno inoltre revisionando, a un discreto numero di adulti, le diagnosi errate in età infantile. Alcune famiglie hanno più di una figlio autistico e lo stesso ragazzo può avere una doppia diagnosi.. La Nostra Associazione comprende al momento (2014), 56 bambini-giovani-adulti autistici * (Fonti: )

8 CAUSE E SINTOMI Le cause non sono ancora chiaramente definite Di natura IN OGNI CASO NEUROBIOLOGICA esordisce precocemente (entro i primi tre anni di vita). Gli Studi (che fino agli anni 90 si orientavano erroneamente verso la pura Interpretazione Psicodinamica) ora stanno approfondendo la Ricerca in ambito Genetico Metabolico - Immunitario... Si manifesta con disturbi e problematiche MOLTO DIVERSIFICATE da persona a persona e con diversi livelli di severità ( Alto e Basso funzionamento) che rendono, in tutti i casi, la convivenza in famiglia e nella società molto complessa

9 QuAlCHe esempio Movimenti e posture corporee rigide, ripetitive o auto-stimolanti (es. battere le mani, il dondolarsi, far ruotare oggetti, camminare in punta di piedi ) Attaccamento ossessivo a cose insolite Percezioni sensoriali distorte (tattili, olfattive, gustative, visive, uditive) Assenza o difficoltà di linguaggio Problemi di comunicazione e comprensione delle regole sociali, dei sentimenti, del susseguirsi degli eventi nel tempo Problemi di immaginazione (far finta di essere/di fare, far finta che sia.)

10 NellA QuOtiDiANeitA Queste difficoltà (e altro ancora!): Li inducono a evitare - ripetere - ricercare in modo INCONSUETO, ANSIOSO, CONFLITTUALE: Giochi, interessi vestiti, scarpe, odori, profumi, alimenti, rumori.. Limitano le spontanee relazioni tra coetanei, amici, familiari, insegnanti, educatori e riducono le opportunità di: o Crescita: valorizzare e verificare le capacità per es. in ambito scolastico. o Svago: uscire autonomamente, partecipare a eventi sportivi e ricreativi, o Benessere fisico: comprendere cosa lo fa stare male, rassicurarlo per un Prelievo del sangue, una Visita di controllo, una Medicazione, un Mal di pancia, un vero e proprio Intervento.

11 BISOGNI E STRATEGIE Qualunque proposta va tarata sulle esigenze del Singolo (Bambino/Adolescente /Adulto) in un ottica di educazione/abilitazione PERMANENTE Interventi precoci e intensivi consentono di migliorare la situazione iniziale e di affrontare la quotidianità, gli affetti il FUTURO, con più serenità e autonomia! Ingredienti indispensabili sono: La presenza di Operatori (insegnanti, educatori, assistenti.) preparati e motivati La Consulenza Periodica di Specialisti L attivazione di Strategie Condivise e Accreditate in linea con le Indicazioni Sanitarie Nazionali e Internazionali Ampio Coordinamento tra Familiari, Operatori e Servizi interessati (Scuola - Sanità Enti Locali - Privato Sociale - Volontariato).

12 STRUMENTI A scuola come a casa e terapia i materiali didattici e i giochi non differiscono nella sostanza da quelli comuni utilizzati per i coetanei. Molta importanza è data, però, alla suddivisione degli spazi, alla disposizione del materiale nell ambiente, all utilizzo di agende e calendari visivi (foto simboli parole scritte) che aiutano a comprendere gli eventi, eseguire le richieste, a rispettare le regole, a indicare un bisogno, a contenere i disturbi sensoriali. Anche i SUSSIDI TECNOLOGICI (Harwear - Softwear - Giochi Applicazioni) possono supportare le difficoltà di comunicazione - comprensione - attenzione e consentono / favoriscono una relazione con gli altri più autonoma e costruttiva. La facilità di trasporto, gli stimoli visivi ed uditivi gratificanti, la possibilità di personalizzare i programmi e accedere velocemente a cartelle di comunicazione costituiscono una grandissima risorsa.

