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2 La Green Economy: storia e definizione Un modello teorico di sviluppo economico che prende origine da una analisi econometrica del sistema economico dove oltre ai benefici (aumento del Prodotto Interno Lordo) di un certo regime di produzione si prende in considerazione anche l'impatto ambientale. La Green Economy e la sostenibilità ambientale

3 I 3 pilastri della sostenibilità La Green Economy e la sostenibilità ambientale

4 Cosa significa questo termine (così usato ed abusato) sostenibile? La sostenibilità è la caratteristica di un processo o di uno stato che può essere mantenuto ad un certo livello indefinitamente. Con riferimento alla società tale termine indica un "equilibrio fra il soddisfacimento delle esigenze presenti senza compromettere la possibilità delle future generazioni di sopperire alle proprie". (Definizione tratta dal Rapporto Brundtland del 1987). La Green Economy e la sostenibilità ambientale

5 La green economy è un operazione di successo? Il successo o meno dell'economia verde dipende direttamente dall'efficacia o meno dei comportamenti e dei provvedimenti tecnologici adottabili e sui loro impatti macroeconomici. Se da una parte il riciclaggio di scarti costituisce un indubbio miglioramento di efficienza di produzione con risparmio netto di materie prime ed energia, maggiori dubbi e perplessità nascono sull'efficacia dell'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili, per molti non ancora tecnologicamente mature e quindi non in grado di sostituire completamente i combustibili fossili in termini di rapporto costo/efficienza e quindi necessariamente soggette ad ulteriore sviluppo di ricerca. La Green Economy e la sostenibilità ambientale

6 I sussidi governativi e le leggi incentivanti: unica soluzione per avviare il "sistema economico verde" L'avvio di un nuovo modello economico basato sulla sostenibilità (green economy) ha bisogno di sussidi governativi e anche di incentivi di mercato che diano motivazioni alle imprese per investire in ricerca e produzione di prodotti e servizi verdi e agli utenti di acquistare/usufruire di tali prodotti/servizi. La Green Economy e la sostenibilità ambientale

7 Le detrazioni fiscali

8 Disposizioni legislative in vigore dal 26 giugno 2012 Con la pubblicazione sulla G.U. n 147 del 26 Giugno 2012 (supplemento ordinario n 129 del Decreto Legge 22 Giugno 2012, n 83; "Misure Urgenti per la Crescita del Paese") è confermato il Pacchetto Crescita la cui bozza è stata discussa e approvata in data 15 Giugno Le detrazioni fiscali

9 Le novità del decreto DETRAZIONE 36% PASSA AL 50% FINO AL 30 GIUGNO 2013 A partire dal 26 Giugno 2012, le detrazioni fiscali del 36% passano al 50% fino al 30 Giugno RITORNA LA DETRAZIONE FISCALE SULL'ACQUISTO DEL PRODOTTO A parziale - ma sostanziale - variazione rispetto a quanto in vigore dal 1 Gennaio 2012, le detrazioni per ristrutturazione, comprensive dell'art. 4, comma 1, lettera H (interventi per risparmio energetico) possono essere effettuate semplicemente sull'acquisto del prodotto. Le detrazioni fiscali

10 Le novità del decreto AUMENTATO IL TETTO DI SPESA Si passa da ,00 a ,00 DETRAZIONE FISCALE 55% Dal 1 Gennaio fino al 30 giugno 2013 verranno ridotte al 50% con le medesime modalità di applicazione. Le detrazioni fiscali

11 Le novità del decreto VARIAZIONI PREVISTE DAL 2013 Affrettarsi ad usufruire degli incentivi statali sfruttando al massimo i loro vantaggi: Dal 1 Gennaio 2013 le detrazioni del 55% sono state ridotte al 50%. Dal 1 Luglio 2013 scompare la detrazione del 55% e la detrazione fiscale del 50% ritorna al "vecchio" 36%. Come accedere alle detrazioni fiscali del 50%? Quali sono gli interventi agevolabili? Agenzia delle Entrate Le detrazioni fiscali