13 CON CHI COLLABORIAMO

14 LA RETE DEI SERVIZI (1) Ai Pediatri è rimandato il compito di far emergere difficoltà nello sviluppo comunicativo e sociale, nell ambito delle periodiche valutazioni sull evolversi della crescita del bambino (es. CHAT 18 mese) Al UONPIA (Unità Operativa Territoriale Complessa di Neuropsichiatria, Psicologia Infanzia ed Adolescenza del Dipartimento Salute Mentale) e al Team Spoke (ASD) territoriale di riferimento, lo screening e valutazione dei sintomi con modelli di osservazione e registrazione dei dati maggiormente accreditati e l indicazione di metodologie in un ottica di confronto e presa in carico multidisciplinare

15 LA RETE DEI SERVIZI (3) Alla famiglia la sensibilità e la costanza di chiedere e approfondire le informazioni su questa problematica molto complesso ma, attualmente, più ricca di opportunità, di recupero ed integrazione. Al gruppo sociale di appartenenza (Scuola, Quartiere, Comunità Parrocchiale, Comune...) il compito di garantire la promozione e l attivazione dei servizi e delle risorse Alla Nostra ASSOCIAZIONE l impegno e la determinazione di vigilare e valorizzare le Iniziative

16 CI CONFRONTIAMO CON OLTRE L AUTISMO, in ambito Regionale e Provinciale, collabora con Scuole di ogni ordine e grado, Enti e Istituzioni che si occupano della disabilità: SERVIZIO SANITARIO REGIONALE - EMILIA ROMAGNA AZIENDA UNITÀ SANIARIA LOCALE DI PIACENZA - TEAM SPOKE AUTISMO PC - D.S.M. e DP ( Dipartimeno Salute Mentale e Dipendenze Patologiche ) UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE EMILIA ROMAGNA UFF. XIV AMBITO TERRITORIALE PROVINCIA DI PIACENZA Sezione Sostegno Alla Persona E Alla Parecipazione Studentesca CENTRO SERVIZI AUTISMO (C.T.S. Centro Territoriale di Servizi per le Disabilità) COMUNI DEI DISTRETTI DI: CITTÀ DI PIACENZA / LEVANTE / PONENTE Assessorati alle Politiche Sociali e Scolastiche, al Welfare e alla Formazione PROVINCIA DI PIACENZA SETTORI: Sistema scolastico ed educativo. Istruzione e università. Servizi alla persona e alla comunità Welfare, lavoro e formazione professionale Servizio: Promozione dell'associazionismo e del welfare ASSOCIAZIONI DI Promozione Sociale Volontariato ONLUS IMPRESE - COOPERATIVE CENTRI EDUCATIVI DEL PRIVATO SOCIALE

17 PIACENZA E OLTRE L AUTISMO INSIEME... COSA ABBIAMO FATTO:

18 Prima ancora della costituzione dell Associazione (a partire dal 1999 con l attivazione del Centro Servizi Autismo promosso dal GLIP dell ex CSA - attuale U.S.T. - uff. XIV), diversi genitori, tutori e membri che ancora oggi ne fanno parte, avevano collaborato con le istituzioni locali per iniziative di sensibilizzazione e formazione sul territorio. Tuttora prosegue l intensa attività per la realizzazione di progetti, intese istituzionali, corsi, (vedi anche pagine successive) che comprendono: Giornate seminariali con referenti di metodi e approcci educativi, Interni ed Esterni alla Provincia di Piacenza Documentazione di esperienze Supervisione pratica per team coinvolti

19 (Segue) Collaborazione attiva con i referenti dell AUSL, della PROVINCIA e dei Comuni dei distretti di Piacenza, di Levante e di Ponente per: Formazione / Sperimentazione di PROGETTI ( PRIA O-6), Condivisione e Promozione degli ACCORDI DI PROGRAMMA PROVINCIALE (già attivi dal 1998 e rinnovati per il Quinquennio / ) Collaborazione attiva nella promozione e attivazione dei Servizi per il WELFARE e partecipazione a TAVOLI TEMATICI, PIANI DI ZONA, CONSULTE PROVINCIALI E REGIONALI (In particolare per Progetto AUTISMO 0-30) Collaborazione con il mondo della PROMOZIONE SOCIALE, del PRIVATO SOCIALE e del VOLONTARIATO nella realizzazione - o beneficio - di eventi formativi, di progetti, di spazi.

20 (Segue) Stand informativi, e banchetti di divulgazione e sensibilizzazione in occasione delle edizioni delle GIORNATE MONDIALI DEL VOLONTARIATO organizzate dallo S.V.E.P. e di altri eventi culturali Realizzazione e pubblicazione (2008) di un VADEMECUM INFORMATIVO a cura di OLTRE L AUTISMO e S.V.E.P. per fornire informazioni, recapiti e servizi sul territorio piacentino per la Sindrome Autistica.

21 (Segue) Avvio (2013), inserimento dati e info sul sito dove è possibile conoscerci e conoscere il mondo che ruota intorno all autismo Celebrazioni della Giornata Mondiale Autismo - 2 aprile - (Tavole Rotonde, Dibattiti, Approfondimenti, Proiezione di film e filmati ) realizzati con la compartecipazione e collaborazione di Autorità, Istituzioni, Enti Pubblici e Privati, Esperti Accreditati, Volontari interni ed esterni alla provincia di Piacenza

22 (Segue) Inaugurazione (2013) e avviamento delle attività nella Sede di Via Nasalli Rocca 29 (PC) che consente di attivarci non solo per PARLARE DI, ma, per FARE CON (chi vive tutti i giorni i problemi-diversità, della comunicazione, della relazione, della percezione, dell elaborazione degli stimoli ambientali) qualcosa che renda il presente, il futuro e il Carico Sociale e Morale dei minori/adulti con autismo: SOSTENIBILE E PROFICUO Ecco dunque alcune nostre iniziative CHE TROVATE APPROFONDITE NELLE PROSSIME PAGINE AUT FOR A WEE KEND: Progetti per il Tempo libero ed extra scolastico nei fine settimana ESTATE CON NOI NATALE IN COMPAGNIA PASQUA IN ALLEGRIA

23 (Segue) Tutte le proposte che organizziamo prevedono attività ludiche, educative, di relazione, di apprendimento e consolidamento delle autonomie, d inclusione sociale, di sostegno alla famiglia in periodi/orari di sospensione delle attività scolastiche, dei servizi abilitativi, della difficoltà oggettiva di beneficiare delle comuni esperienze socio ricreative. Le attività sono realizzate in collaborazione con le risorse umane e professionali di Volontari, Centri Educativi Specializzati, Privati, Enti e Associazioni del territorio.

24 (Segue) Alcuni esempi: Laboratori di falegnameria, di mosaico, di teatro, cucina, di cinema Attività sportive e motorie (piscina, palestra, escursioni ) Uscite ricreative e socio/educative in spazi commerciali (negozi ), di aggregazione (gealteria ) o didattici (fattoria ).

25 INSIEME Per costruire un Presente e un Futuro di QUALITA ai Nostri Figli, Fratelli, Amici Speciali!

26 Per saperne Di Più La Nostra Associazione collabora col Centro Servizi Autismo c/o V Circolo PIACENZA C.T.S. Centro Territoriale di Supporto per le disabilità U.S.T. XIV Emilia Romagna Previsto all Art.16 degli Accordi di Programma Provinciali Tra i servizi offerti (Formazione / Coordinamento di Eventi e Progetti /Disponibilità dei locali Scolastici) si segnala lo Sportello informativo che fornisce PRESTITO, consulenza bibliografica, supporto tecnico per la documentazione di esperienze / progetti e consente lo scambio di iniziative di aggiornamento, di informazione e di confronto sulle risorse e sulle problematiche di integrazione dei soggetti autistici nei contesti scolastici ed extra scolastici Per informazioni e per APPUNTAMENTI è possibile contattare SCUOTTO ELISABETTA Coordinatrice Responsabile Sportello e Biblioteca Specializzata Tel e Fax 0523 / Cell. 328/ scuotto.eli@libero.it Centro Servizi Autismo c/o DIREZIONE DIDATTICA V CIRCOLO Via Manfredi n 40 - PC Tel 0523/ / Fax 0523/ pcee005008@istruzione.it Dirigente del Centro Servizi Autismo Dott.ssa SIMONA FAVARI

27 COSA FACCIAMO:

28 AUTO-AIUTO Gli incontri periodici tra i membri dell Associazione hanno consentito e consentono, di condividere info - relazioni - problematiche su: Scuola/formazione Assistenti / educatori AUSL / Parent training Progetti sollievo Farmaci e trattamenti sanitari Vissuti di relazione tra Fratelli / sorelle e ALTRI FAMILIARI Formalità e disbrighi burocratici Esigenze ed Esperienze Specifiche Quando? Tempo libero CERCA NEL SITO: Calendario Eventi DATE E LUOGO DI RITROVO TELEFONA al 366/