12 Lavori incentivati: cosa fare? Riqualificazione globale Pannelli solari Serramenti ed infissi Coibentazione pareti e coperture Caldaie a biomassa Caldaie a condensazione Pompe di calore Per ogni categoria di intervento sono previste modalità differenti di incentivazione, consultabili al sito: Le detrazioni fiscali

13 Chi, Cosa e Come - "Decreto Edifici" CHI PUÒ FRUIRE DEGLI INCENTIVI? Persone Fisiche Professionisti Società e Imprese che sostengono spese per l'esecuzione degli interventi su edifici esistenti, su loro parti o su unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, posseduti o detenuti. N.B.: Nell'ipotesi che gli interventi siano eseguiti attraverso contratti di locazione finanziaria (leasing), la detrazione compete all'utilizzatore ed è determinata in base al costo sostenuto dalla società concedente. Le detrazioni fiscali

14 Chi, Cosa e Come - "Decreto Edifici" COSA È AGEVOLATO? Tutti gli interventi citati che devono rispondere a determinati requisiti. I lavori devono rispettare limiti di dispersione che sono chiaramente indicati o per l'intero edificio o per il singolo elemento costruttivo oggetto dell'intervento. Il rispetto dei limiti di dispersione e delle specifiche tecniche deve essere asseverato da un tecnico abilitato, iscritto al proprio Ordine o Collegio professionale. Per alcuni semplici interventi, tale asseverazione può essere sostituita da una dichiarazione del produttore dell'elemento posto in opera. N.B.: Sono ammessi anche interventi su interi edifici ma in questo caso ciò che deve essere valutata l'efficienza energetica complessiva al termine dei lavori. Le detrazioni fiscali

15 Chi, Cosa e Come - "Decreto Edifici" COME VIENE CONCESSA L'AGEVOLAZIONE? 1. Il professionista progetta la soluzione 2. L impresa esegue il lavoro 3. Il cliente conserva la qualificazione energetica, l asseverazione del professionista e le fatture (da saldare con bonifico bancario o postale) 4. Entro 90 gg dal termine lavori, l'utente invia telematicamente all'enea copia dell'attestato di certificazione o di qualificazione energetica e una scheda informativa. 5. La ricevuta deve essere conservata a cura dell'utente valida per i controlli 6. Detrazione del 50%!! Le detrazioni fiscali

16 Gli strumenti operativi per non commettere errori Le Guide dell'agenzia delle Entrate Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico Le agevolazioni irpef per le ristrutturazioni edilizie Informarsi solo da fonti ufficiali N.B.: Si consiglia infine di verificare a cadenza ciclica la presenza di eventuali aggiornamenti delle guide sul sito istituzionale dell'agenzia delle Entrate, per rimanere sempre informati sulle ultime novità. Le detrazioni fiscali

17 Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

18 Il D.M. 5 Luglio 2012, pubblicato sulla G.U. n 159 del 10 Luglio 2012, cosiddetto "Quinto Conto Energia", ridefinisce le modalità di incentivazione per la produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica. Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

19 I termini di incentivo Le modalità di incentivazione previste dal 5 Conto Energia si applicano a partire dal 27 Agosto 2012, ovvero decorsi 45 giorni solari dalla data di pubblicazione della deliberazione con cui l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha determinato, su indicazione del GSE, il raggiungimento di un costo indicativo cumulato annuo degli incentivi pari a 6 miliardi di euro. Il 5 Conto Energia cessa di applicarsi decorsi 30 gg solari dalla data in cui si raggiungerà un costo indicativo cumulato degli incentivi di 6,7 mld di l anno (comprensivo dei costi impegnati dagli impianti iscritti in posizione utile nei Registri), che sarà comunicata dall AEEG - sulla base degli elementi forniti dal GSE attraverso il proprio Contatore Fotovoltaico con un apposita - _deliberazione. Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