29 FESTA DEL SORRISO Una Festa un Sorriso avviata in occasione del 2 Aprile per la GIORNATA MONDIALE AUTISMO dedicata a sensibilizzare l opinione pubblica sull incidenza, i bisogni e le risorse (umane, professionali, economiche) che ruotano intorno alle persone con Sindrome Autistica. L Associazione come dicevamo, desidera mettere in luce la necessità di realizzare questo evento (condiviso a livello Mondiale) non solo per PARLARE DI, ma, per FARE CON (chi vive tutti i giorni i problemidiversità della comunicazione, della relazione, della percezione, dell elaborazione degli stimoli ambientali) qualcosa che attivi / rivitalizzi IMPEGNI e SPERANZE COSTRUTTIVE per il futuro!

30 estate CON NOI / APERTI PER FERIE Dal 2011 abbiamo curato l organizzazione di Centri Estivi che rispondessero ai bisogni dei Nostri ragazzi in un periodo dell anno lungo e difficile da gestire per la chiusura della Scuola, la riduzione dei servizi abilitativi, la limitata offerta - o la difficoltà oggettiva - di beneficiare delle comuni esperienze ricreative (sport ) Sono stati, ed è previsto di continuare a realizzare, progetti per gruppi di età (bambini - ragazzi - giovani adulti) affiancati da educatori specializzati che stimolino la relazione e le autonomie, con laboratori ed attività mirate ( Cucina, pittura, decoupage ) e utilizzino le aree verdi o attrezzate disponibili per svolgere attività all'aperto ( giochi, giardinaggio, attività motoria ecc.).

31 NAtAle in COmPAGNiA" Nelle vacanze natalizie e abbiamo beneficiato degli spazi disponibili al "VILLINO" c/o Comune di Podenzano per proporre Attività ludiche, di Socializzazione e Laboratori con Esperti e Operatori Specializzati, che animassero il Tempo Libero. L esperienza ha sostenuto i familiari nella gestione dei propri figli nelle giornate senza supporto scolastico, e ha consentito di vivere più serenamente le Festività. Nel l esperienza è stata proposta nei locali concessi in via Nasalli Rocca 29 dal Comune di Piacenza

32 AUT...FOR A WEEK-END Da gennaio 2012, considerata l'esperienza positiva delle Progetti Estivi e delle Festività Natalizie, si è deciso di avviare nel corso dell anno, cicli di esperienze Ludiche, Educative e di Relazione, NEI FINE SETTIMANA e, in base alle risorse, anche nei giorni infrasettimanali (STILE LIBERO) L iniziativa vede coinvolti sempre più soggetti e famiglie della Nostra Provincia. Beneficiamo dell ausilio, mediazione, collaborazione di Esperti e Operatori attivi nel Nostro territorio La finalità è quella di promuovere la gestione del tempo libero, l'inclusione sociale, il sostegno alla famiglia. La partecipazione in piccoli gruppi consente di creare momenti di condivisione e relazione e valorizzazione delle autonomie, delle competenze comunicative e della crescita dell autostima

33 PROSPETTIVE E RISORSE L apertura della sede in VIA NASALLI ROCCA 29 Piacenza e il rinnovo della concessione del VilliNO Di PODeNzANO CONSENTE LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI IN TUTTI I PERIODI DELL ANNO

34 INTEGRAZIONE SOCIALE: LIMITI E OPPOrtuNitA!

35 LE OPPORTUNITÀ EXTRA SCOLASTICHE Per la sua complessità e diversificazione, l'autismo richiede competenze comunicative, relazionali e professionali molto articolate e specifiche. È necessario promuovere e far crescere figure educative, che estendano gli interventi nel contesto sociale e domiciliare. Vi sono servizi che ancora non riescono ad accogliere questi soggetti proprio per mancanza di un adeguata preparazione, per esempio Società Sportive, Gruppi Giovanili, alcuni Centri Estivi, Parrocchie, ecc.

36 INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO Terminato l'obbligo scolastico, i ragazzi autistici con più difficoltà (a Basso Funzionamento ) hanno minori possibilità di scegliere il percorso più idoneo o più rispettoso delle aspettative Personali. e della Famiglia Per i ragazzi ad Alto Funzionamento o con la Sindrome di Asperger, l avvio ad un inserimento di tipo lavorativo o di tipo sociale è meno complesso, ma comunque richiede sempre molta attenzione e sensibilità da parte delle persone preposte al progetto di vita.