20 I termini di incentivo Il 4 Conto Energia si è continuato ad applicarsi: ai piccoli impianti FV agli impianti FV integrati (con caratteristiche innovative e quelli entrati in esercizio prima del 27 Agosto 2012) ai grandi impianti (iscritti in posizione utile nei Registri e che producono la certificazione di fine lavori entro 7 mesi o 9 mesi dalla pubblicazione della relativa graduatoria) agli impianti realizzati su edifici pubblici o aree delle Amministrazioni Pubbliche (entrati in esercizio entro il 31 Dicembre 2012) Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

21 I termini di incentivo Le tariffe incentivanti del 5 Conto Energia sono riconosciute Agli impianti fotovoltaici, suddivisi per tipologie di istallazione (art.7 DM 5 Luglio 2012) Agli impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative (art.8) Agli impianti fotovoltaici a concentrazione (art.9) Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

22 I termini di incentivo Gli interventi ammessi per richiedere le tariffe incentivanti sono quelli di: nuova costruzione rifacimento totale o potenziamento Per beneficiare delle tariffe incentivanti è necessario che gli impianti fotovoltaici rispettino i requisiti descritti negli articoli 7, 8 e 9 del D.M. 05/07/12 e specificati nelle Regole Applicative Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

23 Meccanismi di Incentivazione Il 5 Conto energia prevede 2 distinti meccanismi di accesso agli incentivi, a seconda della tipologia d installazione e della potenza nominale dell impianto ACCESSO DIRETTO REGISTRO Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

24 Meccanismi di Incentivazione Accesso diretto (continua) Le seguenti categorie di impianti accedono direttamente alle tariffe incentivanti inviando al GSE la richiesta di ammissione agli incentivi: impianti FV di potenza 50 kw realizzati su edifici con moduli installati in sostituzione di coperture su cui è operata la completa rimozione dell eternit o dell amianto impianti FV di potenza 12 kw, inclusi gli impianti realizzati a seguito di rifacimento, nonché i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dell'impianto non superiore a 12 kw impianti FV integrati con caratteristiche innovative (BIPV) fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 ML Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

25 Meccanismi di Incentivazione Accesso diretto (segue) Le seguenti categorie di impianti accedono direttamente alle tariffe incentivanti inviando al GSE la richiesta di ammissione agli incentivi: impianti FV a concentrazione (CPV) fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 ML impianti FV realizzati da P.A. mediante svolgimento di procedure di pubblica evidenza, fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 ML impianti FV di potenza > 12 kw e 20 kw, inclusi gli impianti realizzati a seguito di rifacimento, i potenziamenti con incremento della potenza dell'impianto superiore a 12 kw e non superiore a 20 kw, che richiedono una tariffa ridotta del 20% rispetto a quella spettante ai pari impianti iscritti al Registro Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

26 Meccanismi di Incentivazione Il registro Tutti gli impianti che non ricadono tra le categorie sopra elencate, possono accedere agli incentivi previa iscrizione in posizione utile in appositi Registri informatici, tenuti dal GSE, ciascuno dei quali caratterizzato da un proprio limite di costo, individuato dal Decreto. Il bando relativo al primo Registro è pubblicato dal GSE entro 20 gg dalla data di pubblicazione delle Regole Applicative e prevede la presentazione delle domande di iscrizione entro e non oltre i successivi 30 gg naturali e consecutivi. Per i Registri successivi, i bandi sono pubblicati dal GSE ogni 6 mesi a partire dalla data di chiusura del primo Registro e prevedono la presentazione delle domande di iscrizione entro i successivi 60 gg. Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

27 Meccanismi di Incentivazione Il soggetto Responsabile Il Soggetto Responsabile degli impianti che accedono direttamente agli incentivi e degli impianti ammessi al Registro in posizione utile è tenuto a far pervenire al GSE, entro 15 gg solari dalla data di entrata in esercizio dell impianto la richiesta di concessione della tariffa incentivante, presentando una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà contenente le informazioni e la documentazione indicate nelle Regole Applicative per l iscrizione ai Registri e per il riconoscimento delle tariffe incentivanti. Prima di inviare la richiesta di accesso alle tariffe incentivanti l utente deve registrarsi sul portale informatico del GSE (la registrazione va effettuata solo dai soggetti che non si sono mai registrati). Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