37 IMPEGNI SUL NOSTRO TERRITORIO (1) In Ambito Scolastico gli Accordi di Programma Provinciali (rinnovati per il quinquennio: ) forniscono strumenti di condivisione e progettualità, che vanno oltre la tutela e la risposta ai bisogni propri della fascia di età considerata ( 0 17 ). Investire nell autonomia e nello sviluppo delle competenze permette, in età adulta, di FARSI CARICO di un Costo Sociale e Morale MOLTO PIÙ SOSTENIBILE E PROFICUO

38 IMPEGNI SUL NOSTRO TERRITORIO (2) In ambito Socio-Sanitario si sta consolidando un progetto Inter- Disciplinare e Inter-Istituzionale denominato: AUTISMO 0-30 Il programma integra e fa proprie le indicazioni Regionali (PRIA) e Nazionali (Linee Guida n 21) con progetti di presa in carico che coinvolgono la Professionalità dei Responsabili di Unità Operative del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche: 0-17 U.O.N.P.I.A: Distretti Città di Piacenza/ Levante / Ponente 17-età adulta: U.O. Psichiatria di Collegamento Risorse del Territorio Pubbliche - Convenzionate Accreditate

39 PROSPETTIVE FUTURE Sul territorio Nazionale e Regionale nascono, o si consolidano, Centri e strutture ad hoc Residenziali e Semiresidenziali che si occupano di persone autistiche ADULTE In Piacenza e Provincia la Nostra Associazione intende contribuire alla realizzazione di esperienze in autonomia predisponendo ambienti familiari (es. la nostra sede) dove poter vivere, con amici e personale qualificato già noto ai ragazzi, senza traumi, paure di abbandono ecc.,: Quotidianità (Tempo Libero, Pranzo, Cena ) Straordinarietà (Notte fuori casa ) e rispondere rapidamente alle "emergenze" delle famiglie il tutto nell'ottica di Costruire il Dopo di Noi CON NOI

40 COME CI PUOI AIUTARE

41 il sostegno Dei VOLONTARI Il disturbo dello Spettro Autistico può limitare l istintiva indole di generosità di tante risorse umane I gesti bizzarri, le abitudini, i problemi di comportamento e le modalità di comunicazione molto differenti gli uni dagli altri, richiedono spesso competenze - o almeno disponibilità di tempo e continuità difficili da concretizzare L aiuto discreto per il disbrigo di cose concrete come l allestimento degli spazi per l organizzazione di un Evento, di un Centro Estivo, di un Progetto Educativo può essere un gesto di solidarietà preziosissimo quanto chi desidera lasciarsi coinvolgere in dinamiche affettive o collaborative di altro lodevole spessore Nella Nostra Associazione c è Spazio per e Bisogno di TUTTI!

42 PER L associazione Oltre l autismo Onlus è iscritta con n (24/11/2003) al Registro Provinciale delle organizzazioni di Volontariato (L.R.37/1996) oltrelautismo@libero.it Iban: IT98S CC Banca di Piacenza - Filiale di Podenzano

43 I nostri bimbi-adolescenti-adulti necessitano di materiale ludico-educativo di vario genere, per sviluppare competenze e per beneficiare della relazione con gli altri. Le immagini sopra riportate sono solo un esempio di quello che ci può essere UTILE! 366/ Chiama a questo numero se desideri farci pervenire quello che, in BUONO STATO, può diventare un dono prezioso per la realizzazione dei nostri progetti. Grazie!

44 CONCRETEZZA E solidarieta! Oltre l autismo è costantemente impegnata in diverse INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE E DIVULGAZIONE PER L ATTIVAZIONE DI RISORSE A SOSTEGNO DEI PROGETTI Cerca nel CALENDARIO EVENTI del Nostro Sito date e proposte.

45 RINGRAZIAMENTI La strada da percorrere è ancora lunga, ma la fiducia in GESTI CONCRETI di Persone Comuni, Professionisti e Referenti di ogni Settore ci dà la forza per continuare a sperare e migliorare il futuro di queste persone, Ringraziamo Tutti coloro che, solidalmente e responsabilmente, ci hanno sostenuto in questo cammino Ringraziamo Anticipatamente Tutti coloro che si lasceranno coinvolgere nei futuri progetti e condivisione di intenti

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