28 Meccanismi di Incentivazione Le tariffe incentivanti previste dal 5 Conto Energia sono alternative rispetto ai meccanismi dello scambio sul posto, del ritiro dedicato e della cessione dell energia al mercato (per i soli impianti di potenza fino a 1 MW). Pertanto i Soggetti Responsabili titolari di convenzione di ritiro dedicato o di scambio sul posto per impianti ammessi in graduatoria in posizione utile nei Registri previsti dal DM 5 Luglio 2012 dovranno recedere dalla convenzione all atto della richiesta delle tariffe incentivanti. Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

29 Le tariffe di incentivazione Il 5 Conto Energia remunera, a differenza dei precedenti meccanismi di incentivazione, con una tariffa omnicomprensiva la quota di energia netta immessa in rete dall impianto e, con una tariffa premio, la quota di energia netta consumata in sito. Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

30 Le tariffe di incentivazione Il GSE con il 5 Conto Energia eroga sulla quota di produzione netta immessa in rete: per gli impianti di potenza nominale 1 MW, una tariffa omnicomprensiva, determinata sulla base della potenza e della tipologia dell impianto e individuata, rispettivamente, per gli impianti fotovoltaici, per gli impianti integrati con caratteristiche innovative e per gli impianti fotovoltaici a concentrazione per gli impianti di potenza nominale > 1 MW, la differenza, se positiva, fra la tariffa omnicomprensiva e il prezzo zonale orario. Nei casi in cui il prezzo zonale orario sia negativo, tale differenza non può essere superiore alla tariffa omnicomprensiva applicabile all impianto in funzione della potenza, della tipologia e del semestre di riferimento. Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

31 Le tariffe di incentivazione Il GSE con il 5 Conto Energia eroga sulla quota di produzione netta consumata in sito una tariffa premio : Nel caso di un impianto con autoconsumo la tariffa spettante sarà data dalla somma della tariffa omnicomprensiva sulla quota di produzione netta immessa in rete e della tariffa premio sulla quota di produzione netta consumata. Agli impianti FV con potenza nominale 20 kw, adibiti all alimentazione di utenze in corrente continua, collegati alla rete elettrica ma che non immettono energia in rete, viene riconosciuta solo una tariffa premio sull energia netta consumata in sito. N.B.: i valori delle due tariffe (omnicomprensiva e premio), saranno progressivamente decrescenti per i semestri d applicazione del 5 Conto Energia, a partire dal 27 Agosto Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

32 Le tariffe di incentivazione La tariffa spettante è quella vigente alla data di entrata in esercizio dell impianto e, a partire da tale data, è riconosciuta per un periodo di 20 anni. La tariffa incentivante rimane costante in moneta corrente per tutto il periodo dell incentivazione, considerato al netto di eventuali fermate disposte per problematiche connesse alla sicurezza della rete o ad eventi calamitosi, riconosciuti come tali dalle autorità competenti. Pertanto i Soggetti Responsabili titolari di convenzione di ritiro dedicato o di scambio sul posto per impianti ammessi in graduatoria in posizione utile nei Registri previsti dal DM 5 Luglio 2012 dovranno recedere dalla convenzione all atto della richiesta delle tariffe incentivanti. Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

33 Tariffe per gli impianti che entrano in esercizio nel primo semestre di applicazione del 5 Conto Energia Intervallo di potenza [kw] Impianti sugli edifici Tariffa omnicompre nsiva [ /MWh] Tariffa premio sull'energia consumata in sito [ /MWh] Altri impianti fotovoltaici Tariffa omni comprensiva [ /MWh] Tariffa premio sull'energia consumata in sito [ /MWh] 1 P < P < P < P < < P P > Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

34 Tariffe per gli impianti che entrano in esercizio nel primo semestre di applicazione del 5 Conto Energia Impianti sugli edifici Altri impianti fotovoltaici Intervallo di potenza [kw] Tariffa omni comprensiva [ /MWh] Tariffa premio sull'energia consumata in sito [ /MWh] Tariffa omni comprensiva [ /MWh] Tariffa premio sull'energia consumata in sito [ /MWh] 1 P < P < P < P < < P P > Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

35 Maggiorazioni delle tariffe Le tariffe omnicomprensive e le tariffe premio sull energia consumata in sito sono incrementate, limitatamente agli impianti fotovoltaici e agli impianti integrati con caratteristiche innovative, dei seguenti premi tra loro cumulabili, quantificati in /MWh (riportati nell art.5, comma 2 lettera A del Decreto): > Per gli impianti con componenti principali realizzati unicamente all interno di un Paese che risulti membro dell UE o dello Spazio Economico Europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) > Per gli impianti realizzati su edifici con moduli installati in sostituzione di coperture su cui è operata la completa rimozione dell eternit o dell amianto Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

36 Spese di istruttoria I soggetti responsabili che richiedono le tariffe incentivanti previste dal DM 05/07/12, sono tenuti a corrispondere al GSE un contributo per le spese di istruttoria (come stabilito dall art.10 del Decreto) pari a 3 per ogni kw di potenza nominale dell impianto per impianti fino a 20 kw e 2 per ogni kw di potenza eccedente i 20 kw. Le modalità per la richiesta e il riconoscimento dei premi sono specificate nelle Regole Applicative per l iscrizione ai Registri e per l accesso alle tariffe incentivanti. Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

37 Spese di istruttoria Il contributo per le spese di istruttoria è dovuto all atto della richiesta delle tariffe incentivanti per gli impianti che accedono direttamente ai meccanismi di incentivazione o all atto della richiesta di iscrizione al Registro per gli impianti che non ricadono tra quelli definiti dall art.3, comma 1 del DM 5 Luglio La copia digitale del documento che attesta l avvenuto pagamento - con l indicazione del codice identificativo GSE relativo all impianto - dovrà essere trasmessa al GSE dal Soggetto Responsabile, caricandola sul portale informatico. Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

38 Impianti realizzati sugli edifici e sulle aree della P.A. Le Amministrazioni Pubbliche possono realizzare impianti senza iscrizione al registro, mediante svolgimento di procedure di pubblica evidenza, fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 ML Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

39 Impianti realizzati sugli edifici e sulle aree della P.A. Non sono soggetti all obbligo di iscrizione al Registro e accedono direttamente alle tariffe incentivanti previste dal DM 5 Maggio 2011 gli impianti realizzati su edifici pubblici e su aree delle amministrazioni pubbliche, di cui all art. 1 comma 2 del D.Lgs. 165/01, a condizione che: l edificio o l area ove sono ubicati gli impianti siano di proprietà delle pubbliche amministrazioni già alla data di entrata in esercizio dell impianto e per tutta la durata del periodo di incentivazione gli impianti siano entrati in esercizio entro il 31 Dicembre 2012 Il 5 Conto Energia sintesi delle novità sul fotovoltaico

40 Esempio di calcolo di ammortamento semplice di un impianto FV ad uso civile

41 Caratteristiche dell impianto FV Potenza nominale impianto 3,99 kw p N moduli integrati 235 W 17 Potenza nominale inverter Produzione energia stimata 4 kw kwh Numero inverter 1 Tipologia impianto Su edificio I pannelli sono di tipo multi cristallo ad alta resa. I materiali utilizzati sono tutti di provenienza italiana o europea Esempio di calcolo di ammortamento semplice di un impianto FV ad uso civile

42 Caratteristiche dell impianto FV Vengono stimate perdite: a causa della temperatura di circa 13,5% Per effetti di riflessione di circa 3% Altre perdite (cavi, internet, ) 10% Perdite totali del sistema FV: 24,5% (computate nel calcolo) Si consideri l ubicazione dell impianto (Casalnoceto AL): nord, est Quota 160 m.s.l.m Esempio di calcolo di ammortamento semplice di un impianto FV ad uso civile

43 Il 5 Conto Energia remunera con una tariffa omnicomprensiva la quota di energia netta immessa in rete e con una tariffa premio la quota di energia netta consumata in sito. La tariffa è riconosciuta per 20 anni e rimane costante in moneta corrente per tutto il periodo dell incentivazione. Impianti sugli edifici Altri impianti fotovoltaici Intervallo di potenza [kw] Tariffa omnicompr ensiva [ /MWh] Tariffa premio sull'energia consumata in sito [ /MWh] Tariffa omnicompren siva [ /MWh] Tariffa premio sull'energia consumata in sito [ /MWh] 1 P < P < P < P < < P P > Esempio di calcolo di ammortamento semplice di un impianto FV ad uso civile

44 Valutazione economica dell impianto FV Voci di costo Fase progettuale e burocratica Fornitura dei materiali Istallazione e posa in opera Totale costi impianto FV Descrizioni delle voci di costi Sopralluoghi e rilevamenti Progetto di prefattibilità Pratiche burocratiche/amministrative Collaudo Pratica GSE Moduli Inverter Strutture Materiale elettico Sicurezza cantiere Fissaggio strutture e moduli Cablaggi elettrici ,00 IVA 10% esclusa Prezzo indicativo Esempio di calcolo di ammortamento semplice di un impianto FV ad uso civile

45 Valutazione economica dell impianto FV Ipotizzando l entrata in esercizio dell impianto nel secondo semestre di applicazione del 5 Conto Energia, possiamo calcolare la seguente resa economica in 20 anni in regime di scambio sul posto. Il presente piano di rientro ha valore indicativo, non tiene infatti conto nei 20 anni dell aumento del costo dell energia, della perdita di valore dell incentivo (non indicizzato), del decadimento produttivo dell impianto. Esempio di calcolo di ammortamento semplice di un impianto FV ad uso civile

46 Valutazione economica dell impianto FV Produttività annua stimata kwh Incentivo GSE per kwh prodotto dall impianto Incremento 0,02 per utilizzo materiali europei Tariffa premio sull energia consumata in sito Incremento 0,02 per utilizzo materiali europei 0,171 0,191 0,089 0,109 Tariffa omnicomprensiva 2,250 x 0,191 = 429,75 Ricavi dovuti dall energia risparmiata (somma della tariffa premio sull energia consumata in sito + risparmio del kwh non acquistato + bonus materiali europei) 0,089+0,18+0,2= 0, x 0,289 = 650,25 TOTALE RESA ANNUA 1.080,00 TOTALE RESA IN 20 ANNI ,00* * Ritorno dell investimento (payback) nel 13 anno Esempio di calcolo di ammortamento semplice di un impianto FV ad uso civile

47 Il nuovo Conto Energia TERMICO Il 2 Gennaio 2013 è stato pubblicato nel supplemento ordinario allegato alla G.U. n 1 del 2013 il Decreto Ministeriale del 28 Dicembre 2012 "Incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni" noto come Conto Energia Termico.

48 Il nuovo Conto Energia TERMICO I Soggetti ammessi Le Amministrazioni Pubbliche relativamente a tutte le tipologie di intervento, per impegno di spesa massima cumulata annua 200 mil. I soggetti privati, intesi come persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario, relativamente alla realizzazione di uno o più interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza (vedi schema interventi); per un impegno di spesa massima cumulata annua 700 mil. I soggetti di cui sopra possono avvalersi dello strumento del finanziamento tramite terzi o di un contratto di rendimento energetico. Il nuovo Conto Energia Termico

49 Il nuovo Conto Energia TERMICO Il decreto incentiva gli interventi sugli edifici pubblici in modo che fungono da esempio per i cittadini. La Direttiva 27/2012/UE all'art.4 prevede una riqualificazione annua del 3% della superficie degli edifici della Pubblica Amministrazione centrale a partire dal 1 Gennaio Questo significherebbe un grosso passo avanti ed il Conto Energia Termico è uno strumento che, se utilizzato nella maniera corretta e reso semplice nelle procedure di utilizzo, potrebbe essere l'ideale. L'incentivo è diretto e non una detrazione, e viene corrisposto in rate annuali costanti. La percentuale incentivata viene calcolata in funzione dell'intervento con modalità variabili fino ad un massimo del 40%. Il nuovo Conto Energia Termico

50 Il nuovo Conto Energia TERMICO Per ogni tipologia vengono poi dati dei costi massimi per l'intervento e dei limiti prestazionali da rispettare (D.Lgs 192 ). Per la PA i limiti di legge sono ridotti del 10%, Il privato accede alla detrazione del 55% con limiti che sono indicativamente una riduzione dei limiti di legge del 18% (8% solo per i pavimenti). Gli attuali limiti del Conto Termico prevedono una riduzione dei limiti di Legge del 31% (24% solo per i pavimenti). Tali limiti sono da un verso necessari per la politica energetica che si sta portando avanti ma dall'altro potrebbero scoraggiare chi vorrebbe accedere all'incentivo. Il nuovo Conto Energia Termico

51 Il nuovo Conto Energia Termico è conveniente?? Per chi istalla un impianto solare termico, fino al 30 giungo 2013, può scegliere fra 3 meccanismi di incentivo: -Detrazione fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie -Detrazione fiscale del 55% per l efficienza energetica -Conto termico Qual è la più conveniente? Un esempio chiarificatore

52 Esempio di calcolo della convenienza fra le 3 opzioni di incentivo per il solare termico (fino al 30 giugno 2013)

53 Caratteristiche dell impianto solare termico Impianto a circolazione naturale a due collettori Superfice lorda 4,7 mq (famiglia di 3-4 persone) kwh termici Copertura fabbisogno ACS: 70% 2.500,00 (opere di cantiere e sicurezza escluse) Costo pratica accesso detrazione 55%: 120,00 Costo pratica accesso detrazione 50%: nessuna Costo pratica Conto Termico: 250,00 Ubicazione: Centro Italia Esempio di calcolo della convenienza fra le 3 opzioni di incentivo per il solare termico

54 Tariffe di incentivazione Detrazione 50% Detrazione 55% Conto Termico Periodo di incentivazione 10 anni 5 anni 2 anni Valore 1.250, , ,00 Tariffa annua 125,00 288,00 799,00 (58%) Esempio di calcolo della convenienza fra le 3 opzioni di incentivo per il solare termico

55 Tariffe di incentivazione È chiaro dunque che il Conto Termico risulta migliore delle detrazioni, non solo per la maggiore tariffa ma anche perché: -I soldi arrivano in soli 2 anni (anzichè 5 o 10) -La tariffa viene versata direttamente in conto corrente (no detrazione) Questo crea una maggiore incentivazione per quei soggetti che già beneficiano di detrazioni per ristrutturazioni edilizie e possono, quindi, ricevere tariffe di contributo anche se già utilizzano le detrazioni del 50% o 55%. Esempio di calcolo della convenienza fra le 3 opzioni di incentivo per il solare termico

56 Ipotesi di investimento Tempo di ritorno dell'investimento (anni) come fonte di supporto al sistema di produzione di ACS in uso in funzione del tipo di incentivo erogato(sistema solare termico a circolazione naturale con 2 collettori solari: 4,5 m 2 circa, Italia Centrale) Esempio di calcolo della convenienza fra le 3 opzioni di incentivo per il solare termico

57 Il punto di vista fiscale La vendita dell'energia elettrica viene tassata con diverse modalità, in funzione della dimensione dell'impianto (da 20 kwp si é considerati "Officina Elettrica"), in base al soggetto ed anche in funzione del reddito che produce la vendita dell elettricità. La tariffa incentivante del Conto Energia non è mai soggetta a Iva, anche se l'impianto è realizzato nell'esercizio di attività di impresa. Circolare 46/E del 19 luglio 2007 Agenzia delle Entrate Disciplina fiscale degli incentivi per gli impianti fotovoltaici Esempio di calcolo della convenienza fra le 3 opzioni di incentivo per il solare termico

58 Il punto di vista fiscale Per piccoli impianti fino a 20 kw asserviti ad una abitazione, l'immissione di energia in non è considerata una attività commerciale e quindi non è fiscalmente rilevante. Nel caso di impianti non asserviti ad una abitazione (è il caso di grandi impianti ma non solo) l'immissione di energia in rete ai fini di vendita o scambio è considerata un'attività commerciale e quindi rilevante ai fini IVA e altre imposte (IRES e IRAP). Il supporto del commercialista è fondamentale per indirizzare il cliente nella scelta della realizzazione di un impianto da privato o da azienda e nella valutazione per la determinazione delle detrazioni del 50%.

59 Esempi di costruzione a Zero Energy

60 Edifici a energia quasi zero? Costruzioni almeno in Classe A Le tecnologie esistono Il mercato è pronto Una tipologia di costruzione a Zero Energy

61 Casa in classe A Un involucro sufficiente (ai minimi consentiti di Legge) ed impianti eccellenti Buoni impianti ed un involucro eccellente Quale la scelta migliore?? Una tipologia di costruzione a Zero Energy

62 invecchia velocemente IMPIANTO INVOLUCRO durata virtualmente infinita

63 Gli edifici in Classe A migliorano l efficienza energetica Valorizza economicamente l edificio Investitore Risparmio sui costi di gestione Cliente Una tipologia di costruzione a Zero Energy

64 L involucro ideale Realizzato con materiali ecologici Garanzia di assenza di ponti termici Sfasamento termico per tetto e pareti superiore alle15 ore Caratteristiche antisismiche Elevata stabilità nel tempo Resistenza al fuoco omologata Proprietà fonoisolanti e fonoassorbenti Zero risalita dell acqua per capillarità Una tipologia di costruzione a Zero Energy

65 Il metodo ideale Rapidi tempi di cantiere Massima personalizzazione e adattamento alla tradizione architettonica locale Agevolare l economia locale Assicurare una casa solida, come piace agli italiani Una tipologia di costruzione a Zero Energy

66 Un prodotto innovativo, un risultato solido Silicawood : un particolare tipo di calcestruzzo formato da scaglie di legno mineralizzato e cemento. Diverso dalla maggior parte degli altri materiali da costruzione il Silicawood perfettamente ecologico e biocompatibile che consente la realizzazione di strutture portanti (pre-fabbricate in azienda) con caratteristiche antisismiche. Una tipologia di costruzione a Zero Energy

67 Vantaggio energetico Silicawood Sistema tradizionale Spessore Pareti (cm) Parete portante 25 Mattone forato 30 Composizione Lana di roccia 10 Isolante a cappotto 15 Contro parete 10 Trasmittanza termica (U) 0,177 0,21 Sfasamento termico (h) oltre Giorni cantiere 5/6 giorni 2 mesi Resistenza al fuoco REI 180 REI 60 Costi realizzativi mq

68 Vantaggio antisismico Confronto antisismico tra una struttura in Silicawood e la medesima in cemento simulando una scossa di magnitudo ,5 4 3,5 Sollecitazioni e spostamenti (cm) Cemento tradizionale Struttura in Silicawood Direzione X 2,8 0,9 Direzione Y 4,1 0,8 3 2,5 2 1,5 1 Cemento tradizionale Struttura in Silicawood 0,5 0 Direzione X Direzione Y Dati estratti dalla relazione tecnica del 21/6/2012 ad opera dello studio CURTI & SAFFIRIO INGEGNERI ASSOCIATI. Una tipologia di costruzione a Zero Energy

69 I momenti fondamentali di un metodo unico Una tipologia di costruzione a Zero Energy

70 In soli 5 giorni!!! Una tipologia di costruzione a Zero Energy

71 In soli 5 giorni!!! Una tipologia di costruzione a Zero Energy

72 Una tipologia di costruzione a Zero Energy

73 Una tipologia di costruzione a Zero Energy

74 Una tipologia di costruzione a Zero Energy

75 Una tipologia di costruzione a Zero Energy

76 Grazie per l attenzione. Una tipologia di costruzione a Zero Energy

77 Montaggio Casa solida Una tipologia di costruzione a Zero Energy

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